I videogiochi - Fabbri Editori

Transcript

I videogiochi - Fabbri Editori
3 Esperienze di vita – Ora si gioca!
David Bischoff
I videogioco
David Lightman, il protagonista di questo brano, è davvero uno
«schianto» nei giochi elettronici.
1. consolle: tastiera,
quadro di comando.
2. permeava: impre-
gnava.
3. indenne: incolume,
illeso.
4. salva di missili:
lancio contemporaneo
di molti missili.
5. cursore: rettangolo
lampeggiante sullo
schermo del computer,
che segnala la posizione
di scrittura sul video.
Nella maggior parte delle tastiere dei computer
esistono dei tasti che
consentono di muovere il cursore in qualunque posizione dello
schermo.
6. bonus: vantaggio.
7. efelidi: lentiggini.
David Lightman era curvo sulla consolle1 del comando missili Atari, sistemato tra il flipper e un altro videogioco. Il profumo delle pizze appena cotte permeava2 con una sorta di tepore l’atmosfera della
pizzeria Marino’s, rendendola talmente densa che sembrava di sentire in bocca il sapore del formaggio. David Lightman, vestito con
gli indumenti che aveva infilato a caso al mattino, cioè una maglietta piena di buchi e un paio di jeans completamente scoloriti, non ci
badava, comunque. Era tutto concentrato sugli scoppi, fischi e rumori, sulle vampate di ogni colore che comparivano sullo schermo
del gioco.
Guarda quelle dannate bombe! pensò allorché un velocissimo blip
attraversò indenne3 l’ultima salva di missili4 da lui sparata per puntare verso una delle sue sei città alla base dello schermo. David
azionò il volante di comando, ricamò una precisa linea a X con il
cursore5 immediatamente sotto la bomba che stava scendendo e fu
pervaso da un’immensa soddisfazione quando vide le scie bianche
dei suoi missili dirigersi verso il bersaglio, spazzando dal cielo permeato di puntolini fosforescenti la bomba in arrivo. Mentre l’apparecchio sommava i punti a suo favore e il colore dello schermo cambiava, David notò con soddisfazione di poter contare ancora su una
riserva di sei città, guadagnate in precedenza come bonus 6, che gli
sarebbero tornate utili se questa volta le bombe nemiche fossero riuscite ad aprirsi un varco fino in fondo. Intanto aveva già racimolato
oltre duecentomila punti!
Improvvisamente, una riflessione spiacevole gli attraversò la mente.
Un’occhiata all’orologio digitale gli rivelò che erano le 13,06. Accidenti! Aveva saltato l’intervallo per la colazione ed era anche in ritardo per la lezione del pomeriggio!
Si volse per vedere se quel ragazzino che poco prima lo osservava
giocare fosse ancora in giro. Sì, eccolo, con i grandi occhi tondi sulla faccia piena di efelidi7. «Sai che sei uno schianto?», fece il ragazzino. Il sugo di pomodoro gli aveva lasciato un paio di baffetti rossi
sul labbro superiore.
«Vuoi finire per me?»
«Altroché!»
«Fa’ pure.»
David Lightman afferrò al volo i libri e uscì di corsa dalla pizzeria
per dirigersi verso la Scuola Media Hubert Humphrey.
(da Wargames giochi di guerra, Petrini, Milano, rid.)
Rosetta Zordan, Il quadrato magico, Fabbri Editori © 2004 RCS Libri S.p.A. - Divisione Education
1