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Kean Etro Italian Passion and Creativity Kean Etro Italian Passion and Creativity Silvio Albini Caro Kean, potresti raccontare ai nostri lettori qualcosa a proposito del marchio Etro? Kean Etro Tutto ha inizio nel 1968 grazie a mio padre Gerolamo Etro e al suo amore per i tessuti. La sua passione per il motivo Paisley, che scopre attraverso i viaggi in India e in Europa, lo porta a collezionare antichi scialli jacquard, e il suo lavoro comincia quindi con la trasposizione sui tessuti di questo simbolo ricco di storia. Un motivo antico e straordinario, strettamente legato alla natura, che affonda le sue radici in Mesopotamia, e di cui si trovano tracce fin dall’Epopea di Gilgamesh. Kean Etro: “Il mio lavoro è un gioco serio” Famiglia Etro: “Ci confrontiamo quotidianamente, quello che ci accomuna è un’innata curiosità” Famiglia Albini: “Condividiamo obiettivi comuni, con passione” Silvio Albini Immagino che la famiglia Albini e la famiglia Etro condividano gli stessi valori aziendali. Ci sono delle similitudini tra Etro e il Gruppo Albini. Anche noi siamo quattro membri, nel nostro caso, della 5° generazione della famiglia Albini al timone dell’azienda. Il primogenito sono io, poi Fabio, mio cugino, lo spirito creativo del gruppo, mio fratello Andrea come direttore industriale e Stefano come direttore finanziario. È bello vedere che oggi le nostre due aziende siano ancora gestite dalle famiglie fondatrici. Io credo che ogni individuo della famiglia porti in azienda un proprio contributo personale e la nostra identità ci spinge alla ricerca e condivisione di un obiettivo comune e cioè la stessa passione per il marchio. Qual è il tuo pensiero al riguardo? Kean Etro Ci confrontiamo quotidianamente e siamo (quasi) sempre in sintonia, nonostante i nostri percorsi e le nostre esperienze siano molto diverse. Ci accomuna una grande passione per l’arte, la storia, la cultura e soprattutto un’innata curiosità. Ognuno di noi ha saputo ritagliarsi un suo spazio e una sua identità, rimanendo sempre fedeli alle nostre inclinazioni e caratteri. Jacopo alla guida della linea Accessori e Home Collection, Veronica disegna le collezioni Donna, Ippolito è il nostro general manager, mentre io mi sono sempre occupato delle collezioni Uomo, e fino al 2000 anche delle collezioni Donna, sono cresciuto insieme a questa azienda e ho sempre cercato di infonderle una vena creativa nuova, entusiasta del futuro. Silvio Albini Questi valori sono alla base anche del nostro modo di essere e oltre a questo direi che entrambe le nostre famiglie credono nel “Made in Italy”, o sbaglio? Kean Etro Mi sono sempre ritenuto un paladino del “Made in Italy” e in particolare di tutto ciò che è fatto con amore, sapienza e artigianalità. È un valore per noi fondamentale, non una dicitura da apporre, ma una filosofia e una visione nella quale abbiamo sempre creduto e di cui conosciamo l’importanza e l’unicità. Per noi è imprescindibile sia in tutto quello che produciamo, che nel nostro modo di comunicare. Kean Etro: “Paladino di tutto ciò che è fatto con amore, sapienza e artigianalità” { } A thing of beauty is a joy forever: its loveliness increases, it will never pass into nothingness. Una cosa bella è una gioia per sempre: la sua leggiadria aumenta e mai sparirà nel nulla. John Keats Silvio Albini Non è difficile comprendere l’intensa contaminazione tra la cultura anglosassone e lo stile Etro. Anche il nostro Gruppo, grazie ai marchi DJA e Thomas Mason nati tra il XVIII e XIX secolo e acquisiti da Albini Group negli anni ‘90, è stato “contaminato” dallo stile British. Kean tu sei nato a Milano, ma su tua stessa ammissione ti definisci un celtico. Puoi raccontarci qualcosa in più circa questo amore per le terre del Nord? “Le righe diventano fantasiose se combinate a disegni inaspettati” Collezione Etro Uomo Autunno-Inverno 2004/2005 Kean Etro È un amore che affonda le sue radici nelle origini, il mio stesso nome Kean Ulderico è un omaggio alle terre del Nord, all’Irlanda, ai Leprechauns, agli Hobbit, alle fate dei fiori e dei frutti, alla mia città Milano, Mediolanum, la terra di mezzo dei Celti, e a poeti come William Butler Yeats. Ricordo i miei giri da ragazzo nei mercatini o in vecchi negozi alla ricerca di libri antichi, pezzi di antiquariato o uniformi militari: è la mia formazione di storico che mi porta a voler andare all’origine delle cose, alla scoperta della materia. Sono sempre stato affascinato dai riti tribali e folcloristici, dall’antropologia e dall’etnologia. Per questo mi piace viaggiare e approfondire, sai che ho conosciuto Thomas Mason prima che tu lo comprassi? Un dettaglio dell’archivio Etro Silvio Albini Me l’hanno detto! Ma raccontami come hai fatto. Kean Etro Sono entrato in contatto con Thomas Mason durante un mio viaggio di ricerca sulla storia dei tessuti British, come sai io amo viaggiare nello spazio e nel tempo. Ho avuto il piacere di consultare gli archivi di Thomas Mason in Lancashire nei primi anni ‘90, nel periodo antecedente la mia prima collezione Uomo per Etro. Mi ricordo le facce sbalordite dei dipendenti degli uffici Thomas Mason quando mi videro arrivare in archivio con un abito color pesca, mentre fuori imperversava l’English weather. Silvio Albini Li avrai lasciati senza parole. L’Archivio di Thomas Mason: “Per consegnare un tassello di storia alle nuove generazioni” Kean Etro Quell’archivio storico (composto da oltre 700 antichi volumi) mi è rimasto nel cuore e quando tu l’hai portato in Italia, ne sono stato entusiasta: un’altra famiglia italiana pronta ad impegnarsi per consegnare un tassello di storia alle nuove generazioni. Ogni volta che mi immergo tra i volumi dei nostri due archivi, come sai ne abbiamo anche noi uno straordinario, è sempre un’emozione. “I tessuti Thomas Mason con righe eccentriche, colorate, tipicamente British” Silvio Albini A proposito di storia, anche la tua interpretazione delle righe parte da una lunga ricerca nei testi storici, mi riferisco alla tua collezione Uomo, centrata sul tema delle righe con il titolo un po’ ironico “Giramento di Righe”. “La riga si è emancipata nel tempo, assumendo nuovi significati” Collezione Etro Uomo Primavera-Estate 1997 Kean Etro Mi sono sempre sentito più vicino, per identità e spirito, alla figura del cantastorie che a quella del designer. Cerco di guardare le cose e di raccontarle da differenti prospettive. Cambiando il punto di osservazione la materia cambia anche nella sostanza, oltre che nella forma. Anche la riga, oggi elemento classico dell’abito maschile, si è emancipata nel tempo, assumendo nuovi significati. Un tempo abito di buffoni, artisti e prostitute, dalla rivoluzione francese in poi diventa simbolo di trasgressione, per poi diventare maggiormente convenzionale se usata tradizionalmente, o fantasiosa se combinata a disegni inaspettati. Con “Giramento di Righe” nella collezione Primavera - Estate 1997 ho voluto dare la mia interpretazione personale di un motivo senza tempo, senza trascurare il coté storico che lo caratterizza. Sono note di costume interessanti che ci aiutano a capire da dove veniamo e perché ci vestiamo in un certo modo, oppure perché siamo inconsapevolmente attratti da un determinato motivo grafico. Sono affascinato dall’idea ancestrale dell’Abito inteso come abitazione del proprio corpo. Oggi troviamo righe convenzionali o fantasiose, classiche e innovative, sempre e comunque trasformiste, come nei tessuti Thomas Mason, con righe eccentriche, colorate e marcate allo stesso tempo, tipicamente British. Silvio Albini Non si può che notare che i colori siano un elemento essenziale nella tua vita e per certo nelle tue creazioni. Kean Etro Cerco di applicare nuovi schemi, rompendo i precedenti attraverso le stampe, soprattutto il Paisley e i colori, che hanno una loro intrinseca simbologia. Ho approfondito lo studio della cromoterapia e mi sono immerso nella lettura della “Teoria dei colori” di Goethe, che già nel 1808 aveva capito l’importanza dell’energia cromatica e la sua azione sensibile e morale nell’Estetica e nell’Arte. Mi piace proporre e condividere i colori, soprattutto quando non sono facili da indossare. Vestire il colore è un atto di consapevolezza e sicurezza, è una dichiarazione che parla di noi al mondo, dei nostri stati d’animo, della nostra personalità e dei nostri desideri. I colori sono come siamo con noi stessi e con gli altri. I Giganti di Giacomo Giannella per lo show Etro Uomo Primavera-Estate 2013 Heather Campbell e Kean Etro Collezione Etro Uomo Primavera-Estate 1998 “Il Paisley rappresenta l’Albero della Vita” Silvio Albini Kean tu credi molto nella natura e alle forze che essa sprigiona, mi ricordo una stagione in cui una sciamana aprì la sfilata con una preghiera. Kean Etro Credo nella Natura, ne avverto la presenza e la sacralità nella vita di tutti i giorni. Ho un rapporto molto personale con la Natura, un legame che influenza la mia vita e il mio lavoro. Tutto parte dall’ispirazione, dalla meditazione, ma la vera creazione deriva dall’ascolto dei sensi, dal rapporto con la Terra, il senso di appartenenza all’universo, e io credo fortemente in questo rapporto. Ne è uno splendido esempio il Paisley, che non è solo decorazione o estetica, ma anche etica, rappresenta l’Albero della Vita, che nutre e protegge. Kean Etro La sciamana scozzese di cui parli si chiama Heather Campbell, la sfilata era la PE 1998, e prima di allora non aveva mai avuto contatti con la moda. I miei abiti devono evocare pensieri felici. Per accompagnare la presentazione della collezione PE 2013 ho scelto il suono primordiale del tamburo e del canto di Angaangaq, Anziano della tribù Eschimese Kalaallit, che discende da una famiglia di guaritori tradizionali della Groenlandia. Silvio Albini Quando iniziasti la tua avventura come responsabile creativo di Etro o più semplicemente stilista, anche se a te questo termine non piace, iniziasti sotto il segno del buon umore. Ricordo una passerella finale dove tu in bermuda e con un vassoio di panini per gli ospiti, cercasti di sdrammatizzare l’occasione rendendola un’esperienza gioiosa, ricordando ai presenti di non prendersi mai troppo sul serio. Quanto è importante il tema del gioco nelle tue creazioni? “La cosa importante è utilizzare i migliori ingredienti, come il cotone Giza 87 di Thomas Mason” “... Provando a unire il cotone della camicia al cibo, slow-food, slow-fashion” Kean Etro Il mio lavoro è un “gioco serio”, durante il quale cerco di dare profondità agli oggetti, facendoli vivere attraverso il loro passato. Gli oggetti raccontano storie che diventano creazione attraverso l’ascolto. Come bambini siamo pronti ad essere affascinati dal nuovo, la gioia di condividere e la natura che ci accoglie. Il gioco, l’ironia e la sperimentazione sono fondamentali per il mio percorso creativo. Mi piace molto accostare elementi apparentemente lontani, anche in cucina, momento dell’incontro familiare, amo immergermi istintivamente in nuove ricette mischiando elementi insoliti. Così ho deciso di giocare provando a unire il cotone della camicia al cibo, slow-food e slow-fashion. Mirtilli, caffè e sale, mischiati e cucinati con un cotone bianco 100%; l’importante è conoscere la ricetta giusta ed avere i migliori ingredienti, come per esempio il vostro cotone Giza 87, che se non sbaglio, coltivate direttamente in Egitto. “La vera creazione viene dalla natura… Io credo fortemente in questo rapporto” Le collezioni, presentate con colta ironia, riflettono l’eleganza del mondo Etro Collezione Etro Uomo Primavera-Estate 1998 Collezione Etro Uomo Primavera-Estate 1998 mentre la fantasia abbraccia il mondo intero e tutto quello che ci sarà da conoscere e capire. in or ag rf pe im ld ts in th e or ac }} } } } Tu co tti g co min li a n l’i cian tti co m m o m ag pi ut in ia az lm io ne on . do Barbara Grizzuti Harrison Silvio Albini Thomas Mason ha un modo anticonformista di comunicare le proprie idee. Basti pensare ai book, creati in esclusiva per Thomas Mason Bespoke, con raffigurati personaggi diventati celebri per il loro modo di essere. Come il fisico Albert Einstein raffigurato fra due parentesi graffe e un suo aforisma: “La fantasia è più importante della conoscenza. La conoscenza è limitata a tutto quello che sappiamo e comprendiamo, mentre la fantasia abbraccia il mondo intero e tutto quello che ci sarà da conoscere e capire”. O nella raffigurazione di Alfred Hitchcock, il grande regista britannico, e l’immancabile corvo nero e una frase che dice: “Tutti gli atti compiuti al mondo cominciano con l’immaginazione”. Questo ci fa capire che neanche dopo 217 anni Thomas Mason vuole prendersi troppo sul serio. Puoi raccontarci il modo di comunicare di Etro? at m io ed n . Albert Einstein w to know and understand. e comprendiamo e all there ever will be } in the entire world, and { ll while fantasy embraces a tutto quello che sappiamo A and understand, La conoscenza è limitata th to all we now know della conoscenza. in For knowledge is limited è più importante g than knowledge. La fantasia be Fantasy is more important Kean Etro La comunicazione di Etro rispecchia il nostro modo di essere. È una comunicazione trasversale che vuole coinvolgere ciascuno dei cinque sensi. È un’esplosione di colori, immagini, suoni e sapori che affonda le sue radici nel mondo, fatto di storia, viaggi, cultura e suggestioni. Le collezioni sono sempre presentate con ironia, ricercando stupore e originalità. In questo modo il percorso del Gioco dell’Oca può trasformarsi in una passerella popolata da personaggi fantastici, così come lo spazio di un supermercato o una processione di carri trainati da buoi possono fare da sfondo ad una presentazione, modificandone l’essenza. O ancora, invertire il senso delle cose facendo percorrere a giornalisti e buyer la passerella destinata ai modelli che applaudono nel pubblico, oppure capovolgere il ritmo di una sfilata iniziando dalla fine invertendone gli spazi. L’alto diventa il basso e il basso diventa alto. Silvio Albini Ho avuto il piacere di vedere una tua collezione incentrata sul tema del “metro del sarto”, te la ricordi? “Il mEtro che concilia il fare e il sognare” Kean Etro Sì, era la collezione Autunno - Inverno 2007-2008, il titolo della sfilata era “Gentle man vs. Busy man”. Raccontava l’incontro di due archetipi di uomo e di sensibilità differenti che convivono in ciascuno di noi: l’animo serio e impegnato che misura tutto con una squadra, e l’animo delicato che attinge dalla femminilità e che preferisce affidarsi al morbido e sinuoso metro del sarto. È il classico dibattito tra produttività e fantasia che lascia spazio a una terza via che unisce gli opposti: il mEtro che concilia il fare e il sognare, il lavoro e il tempo libero. Un metro che non conosce schemi e classificazioni, e che accetta la vita così come si presenta, momento per momento: the journey is the destination. JOURNEY Il taglio perfetto - fatto a mano con amore Collezione Etro Uomo Autunno-Inverno 2011/2012 Silvio Albini Sai che Thomas Mason ha appena chiamato una sua nuova collezione Journey? Per l’uomo sempre in viaggio che ha bisogno di una camicia sempre in ordine. E a proposito di Metri e Misure, so quanto sei attento alla qualità dei capi che proponi, ha senso per un brand come il vostro avere anche una boutique del “su misura”? Kean Etro Certo, l’intento è quello di soddisfare le esigenze della sofisticata clientela italiana e internazionale abituata agli altissimi standard qualitativi del prê t-à-porter della maison, ma alla ricerca di qualcosa di veramente unico. “Il viaggio è la destinazione” Thomas Mason Kean Etro La collezione Etro Uomo all’insegna della New Tradition è il punto di partenza in termini di sapienza artigianale e sperimentazione creativa. Gli abiti Etro Su Misura sono realizzati interamente a mano nell’atelier di Via Montenapoleone 5, partendo dal tessuto e non da un capo “test” di collezione come spesso avviene per altri brand. Si tratta di un su misura sartoriale al 100%. Avevamo addirittura studiato la fodera del cuore. E come sta andando a voi l’esperienza del su misura con la vostra collezione Thomas Mason Bespoke? Silvio Albini È un bellissimo viaggio dove l’artigianalità di un capo si mescola con la qualità del tessuto con cui è realizzato. Dal 1796 Thomas Mason crea proposte per veri connoisseur della camicia, che sanno apprezzare fino in fondo un capo fatto a mano, come quelli realizzati da Etro. La storia, l’arte, le diverse culture e la moda sono legati da un vincolo indissolubile. Più riusciamo ad ampliare studiando, viaggiando, approfondendo la nostra conoscenza, più le nostre collezioni diventano ricche di stimoli e possono essere speciali ed uniche. “Una passerella… popolata da personaggi fantastici” Collezione Etro Uomo Autunno-Inverno 2004/2005 *201422138* ITA Graphic Design G R I T T I M O R L A C C H I & S C H I R M E R Milano Kean Etro Italian Passion and Creativity