Norme per l`installazione elettrica negli stand - ad.nmm.de

Norme per l’installazione elettrica negli stand
In generale l’installazione elettrica negli stand va eseguita in conformità delle ultime norme europee e delle norme DIN VDE, nonché dei regolamenti tecnici riconosciuti. Per tutti i lavori vanno rispettate le norme di sicurezza in materia e, in particolare, la DIN
VDE 0108 e le prescrizioni per la prevenzione degli infortuni contenute nella BGV C1.
Nel contesto sono da tener presente in particolare i seguenti punti:
Alimentazione elettrica/distribuzione principale
L’intera installazione dello stand deve poter essere disinnestata
da un interruttore generale (interruttore principale) (fatta eccezione per frigoriferi, telefax, memorie elettroniche).
L’interruttore principale e i distributori di corrente dello stand devono essere disposti in modo da essere sempre accessibili.
Disturbi di natura elettrica devono essere riparati immediatamente a regola d’arte.
L’alimentazione elettrica avviene nel sistema TN-S (3 fasi, 1 conduttore neutro, 3 conduttori di terra)
tensione alternata: 230 V (± 10%)/50 Hz
tensione trifase:
400 V (± 10%)/50 Hz
Misure di protezione
Tutti i circuiti elettrici devono essere dotati, ai fini della protezione,
di interruttori di sicurezza o interruttori automatici con un interruttore di sicurezza per correnti di guasto.
Corrente differenziale massima 30 mA (l = 0,03 A)
Il conduttore di terra deve essere allacciato a tutti gli apparecchi,
lampade o altre risorse di esercizio. Eccezioni: gli oggetti sono
“protetti con isolamento” (classe di sicurezza 2) oppure vengono
messi in esercizio con “tensione di protezione” (campo di tensione
1, SELV).
Costruzioni di stand in metallo, elementi metallici conduttori collegati fra loro e parti in metallo di grandi dimensioni, a cui sono fissati cavi elettrici o mezzi di esercizio, devono essere allacciati alla
stabilizzazione del potenziale (messa a terra). In caso di utilizzo di
distributori elettrici della Messe München GmbH la messa a terra
viene eseguita esclusivamente dalle aziende elettriche incaricate
dall’ente fieristico.
Sistema dei cavi
Il sistema dei cavi deve essere installato e fissato a regola d’arte.
L’isolamento esterno deve essere introdotto in apparecchi, lampade, dispositivi di connessione, ecc.
La sezione minima è di 1,5 mm2. Nei cavi deve essere eliminata la
trazione.
Se i cavi non vengono collegati tramite connettori a spina, devono essere apportati bloccaggi in cassette di derivazione chiuse
su tutti i lati. Non sono ammessi morsetti isolanti aperti.
I cavi utilizzati devono essere ammessi per il tipo di posa previsto
e avere dimensioni sufficienti (DIN 57298 / VDE 298).
In aree con scalini i cavi devono essere protetti in modo meccanico oppure in tale aree devono essere usati esclusivamente cavi
ammessi per elevate sollecitazioni meccaniche. Questo vale in
particolare anche per cavi piatti (p.e. cavi piatti in gomma o simili). Vanno evitate possibilità di inciampo a causa di cavi.
Lampade in generale
Le lampade devono essere fissate in modo tale da evitare una loro caduta. Punti luce mobili, per esempio sospesi, devono essere
installati con due fissaggi indipendenti l’uno dall’altro (funi o catene di sicurezza sono considerati come seconde sospensioni) che
possono sostenere cinque volte il peso proprio del corpo luce. È
vietato l’uso di funi in fibre naturali o sintetiche (p.e. serracavi).
Le lampade devono essere dotate di protezioni meccaniche, p.e.
grate, cesti, lastre di protezione, oppure di un dispositivo di tenuta che impedisca la caduta della lampada o parti di essa.
L’installazione di lampade su materiali infiammabili, p.e. legno,
non è ammessa se
a) le lampade sono chiuse su tutti i lati e presentano il simbolo F
b) le lampade hanno una distanza di minimo 35 mm dalla superficie di fissaggio.
Questo vale anche per prese di corrente e simili che vengono fissati su materiali infiammabili. Le stesse disposizioni valgono per
punti luce incorporati nel pavimento.
Va mantenuta una distanza sufficiente dai materiali infiammabili
come indicato dal produttore (contrassegno sulla lampada). La
distanza minima è di 0,5 m.
In caso di impiego di sbarre collettrici va assolutamente osservato
che le parti terminali isolate vengano montate alla sbarra di modo da escludere il contatto con il cavo sotto tensione.
Illuminazione a bassa tensione
Possono essere impiegati solo trasformatori di sicurezza ammessi
per lo scopo di utilizzo. Durante il montaggio va osservato che
non vi siano ostacoli alla dissipazione di calore (distanze secondo
le istruzioni o le indicazioni del produttore).
I trasformatori devono essere forniti di sicurezza primaria e secondaria. I trasformatori sprovvisti di sicurezza secondaria devono essere relativamente attrezzati.
Trasformatori elettronici (convertitori) possono essere utilizzati
senza sicurezza secondaria se sono soddisfatte le seguenti condizioni:
– convertitore di sicurezza protetto contro cortocircuiti
– limitazione di sovracorrente, protezione contro i sovraccarichi
(tolleranza di risposta in caso di errore 60 W)
Tutti i cavi fino ai corpi luce devono essere isolati (vernice non è
considerata come isolante). Questo vale anche per le parti della
costruzione usate come conduttori.
La sezione dei conduttori dipende dalla potenza allacciata o dalla protezione e la sua misura minima è 1,5 mm2 (ad eccezione per
cavi flessibili fino a 3 m in rame anche 1,0 mm2). Funi in sospensione libera devono avere un diametro minimo di 4 mm2 in rame.
Avviso
Vanno seguite le disposizioni impartite dagli esperti incaricati dalla Messe München GmbH. In caso di trasgressione delle norme su
indicate o delle disposizioni impartite, per motivi di sicurezza lo
stand viene escluso dall’erogazione di corrente.