Bando per l`assegnazione in locazione di n. 22 alloggi e

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Bando per l`assegnazione in locazione di n. 22 alloggi e
Settore Welfare
Tel.011 9115480 /483
@mail politiche [email protected]
Bando di Concorso
per l’assegnazione in locazione di n. 22 alloggi e autorimesse
pertinenziali realizzati in edilizia agevolata sperimentale
di nuova costruzione siti in Chivasso, Via Berruti
costruiti con i finanziamenti previsti dalla D.G.R. n. 93-43238 del 20 dicembre 2006
che ha approvato il “Programma casa: 10.000 alloggi entro il 2012”, ai sensi
dell’articolo 89 della legge regionale 26 aprile 2000, n. 44, di attuazione del decreto
legislativo 31 marzo 1998, n. 112.
Tel. 011 91151 - Fax 011 9112989 - C.F. 82500150014 - P. IVA 01739830014
P.zza Gen. C.A. Dalla Chiesa, 5 - 10034 CHIVASSO (TO) – Italia – www.comune.chivasso.to.it
IL RESPONSABILE DEL SETTORE POLITICHE SOCIALI
In esecuzione alla deliberazione della Giunta Comunale n. 27 del 21/02/2013
COMUNICA
che è indetto bando di Concorso per l’assegnazione in locazione di n. 22 alloggi e
autorimesse pertinenziali in edilizia agevolata sperimentale di nuova costruzione siti in
Chivasso, Via Berruti.
Possono partecipare al presente bando gli anziani ultra 65enni (autosufficienti) che
vivono soli o in coppia, che sono residenti nei Comuni compresi nell’ambito territoriale
della Provincia di Torino.
Alloggio
1.
TIPOLOGIA DEGLI ALLOGGI:
Alloggi composti da: 1 camera, soggiorno/cucina, disimpegno, servizi e box
Superficie utile MQ
Alloggio Balconi Cantina
Vani
Soggiorno e cucinino
Servizi
Alloggio
adeguato
sino a n.
persone
Box
1
46,33
6,24
11,36
22,98
1 Camera
Sogg.e angolo cottura
1 Bagno
2
2
45,96
9,00
11,36
21,75
1 Camera
Sogg.e angolo cottura
1 Bagno
2
3
45,96
9,00
11,69
17,35
1 Camera
Sogg.e angolo cottura
1 Bagno
2
4
46,33
6,24
11,69
17,35
1 Camera
Sogg.e angolo cottura
1 Bagno
2
5
46,33
6,24
12,98
15,20
1 Camera
Sogg.e angolo cottura
1 Bagno
2
6
45,96
9,00
12,98
15,20
1 Camera
Sogg.e angolo cottura
1 Bagno
2
7
45,96
9,00
8,29
19,72
1 Camera
Sogg.e angolo cottura
1 Bagno
2
8
46,33
6,24
8,29
14,71
1 Camera
Sogg.e angolo cottura
1 Bagno
2
9
45,96
9,86
6,40
21,75
1 Camera
Sogg.e angolo cottura
1 Bagno
2
10
45,83
6,24
6,40
22,98
1 Camera
Sogg.e angolo cottura
1 Bagno
2
11
45,83
6,24
8,29
17,80
1 Camera
Sogg.e angolo cottura
1 Bagno
2
12
45,96
9,00
8,29
15,20
1 Camera
Sogg.e angolo cottura
1 Bagno
2
13
45,96
9,00
6,40
17,45
1 Camera
Sogg.e angolo cottura
1 Bagno
2
14
45,83
6,24
6,40
17,45
1 Camera
Sogg.e angolo cottura
1 Bagno
2
15
45,83
6,24
5,66
15,20
1 Camera
Sogg.e angolo cottura
1 Bagno
2
16
45,96
9,00
5,66
15,20
1 Camera
Sogg.e angolo cottura
1 Bagno
2
17
45,96
9,00
8,29
15,20
1 Camera
Sogg.e angolo cottura
1 Bagno
2
18
45,83
6,24
5,66
15,20
1 Camera
Sogg.e angolo cottura
1 Bagno
2
19
46,33
6,24
7,77
15,25
1 Camera
Sogg.e angolo cottura
1 Bagno
2
20
45,96
9,00
7,77
15,25
1 Camera
Sogg.e angolo cottura
1 Bagno
2
21
45,96
9,00
5,66
15,20
1 Camera
Sogg.e angolo cottura
1 Bagno
2
22
45,83
6,24
7,77
15,90
1 Camera
Sogg.e angolo cottura
1 Bagno
2
L’adeguatezza degli alloggi al numero di persone sopra riportato viene indicato in analogia
a quanto previsto dall’art. 8, comma 2, del Regolamento Regionale “per l’esecuzione dei
programmi costruttivi di nuove costruzioni e di recupero in regime di edilizia
agevolataconvenzionata” dell’ 8 giugno 1994, n. 4 (D.C.R. 812/1994 – D.P.G.R.
2543/1994).
2.
CANONE AGEVOLATO
Superficie utile MQ
Alloggio Balconi Cantina
Box
Canone
Alloggio
Il canone di locazione degli alloggi è stabilito in applicazione delle norme per l’edilizia
residenziale agevolata sperimentale in relazione alle caratteristiche (n. vani, servizi, ecc)
degli alloggi messi a bando non sarà mediamente superiore a € 250,00 mensili (box auto
incluso).
Al canone mensile vanno aggiunti ulteriori oneri, ciascuno pari al 5% del canone, per le
seguenti voci di spesa, oltre IVA al 4%:
- accantonamento per interventi di manutenzione straordinaria (5%)
- spese di gestione amministrativa (5%)
5%
5% Spese
Manutenzione
Generali
straord.
Canone
mensile
1
46,33
6,24
11,36
22,98
269,94
13,50
13,50
296,93
2
45,96
9,00
11,36
21,75
267,35
13,37
13,37
294,08
3
45,96
9,00
11,69
17,35
253,92
12,70
12,70
279,31
4
46,33
6,24
11,69
17,35
252,67
12,63
12,63
277,94
5
46,33
6,24
12,98
15,20
247,21
12,36
12,36
271,93
6
45,96
9,00
12,98
15,20
248,46
12,42
12,42
273,31
7
45,96
9,00
8,29
19,72
258,01
12,90
12,90
283,81
8
46,33
6,24
8,29
14,71
241,10
12,06
12,06
265,21
9
45,96
9,86
6,40
21,75
263,34
13,17
13,17
289,68
10
45,83
6,24
6,40
22,98
263,14
13,16
13,16
289,46
11
45,83
6,24
8,29
17,80
248,80
12,44
12,44
273,68
12
45,96
9,00
8,29
15,20
243,88
12,19
12,19
268,27
13
45,96
9,00
6,40
17,45
249,07
12,45
12,45
273,97
14
45,83
6,24
6,40
17,45
245,87
12,29
12,29
270,45
15
45,83
6,24
5,66
15,20
238,11
11,91
11,91
261,92
16
45,96
9,00
5,66
15,20
241,32
12,07
12,07
265,45
17
45,96
9,00
8,29
15,20
243,88
12,19
12,19
268,27
18
45,83
6,24
5,66
15,20
238,11
11,91
11,91
261,92
19
46,33
6,24
7,77
15,25
242,28
12,11
12,11
266,51
20
45,96
9,00
7,77
15,25
243,53
12,18
12,18
267,88
21
45,96
9,00
5,66
15,20
241,32
12,07
12,07
265,45
22
45,83
6,24
7,77
15,90
242,36
12,12
12,12
266,60
3.
REQUISITI PER L’AMMISSIONE – IL REDDITO
Come da Deliberazione del Consiglio Regionale n. 93 –43238 del 20/12/2006, p. 4.1.2
“edilizia agevolata sperimentale”: Possono accedere alla locazione degli alloggi i
cittadini il cui limite di reddito non risulta superiore a quello di accesso in vigore per
l'edilizia sovvenzionato maggiorato del 30%. La Giunta regionale, con deliberazione n. 6962 del 10 novembre 2010, avente ad oggetto “LL.RR. 17/2/2010 n. 3 e 1/6/2010 n.14.
Adeguamento ISTAT del limite di reddito per l’accesso all’edilizia sociale”, ha stabilito i
limiti reddituali di accesso all’edilizia sociale in vigore dall’1/1/2011, come segue:
LIMITI MASSIMI DI REDDITO DI ACCESSO EDILIZIA AGEVOLATA
SPERIMENTALE stabiliti secondo le modalità dell’art. 21 della legge
5.9.1978 n. 457
Numero di componenti il nucleo
famigliare
Limite accesso per locazione
permanente in €
Fino a 2
16.104,31
Ai fini di una corretta applicazione dei limiti sopra riportati, si ricorda che:
 il reddito annuo lordo complessivo da considerare è quello fiscalmente imponibile
dell'intero nucleo familiare, ANNO 2011 desumibile dall'ultima dichiarazione dei
redditi, da computarsi ai sensi dell'art.21 della Legge 5 agosto 1978, n.457. Qualora alla
formazione del reddito concorrano redditi da lavoro dipendente, questi sono calcolati
nella misura del 60%. Il reddito da lavoro autonomo è invece calcolato nella misura del
100%. Tale reddito dovrà essere percepito a qualsiasi titolo in forma permanente, ad
esclusione pertanto dei sussidi, assegni, contributi assistenziali od indennità riconosciute
e corrisposte soltanto per periodi determinati e caratterizzati dalla temporaneità. I
suddetti limiti dovranno essere garantiti anche all’atto dell’assegnazione ;
 Concorrono a formare il reddito familiare, ovvero per nucleo familiare si intende:
- l’assegnatario, il coniuge (o il convivente more uxorio);
- se l’assegnatario non è coniugato (o non conduce convivenza more uxorio) si
considerano i genitori e i fratelli non coniugati conviventi;
- se l’assegnatario non è coniugato (o non conduce convivenza more uxorio) e ha figli, si
considerano i figli non coniugati conviventi;
- nel caso di “soggetti che intendono autonomizzarsi” i requisiti di cui sopra devono
essere posseduti solo dai singoli soggetti, escludendo i componenti del nucleo familiare
di appartenenza.
4.
ULTERIORI REQUISITI PER L’AMMISSIONE AL BANDO
1. Ai sensi del Regolamento D.P.G.R. 2543/94 possono partecipare al presente bando di
concorso coloro che possiedono i seguenti requisiti:
a) essere cittadino italiano o di uno Stato membro della Comunita' Economica Europea
o cittadino extracomunitario residente in Italia da almeno cinque anni e con
un'attivita' lavorativa stabile;
b) avere la residenza o prestare la propria attivita' lavorativa in uno dei Comuni
compresi nell'ambito provinciale di Torino.
c) non essere titolare esso stesso o i membri del proprio nucleo familiare del diritto di
proprietà, usufrutto, uso e abitazione su di un alloggio adeguato alle esigenze del
proprio nucleo familiare nell’ambito della provincia di Torino.
d) non aver ottenuto, per sé o per altri membri del proprio nucleo familiare,
l’assegnazione in proprietà o con patto di futura vendita, di un alloggio costruito a
totale carico o con il concorso o con il contributo o con il finanziamento agevolato,
concessi in qualsiasi forma e in qualunque luogo, dallo Stato o da altro ente pubblico.
2. Per alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare si intende l'abitazione composta
da un numero di vani, esclusi cucina, servizi, ingresso, disimpegni, pari a quello dei
componenti la famiglia, intendendo per cucina anche il locale adibito a pranzo comunicante
con il cucinino. Le stanze da letto con superficie superiore a metri quadrati 14 si
considerano idonee per due persone. I vani superiori a metri quadrati 25 si considerano pari
a due qualora siano dotati di aperture che ne consentano la suddivisione nel rispetto delle
norme igienico-edilizie. L'alloggio composto da cinque o piu' vani e' comunque idoneo.
3. Si considera non idoneo l'alloggio o gli alloggi di cui il richiedente possieda solo la nuda
proprieta' o sia comproprietario con terzi non appartenenti al nucleo familiare.
Si considera, infine, non idoneo l'alloggio fatiscente risultante da certificato di non
abitabilita' rilasciato dal Comune o che non consenta l'accesso e/o l'agibilita' interna ad uno
o piu' componenti il nucleo familiare del titolare che siano motulesi deambulanti in
carrozzella.
5.
CONDIZIONI
PRIORITARIE
PUBBLICAZIONE DEL BANDO:
POSSEDUTE
ALLA
DATA
DI
Ai fini della predisposizione della graduatoria, costituisce titolo prioritario il possesso delle
seguenti condizioni:
Condizione
Punteggio
attribuibile
Richiedente residente nel Comune di Chivasso
10
Richiedente residente nel Comune di Chivasso da oltre 5 anni
12
Richiedente residente nel Comune di Chivasso da oltre 10 anni
15
Presenza di due persone nel nucleo
2
Anziano completamente solo (senza coniuge figli , fratelli o sorelle )
2
Nuclei sottoposti a procedura esecutiva di rilascio dell’alloggio intimata
esclusivamente per finita locazione.
7
Tutti i requisiti di cui sopra devono essere posseduti alla data di pubblicazione del presente
bando, nonché al momento dell’eventuale assegnazione.
6. MODALITA’ E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
1. La domanda di ammissione al concorso deve essere compilata esclusivamente
sull’allegato modulo al presente avviso (Allegato “A”), in distribuzione presso l’ufficio
Politiche Sociali del Comune di Chivasso.
2. La domanda, in BOLLO, corredata da fotocopia del documento di identità, deve essere
compilata in ogni sua parte e consegnata o inviata insieme alla documentazione richiesta, a
partire dal 18.03.2013 entro e non oltre la scadenza delle ore 12 del 16 Aprile 2013, al
sotto indicato indirizzo:
COMUNE DI CHIVASSO P.za C.A. Dalla Chiesa, 5 - SERVIZIO POLITICHE
SOCIALI – 10034 Chivasso (To)
con le seguenti modalità:
a) DIRETTAMENTE ALL’UFFICIO PROTOCOLLO del Comune di Chivasso, Piazza
C.A. Dalla Chiesa, 5 - 10034 Chivasso (To) nel seguente orario:
Lun./Merc./Ven. 9,00 -12
Mart./ Giov. 9,00 -12 e 15,00-17,00
b) SPEDITA MEZZO DI RACCOMANDATA. Sul plico, dovrà essere specificato il
mittente e apposta la seguente scritta: “Piano Casa 10.000 alloggi entro il 2012: Bando di
Concorso per l’assegnazione in locazione di n. 22 alloggi di edilizia agevolata
sperimentale di nuova costruzione siti in Via Berruti – Chivasso’;
c) con POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA (P.E.C.) al seguente indirizzo:
[email protected]
3. Non saranno prese in considerazione domande, spedite tramite servizio postale, che
perverranno oltre il quinto giorno successivo la data di scadenza indicata al comma 2.
4. L'Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni
dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure per la
mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, né
per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso
fortuito o forza maggiore.
L’eventuale cambiamento di domicilio e/o residenza per tutto il perdurare della validità
della graduatoria dovrà essere comunicato in forma scritta all’Ufficio protocollo del
Comune entro 10 giorni dal cambio, poiché le comunicazioni per le assegnazioni verranno
indirizzate esclusivamente al domicilio e/o residenza indicato dal richiedente al momento
della presentazione della domanda.
5. La domanda è redatta nel rispetto dei principi di semplificazione delle certificazioni
amministrative (D.P.R. 445 del 28/12/2000 e s.m. e i.), sotto forma di dichiarazione
sostitutiva ai sensi del medesimo DPR 445/2000, barrando le caselle interessate dalla/e
dichiarazione/i e compilando i relativi campi vuoti.
6. La domanda può eventualmente essere corredata da documentazione idonea a
comprovare la sussistenza delle condizioni dichiarate, fermo restando il rispetto di quanto
contenuto nella direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri 22/11/2011 n. 14, in
materia di certificati e dichiarazioni sostitutive.
7. Con la sottoscrizione apposta in calce alla domanda il concorrente rilascia
responsabilmente una dichiarazione in cui attesta di trovarsi nelle condizioni soggettive ed
oggettive indicate nella domanda medesima, nonché di essere consapevole che sui dati
saranno effettuati controlli, ai sensi dell’art. 71 del DPR n. 445/2000 e, nel caso di
assegnazione alloggio potranno essere eseguiti controlli diretti ad accertare la veridicità
delle informazioni fornite.
8. Ai sensi dell’art. 76 del DPR 445/2000 le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e
l’uso di atti falsi nei casi previsti dalla Legge sono puniti, ai sensi del Codice Penale e delle
Leggi speciali in materia.
9. Qualora, da eventuali controlli effettuati, emerga la non veridicità del contenuto delle
dichiarazioni rese con dichiarazione sostitutiva, fermo restando quanto previsto da Codice
Penale e leggi speciali in materia, il dichiarante decade dai benefici eventualmente
conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
10. La partecipazione alla selezione indetta con il presente avviso impegna il concorrente
che, per il fatto stesso di parteciparvi, si dichiara a conoscenza di tutte indistintamente le sue
clausole.
7.
ISTRUTTORIA DELLE DOMANDE E FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA
1. All’istruttoria delle domande presentate provvede il Comune di Chivasso che procederà
alla formazione della graduatoria provvisoria. Tale graduatoria verrà pubblicata ed affissa
per 15 giorni consecutivi nell’albo pretorio on line.
2. Entro trenta giorni dalla pubblicazione della graduatoria gli interessati potranno
presentare ricorso in bollo al Comune di Chivasso. Non è valutabile quanto il richiedente
avrebbe potuto presentare in sede di domanda. Non sono valutabili, altresì, eventuali
modifiche dei requisiti e delle condizioni oggettive e soggettive del richiedente
sopravvenute dopo la data di pubblicazione del bando ad eccezione della certificazione
relativa alla percentuale di invalidità, che deve comunque essere inoltrata dal richiedente
entro il termine stabilito per l’opposizione alla graduatoria provvisoria
3. Esaurito l’esame delle opposizioni, il Comune di Chivasso formula la graduatoria
definitiva previa effettuazione degli eventuali sorteggi tra i concorrenti che abbiano
conseguito lo stesso punteggio. Il sorteggio si terrà in seduta pubblica, aperta ai concorrenti
interessati, ai quali verrà inviata specifica comunicazione.
4. La graduatoria definitiva verrà pubblicata con le stesse formalità stabilite per la
graduatoria provvisoria e costituisce provvedimento definitivo.
5. La graduatoria conserva la sua efficacia per tre anni e, comunque, fino a quando non
vengano sostituiti da nuovi, poiché, a seguito scorrimento, risultino esauriti.
6. Nel periodo di validità della graduatoria, successivamente all’assegnazione iniziale di cui
al presente bando, in caso d’eventuali alloggi assegnabili che si rendessero frattanto liberi,
la Coop. Casa Chivasso entro 30 gg. dall’avvenuta comunicazione di rilascio alloggio,
contatta il concorrente subentrante utilmente posto in elenco ai fini della nuova
assegnazione (vedi paragrafo 9), previa verifica favorevole circa il permanere dei requisiti
d’accesso di cui al presente avviso da parte del Comune di Chivasso.
8.
ASSEGNAZIONE DEGLI ALLOGGI
Il Comune di Chivasso, verificati i previsti requisiti dei potenziali assegnatari, trasmetterà i
nominativi degli aventi diritto alla Cooperativa “COOP. CASA CHIVASSO”, titolare
dell’intervento in oggetto, che effettuerà le assegnazioni.
9.
CONDIZIONI PER AVERE IN ASSEGNAZIONE L'ALLOGGIO
Al momento dell’assegnazione bisogna diventare soci della Cooperativa “Coop.Casa
Chivasso”.
Per diventare soci della Cooperativa si deve: compilare una Domanda di ammissione,
appositamente predisposta dalla Cooperativa e versare la quota associativa.
L’assegnazione è vincolata al versamento di una quota a titolo di Fondo Mutualità pari ad
una annualità del canone locativo (circa € 3.000,00). Il fondo mutualità matura un interesse
del 2,5% liquidato annualmente e, in caso di rilascio dell’alloggio, viene restituito previa
detrazione dalla somma versata di 1/99 per ciascun anno trascorso nell’alloggio. Le spese di
assegnazione, invece, in caso di rilascio dell’alloggio, non vengono restituite.
Per quanto non citato nel presente bando vale quanto stabilito dalle leggi e disposizioni
statali e/o regionali vigenti in materia.
10. INFORMAZIONI IN MATERIA DI PRIVACY
Ai sensi dell’ art. 13 – comma 1 - del D.Lgs. 196/2003, in ordine al procedimento instaurato
con il presente bando si informa che:
- le finalità cui sono destinati i dati raccolti ineriscono alla necessità di dare corso al
procedimento in oggetto;
- il conferimento dei dati si configura come onere del concorrente per partecipare al bando;
- la conseguenza di un eventuale rifiuto di rispondere consiste nell’esclusione dalla
graduatoria e/o dalla decadenza dell’assegnazione alloggio;
- i soggetti o le categorie di soggetti a cui i dati possono essere comunicati, tenuto conto dei
limiti previsti dall’art. 13, sono:
- il personale dell’Amministrazione coinvolto nel procedimento;
- i concorrenti che partecipano al presente bando di assegnazioni alloggi;
-.ogni altro soggetto che abbia interesse ai sensi della Legge n. 241/90 e s. m. i. .
Il titolare del trattamento dei dati è il Comune di Chivasso, nella persona del Sindaco protempore;
Il Responsabile del trattamento dei dati è il Responsabile del Settore Politiche Sociali, Marta
Parnisari;
I diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs. 196/2003 sono esercitabili con le modalità previste
dall’art. 8 dello stesso decreto.
11. INFORMAZIONI IN MATERIA DI TRASPARENZA AMMINISTRATIVA
(Legge n. 241/1990)
-
Per le informazioni di carattere tecnico rivolgersi al Settore Politiche Sociali, Ufficio
Casa .
Il Responsabile del procedimento di attuazione del servizio oggetto del presente bando è
il Responsabile Settore Politiche Sociali, Marta Parnisari.
Il procedimento amministrativo relativo al presente bando si conclude entro e non oltre
gg 120 dalla data di pubblicazione del bando all’albo pretorio on line del Comune.
Chivasso, 07/03/2013
Il Responsabile del Settore
Politiche Sociali
Marta PARNISARI