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la Cronaca di Verona e del Veneto 01 dicembre 2010 • 3 SERVIZIO IDRICO INTEGRATO NELLA REGIONE IL CONTROLLO DELL'ACQUA RIMARRA' PUBBLICO Nel Veneto rimarrà sotto il controllo pubblico, con il duplice obiettivo di mantenere la qualità del servizio e la qualità dell'acqua Il servizio idrico integrato rimarrà nel Veneto sotto il controllo pubblico, con il duplice obiettivo di mantenere la qualità del servizio e la qualità dell'acqua. Lo afferma l'assessore regionale all'Ambiente Maurizio Conte, intervenuto al convegno "Il futuro del servizio idrico integrato nel Veneto" organizzato dal Comune di Rovigo. "Un emendamento collegato alla Finanziariaria - spiega l'assessore Conte - impone entro il 31 marzo 2011 lo scioglimento degli ATO (Autorità territoriali ottimali) che attualmente hanno una funzione di controllo e di aggiustamento della pianificazione Maurizio Conte della gestione delle risorse idriche. Stiamo studiando una proroga per il mantenimento dell'operatività degli Ato, in attesa che la normativa nazionale chiarisca alcuni passaggi che creano incertezze di applicazione a livello locale. La Regione del Veneto, unica in Italia, ha presentato ricorso contro la norma che stabilisce l'eliminazione degli Ato perché c'è il rischio che venga completamente abolita la possibilità dei Comuni di partecipare direttamente alle scelte strategiche in materia di Sevizio idrico integrato". Se prima di fine marzo non ci sarà a livello nazionale una proroga per il mantenimento delle Autorità territoriali ottimali, la Regione procederà in proprio, congiuntamente a una proposta di riforma. CULTURA RIAPRE TEATRO DI TRECENTA: UN ALTRO TASSELLO IMPORTANTE Sabato sarà inaugurata la prima stagione teatrale, presentata dall'assessore veneto allo sviluppo economico, Isi Coppola Il teatro comunale di Trecenta (Rovigo) riapre, dopo 23 di inattività. Al termine di un restauro durato tre anni, sabato 4 dicembre sarà inaugurata la prima stagione teatrale che è stata presentata alla stampa a Rovigo, nella sede degli uffici della Regione, dall'assessore veneto allo sviluppo economico, ricerca e innovazione Isi Coppola insieme al sindaco di Trecenta Antonio Laruccia e all'assessore comunale alla cultura Sara Belletti. La parte gestionale del programma della stagione teatrale è stata affidata alla Fondazione Aida per la quale erano presenti il direttore organiz- Isi Coppola zativo Meri Malaguti e il referente per la provincia di Rovigo Cesare Stella. Il restauro del teatro che ha anche una valenza storico-culturale, ha richiesto un investimento economico di circa un milione di euro, reso possibile grazie ad un finanziamento regionale di 675 mila euro. E' un altro tassello - ha detto l'assessore Coppola - che si aggiunge all'offerta culturale del territorio polesano. Quello di Trecenta - ha aggiunto - è un altro dei "teatri ritrovati" in ambito provinciale. L'obiettivo portato avanti è infatti quello di abbinare la valorizzazione di un ambiente unico come il delta del Po a quella del patrimonio storico, artistico e culturale del Polesine, per farlo conoscere anche oltre i confini provinciali. L'assessore ha sottolineando anche il significativo aumento registrato negli abbonamenti. MOSTRA SU PALLADIO A ISTANBUL "Un passaggio di testimone tra Istanbul e Venezia come capitale europea della cultura". E' l'auspicio espresso dal vicepresidente della giunta regionale del Veneto, Marino Zorzato, che ha partecipato a Istanbul all'inaugurazione della mostra "Mimar Sinan incontra Palladio a Istanbul", allestita presso il Centro culturale Tophane-i Amire, a chiusura dell'anno che ha visto la città turca capitale europea della cultura. Venezia e il Nordest presenteranno invece la candidatura per il 2019. La mostra a Istanbul, che resterà aperta fino al 31 dicembre, illustra il dialogo a distanza tra i due grandi architetti. Mimar Sinan (1490-1588) e Andrea Palladio (1508-1580). "Due protagonisti - ha detto Zorzato - del Mediterraneo rinascimentale. Entrambi ci hanno lasciato una straordinaria eredità di edifici noti in tutto il mondo, che è nostro dovere conservare e tramandare alle generazioni future". Zorzato ha sottolineato che Palladio ha dato "forma" ad una particolare stagione di trasformazioni del territorio della Serenissima. Fu infatti il promotore della "civiltà delle ville venete". "Come Regione - ha detto il vicepresidente veneto - siamo convinti che studiare, comprendere e valorizzare queste eccellenze del Veneto di ieri costituisca la base dell'agire nel nostro presente". Per questo Zorzato ha concluso evidenziando che la candidatura a capitale europea della cultura 2019 rappresenta per il Veneto e tutto il Nordest una grande opportunità così come lo è stata per Istanbul. La mostra presenta per la prima volta Palladio al pubblico turco, attraverso la serie completa dei modelli lignei delle sue architetture realizzati dal CISA, il Centro internazionale di studi di architettura A. Palladio di Vicenza, a confronto con gli edifici progettati da Mimar Sinan. WWW.TVVERONA.COM - WWW.TVVENETO.COM LE TELEVISIONI ONLINE CHE PORTANO VERONA E IL VENETO IN ITALIA E NEL MONDO