Comunicato stampa Palazzo Taverna
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Comunicato stampa Palazzo Taverna
COMUNICATO STAMPA A Palazzo Taverna la nuova sede del Modigliani Institut Archives Légales Paris-Rome Inaugurazione a ottobre 2007 con la mostra Modigliani e la spiritualità africana Roma, Giovedì 5 luglio 2007 – Il Modigliani Institut Archives Légales Paris-Rome cambia sede aprendo gli splendidi spazi di Palazzo Taverna nel nome di Modigliani. Oltre seicento metri quadri nel cuore di Roma, tra Castel S. Angelo e Piazza Navona, con saloni finemente affrescati, restaurati dalla Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici di Roma, sotto la direzione di Claudio Strinati, che rappresentano una prima formulazione di quella che sarà la “Casa Modigliani”. Una scelta prestigiosa che unisce in sè funzioni di alta rappresentanza e di promozione culturale, coerentemente con la storia del luogo. Palazzo Taverna, infatti, fu dimora di cardinali e ambasciatori e, dal Cinquecento, sede di incontri mondani e culturali, ospitando artisti e letterati, tra cui Torquato Tasso. L’inaugurazione è annunciata per ottobre 2007 con la mostra Modigliani e la spiritualità africana che intende ripercorrere le esperienze legate alla scoperta della scultura negra da parte di alcuni artisti dell’avanguardia vissuti in Francia, a Montmatre e a Montparnasse. 70 sculture saranno presentate in anteprima mondiale a Palazzo Taverna e corredate dalle opere di quegli artisti che si ispirarono alle esperienze spontanee degli indigeni. Il Modigliani Institut, con l’arrivo a Palazzo Taverna, potrà quindi realizzare parte della promessa, lanciata un anno fa da Christian Parisot (presidente), Massimo Riposati (vice presidente) e Luciano Renzi (segretario generale), di restituire all’Italia la “memoria” del genio livornese. Operazione che, nei mesi scorsi, ha visto completare il trasferimento da Parigi a Roma degli oltre 6.000 documenti appartenuti all’artista, conservati per più di 50 anni nella capitale francese, e l’avvio di una campagna di sensibilizzazione, a livello internazionale, per creare le condizioni economiche, logistiche e istituzionali per la nascita della “Casa Modigliani” in Italia. «L’apertura odierna – dichiara il presidente Christian Parisot – è un risultato molto importante per una istituzione privata che, con propri fondi e nel giro di poco più di un anno (era maggio del 2006 quando si costituì il Comitato promotore e fu lanciato il progetto di trasferire a Roma gli Archivi Legali Amedeo Modigliani,) ha trovato un luogo idoneo per realizzare parte di quelle attività che saranno sviluppate e portate a pieno regime nella costituenda “Casa Modigliani” che stiamo individuando con l’aiuto delle istituzioni». In tale prestigiosa cornice, il Modigliani Institut svilupperà dunque la sua attività artistica, culturale e di comunicazione. Gli Archivi Legali Amedeo Modigliani saranno aperti alla consultazione di artisti, architetti, studenti e appassionati d’arte con l’ausilio di postazioni pc. La tecnologia avanzata – touch screen e moderni sistemi audiovisivi – permetteranno di attraversare la vita e l’opera dell’artista, di ripercorrere le tappe fondamentali e i luoghi della nascita dell’arte contemporanea e di conoscere i suoi protagonisti, da Pablo Picasso a Costantin Brancusi. Il pubblico, italiano e internazionale, sarà informato dei risultati delle ricerche attualmente in corso come, ad esempio, le verifiche e le analisi chimiche sui pigmenti, e degli ultimi ritrovamenti, comprese le opere su carta. Sarà inoltre possibile visionare una parte dell’importante patrimonio artistico di proprietà del Modigliani Institut che comprende veri e propri “gioielli”, come la tavolozza di Modì, testimonianza di straordinaria bellezza, e la bambola di pezza appartenuta a Jeanne Modigliani, ritrovata di recente nella valigetta di Yvette Damboise, una signora di 104 anni ricoverata presso una casa per anziani a Parigi. Un ruolo fondamentale sarà svolto dal settore editoria, in collaborazione con le edizioni Carte Segrete, per la divulgazione della vita e dell’opera di Amedeo Modigliani, dell’epoca e dell’humus culturale in cui visse l’artista, nonché a supporto delle tante mostre in programma sul territorio nazionale ed estero. Jeanne Modigliani, prima, suo marito Victor, fino al 1993, e la figlia Laure poi, con la sua visita a Roma nel novembre scorso, in occasione dello svelamento della statua monumentale in bronzo Tete de cariatide nel cortile di Sant’Ivo alla Sapienza, ora collocata nei giardini del San Camillo, hanno voluto fortemente questo progetto, che ha incontrato la passione di Christian Parisot, Massimo Riposati e Luciano Renzi per l’arte contemporanea e per uno dei suoi massimi protagonisti: Amedeo Modigliani. MODIGLIANI INSTITUT ARCHIVES LÉGALES PARIS-ROME Palazzo Taverna Via di Monte Giordano, 36 – 00186 Roma Tel. +39 06 98262200 – Fax +39 06 68892735 www.modigliani-amedeo.com Ufficio Stampa per Modigliani Institut Archives Légales Paris-Rome: Renzi&Partners Srl Alessio Gallicola – 06 45427051 - 335.8495261 - [email protected] Laura Falcinelli – 06 45427053 - 339.2230305 - [email protected]