La Domenica degli Italiani: ottobre 1945

Centro Studi Repubblica Sociale Italiana
La Domenica degli Italiani: ottobre 1945
Inviato da Redazione
domenica 20 dicembre 2009
Ultimo aggiornamento giovedì 24 dicembre 2009
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 N° progressivoGiorno, mese, anno, p.Didascalia 20 A7 Ottobre 1945 p.1Nudi alla meta… Dopo la resa di ottomila
Giapponesi in un’isola del Pacifico, il Comando alleato si accorse / che i nemici tentavano di nascondere armi,
specialmente pugnali, sotto gli abiti. Venne posta allora la con- / dizione che i Nipponici dovessero arrendersi ed essere
mandati ai centri di raccolta interamente nudi. / In quel “costume― i vinti vennero infatti avviati alla meta… 20 B7 Ottobre
1945 p.8Si ritorna a Luordes. Cessata la bufera che sconvolse anche la Francia, si sono rivedute al celebre / Santuario
di Lourdes le dolenti schiere di pellegrini infermi invocanti grazia e benedizione. 21 A14 Ottobre 1945 p.1Nei vasti vigneti
del Ravvenate, famosi per i bei grappoli dorati del “trebbiano―, sono tuttora nascosti, in fitta / rete, due milioni di mine
tedesche. Vignaioli e partigiani scavano con cautela, scrutano sotto le zolle, tastano: / ecco la mina, che talvolta scoppia
tra le mani. Molti di questi coraggiosi sono già caduti nella dura fatica. 21 B14 Ottobre 1945 p.8Una fatale confusione.
Nove bambini di nazioni diverse, sfollati prima in una città inglese e trasferiti poi / in un ospedale di altra località , sono stati
portati al bagno. Assicurato ad una gamba con un nastro, ognuno / reca un cartellino con nome, cognome e
provenienza. Le infermiere immergono e lasciano i piccoli dell’acqua, / i bimbi giocano, i cartellini si staccano e si
confondono nella vasca! Nessuno riconosce più, ora, queste / povere creature senza nome… 22 A21 Ottobre 1945 p.1I
criminali del campo di Belsen. Nell’aula del Tribunale alleato a Luneburg, il capo degli aguzzini, Josef Kramer /
(contrassegnato col numero 1) la sua amante Irma Greese (numero 9) e una quarantina di altri imputati, / tra cui 19
donne, vengono messi a confronto con alcune vittime scampate ai massacri. Una ex-prigioniera / addita ai giudici i suoi
più feroci persecutori.  22 B21 Ottobre 1945 p.8Un libro per i feriti. In un ospedale militare inglese: i feriti costretti a
rimanere sdraiati e immobili possono / svagarsi leggendo un libro di nuovo genere, le cui pagine vengono proiettate,
come al cinematografo, / sul soffitto della sala. Per “voltare pagine― il ferito non ha che da premere un bottone. 23 A28
Ottobre 1945 p.1Un bimbo rubato! Abbandonato per pochi minuti dal padre in un furgoncino lungo un viale a Bologna, /
un bambino di quattro anni è stato rapito, insieme con la macchina. Ma poi il ladro, forse imbarazzato, / forse pentito, ha
deposto il bimbo alla periferia della città , dove una pietosa donna l’ha raccolto. 23 B28 Ottobre 1945 p.8“Vogliamo le n
Circa duemila donne inglesi che hanno sposato soldati statunitensi e per mancanza ( di naviglio non hanno potuto
seguirli in America, stanche di attendere, hanno invaso gli uffici di un Comando / americano a Londra gridando: “Vogliamo
le navi! Vogliamo partire…―. Â
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