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DIPLOMA DI MATURITÀ PROFESSIONALE: • Tecnico dell’industria del Mobile e dell’Arredamento • Tecnico della Gestione Aziendale • Tecnico dei Servizi Turistici DIPLOMA DI MATURITÀ ARTISTICA • Architettura e Design DIPLOMA DI MATURITÀ TECNICA • Grafica e Comunicazione Documento dei docenti del consiglio di classe 5^ L.A.D. Liceo Artistico Sezione Architettura e Design Corso Sperimentale Progetto Leonardo COMMISSIONE MISLO9001 a.s. 2011-12 INDICE INDICE ................................................................................................................................................ 2 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ............................................................................................... 3 Quadro orario settimanale .................................................................................................................... 3 OBIETTIVI TRASVERSALI COMUNI AL CONSIGLIO DI CLASSE........................................... 5 MODALITÀ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ............................................................. 6 STRUMENTI DI VERIFICA UTILIZZATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE .................................. 6 MODALITA’ DI RECUPERO ............................................................................................................ 7 ATTIVITA' INTEGRATIVE CURRICOLARI ED EXTRA CURRICOLARI.................................. 7 programmazione didattica disciplinare: ITALIANO ........................................................................... 8 programmazione didattica disciplinare: STORIA................................................................................ 9 programmazione didattica disciplinare: INGLESE ........................................................................... 10 programmazione didattica disciplinare: MATEMATICA ................................................................. 11 programmazione didattica disciplinare: FISICA ............................................................................... 13 programmazione didattica disciplinare: FILOSOFIA........................................................................ 14 programmazione didattica disciplinare: ELEMENTI DI DIRITTO .................................................. 16 programmazione didattica disciplinare: EDUCAZIONE FISICA..................................................... 17 programmazione didattica disciplinare: RELIGIONE (per chi se ne avvale) ................................... 19 programmazione didattica disciplinare: STORIA DELL'ARTE ....................................................... 19 Programmazione Didattica Disciplinare: EDUCAZIONE VISIVA .................................................. 26 Programmazione Didattica Disciplinare: DISCIPLINE GRAFICO GEOMETRICHE - RILIEVO DAL VERO – DISEGNO PROFESSIONALE ................................................................................. 27 programmazione didattica disciplinare: PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA E AMBIENTALE .................................................................................................................................. 29 ALLEGATI ........................................................................................................................................ 32 2 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe 5^ LAD è formata da undici allievi di cui due maschi. Solo sette facevano parte della classe prima originaria; gli altri, provenienti da licei della zona, sono stati inseriti nel corso del triennio iniziale. E’ la prima classe di Liceo artistico che si presenta all’Esame di Stato in quanto l’indirizzo è stato avviato, su autorizzazione del Ministero, nell’anno scolastico 2007 - 2008 L’obiettivo principale, del Consiglio di classe, è stato quello di far acquisire agli allievi una cultura aperta e flessibile ed una capacità di interpretare in modo interdisciplinare i problemi della società contemporanea ed in particolare i rapporti tra le innovazioni dei linguaggi ed il mutamento sostanziale delle conoscenze e delle competenze richieste nell’ambito specifico del settore di studio. L’atteggiamento del gruppo non sempre è stato disponibile e attento ai suggerimenti dei docenti, né all’invito ad un maggiore impegno nello studio e nell’applicazione e ciò ha limitato la possibilità del raggiungimento di una preparazione più solida. Occorre rilevare, a parziale scusante di quanto appena detto, che essendo questa la classe apripista del percorso di studio liceale, ha subìto continui cambi degli insegnanti e questo non ha certamente giovato ad un apprendimento regolare e sistematico. Ciò in particolare si è verificato nelle materie di indirizzo; solo Progettazione ha visto la continuità nel triennio finale nella figura della prof.ssa Refaldi. I livelli di preparazione, abilità e competenze raggiunti sono diversi da studente a studente. Nell’insieme comunque gli obiettivi generali sono stati raggiunti e alcuni allievi hanno saputo migliorare notevolmente la propria preparazione grazie alla costanza dell’impegno. Per rispondere in modo adeguato alle esigenze formative richieste dal corso di studio, il Consiglio di classe al termine del 3° e del 4° anno, ha organizzato, di concerto con l’Istituto, stage aziendali della durata di due settimane in studi di design, architettura e in show room della zona. Il Coordinatore Prof. Daniele AROSIO Il Dirigente Scolastico Prof. Roberto PELLEGATTA Lissone, 15 maggio 2012 Quadro orario settimanale area comune italiano Storia e geografia politica lingua straniera Matematica e informatica Fisica e informatica scienze naturali Chimica e laboratorio filosofia elementi di diritto educazione fisica religione (per coloro che se ne avvalgono) area di indirizzo storia dell’arte discipline pittoriche discipline plastiche discipline grafico geometriche progettazione architettonica e ambientale educazione visiva Ore totali settimanali cl.1° cl.2° cl.3° CL. 4 CL. 5 4 3 3 4 2 3 0 0 0 2 1 4 3 3 4 2 3 0 0 0 2 1 3 2 3 3 2 0 3 2 2 2 1 3 2 3 3 2 0 3 2 2 2 1 3 2 3 3 2 0 0 2 2 2 1 3 5 4 4 0 0 38 3 5 4 4 0 0 38 3 0 0 5 5 2 38 3 0 0 5 5 2 38 3 0 0 5 7 3 38 3 PRESENTAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE CON RIFERIMENTO ALLA CONTINUITÀ Il Consiglio di Classe nel corrente anno scolastico ha cambiato i docenti di Discipline grafico geometriche, Storia dell’Arte, Inglese, Fisica, Filosofia, Legislazione e di Ed. Visiva. Nei tre anni conclusivi hanno garantito la continuità i docenti di Lettere, Matematica, Progettazione, Ed. Fisica e Religione. NB: Poiché la Prof.ssa Refaldi ha garantito la continuità didattica nel triennio finale (unica docente tra tutte le materie d’indirizzo), il Consiglio di Classe ha deliberato all’unanimità nella seduta dello scrutinio del I quadrimestre di scegliere lei in qualità di membro interno per la materia di Discipline grafico geometriche rilievo dal vero – disegno professionale. Composizione del Consiglio di Classe: Materie Docente Italiano Arosio Daniele Storia Arosio Daniele Lingua straniera: Inglese Del Riccio Carmela Matematica Mondello Giacomo Fisica Fumagalli Andreina Laura Filosofia Bellini Rocco Legislazione Carrieri Francesco Religione Melardi Maria Educazione Fisica Barni Francesco Storia dell’Arte Sironi Paolo Ed. Visiva Buscemi Ignazio Discipline grafico geometriche rilievo dal vero – disegno professionale Gatti Daniele Progettazione architettonica e ambientale Refaldi Fabiana Firma degli alunni rappresentanti di classe: Sala Laura Testa Ilaria 4 OBIETTIVI TRASVERSALI COMUNI AL CONSIGLIO DI CLASSE A) Formativi / comportamentali Saper programmare le proprie attività Abituarsi ad assumere le proprie responsabilità Partecipare, in modo critico e propositivo alle attività programmate Abituarsi a collaborare con gli adulti ed i compagni Saper lavorare in gruppo condividendo le esperienze Acquisire abilità tecnico-artistiche e progettuali Gestire comunicazioni funzionali all'interno ed all'esterno della struttura di appartenenza B) Cognitivi Acquisire una cultura generale aperta e flessibile e quindi saper interpretare in modo sistemico ed interdisciplinare i problemi della società attuale Acquisire un sapere polifunzionale ed interfunzionale Saper comunicare efficacemente utilizzando i linguaggi specifici delle diverse discipline Saper ricercare ed utilizzare, in modo autonomo, le fonti di informazione, banche dati, etc. Produrre adeguata documentazione 5 / 4 / / / 4 / / 8 6 4 / / 5 / / Legenda: 8 7 6 5 3 / 4 / ED. VISIVA FISICA / 7 / / 8 / / / FILOSOFIA RELIGIONE 8 7 / / 3 5 1 / ELEM. DI DIRITTO ED FISICA 8 7 2 / 5 5 / / STORIA DELL'ARTE LINGUA INGLESE 8 5 1 6 / 6 1 / PROGETTAZIONE MATEMATICA 8 5 1 6 / 6 1 / GEOMETRICHE STORIA Lezione frontale Lezione partecipata Problem solving Metodo induttivo Lavoro di gruppo Discussione guidata Simulazioni Role play DISCIPLINE GRAFICO MODALITÀ ITALIANO MODALITÀ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 8 5 / / / 4 6 / 8 1 1 1 / 1 / / 8 7 5 4 / 6 / / 8 6 2 5 3 6 / / 8 6 5 1 = modalità meno utilizzata / 7 4 / 8=modalità più utilizzata Legenda: STORIA MATEMATICA LINGUA INGLESE ED FISICA RELIGIONE FISICA GEOMETRICHE PROGETTAZIONE STORIA DELL'ARTE ELEM. DI DIRITTO FILOSOFIA ED. VISIVA Interrogazione lunga Interrogazione breve Griglia di osservazione Prova di laboratorio Componimento o problema Questionario Relazione Esercizi ITALIANO MODALITÀ DISCIPLINE GRAFICO STRUMENTI DI VERIFICA UTILIZZATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE 9 8 9 8 8 / 6 8 / / / 9 / 8 / / / 1 6 7 6 4 / 5 1 1 / / / / / / / / / £ / / / / / / / / 8 8 / / / 6 6 6 3 / / / / 7 7 / 5 / / 4 4 4 4 4 4 5 / 9 7 4 6 / / 8 / / / 5 / 7 / / 6 / 4 6 8 / 1 8 4 0 4 2 4 8 / / 1 = strumenti meno utilizzati 9 = strumenti più utilizzati 6 MODALITA’ DI RECUPERO Durante lo scrutinio del 1° quadrimestre il Consiglio di Classe, sulla base delle delibere del Collegio dei Docenti, verificate le insufficienze in alcune materie ha proposto le seguenti strategie di recupero • Rallentamento del programma • Ripetizione degli argomenti • Fermo didattico per una settimana con recupero in itinere ATTIVITA' INTEGRATIVE CURRICOLARI ED EXTRA CURRICOLARI Novembre 2009 • Venezia Biennale d’Arte Gennaio-Febbraio 2010 • Partecipazione al Concorso “Un occhio sulla natura” – Pinacoteca di Lissone Marzo 2010 • Viaggio d’istruzione a Firenze Aprile 2010 • Salone internazionale del mobile - Milano • Salone satellite - Milano Maggio 2010 • Teatro Manzoni – Monza - “Frankenstein” (Teatro in lingua inglese) Giugno 2010 • partecipazione al concorso di design “La sapienza delle mani” - Fiera di Lissone Novembre 2010 • Visita d’istruzione a Mantova Marzo 2011 • Viaggio d’istruzione a Roma Aprile 2011 • Salone satellite - Milano Maggio 2011 • Teatro Manzoni – Monza – Shakespeare “La commedia degli errori” (Teatro in lingua inglese) Maggio 2011 • partecipazione al concorso per il logo del GIL Novembre 2011 • Venezia Biennale d’Arte Marzo 2012 • Viaggio d’istruzione a Vienna Aprile 2012 • Salone internazionale del mobile - Milano • Salone satellite - Milano Gennaio-Aprile 2012 Attività di orientamento Al termine del 3° e del 4° anno gli allievi hanno svolto stage aziendali della durata di due settimane in studi di design, architettura d’interni, architettura e in show room di Lissone e dintorni. 7 programmazione didattica disciplinare: ITALIANO Prof. AROSIO DANIELE CONTENUTI • La reazione al tardo Romanticismo. Quadro di riferimento storico-sociale-culturale della seconda metà dell'Ottocento: La Scapigliatura Tarchetti: dalla “Fosca”: “L'attrazione della morte” Boito: “Lezione di anatomia” Verismo: caratteri generali Verga: la vita, le opere e la poetica del vero o “Il primo progetto dei vinti: classi sociali e la lotta per la vita”, “Impersonalità e regressione” – “I vinti e la fiumana del progresso”, “L'eclissi dell'autore” o “Rosso Malpelo”, “La roba”, “La Lupa” e lettura a scelta di almeno altre tre novelle tratte da “Vita dei campi” e da “Le novelle rusticane” o “I Malavoglia”: sintesi dell'opera, caratteristiche narrative. Dal cap. XV: “La conclusione dei Malavoglia e l’addio al mondo pre-moderno” o “Mastro-don Gesualdo”: sintesi dell'opera e sistema dei personaggi Il Naturalismo francese: cenni su Zola e la cultura del secondo Ottocento francese Zola: “Prefazione al ciclo dei Rougon Macquart” – “Lo scrittore come operaio del progresso sociale” • Il Decadentismo in Europa e in Italia. Quadro di riferimento storico-sociale-culturale tra l'ultimo ventennio dell'800 e il primo del '900: D'Annunzio: la vita, le opere, la poetica dell'estetismo e del superomismo o Da “Terra vergine”: “Dalfino” o Sintesi de “Il piacere” o “La sera fiesolana”, “Meriggio”, “La pioggia nel pineto” Cenni sulla letteratura europea Huysmanss, Wilde e la poetica dell'edonismo o sintesi di “Controcorrente” e de “Il ritratto di Dorian Gray” Huysmanss: “La realtà sostitutiva” – “La vegetazione mostruosa e malata” Wilde: “I principi dell’estetismo” – “Un maestro di edonismo” Pascoli: la vita, le opere e la poetica del fanciullino o da "Il fanciullino": "Una poetica decadente" o "Novembre", "Temporale", "Tuono", "Lampo", "Il gelsomino notturno", "X Agosto" • Il nuovo romanzo del '900: Pirandello: la vita, le opere e la poetica dell'identità o da "L'umorismo": "Un'arte che scompone il reale" o dalle "Novelle per un anno": "Il treno ha fischiato", "La trappola" o I romanzi: o "Il fu Mattia Pascal": sintesi del romanzo, "La costruzione della nuova identità e la sua crisi" o "Uno, nessuno e centomila": sintesi del romanzo, "Nessun nome" Svevo: la vita, le opere e la poetica dell'inetto o (sintesi di ciascun romanzo e analisi del sistema dei personaggi) o da "Una vita": "Le ali del gabbiano" o da "Senilità": "Il ritratto dell’inetto" o da "La coscienza di Zeno": "La morte del padre", "La salute malata di Augusta" Cenni su Joyce, Freud • Il Futurismo Marinetti: o Manifesto del Futurismo (1909) o Manifesto tecnico della letteratura futurista (1912) o "La battaglia di Adrianopoli", "Bombardamento" 8 o Il teatro: “Vengono” – “Indecisione” La nuova poesia: l'Ermetismo: caratteri generali Ungaretti: la vita, le opere e il senso di precarietà "Veglia", "I fiumi", "San Martino del Carso", "Mattina", “Natale”, "Soldati" Per la preparazione delle tesine d’esame sono previsti approfondimenti individuali su un autore a scelta della letteratura italiana o straniera dell’800 o '900: vita, poetica e letture. Volumi in adozione: Baldi-Giusso-Razetti-Zaccaria, dal testo alla storia dalla storia al testo, Paravia, voll. E,F,G, ed. verde. OBIETTIVI • Saper riconoscere modelli culturali e poetiche tipici dell'immaginario collettivo di una data epoca • Conoscenza dei soggetti dell'elaborazione culturale • Incrementare la conoscenza di cornici storico-cronologiche che inquadrino gli eventi letterari considerati • Saper rilevare gli elementi di continuità e mutamento • Saper riconoscere le caratteristiche degli autori e delle opere nell'ambito dei generi letterari • Stabilire l'abitudine alla lettura autonoma di testi letterari • Saper esprimere giudizi motivati STRUMENTI • Libri di testo • Brani di narrativa • Saggi di teoria e critica della letteratura • Testi poetici • Saggi critici • Manifesti delle avanguardie METODOLOGIA • Lezioni frontali • Discussioni guidate • Letture in classe • Commenti e analisi guidate • Letture di diverse tipologie testuali VERIFICA • Interrogazioni orali lunghe • Interrogazioni orali brevi • Temi • Articoli di giornale • Esercitazioni di comprensione del testo • programmazione didattica disciplinare: STORIA Prof. AROSIO DANIELE CONTENUTI • L'unità d'Italia e i problemi conseguenti all’unificazione • La Destra storica • La Sinistra storica • La crisi di fine secolo • L'età giolittiana • La I guerra mondiale • La Rivoluzione russa e la nascita dell'URSS • Il nuovo ordine degli anni Venti • Gli anni Trenta tra democrazie e totalitarismi • Dalla II guerra mondiale alla guerra fredda 9 • Il mondo diviso • L'Italia repubblicana OBIETTIVI • Potenziamento dell’uso corretto del metodo storiografico • Capacità di formulare ipotesi • Capacità di verificare le ipotesi formulate • Capacità di utilizzare le fonti mute e/o scritte • Arricchimento del linguaggio specifico della disciplina storica • Sviluppo delle capacità di collegamento tra fenomeni storici e realtà attuale • Sviluppo del senso civico; conoscenza dei diritti e dei doveri dei cittadini e del funzionamento degli organi dello Stato. • Riconoscere gli usi socio-politici della memoria collettiva STRUMENTI • Libri di testo • Testi critici • Documenti storici METODOLOGIA • Lezioni frontali • Lezioni dialogate • Discussioni guidate • Letture in classe • Impostazione ed elaborazione di schemi e mappe concettuali VERIFICA • Interrogazioni orali lunghe • Interrogazioni orali brevi Volumi in adozione: F. Bertini, Storia Fatti e interpretazioni, Seconda ed. vol 3, Mursia Scuola programmazione didattica disciplinare: INGLESE Prof.ssa DEL RICCIO CARMELA OBIETTIVI DIDATTICI E DISCIPLINARI o Consolidamento delle competenze linguistiche. o Ampliare la capacità dell’uso della L2 attraverso lo studio e la rielaborazione di idee e concetti relativi al settore di indirizzo. o Capacità di sostenere un dialogo e/o relazionare su un argomento trattato in classe esprimendosi in modo semplice ma corretto. o Conoscere e saper utilizzare elementi peculiari del settore di indirizzo. METODOLOGIA D’INSEGNAMENTO o Lezione frontale o Brain storming o Discussione guidata o Analisi e rielaborazione del testo scritto. o Ricerca di documentazione. CONTENUTI DISCIPLINARI o Phases in the history of design o The Arts and Crafts movement o William Morris: “The Green Dining Room”. o Art Noveau o The Bauhaus o Design terms. - Art in the 19th century 10 o o o o John Constable: “Dedham Vale” J.M.W. Turner : “ The Shipwreck” and “Snow Storm” Turner and Constable : a comparison D.G. Rossetti: “The Bower Meadow” - Nineteenth Century in Europe: The Pre-Raphaelites in Britain and the Impressionists in France o Claude Monet: « Impression: Sunrise » o P.A. Renoir: “ La Loge” o J.S. Sargeant :”Lady Agnew of Lochnaw”, “Madame X “,”Carnation, Lily....” - Art in the 20th century o The European Avant-Garde: Cubism and Futurism. o Pablo Picasso: “Les demoiselles d’Avignon. o Gino Severini and his train paintings - Towards Abstract Art o W. Kandisky: “Cossacks” o Ben Nicholson (hints) Surrealism: from De Chirico to Dalì Painting analysis: o “The Red Tower”and “Ariadne” o “The Persistence of Memory” o “Sleep” Visual Arts in the Usa: o Edward Hopper : “Nighthawks” and “Summertime” Libro di testo: ENGLISH THROUGH ART ed Hoepli Fotocopie programmazione didattica disciplinare: MATEMATICA Prof. MONDELLO GIACOMO CONTENUTI: modulo 1 • Funzioni (12 ore) OBIETTIVI • Comprendere i principali concetti relativi agli insiemi numerici, con particolare riguardo agli intervalli, e saper distinguere fra intervalli aperti, chiusi, limitati ed illimitati. • Conoscere il concetto di Campo di Esistenza e saperlo calcolare. STRUMENTI • Libro di testo METODOLOGIA • Lezione frontale • Esercitazioni guidate VERIFICA • Esercizi • Test Strutturati CONTENUTI: modulo 2 • Limiti (20 ore) OBIETTIVI • Comprendere il concetto di limite di una funzione. 11 • Saper calcolare i limiti delle funzioni razionali e di semplici funzioni trascendenti o composte • Saper riconoscere i limiti in forma indeterminata e saper eliminare l’indeterminazione STRUMENTI • Libro di testo METODOLOGIA • Lezione frontale • Esercitazioni guidate VERIFICA • Esercizi • Test Strutturati CONTENUTI: modulo 3 • Applicazioni dei limiti (12 ore) OBIETTIVI • Saper calcolare gli asintoti di una funzione razionale fratta • Comprendere il concetto di continuità e discontinuità delle funzioni • Comprendere le caratteristiche delle funzioni continue in un insieme limitato STRUMENTI • Libro di testo METODOLOGIA • Lezione frontale • Esercitazioni guidate VERIFICA • Esercizi • Test Strutturati CONTENUTI: modulo 4 • Calcolo differenziale (14 ore) OBIETTIVI • Comprendere il concetto di derivata e le relative interpretazioni geometrica e fisica • Conoscere le derivate delle funzioni elementari • Saper applicare i metodi di derivazione STRUMENTI • Libro di testo METODOLOGIA • Lezione frontale • Esercitazioni guidate VERIFICA • Esercizi • Test Strutturati CONTENUTI: modulo 5 • Applicazioni del calcolo differenziale (12 ore) OBIETTIVI • Comprendere le applicazioni dei teoremi di Rolle, Lagrange, De l’Hospital • Comprendere la relazione fra il segno della derivata prima e la crescenza e decrescenza di una funzione • Saper determinare i massimi e minimi relativi di una funzione derivabile • Comprendere la relazione fra il segno della derivata seconda ed il verso della concavità della curva • Saper calcolare e classificare i flessi di una funzione razionale intera. • Saper studiare una funzione razionale fratta e saper dedurre da un grafico di una funzione, di equazione non nota, le sue caratteristiche qualitative e quantitative. STRUMENTI • Libro di testo • Grafici di curve in copia METODOLOGIA 12 • Lezione frontale • Esercitazioni guidate VERIFICA • Esercizi programmazione didattica disciplinare: FISICA Prof.. FUMAGALLI ANDREINA LAURA CONTENUTI Le cariche elettriche (parte svolta lo scorso anno e ripresa quest’anno) • La carica elettrica • La legge di Coulomb Il campo elettrico (parte svolta lo scorso anno e ripresa quest’anno) • Il vettore campo elettrico • Il campo elettrico di una carica puntiforme • Le linee del campo elettrico • L’energia elettrica • La differenza di potenziale La corrente elettrica (parte svolta lo scorso anno e ripresa quest’anno) • L’intensità della corrente elettrica • I generatori di tensione • I circuiti elettrici • La legge di Ohm • La forza elettromotrice Il campo magnetico • La forza magnetica • Le linee del campo magnetico • Forze tra magneti e correnti • Forze tra correnti • L’intensità del campo magnetico • La forza su una corrente e su una carica in moto • Il campo magnetico di un filo e in un solenoide • Il motore elettrico • L’elettromagnete L’induzione elettromagnetica • La corrente indotta • Il flusso del campo magnetico • La legge di Farady – Neumann • Il verso della corrente indotta Le onde elettromagnetiche • Il campo elettromagnetico • La propagazione del campo elettromagnetico • Le proprietà delle onde elettromagnetiche • Lo spettro elettromagnetico • Le onde radio e le microonde • Infrarosso, visibile, ultravioletto • I raggi X e i raggi gamma • La radio, il telefonino e il televisore METODOLOGIA Gli argomenti sono stati presentati prima in modo intuitivo, poi si è dato spazio a una maggiore formalizza- 13 zione, tenendo conto delle difficoltà nell’ottenere la correttezza formale e l’uso del linguaggio specifico. E’ stato utilizzato lo schema di lezione frontale per la presentazione della parte teorica e si è utilizzata la lezione interattiva nella risoluzione di esercizi presentati, analizzando la correttezza o ricercando l’errore nelle singole risposte; gli allievi sono stati anche sollecitati a confrontarsi con le prove dei test di ingresso delle facoltà universitarie. PROFITTO DELLA CLASSE Ho insegnato nella classe 5 LAD solo in quest’ultimo anno scolastico e il gruppo classe si è dimostrato sufficientemente collaborativo e disponibile; gli studenti presentano una valutazione da sufficiente a discreto o buono; alcuni allievi hanno ancora qualche difficoltà nella risoluzione degli esercizi, ma in generale hanno raggiunto gli obiettivi minimi. VALUTAZIONE Sono state effettuate prove scritte nelle seguenti date: 19/10, 30/11, 18/4, 9/5. E’ stata effettuata almeno una prova orale per allievo, per ciascun quadrimestre. Criteri di valutazione: • conoscenza dei contenuti disciplinari; • comprensione e uso del linguaggio e della terminologia specifici; • competenze applicative nel calcolo; • capacità di cogliere i dati essenziali; • capacità di rielaborare i dati in modo autonomo; Requisiti richiesti per gli obiettivi minimi: • conoscenza dei contenuti disciplinari; • minimo uso della terminologia specifica; • minime competenze applicative nel calcolo (applicazione delle formule dirette). Testo adottato: L’AMALDI - INTRODUZIONE ALLA FISICA vol. 2 programmazione didattica disciplinare: FILOSOFIA Prof. BELLINI ROCCO L'ILLUMINISMO (cenni) KANT Kant e l'Illuminismo (come da fotocopia) La Critica della Ragion Pura Il problema generale I giudizi sintetici a priori La "rivoluzione Copernicana" Le facoltà della conoscenza e la partizione della Critica della Ragion Pura L'estetica trascendentale la teoria dello spazio e del tempo L'analitica trascendentale le categorie la deduzione trascendentale La Critica della Ragion Pratica (come da fotocopie) La Critica del Giudizio (come da fotocopie) FICHTE 14 L'infinità dell'Io La dottrina della Scienza e i suoi tre principi La struttura dialettica dell'Io La dottrina della conoscenza La dottrina morale La filosofia politica SCHELLING (come da fotocopie) HEGEL Le tesi di fondo del sistema Finito e infinito Ragione e realtà La funzione della filosofia il giustificazionismo hegeliano Idea, Natura e Spirito: Le partizioni della filosofia La dialettica I tre momenti del pensiero La critica di Hegel a Kant e Fichte La Fenomenologia dello Spirito Dove si colloca la fenomenologia all'interno del sistema Coscienza Autocoscienza ◦ Signoria e servitù L'Enciclopedia delle Scienze Filosofiche La logica (cenni) La filosofia della natura (cenni) La filosofia dello spirito (cenni) Lo spirito oggettivo il diritto astratto la moralità l'eticità la famiglia la società civile lo Stato La filosofia della storia Lo Spirito assoluto (come da fotocopia) Filosofia e storia della filosofia SCHOPENHAUER (come da fotocopie) FREUD Dagli studi sull'isteria alla psicanalisi La realtà dell'inconscio e i metodi per accedervi La scomposizione psicanalitica della personalità I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici La teoria della sessualità e il complesso edipico NIETZSCHE E LA VOLONTA' DI POTENZA 15 da M. Ferraris, Nietzsche e la volontà di potenza, in Caffè filosofico, la filosofia raccontata dai filosofi, DVD n° 9, la Repubblica-L'Espresso, 2009 programmazione didattica disciplinare: ELEMENTI DI DIRITTO Prof. FRANCESCO CARRIERI Relazione del docente Classe di 11 studenti che ho seguito solo da quest’anno. Il gruppo classe sin dall’inizio ha mostrato un approccio alla disciplina sostanzialmente adeguato ma che, a causa di una mancanza di prerequisiti solidi e di una sostanziale latitanza della capacità di utilizzare un linguaggio tecnico adeguato, ha fatto molta fatica nel fare propri i contenuti della disciplina. Per aggirare il problema ho preferito dettare una grande mole di appunti utilizzando, spesso, un linguaggio tecnico molto semplificato e riducendo al massimo possibile i contenuti proposti. Tenendo conto della situazione di partenza e di quella di arrivo posso esprimere una certa soddisfazione per quanto i ragazzi hanno saputo e potuto dare. I soggetti del diritto Le persone fisiche Capacità giuridica e capacità di agire L’incapacità assoluta: interdetti legali, interdetti giudiziali e minori di età L’incapacità relativa: l’emancipazione e l’interdizione Tutore e curatore: compiti e limiti I diritti economici dei cittadini La libertà di iniziativa economica Analisi dell’art. 41 Cost. Il contratto L’articolo 1321 c.c. Gli elementi fondamentali dei contratti: volontà, oggetto, causa e forma Gli elementi accidentali: condizione, termine e modo La nullità e l’annullabilità dei contratti La risoluzione: inadempimento, eccessiva onerosità ed impossibilità sopravvenuta La rescissione per lesione e per pericolo I vizi della volontà: errore, violenza e dolo Il contratto di lavoro Le fonti interne del diritto del lavoro: la Costituzione, il codice civile, le leggi speciali, i contratti collettivi e i contratti individuali Le fonti comunitarie: la carta sociale dei diritti dei lavoratori L’articolo 2094 c.c. L’articolo 2222 c.c. Il libro V del codice civile Le leggi speciali: legge 300/1970 – Statuto dei lavoratori La riforma del mercato del lavoro Le categorie dei prestatori di lavoro: dirigenti, quadri, impiegati ed operai La costituzione del rapporto di lavoro: gli uffici di collocamento e la fine del loro monopolio, i centri per l’impiego e le agenzie di lavoro autorizzate I diritti e i doveri dei lavoratori e dei datori di lavoro La retribuzione L’estinzione del rapporto di lavoro: morte, dimissioni, licenziamento per giustificato motivo e giusta causa Il diritto sindacale I sindacati e l’articolo 39 Cost. Il ruolo dei sindacati e la contrattazione collettiva Il diritto di sciopero e l’articolo 40 Cost. Le società di persone Caratteri e tipi delle società di persone 16 La società semplice L’amministrazione della società La responsabilità illimitata e solidale Rapporti fra i soci Rapporti tra soci e terzi estranei alla società La società in nome collettivo Lo statuto della società L’atto costitutivo L’iscrizione al registro delle imprese L’amministrazione della società La snc irregolare La responsabilità illimitata e solidale La società in accomandita semplice Lo statuto della società L’atto costitutivo La differenza fra accomandanti e accomandatari L’iscrizione al registro delle imprese L’amministrazione della società La sas irregolare La responsabilità illimitata e solidale degli accomandatari La responsabilità degli accomandanti programmazione didattica disciplinare: EDUCAZIONE FISICA Prof. BARNI FRANCESCO CONTENUTI: modulo 1 • Resistenza • Mobilità • Velocità o corsa di endurance (oltre 12 minuti). o percorsi in palestra per l’agilità e la destrezza. o attività volte a migliorare la resistenza veloce. o esercitazioni di pre-atletismo per la tecnica di corsa. • Ripresa delle qualità motorie di base o stretching, mobilità generale educazione posturale. o - circuit-training per il miglioramento delle capacità aerobiche alattacido VERIFICA • percorsi per la valutazione dell’agilità e la destrezza. • prove sui 1000 metri. • prove di resistenza alla velocità. TEMPI settembre - dicembre CONTENUTI: modulo 2 • Potenziamento generale 17 o a carico naturale, per i vari distretti muscolari, con piccoli attrezzi • Esercitazioni a corpo libero o esercizi di coordinazione, mobilizzazione, irrobustimento. • Tests per la valutazione funzionale motoria o esecuzione di alcuni tests per la valutazione funzionale ed il monitoraggio delle capacità condiziona- li. impostazione dei prerequisiti teorici necessari per l’autovalutazione. VERIFICA • Tecnica d’esecuzione, valutazione dei tests TEMPI Dicembre - Febbraio CONTENUTI modulo 3 • Tests di valutaz. Funz. Motoria. • Igiene posturale • Sports individuali • Giochi di squadra. • Teoria ed autovalutazione o Esecuzione di alcuni tests funzionali previa loro impostazione teorica; illustrazione analitica delle diverse tecniche di allungamento e di respirazione per il mantenimento di una postura corretta; tecnica individuale del tennis –tavolo; conoscenza del regolamento di gara degli sports di squadra piu’ diffusi e arbitraggio di incontri di pal-lavolo e calcetto. VERIFICA • Esecuzione dei tests e delle esercitazioni; organizzazione e attuazione dei fondamentali di squadra nei giochi, esecuzione dei fondamentali individuali durante le fasi di gioco. TEMPI Marzo - Giugno OBIETTIVI • abituarsi a portare a termine i compiti assegnati • partecipare in modo critico e propositivo alle attività programmate • saper gestire le proprie energie • saper lavorare in gruppo METODOLOGIA • Le metodologie adottate per le attività didattiche sono state, a seconda delle necessità e delle condi- zioni di lavoro, la lezione frontale , l’esercitazione pratica e la lezione interattiva, al fine di valutare e valorizzare il background sportivo personale degli studenti, per quanto riguarda le modalità di apprendimento si e’ preferito puntare sul metodo definite “per tentativi ed errori”, che meglio permette l’acquisizione dei concetti, essendo basato sulla diretta autovalutazione delle esperienze da parte dello studente 18 programmazione didattica disciplinare: RELIGIONE (per chi se ne avvale) Prof.ssa. MELARDI MARIA CONTENUTI: Ricerca di significato Incontri e confronti - Il cristianesimo in un mondo in movimento - Il dialogo oggi - Come trasmettere la fede oggi? Un’Alleanza che salva Il popolo dell’Alleanza - La scelta dell’uomo - Il rinnovamento dell’Alleanza -Dalla Nuova Alleanza un popolo nuovo Il Regno di Dio, oggi - L’annuncio cristiano La missione degli apostoli - Il mandato evangelico - Secolarizzazione e secolarismo - Una nuova evangelizzazione Segni d’Amore L’Amore che rinnova la vita - Il matrimonio - La rivelazione di Dio sul matrimonio - “Maschio e femmina li creò” - La solitudine dell’uomo - Essere con … - L’intimità - Un cuore nuovo - La dignità della persone umana - Il dono della vita Il Bello, il Vero e il Bene Le Beatitudini - Il messaggio delle Beatitudini in Luca - Matteo: una nuova formulazione - Un insegnamento attuale programmazione didattica disciplinare: STORIA DELL'ARTE Prof. SIRONI PAOLO In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti, con livelli uniformi per i vari alunni, i seguenti obiettivi in termini di: Valutazione della classe: La classe è formata da undici alunne/i, Il passato anno scolastico le/gli studenti partivano da una situazione piuttosto critica sia per quanto riguarda i contenuti disciplinari relativi ai periodi artisti affrontati negli anni precedenti, sia per gli aspetti legati alla lettura dell’opera ed all’educazione visiva. Hanno, pertanto, lavorato in alcuni casi con difficoltà, raggiungendo nell’insieme risultati accettabili sia per quanto riguarda i contenuti disciplinari, sia nel metodo di lavoro. In ogni caso, classe è riuscita, però, a recuperare una preparazione soddisfacente, anche se è stato registrato un miglioramento soprattutto nell’approccio e nel metodo di studio: ad esiti più positivi si affiancano risposte più incerte ed inferiori alle attese, mentre qualche alcuna/o presenta ancora difficoltà nell’elaborazione personale e nell’esposizione. E' mancata, fra l’altro, in alcune/i studenti la necessaria continuità nello studio individuale perché il lavoro svolto in classe potesse tradursi nel potenziamento e nello sviluppo di competenze più adeguate, nonché nel recupero delle carenze. La frequenza discontinua da parte di alcuni studenti (non sempre le stesse persone) ha, infine, ulteriormente rallentato sia la crescita ed il recupero -individuale e collettivo- sia lo svolgimento del programma. Nel corso dell’anno scolastico, tuttavia, la classe ha in generale migliorato: • la capacità di analisi del testo visivo, • l’uso del linguaggio disciplinare, • l’uso del lessico tecnico. Conoscenze: gli studenti: conoscono sufficientemente il percorso dell’arte dal post-impressionismo all’astrattismo conoscono sufficientemente il precorso dei principali esponenti dell’architettura moderna del ‘900 Competenze:gli studenti : 19 sono in grado di rapportare le opere con le loro funzioni. Capacità: gli studenti: sanno individuare e distinguere tecnicamente le caratteristiche espressive dei diversi periodi artistici affrontati. hanno raggiunto un sufficiente livello sul piano operativo, in parte risultano anche interessati agli aspetti culturali ed applicativi dei lavori affrontati; hanno, in alcuni casi, sviluppato interesse personale per alcuni argomenti. Strategia didattica: E’ stata adottata una didattica di tipo operativo centrata su: • la riflessione e la contestualizzazione storica. • l’osservazione • il confronto fra opere • l’analisi testuale Metodologia adottata lezione frontale, studio individuale della storia dell’arte attraverso il libro di testo e strumenti multimediali Strumenti didattici libri di testo, presentazioni in power-point, video proiezioni Valutazione e strumenti di verifica adottati Verifiche scritte e orali, simulazioni di terza prova Azioni preventive e correttive Non sono stati proposti dei corsi di recupero di storia dell’arte durante l’anno scolastico in quanto il lavoro dedicato al abilità espositive e di analisi è stato proposto come lavoro in itinere. Rapporti con i genitori La comunicazione dei risultati delle prove didattiche è sempre stato garantito dal libretto dei voti dello studente; quanto ai colloqui con le famiglie questi si sono svolti regolarmente attraverso gli incontri nei consigli di classe, con i colloqui individuali settimanali. Frequenza degli incontri : la richiesta di colloqui da parte dei genitori è stata scarsa e per la maggior parte degli alunni inesistente Obiettivi: • Comprensione delle strutture concettuali della storia dell’arte con riferimento all'indirizzo di studi seguito. • Saper individuare, in un testo dato, gli aspetti iconico-figurativi, quelli tecnici, quelli linguistico-strutturali • Saper spiegare la concezione dell'arte nelle diverse epoche e per i diversi movimenti artistici oggetto d di studio • Saper esporre le relazioni fra arti visive e contesto culturale • Saper individuare analogie e differenze fra testi diversi • Saper individuare le caratteristiche del linguaggio formale nelle diverse epoche e per i diversi movimenti artistici oggetto di studio • Indurre progressivamente alla familiarizzazione con nuovi termini specifici propri del lessico artistico ed architettonico • Acquisire il concetto di arte figurativa ed arte astratta Contenuti: 20 Per quanto riguarda lo sviluppo del programma, alla fine dello scorso anno scolastico la classe aveva completato la trattazione dell’arte fino al movimento impressionista, pertanto per “saldare” le tematiche e gli artisti studiati l’anno scorso al programma di lavoro del quinto che si fa iniziare con il post-impressionismo, sono stati ripresi brevemente gli argomenti relativi all’impressionismo Argomenti svolti: L’Impressionismo (ripresa degli argomenti trattati nell’anno scolastico 2010-2011) • Caratteri generali • I principali protagonisti (Monet, Renoir, Degas) • La rivoluzione della tecnica sul colore e sulla luce • La pratica dell’en plain air • La poetica dell’attimo fuggente • • Post- impressionismo Caratteri generali Le tecniche pittoriche dopo l’impressionismo Vincent Van Gogh • Cenni biografici • I Mangiatori di patate • Autoritratti con cappello di feltro • Camera da letto • Campo di grano con volo di corvi • Notte stellata Paul Gaugin • Cenni biografici • Il Cristo giallo • La visione dopo il sermone • aha oe feii ( Come! Sei gelosa?) • Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? Gorge Seraut • Cenni biografici • Una domenica pomeriggio all'isola della Grande Jatte, • Un bagno a asnieres • Il circo Paul Cézanne • Cenni biografici • La montagna Sainte-Victorie, • Due giocatori di carte • La casa dell’impiccato a Auvers-sur-Oise • Le grandi bagnanti Henri • • • • • • • • de Toulouse-Lautrec Cenni biografici I manifesti La toilette Il letto Amiche Rue des Moulins la visita medica Donna che si infila una calza Al Moulin Rouge, 21 L’Art Noveau • Le premesse storiche • William Morris • I principali esponenti dell’art Noveau (Charles Rennie Mackintosch, Victor Horta, Hector Guimard, Otto Wagner, Joseph Hoffman) – cenni • L’esperienza delle arti applicate a Vienne ( Seccession) Antonio Gaudì • Cenni biografici • La Sagrada Familia • Parco Güell • Casa Battlò • Casa Milà Gustav Klimt • Cenni biografici • Idilio (cenni) • L’interno del vecchio Burgtheater di Vienna • Giuditta • Il bacio • Danae • Ritratto di Adele Bloch-Bauer I • La culla • I Fauves Henri Matisse • Cenni biografici • Lusso calma e voluttà • Donna con il Cappello • La stanza rossa • Pesci • La Danza • Signora in Blu • L’Espressionismo Edvard Munch • Cenni biografici • La Fanciulla malata • Pubertà • L’urlo • Sera nel corso Karl Johann • Il bacio (cenni) • Madonna (1893-94) Oskar Kokoscha • Cenni Biografici • Ritratto di Karl Moll • La sposa del vento ( la tempesta) • Veduta dalla torre dei Mannell Egon Shiele • Cenni Biografici • Autoritratto 22 • L’abbraccio Amedeo Modigliani • Cenni biografici Cubismo • Caratteri generali Pablo Picasso • Cenni biografici • Le opere giovanili Autoritatto a 12 anni • • • • • Prima comunione Il molin de la galette 1900 Il Boulevar Clichy 1901 Morte di Casagemas Bevitrice di assenzio Il periodo blu La vita Poveri in riva al mare • Due Acrobati con il cane Il periodo rosa • Famiglia di acrobati con scimmia Il periodo negro • • Ritratto di Gertrude Stein Les Damoiselles D’avignon protocubismo • Fabbrica cubismo analitico Ritratto di Ambroise Vollard • • • • Ragazza con Mandolino cubismo sintetico Natura morta con sedia impagliata Chitarra I tre musici Periodo neoclassico (cenni) Famiglia sulla spiaggia Periodo surrealista (cenni) Bagnante seduta sul bordo del mare Guernica George Braque • Cenni biografici • Case all’Estaque • Violino e brocca • Le Quotidien, violino e pipa Futurismo • Caratteri generali • Manifesto dei pittori futuristi Umberto Boccioni 23 • • • • • Cenni biografici Rissa in galleria Materia La Città che sale Stati d’animo • Gli addii - Quelli che vanno - Quelli che restano (1a versione, 2a versione) Forme uniche della continuità nello spazio Luigi Russsolo • Dinamismo di un automobile Giacomo Balla • Cenni biografici • Ritratto di signora all’aperto • Polittico dei viventi ( la pazza, il contadino) • La giornata dell’operaio • Lampada ad arco • La ricostruzione futurista dell’universo • Dinamismo di un cane al guinzaglio • Velocità d’automobile • Bambina che corre sul balcone • Compenetrazione iridescente n.7 Antonio Sant’Elia • Cenni biografici • La città nuova • Stazione d’aeroplani e treni ferroviari … • Centrale elettrica Enrico Prampolini • Cenni biografici • Il manifesto dell’arte meccanica • Composizione b3 • Intervista con la materia Gerardo Dottori • Cenni biografici • L’aeropittura • Primavera umbra • Trittico della velocità ( il via, la corsa, l’arrivo) Dada • Caratteri generali Hans Arp • Cenni biografici • Il caso • (La deposizione degli uccelli e delle farfalle) Ritratto di Tristan Tzara Man Ray • Cenni biografici • Cadeau • I rayogrammi • Violon D’ingres Raoul Hausman • Testa meccanica 24 Marcel Duchamp • Cenni biografici • Ritratto di giocatori di scacchi • Nudo che scende le scale n.2 • Ruota di bicicletta • Fontana • L.H.O.O.Q Surrealilsmo • Caratteri generali Joan Mirò • Cenni biografici • Montroig, la chiesa e il paese • Il Carnevale di Arlecchino • Pittura • La scala delle evasioni • La cella d’isolamento Renè Magritte • Cenni biografici • L’uso della parola • La bella prigioniera • Le passeggiate di Euclide • La battaglia delle Argonne • Le grazie naturali Salvador Dalì • Cenni biografici • Giraffa infuocata • Costruzione molle con fave bollite • Persistenza della memoria • Il grande Mastrubatore • Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia • Sogno causato dal volo di un ape La produzione artistica tra le due guerre : L’Architettura Moderna Premesse storiche La Germania Walter Gropius • Il Bauhaus Mies Van der Rhoe • Il padiglione per l’esposizione internazionale di Barcellona 1929 • Casa Tugendhat Brno (cenni) La Francia Le Corbusier • I 5 punti dell’architettura • Le Modulor • L’industrial design ( i progetti del 1928) • Villa Savoye 25 • • • Villa Roche(cenni) L’unitè d’Habitation a Marsiglia Notre Dame Du Haut L’America Frank Lloyd Wright • L’architettura organica • La casa sulla cascata • Il museo Guggenheim (cenni) L’Italia Giuseppe Terragni • La Casa del fascio di Como • L’asilo Sant’Elia a Como (cenni) • La casa del Fascio a Lissone (cenni) • Il progetto per il Danteum a Roma °°°° Astrattismo • Caratteri generali • Der Blaue Raiter • VasiliJ kandisnki • Paul Klee • Piet Mondrian Libri di testo adottati: Itinerario nell'Arte volume 3, Dall'Età dei Lumi ai giorni nostri, seconda edizione Autori: Cricco, Di Teodoro Casa editrice: Zanichelli *** Questa parte del programma non è garantita nella sua totalità , in caso di modifiche, il docente si premurerà di comunicare alla commissione con una nota esplicativa il programma effettivamente realizzato. Programmazione Didattica Disciplinare: EDUCAZIONE VISIVA Prof. BUSCEMI IGNAZIO 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) 9) 10) 11) 12) 13) 14) 15) Definizione di oggetto artistico I caratteri dell’oggetto artistico La critica d’arte: formalismo, sociologia, iconologia Analisi dell’opera d’arte: analisi dell’oggetto, del soggetto, del contesto storico, analisi critica Elementi di psicologia del colore Significato e significante Metalinguaggio Denotazione e connotazione La configurazione Concetto di semplicità La suddivisione La segmentazione Lo scheletro strutturale La forma La profondità 26 16) Il realismo 17) L’astrazione Analisi d’opera e confronti tra alcuni artisti: Picasso, Rubens, Giotto, Velasquez, Dalì, Lorrain, Caravaggio, David, Michelangelo, Raffaello, Klimt, Matisse, Hopper, Mucha, Schiele, De Lempicka, ecc. Esercitazioni pratiche 1) Strutturazione di una forma 2) Progettazione di un oggetto partendo dalla destrutturazione di un altro oggetto 3) Progettazione di un autoritratto ispirato alla tecnica di un artista contemporaneo 4) Realizzazione dell’autoritratto progettato mediante la tecnica della pittura acrilica su tavola. Programmazione Didattica Disciplinare: DISCIPLINE GRAFICO GEOMETRICHE - RILIEVO DAL VERO – DISEGNO PROFESSIONALE Prof. GATTI DANIELE CONOSCENZE E ABILITA’ RELATIVE ALLA CLASSE QUINTA a) Sviluppo e potenziamento della capacità di accedere e possedere il codice visuale; b) Sviluppo della capacità di rielaborazione critica ed operativa del codice visuale; c) Sviluppo delle capacità ideativo-progettuali; d) Sviluppo delle capacità metodologiche di interpretazione e realizzazione di progetti riferiti ai differenti percorsi formativi disciplinari e di laboratorio; e) Comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi tecnico-geometrici; f) Ampliamento della consapevolezza nell’uso degli strumenti e delle tecniche finalizzata ad una corretta realizzazione dell’elaborato grafico-geometrico. OBIETTIVI DIDATTICI FINALI a) Consolidamento delle conoscenze degli elementi della geometria descrittiva e proiettiva finalizzate alla proiezione mongiana, assonometria, della prospettiva lineare e della teoria delle ombre. b) Saper applicare principi e regole della geometria descrittiva, della proiezione assonometrica, della prospettiva e della teoria delle ombre come acquisizione dei mezzi rappresentativi dello spazio artificiale. c) Saper comprendere un problema grafico e saperne comunicare i dati significativi, applicando le regole ed i principi della geometria descrittiva e proiettiva. d) Saper comprendere la relazione che intercorre tra la rappresentazione proiettiva e la normativa unificata per il disegno architettonico e tecnico-rappresentativo. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO (Moduli ed Unità Didattiche svolte) PREMESSA - LINEE LOGICO-STRUTTURALI e CONOSCENZA DISCIPLINARE Consolidamento e ampliamento delle conoscenze in funzione applicativa e in conformità con le specifiche esigenze dell’indirizzo dei seguenti punti: Il linguaggio proiettivo nella teoria e nell’applicazione; Proiezioni ortogonali, assonometria, prospettiva lineare (frontale e accidentale) e applicazione della teoria delle ombre Visualizzazione di un’idea progettuale con tecniche avanzate di rappresentazione, redazione grafica, disegno a mano libera e con gli strumenti della contestualizzazione ambientale di un progetto. CONTENUTI EFFETTIVAMENTE SVOLTI • Elementi della proiezione e metodi di rappresentazione, proiezioni ortogonali, assonometria e pro- 27 spettiva, le variabili prospettiche. Prospettiva accidentale con il metodo dei punti di fuga e delle perpendicolari al quadro (anche detto del prolungamento dei lati). • Prospettiva accidentale con il metodo dei punti misuratori. • Prospettiva accidentale con il metodo del taglio dei raggi visuali, riporto diretto e indiretto, pianta ausiliaria. • Sorgente luminosa, linea separatrice d’ombra, ombre propria, portata e auto portata; identificazione della separatrice d’ombra e successiva proiezione della stessa; sorgente luminosa laterale con centro improprio, sorgenti luminose poste davanti e dietro all’osservatore. • Applicazione della teoria delle ombre alle proiezioni ortogonali, assonometria e prospettiva. • Redazione grafica del progetto architettonico, disegno di planimetrie e prospetti, rendering di prospettive e ambientazioni. • Prospettive frontali e accidentali di ambienti interni. MODULO 1 – Studi a mano libera, proiezioni ortogonali, assonometria e prospettiva accidentale con applicazione della teoria delle ombre di un soggetto architettonico. Prospettiva accidentale di cubi sovrapposti con applicazione della teoria delle ombre, metodo dei punti di fuga. Prospettiva accidentale di quattro rampe di scale, metodo dei punti misuratori. MODULO 2 – Articolazione spazio-strutturale di agglomerati costruttivi: 1- Studi preliminari (schizzi assonometrici – prospettici e vedute a mano libera), ipotesi di contestualizzazione. 2- Planimetria generale. 3- Prospetti. 4- Prospettiva con ambientazione. MODULO 3 – Prospettiva accidentale con il metodo del taglio dei raggi visuali di una composizione architettonica semplice e di un edificio. Ambientazione di una prospettiva; contestualizzazione di un volume architettonico: 1- osservatorio in alta montagna; 2- ristorante in riva al mare; 3- spazio espositivo in città; 4- stazione dei tram in un quartiere periferico. MODULO 4 – Prospettiva frontale e accidentale di ambienti interni; come predisporre una griglia per l’esecuzione approssimativa di rendering grafici di prospettive di interno. Esercitazioni su temi proposti. PRIMO QUADRIMESTRE: n° 2 PROVE DI VERIFICA; n° 4 REVISIONI DEGLI ELABORATI SECONDO QUADRIMESTRE: n° 2 PROVE DI VERIFICA; n° 3 REVISIONI DEGLI ELABORATI; n° 2 SIMULAZIONI DI SECONDE PROVE D’ESAME. NB: Alla data attuale la trattazione del MODULO 4 è in svolgimento e si prevede di concluderla con la fine delle lezioni. • EVENTUALI ULTERIORI OSSERVAZIONI La frequenza dei componenti la classe è stata continuativa, tuttavia la partecipazione alla lezioni è stata talvolta passiva. In relazione agli obiettivi preposti, alcuni alunni hanno dimostrato un metodo di lavoro non sempre organizzato, altri ripetitivo, pochissimi alunni hanno dimostrato un impegno ed una partecipazione attiva. L’impegno ed il rispetto delle scadenze non sono stati sempre soddisfacenti e questo ha rallentato il raggiungimento degli obiettivi che sono stati tuttavia, per una parte consistente della classe, sufficientemente soddisfatti. L’attività didattica è stata condotta con serenità e la classe ha instaurato una buona interazione didattica con l’insegnante, si evidenziano casi sporadici per i quali il comportamento non è stato all’altezza della maturità che ci si aspetterebbe da una classe quinta di Liceo artistico. CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI La verifica dell’apprendimento si è basata su criteri di validità ed oggettività. Oggetto della verifica è stato l’obiettivo che l’alunno ha dovuto perseguire, perciò stesso la misura attribuita alle prove di verifica è scaturita dal confronto: prestazione/obiettivo da raggiungere. Strumenti di verifica sono stati principalmente prove tradizionali riconducibili alla specificità della disciplina: ossia soluzione di problemi grafici semplici e complessi. Sono state fatte inoltre revisioni periodiche degli elaborati di applicazione richiesti. Il processo valutativo, riferito all’articolazione dei contenuti, è stato distinto in valutazione diagnostica, formativa e sommativa: accertati i prerequisiti al principio di ogni modulo didattico proposto, è stato osservato come gli studenti procedevano nell’apprendimento, anche al fine di individuare chi bisognoso di attività di recupero. OBIETTIVI CONSEGUITI Conoscenza complessiva dei metodi di rappresentazione propri della Geometria CONOSCENZE 28 descrittiva. Padronanza dei procedimenti geometrici finalizzati alla lettura e alla produzione di immagini e progetti attraverso sistemi di rappresentazione razionale. COMPETENZE Efficace comunicazione attraverso l’utilizzazione di appropriati linguaggi tecnici. Elaborazione di dati e rappresentazione di essi in modo appropriato al fine di favorire processi decisionali. Effettuazione di scelte decisionali ricercando ed assumendo le informazioni opportune. Interpretazione sistematica di strutture e dinamiche nel contesto di situazioni e ambienti. ABILITA' Abilità nella rielaborazione critica e operativa del codice visuale. programmazione didattica disciplinare: PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA E AMBIENTALE Prof.SSA REFALDI FABIANA CONOSCENZE E ABILITA’ RELATIVE ALLA CLASSE QUINTA g) Sviluppo e potenziamento procedure e metodologie per l’analisi e l’elaborazione di progetti su temi assegnati; h) Sviluppo della capacità di una corretta formulazione di proposte compositive e di arredamento; i) Sviluppo della padronanza del linguaggio grafico descrittivo applicato a progetti di architettura e design. OBIETTIVI DIDATTICI FINALI e) Consolidare le capacità di analizzare e descrivere le caratteristiche e gli elementi formali e costruttivi che definiscono un ambiente; f) Acquisire una mentalità ed un’operatività che consenta la corretta gestione di ipotesi progettuali; g) Consolidare la capacità comunicativa della propria ipotesi progettuale, con uso di un linguaggio appropriato alla comunicazione del percorso progettuale e del suo prodotto. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO PREMESSA - LINEE LOGICO-STRUTTURALI e CONOSCENZA DISCIPLINARE Consolidamento e ampliamento delle conoscenze in funzione applicativa e in conformità con le specifiche esigenze dell’indirizzo dei seguenti punti: Progettazione architettonica di spazi residenziali; Progettazione di spazi per il tempo libero; Arredo urbano. CONTENUTI EFFETTIVAMENTE SVOLTI • Ripasso modalità di verifica e determinazione R.A.I.; • Ripasso strutture portanti tradizionali (pilastri e travi in c.a.); • Cenni di tecnologia architettonica: serramenti tradizionali, composizione delle pareti perimetrali, particolari architettonici elementari, coperture); • Introduzione riuso fabbricati esistenti mediante interventi architettonici, percezione di tali interventi 29 • • • • • • • • • • • • • ed impatto ambientale; Progetto per il riuso di un rustico in montagna (nuova destinazione: abitazione); Introduzione esercizi di composizione architettonica ed inserimento nel contesto circostante: Progettazione di spazi ad uso pubblico: stazione ferroviaria comprensiva di informazionebiglietteria, zona attesa, bar-caffetteria-edicola, possibilità mostre temporanee; Progettazione di un centro culturale/biblioteca, inserito in un giardino, con possibilità di uso degli spazi esterni; Introduzione ambienti ad uso sportivo; Progetto di area attrezzata ad uso sportivo (richiesti campi da basket e relativi spogliatoi) e di un punto ristoro con funzione di collegamento tra una piazza esistente ed un centro sportivo, anch’esso preesistente; Ripasso edifici ed attrezzature destinate all’infanzia; Progetto di un asilo nido e di una scuola materna con alcuni ambienti comuni; Ripasso restituzione grafica elaborati in prospetto mediante rappresentazione della facciata, dopo un intervento di restauro, di un ipotetico edificio esistente; Design ed elementi di arredo urbano: progetto di una pensilina per fermata autobus e relativo inserimento in un contesto urbano; Ripasso concetto di progettazione modulare; Progettazione modulare applicata alla progettazione di alloggi; Introduzione concetto delle “vie di esodo” ed applicazione a locali di intrattenimento con numero di utenti predeterminato PRIMO QUADRIMESTRE: n° 3 ESERCITAZIONI PROGETTUALI SECONDO QUADRIMESTRE: n° 5 ESERCITAZIONI PROGETTUALI EVENTUALI ULTERIORI OSSERVAZIONI La frequenza dei componenti la classe è stata continuativa, anche la partecipazione, eccetto da parte di alcuni componenti, è stata soddisfacente. In merito agli obiettivi preposti si sono rilevati costante impegno e partecipazione da parte di circa metà classe, in particolare da parte degli studenti con maggiore necessità di esercizio e partecipazione, mentre da parte degli allievi con maggiore predisposizione l’impegno è stato a volte discontinuo. Il rispetto delle scadenze è migliorato durante il corso dell’anno scolastico, consentendo lo svolgimento della programmazione didattica. I rapporti con il docente sono sempre stati buoni, consentendo un dialogo finalizzato al miglioramento dell’apprendimento. CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI La verifica dell’apprendimento si è basata su criteri quali: - comprensione e capacità di analisi delle problematiche del tema assegnato; - capacità di comunicazione della propria idea progettuale e restituzione grafica; - capacità di scelta della scala e del metodo di rappresentazione grafica più appropriato; - conoscenza convenzioni grafiche della disciplina; - conoscenza nozioni minime di ergonomia, dimensionamenti standard; Per la valutazione si è fatto riferimento alla tabella allegata al P.O.F.. OBIETTIVI CONSEGUITI CONOSCENZE Capacità di analisi e descrizione di caratteristiche ed elementi che costituiscono e compongono ambienti. Capacità di gestione delle proprie ipotesi progettuali. COMPETENZE Acquisizione di una metodologia operativa. Capacità di comunicazione della propria idea progettuale. 30 Capacità di effettuare opportune scelte grafiche e progettuali. Capacità di confrontarsi con vincoli e normative. ABILITA' Abilità di restituire graficamente, ma anche eventualmente con testi, una propria ipotesi progettuale funzionale e coerente alle richieste. 31 ALLEGATI 32