La bacchetta magica? - Partito Democratico di Falconara Marittima

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La bacchetta magica? - Partito Democratico di Falconara Marittima
Concept Paper
La bacchetta magica?
Sfide e strategie per l´implementazione della garanzia giovani in Italia
Premessa
La Garanzia giovani è un nuovo approccio alla disoccupazione giovanile pensato per garantire che tutti i
giovani di età inferiore ai 25 anni (estendibili però fino a 30) – iscritti o meno ai servizi per l'impiego –
possano ottenere un'offerta valida entro 4 mesi dalla fine degli studi o dall'inizio della disoccupazione.
L'offerta può consistere in un impiego, apprendistato, tirocinio, o un ulteriore corso di studi e va adeguata
alla situazione e alle esigenze dell'interessato.
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Nel 2013, il Consiglio Europeo ha adottato le linee guida della garanzia giovani : lo schema verrà finanziato nel
quadro delle prospettive finanziarie EU 2014-2020 attraverso la "Youth employment Initiative", che investirà
circa 6 miliardi di Euro nei piani nazionali per la garanzia giovani per i prossimi due anni, concentrandosi sulle
regioni con il 25% di disoccupazione giovanile, mentre le altre potranno accedere alle opportunitá offerte dai
fondi FSE. Inoltre è stato, inoltre, previsto un aumento delle dotazioni del Fondo sociale europeo per l’Italia, la
Francia e la Spagna proprio in virtù degli sforzi supplementari ivi necessari per affrontare la disoccupazione, in
particolar modo giovanile. Sono stati così attribuiti alla Francia, all’Italia e alla Spagna rispettivamente circa
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100, 30 e 20 milioni di euro quali impegni supplementari rispetto ai contributi del FSE per l’anno 2013 .
I fondi messi a disposizione per l´Italia dalla YEI ammontano a circa 1 mld di Euro per il biennio 2014-2016.
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Nel Dicembre 2013, la struttura di missione istituita dal governo italiano ha presentato il "Piano per
l’attuazione della Raccomandazione del Consiglio dell’Unione Europea del 22 aprile 2013 sull’istituzione di una
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Garanzia per i giovani ” con l´obiettivo di fissare le linee guida e la struttura dello schema nel nostro paese. Il
documento contiene dati statistici che permettono di identificare la platea dei potenziali beneficiari (par. 2.1.
pagg. 5-8) e le misure pianificate e previste (par. 2.1.1 e 2.1.2, pagg. 9-14). Il paragrafo 2.1.3 (pagg. 14-17)
illustra i diversi livelli di gestione dei programmi (statale, regionale, locale), in omaggio al principio di
sussidiarietà.
Il piano verrà ulteriormente discusso nelle prossime settimane, specialmente a livello parlamentare e di
Conferenza Stato-Regioni
Per questa ragione è fondamentale che si sviluppi una riflessione e un dibattito sullo schema e sulle
possibilità di implementazione in Italia, partendo anche dal garantire un ruolo nello sviluppo dello schema
anche al Parlamento, soprattutto per quanto riguarda le varie misure concrete che verranno messe in campo
nei prossimi anni e l´integrazione dello schema .
Del resto, le sfide verso la realizzazione di uno schema di garanzia giovani efficace ed efficiente sono
molteplici: come sostenuto anche dal prof. Pastore, "la Youth Guarantee implica un cambiamento radicale nella
maniera di pensare il mercato del lavoro nei paesi mediterranei e in Italia in particolare. Infatti, oggi è
completamente demandato agli individui e alle famiglie il peso e le decisioni relative al livello di successo formativo
da raggiungere e su come effettuare la transizione da educazione al mercato del lavoro. Quando i centri per
l´impiego esistono, essi sono particolarmente inefficaci. Gli schemi attuali coprono solo una piccola porzione di
giovani, e sono di bassa qualità. Troppo spesso poi, i contratti precari sono la sola occasione di lavoro offerta ai
giovani".
Per facilitare una implementazione di successo della garanzia giovani, l´organizzazione Internazionale del
lavoro (OIT) ha iniziato una collaborazione con la Commissione Europea per supportare gli stati membri nello
sviluppo degli schemi di garanzia giovani. L´OIT e la CE lavoreranno in particolare sul monitoraggio degli
schemi e sulla loro integrazione con altre misure necessarie alla lotta alla disoccupazione giovanile.
Lo scambio di buone pratiche avverrà su larga scala, anche nel quadro delle azioni relative alla OIT "Call for
action on the youth employment crisis", adottato nel Giugno 2012. L´assistenza dell´OIT si concentrerà in
particolare sul monitoraggio e la valutazione dell´impatto degli schemi di garanzia, insieme alle strategie di
1 http://www.cliclavoro.gov.it/Normative/Raccomandazione_22_aprile_2013.pdf
2 Audizione Andor al senato del 14 Gennaio 2014
3 Art. 5 del decreto-legge 28 giugno 2013, n. 76
4http://www.lavoro.gov.it/Notizie/Documents/01_08_2014%20%20Piano%20di%20attuazione%20italiano%20della%20Garanzia%20per%20i%20Giovani.pdf
coinvolgimento delle parti sociali.
Il seminario, che verrà organizzato in maniera congiunta dall´intergruppo giovani del parlamento Italiano ed
Europeo e dall´OIT, si concentrerà su tutti questi aspetti, fornendo ai deputati delle informazioni e spunti di
dibattito relativi ai vari aspetti dello schema ed in particolare:
-
Monitoraggio e valutazione dello schema di garanzia giovani
-
Strategie di coinvolgimento efficace di parti sociali e organizzazioni del terzo settore
-
Valutazione costi-benefici dello schema
-
Il ruolo dei centri per l´impiego e coinvolgimento delle provincie
Obiettivi dell´evento
- Fornire ai Deputati del Parlamento italiano delle informazioni e consulenza tecnica relativamente ai diversi
aspetti necessari alla implementazione efficace di uno schema di garanzia giovani
- Fornire ai Deputati esempi e buone pratiche relative agli schemi di garanzia giovani
- Lanciare lo schema di consulenza sulla garanzia giovani dell´OIT
- Riflettere su come coinvolgere in maniera efficace, le parti sociali e le organizzazioni del terzo settore
Member's involvement:
L´incontro sarà specificatamente riservato ai deputati membri delle seguenti commissioni:
- XI Commissione Lavoro
- VI Commissione Cultura ed istruzione
- XIV Commissione "politiche Unione Europea"
Inoltre il seminario sarà aperto anche a rappresentanti provenienti da:
- Le parti sociali
- Le organizzazioni giovanili, in particolare il Forum Nazionale dei Giovani
- Conferenza stato-regione
- ISFOL
Partners da coinvolgere:
- Commissione Europea
- EUROFOUND
- OCSE
- Forum Nazionale dei Giovani
- CGIL, CISL, UIL e Confindustria
- CNEL
- Conferenza Stato - Regioni
Data evento
La data provvisoria dell´evento è Lunedì 24 Marzo, dalle 10.00 to 16.00 (da confermare) nella Sala del
mappamondo della Camera dei Deputati
Report del seminario:
Un report sarà disponibile, con i principali interventi e conclusioni.