Strumenti musicali - Est-Musica

Transcript

Strumenti musicali - Est-Musica
Analisi degli strumenti
Quando si considera uno strumento musicale bisogna chiedersi:
1) Quale elemento o parte dello strumento produce il suono? (elemento vibrante)
2) In che modo si produce il suono?
3) In quale materiale è realizzata la sua parte prevalente, più caratteristica o l'emenento
risonante?
4) Si può modificare l'altezza del suono? In che modo? (strumenti a suono indeterminato o
determinato)
5) I suoni prodotti dallo strumento in che “registro” si trovano? (grave, medio, acuto?)
6) Lo strumento può produrre più suoni simultaneamente? (strumenti onodici o polifonici)
7) Quando è usato con altri strumenti che ruolo prevalente ha? (rtmico, armonico e melodico)
8) Appartiene ad una famiglia di strumenti che si differenziano solo per registro di suoni
eseguito (ovvero per dimensione, ma non per forma o per materiale)
9) Fa parte di particolari organici strumentali?
10) In quale ambito culturale (epoca, luogo, popolo, stile) si è sviluppato o diffuso
particolarmente?
Come esercizio disegna uno strumento e descrivilo rispondendo alle dieci domande: disegnarlo
serve a concentrare l'attenzione nell'osservazione dello strumento e quindi semplifica il compito di
analisi e comprensione. Puoi anche rispondere alle domande con dei
Gli strumenti musicali
Molte sono le varietà di strumenti musicali.
Ogni epoca, ogni popolo, ha sviluppato i propri strumenti che esprimono il gusto e le preferenze
musicali di quella cultura.
Gli strumenti più diffusi nel 1700 non erano gli stessi che sono i più diffusi e apprezzati oggi.
La qualità del suono che si esprime attraverso i diversi strumenti musicali è il timbro.
Ogni tipo di strumento, anche se esegue la stessa nota, ha il suo timbro caratteristico.
Ad esempio un DO suonato da una tromba è necessariamente diverso dalllo stesso DO suonato da
un violino o da un pianoforte o dalla voce umana.
Addirittura ci sono differenze fra un DO suonato da un violino e un DO suonato da un violino
costruito da una altro liutaio.
Ogni epoca, ogni cultura, ogni stile ha un suo “sound” caratteristico che è dato anche (o soprattutto)
dagli strumenti prevalentemente usati. Ad esempio il suono delle chitarre elettriche distorte e la
voce urlata identificano il rock heavy metal, il suono dell'orchestra sinfonica la musica dell'
'Ottocento, le percussioni insieme a suoni di corde e lamine pizzicate la musica tradizionale
dell'Africa Occidentale.
Stefano Staro:appunti di cultura musicale generale
1
Organologia
L'organologia è la disciplina che analizza e studia gli strumenti musicali
Classificazione degli strumenti musicali
Il sistema di classificazione degli strumenti musicali attualmente più usato e che consente di
classificare tutti gli strumenti musicali acustici esistenti presenti e passati
è stato introdotto nel 1914 da due studiosi tedeschi: Curt Sachs e Erich von Hornbostel.
Il sistema di classificazione si basa su diversi livelli.
Livello 1: classificazione in base all'elemento vibrante
Livello 2: classificazione in base al modo con cui si produce la vibrazione
1) Aerofoni
1. a fiato
1. imboccatura semplice, esempio: Flauto
2. ad ancia, esempio: clarinetto
3. a bocchino, esempio: tromba
2. a serbatoio d'aria, esempio: fisarmonica
2) Cordofoni
1. a corda pizzicata, esempio: chitarra
2. a corda strofinata, esempio: violino
3. a corda percossa, esempio: pianoforte
3) Membranofoni
1. a percussione, esempio: tamburo
2. a strofinamento, esempio:putipù
3. a risonanza, esempio: kazoo
4) Idiofoni
1. a percussione, esempio: triangolo
2. a scuotimento, esempio: maracas
3. a pizzico, esempio: scacciapensieri o marranzano
Tutti gli strumenti possono inoltre essere distinti in
• strumenti a suono determinato (es: xilofono) ovvero strumenti che eseguono note di altezza
determinata (es: DO, RE, SOL ecc
• strumenti a suono indeterminato (es: triangolo) ovvero che non eseguono note specifiche e
sono soprattutto destinati ad eseguire parti ritmiche
Gli strumenti a suono determinato possono essere, a loro volta:
• monodici, se possono eseguire una sola nota per volta, esempio: il flauto
• polifonici, se possono eseguire più di una nota per volta, esempio: il pianoforte
Gli strumenti nelle culture musicali
Le diverse culture musicali hanno nel tempo privilegiato alcuni strumenti a scapito di altri.
Ad esempio è inconfondibile il “sound” del Gamelan dell'isola di Bali, e, oggi, semplicemente dalle
sonorità più caratteristiche, possiamo distinguere se un brano musicale è di tipo latino-americano
Stefano Staro:appunti di cultura musicale generale
2
piuttosto che nord americano.
Ad ogni cambiamento del gusto e della tecnica musicale si sono evoluti gli strumenti con cui si
faceva musica.
Nella cultura europea, da quando si è sviluppato il gusto per la musica polifonica,
(la musica a più voci simultanee introdotta nel Medioevo)
sono state costruiti tipi di strumenti a imitazione dai diversi registri delle voci umane
• soprano
• contralto
• tenore
• basso
Ad esempio nella famiglia degli archi ci sono
il violino
la viola
il violoncello
il contrabbasso
Nelle culture che non hanno sviluppato la polifonia non sono diffusi gli strumenti polifonici
ad esempio nella cultura araba prevalgono gli strumenti monodici spesso associati a strumenti
ritmici. Lo stesso liuto era ed è usato nella musica tradizionale araba come strumenti monodico,
mentre in Italia e in Europa (a partire dal 1500) era usato come strumento polifonico.
Le famiglie di strumenti dell'orchestra
Archi: violino viola viioloncello e contrabbasso
legni: flauo, oboe (e corno inglese), fagotto, clarinetto
ottoni: tromba, trombone, corno
percussioni: timpani, triangolo, rullante, grancassa, gong, campane tubolari
arpa
Le famiglie di strumenti nella musica pop
Nella musica pop del XX e XXI secolo
gli strumenti sono in genere raggruppati in base alla posizione e al ruolo che hanno assunto
nell'orchestra ritmica o nell'orchestra jazz
ance – reeds (sassofoni e clarinetto)
ottoni – brass (trombe e tromboni)
tastiere – keyboards (pianoforte, organi elettrici, tastiere elettroniche)
chitarre – guitars (chitarra elettrica, chitarra acustica, chitarra classica, basso elettrico, mandolino)
corde – strings, ovvero archi, quando entrano nell'orchestra
Stefano Staro:appunti di cultura musicale generale
3