CURRICULUM VITAE di GIAMPAOLO BUSSO
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CURRICULUM VITAE di GIAMPAOLO BUSSO
CURRICULUM VITAE di GIAMPAOLO BUSSO Luogo e data di nascita: Conversano (BA) il 21.2.1951 Titolo di studi: Maturità classica presso il Convitto Nazionale Domenico Cirillo di Bari. Laurea in Scienze Politiche (indirizzo economico – internazionale) presso L'Università di Bari riportando 110 e lode, con una tesi sulla industrializzazione della Puglia, in seguito pubblicata. 1979-1982 Vincitore di concorso internazionale, ha lavorato dal 1979 al gennaio 1982, con la qualifica di Assistente di economia dello sviluppo (inquadrato nel ruolo di funzionario internazionale), presso l'Istituto PostUniversitario di Valenzano (BA) facente capo al CENTRE INTERNATIONÁL DE HAUTES ETRJDES AGRONOMIQUES MEDITERRANEENNES e all'OCSE. In tale Istituto ha svolto cicli di seminari su problemi della crescita economica, dell'intermediazione finanziaria e dell'organizzazione bancaria. Ha partecipato a convegni FAO e OCSE, anche in qualità di relatore. Sui quaderni del Centro ha pubblicato in quegli anni: 1. “Da una economia agricola ad una economia industriale: il caso della Puglia” (1979); 2. “Development of agricultural and industrial employment in the most advanced countries “(1979); 3. “Underdevelopment, tecnology, self-reliance”, presentato al Convegno UNCTAD a Vienna dell'agosto 1980'; 4. “Social infrastructures in the agriculture of Southern Italy” presentato al Convegno FAO a Parigi nel dicembre del 1980. 1981 Vincitore di una borsa di studio del C.N.R. per una ricerca presso la FORDHAM UNIVERSITY di New York sui problemi dello sviluppo economico. 1982-1985 Dal febbraio 1982 al novembre 1985 ha lavorato presso società dell'intervento straordinario. In questo periodo ha anche lavorato per la messa a punto di servizi finanziari all'esportazione quali il forfaiting, buyer's credit, etc. Nel gennaio 1985 è diventato Presidente dell'Istituto Finanziario Regionale Pugliese - FINPUGLIA S.p.A. con la quale ha cercato di dare impulso allo sviluppo della innovazione finanziaria. 1987 Ha avuto modo di gestire operativamente le nuove tecniche di finanza aziendale e di mettere a punto anche strumenti innovativi sulla gestione delle attività e delle passività di singole imprese, di gruppi industriali e di aziende di credito. Una particolare esperienza è stata maturata sul segmento del mercato monetario internazionale pur sempre nel contesto afferente il corporate finance e la gestione di tesoreria. È stato responsabile del Gruppo di Lavoro di “Associazione delle Finanziarie Regionali – ASSOFIR” per l'innovazione finanziaria. Di concerto con lo IASM ( oggi S.P.I.) ha promosso una ricerca sul mercato dei capitali con l'assistenza di un Comitato Scientifico composto dai Proff. Barucci, Cantoni, Di Staso, Minervini, Pace. Nell'ambito di questa ricerca è autore del capitolo sulla innovazione finanziaria. Ha inoltre svolta una studio di fattibilità: per la creazione - a seguito della intervenuta liberalizzazione valutaria - di un fondo di. investimento secondo la legislazione lussemburghese, per la creazione di una rete di vendita di prodotti assicurativo-finanziari innovativi e fondati sull'obbiettivo di una alta sinergia con le politiche di tesoreria delle imprese azioniste della società di gestione; per l'applicazione alla situazione italiana delle mortgage backed securities a sostegno di attività immobiliari. 1988 - 1991 Professore a contratto presso la Università di Lecce (Corso di Laurea in Scienze Economiche e Bancarie) di Tecnica delle operazioni finanziarie. Ottenuta qualifica di Foreign Associate alla National Association of Securities Dealers Inc. di Washington D.C., su proposta della Vanderbilt Securities - 43 Broad Street - New York City. Collabora al quotidiano milanese Mercati Finanziari. 1992 Consigliere di istituto di credito e della Sud Leasing ( gruppo B.N.L.) Professore a contratto presso la Università di Salerno a Benevento (corso di laurea in Scienze Economiche e Bancarie) di Tecnica delle operazioni finanziarie, fino al 1995. - Ha partecipato in qualità di Advisor di un gruppo finanziario barese alla prima OPA regolata dalla Legge n. 149/1992 - su titoli quotati; 1993 Vice Presidente di “Ausiliare S.p.A.”, Società quotata in Borsa; - Ha partecipato in qualità di Advisor alla formulazione del progetto industriale relativo all'integrazione di due banche. 1994 Ha curato l'aumento di capitale sociale della SNA (Società Nuova Assicuratrice); ha fatto parte dello staff tecnico per la quotazione al NYSE del gruppo Natuzzi. - Ha ricevuto l’incarico per avviare le procedure e stendere un piano di fattibilità relativo alla quotazione in Borsa di un'importante società finanziaria. 1995 Amministratore delegato della PRIND S.p.A., società di servizi finanziari, promossa da imprenditori e dall'Assindustria di Bari; - E' consulente finanziario di alcuni gruppi industriali e finanziari. 1996 Consulente Generale della Cattolica Popolare S.c.ar.l. Ha inoltre partecipato in qualità di relatore ai seguenti convegni: - Credito e Servizi finanziari nel Mezzogiorno, organizzato dalla Cassa di Risparmio di Bari, intervento pubblicato in Quaderni di Delta No.6. - Il credito nel sistema economico pugliese, organizzato dall'Università di Bari, intervento pubblicato sui Quaderni della Cassa di Risparmio di Puglia, 1987. - Il mercato mobiliare e la capitalizzazione delle piccole e medie imprese, Università Bocconi, giugno 1988, pubblicato in un volume di resocontazione del convegno; - Finanziamenti di impresa e il fenomeno della securitization, Fiera del Denaro, novembre 1988, intervento pubblicato su Milano Finanza; - Project Financing Gennaio 1994, Assindustria di Bari. 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2002 2003 2004 2005 Vice direttore della società mista italo-montenegrina Finadria doo Impegnato nella definizione di nuovi modelli di valutazione delle banche, insieme al Prof. Roberto Ruozi Rettore della Università Bocconi. Presidente della società Informazione Finanziaria srl, gruppo Cattolica Popolare. Responsabile dei contenuti del sito finanziario www.infofin.net/ Autore dei contenuti del sito www.esteuropa2002.com/ ; ha assistito tre imprese interessate alla quotazione sul LSE Consigliere di Amministrazione della Cattolica Popolare con delega ai rapporti con la Banca Antoniana Popolare Veneta (oggi Monte dei Paschi di Siena) , in cui la Cattolica è stata componente il Patto di Sindacato. Aggiudicatario e coordinatore di un progetto finanziato dalla c.d Legge sui Balcani per un corso di formazione on line per operatori bancari della Serbia e Montenegro; Promotore della società Finanza d’impresa s.r.l. alla quale partecipano Cattolica Popolare e le principali organizzazioni imprenditoriali della regione Puglia avente la finalità di predisporre un sistema di rating aziendale ai fini dell’accesso delle imprese al credito nel contesto di “ Basilea 2”” e per la quotazione in Borsa di piccole e medie imprese; 2006 Coordinatore del Comitato Tecnico del Raggruppamento temporaneo di imprese tra Cattolica Popolare e Banca Popolare di Bari titolare della gestione di un Fondo di private equità per l’acquisizione di partecipazioni di minoranza al capitale di piccole e medie imprese pugliesi; 2007 Coautore del programma MAIA ( Modello di Analisi dell’Insolvenza Aziendale) ; Direttore di uno studio – progetto di fattibilità per la creazione di una Agenzia di rating “ riconosciuta a fini regolamentari” per piccole e medie imprese italiane ,; Autore di un modello econometrico di probability of default riferito al rischio “past due” ; Progettazione di un corso di alta formazione sulle conseguenze operative derivanti dai nuovi accordi sul rischio di credito (Basilea 2); 2008 Preposto alla creazione di un modello econometrico relativo ai flussi Turistici nel bacino adriatico, nell’ambito di un progetto coordinato da F.d.L. Servizi. Ha svolto ulteriori approfondimenti relativi ai modelli di probabilità di insolvenza. Di concerto con Fiera del Levante Servizi, sta mettendo appunto un modello di rating per Albania e Macedonia. Ha avviato l’impostazione di un modello econometrico dell’economia del Montenegro. 2009 Ha sviluppato un modello di “Regolamento per il sistema organizzativo, contabile, informatico per i Consorzi di Garanzia fidi e per la gestione dei rischi di non conformità alle norme e alle Istruzioni di Vigilanza Presso l’Unione Finanziarie Italiane, che raggruppa gli intermediari Finanziari (di cui agli articoli 106 e 107 del vigente Testo Unico bancario), ha avviato uno studio di fattibilità per la cartolarizzazione di Crediti per oltre due miliardi di euro. 2010 Di prossima pubblicazione: “ La economia della crisi:profitti, mercato, povertà” (fine febbraio 2011, Progedit, Bari; “Credito e commercio internazionale in Puglia “ Quaderni di Fidindustria Puglia ( fine marzo 2011) “Rischio di credito e nuovi modelli per la stima del rating e della probabilità di insolvenza” ( ottobre 2011). ELENCO DELLE PUBBLICAZIONI: - Un modello di distribuzione degli aiuti finanziari internazionali ai Paesi in via di sviluppo (ECONOMIA E COMMERCIO, 1983, n.2). - Il controllo internazionale delle materie prime. Inedito Keynesiano in lingua italiana (ECONOMIA E COMMERCIO, 1983, n.1). - Temi di sviluppo economico (EDISVIL, 1984). - La Finanziaria Regionale: lineamenti per una Politica dell’offerta (Bari. 1982). - Salari e prezzi in Italia dal 1965 al 1980 in un modello di equazioni simultanee (ECONOMIA E COMMERCIO, 1984, n.2). - Innovazione Finanziaria e mercati di capitali nel Mezzogiorno (DELTA n.19, 1986). - Una Banca d'Affari per il Mezzogiorno (RASSEGNA TRIMESTRALE BANCA POPOLARE SUD PUGLIA, n.3, 1987). - Introduzione all’innovazione finanziaria (Adriatica Editrice, Lecce 1988) - Revolving Underwriting Facilities - coautore – (Amministrazione e Finanza, n.8, 1989). - Nuovi strumenti di finanza aziendale (DELTA, n.38, 1989). - Glossario inglese-italiano dei nuovi termini finanziari (Adriatica, Editrice, Lecce. Sponsor, Banca Popolare di Bari). - “RAFTS”. strumento finanziario per il commercio internazionale (Gazzetta Valutaria, giugno 1989). - L'evoluzione dell'intermediazione finanziaria: aspetti e problemi (Milella. 1990). - La gestione del rischio nell'intermediazione finanziaria (Milella. 1990). - Sviluppo economico e mercato dei capitali. Quaderni della Facoltà di Scienze Bancarie di Lecce. Articoli su La Repubblica di Bari e su Il Corriere del Mezzogiorno. Di prossima pubblicazione (settembre –ottobre2009) due testi rispettivamente su: - Rassegna sistemica delle tecniche di analisi quantitativa e strutturale relative al rischio di credito; - Un modello di previsione della insolvenza reversibile. Attualmente l’attenzione e l’operatività professionale sono concentrate su: 1) Fondamenta teoriche e applicazione pratica di tecniche quantitative per la gestione del rischio di credito secondo i più recenti indirizzi regolamentari; 2) Modelli di rating regolamentari per le piccole e medie imprese italiane; 3) Ristrutturazione di debiti, finanza di impresa; 4) Art. 88 bis, legge fallimentare.