Il Ginnasta Mar-Apr - Federazione Ginnastica d`Italia

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26imi Campionati Europei
ITALIA OTTAVA, ROMANIA BIS
BUSNARI E MORANDI SUL PODIO
DRAGULESCU SUPER: QUATTRO ORI
S
enza Coppolino. Senza Cassi-
paiono poi così lontane dalla realtà.
suo triplo nonostante il tallone do-
na. Con Morandi a cammina-
I nostri ragazzi con 167.083 hanno
lorante. La Bielorussia ha una par-
re sulle punte come una bal-
chiuso questa nuova tappa, la più
tenza a razzo al cavallo con mani-
lerina del Bolscioi. Così era iniziata
importante sul cammino verso Ate-
glie, ma la risposta dei rumeni, che
l'avventura degli azzurri agli Europei
ne, ad appena 5 decimi dall'Ucraina
hanno il compito di difendere il ti-
di Lubiana. C'era anche Chechi, è
(5^) e ad un punto e mezzo dai fran-
tolo conquistato due anni fa a Pa-
vero. Ma chi si sarebbe azzardato ad
cesi che cono saliti sul podio con il
trasso è immediata e il loro corpo li-
aprire una linea di credito nei con-
bronzo al collo.
bero totalizza uno sbalorditivo
fronti del 34enne "Signore degli
GARA SENIOR
28.982. Meno esaltanti per i nostri
anelli", dopo che lui stesso aveva de-
Partenza al volteggio per gli azzur-
colori le parallele, ma sono punteg-
finito il suo rientro "affrettato" e "det-
ri. Una rotazione impeccabile. Ste-
gi che ci stanno tutti e per il momen-
tato dalla necessità"? Insomma, una
fano Ceccarelli da Tivoli, a dispetto
to il testa a testa è con gli svizzeri
vigilia ammantata di fatalismo, quel-
dell'esordio che presuppone sempre
che volano alla sbarra. Al terzo giro
la dell'Italia. Sia Vailati che France-
un po' di tensione e del fatto di es-
ritroviamo subito lustro alla sbarra
schetti rifuggono ogni pronostico,
sere il primo, piazza un salto da
con Alberto Busnari, ma soprattutto
anche se quest'ultimo ammette con
9.337. Enrico Pozzo lo imita con
con Pozzo, che grazie ad un eserci-
rammarico che "se ci fossimo pre-
9.325 ed infine Matteo Morandi sba-
zio studiato con grande cura e im-
sentati a ranghi completi, avremmo
lordisce, grazie alla scarpetta tecni-
perniato tutto su collegamenti e ab-
potuto lottare per il podio." Con il
ca confezionata dal prezioso fisiote-
buoni, porta a casa un 9.712 che gli
senno di poi, le sue parole non ap-
rapista Salvatore Scintu, infilando il
vale il terzo posto in qualificazione.
La delegazione azzurra al completo con il segretario genereale Michele Maffei e il presidente Ricardo Agabio
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di Fabio Bicchielli
Lubiana 15/18 aprile
al polso. Il dolore non si sente e Al-
ne al volteggio e Alessandro Di Quin-
berto scivola sull'attrezzo quasi pat-
zio, prima riserva, è candidato per
tinando: 9.700. Alle 20.35 la voce
la finale. Al giro successivo il risve-
dello speaker inizia una presentazio-
glio della Russia al cavallo con ma-
ne della Leggenda degli anelli mol-
niglie ha un effetto domino sulla
to più lunga dell'esercizio che segui-
Germania, trascinata da un Hambue-
rà. Alle 20.39 Jury Chechi atterra do-
chen che di junior ormai ha solo l'al-
po sette anni dall'ultima volta e gli
tezza. La sbarra ci costa cara e scivo-
applausi dell'Hala Tivoli sono tutti
liamo al 6° posto mentre la Svizze-
per lui. Il suo 9.650 non può essere
ra, da cui ci si aspettava fulmini e
all'altezza di Matteo Morandi
saette dopo l'argento due anni fa,
(9.712), né tanto meno del russo Sa-
per il momento naviga nelle retro-
foshkin o del greco Tambakos (vedi
vie. Paolo Ottavi, Giovanni Cipolla e
Paolo Ottavi
sui prossimi dizionari sportivi alla vo-
Matteo Corona conducono in por-
Intanto assistiamo all'epifania del mi-
ce "oro olimpico 2004"), ma gli apre
to un corpo libero senza errori pe-
sterioso russo Safoshkin agli anelli,
comunque le porte della finale. L'I-
santi e l'Italia rosicchia una posizio-
che fino a poco tempo fa, quando
talia, ottava, conferma la posizione
ne salendo al 5° posto. Alle spalle
si esibiva per gli spettatori del circo
di Patrasso e manda in finale quat-
della Russia intanto, che viaggia co-
di Mosca, si sobbarcava anche 5
tro ginnasti. La Romania conquista
me un TGV, si fa interessante il duel-
spettacoli al giorno a questo attrez-
il secondo titolo consecutivo segui-
lo tra Ucraina e Germania. Duello
zo. Ora va da se che gli allenamen-
ta da una ritrovata Bielorussia. Ter-
che alla fine volgerà a favore dei pic-
ti dettati dai discepoli di Arkaev gli
za la Francia, squadra quadrata in
coli panzer tedeschi, protagonisti di
sembrano una passeggiata. Al cor-
ogni attrezzo. Il buon Nemov, eroe
po libero commettiamo qualche
di Sydney 2000, nel frattempo cade
peccato veniale, ma sia Busnari che
dalla sbarra al terzo Tkachev conse-
Ceccarelli che Pozzo contengono le
cutivo rimanendo fuori da tutte le fi-
perdite nei 5 decimi. Alla 5^ rotazio-
nali, così come il due volte campio-
ne il rumeno Suciu pasticcia con le
ne iridato Ivan Ivankov. Sic transit…
parallele, lo spagnolo Martinez con
GARA JUNIOR
un corpo libero da manuale si con-
Si cercherà di ripetere il piazzamen-
ferma la rivelazione di questi euro-
to di due anni fa, aveva prudente-
pei mentre lo svizzero Schweizer
mente dichiarato Paolo Siviero, re-
scende dagli anelli con un regalo da
sponsabile del settore giovanile, pri-
9.687. Il cavallo di Chechi, di buo-
ma della gara. Quel risultato alla fi-
na fattura a parte un paio di incer-
ne è stato migliorato di una posizio-
tezze, restituisce al toscano il gusto
ne, e visto il parterre dei concorren-
della gara. Il suo 9.362 è superiore
ti, si tratta di un risultato di tutto ri-
al 9.337 di Pozzo, ma ci pensa Bu-
spetto. Ottavi, Di Quinzio, Corona,
snari a chiudere alla grande, e al dia-
Cipolla e Canducci iniziano alla gran-
volo quel che rimane dell'infortunio
de; l'Italia è prima dopo la rotazio-
Enrico Pozzo
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una sbarra di altissimo livello tecnico. L'Italia si trova alla fine della quinta rotazione a fare la corsa con Svizzera e Romania, che la tallonano da
presso. Ma, c'è sempre un ma nella
vita, noi si finisce agli anelli, mentre
la Svizzera è alla sbarra e la Romania
al cavallo con maniglie. Cipolla e Corona fanno quello che possono e addirittura Ottavi si aggiudica anche la
seconda finale, dopo quella al corpo libero. Ciò nonostante il giro degli attrezzi favorisce i nostri avversari che effettuano il sorpasso e noi con
156.783 sigilliamo il settimo posto,
mentre Paolo Ottavi è 5° in classifi-
Sopra Marian Draguleschu. Sotto Yuri Chechi
ca generale con 53.760.
Stefano Ceccarelli
FINALI INDIVIDUALI
retta di Dan Potra, e la Romania in-
Gara junior. Il mal di schiena condi-
fila la seconda medaglia d'oro nel
ziona Ottavi che agli anelli fatica a
salvadanaio di questi europei. Più in-
tenere le posizioni di forza e non gli
teressante il secondo posto del ven-
viene riconosciuto un elemento. Be-
tenne madrilegno Rafael Martinez,
ne al volteggio, ma alle parallele
vero talento naturale.
manca una combinazione prevista.
FINALI DI SPECIALITÀ
Ad una sbarra discreta fa però se-
Gara junior. Apertura antelucana af-
guire un corpo libero un po' claudi-
fidata al nostro Ottavi, che alle 9.30
cante, con il doppio teso impreciso
è già sulla pedana del corpo libero.
e la seconda diagonale con arrivo
Prima diagonale e arrivo incerto gli
corto. Una gara dominata ancora
costano un paio di decimi di trop-
dalla Russia con la coppia Vasiliev-
po, e in una finale non puoi aspet-
Barkalov. Ma occhio al giovane e
tarti sconti da nessuno. Agli anelli
(per ora) sconosciuto Zonderland,
non controlla l'appoggio e sbaglia
la sola cosa buona fatta vedere dal-
nell'omnacroce. Il dolore alla schie-
l'Olanda a Lubiana.
na continua a farsi sentire. Ci saran-
Gara senior. Finale sottotono, condi-
no altre occasioni per rifarsi. Lo stes-
zionata dalla penuria sempre più
so vale per Di Quinzio, poco concen-
marcata di grandi ginnasti disposti
trato sul primo salto; tiene l'arrivo
a misurarsi su tutti gli attrezzi. Alla
nel secondo, ma si parte da punteg-
fine ci mette su il cappello Marian
gi medi ancora troppo bassi per es-
Dragulescu, successore in linea di-
sere competitivi.
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Gara senior. Andiamo per ordine.
sciamo. Piega le gambe nella verti-
Dragulescu si prende il lusso di sbef-
cale dalla granvolta, finisce con un
feggiare il campione iridato di Ana-
sospiro di sollievo. Il braccio pulsa e
hein Jovtchev al corpo libero, ma
si fa sentire, ma la gioia del ritorno
non c'è tempo per meravigliarsi che
è ancora più grande. "Ho solo biso-
prende il via la finale più bella di
gno di tempo - dichiarerà alla fine -
questi europei, quella al cavallo con
in questi giorni avrò provato l'eser-
maniglie. Otto ginnasti intruppati
cizio completo si e no tre o quattro
in un punto. Il nostro Busnari una
volte. Ma sono felice, e molto più
gioia per gli occhi. Sale per sesto, fi-
convinto di quanto non fossi prima
nora nessun errore. Non importa, fa
di venire qui. Ora posso pensare ad
il suo esercizio; spalle alte, linea im-
Atene. Qui ho cercato di tirare la vo-
peccabile, chiude l'uscita. Perfetto
lata a Matteo." E Morandi non si fa
9.712. Sbaglia il mito Urzica, ma Su-
pregare. Accompagnato all'attrez-
ciu lo sostituisce. Per Alberto è ar-
zo dal suo allenatore Sergey Ouda-
gento. Appena il tempo di gioire
lov, il 23enne di Vimercate ha una
che c'è Chechi appeso agli anelli.
performance forse un filo al di sot-
Non è ancora il Chechi che cono-
to di quello della qualificazione, ma
Albero Busnari
per il pubblico vale sicuramente più
credere di più nei propri mezzi -
di quello di Tambakos (fischiato) e
analizza il tecnico azzurro Andrea
di Safoshkin, che muove un passo
Sacchi - capire che se è arrivato in
all'arrivo. E' terzo Matteo, ma non
finale può battersi alla pari con tut-
se la prende, anzi. "Ho tenuto trop-
ti gli altri. Poi l'errore ci sta anche,
po la rondine provocando un'oscil-
specie in un attrezzo infido come la
lazione delle funi e l'arrivo è miglio-
sbarra. E' la tranquillità che deve ri-
rabile. " Intanto Dragulescu conti-
trovare perchè se affronti l'esercizio
nua a vampirizzare queste finali e
così tirato, sei destinato a sbaglia-
dopo il corpo libero porta a casa an-
re." Spiace per Enrico, è il commen-
che il volteggio con il suo copyright
to unanime tra i ragazzi. Anche
(salto triplo con mezzo giro). Inter-
quelli che stasera festeggeranno per
vallo parallele, dominate dall'Ucrai-
le medaglie conquistate. E questa
na con la doppietta Zozoulia-Gon-
affinità, questa compattezza, que-
charov, ma l'attesa per l'Italia è tut-
sto afflato sincero è la vera forza di
ta alla sbarra. Ma Enrico Pozzo, ra-
questa squadra che, come afferma-
gazzo generoso, così spesso deter-
to anche dal presidente federale Ric-
minante per l'economia della squ-
cardo Agabio "ha ottenuto un risul-
dra, anche stavolta si blocca di fron-
tato importante in condizioni diffi-
te alla possibilità del risultato indi-
cili, a dimostrazione che l'Italia è
viduale, facendo riaffiorare i fanta-
sempre tra le grandi d'Europa".
Matteo Morandi
smi di Patrasso. "Deve imparare a
(Foto: Vanda Biffani)