vedi Proposta piano di comunicazione nuovo GAL
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10. Piano di comunicazione e di animazione territoriale Il contesto Il GAL Valli Marecchia e Conca svilupperà un piano di comunicazione della Strategia di Sviluppo Locale, e di animazione territoriale, coerentemente alle indicazioni nazionali e comunitarie in materia di comunicazione pubblica. Particolare attenzione sarà rivolta al legame che il territorio Leader andrà a sviluppare come novità di questa nuova programmazione che vede due territori facenti parte, originariamente, di 2 GAL (di cui uno della Regione Marche). Nelle fasi di pianificazione e gestione dell’attività di animazione territoriali funzionali alla definizione della Strategia di Sviluppo Locale è emersa una non uniforme diffusione dei processi partecipati multi-stakeholder nel territorio. La Valmarecchia infatti sta partecipando al percorso di elaborazione del Piano Strategico di Vallata nonché al percorso partecipato del Contratto di Fiume del Marecchia ed è stata coinvolta in un disegno progettuale di area vasta. La Valconca invece, pur avendo vissuto un importante progetto di conoscenza e fruizione del territorio denominato “A Passo d’Uomo”, non è stata protagonista di un coinvolgimento così ampio. Il ciclo di incontri di animazione svolti sul territorio - dal 10 settembre al 19 ottobre- finalizzati a presentare e condividere la proposta preliminare di Strategia di Sviluppo Locale, ha dato voce, oltre che ad indicazioni operative sul come e dove operare, anche a preoccupazioni e diffidenze verso la costituzione di un nuovo soggetto territoriale e circa la sua reale capacità di incidere sui territori. Da tali incontri inoltre è emerso che la maggior parte degli intervenuti (oltre 370 complessivamente) non era a conoscenza dei Gruppi di Azione Locale e del loro ruolo nello sviluppo delle aree rurali. Le valli su cui il nuovo GAL intende avere competenza pur possedendo caratteristiche omogenee, sono geograficamente separate dal territorio della Repubblica di San Marino e da quello della provincia di Pesaro e Urbino. Inoltre, in determinate aree non solo è poco radicato l’utilizzo del web, ma anche difficile connettersi ad internet con continuità e velocità adeguate. La conoscenza di questi elementi di criticità suggerisce di orientare gli obiettivi di comunicazione e le modalità di coinvolgimento delle popolazioni residenti verso i principi della trasparenza, della visibilità sul territorio e dello scambio di conoscenze ed esperienze con le comunità locali, per essere certi dell’efficacia degli interventi decisi. La pianificazione delle future attività di comunicazione e animazione territoriali, fondamentali per la buona riuscita del Programma d’Azione Locale, dovranno articolarsi partendo da queste peculiarità che per alcuni degli aspetti elencati sono uniche rispetto alle altre aree eleggibili LEADER in Emilia Romagna. Obiettivi Il Piano di Comunicazione e le attività di animazione del GAL Valli Marecchia e Conca saranno volte a raggiungere i seguenti obiettivi: - Far conoscere il nuovo soggetto GAL, le sue competenze sui territori, i contenuti della Strategia di Sviluppo Locale, del Piano d’Azione Locale e gli strumenti con cui realizzarla. - Far conoscere i diversi canali di finanziamento e chiarire le esatte finalità di ciascuno (LEADER, PSR, FSE, FESR, Strategia nazionale Aree Interne). - Diffondere la consapevolezza che gli interventi del GAL possono incidere sui cambiamenti di vita delle persone che abitano e agiscono sui territori interessati, sia in forma di regia diretta, sia di progetti di cooperazione e di bandi di cofinanziamento. - Creare una relazione di scambio reciproco e di coinvolgimento tra referenti del GAL e gli operatori pubblici e privati che intendono partecipare alla realizzazione della strategia sia attraverso politiche pubbliche sia con investimenti privati. Gli strumenti di comunicazione Il Piano di Comunicazione che seguirà in parallelo le attività di animazione si doterà di strumenti sia fisici materiali che informatici. Le informazioni e le possibilità di approfondire la conoscenza delle opportunità saranno trasmesse sia dai membri della struttura tecnica del GAL, sia su supporto cartaceo e attraverso i canali web. Gli strumenti proposti (di cui si riporta una breve descrizione all’interno dei box) sono: - Un logo e un’immagine coordinata - Un sito web - Una newsletter periodica bisettimanale - Una brochure bilingue di presentazione del GAL - Vela e banner per la presenza del GAL a Fiere ed eventi - Cartelline e bigliettini da visita - Una pagina Facebook (sviluppo della pagina già esistente) - Un profilo Twitter - Spot radio su emittenti radiofoniche locali - Conferenze stampa e comunicati stampa Il sito web Il sito web diventerà il punto di riferimento online per tutti coloro che vorranno conoscere le opportunità offerte, indirizzare la propria progettualità, partecipare con contributi e idee alla realizzazione di attività comuni. La struttura e il linguaggio del sito saranno orientati ai principi dell’accessibilità e della user-friendliness. Indicativamente il sito sarà un contenitore di tutte le informazioni sia sulla struttura organizzativa e le attività del GAL (sezione istituzionale) che sulle opportunità attivate dai suoi interventi (sezione di servizio). Responsabile dell’aggiornamento sarà il Coordinatore del futuro GAL. La sezione istituzionale includerà, per ciascun socio, i link di collegamento ai rispettivi siti, i recapiti delle persone da contattare, le news sulle attività di animazione, i comunicati stampa. La sezione di servizio presenterà le informazioni sul piano finanziario, i bandi di finanziamento, la modulistica e, come strumento di e-democracy, anche la possibilità di partecipare - previa registrazione - ad un forum di scambio idee e confronto sugli aspetti legati alle attività del GAL. La newsletter La newsletter del GAL sarà uno strumento di diffusione dei contenuti pubblicati sul sito web finalizzato a far crescere e consolidare la relazione con gli utenti. Per l’efficace funzionamento della newsletter sarà importante curare e gestire in modo ottimale la sua mailing list, in modo tale che gli iscritti considerino gratificante e utile riceverla e in modo da far crescere nel tempo il numero di iscritti; ciò significa anche avere cura di rimuovere tempestivamente chi non è interessato a ricevere le comunicazioni. La redazione della newsletter secondo questi obiettivi presuppone un metodo di lavoro nuovo che mira a consolidare i contatti anche con soggetti esterni al territorio e a far convergere in un unico punto le notizie relative alle attività GAL. I social network La pagina Facebook già attivata in occasione del ciclo di incontri per la presentazione della proposta di Strategia ha 484 MI PIACE (al 15 ottobre 2015) e ha raggiunto - secondo le statistiche sulla distribuzione geografica dei MI PIACE - in modo più consistente gli utenti appartenenti alla Valmarecchia. Attraverso una campagna promozionale a pagamento con lo strumento di Facebook Advertising potrebbe essere promossa solo presso residenti nei territori della Valconca per aumentare i MI PIACE in modo mirato; inoltre sempre grazie alla piattaforma pubblicitaria suddetta sarebbe proficuo promuovere i post che riguardano le attività salienti (incontri, bandi, lancio sito, iscrizione, newsletter, ecc.). Il profilo Twitter, che è invece da attivare, potrà essere utile per rilanciare le notizie presenti sul sito e sulla pagina Facebook presso un pubblico mirato di liberi professionisti, amministratori, media locali, imprenditori presenti su questo network, consentendo al nuovo soggetto istituzionale di coltivare pubbliche relazioni digitali. I materiali cartacei e i materiali per la presenza del GAL a fiere ed eventi Sull’adozione di materiale cartaceo di comunicazione si ritiene di dover provvedere agli strumenti essenziali come brochure, cartelline e bigliettini da visita dei referenti del GAL caratterizzati da grafica coordinata e indicazione dei contatti non solo personali ma dei diversi canali di informazione adottati (sito, social network, numeri di telefono). Si rinuncia alla realizzazione delle consuete penne, dei block notes o gadget di altro tipo, puntando invece a dotarsi di alcuni materiali di facile riconoscimento e visibilità da utilizzare in occasione di fiere, eventi locali o regionali, cui il GAL potrebbe partecipare per stringere contatti con le comunità locali, anche in vista di attività di cooperazione. La partecipazione a fiere ed eventi può essere anche una occasione proficua per raccogliere nuovi contatti da aggiungere alla mailing list (cfr. box newsletter). I materiali di visibilità, come vele o banner, possono essere utilizzati per tutto il tempo della programmazione in quanto realizzati su tela antistrappo e quindi riutilizzabili. Su tutti gli strumenti di comunicazione saranno visibili, oltre al logo del nuovo GAL, anche i loghi delle organizzazioni e dei programmi che partecipano e rendono possibile le politiche di sviluppo del GAL e cioè: Regione Emilia-Romagna , bandiera europea conformemente alle specifiche grafiche in vigore, Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna e Programma Leader. Conferenza stampa - Comunicati stampa - Spot Radio Gli strumenti di comunicazione con i media locali e gli altri soggetti preposti alla divulgazione delle notizie, saranno attivati in occasione delle tappe più importanti del lavoro del GAL. Le conferenze stampa saranno indette per annunciare l’adozione - se approvato - del Piano di Azione Locale, il lancio dei primi bandi di finanziamento, l’avvio dei progetti di cooperazione e la rendicontazione dei primi risultati. I comunicati stampa rivolti ai media strettamente locali e anche a livello regionale potranno diffondere le notizie sui singoli strumenti di intervento e di finanziamento adottati, l’avvio di specifiche attività di animazione, l’informazione sulla conclusione di particolari progetti di interesse. Come avvenuto per la pubblicizzazione del calendario degli incontri di presentazione della Proposta di SSL, si potrà ricorrere all’utilizzo dello Spot Radio sulle emittenti locali in due casi: il lancio dei primi bandi, l’informazione sulle attività di animazione e di consulenza per accedere ai bandi. Per ciascun canale e strumento di comunicazione adottato si definiranno appositi indicatori di efficacia. Le attività di animazione Le attività di animazione veicolate dagli strumenti di comunicazione appena descritti porteranno i referenti del GAL ad avere un contatto diretto con i possibili beneficiari degli interventi e con chiunque sia interessato ad avere uno scambio di conoscenze e progettualità sui temi posti dalla Strategia. Le attività di animazione si potranno svolgere in due forme: 1. calendarizzazione di cicli di appuntamenti sul territorio dedicati a sviluppare determinate finalità [programmazione itinerante o road show]. 2. presenza dei referenti del GAL ad eventi isolati e decisi anche in occasione di altre manifestazioni in corso sui territori. Entrambe le tipologie di attività ruotano intorno alla presenza di due punti di informazione stabili sul territorio (INFO POINT) dove in giorni prefissati è possibile recarsi per ricevere informazioni o segnalare iniziative. Nell’ambito della prima tipologia di attività si organizzerà, in forma itinerante, un primo ciclo di incontri nei mesi successivi l’auspicata approvazione del Piano di Azione Locale, per far conoscere il GAL come soggetto territoriale nuovo, unitamente al suo principale strumento operativo, con la finalità di preparare le comunità locali agli interventi che successivamente saranno emanati. Un secondo ciclo, sempre in forma di roadshow, sarà programmato in occasione del primo lancio dei bandi con la finalità di far cogliere in modo efficace le opportunità offerta da questi interventi. La seconda tipologia di attività di animazione riguarderà seminari formativi, workshop di progettazione partecipata, presenza a fiere o ad eventi afferenti i temi della Strategia. Ai fini di consolidare relazioni e reti con soggetti esterni o scambiare esperienze con altri territori, si potranno organizzare momenti di conoscenza tra operatori di uno stesso settore, educational tour per gruppi target, convegni dedicati ai temi trattati nei bandi. Verrà, quindi, messo a punto un articolato servizio di assistenza e consulenza tecnica specialistica mediante tutoraggio, azioni di coaching e formazione sugli interventi previsti dalla SSL e dal PAL. La consultazione della comunità locale (mediante incontri, eventi, seminari) sarà quindi trasversale dell’azione del costituente GAL Valli Marecchia e Conca. Le attività di animazione territoriale inoltre prevederanno specifiche azioni volte a promuovere: • la nascita di start up innovative attraverso un concorso di idee che prevedrà contributi per sostenere la delicata fase di avvio di attività di impresa finanziando analisi di mercato, la predisposizione del business plan o tutoraggio imprenditoriale (per tale attività l’importo economico previsto per tutta la durata della programmazione è di 400.000 euro) • la nascita di progetti di innovazione sociale mediante seminari pubblici itineranti, eventi di formazione interna nelle aziende, disseminazione di buone pratiche e realizzazione di project work gestiti da facilitatori esperti (per tale attività l’importo economico previsto per tutta la durata della programmazione è di 110.000 euro) La struttura organizzativa del GAL ha individuato nella figura del Coordinatore sia i compiti di direzione interna delle attività di comunicazione sia di quelle di animazione. Un incaricato esterno (consulente) potrà invece coordinare queste attività sui territori e provvedere alla diffusione delle corrette informazioni e alla costruzione di un coinvolgimento capillare dei soggetti e delle organizzazioni grazie alla costituzione di un Gruppo di Lavoro inter-territoriale. Il Gruppo di Lavoro inter-territoriale sarà composto dai referenti individuati da ciascuna amministrazione locale e da associazioni di categoria che periodicamente parteciperanno a riunioni di aggiornamento con il coordinatore esterno e avranno il compito di diffondere presso le proprie organizzazioni le indicazioni concordate. Tutte le attività e gli strumenti di comunicazione e animazione territoriali verranno monitorati annualmente al fine di verificarne l’efficacia e di disporre eventuali azioni correttive e di miglioramento. Tale attività di verifica si baserà sulla determinazione di specifici indicatori di risultato capaci di descrivere (ex-ante, in itinere ed ex-post) l’efficacia delle attività di comunicazione e di coinvolgimento che verranno realizzate. Crono programma delle attività di comunicazione e di animazione Referente Attività /strumenti 2016 Periodo di programmazione 2017 2018 2019 2020 2021 Adozione Piano di comunicazione e animazione Logo e immagine coordinata Segreteria Sito web organizzativa Pagina FB e Profilo twitter Cartelline - bigliettini da visita – volantino Reporting - monitoraggio degli interventi Conferenza stampa di avvio Ufficio stampa Newsletter periodica Conferenze stampa Comunicati stampa Realizzazione e vele e banner Primo roadshow e Spot Responsabili radio animazione Seminari –workshop - fiere Secondo roadshow e Spot radio Dal 2016 al 2021 l’importo economico complessivo previsto dalle attività di comunicazione e animazione sarà 320.000 euro.