Cassette di Sicurezza
Transcript
Cassette di Sicurezza
Aggiornato al 01/08/2016 FOGLIO INFORMATIVO Cassette di Sicurezza INFORMAZIONI SULLA BANCA Denominazione : Iscrizione in albi e/o registri: Credito Emiliano SpA Iscritta all’Albo delle Banche (n.5350) e all’Albo dei Gruppi bancari tenuti dalla Banca d’Italia (n. 20010) Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi Indirizzo della sede legale: Via Emilia S. Pietro, 4 - 42121 - Reggio Emilia Numero di telefono degli uffici ai quali il cliente si può rivolgere per ulteriori informazioni e/o per la conclusione del contratto: +39 800 27.33.36 Numero di fax: +39 0522 433969 Sito internet: Indirizzo di posta elettronica: www.credem.it [email protected] Riservato all’offerta fuori sede (da compilare a cura di chi esegue l’offerta o del soggetto che entra in contatto con il cliente ) Nome e Cognome Indirizzo (via, CAP, Località) Tel. Email ………………………………………………. ………………………………………………. ………………………………………………. ……………………………………………….. Qualifica ……………………………………………….. Iscritto all’Albo Unico dei Promotori Finanziari con provvedimento n. …………… del ……………………… CARATTERISTICHE E RISCHI TIPICI Con questo servizio la banca mette a disposizione del cliente un contenitore (la “cassetta di sicurezza”), per il quale la banca garantisce l’integrità, collocato in appositi locali dotati di chiusure ermetiche e/o di dispositivi di allarme, dove il cliente può introdurre, in modo riservato e senza che la banca ne sia a conoscenza, valori ed oggetti vari (gioielli, valori, documenti importanti, etc.). • Il cliente può effettuare depositi, ritiri o semplici controlli dei beni riposti nella cassetta secondo le modalità contrattualmente pattuite con la banca. • Il cliente può tenere informata la banca del valore complessivo dei beni immessi nella cassetta. • Il canone relativo alla locazione delle cassette di sicurezza può essere addebitato direttamente sul conto corrente. Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti: • variazione in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese del servizio) se contrattualmente previsto; • la banca risponde verso il cliente per l’idoneità e la custodia dei locali e per l’integrità della cassetta, salvo il caso fortuito inteso come evento assolutamente imprevedibile (articolo 1839 codice civile). Pag. n. 1 Aggiornato al 01/08/2016 PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE Costo del canone in base al formato a fronte di valore dichiarato fino a 516 euro Formato da dcm 7,0 a 9,5 da dcm 10 a 13,5 da dcm 14 a 22,5 da dcm 23 a 32,5 da dcm 33 a 59,5 da dcm 60 a 68,5 da dcm 69 a 106,5 da dcm 107 a 131,5 da dcm 132 a 163 da dcm 163,5 a 326 oltre dcm 326 Annuo Semestrale 46,06 euro 51,55 euro 57,02 euro 62,52 euro 91,03 euro 119,55 euro 142,59 euro 216,07 euro 255,57 euro 515,52 euro 987,17 euro 38,39 euro 40,57 euro 46,06 euro 51,55 euro 74,58 euro 96,52 euro 114,06 euro 170,01 euro 204,00 euro 408,03 euro 603,27 euro Diritto fisso annuale per persona delegata e/o cointestata 6,58 euro Rimborso spese (alla stipula) 6,58 euro Costo annuale aggiuntivo per ciascun incremento di valore dichiarato (valore singolo incremento 516 euro fino ad un massimo di 51.600 euro) 4,21 euro Recupero spese di invio per comunicazioni periodiche (Documento Di Sintesi periodico) - supporto cartaceo 0,67 euro - supporto elettronico (mybox) 0 Recupero spese di invio per comunicazioni di variazione unilaterale - supporto cartaceo 0 - supporto elettronico (mybox) 0 Importo imposta di bollo per nuovi contratti 14,62 euro Pag. n. 2 Aggiornato al 01/08/2016 RECESSO E RECLAMI Recesso dal contratto Art.10 – Il Contratto è a tempo indeterminato. È facoltà di ciascuna delle Parti recedere dal Contratto, in assenza di giustificato motivo, con un preavviso di 15 (quindici giorni). Il recesso deve essere presentato a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento oppure, in alternativa alla raccomandata, in caso di recesso del Cliente, tramite sottoscrizione di apposito modulo disponibile in Banca. Il recesso è efficace, ai sensi e per gli effetti degli articoli 1334 e 1335 c.c., dal momento in cui perviene a conoscenza del destinatario. Ai fini del perfezionamento del recesso, il Cliente è tenuto a rimuovere dalla Cassetta quanto depositato e a restituire la Chiave e il Documento Contrassegnato. In difetto, il recesso diverrà efficace quando il Cliente avrà adempiuto sia allo svuotamento della Cassetta sia alla restituzione della Chiave che del Documento Contrassegnato. Il Cliente può recedere dal Contratto, in qualunque momento, senza penalità e senza spese di chiusura. Art. 21 – Quando il Cliente ritardi per oltre un mese il pagamento del canone o di quanto altro dovuto alla Banca a norma dell'art. 12, primo comma, il Contratto è risolto di diritto ex art. 1456 c.c. e la Banca può procedere all'apertura forzata della cassetta a norma dell'articolo seguente. La risoluzione, pertanto, si verificherà, senza necessità di pronuncia giudiziale, nel momento in cui la Banca comunicherà al Cliente, mediante lettera raccomandata, che intende avvalersi di tale facoltà di recesso. Art. 22 – Nell'ipotesi prevista dall'articolo precedente, la Banca, previa intimazione al Cliente mediante lettera raccomandata con ricevuta di ritorno e decorsi sei mesi dalla data dell'intimazione stessa, può chiedere all’Autorità Giudiziaria competente l'autorizzazione ad aprire la cassetta. L'apertura si esegue con l'assistenza di un notaio all'uopo designato e con le eventuali cautele disposte dalla medesima Autorità Giudiziaria. Gli oggetti rinvenuti sono conservati secondo le disposizioni date dalla Autorità Giudiziaria o, in mancanza, con le cautele ritenute opportune dalla Banca, previa deduzione di quella parte di essi di cui l’Autorità Giudiziaria abbia disposto la vendita per il soddisfacimento di quanto dovuto dal Cliente per canoni e spese. Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale I tempi massimi di chiusura del presente contratto sono di 2 giorni che si computano dal verificarsi dei presupposti necessari per la chiusura del rapporto (es. riconsegna delle chiavi cassette di sicurezza; sono escluse dal computo le estinzioni causa successione). Reclami Il cliente può presentare un reclamo all’Ufficio Reclami - Ufficio Compliance Relazioni Clientela della Banca, sito in via Emilia S. Pietro n. 4, 42121 Reggio Emilia (RE) - o all’indirizzo di posta elettronica [email protected] o attraverso il sito internet www.credem.it. La Banca deve rispondere entro 30 (trenta) giorni dal ricevimento del reclamo. Ai sensi del decreto legislativo 28/2010 Il Cliente che intende esercitare un’azione individuale davanti all’Autorità Giudiziaria è obbligato a esperire il procedimento di mediazione o il procedimento di risoluzione stragiudiziale delle controversie con la clientela di cui all’art. 128 bis TUB. L’esperimento di tale procedimento è condizione di procedibilità della domanda giudiziale. A tale fine, le parti concordano di sottoporre le controversie che dovessero sorgere in relazione al presente contratto: • all’Organismo di conciliazione Conciliatore BancarioFinanziario (iscritto nel registro tenuto dal Ministero della Giustizia al n. 3), specializzato nelle controversie bancarie e finanziarie che dispone di una rete di conciliatori diffusa sul territorio nazionale. Il citato Organismo di conciliazione può essere attivato dalla Banca o dal cliente e non richiede che sia stato preventivamente presentato un reclamo alla Banca. Il Cliente potrà attivare la conciliazione presso la sede più vicina alla residenza o al domicilio dello stesso. Le condizioni e le procedure sono definite nel relativo regolamento, disponibile sul sito www.conciliatorebancario.it e presso tutte le Filiali della Banca. Le parti restano comunque libere, anche dopo la sottoscrizione del presente contratto, di concordare per iscritto di rivolgersi ad un altro organismo, purché iscritto nel medesimo registro del Ministero della Giustizia; Pag. n. 3 Aggiornato al 01/08/2016 all'Arbitro Bancario Finanziario (di seguito anche solo “ABF”) - istituito ai sensi dell’art. 128-bis del TUB -, dopo aver presentato un preventivo reclamo alla Banca ed al fine di ottenere la risoluzione della questione insorta attraverso una decisione emanata dal collegio giudicante. L’ABF può essere adito per l’accertamento di diritti, obblighi e facoltà, indipendentemente dal valore del rapporto al quale si riferiscono. Se la richiesta del cliente ha ad oggetto la corresponsione di una somma di denaro, la competenza dell’ABF ha ad oggetto solamente questioni di importo non superiore a euro 100.000,00, con esclusione dei servizi di investimento. Per sapere come rivolgersi all'ABF si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere informazioni presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure rivolgersi direttamente alla Banca. Resta comunque ferma la facoltà del cliente di presentare esposti alla Filiale della Banca d’Italia nel cui territorio ha sede la Banca per chiedere l’intervento dell’Istituto con riguardo a questioni insorte nell’ambito del rapporto contrattuale. Il presente contratto è regolato dalla legge italiana. Per qualunque controversia che dovesse sorgere in dipendenza dal presente contratto è competente in via esclusiva il Foro di Reggio Emilia, ad eccezione del caso in cui il cliente rivesta la qualifica di consumatore ai sensi dell’art. 3, comma 1, lett. a) del d. lgs. n. 206/2005. In tale ultimo caso, sarà competente l’autorità giudiziaria nella cui circoscrizione si trova la residenza od il domicilio elettivo del cliente consumatore • LEGENDA Canone Costo annuale aggiuntivo per ciascun incremento di valore dichiarato (valore singolo incremento 516 euro fino ad un massimo di 51.600 euro) Pag. n. 4 è il corrispettivo che il cliente versa alla banca per l’utilizzo del servizio di cassette di sicurezza. dato che viene desunto dal valore complessivo dei beni introdotti nella cassetta di sicurezza e che viene dichiarato dal cliente alla banca al momento dell’accensione del rapporto (o durante il suo svolgimento, in caso di variazione del contenuto della cassetta), destinato a coprire il rischio della banca per il risarcimento dei danni che dovessero eventualmente derivare dalla sottrazione, dal danneggiamento o dalla distruzione delle cose contenute nella cassetta.