RISPARMIO ENERGETICO E DI RISORSE
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RISPARMIO ENERGETICO E DI RISORSE
RISPARMIO ENERGETICO E DI RISORSE ( GAIA Cooperativa Ecoservizi S.C.R.L.) Lo Sviluppo Sostenibile è quello sviluppo che consente alla generazione presente di soddisfare i propri bisogni senza compromettere la capacità delle future generazioni di soddisfare i loro propri bisogni. (Rapporto Brundtland 1987) Ciascuno di noi può contribuire ad aggravare o ad alleggerire il peso che i propri bisogni hanno sull’ambiente. L’acqua è una risorsa tanto preziosa quanto sottovalutata. E’ di fondamentale importanza imparare ad evitare sprechi, soprattutto nei periodi di maggiore carenza. A questo scopo ognuno di noi dovrebbe anzitutto porre attenzione alle proprie abitudini quotidiane. Anche alcuni semplici acquisti possono contribuire al risparmio d’acqua. In commercio esistono degli erogatori d’acqua che riducono la portata del flusso, e che permettono così di risparmiare sulle spese d’acqua e d’energia. Questi dispositivi, miscelano l’acqua aumentandone la pressione e arricchendola d’ossigeno. L’acqua esce così in quantità minore, ma con maggior potenza lavante. Un altro suggerimento è quello di sostituire le cassette wc a doppia mandata, che regolano i flussi, a quelle tradizionali. Infine sarebbe buona cosa recuperare l’acqua meteorica per gli utilizzi secondari (giardino, lavaggio auto, lavaggio pavimenti, ecc.) Un secondo campo in cui tutti noi siamo chiamati a mutare abitudini è quello dei trasporti. Innanzitutto dobbiamo valutare con attenzione i consumi e il tipo di alimentazione al momento dell’acquisto di una nuova auto. In seguito dobbiamo provvedere ad una buona manutenzione (accensione, carburazione, pneumatici): un’auto in buono stato offre prestazioni migliori e consuma meno. Un discreto risparmio si ottiene guidando in modo dolce senza improvvise accelerazioni e frenate ed inserendo la quarta marcia già a 40 Km/h. Infine è buona norma spegnere il motore per soste di oltre 30 secondi. Ricordate: risparmiare carburante significa risparmiare ambiente! La nostra civiltà dei consumi è contemporaneamente una civiltà dei rifiuti. E’ possibile limitarne la produzione seguendo alcuni consigli. Acquistare beni mantenibili consente di prolungare la vita degli oggetti. Evitate quindi i prodotti usa e getta. Portare borse e scatole da casa quando si fa la spesa evita la spreco di notevoli quantità di buste di plastica. Evitare l’acquisto di prodotti eccessivamente imballati e privilegiare quelli i cui imballaggi siano di materiali riciclati e/o riciclabili, riduce la produzione di rifiuti e facilita il loro successivo smaltimento. Suggerimenti pratici per ottenere un risparmio energetico L’illuminazione Sfruttare il più possibile l’illuminazione naturale. Posizionare accanto alle finestre scrivanie e tavoli di lavoro. Scegliere colori chiari per le pareti di casa. Creare una luce soffusa in tutto l’ambiente e intervenire con fonti luminose più intense nelle zone destinate ad attività precise. Tenere pulite le lampadine. Spegnere le luci quando si esce dalla stanza. Introdurre gli interruttori con i regolatori di luminosità. Installare un timer che spenga automaticamente le luci nei locali di servizio (scale, garage, cantina, ecc.). Scegliere lampadine a risparmio energetico. Il frigorifero Razionalizzare le dimensioni secondo il numero di persone che ne usufruiscono. I valori indicativi di riferimento sono: frigorifero = ca. 60 litri per persona congelatore = ca. 50-80 litri per persona Posizionare gli apparecchi nel punto più fresco della cucina. Lasciare uno spazio di almeno 10 cm tra la parete e il retro dell’apparecchio e prevedere una buona ventilazione. Regolare il termostato su una posizione intermedia. La regolazione del termostato deve avvenire secondo la temperatura ambiente. Posizionare gli alimenti secondo le loro esigenze di conservazione. Evitare di riempire eccessivamente il frigorifero e favorire la circolazione dell’aria tra i cibi. Non introdurre mai cibi caldi nel frigorifero o nel congelatore. Prelevare o introdurre velocemente i cibi. Riportare la manopola del congelatore in posizione di “conservazione” dopo aver surgelato i cibi alla temperatura più fredda Controllare le guarnizioni di gomma delle porte. Pulire ogni tanto il condensatore. Sbrinare l’apparecchio non appena lo strato di ghiaccio supera i 5 mm di spessore. Per prevenire la formazione di brina, coprire i cibi, specialmente se liquidi. Leggere sempre molto attentamente il libretto d’istruzioni allegato al nuovo apparecchio. La lavatrice Operare una scelta oculata al momento dell’acquisto. Scegliere correttamente il programma, preferendo i programmi di lavaggio a temperature non elevate (40°60°C). Controllare la quantità di detersivo in base alla durezza dell’acqua Utilizzare la lavatrice solo a pieno carico Pulire frequentemente il filtro Staccare i collegamenti elettrici e idraulici se la lavatrice è destinata a rimanere a lungo inattiva e mantenere l’oblò leggermente aperto. Tenere sempre pulito il cassetto del detersivo Leggere sempre attentamente il libretto d’istruzioni. Lo scaldabagno Regolare il termostato a 45°C in estate e a 60°C in inverno. Cercare di programmare l’accensione con un timer. Effettuare periodicamente la manutenzione per eliminare calcio e incrostazioni. Installare un pannello solare. Il forno elettrico Effettuare il preriscaldamento solo quando è strettamente indispensabile. Evitare di aprire troppo spesso lo sportello e spegnere il forno un po’ prima della fine della cottura. Spegnere prima che il cibo sia pronto: il calore residuo è più che sufficiente. La lavastoviglie Lavare solo a pieno carico. Usare cicli brevi. Programmare il termostato a 50 gradi. Scegliere il dispositivo di asciugatura ad aria fredda (o semplicemente saltare l’asciugatura spegnendo la macchina a lasciando che i piatti si asciughino da soli). Non accostare la lavastoviglie al frigorifero. Il riscaldamento Aprire le finestre 2-3 volte al giorno per qualche minuto. Abbassate la temperatura prima di andare a letto a 15 gradi. Non coprite i termosifoni con mobili oppure tende pesanti. La sera chiudete le tende e le tapparelle. Dimensionare l'impianto di riscaldamento al fabbisogno termico dell'edificio. Tenere la pompa del riscaldamento a metà della potenza per distribuire equamente l’acqua. Sfiatare i caloriferi. Regolare correttamente il bruciatore. Far revisionare e pulire regolarmente l'impianto di riscaldamento. Tenere una contabilità dei costi per l'energia. Sostituire caldaie e impianti di oltre 20 anni con nuovi apparecchi. Sfruttare l'energia solare attraverso le finestre. LA COIBENTAZIONE Isolamento dall’esterno È senza dubbio la soluzione più efficace per isolare bene un edificio. In particolare è molto conveniente quando è comunque previsto un rifacimento della facciata. Per questo particolare tipo d’intervento si consiglia di affidarsi ad un’impresa esperta. Isolamento dall’interno È un metodo non eccessivamente costoso che può essere realizzato anche “da soli”. Provoca, però, una leggera diminuzione dello spazio abitabile e può necessitare della rimozione dei radiatori, delle prese e degli interruttori elettrici. Isolamento nell’intercapedine Quando la parete contiene un’intercapedine è possibile riempirla con degli opportuni materiali isolanti. La spesa è modesta e l’intervento è conveniente Copertura piana È un intervento estremamente delicato perché necessita di un’accurata impermeabilizzazione e, se il tetto è praticabile, di un’adeguata pavimentazione. Si consiglia, pertanto, di rivolgersi a personale esperto. Sottotetto non praticabile Conviene posare l’isolante sul pavimento del sottotetto; isolare la parte inclinata porterebbe solo a riscaldare inutilmente il volume del sottotetto con il calore che sale dagli ambienti sottostanti. Sottotetto praticabile (solaio) Si deve fissare l’isolante parallelamente alla pendenza del tetto, se si vuole ottenere un ambiente confortevole ed abitabile. Se invece il sottotetto è usato solo come locale di sgombero conviene realizzare l’isolamento a pavimento. Soffitto ultimo piano È un intervento di facile attuazione che, generalmente, non richiede decisioni condominiali. Si deve posare, dall’interno, l’isolante sul soffitto dell’ambiente dell’ultimo piano. Locali di servizio E’ utile isolare cantine, solai, garage, scale, ecc. Eliminazione delle infiltrazioni Applicare le guarnizioni per serramenti (in gomma, alluminio, ecc.) di semplice messa in opera o il silicone di facile impiego. Aggiungere un nuovo vetro sul vecchio infisso, ottenendo così un doppio vetro. Applicare tendaggi pesanti davanti alle finestre. Aggiungere un secondo serramento dietro o davanti al vecchio. Sostituire tutto il serramento con un altro già predisposto con vetrocamera. Controlliamo le dispersioni di calore dal cassonetto. Sfruttare bene il combustibile Controllo della temperatura ed analisi dei fumi Pulizia della caldaia Regolazione della combustione del bruciatore Sostituzione del generatore di calore