e in mezzo l`oceano - Cantine del Castello Conti

Transcript

e in mezzo l`oceano - Cantine del Castello Conti
…E IN MEZZO L'OCEANO
Josephine Baker: una biografia emozionale
Testi e recitazione di Elena Maro,
Musica scritta e interpretata da Maria Olivero
Canzoni originali: testi Elena Maro, musica Maria Olivero
Con
Elena Maro, Maria Olivero
1
" Fino all'ultimo minuto pensai di non andare. Quello è l'unico giorno della mia vita in cui mi
ricordi di aver avuto paura: un giorno, ma forse è stata solo un'ora, forse un minuto… un
minuto in cui la paura mi ha afferrato il cervello, il cuore, la pancia con una forza tale che
sembrava che tutto dovesse crollare…
…No, neanche quella volta ebbi paura, provai solo tanta rabbia, e fu quella rabbia che mi
fece decidere che mai più sarei dipesa economicamente da un uomo; quella stessa
rabbia, giorno dopo giorno, diventava energia inesauribile nelle mie vene, nei miei muscoli
e faceva crescere forte la mia determinazione. Il palcoscenico era il luogo a cui sentivo di
appartenere e io, a quel palcoscenico, sarei arrivata ad ogni costo, e l'avrei fatto da
protagonista."
…E IN MEZZO L'OCEANO nasce dalla volontà delle autrici di rendere omaggio al
personaggio di Josephine Baker raccontandola sotto un nuovo punto di vista.
Josephine Baker è stata indubbiamente un'artista eccezionale, grande nell’arte come è
stata grande nell’impegno umanitario: un cuore veramente grande.
…E IN MEZZO L'OCEANO racconta Josephine come si racconterebbe lei stessa, seduta
nel giardino della casa di Roquebrune negli ultimi anni della sua vita: un racconto
appassionato in prima persona delle sue esperienze di donna e di artista, di tutte le
emozioni che hanno accompagnato l'esistenza di questa splendida creatura, che, fino
all'ultimo, non ha fatto altro che dare e cercare amore.
…E IN MEZZO L'OCEANO è recitazione, musica e canzoni pop. In particolare il
Theremin, uno dei primi strumenti elettronici della storia (1919 circa), con le sue sonorità
affascinanti, evoca la voce di Josephine, generando insieme al pianoforte sensazioni
senza tempo.
Questo personaggio incrocia e vive le più importanti tematiche sociali e culturali del ‘900:
Josephine Baker, nota al grande pubblico come "la Venere nera" che danzò a seno nudo
indossando un gonnellino di banane, fu forse la prima "pop star"; è stata molto più che una
grande artista.
Contribuì in prima persona alla causa antinazista, ricevendo tre medaglie al valor militare
dalla Francia (compresa la prestigiosa Légion), lavorò attivamente per combattere la
segregazione razziale e partecipò con un discorso potente e suggestivo alla Marcia su
Washington del 1963, appoggiando in pieno l'azione di Martin Luther King.
Provò in prima persona fin da bambina, l’esperienza tragica dello sfruttamento, della
violenza sia fisica che psicologica, della violenza sessuale e della discriminazione razziale.
Personaggio attualissimo e moderno, scelse per se stessa, e si costruì con grande
sacrificio, un personale percorso di vita con la ferma determinazione, assolutamente
"futurista" negli Anni Venti, di "non dipendere mai più economicamente da un uomo".
2
Non riuscendo nell'intento di crearsi una famiglia tradizionale, adottò dodici bambini,
provenienti da ogni angolo del mondo, allo scopo di dimostrare la fratellanza inter-razziale.
La storia di Josephine Baker rappresenta la possibilità femminile di riscatto da condizioni
di svantaggio: culturale, sociale, razziale attraverso una grande forza di volontà e,
nonostante le sofferenze, una profonda fiducia nella vita e nella capacità inesauribile di
amare.
Per le sue esperienze può essere considerata una "ambasciatrice delle pari opportunità" in
anticipo sui tempi.
…E IN MEZZO L'OCEANO è uno spettacolo in cui queste tematiche importanti sono
sviluppati in maniera godibile, grazie al suo format. Josephine Baker si racconta con
naturalezza, senza fronzoli, quasi fosse un'amica che si confida con noi seduta sul divano
di casa e il suo racconto è reso unico e ancor più toccante dagli efficaci commenti musicali
e da sei ottime canzoni originali, scritte per lo spettacolo.
…E IN MEZZO L'OCEANO è un lavoro ideato da donne e alle donne dedicato.
Lo spettacolo, della durata di un'ora circa, può essere proposto in teatro, ma anche in
luoghi non convenzionali come caffè letterari, ristoranti, sale, biblioteche e luoghi all'aperto
non richiedendo particolari scenografie.
dalla canzone : “Still My Heart Beats”
(E. Maro – M. Olivero)
My name is Josephine, You would have heard of me
I've been through many things , You couldn't even think
I crossed the Ocean, walked down so many roads
The color of my skin for my country was just wrong
And then I paid my dues, my life at high speed
I might look crazy, but love is all I need
And so the sun shines - And still my heart beats
I can make it this time - Love is all I need
And then the bell chimes - And still my heart beats
My past I won't deny - Love is all I need
Lo-oh-oh-oh-oh-ve
Lo-oh-oh-oh-oh-ve
…
info:
Elena Maro - (+39) 328 982 92 74 [email protected]
Maria Olivero - (+39) 338 109 96 02 [email protected]
3
Elena Maro
Si definisce una "cantattrice", essendo la sua idea di teatro quella di un lavoro di
contaminazione sperimentale tra generi. Un passato di ballerina classica professionista,
ha lavorato negli ultimi anni soprattutto come cantautrice e attrice, partecipando a diverse
produzioni musicali (con l'Orchestra Sinfonica di Asti) e teatrali astigiane : "Interni Di Follia"
di Alessio Bertoli nel 2011, accanto ad Antonio Sarasso e Fabio Pasciuta, l'ha vista
protagonista sulla scena come attrice, interprete ed autrice delle canzoni originali; "Quello
che le donne dicono" nel 2012, accanto ad Elena Zo, in veste di attrice, cantante e autrice
delle musiche e canzoni originali, nonché di autrice del testo; nel 2013 "Al Di Là Del Muro"
(thriller sentimentale in tre atti sui rapporti tra uomini e donne), regia di Alessio Bertoli ,
come attrice e cantautrice e co-autrice del testo, anche qui con Antonio Sarasso ed altri.
Dall'inizio del 2013 collabora, come autrice dei testi, con la cantautrice Maria Olivero, con
cui ha condiviso l'idea di questo progetto su Josephine Baker.
Maria Olivero
Cantautrice in corsa verso la propria visione. Suona chitarra, dulcimer e tastiere. Una
voce calda, forte e dolce. Una chitarra dal ritmo pulsante. Uno spettacolo dinamico,
potente, coinvolgente. Un repertorio rock d'eccezione. Brani originali e una selezione
curatissima di cover di artisti che ne hanno segnato la strada. Si è esibita in molti festival,
club, teatri prestigiosi come il Teatro Olimpico di Roma, il Donizetti di Bergamo, il Lingotto
di Torino... i suoi viaggi norvegesi l’ hanno portata ad una successione di ottimi live tra cui
“Bolgen” in Larvik (“Don’t You Dare Miss It” tour 2011 con la Bobband) alla Gule Galleriet
di Stavern, al Kulturhuset Promenaden in Sandefjord con Eldar Kyrkjebø e Roy Einar
Dreng. Maria chiama la sua band “The Mad Rebels” nome dedicato a Rebel Rebel di
David Bowie. Nel 2009 incide “Tunes Along The Tumbleweed Trail” (album, country) nato
dalla collaborazione al progetto “Baton Rouge”; nel 2012 realizza “Anyway” (album poprock) raccogliendo una selezione dei brani da lei composti in collaborazione con il
paroliere inglese Matt Lindsay (Londra) prodotto con Giorgio Bellossi (Los Angeles); Nel
2013 realizza “Barbra Belle” (EP) tre nuovi brani scritti in collaborazione con Elena Maro
autrice dei testi e prodotto con Giorgio Bellossi. Dal 2007 partecipa alla causa della lotta
contro il lavoro minorile. Nel 2013 ha composto la canzone pop “Today, Say No To Child
Labour” sul testo di Elena Maro, presentandola per la prima volta in acustico il 12 giugno
2013 a Milano, a Villa Clerici, in occasione degli eventi della Gionata Mondiale contro il
lavoro minorile dell’ILO*. Nel 2013 Maria lavora ad un nuovo progetto scrivendo la musica
per“…And The Ocean In Between” / “…E In Mezzo L’ Oceano” recital teatrale pop
dedicato a Josephine Baker, scritto da Elena Maro (testi) e Maria Olivero (musica). Nel
dicembre 2013 sarà a Los Angeles per nuovi lavori di produzione.
*ILO : International Labour Organization, Agenzia delle Nazioni Unite
4
Giulia Riboli
Ha iniziato lo studio dello strumento nel 2009 e ha approfondito presso la “THEREMIN
SUMMER ACCADEMY” in Colmar (Francia), seguita dalla virtuosa Carolina Eyck. Ha
inoltre partecipato ad un corso d’improvvisazione col sassofonista Achille Succi. Vanta
svariate collaborazioni in ambito classico, sperimentale, jazz e pop/rock. Il Theremin è
stato inventato intorno al 1919 dal russo Lev Termen e può essere considerato a tutti gli
effetti uno dei primi strumenti musicali completamente elettronici. L'aspetto che rende
veramente singolare questo strumento è il suo funzionamento: si suona senza toccarlo! E'
composto fondamentalmente da due antenne, avvicinando e allontanando la mano da
un'antenna, disposta verticalmente, si controlla l'intonazione mentre tramite l'altra antenna,
disposta orizzontalmente, si controlla il volume. Le due antenne sono montate su un
cabinet che contiene la circuitazione elettronica. Questa peculiarità esecutiva del theremin,
che lo rende estremamente attrattivo, ne costituisce il pregio e per certi versi il difetto in
quanto, pur essendo uno strumento potenzialmente molto espressivo, è molto difficile da
suonare, forse il più difficile, rimanendo in ogni caso uno strumento dal fascino inimitabile.
Il suono classico del Theremin, secondo i modelli, varia dal violoncello-violino fino a
raggiungere caratteristiche vocali.
Claudio Macaluso
Ha frequentato gli studi classici ed il Conservatorio Statale G. Verdi di Torino diplomandosi
in Pianoforte nel1982. Ha svolto attività concertistica come solista e soprattutto come
pianista accompagnatore con cantanti e formazioni da camera; ha collaborato con la
scuola di perfezionamento “Artisti Lirici” della Piccola Scala di Milano. Ha partecipato alla
trasmissione televisiva “Domenica Italiana” in onda su Canale 5 in qualità di pianista e
tastierista per conto della ditta “Roland”, ha insegnato in scuole musicali civiche quali
appunto l’istituto “Brera” di Novara e l’istituto “Clementi” di Borgosesia Ha realizzato molte
incisioni in sala di registrazione fra cui la sigla televisiva del programma “L’Istruttoria” per
Canale 5. Ha collaborato con il flautista Emilio Vapi, con la soprano Roberta Giua, con la
pianista Gabriella Cominazzini, con il gruppo di musica leggera “Good Old Boys” e con la
“Cantelli Jazz Band”. Ha svolto attività concertistica per gli “Amici della Musica “ di Novara
e per “Piemonte Musica”.Ha fondato e dirige dall’anno 2000 il “Gruppo di musica
d’assieme”, presso il Civico Istituto Musicale Brera di Novara, per il quale ha preparato,
concertato e diretto gli spettacoli “Musica da Favola” dal 2001 al 2009 Sempre per
l’Istituto Musicale Brera ha eseguito la “Rapsodia in Blue” e i “Carmina Burana” con
orchestra di fiati e coro e Lo spettacolo di musica Celtica e danza “the Return of Talyesin.
Ha svolto inoltre un’intensa attività musicale insieme al musicista Raffaele Fiore, con il
quale ha rappresentato gli spettacoli originali “Novaria” e “L’ultimo sogno” e ha partecipato
al “Beatles Day” nell’anno 2004. Ha inoltre fondato il gruppo musicale “Canto Libero” in
qualità di direttore musicale e tastierista. Nel 2010 fonda insieme a Raffaele Fiore il
Gruppo “Golden Age” e il Gruppo di Musiche Celtiche “Arcadia” Attualmente collabora con
Paolo Beldì e con la cantautrice Maria Olivero.
5