Bando - Sapienza
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Bando - Sapienza
Il Preside BANDO PER CONCORSO PER BORSE DI MOBILITÀ EXTRA UE PROT. N. 121/2015 Il Preside VISTO VISTO VISTO VISTO VISTI VISTO VISTO VISTO l’art. 1 della Legge 170/2003; il D.M. 198 del 23.10.2003; l’art.15 della Legge 390/1991; l’art. 12 del D.P.C.M. 09.04.2001; i requisiti approvati dal Senato Accademico nella riunione del 09.09.2004; l’art. 21 del Regolamento Didattico di Ateneo, emanato con D.R. 547 del 03.06.2008; la disponibilità economica dei fondi 2015 per borse di mobilità extra-UE (circolare prot. N. 0019424 del 18.03.2015 dell’Area per l’Internalizzazione;) il Protocollo aggiuntivo dell’Accordo Quadro tra l’Università Piura (Perù) e Sapienza Università di Roma DISPONE ART. 1 E’ indetto per il primo semestre dell’anno accademico 2015/2016 un concorso per l’assegnazione di n. 2 borse dell’importo di Euro 2.100,00 per un semestre, per una permanenza minima di 3 mesi / 90 giorni presso l'università di destinazione, per sostenere la mobilità in uscita degli studenti della Facoltà di Giurisprudenza nel quadro del protocollo aggiuntivo stipulato con l’Università di Piura (Perù). ART. 2 Il concorso è rivolto agli studenti iscritti al corso di laurea magistrale in Giurisprudenza, che abbiano superato tutti gli esami del primo anno. I candidati dovranno mantenere lo status di studente fino a conclusione del periodo di studio all’estero, avere una conoscenza adeguata della lingua spagnola e prendere parte ai corsi organizzati dall’Università Piura nel prossimo semestre (agosto-dicembre 2015) con l’obbligo di conseguire almeno 9 crediti formativi per 3 mesi e almeno 18 crediti formativi per 6 mesi di permanenza all’estero. Il periodo di studio svolto all’estero e gli esami sostenuti, in termini di voti e crediti, verranno regolarmente riconosciuti dalla Facoltà nel curriculum accademico di ciascun studente. Tali esami, Pag. 2 tuttavia, dovranno essere preventivamente concordati con il Preside di Facoltà attraverso la presentazione dei programmi d’esame da sostenere presso l’Università di Piura. Il riconoscimento degli stessi esami è condizionato all’immediato rientro in Italia al termine del semestre. Non è previsto alcun costo di iscrizione presso l’Università Piura, mentre permane l’obbligo del pagamento di tutte le tasse universitarie previste per l’iscrizione a Sapienza Università di Roma. ART. 3 Per la partecipazione al concorso i candidati dovranno presentare domanda di ammissione redatta e sottoscritta ai sensi e per gli effetti del D.lgs. 445/2000. Dalla domanda dovrà risultare, pena la sua nullità, quanto segue: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale; - numero di matricola Sapienza; - anno di iscrizione al corso di studio; - recapiti telefonici ed e-mail; - residenza anagrafica e domicilio (se diverso dalla residenza); - Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) per l’anno accademico in corso; - Elenco degli esami sostenuti con indicazione, per ciascuno, del relativo voto e dei CFU conseguiti. Nella domanda ciascun candidato dovrà dichiarare di non aver presentato, nell’anno accademico in corso, domande di partecipazione per procedure selettive per l’assegnazione di borse di mobilità verso Paesi extra-UE. E’ facoltà del candidato esprimere rifiuto alla indicazione dell’ISEE ma in tale caso l’Amministrazione considererà il candidato nella fascia di maggior reddito. ART. 4 La domanda di ammissione al concorso dovrà essere indirizzata al Preside della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e consegnata a mano in plico sigillato presso la Segreteria Amministrativa della Presidenza della Facoltà di Giurisprudenza (ex aula IV) dalle ore 9:30 alle ore 12:30 dal Lunedì al Venerdì. Sul plico il candidato dovrà indicare la dicitura: “MOBILITA’ PIURA”. L’ufficio ricevente rilascerà idonea ricevuta al candidato. Le domande di ammissione devono pervenire all’Amministrazione, con le modalità sopra indicate, tassativamente entro e non oltre le ore 12:30 del giorno 10 luglio 2015. L’Amministrazione si riserva la facoltà di eseguire in qualunque fase del concorso dei controlli circa la veridicità di quanto dichiarato dai candidati nella documentazione da questi prodotta, con avviso che in caso di dichiarazioni false verranno applicate tutte le sanzioni, anche penali, previste dal D.lgs. 445/2000; false dichiarazioni comunque accertate dall’Amministrazione comporteranno a carico dei candidati interessati l’immediata esclusione dalla procedura. Pag. 3 ART. 5 La selezione dei candidati avrà luogo in due fasi. Preliminarmente la Commissione redigerà una graduatoria formata sulla base del curriculum formativo di ciascun candidato (mediante il calcolo della media ponderata di tutti gli esami sostenuti nell’intera carriera universitaria come da Regolamento d’Ateneo per l’attività di collaborazione studenti emanato con D.R. n. 001076 del 31/10/2008. La media ponderata così calcolata sarà ridotta di 1/30 per ogni anno fuori corso. Successivamente i candidati verranno convocati singolarmente anche a mezzo posta elettronica al fine di sostenere un colloquio orale, di profilo giuridico, in lingua spagnola. Al colloquio orale verrà attribuito un voto espresso in trentesimi. La Commissione, a parità di merito, si atterrà all’indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.), dando precedenza al candidato con I.S.E.E. inferiore. Successivamente verrà redatta una graduatoria finale e definitiva della procedura con l’indicazione del punteggio totale risultante dalla somma aritmetica tra la media ponderata ed il voto assegnato alla prova orale assegnati ad ogni singolo candidato. La mancata presentazione alla prova orale, qualunque ne sia la ragione, darà luogo all’esclusione dalla procedura. ART. 6 Entro 5 giorni lavorativi successivi alla pubblicazione della graduatoria finale il candidato risultato vincitore dovrà presentarsi presso la Segreteria Amministrativa della Presidenza della Facoltà di Giurisprudenza nell’orario indicato precedentemente, al fine di confermare la sua partecipazione al programma di mobilità. La mancata presentazione entro il termine di cui sopra, sarà considerata dall’Amministrazione come tacita rinuncia; in tal caso l’Amministrazione si riserva il diritto di scorrere la graduatoria per coprire il posto rimasto non assegnato a seguito di rinuncia. ART. 7 Le modalità con cui usufruire della borsa di studio saranno regolate dalle norme stabilite dall’Area per l’Internazionalizzazione dell’Ateneo. (http://www.uniroma1.it/internazionale/studiare-allestero/borse-di-studio- allestero/borse-mobilit%C3%A0-extra-ue). ART. 8 Il candidato vincitore dovrà autonomamente verificare l’offerta didattica presso l’Università di Piura e munirsi della documentazione richiesta dal Paese ospitante. Pag. 4 ART. 9 I dati personali forniti dai candidati saranno trattati dalla Facoltà di Giurisprudenza a norma del D.lgs. 196/2003, e successive modificazioni ed integrazioni, per le finalità di gestione della procedura di cui al presente bando. ART.10 La Commissione, nominata dal Preside della Facoltà di Giurisprudenza con separato atto, sarà composta da n. 3 componenti, di cui uno con funzioni di presidente, aventi un’adeguata conoscenza della lingua spagnola. La graduatoria finale, approvata con provvedimento del Preside della Facoltà di Giurisprudenza, sarà pubblicata mediante affissione all'Albo della Facoltà di Giurisprudenza e mediante pubblicazione sul sito Web della Facoltà di Giurisprudenza e inviata all’ufficio Relazioni Internazionali. ART. 11 Il presente bando sarà reso pubblico, mediante affissione all’Albo della Facoltà di Giurisprudenza e dell’Ateneo. ART. 12 Per tutto quanto non previsto dal presente bando valgono le norme di legge, statutarie e di regolamento vigenti in materia. Roma, 25.06.2015 Il Preside (Prof. Paolo Ridola)* * Firma autografa sostituita da indicazione a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, c. 2, D.lgs. n. 39/1993.