la soffitta

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Associazione Collezionisti Scambisti
www.aciesse.org
LA SOFFITTA
NOTIZIARIO INTERNO AD USO DEI SOCI REALIZZATO IN PROPRIO
N° 63
VEDI pag. 7
GIUGNO 2014
Redazionale
Notiziario quadrimestrale realizzato in proprio, destinato ai soci
ed amici dell' A.C.S.
È permessa la riproduzione citando la fonte.
La pubblicità del notiziario è inferiore al 70%
Comitato di Redazione: Giuliano PADRIN, Dario SIMONCINI,
Carmine CRISCUOLO
Redazione: ACS – via Col di Lana 1– 01100 VITERBO
LA SOFFITTA
Gli articoli firmati impegnano solo i loro estensori. Il Direttore Responsabile, il
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ASSOCIAZIONE COLLEZIONISTI SCAMBISTI
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Presidente: Carmine Criscuolo
Segretario: Paolo Celani
Tesoriere:
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Ing. Mario Merone
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via Col di Lana 1 – 01100 VITERBO
In questo numero:
Redazionale
di C. Criscuolo
pag. 3
El me Milan: Aerodromo Taliedo
di R.Forloni
pag. 4
Mondiali di Calcio
di C. Criscuolo
pag. 6
Foto di copertina
Amici miei,
il sole comincia a picchiare e l’ assenza di capelli gli rende agevole
battermi direttamente sulla testa per cui appena possibile scappo in
campagna all’ ombra solleticato dalla frescura serale. Così potrò
dedicarmi all’ assemblaggio del notiziario e soprattutto della “cedolista”
settembrina che, vi assicuro, mi farà perdonare quella striminzita attuale
di cui chiedo venia ma purtroppo impossibilitato da un impegno familiare
non programmato che mi ha tenuto lontano dal collezionismo per oltre
un mese. Chi segue il sito avrà certamente notato la stasi di questo
ultimo periodo ma non ho potuto diversamente. Ho ritenuto di non
saltare l’ edizione di giugno per non sospendere quella continuità di
dialogo vitale in una struttura sociale. Meglio poche parole che il silenzio
assoluto !
A settembre saremo attivi anche su facebook per cui i soci che utilizzano
questo “social network” sono invitati a visitare la pagina ed a
pubblicizzarla nei propri circuiti amicali. L’ ampliamento sociale non potrà
che portare benefici perché lo scambio di opinioni è sempre positivo e
tanto più in quei settori soggetti a speculazioni e tentativi fraudolenti di
varia natura. Dunque carne da mettere al fuoco non manca e non
permetteremo al diavoletto, che di tanto in tanto propone ostacoli a
sorpresa, di fermarci.
Ringrazio i soci che mi hanno consigliato di formare su “facebook” un
gruppo di collezionisti di storia postale specializzati nel settore “singoli
isolati” e confesso che l’ idea mi alletta ma purtroppo i social network
presuppongono un aggiornamento continuo e costante che significa
disponibilità di tempo…. comunque prometto di valutare la proposta.
Per ora non posso che augurarvi una felice estate e buone vacanze così
da essere tutti pronti con il prossimo settembre ad affrontare il nuovo
anno collezionistico.
Criscuolo
pag. 7
AFIS Oltre la Storia Postale
di V.De Martino
pag. 8
Il perito segnala
di M. Merone
pag. 11
Cedolista
pag 13
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EL ME MILAN
TALIEDO AERODROMO
Nel 1910 la località di Taliedo, cosiddetta per la presenza di
molteplici alberi di tiglio (Tilietum) e che dal 1873 era stata
inglobata nella città di Milano, fu scelta per svolgere il “CIRCUITO
AEREO INTERNAZIONALE” una gara di velocità aperta a piloti e
aeromobili di tutte le nazioni. Si provvide ad attrezzare l’ area con
officine di manutenzione, hangars predisponendo un percorso
triangolare di gara e a collegare la località con Milano a mezzo
una linea tranviaria (N°35) con capolinea in piazza Ovidio. Il 30
aprile 1911 fu organizzata dalla S.A.D.A. (Società Anonima Di
Aviazione) e sponsorizla dalla Oleoblitz la prima riunione degli
aviatori italiani. Nel 1913 il campo divenne aeroporto militare con 2
squadriglie del Battaglione Aviatori del Regio esercito.
Furono poi nel 1915 costruiti, lungo via Mecenate, dalla Società per
lo Sviluppo dell’ Aviazione uno stabilimento per la produzione di
aerei progettati dall’ Ing. G. Caproni che due anni dopo rilevò l’
azienda denominandola Aeronautica Caproni e che proseguì la
produzione fino al 1949.
Al termine della 1^ guerra mondiale l’ aerodromo abbandonò la
funzione militare finchè nel 1921 venne ufficialmente inaugurato
come aeroporto civile intitolato alla memoria del pilota collaudatore
E. Pensuti deceduto nel 1918. Tra i primi aeroporti d’ italia Taliedo
divenne la sede principale della compagnia Avio Linee Italiane e
rimase unico aeroporto di Milano fino alla costruzione nei primi anni
trenta del Forlanini di Linate.
www.acciesse.org
Cartolina ufficiale AERO-CLUB “E. Pensuti” commemorativa della
giornata aerea della vittoria 9 nov. 1929 con annullo dell'aeroporto
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1934 MONDIALI DI CALCIO
valori e fortemente richiesti, specie dai collezionisti tematici, con la
data in cui si svolsero le partite.
Organizzato con cadenza quadriennale dalla F.I.F.A. (Federation
International Football Association) il “campionato mondiale di calcio
per squadre maggiori maschili” si svolse per la seconda edizione in
Italia dal 27 maggio al 10 giugno con la vittoria sulla Cecoslovacchia
per 2 – 1 dell’ Italia che si aggiudicò così la prestigiosa coppa Jules
Rimet fino alla seguente edizione del 1938 quando riaffermò, in
Francia, la propria superiorità sconfiggendo per 4 – 2 l’ Ungheria.
Per pubblicizzare l’ edizione del 1934 anche l’ emissione di una
serie di francobolli di 9 valori (5 di posta ordinaria e 4 di posta
aerea) i cui alti valori
con sovrapprezzo destinato alla
manifestazione, serie duplicata con sovrastampa per le “ISOLE
ITALIANE DELL’ EGEO” cui si aggiunse altra emissione di 12 valori
per le Colonie.
Calcio L. 1,25 isolato per la Svizzera usato il 7.6.34 giorno dell’
incontro a Napoli per il 3° posto terminato con la vittoria della
Germania sull’ Austria per 3 – 2
FOTO DI COPERTINA
La serie valida per il territorio nazionale vuoi per l’ alto valore
facciale (L. 9.70 per la P.O. e L. 16,25 per la P.A.) vuoi per il limitato
periodo d’ uso (dal 24 maggio al 30 novembre) è di difficile
reperibilità allo stato di usato con annulli originali apposti all’ epoca
mentre gli alti valori sono da considerarsi rari su busta filatelica e
rarissimi se in perfetta tariffa. Ancora maggiore la rarità per l’ uso in
periodo di campionato (27 maggio / 10 giugno) anche per i bassi
valori
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Fratelli Bandiera L. 1 + 2,50 da Padova 15.1.45 a Verona in
tariffa Lettera 1° Espresso su busta con fascetta e timbro
di censura. Raro l’ uso, peraltro non filatelico, dell’ alto
valore utilizzato in sostituzione del corrispondente L. 2,50
espresso e neppure riportato dal catalogo Sassone che pur
richiama gli usi come segnatasse e recapito autorizzato.
(Collezione R.S.I. di V. De Martino)
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AEREOGRAMMA AFIS: OLTRE LA STORIA POSTALE
Non rara né di particolare interesse per la storia postale la “Lettera
Aerea”, partita da Mogadiscio il 14.7.52 e recapitata a Perugia dopo
due giorni, assume una ben diversa valenza per il contenuto che ci
propone uno spaccato realistico di vita coloniale con considerazioni
di grande importanza anche per comprendere le motivazioni che
spinsero non pochi connazionali verso quelle terre lontane. Ma
lascio la parola all’ osservatore:
“Mogadiscio, li 13.7.1952 / caro Rossi / mi ricordo sempre di te e
dei “savoiardi” che mi hai pagato o… che ti ho pagato e ti scrivo da
questa terra lontana. Sono scrivano alla compagnia di Mogadiscio,
che ha una forza di 87 nazionali ed oltre 600 della Polizia Somala
ed ho come aiutanti due brigadieri e tre carabinieri. Il lavoro, come
in tutti gli uffici, non manca, ma non è neppure eccessivo.
Mogadiscio, come città non è affatto brutta anzi è molto graziosa ed
offre tutti i divertimenti; infatti vi sono 5 sale cinematografiche
-naturalmente tutte all’ aperto- , ritrovi per il ballo ecc. ecc. Non
mancano neppure le bellezze nere …. Naturalmente io non posso
darmi alla pazza gioia giacchè gli anni belli sono pur troppo passati.
Il clima, ora specialmente, non è affatto insopportabile, anzi a sentir
dire, è molto più caldo in Italia, giacché qui, pr ora, è inverno. Tu
che fai caro Rossi ? Come va la tua vita perugina ? Come vanno le
tue conquiste?…. Non dubito che sarai sempre l’ irresistibile di
Norcia …, come ho ivi appreso nei pochi giorni che fui la su per
comandare la sezione poco prima di partire per l’ Africa. Datti da
fare; sei libero e nulla ti manca per divertirti. A me le bellezze nere
mi attraggono poco, per quanto non mancano tipetti che se fossero
bianchi sarebbero meravigliosi... tanto che alcuni o meglio molti
nostri connazionali ci si rovinano come se fossero bianche. In
definitiva qua non si sta affatto male e poi… cio che conta è la fine
del mese. La mia paga qui è in atto di lire 174.000 al mese e dopo
mangiato e pagato le altre spesucce mi rimangono libere 160.000 e
qualche cosa giacché la vita non è affatto cara . la carne, per
esempio, non costa neppure 300 lire al Kg. Pensando a ciò anche
qualche sacrificio non spaventa troppo e ci si beve sopra. Chi sa
che un giorno non possiamo incontrarci ! Ti invio, caro Pietro, i miei
più sinceri saluti e ti auguro sempre tanto bene e tante conquiste….
Però senza legami ……..”
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IL PERITO SEGNALA
di M. Merone
ANCORA UNA LETTERA PER FREGARE
Mostro la lettera avanti- retro spedita daL Regio Giudicato del
Circondario
di Torchiara per Agropoli. La truffa è vistosa e
grossolana eppure, come sempre, il pesce ha abboccato all’amo. Il
supporto è originale così come il timbro amministrativo del Regio
Giudicato. La lettera, fu inviata in franchigia, perché Ferdinando
primo con i rescritti del 29 luglio e del 7 ottobre 1818 disciplinò la
franchigia postale anche per i regi Giudici di circondario. Per essi,
infatti,fu prevista la Franchigia e contrassegno limitati “sotto fascia”
sia nell’ambito del circondario che per la corrispondenza di servizio.
V. De Martino
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La lettera fu scritta a Torchiara il 9 gennaro 1860, come si desume
dalla data manoscritta all’interno, e inviata al Capo Urbano di
Agropoli.
Pervenuta con il tempo, chissà come, nelle mani di qualche
collezionista, questi ha pensato prontamente di impreziosire
l’insieme applicando, come da regolamento, sulla destra in alto, un
francobollo da 2 grana già usato ed obliterato con l’Annullato in
cartella. Ha reso più eclatante la truffa e ha utilizzato un bollo
zincografico
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zincografico “P. D.” in ovale con il quale ha annullato anche il
francobollo.
Per completezza delle aurgomentazioni addotte, mostro il
particolare del bollo accessorio P.D. zincografico, falso, ed il P.D. in
ovale originale.
Merone Expert - Perizie filateliche
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Dott. Ing. MARIO MERONE
Perito Filatelico del Tribunale e della Camera di
Commercio di Napoli
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