istituto di istruzione superiore - Istituto d`Istruzione Superiore Nicola
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PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA D.T. 01 Rev. 0 Pag. 1 di 39 Documento Tecnico ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “N. PELLATI” NIZZA MONFERRATO PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA anno scolastico 2009-2010 Qua via istuc facies? Dicam in itinere: modo te hinc amove Come pensi di procedere? Te lo dirò strada facendo: purchè tu ti dia da fare! (Terenzio, Phormio, 566-67) PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Documento Tecnico D.T. 01 Rev. 0 Pag. 2 di 39 Che cos’è il POF ? E’ la carta di identità’ della scuola e comprende il piano di attività organizzate volte al conseguimento degli obiettivi generali, attraverso una organizzazione ben definita ed un insieme di attività operative da attuare insieme, docenti, alunni, operatori scolastici, per imparare ad imparare secondo le attuali prospettive socio – economiche che richiedono competenze diverse rispetto al passato e soprattutto la flessibilità maggiore dei processi di apprendimento . E’ quindi il documento con cui questa Istituzione scolastica interpreta le esigenze di una società in trasformazione e propone le sue strategie formativo-culturali; esplicita le scelte culturali, didattiche ed organizzative che la scuola intende perseguire nel suo ruolo di educazione e formazione; assume impegni nei confronti dell’utenza, delle famiglie, del contesto sociale e territoriale; si presenta alle altre istituzioni del territorio; gestisce le risorse economiche attraverso la visione d’insieme di tutte le attività. si propone come un servizio pubblico efficiente, efficace, produttivo, trasparente. Identità della scuola Contesto territoriale e bisogni dell’utenza in relazione al territorio L’area territoriale del Nicese - che si estende nel Sud astigiano tra l’Alto Monferrato e la bassa Valle Belbo - ruota attorno alla realtà umana, economica e sociale delle due maggiori città della provincia di Asti, Nizza Monferrato e Canelli, vale a dire storia e tecnologia, vita ed economia di una realtà di campagna e progettualità industriale con ricaduta ‘globale’, tradizione e sviluppo innovativo. Per questa ricca e complessa realtà territoriale, la domanda di “scuola” ha fatto sì che nascessero - sia pure in momenti diversi e con finalità differenti - i due istituti, ora aggregati a far capo dal primo settembre 1996. L’ITC “N. Pellati” è nato nel 1936, ha acquisito tale qualifica con l’autonomia amministrativa nel 1941 ed opera in Nizza, nell’attuale sede , dal 1978. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Documento Tecnico D.T. 01 Rev. 0 Pag. 3 di 39 Attiva due indirizzi: fin dagli anni ottanta l’indirizzo per aspiranti Ragionieri IGEA, vale a dire “indirizzo giuridicoeconomico-aziendale”, e l’indirizzo per Geometri “Progetto Cinque” dal 1999. Ha attivato una sezione staccata a Canelli a partire dagli anni settanta, collocata dal 2003 nel nuovo edificio di via Asti. Il LICEO SCIENTIFICO, intitolato nel 1990 a “Galileo GALILEI” , è nato il primo ottobre 1963 come sezione staccata del Liceo Scientifico “F. Vercelli” di Asti ed ha acquisito la propria autonomia il primo ottobre 1969: è attivo nell’attuale sede di piazza Principe Umberto dal giugno 1978. E’ stato uno dei primi Licei Scientifici su scala nazionale ad aderire, fin dal 1986, al PNI, “Piano nazionale informatico”. La nostra utenza proviene non solo e soprattutto dalle due aree urbane maggiori, ma anche ed in numero sempre crescente dai paesi circonvicini, cui s’aggiungono talora provenienze dalle stesse città di Asti ed Acqui Terme, dall’alta Valle Belbo e dalla Val Bormida, dalla Langa astigiana. E’ in aumento la presenza di allievi stranieri per i quali c’è disponibilità a provvedere ad una didattica che ne favorisca appieno l’inserimento. Frequentano gli istituti anche allievi portatori di handicap, per i quali si attua una didattica personalizzata e finalizzata a seconda dei soggetti. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Documento Tecnico D.T. 01 Rev. 0 Pag. 4 di 39 I corsi I corsi attivati sono quindi tre: ITC “Pellati” - Ragioneria - progetto IGEA, a Nizza M.to e a Canelli IT “Pellati” - Geometri - Progetto Cinque, a Nizza M.to LICEO SCIENTIFICO “G. Galilei” con PNI a Nizza M.to ITC “Pellati” progetto IGEA Profilo professionale del ragioniere Il ragioniere è un esperto di problemi di economia aziendale, possiede una cultura generale, accompagnata da strumenti linguistico espressivi e capacità logico-interpretative, conosce i processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo organizzativo, contabile, economico e giuridico. In particolare, a corso ultimato, egli sa • cogliere i rapporti tra azienda ed ambiente; • rilevare i fenomeni gestionali attraverso metodi e tecniche contabili ed extracontabili; • gestire il sistema informativo aziendale e collaborare alla progettazione e alla ristrutturazione; • leggere, redigere ed interpretare ed elaborare i dati dei documenti aziendali e rappresentali per favorire i processi decisionali; • organizzare le varie funzioni aziendali, controllarle, migliorarle; • partecipare al lavoro organizzato , individuale o di gruppo, coordinandolo. Sbocchi professionali: immediati: Inserimento in aziende, istituti bancari, enti pubblici ; prosecuzione degli studi mediante corsi post-diploma o accesso a tutte le facoltà universitarie PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA D.T. 01 Rev. 0 Pag. 5 di 39 Documento Tecnico QUADRO ORARIO Materie di insegnamento Classe I Classe Classe Classe Classe II III IV V Prove d’esame Religione – Materia Alternativa 1 1 1 1 1 Italiano 5 5 3 3 3 Scritto Orale Storia 2 2 2 2 2 Orale Prima Lingua Straniera 3 3 3 3 3 Scritto Orale Seconda Lingua Straniera 4 4 3 3 3 Scritto Orale Matematica ed Informatica 5 5 4 4 3 Scritto Orale Scienze della Materia e Laborat. 4 4 - - - Orale Scienze Naturali 3 3 - - - Orale Geografia Economica - - 3 2 3 Orale Economia Aziendale 2 2 7 10 9 Scritto Orale Diritto ed Economia 2 2 - - - Orale Diritto - - 3 3 3 Orale Economia Politica - - 3 2 0 Orale Scienza delle Finanze - - - - 3 Orale Trattamento Testi e Dati 3 3 - - - Pratico Educazione Fisica 2 2 2 2 2 Pratico Orale 36 36 34 35 35 Totale ore settimanali IT “Pellati” corso per Geometri Profilo professionale del Geometra - Progetto cinque La figura del geometra tutt’oggi non perso nulla del suo ruolo tradizionale, come tecnico progettatore e di cantiere, che presta la sua opera o nell’amministrazione pubblica o nell’imprenditoria privata. Il corso di studi attivato nel nostro istituto si avvale di nuovi strumenti di comunicazione ed informatici in grado di dare una preparazione consone alle esigenze della società contemporanea. Pertanto a corso ultimato egli sa - progettare in campo edilizio ed infrastrutturale; PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA D.T. 01 Rev. 0 Pag. 6 di 39 Documento Tecnico - conoscere le norme in materia di tutela ambientale; - gestire il territorio ed effettuare rilievi topografici; -utilizzare strumenti informatici fondamentali; - conoscere le norme di sicurezza sul lavoro; Sbocchi professionali: immediati: avviamento alla libera professione, al lavoro differenziato, assunzione in enti pubblici e nell’imprenditoria edile privata prosecuzione degli studi: corsi post- diploma, accesso a tutte le facoltà universitarie. QUADRO ORARIO Materie di insegnamento Classe I Classe Classe Classe Classe II III IV V Prove d’esame Religione – Materia Alternativa 1 1 1 1 1 Italiano 5 5 3 3 3 Scritto Orale Storia 2 2 2 2 2 Orale Lingua Straniera: Inglese 3 3 2 2 2 Scritto Orale Matematica e Informatica 5 5 3 3 2 Scritto Orale Geografia, Scienze e Laboratorio 3 4 - - - Orale Fisica e laboratorio 4 3 - - - Chimica e laboratorio 4 3 - - - Scritto Orale Disegno e Progettazione 4 3 3 3 4 Scritto Grafico Orale * Elementi di diritto ed Economia 2 2 2 2 2 Orale Costruzioni - 2 5 5 5 Scritto Grafico Orale Topografia e Fotogrammetria - - 5 6 5 Scritto Graf. Orale Pratico Impianti - - 3 2 3 Scritto Grafico Orale Geopedologia, Economia Estimo - - 5 5 5 Scritto Orale Educazione Fisica 2 2 2 2 2 Pratico Orale 35 35 36 36 36 Totale ore settimanali Liceo Scientifico “ Galileo Galilei” Scritto Orale PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA D.T. 01 Rev. 0 Pag. 7 di 39 Documento Tecnico L’attuale società, se da un lato richiede continuo aggiornamento ed attenzione alla sua costante evoluzione, d’altro canto ancora vede nell’equilibrio di nozioni umanistiche e scientifiche proprio del Liceo Scientifico, una scelta vincente per la sua flessiblità. Il Liceo garantisce l’acquisizione di conoscenze, capacità e competenze approfondite e lo sviluppo di un pensiero analitico e sintetico in grado di analizzare in modo critico la realtà. In modo specifico, il Liceo Scientifico “Galilei”, aderendo al Piano nazionale informatico, offre, oltre a competenze matematiche di alto profilo, anche una buona preparazione nel campo dell’informatica e della comunicazione multimediale, utile ad avvicinare ogni sapere attraverso dinamiche conoscitive ed espressive che investono, non soltanto le discipline scientifiche, ma anche quelle più propriamente formative e culturali. Il Liceo offre: una cultura moderna in cui si fondono tradizione umanistica e scientifica del sapere; una forma mentis che consenta di adattarsi ad una realtà in continuo movimento e di dominarla; una preparazione globale atta ad ogni facoltà universitaria; un diploma di prestigio anche per l’inserimento nel mondo del lavoro. Al temine degli studi può ambire : per l’immediato, al settore impiegatizio pubblico e privato; per il futuro: accedere a qualsiasi facoltà universitaria, possedendo uno dei più qualificati titoli di istruzione superiore.. QUADRO ORARIO Materia Classe I Classe II Classe III Classe IV Classe V Religione 1 1 1 1 1 Lingua e lettere italiane 4 4 4 3 4 Lingua e lettere latine 4 5 4 4 3 Lingua e letteratura inglese 3 4 3 3 4 Storia 3 2 2 2 3 Filosofia 0 0 2 3 3 Geografia 2 0 0 0 0 Scienze naturali, chimica e geografia 0 2 3 3 2 Matematica 5 5 5 5 5 Fisica 0 0 2 3 3 Disegno 1 3 2 2 2 Educazione fisica 2 2 2 2 2 25 28 30 31 32 Totale PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Documento Tecnico D.T. 01 Rev. 0 Pag. 8 di 39 Titolo conseguito: diploma di maturità scientifica. I LUOGHI : LE STRUTTURE Le due ali dell’edificio , che ospita nella parte centrale i locali della segreteria e della Presidenza, si sviluppano su tre piani con 32 aule funzionanti, una aula magna per riunioni e conferenze, biblioteca e laboratori. Nell’area retrostante sorgono le due palestre, la pista esterna di atletica, l’ampio parcheggio, mentre nei locali del seminterrato dell’ala est dell’edificio è ubicata la mensa. Biblioteca di Istituto La biblioteca dell’ Istituto di Istruzione Superiore “Pellati”, a partire dall’anno scolastico 2006/07, ha unificato le proprie risorse in un’unica sede. Consta di circa 4500 volumi, che spaziano dalla letteratura classica antica, soprattutto latina, alla letteratura contemporanea, dalla filosofia ed alla psicologia, dal diritto e all’economia, catalogati con il software Winiride per essere disponibili on-line www.multibiotecaastisud.it. La struttura si sta riorganizzando per diventare un polo di fruizione culturale permanente, un centro polivalente, come spazio per l’ascolto della musica, l’utilizzo di audiovisivi, proiezione e video, sala conferenze. Utilizzabile dagli studenti interni soprattutto, è aperta però anche ad un’utenza esterna, ex studenti, territorio. Laboratori L’unificazione dei due istituti ha potenziato la struttura scolastica preesistente: Infatti dispone di: Sei laboratori informatici (ITCG Nizza, due – Liceo, due – Canelli, uno - multimediale in comune, uno); Due laboratori di Scienze (ITCG Nizza, uno – Liceo , uno); Un laboratorio di Fisica (Liceo); Un laboratorio di Chimica (ITCG Nizza); PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Documento Tecnico Due laboratori linguistici (ITCG, uno – Liceo , uno); Un laboratorio audiovisivi , sfruttato anche come Sala Conferenze o riunioni; Un’aula Disegno ( Liceo) Un laboratorio per gli alunni diversamente abili Una Aula Magna. D.T. 01 Rev. 0 Pag. 9 di 39 Palestre Due sono le palestre , una per l’ITCG e una per il Liceo, completate da una sala pesi. Usate per lo svolgimento delle lezioni curricolari , vengono poi a costituire la sede del CENTRO SPORTIVO, attivo il lunedì, martedì, giovedì, dalle 14.00 alle 17.00 , dove si svolgono tornei d’istituto di pallavolo, tennis da tavolo, pallatamburello, pallapugno, calcio a cinque , badminton, corsi di difesa personale , allenamenti di atletica leggera finalizzate alla preparazione delle gare nelle loro varie fasi, attività di bodybuilding. Mensa scolastica Dall’anno scolastico 2006/07 è stata riattivato il servizio interno di mensa e di bar, aperto, di norma, fino alle ore 14,00: è fruibile da studenti, docenti, personale ed è gestita dalla cooperativa “ IL MOSAICO “ su accordo stipulato con la Provincia. Gli studenti vi si possono recare per le consumazioni, durante l’unico intervallo dalle lezioni; durante questo lasso di tempo possono sostare tanto all’interno, quanto nell’atrio esterno. Per usufruire del servizio pasti occorre prenotare presso il personale della mensa stessa ed entro l’intervallo. Parcheggio Il parcheggio macchine interno è riservato al corpo docente e al personale, in subordine alle vetture degli studenti per i quali è riservato un apposito spazio moto I TEMPI : Calendario scolastico PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Documento Tecnico D.T. 01 Rev. 0 Pag. 10 di 39 Giorni di lezione L’Istituto assicura almeno 200 giorni di lezione; in particolare per l’anno scolastico 2009/2010 i giorni di lezione sono 203 per le sedi di Nizza, poiché la festività del Santo Patrono del 4 novembre ha indirizzato il Collegio Docenti a deliberare anche il giorno 3 novembre come ponte , 205 per la sede di Canelli. Orario di apertura dell’Istituto Dal lunedì al giovedì : ore 7,30 – 18,30;Venerdì e sabato : ore 7,30 - 14,00. ( il venerdì pomeriggio la scuola è aperta su richiesta specifica al DSGA) Orario delle lezioni, dal lunedì al sabato (*) ITCG “Pellati” LICEO “Galilei” I^ ORA 8,00 – 8,50 I^ ORA 8,10 – 9,10 II^ ORA 8,50 – 9,45 II^ ORA 9,10 – 10,05 III^ ORA 9,45 –10,35 III^ ORA 10,05 –10,55 INTERVALLO 10,35 –10,50 INTERVALLO 10,55 -11,10 IV^ ORA 10,50 –11,40 IV^ ORA 11,10 –12,10 V^ ORA 11,40 –12,30 V^ ORA 12,10 –13,10 VI^ ORA 12,30 –13,20 VI^ ORA 13,10 –14,00 (*) Le classi prime del liceo svolgono le 25 ore settimanali in 5 giorni, dal lunedì al venerdì. I NUMERI ALUNNI : totale 704, di cui 318 al liceo, 117 al corso Geometri, 162 al Corso IGEA Nizza, 107 al corso IGEA Canelli CLASSI : totale 32 , di cui 14 al Liceo, 6 al corso Geometri,7 al corso IGEA Nizza, 5 a Canelli DOCENTI : 75 ATA : 23 Organizzazione del personale PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Documento Tecnico D.T. 01 Rev. 0 Pag. 11 di 39 Il personale dell’ Istituto è composto da: - Dirigente scolastico - Docenti - Assistenti tecnici - Dirigente servizi generali amministrativi - Assistenti amministrativi - Collaboratori scolastici I docenti, oltre alla funzione di insegnante, concorrono al funzionamento delle attività ricoprendo gli incarichi di: - collaboratori del Dirigente ( nominati dal dirigente nel numero di due, di cui uno con funzioni vicarie) - responsabile della vigilanza nella sezione staccata di Canelli( nominato dal D.S.) - funzioni strumentali ( nominati, a domanda, dal Collegio dei Docenti ) ( i docenti con gli incarichi sovra elencati formano lo staff dirigenziale) - componenti di Commissioni individuate dal Collegio dei Docenti , in obbedienza alle esigenze dettate dalle scelte formative e organizzative di ogni anno scolastico - coordinatori di classe, eletti da ogni consiglio di classe - responsabili di laboratorio - tutor di docenti in formazione - componenti del Comitato di valutazione, eletti dal Collegio dei docenti - componenti dell’Organo di garanzia, eletti dal Consiglio di Istituto ORGANIGRAMMA ( Allegato A) Indica , nel loro rapporto gerarchico, tutte le funzioni cui il personale della scuola è chiamato. Comprende , ovviamente, gli organi collegiali, in particolar modo il Consiglio di Istituto, cui sono demandate le scelte educative, formative, organizzative dell’Istituto. OFFERTA FORMATIVA : LINEE PROGRAMMATICHE PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA D.T. 01 Rev. 0 Pag. 12 di 39 Documento Tecnico PREMESSA Le linee programmatiche condivise degli ultimi tre anni ruotano attorno a tre nuclei PRINCIPALI : a) DIDATTICA : GESTIONE E INNOVAZIONE b) NUOVE TECNOLOGIE FINALIZZATE ALLA COMUNICAZIONE , ALL’ORGANIZZAZIONE E ALLA GESTIONE ,ALLA DIDATTICA, COMPRESA LA CREAZIONE DI UN LABORATORIO PER I DIVERSAMENTI ABILI c) CERTIFICAZIONE DELLA QUALITA’ d) COLLABORAZIONE CON LE ISTITUZIONI DEL TERRITORIO ( CISA, COMUNE DI NIZZA MONFERRATO, PROVINCIA DI ASTI , ALTRE SCUOLE ) SOPRATTUTTO I PUNTI B e C HANNO PORTATO AD UN RINNOVAMENTO DELLE PROCEDURE DI PIANIFICAZIONE E RAPPRESENTARE ORGANIZZAZIONE DIDATTICA E UN OBIETTIVO DI MIGLIORAMENTO AMMINISTRATIVA SUL PIANO DELLA E CONTINUANO A CELERITA’, DELLA TRASPARENZA E DELL’EFFICACIA. Si intende investire , quindi, in tecnologie che assicurino il controllo immediato delle presenze degli alunni, che consentano la fruizione di Internet da tutte le aule e gli spazi dell’Istituto ( Wireless ) , che aiutino la comunicazione immediata con le famiglie circa assenze, ritardi, comportamento, profitto degli alunni. La predisposizione del sito WEB , in atto da due anni, sta producendo effetti positivi sia per i docenti sia per le famiglie, che possono conoscere i primi le circolari, interne e ministeriali, i verbali dei Collegi dei docenti, le programmazioni, i progetti, le seconde le attività dell’Istituto e delle classi , i libri di testo, il POF stesso ecc… Le procedure , poi, richieste dal progetto per la certificazione della qualità non si rivelano solo obbedienti ad una pur rispettabile esigenza di quanto richiedono ordine e trasparenza, ma diventano programmazioni disciplinari o di progetti FORMA in dettagliate e , soprattutto, monitorate , e quindi aperte a modifiche sostanziali nel metodo di lavoro. LA RICADUTA DOVREBBE ESSERE SIGNIFICATIVA SUL PIANO DELLA DIDATTICA : UNA GESTIONE CHE AIUTI A PROGRAMMARE I TEMPI E I MODI DELL’INSEGNAMENTO, A SOMMINISTRARE VERIFICHE PIANIFICATE E A VALUTARLE APPLICANDO CRITERI DOCIMOLOGICI TRASPARENTI , AD ATTIVARE PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA D.T. 01 Rev. 0 Pag. 13 di 39 Documento Tecnico MOMENTI DI SOSTEGNO E DI RECUPERO, AD INVESTIRE SU METODI INNOVATIVI , CON L’AUSILIO DEGLI STRUMENTI TECNOLOGICI . L’OBIETTIVO SARA’ ANCHE QUELLO DI INCENTIVARE CORSI DI AGGIORNAMENTO, SIA ATTIVATI IN LOCO, SIA ESTERNI, SU CUI L’ISTITUTO DOVRA’ INVESTIRE PREDISPONENDO a) CAMBIAMENTI DI ORARIO PER CONSENTIRE LA PARTECIPAZIONE DEI DOCENTI b) ORGANIZZANDO MOMENTI DI INCONTRO DEI DOCENTI IN CUI I COLLEGHI “AGGIORNATI” COMUNICHINO LE LORO ESPERIENZE TEORICHE L’APPLICAZIONE SPERIMENTATA DELLE STESSE SUI LORO ALLIEVI OFFERTA FORMATIVA : GESTIONE Formazione delle classi All’atto della conferma dell’iscrizione con consegna del diploma di licenza media, i genitori e gli alunni in ingresso possono avanzare richieste relative alle sezioni del corso cui sono iscritti o /e ai gruppi di compagni con cui vogliono essere inseriti; per il corso Igea esprimeranno invece la scelta in base alle lingue straniere: francese e inglese ( sez.A) o inglese e tedesco (sez.B) . Una commissione , nominata dal Dirigente scolastico, composta da due docenti e un assistente amministrativo,esamina le richieste e formula ipotesi di gruppi-classe tenendo come criteri: - rispetto dei gruppi indicati o della sezione richiesta - omogeneità di numero - omogeneità maschi-femmine - eterogeneità di preparazione , sulla base delle risultanze dell’esame di licenza media Al termine dei lavori verranno pubblicate le sezioni dei vari corsi , concedendo di avanzare richiesta di cambiamento nei tre giorni successivi. Assegnazione dei docenti alle classi E PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Documento Tecnico Pur considerando come prioritari il criterio della continuità didattica D.T. 01 Rev. 0 Pag. 14 di 39 e quello dell’anzianità di servizio nell’Istituto,le nuove norme circa l’organico, che vincolano alle 18 ore di insegnamento effettivo per ogni cattedra, di fatto obbligano ad assegnazioni che superano i criteri sovraesposti. Il Dirigente, pur tenendo conto dei criteri indicati dagli Organi Collegiali competenti,opera quindi obbedendo a criteri di razionalità e buon senso,cercando di garantire equilibrio nelle varie sezioni, a far interagire in modo proficuo personalità e professionalità diverse. Criteri di sostituzione docenti assenti Le cattedre a 18 o più ore settimanali non consentono più l’utilizzo dei docenti con ore obbligatorie a disposizione per le sostituzioni dei docenti assenti ; questo, oltre a necessità economiche, hanno comportato le seguenti soluzioni : 1) si conferiscono ore a pagamento oltre l’orario di cattedra ai docenti della stessa classe o della stessa materia dell’insegnante assente ,che hanno dichiarato la propria disponibilità ad effettuare ore a pagamento; i docenti si impegneranno a svolgere regolare ora di lezione se della classe, ad attività di ripasso o di laboratorio se diversi. 2) per l’ITCG si conferiscono ore ai docenti che sono tenuti a recuperare almeno un’ora alla settimana per la riduzione di orario eccedente ai 10 minuti per la prima, penultima , ultima ora di lezione, dando così la possibilità agli alunni di avvalersi di un’offerta formativa comunque più completa, anche se in modo non perfettamente uniforme; 3) si attua lo smistamento in gruppi, ognuno dei quali si reca nella classe di destinazione , parallela o contigua,e assiste alla lezione della classe . A tal fine gli alunni di ogni classe sono stati preventivamente divisi in gruppi per ognuno dei quali è stata indicata la classe di destinazione, che rimane fissa per tutto l’anno; è stato inoltre predisposto per ogni classe l’elenco dei gruppi che possono accedere alle lezioni della classe, per rendere possibili le operazioni di controllo. Il ruolo del docente Il ruolo e la figura dell’educatore riguardano sia il comportamento sia la preparazione specifica. Più precisamente: Il docente risulta essere per gli alunni il punto di riferimento di valori in sè, attraverso il proprio esempio, la disponibilità al dialogo, il rispetto dell’alunno come persona; il docente aggiorna la propria preparazione specifica e metodologica e migliora le proprie competenze; PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Documento Tecnico D.T. 01 Rev. 0 Pag. 15 di 39 il docente vuol essere disponibile e preparato, capace di far emergere nei giovani le loro energie e le loro doti migliori; il docente cerca di coinvolgere ed interagire con le famiglie per completare adeguatamente il processo educativo – formativo dell’alunno. Accoglienza La nostra struttura scolastica si propone di favorire l’inserimento degli studenti nella nuova realtà con un atteggiamento di disponibilità, ascolto, apertura, accettazione che contribuisca a trasmettere il senso di appartenenza all’istituzione. Nell’ambito dell’ORIENTAMENTO , a cura della Commissione preposta, gli alunni di terza media delle Scuole del bacino d’utenza , hanno già potuto conoscere le strutture dell’Istituto e alcuni docenti attraverso le “ lezioni ponte” sperimentate con successo o la presentazione dei corsi e dell’offerta formativa. Ad ogni inizio dell’anno scolastico gli studenti vengono tuttavia a conoscere: - spazi, strutture, organismi della scuola e le loro relative funzioni; - il REGOLAMENTO D’ISTITUTO e il PATTO DI CORRESPONSABILITA’ , che contengono le regole condivise alle quali tutti sono chiamati ad attenersi; - le istruzioni relative alla sicurezza ( piano di evacuazione) - gli obiettivi didattici, i contenuti, i metodi, gli strumenti ed i criteri di valutazione delle singole discipline; - la situazione complessiva degli alunni in ingresso mediante test di accertamento della preparazione di base. I coordinatori di classe informano le famiglie delle riunioni degli organi collegiali per favorire la partecipazione di studenti e genitori. Accoglienza alunni stranieri Una commissione ad hoc ha il compito di monitorare i bisogni degli alunni stranieri di nuova iscrizione e, sulla base del quadro orario, predisporre lezioni di italiano integrative . OFFERTA FORMATIVA: Programmazione PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Documento Tecnico D.T. 01 Rev. 0 Pag. 16 di 39 Nel Collegio dei Docenti di inizio d’anno l’assemblea delibera il calendario delle attività, comprendenti le riunioni del Collegio dei docenti, le riunioni di Dipartimento, i Consigli di classe, i colloqui generali con le famiglie , i corsi interni di aggiornamento. Per l’a.s. in corso si prevedono : 7 Collegi Docenti ( atti/ programmazione didattica e organizzativa –figure strumentali,commissioni/progetti,responsabili di laboratorio / nuovi progetti e monitoraggio attività/ adozione libri di testo – criteri per la promozione e assegnazione crediti/ rendicontazione attività/ linee programmatiche , proposte offerta formativa-calendario scolastico per l’anno successivo); 6 consigli di classe, compresi gli scrutini intermedi, finali e conclusivi ; 2 riunioni di Dipartimento, una di programmazione , in cui si concordano gli obiettivi, i contenuti minimi e le griglie di valutazione, e l’altra di verifica ; 2 incontri generali con le famiglie. I Consigli di classe ogni anno redigono una programmazione didattica secondo le indicazioni delle moderne metodologie , seguendo le impostazioni e le indicazioni fornite dai libri di testo,al fine di raggiungere gli obiettivi educativi qui sotto riportati, pur premettendo che il docente opera sia come singolo, sia collegialmente per il raggiungimento degli obiettivi generali e professionali, nell’ambito della peculiarità delle sue discipline, nel rispetto della libertà di insegnamento, rapportandosi alla fisionomia delle classi e alla personalità degli allievi. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Documento Tecnico D.T. 01 Rev. 0 Pag. 17 di 39 LICEO SCIENTIFICO FINALITA’ DELL’INTERVENTO FORMATIVO Obiettivi educativi SAPERE ESSERE • Sapersi accettare; • Imparare a conoscere le proprie potenzialità e i propri limiti; • Reagire costruttivamente di fronte alle difficoltà; • Diventare consapevole delle conseguenze derivanti dalle proprie scelte; • Conoscere, interiorizzare ed applicare le regole di convivenza civile; • Imparare ad essere tolleranti anche nei confronti di culture diverse valorizzando la dimensione europea dell’educazione; • Acquisire una sempre maggiore consapevolezza della complessità dei problemi dell’ambiente; • Affinare capacità critiche; • Prepararsi a scegliere nello studio, nel lavoro e nella vita.. • Acquisire un bagaglio culturale di base che tenga conto delle radici storiche, dei progressi scientifici e tecnologici, proiettati nel divenire Obiettivi cognitivi SAPERE umano; • Sviluppare le capacità logiche (osservazione, comprensione, analisi, sintesi, autovalutazione); • Sviluppare intuizione, creatività, immaginazione; • Cogliere i concetti essenziali delle singole discipline, ordinandoli, rielaborandoli e collegandoli tra loro; • Gestire le informazioni elaborandole in maniera critica e personale; • Applicare quanto appreso a diversi contesti; • Esercitare la riflessione critica sulle varie forme del sapere e sulla totalità dell’esperienza umana. • predeterminato; Obiettivi didattici SAPERE FARE Lavorare in modo autonomo secondo un metodo preciso e un piano • Usare strumenti e metodi specifici delle singole discipline; • Leggere e utilizzare codici e canali comunicativi diversi nelle forme orale, PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Documento Tecnico D.T. 01 Rev. 0 Pag. 18 di 39 scritta grafica, visiva e informatica; • Gestire le informazioni cioè saperle reperire, conservare, rielaborare, trasferire, usare, comunicare. • Comunicare in modo adeguato e funzionale agli scopi, ai contenuti e al contesto della comunicazione; • Sostenere le proprie idee e opinioni in modo coerente ed argomentato. CONOSCENZE Al termine del ciclo di studi si prevede l’acquisizione della conoscenza de: 1. la Costituzione italiana; 2. la lingua italiana, nei suoi aspetti grammaticali e lessicali; 3. i testi rappresentativi della letteratura italiana; 4. i testi maggiori della letteratura latina e le loro implicazioni storiche, culturali e linguistiche; 5. una lingua straniera nei suoi aspetti grammaticali , lessicali e letterari di maggior rilievo e rispondenti alle necessità internazionali del contesto comunicativo 6. una seconda lingua straniera facoltativa 7. i principali avvenimenti che hanno caratterizzato la storia nazionale e mondiale sotto i profili politico, economico e socioculturale; 8. i diversi orientamenti di pensiero per quanto riguarda la ricerca filosofica con particolare riguardo all’ambito epistemologico 9. le coordinate storico-culturali con cui e per cui si producono opere d’arte 10. i nuclei fondanti della matematica, i principi e i concetti più importanti relativi alla geometria euclidea, all'algebra, geometria analitica, trasformazioni geometriche, sistemi lineari, numeri complessi, goniometria e trigonometria, calcolo delle probabilità(PNI), analisi infinitesimale, funzioni logaritmiche e funzioni esponenziali. 11. la fisica, la biologia, la chimica e le scienze della terra, le integrazioni fra esse e il linguaggio specifico. 12. le problematiche generali relative alla salvaguardia dell’ambiente e alla tutela della salute 13. l’uso del computer e della multimedialità 14. le tecniche di rappresentazione a carattere geometrico 15. “di sé” in ambito anatomico, fisiologico e di semplici nozioni di teoria dell'allenamento in funzione del benessere personale COMPETENZE Trasversali Al termine del corso di studi si prevede l’acquisizione di competenze 1. nell’accedere alle informazioni, valutandole, selezionandole e utilizzando le diverse fonti; 2. nell’applicare e trasferire gli apprendimenti in un’ottica di flessibilità 3. nell’organizzarsi di fronte ad attività che comportano un lavoro comune. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Documento Tecnico 1. 2. 3. 4. 5. Disciplinari 6. 7. D.T. 01 Rev. 0 Pag. 19 di 39 nell’uso della lingua italiana e di almeno una lingua straniera sia dal punto di vista della comprensione che della produzione; nell’analisi e nella contestualizzazione dei testi nella produzione di testi scritti in italiano di diverso tipo, rispondenti alle diverse funzioni, disponendo di adeguate tecniche compositive e sapendo padroneggiare anche il registro formale e i linguaggi specifici nella traduzione scritta e orale, non letterale, in lingua italiana di testi latini nella produzione di un testo scritto o orale che implichi considerazioni storiche, socioeconomiche, politiche o filosofiche nel costruire procedure di risoluzione di un problema matematico e, ove sia il caso, produrle in programmi per il calcolatore(PNI); nella lettura, nell’elaborazione e nell’uso di rappresentazioni grafiche di dati o di loro trasformazioni . nell’elaborare procedure di misurazione e di lavoro sperimentale; 8. nell’esprimersi attraverso un linguaggio grafico 9. nel praticare attività motorie e sportive trasferibili all’esterno della scuola (lavoro, tempo libero, salute) CAPACITÀ' dello studente del cittadino Al termine del corso di studi si prevede l’acquisizione della capacità di: 1. riflettere sulla lingua ; 2. leggere, contestualizzare ed interpretare oggetti, prodotti culturali ed artistici; 3. astrarre, confrontare, catalogare sistematica enti reali e concettuali 4. riconoscere e utilizzare di procedimenti induttivi e deduttivi; 5. avvalersi di metodologie di risoluzione dei problemi passando per procedure ipotetiche e di verifica; 6. orientarsi nelle trasformazioni e nella complessità del mondo contemporaneo 7. elaborare criticamente gli apprendimenti, sapendo sostenere il proprio punto di vista con adeguate argomentazioni; 8. superare la frammentarietà delle discipline in una visione organica del sapere. 1. 2. 3. 4. 5. leggere storicamente e criticamente il presente valutare le implicazioni etiche, sociali e culturali dello sviluppo scientifico e tecnologico; comprendere ed accogliere la diversità; prendere iniziative; riconoscere valori individuali e collettivi, anche in una prospettiva europea PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Documento Tecnico D.T. 01 Rev. 0 Pag. 20 di 39 Corso Geometri - Progetto CINQUE FINALITA’ DELL’INTERVENTO FORMATIVO Obiettivi educativi SAPERE ESSERE • Sapersi accettare; • Imparare a conoscere le proprie potenzialità e i propri limiti; • Reagire costruttivamente di fronte alle difficoltà; • Diventare consapevole delle conseguenze derivanti dalle proprie scelte; • Conoscere, interiorizzare ed applicare le regole di convivenza civile; • Imparare ad essere tolleranti anche nei confronti di culture diverse valorizzando la dimensione europea dell’educazione; • Acquisire una sempre maggiore consapevolezza della complessità dei problemi dell’ambiente; • Affinare capacità critiche; • Prepararsi a scegliere nello studio, nel lavoro e nella vita.. • Acquisire un bagaglio culturale di base che tenga conto dei progressi scientifici e tecnologici, proiettati sia nella complessità Obiettivi cognitivi SAPERE e varietà del mondo del lavoro, sia nel proseguimento degli studi universitari; • Sviluppare le capacità logiche (osservazione, comprensione, analisi, sintesi, autovalutazione); • Sapere applicare in contesti pratici le nozioni apprese; • Sviluppare intuizione, creatività, immaginazione; • Cogliere i concetti essenziali delle singole discipline, ordinandoli, rielaborandoli e collegandoli tra loro; • Gestire le informazioni elaborandole in maniera critica e personale; • Applicare quanto appreso a diversi contesti; • Lavorare in modo autonomo secondo un metodo preciso e un piano predeterminato; Obiettivi didattici SAPERE FARE • Usare strumenti e metodi specifici delle singole discipline • Operare nell’ambito di progetti di intervento sul Patrimonio Edilizio • Conoscere le norme in materia di tutela ambientale, valutazione degli PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA D.T. 01 Rev. 0 Pag. 21 di 39 Documento Tecnico impatti e gestione del Territorio • Gestire i fondamenti cartografici per monitorare il Territorio, e concorrere alla pianificazione dello stesso, nell’ottica della valorizzazione delle risorse • Cooperare alla stesura di Progetti di creazione e miglioramento delle infrastrutture del Territorio • Utilizzare gli strumenti informatici fondamentali come necessario supporto alle attività precedentemente elencate • Lavorare inserito in Gruppi per sviluppare in modo coordinato ed interdisciplinare le diverse funzioni della Attività Professionale • Avere sicura consapevolezza delle problematiche relative alla sicurezza del Cantiere. CONOSCENZE Al termine del ciclo di studi si prevede l’acquisizione della conoscenza de: 1. la Costituzione italiana; 2. la lingua italiana, nei suoi aspetti grammaticali e lessicali; 3. i testi rappresentativi della letteratura italiana; 4. una lingua straniera nei suoi aspetti grammaticali, lessicali di maggior rilievo, di carattere tecnico e di cultura generale 5. i principali avvenimenti che hanno caratterizzato la storia nazionale e mondiale sotto i profili politico, economico e socioculturale; 6. i nuclei fondanti della matematica, i principi e i concetti più importanti relativi alla geometria euclidea, all'algebra, geometria analitica, sistemi lineari, goniometria e trigonometria, analisi infinitesimale, funzioni logaritmiche e funzioni esponenziali, calcolo integrale. 7. il linguaggio topografico e gli elementi fondamentali della topografia 8. le nozioni basilari agli impianti 9. le principali tematiche ambientali e le caratteristiche dei suoli 10. le principali fonti e fattori d’inquinamento 11. le tecniche costruttive e le loro applicazioni nel calcolo delle strutture 12. la fisica, la biologia, la chimica e le scienze della terra, le integrazioni fra esse e il linguaggio specifico. 13. le problematiche generali relative alla salvaguardia dell’ambiente e alla tutela della salute 14. l’uso del computer e della multimedialità 15. di sé in ambito anatomico, fisiologico e di semplici nozioni di teoria dell'allenamento in funzione del benessere personale PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Documento Tecnico FINALITA’ DELL’INTERVENTO D.T. 01 Rev. 0 Pag. 22 di 39 INDIRIZZO IGEA FORMATIVO Obiettivi educativi SAPERE ESSERE • Sapersi accettare; • Imparare a conoscere le proprie potenzialità e i propri limiti; • Reagire costruttivamente di fronte alle difficoltà; • Diventare consapevole delle conseguenze derivanti dalle proprie scelte; • Conoscere, interiorizzare ed applicare le regole di convivenza civile; • Imparare ad essere tolleranti anche nei confronti di culture diverse valorizzando la dimensione europea dell’educazione; • Acquisire una sempre maggiore consapevolezza della complessità dei problemi dell’ambiente; • Affinare capacità critiche; • Prepararsi a scegliere nello studio, nel lavoro e nella vita • Acquisire un bagaglio culturale di base che tenga conto dei progressi scientifici e tecnologici, proiettati sia nella complessità Obiettivi cognitivi SAPERE e varietà del mondo del lavoro, sia nel proseguimento degli studi universitari; • Sviluppare le capacità logiche (osservazione, comprensione, analisi, sintesi, autovalutazione); • Sapere applicare in contesti pratici le nozioni apprese; • Sviluppare intuizione, creatività, immaginazione; • Cogliere i concetti essenziale delle singole discipline, ordinandoli, rielaborandoli e collegandoli tra loro; • Gestire le informazioni elaborandole in maniera critica e personale; • Applicare quanto appreso a diversi contesti; • Lavorare in modo autonomo secondo un metodo preciso e un piano predeterminato; Obiettivi didattici SAPERE FARE • Redigere ed interpretare i più significativi documenti aziendali • Utilizzare le tecniche contabili necessarie per una corretta valutazione dei problemi gestionali • Utilizzare gli strumenti informatici fondamentali nel mondo aziendale PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Documento Tecnico • D.T. 01 Rev. 0 Pag. 23 di 39 Elaborare e rappresentare i dati nel modo più efficace valutandone i significati • Utilizzare un appropriato linguaggio tecnico • Ricavare le informazioni funzionali alla sua professione utilizzando banche dati, Internet, stampa…. • Lavorare individualmente o in un gruppo anche con funzioni di coordinamento CONOSCENZE Al termine del ciclo di studi si prevede l’acquisizione della conoscenza de: 1. la Costituzione italiana; 2. la lingua italiana, nei suoi aspetti grammaticali e lessicali; 3. i testi rappresentativi della letteratura italiana; 4. una lingua straniera nei suoi aspetti grammaticali, lessicali di maggior rilievo, di carattere tecnico e di cultura generale 5. i principali avvenimenti che hanno caratterizzato la storia nazionale e mondiale sotto i profili politico, economico e socioculturale; 6. una seconda lingua straniera 7. i nuclei fondanti della matematica, i principi e i concetti più importanti relativi alla geometria euclidea, all'algebra, geometria analitica, sistemi lineari, analisi infinitesimale, funzioni logaritmiche e funzioni esponenziali, calcolo delle probabilità e statistica, matematica finanziaria. 8. la fisica, la biologia, la chimica e le scienze della terra, le integrazioni fra esse e il linguaggio specifico. 9. le problematiche generali relative alla salvaguardia dell’ambiente e alla tutela della salute 10. l’uso del computer e della multimedialità 11. di sé in ambito anatomico, fisiologico e di semplici nozioni di teoria dell'allenamento in funzione del benessere personale INSERIMENTO ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Documento Tecnico D.T. 01 Rev. 0 Pag. 24 di 39 L’ISTITUTO VUOLE DIVENTARE PER IL TERRITORIO UN PUNTO DI RIFERIMENTO IMPORTANTE E UNA RISORSA COMPLETA PER LE FAMIGLIE DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI : FINALITA’ Favorire l’integrazione sociale nell’ambito scolastico Combattere forme di esclusione e marginalità Creare i presupposti di una società priva di pregiudizi sulle diversità Favorire l’inserimento dei ragazzi nel mondo del lavoro ESPERIENZE PREGRESSE Progetto di accoglienza ed integrazione con insegnanti specializzati Progetti educativi individualizzati formulati in collaborazione con i servizi sociali e sanitari del territorio: Pet therapy, Musica e canto Utilizzo di tecnologie informatiche MEZZI Laboratorio informatico appositamente attrezzato Eliminazione dei pregiudizi sulla diversità ed educazione all’accettazione nel rispetto delle pari opportunità Collaborazione continua con le famiglie Docenti di sostegno specializzati Servizi sociali e sanitari del territorio SONO FUNZIONALI AL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI INDICATI PER OGNI PERCORSO : A) I CONTENUTI DI OGNI DISCIPLINA CURRICOLARE, ESPLICITATI DA OGNI DOCENTE NEL PERCORSO DISCIPLINARE ANNUALE, CON L’INDICAZIONE DEGLI OBIETTIVI, DEI TEMPI, DEGLI SPAZI,DEI MEZZI, DELLE METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO E DELLE GRIGLIE DI VALUTAZIONE . TALE PIANO DI LAVORO VIENE PUBBLICATO SUL SITO WEB DELLA SCUOLA E PORTATO A CONOSCENZA QUINDI DI TUTTA L’UTENZA. NELLA RELAZIONE FINALE OGNI DOCENTE DICHIARA QUALI PARTI DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA D.T. 01 Rev. 0 Pag. 25 di 39 Documento Tecnico PROGRAMMA NON SONO STATE SVOLTE E QUALI OBIETTIVI NON SONO STATI RAGGIUNTI. B)LE ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI CHE SONO RIASSUMIBILI NELLA SEGUENTE TABELLA , CHE VENGONO A COSTITUIRE LE LINEE GUIDA DELL’OFFERTA FORMATIVA INTEGRATIVA : PROSPETTO PROGETTI A.S. 2009/10 denominazione responsabili Intervento destinatari tempi obiettivi Manera Tutti gli studenti Ottobre Uso doti intuitive e capacità logiche per affrontare (Bogliolo, Calvi, Herin) dell’Istituto /maggio situazioni problematiche al di fuori degli schemi imposti esperti Olimpiadi della matematica (orario curricolare) Progetto di orientamento Formativo Politecnico Torino Manera Docenti politecnico Studenti classi quinte ( Pignari, Morone, Follo) dai programmi Ottobre/ Approfondimento Febbraio Argomenti matematica e fisica; superamento test ( extracurricolare + 1 ammissione Politecnico mattinata.) Progetto congiunto con la facoltà di Scienze M.F.N di Alessandria Manera Docenti del Consiglio di Corso Studenti del triennio Ottobre/ Approfondimento argomenti di fisica con strumentazione di Laurea in Fisica del Liceo Maggio non disponibile nell’istituto;competenze nella stesura di (extracurricolare) relazioni tecnico-scientifiche: acquisizione credito (Pignari, Morone, Follo) formativo universitario ECDL Manera Studenti e esterni ( Pignari) Settembre/Luglio Attestato ECDL (extracurricolare) Corso di informatica in Manera Studenti e personale Ottobre/ preparazione agli esami ECDL ( Pignari) interno, esterni Maggio PET-FIRST CAMBRIDGE Minoletti Preparazione esami ECDL ( extracurricolare) Potenziamento dell’abilità di Minoletti Bottaro, Stowe Stowe SPEAKING 87 alunni delle classi Ottobre-maggio Potenziamento 4 abilità ( reading-speaking-listening- terze e quarte liceo (extracurricolare) writing ) per Certificazione Università di Cambridge Classi seconde e Curricolare -1 ora Capacità di utilizzare la lingua straniera in modo quarte Liceo settimanale per le competente con docente madrelingua classi seconde ( per 20 settimane) e 10 ore totali per ogni quarta Workshop in lingua inglese con Magliano Brian Ayres cl. II, III,IV,V Liceo l’attore Brian Ayres PROGETTO DELF Curricolare Sviluppo abilità dello speaking ( 2 ore per gruppo) Piotto Lettrice madrelingua Max 15 alunni motivati Novembre-maggio ( per corso extracurricolare) 5 alunni Ottobre-febbraio Preparazione esami per la Certificazione DELF Alliance Francaise di Cuneo JUVENES TRANSLATORES Piotto Motivare gli alunni al multilinguismo, promuovere l’attività di traduzione Stage linguistico a Cap-d’Ail Piotto Da 10 a 20 alunni Corso di 16 ore a Cap-d’Ail ( 8.30-12.30) Maggior coinvolgimento degli studenti nell’apprendimento della lingua francese nel periodo aprilemaggio Corso di tedesco base Promis Tutti + esterni 30 ore a cadenza Acquisizione competenze linguistiche di base per settimanale, da situazioni comunicative semplici della vita quotidiana novembre PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA D.T. 01 Rev. 0 Pag. 26 di 39 Documento Tecnico Corso di tedesco per certificazione Promis Goethe Institut di Torino Alunni di IV e V IGEA 30 ore Superamento esame ZDfJ Conversazione in lingua inglese Ricci Stowe Classi IIA e IIB IGEA curricolare Miglioramento abilità speaking con docente madrelingua CITTADINANZA E COSTITUZIONE Docenti lettere biennio Università AL- laureandi e Biennio liceo Curricolare Attività laboratoriale finalizzata all’apprendimento di liceo docenti Ratti Claudio Esperti e funzionari di Enti ZDfJ BORSETING VIII lessico giuridico specifico Classe IV A IGEA creditizi e finanziari Progetto educativo SCI Bello Sportello nutrizionale ed Forno( Lovisolo, Garofalo, educazione alimentare DiMatteo) Curricolare Conoscenza del settore finanziario e bancario , in Novembre-maggio particolare del Mercato Borsistico nazionale Sensibilizzare gli alunni alla pratica degli sport invernali Maestri di Allievi dell’intero Curricolare, tra Sci federali istituto gennaio e marzo Esperti ASL Tutti gli studenti per lo Curricolare Acquisire un corretto comportamento alimentare; imparare sportello, tutte le cl. II Sportello , da a confrontarsi con esperti per ed. alimentare dicembre a fine a.s., incontro con esperti nel II quadrimestre Farmaci che passione Lovisolo ( Forno, Bianco Esperti ASL C.Gargano) Primo soccorso Garofalo, Bello, Bigliani Classi II ITCG e classi Curricolare Riflessione sull’uso consapevole dei farmaci Classi IV e V Curricolare ( 2 ore per Fornire le norme di base del primo soccorso dell’Istituto classe ) III Liceo Esperto Croce Verde Nizza Primo soccorso Forno ASL Asti II e III C Canelli Curricolare Fornire le norme di base del primo soccorso ALCOOL Lovisolo(Forno, Garofalo) A.P.A.D Tutte le classi prime Curricolare Sviluppare la capacità di prendere decisioni responsabili Progetto ESPAD Garofalo CNR Pisa Classi del corso A Liceo Curricolare, da ottobre Conoscere, discutere, prevenire: Balza Esperti ASL AT e Consultorio Tutti( studenti del Curricolare familiare terzo anno per la consapevolezza del proprio percorso evolutivo e di un formazione di peer modello “sano” di sessualità; ( 1 ora per gruppo) a marzo educazione sessuale alla pari in relazione al consumo di alcool Questionario sulla realtà delle tossicodipendenze e Report su Internet Favorire la nascita di spazi di riflessione ai fini della educator in orario extracurrcolare ) Sportello di ascolto Balza Psicologa ASL Tutti Extracurricolare Novembre-maggio ( 2 Consultazione da parte di alunni, docenti, famiglie su problematiche età età adolescenziale ore settimanali) Studio con te Balza Alunni del biennio Extracurricolare ( ottobre-maggio) Percorso di recupero per difficoltà nell’organizzazione individuale dello studio Musicoterapia Di Monaco Pinna- Giachino Disabili Curricolare Favorire l’integrazione stimolando il processo creativo Olimpiadi del patrimonio Di Norcia-Teri ANISA Alunni Liceo Extracurricolare + Promuovere l’educazione al patrimonio artistico 5/3/10 selezione regionali Progetto LUDORI’ Teri La nottola di Minerva Triennio Liceo Curricolare Lettura e abilità espressive TUTTI I PROGETTI ELENCATI SONO REALIZZATI QUANDO IL NUMERO DEI PARTECIPANTI E’ SUPERIORE A 10. IN PARTICOLARE : PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Documento Tecnico D.T. 01 Rev. 0 Pag. 27 di 39 PROGETTO ECDL: Il nostro istituto è Test Center per il conseguimento della Patente Europea di Informatica e offre agli studenti e ad esterni l’opportunità di frequentare i corsi corrispondenti agli esami da sostenere in sede. L’ECDL ( European Computer Driving Licence ) è un titolo riconosciuto a livello europeo all’università e nel mondo del lavoro. Il diploma intermedio ECDL start si ottiene superando 4 dei 7 esami richiesti per la certificazione ECDL Core ( Concetti teorici di base; Uso del computer e gestione dei file; Elaborazione testi; Foglio elettronico; Basi di dati; Strumenti di presentazione ; Reti informatiche) Nell’anno scolastico precedente sono state rilasciate 80 patenti per un numero complessivo di 300 esami. PET-FIRST : I corsi di inglese finalizzati all’acquisizione della certificazione Pet- First, valida sia come credito formativo interno, sia come credito universitario, sono tenuti a cadenza settimanale anche da docenti di madrelingua ; si concludono con un esame finale gestito da un Ente Esterno , la British Scoul, che viene normalmente superato dal 98% dei partecipanti ( circa 80 studenti l’anno) STAGES Organizzati e monitorati dalla figura strumentale preposta , sono effettuati presso aziende e istituzioni culturali ed amministrative e presso realtà socio-economiche e studi professionali ( geometri, ingegneri, architetti, commercialisti), nelle zone del distretto e all’estero tramite Progetto Leonardo. Il periodo prescelto è quello estivo, solitamente le 4 settimane successive al termine delle lezioni; la richiesta di partecipazione si aggira su 60-80 alunni, delle classi IV Igea e Liceo, III e IV Geometri. Per tutto il periodo dello stage i ragazzi usufruiscono di copertura assicurativa fornita dalla scuola e a loro è riconosciuto un credito formativo Progetto POLIS PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA D.T. 01 Rev. 0 Pag. 28 di 39 Documento Tecnico È stato avviato con l’anno scolastico 2006-07 ed è rivolto agli allievi in possesso della Licenza di Scuola Media, dai 21 anni in su, italiani, che intendono rientrare nel mondo dell’istruzione e conseguire un titolo di studio superiore ed agli allievi stranieri che vantano una formazione medio - superiore conseguita nel paese di origine, in difficoltà con il riconoscimento del loro titolo di studio, ma soprattutto nella conoscenza della lingua italiana, motivati a migliorare il loro livello di integrazione, proseguendo la formazione ed acquisendo un titolo di studio valido in Italia. Il numero di ore di lezione complessive è di 600, secondo un sistema modulare che conferisce, al termine di ogni tappa modulare, una certificazione di possesso delle competenze. La realizzazione dei moduli è affidata a docenti del CTP, del CISA e del ITCG “Pellati”. Al termine del corso relativo al primo e al secondo modulo, gli allievi acquisiranno un Diploma di Operatore contabile. Il terzo monoennio è di preparazione, invece, all’ESAME DI STATO, cui i frequentanti saranno iscritti come candidati esterni ( in deroga , interni per l’ anno scolastico precedente ) ED INOLTRE : CONFERENZA RELATIVA AL PROGETTO REGIONE PIEMONTE “ DIVENTIAMO CITTADINI EUROPEI “ PER LE CLASSI QUINTE INCONTRO CON I MEDICI DELL’OSPEDALE MASSAJA DI ASTI PER LA PREVENZIONE DEL MELANOMA PER LE CLASSI QUARTE CINEFORUM PROGETTO REGIONE PIEMONTE PER IL BIENNIO DEL LICEO PARTECIPAZIONE DEGLI ALUNNI MIGLIORI DELLE CLASSI IV AL CONCORSO ROTARY CLUB “ TI PRESENTO LA VALLEBELBO” CONTINUAZIONE DEL PROGETTO “CONTRATTO DI COLLABORAZIONE CON LA PROVINCIA DI ASTI VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE FIUME “ PER LA CLASSE V GEOMETRI, IN PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Documento Tecnico D.T. 01 Rev. 0 Pag. 29 di 39 Disciplinate dalle norme contenute nel Regolamento d’Istituto, vengono proposte , discusse e deliberate nei consigli di classe di ottobre-novembre. Le visite guidate e le uscite didattiche hanno come meta in genere : per il LICEO : mostre d’arte , musei, partecipazione a eventi culturali per l’ITCG : aziende, fiere, istituzioni I viaggi d’istruzione hanno in genere come meta città italiane nel biennio, Paesi stranieri per il triennio. Con delibera del C.D. del 14 maggio 2009 , i giorni utili per le uscite non devono essere più di sette, compresa la giornata sulla neve, organizzata nell’ambito del PROGETTO SCI PIEMONTE, e si effettuano solo con la partecipazione dei 2/3 della classe, come di norma. Essendo tali attività considerate DIDATTICHE a tutti gli effetti, le delibere relative indicano sempre le MOTIVAZIONI DIDATTICHE E PROFESIONALI DELLE STESSE, che ne costituiscono il fondamento e lo scopo preminente. Per questi motivi gli accompagnatori dovranno essere sempre insegnanti della classe e, se tali attività sono connesse agli sport invernali, il personale dovrà essere qualificato, capace di valutare i rischi e le capacità-abilità degli studenti. TABELLA VISITE GUIDATE E VIAGGI D’ISTRUZIONE PREVISTI LOCALITA’ Milano- Salone GIORNO CLASSI DOCENTI EXPO 29 ottobre III A Igea, IV A Igea Ratti C, Nicoletta, Bigliani Teatro 5 novembre IIAIgea, IIIA e IIIC Igea, IIB Massone, Ricci, Ratti A., Igea, III A Geometri, IV C Promis, Guazzetto, Scotti, Igea Bielli AM, Piotto 16 novembre VA e VC Igea Cerrato, Serra 17 novembre III A Geometri Rollino TRADE ON LINE Alessandria – Alessandrino( spettacolo in lingua inglese) Torino, Centro Congressi Agorà, Conferenza Introduzione moderna alla dei “ teoria mercati finanziari “ Asti- Giornata protezione civile della PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Documento Tecnico D.T. 01 Rev. 0 Pag. 30 di 39 PARIGI marzo terze liceo da definire Sicilia o Praga marzo quarte e quinte liceo da definire Roma 3° settimana marzo cl. prime ITCG da definire Napoli o Umbria 3° settimana marzo cl. seconde o biennio ITCG da definire 3° settimana marzo triennio ITCG da definire da definire classi quinte liceo da definire Sicilia o Budapest o Grecia classica Milano, Planetario Iniziative di recupero e di sostegno PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Documento Tecnico D.T. 01 Rev. 0 Pag. 31 di 39 IL COLLEGIO DEI DOCENTI INDIVIDUA TEMPI E MODALITA’ DI RECUPERO, PREVIA COMUNICAZIONE ALLE FAMIGLIE, ATTRAVERSO LA SEGUENTE ARTICOLAZIONE DELLE ATTIVITA’: Corsi IDEI obbligatori al termine quadrimestre impartiti a gruppi per classe di appartenenza o per classi parallele (febbraio-aprile; 15 ore; verifica scritta valutata criteri conformi a quelli delle verifiche curricolari; bonus per: impegno, progressione nell’apprendimento, attività di laboratorio). Sportello permanente, a partire da novembre-dicembre, in orario pomeridiano per risoluzione dubbi circa lo studio individuale, organizzato per le materie caratterizzanti il corso di studi (su prenotazione degli studenti per gruppi non superiori a 10; turnazione dei docenti) Recupero per sospensione del giudizio di fine anno: full immersion nelle ultime settimane di giugno e prime di luglio con verifica finale entro la fine dell’anno scolastico(15 ore max per discipline con lo scritto, ore di consulenza per materie orali ) Verifica scritta entro la fine dell’anno scolastico valutata dall’intero Consiglio di classe. Procedure di valutazione La valutazione si articola in momenti essenziali distribuiti nell’arco dell’anno scolastico ed è rappresentata da: ♦ prove d’ingresso per alcune discipline per gli alunni delle classi prime (Italiano, Matematica, Lingue straniere); per le classi successive: prove di verifica sul lavoro estivo, svolte durante i primi giorni di scuola (valutazione diagnostica) ; ♦ prove programmate e sistematiche svolte in itinere per verificare gli obiettivi previsti dal percorso didattico per tutte le discipline (valutazione formativa); ♦ prove finali intese come sintesi delle varie fasi del processo di apprendimento in numero pari a quanto stabilito nelle programmazioni dei Dipartimenti e dei singoli Consigli di classe (valutazione sommativa). Tipologia di verifiche e modelli tassonomici PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Documento Tecnico D.T. 01 Rev. 0 Pag. 32 di 39 Le prove “tradizionali” non strutturate presentano una ricca gamma di tipologie: tema, scrittura creativa, saggio breve, articolo di giornale, relazioni, riassunti, commenti, analisi testuale, traduzione, prove funzionali, esercizi, problemi, prove scrittografiche, progetti, attività di laboratorio,.... Le verifiche orali, individuali, sono impostate per lo più su interrogazioni colloquiali e possono essere programmate od estemporanee. Le prove scritte sono programmate, con esercitazioni preparate ad hoc, corrispondono al numero stabilito nella programmazione del Consiglio di classe. Le prove e la loro correzione sono intesi come parte integrante dell’attività scolastica e come momento formativo. Le prove semistrutturate o strutturate sono prove soggettive che possono investire tutte le discipline: si propongono in modo sistematico e continuativo soprattutto nel triennio perché gli studenti imparino ad affrontare adeguatamente la terza prova dell’Esame di stato. I Dipartimenti disciplinari ad inizio anno scolastico stabiliscono: o le griglie di valutazione delle verifiche scritte per Matematica, Italiano, Lingue straniere, Latino (Liceo),Economia aziendale, trattamento testi , Disegno, Costruzioni o per le altre discipline e per verificare i risultati dell’apprendimento a seconda delle circostanze e del tipo di obiettivi che si vogliono conseguire, ferme restando le linee generali, ogni insegnante dispone una griglia finalizzata al tipo e alle modalità di accertamento, che potrebbe prevedere talvolta una valutazione non decimale. Valutazione finale Si esprime a fine quadrimestre in scala decimale, tenendo conto dei seguenti criteri: conoscenza dei contenuti culturali; applicazione delle conoscenze acquisite nella soluzione di problemi; possesso dei linguaggi specifici; metodo di studio e partecipazione al dialogo educativo; capacità di analisi, di sintesi e di valutazione; processo di apprendimento con individuazione di progresso o regresso rispetto ai livelli di partenza. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA D.T. 01 Rev. 0 Pag. 33 di 39 Documento Tecnico I termini presi in considerazione, ai fini della valutazione finale, sono i seguenti: profitto: risultati conseguiti nelle prove e nelle verifiche; curriculum: andamento didattico e disciplinare negli anni precedenti, segnatamente debiti formativi non saldati; comportamento: disposizione alla disciplina, ad eseguire le direttive, ad accettare gli insegnamenti, a vivere bene la ‘vita di classe’; motivazione: impegno ed applicazione allo studio interessi, capacità di iniziative; preparazione: obiettivi raggiunti, conoscenze, competenze e capacità maturate. SCALA DI VALUTAZIONE. CONOSCENZE – COMPETENZE – CAPACITA’ Molto negativo Voto: 2 – 3½ Conoscenze Competenze Capacità Nessuna conoscenza o Non riesce ad applicare le sue Non è capace di effettuare alcuna Poche/pochissime conoscenze conoscenze e commette gravi analisi ed a sintetizzare le errori conoscenze acquisite. Non è capace di autonomia di giudizio e di valutazione Grav. Insufficiente Voto: 3/4 – 4½ Conoscenze Competenze Capacità Frammentarie e piuttosto Riesce ad applicare le conoscenze Effettua analisi e sintesi solo superficiali in compiti semplici, ma commette parziali ed imprecise. Sollecitato e errori anche gravi nell’esecuzione guidato effettua valutazioni non approfondite Insufficiente Voto: 4/5 – 5½ Conoscenze Competenze Capacità Superficiali e non del tutto Commette qualche errore non Effettua analisi e sintesi ma non complete grave nell’esecuzione di compiti complete ed approfondite. Guidato piuttosto semplici e sollecitato sintetizza le conoscenze acquisite e sulla loro PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA D.T. 01 Rev. 0 Pag. 34 di 39 Documento Tecnico base effettua semplici valutazioni Sufficiente Voto: 5/6 – 6 ½ Conoscenze Competenze Capacità Complete ma non approfondite Applica le conoscenze acquisite ed Effettua analisi e sintesi complete, esegue compiti semplici senza fare ma non approfondite. Guidato e errori sollecitato riesce ad effettuare valutazioni anche approfondite Discreto Voto: 6/7 - 7½ Conoscenze Competenze Capacità Complete ed approfondite Esegue compiti complessi e sa Effettua analisi e sintesi applicare i contenuti e le Complete ed approfondite con procedure, ma commette qualche qualche incertezza se aiutato. errore non grave Effettua valutazioni autonome parziali e non approfondite Buono Voto: 7/8 – 8/9 Conoscenze Competenze Capacità Complete, approfondite e Esegue compiti complessi e sa Effettua analisi e sintesi complete coordinate applicare i contenuti e le ed approfondite. Valuta procedure, ma commette qualche autonomamente anche se con imprecisione qualche incertezza Ottimo/eccellente Conoscenze Complete, approfondite, coordinate, ampliate, personalizzate Voto: 9 - 10 Competenze Capacita’ Esegue compiti complessi, applica Coglie gli elementi di un insieme, le conoscenze e le procedure in stabilisce relazioni, organizza nuovi contesti e non commette autonomamente e completamente errori le conoscenze e le procedure acquisite. Effettua valutazioni autonome, complete, approfondite e personali. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA D.T. 01 Rev. 0 Pag. 35 di 39 Documento Tecnico CRITERI PER LA PROMOZIONE Situazione finale Esito PER RAGIONIERIA E CORSO GEOMETRI: Più di 4 insufficienze Non promosso* Fino a 4 insufficienze Sospensione del giudizio, corsi IDEI con verifica finale entro fine anno scolastico Per liceo scientifico: Più di 3 insufficienze Non promosso* Fino a 3 insufficienze Sospensione del giudizio, corsi IDEI con verifica finale entro fine anno scolastico * L’esito “non promosso” non si attribuirà in modo automatico: il Cons. di Classe discuterà il caso motivandone l’applicazione o le eventuali deroghe tenendo presenti le effettive possibilità per l’alunno di frequentare con successo l’anno scolastico successivo. CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA INDICATORI PESO VOTO 1.rispetto delle regole +1 DALL’8 al 10 2.partecipazione attività didattica +0.4 3.interazione con compagni e docenti +0.3 4.partecipazione +0.3 attività extrascolastiche Comminazione dalla tabella A sanzioni del previste 7 Regolamento d’Istituto , Sezioni 1, 2 Sanzioni tabella A R.I. sez. 3, 4 6 Sanzioni tabella A R.I. sez. 5,6,7 5 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA D.T. 01 Rev. 0 Pag. 36 di 39 Documento Tecnico TABELLA VALUTAZIONE DEI CREDITI FORMATIVI TIPOLOGIA CREDITO Punteggio assegnato altre esperienze di studio ( Progetti organizzati dalla 0.2 su banda di oscillazione di un punto scuola: ECDL, Politecnico, Laboratorio di Fisica, Pet, First, Delf, IRC; Conservatorio…) Stages, integrazione scuola-lavoro 0,2 Attività in campo artistico, culturale, sportivo 0,1 Volontariato 0,1 TABELLA CALCOLO DEL CREDITO SCOLASTICO Media dei voti CLASSE CLASSE CLASSE III IV V M=6 3-4 3-4 4-5 6.1/7 4-5 4-5 5-6 7.1/8 5-6 5-6 6-7 8.1/10 6-8 6-8 7-9 Altri servizi Informazione all’utenza L’informazione agli utenti viene garantita attraverso l’affissione all’albo dell’istituto delle rispettive sedi dei seguenti atti: PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Documento Tecnico D.T. 01 Rev. 0 Pag. 37 di 39 - organizzazione dei servizi generali, amministrativi e tecnici della scuola; - orario di servizio, organico e funzioni del personale; - organigramma generale dell’istituto; - bilancio di previsione e conto consuntivo; - nomine delle commissioni, delle funzioni strumentali e gestionali. -delibere del Consiglio di Istituto Accoglienza del pubblico All’ingresso degli Istituti sono presenti collaboratori scolastici per fornire le informazioni necessarie, indirizzare verso gli uffici, tenere i contatti con i piani superiori, conferire con i docenti. Rapporti con le famiglie : -invio tempestivo di comunicazioni scritte relative a comportamento, sanzioni, assenze, profitto insufficiente; -comunicazioni telefoniche per accertamenti su assenze -richieste di autorizzazioni alla partecipazione alle attività extracurricolari tramite modulistica predisposta Servizi generali All’interno della scuola e presso gli uffici viene garantita la presenza di operatori scolastici in grado di fornire all’utenza le prime informazioni per la fruizione del servizio; - l’ufficio di Vicepresidenza cura il regolare svolgimento dell’attività didattica attraverso il docente collaboratore Vicario designato dal Dirigente scolastico . Servizi amministrativi Gli uffici sono aperti al pubblico di norma, in orario antimeridiano, secondo le fasce d’orario stabilite ogni anno. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Documento Tecnico D.T. 01 Rev. 0 Pag. 38 di 39 Rilascio documenti Per il rilascio di documenti, copie conformi, certificati di iscrizione e frequenza degli alunni, certificati di servizio, dichiarazioni, è necessario farne richiesta, secondo le procedure previste, presentandosi negli orari di apertura dello sportello della segreteria didattica; le modalità di rilascio variano a seconda della tipologia del documento. Orari di ricevimento Presidenza Il Dirigente scolastico riceve genitori ed alunni su appuntamento. Per risposte rapide a dubbi e quesiti si consiglia l’uso di e-mail a Pierluigi.pertusati istruzione.it Docenti Ricevono i genitori: -settimanalmente nell’ora stabilita dopo l’avvio dell’orario definitivo nel mese precedente o seguente gli incontri collegiali( ovvero dal 9 dicembre al 16 gennaio e dal 19 aprile al 15 maggio ) e comunque anche attraverso appuntamenti in altri orari; -in incontri collegiali due volte l’anno (4 dicembre e 29 aprile per la sede di Nizza, 3 dicembre e 30 aprile per la sede di Canelli , dalle ore 15.00 alle 18.30 ) Segreteria didattica La Segreteria è aperta: agli alunni dalle ore 8.00 alle 8,10 - dalle 10,30 alle 11,15 - dalle 13,00 alle 13,30 al pubblico dalle ore 8.00 alle ore 8.30 e dalle 12.00 alle 13.00. . INDICE Identità della scuola pag. 2 I Corsi pag. 4 I luoghi: le strutture pag. 8 I tempi pag. 10 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Documento Tecnico D.T. 01 Rev. 0 Pag. 39 di 39 Organizzazione del personale pag. Organigramma Allegato A Offerta formativa: linee programmatiche pag. 12 Offerta formativa: gestione pag. 13 Programmazione pag. 16 Programmazione diversamente abili pag. 24 Attività integrative pag. 25 Progetto Polis pag. 28 Visite guidate e viaggi d’istruzione pag. 29 Iniziative di recupero e di sostegno pag. 31 Procedure di Valutazione pag. 31 Scala di valutazione pag. 33 Criteri per la promozione e la valutazione dei crediti formativi pag. 35 Altri servizi pag. 37 PATTO DI CORRESPONSABILITA’ Allegato B REGOLAMENTO D’ISTITUTO Allegato C 11