Carlo Magno L`AGGETTIVO

L’AGGETTIVO
Attività 1
Da questo brano sono state eliminate alcune parole.
Prova a leggerlo !
Carlo Magno
…… aspetto aveva Carlo Magno? Un uomo ……….., …………,
…………….
ma
in
………….
proporzione,
con una
di membra
fisionomia
………..,
………………. e …………….di sé. Il colore dei capelli era ………….. come quello
dei baffi, ……..
………… mustacchi …………… piantati con un ………. piglio
………….. nel mezzo della faccia ……….. e ………... La leggenda lo vorrebbe
…………… di barba …………, ma Eginardo di barba non parla, pure ……….
com’è a non trascurare i particolari. […..] Su ………. omeri ……….. l’attaccatura
del collo era ….., ………... E nella gagliardìa di ……….. l’aspetto un’…….
imperfezione veniva dalla prominenza del ventre, ……………. in basso, con una
…………. tendenza ad ingrassare che afflisse Carlo Magno nei ….. anni ………..
…… ………. difetti, collo ……. e pancia …….., erano assai attenuati dalla
scioltezza di movimento che gli dava la pratica ………. degli esercizi …………, il
cavalcare, la caccia, il nuoto, le ……… asprezze della guerra e del vivere
all’aperto per …….. parte dell’anno. Il portamento era sempre ………, di uomo in
………. salute e con ……… spirito. Lo sguardo era …………... La voce ……. e
……. Di ………. il personaggio, nel … insieme, si sente saltar fuori l’impronta di
una …….. sicurezza, una disinvoltura ………… su …….. ……… caratteristica
dell’aspetto ……... Carlo Magno era un uomo ……….. di sé. La … natura era
1
…….., di ……….. socievolezza, con una capacità …………. di adattarsi ad ……..
ambiente, dalla tenda degli accampamenti al lusso della corte ………. Ma sotto
…….. facilità di rapporto ……… il tessuto era …….., il ….. carattere di fondo
portava ………. durezza. […] Più che alle vesti teneva molto a ciò che gli serviva
in guerra: la spada e il cavallo. Per ………. la vita questi furono i ……. …………
compagni. I cavalli li voleva …………, di colore …….., ………. e ………. Non
parliamo poi della spada: ……. ……….. compagna! Gliela aveva cinta al fianco il
padre quando aveva …………. anni e sempre portò ……… spada. […] Sia negli
eventi ………. che in quelli ……….. mantenne una ……………. perseveranza e
seppe sempre adattarsi alle circostanze che si presentavano. […] Carlo Magno
fu un ………….. condottiero, …………. e …………..
Adatt. da Gianni Granzotto
Attività 1
Prova a disegnare il personaggio descritto
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Attività 2
Leggi il testo che segue: sono state aggiunte le parole mancanti.
Prova ad individuarle e a sottolinearle !
Carlo Magno
Che aspetto aveva Carlo Magno? Un uomo massiccio, florido,
di membra
robuste ma in buona proporzione, con una fisionomia aperta, molto semplice e
molto sicura di sé. Il colore dei capelli era fulvo come quello dei baffi, due lunghi
mustacchi ricurvi piantati con un certo piglio provocante nel mezzo della faccia
larga e rotonda. La leggenda lo vorrebbe ornato di barba fluente, ma Eginardo di
barba non parla, pure attento com’è a non trascurare i particolari. […..]
Su quegli omeri vigorosi l’attaccatura del collo era corta, taurina. E nella
gagliardìa di tutto l’aspetto un’altra imperfezione veniva dalla prominenza del
ventre, molto allargato in basso, con una spiacevole tendenza ad ingrassare che
afflisse Carlo Magno nei suoi anni maturi. Questi due difetti, collo tozzo e pancia
grossa, erano assai attenuati dalla scioltezza di movimento che gli dava la
pratica continua degli esercizi corporali, il cavalcare, la caccia, il nuoto, le
stesse asprezze della guerra e del vivere all’aperto per buona parte dell’anno. Il
portamento era sempre virile, di uomo in buonissima salute e con ottimo spirito.
Lo sguardo era vivacissimo. La voce forte e chiara.
Di tutto il personaggio, nel suo insieme, si sente saltar fuori l’impronta di una
grande sicurezza, una disinvoltura dominante su ogni altra caratteristica
dell’aspetto fisico.
Carlo Magno era un uomo molto fiducioso di sé. La sua natura era affabile, di
grande socievolezza, con una capacità immediata di adattarsi ad ogni ambiente,
dalla tenda degli accampamenti al lusso della corte papale. Ma sotto queste
facilità di rapporto umano il tessuto era rigido, il suo carattere di fondo portava
molta durezza. […]
3
Più che alle vesti teneva molto a ciò che gli serviva in guerra: la spada e il
cavallo. Per tutta la vita questi furono i suoi veri compagni. I cavalli li voleva
bellissimi, di colore scuro, arditi e robusti.
Non parliamo poi della spada: quale inseparabile compagna! Gliela aveva cinta
al fianco il padre quando aveva quindici anni e sempre portò quella spada. […]
Sia negli eventi prosperi che in quelli avversi mantenne una straordinaria
perseveranza e seppe sempre adattarsi alle circostanze che si presentavano.
[…] Carlo Magno fu un grande condottiero, fortunato e vittorioso.
Adatt. da Gianni Granzotto
Attività 3
Ora completa il disegno con i dettagli che mancavano
Attività 4
Osserva e rifletti sulle parole che hai sottolineato
e scrivile nella tabella seguente
cercando di suddividerle in base alle caratteristiche comuni
QUALITA’
POSSESSO
QUANTITA’
INDEFINITA
POSIZIONE
spazio/tempo
4
ESCLAMAZIONE
DOMANDA
NUMERO
ADESSO HO CAPITO CHE…
Cancella l'opzione errata e inserisci i termini mancanti
L’AGGETTIVO è una parola che aggiunge/toglie informazioni; è spesso vicino al
nome/articolo per arricchire / impoverire il suo significato. Il suo compito è
molto importante: aggiunge/toglie informazioni relative a:
QUALITA’
e questo aggettivo si chiama______________
……………… e questo aggettivo si chiama______________
……………… e questo aggettivo si chiama______________
……………… e questo aggettivo si chiama
UMERALE
……………… e questo aggettivo si chiama______________
……………… e questo aggettivo si chiama INTERROGATIVO
……………… e questo aggettivo si chiama______________
Esercizio 1
Nel brano seguente sottolinea gli aggettivi
Dorothy viveva in mezzo alla grande prateria del Kansas insieme allo zio Enrico,
che faceva il contadino, e alla zia Emma, sua moglie. Possedevano una casa
piccola, perché avevano dovuto trasportare il legno per costruirla per miglia e
miglia sul carro. La casa era costituita da un'unica stanza formata da quattro
pareti, un pavimento e un tetto; vi si trovavano un vecchio fornello coperto di
ruggine, un armadio per i piatti, una tavola, tre o quattro sedie e i letti. Lo zio
Enrico e la zia Emma avevano un letto grande, posto in un angolo, mentre
Doroth un lettino in un altro angolo.
on c erano né un solaio né una cantina,
ma soltanto una piccola cavità scavata nella terra, chiamata “cantina del
ciclone”, dove la famiglia poteva trovare rifugio qualora fosse scoppiato uno di
quei terribili uragani che sono così violenti da demolire qualsiasi edificio. A
quella buca, angusta e buia, si aveva accesso grazie a una piccola scala a pioli,
che partiva da una botola situata in mezzo al pavimento.
[Tratto da Lyman frank Baum, Nel meraviglioso mondo del mago di Oz – a cura
di Paola Zaccaria - Atlas,]
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Esercizio 2
Nelle seguenti frasi sottolinea gli aggettivi e poi inseriscili
nella tabella in base alla loro tipologia
1) Mi sono svegliato felice perché oggi è una giornata splendida e potrò
festeggiare, all'aria aperta, con i miei più cari amici, il mio tredicesimo
compleanno.
2) Che incubo terribile! Mi ha tenuto sveglio tutta la notte.
3) Massimo ha un allevamento di cani di grossa taglia. Quanti cani sono?
4) Qualche volta la maestra porta la sua classe a fare l'intervallo nel cortile
vicino alla palestra.
5) Tutti i giorni vado a correre lungo il viale alberato dietro a casa mia, per
tenermi in buona forma.
6) Tuo fratello è molto più gentile del mio: mi accompagna in qualunque posto io
voglia.
7) Ci sono quei giorni in cui mi alzo stanchissimo e non ho alcuna voglia di
studiare.
8) Quanta tristezza sul suo viso!
6
Qualificativo
Indefinito
Possessivo
Numerale
Dimostrativo
Esclamativo
Interrogativo
Numerale
Esercizio 3
Inserisci l’aggettivo opportuno
1) ............. bambino piccolo indossa una felpa .........
2) La ......... mamma sa cucinare una pasta al forno...............
3) Sto studiando la storia .............., ma preferisco quella ……………
4) Sul ............ banco ci sono ............. penne ........., un astuccio ............. e una
matita ...........
5) ........ paesaggi ho visto durante il ........... viaggio in Spagna!
6) Milena è .................... di Patrizia
7) Quella bambina è ......................... delle sue sorelle
8) Io sono di ................ opinione: ognuno ha diritto alla ................ privacy
9) Vorrei avere il .......... coraggio!
7
10) ............. ragazza è la sorella del ........ amico Mauro
11) La torta che ha cucinato ……. zia è …………………….
12) Sono preoccupata: ho commesso almeno………….. errori nella verifica
di grammatica.
13) ……… ragazzi sembravano contenti di aver fatto la …………… …….
conoscenza .
14) L’auto che ha acquistato ……. fratello è ………….
…………………
15) Le …………………. alternative che mi ha proposto il commesso sono
…………….. interessanti.
16) Gli ……………….. dolcetti preparati da …….. nonna sono degni di una
festa……………………………
17) …………….. cane e ………….. gatto vanno molto d’accordo.
18) ………….verifiche scritte nello ………giorno sono molto faticose.
19) Ma …………… compiti ci ha assegnato la professoressa!
20)
on ho …………. voglia di uscire con …………. ………….. tempo
Grammatica Creativa
Esercizio 4
Crea e trascrivi sul tuo quaderno di grammatica
1) Una frase con un aggettivo qualificativo, uno possessivo ed uno
interrogativo.
2) Una frase con un aggettivo numerale ed uno interrogativo.
3) Una frase con due aggettivi possessivi ed uno dimostrativo.
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LA FU ZIO E DELL’AGGETTIVO
Ora osserva gli esempi seguenti
A) Tuo cugino è un ragazzo simpatico
B) Tuo cugino è simpatico
C) Tuo cugino sembra simpatico
Che cosa cambia da una frase all’altra? Leggi e completa
Nella frase A l’aggettivo ________________________ è posto vicino al nome
_____________________, nelle frasi B e C lo stesso aggettivo è posto vicino al
Nella frase A l’aggettivo ATTRIBUISCE direttamente una qualità al ragazzo.
Nelle frasi B e C, invece, l’aggettivo completa la funzione che ha il verbo di
“PREDICARE” qualcosa del nome e completa il significato del verbo, che da
solo non avrebbe un senso compiuto.
ADESSO HO CAPITO CHE…
Cancella l'opzione errata e inserisci i termini mancanti
L’aggettivo ha una funzione attributiva/ predicativa
quando si
aggiunge al nome, mentre ha una funzione attributiva/ predicativa
quando si associa al nome attraverso il verbo.
Infatti in analisi logica simpatico (frase A) è un attributo/predicato
nominale, mentre è simpatico-sembra simpatico ( frasi B e C) sono
attributi/predicati nominali.
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ESERCIZIO 5
elle frasi seguenti indica se l’aggettivo in corsivo ha funzione attributiva (A) o
funzione predicativa (P):
1. I miei ___ amici sono simpatici____
2. La libreria scolastica____ ha molti____ libri di narrativa
3. I tuoi ______ cani sembrano molto intelligenti_____
4. Sabrina è triste ______ perché questo______ fine settimana dovrà rimanere
a casa sua_____
5. I nostri _____ insegnanti ci hanno detto che siamo ordinati________
6. Il nostro ______ allenatore è competente _________
7. Gli antichi _____Romani indossavano abiti diversi ____dai nostri
8. Il cucciolo di Maria è diventato ubbidiente _____
9. Per molto ____ tempo Clara ed io siamo state buone ____ amiche
10. Mi sembra poco credibile ___ lo strano _____ episodio che mi hai
raccontato
ESERCIZIO 6
elle frasi dell’esercizio precedente prova a individuare il soggetto e il predicato
lavorando sul tuo quaderno.
Grammatica Creativa
ESERCIZIO 7
Crea e trascrivi sul tuo quaderno di grammatica
1) Una frase con un aggettivo determinativo in funzione attributiva ed un
aggettivo possessivo in funzione predicativa.
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