UN MARE DI COLORI 1. NOTIZIE SULLA REALTA` RICHIEDENTE
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UN MARE DI COLORI 1. NOTIZIE SULLA REALTA` RICHIEDENTE
Associazione di Promozione Sociale via S.Nicolao, 81 55100 Lucca P.I.02026970463 3472869453 www.mangwana.org [email protected] [email protected] UN MARE DI COLORI 1. NOTIZIE SULLA REALTA’ RICHIEDENTE Soggetto che propone il progetto: Denominazione Associazione “ MANGWANA “ Natura Giuridica Associazione Promozione Sociale Indirizzo Lucca via San Nicolao 81 Telefono - E-mail 347 2869453 – [email protected] Rappresentante legale Presidente Massimiliano Ciucci Codice Fiscale CCCMSM75D29G702Y Data e luogo di nascita Pisa il 29/04/1975 Residenza Pisa via Norvegia n. 16 Telefono Cellulare - E-mail 3295442745 – [email protected] Responsabile del progetto Massimiliano Ciucci 1.1OBIETTIVI GENERALI DELL’ATTIVITA’ DEL SOGGETTO PROPONENTE. • Gli obiettivi generali dell’Associazione Mangwana sono principalmente quelli di creare una rete di collaborazioni con enti, associazioni ed altre realtà italiane e straniere (attualmente in Madagascar ) finalizzate al coinvolgimento di risorse umane potenziali portatori di cambiamento, alla creazione di una sinergia con le realtà locali volta allo scambio reciproco di informazioni sul patrimonio culturale, gli usi e costumi e le tradizioni. • L’Associazione, nel suo ambito di intervento, prevede una collaborazione a stretto contatto con soggetti malgasci ed italiani per realizzare infrastrutture ed attività di sensibilizzazione e formazione nei seguenti settori : - Acqua - Sovranità alimentare - Informazione e comunicazione - Sanità - Infanzia ed adolescenza • Mangwana collabora con l’Associazione malgascia Vanona ( Integrità ) per la costruzione di un modello di società civile replicabile, impegnata per la difesa dei diritti fondamentali dell’individuo. • Promuove attività finalizzate all’autonomia e l’indipendenza delle comunità con le quali interagisce con strumenti come il microcredito, il commercio equo locale, atelier di riflessione, formazione e scambi di esperienze. • In Italia promuove iniziative sul territorio toscano le cui tematiche si muovono su due direttrici: l’educazione ambientale con particolare attenzione all’emergenza acqua e rifiuti, e l’intercultura, utilizzando l’arte come strumento formativo e comunicativo. • Promuove azioni nelle scuole attraverso percorsi di educazione non formale ed eventi di piazza per la cittadinanza come manifestazioni culturali e campagne di informazione. • l’Associazione pone particolare cura nel formare strutture di base quali “ gruppi guida “ autoctoni, come cooperative, associazioni o comitati, affinché i progetti siano continuativi, diversificati nelle aree di intervento ed emulabili da realtà circostanti nonché basati sui principi della società civile, dell’autogoverno locale e della democrazia partecipativa. • Mangwana da sempre ricerca una collaborazione diretta con enti e istituzioni con l’obiettivo di dare maggiore incisività agli interventi e per migliorare reciprocamente il rapporto attraverso lo scambio di esperienze, competenze e qualità. 2. DESCRIZIONE DEL PROGETTO. 2.1 DENOMINAZIONE DEL PROGETTO. UN MARE DI COLORI Bambini creativi che si assumono le loro responsabilità per la salvaguardia dell’ambiente e per la difesa dei diritti fondamentali 2.2 ALTRI SOGGETTI CHE COLLABORANO AL PROGETTO. Provincia di Lucca, Provincia di Pisa, Comune di Pisa, Comune di Volterra, Comune di Bagni di Lucca, Comune di pomarance, Comune di Castelnuovo Valdicecina, Ass. Vanona ( Madagascar ), Provincia di Fianarantsoa ( Madagascar ) CEG Befeta ( Madagascar ) 2.3 OBIETTIVI PROGETTUALI E AREE DI INTERVENTO . 2.3.1 ITALIA ● Salvaguardia dell’ambiente I bambini apprenderanno e diventeranno promotori della salvaguardia dell’ambiente, con particolare attenzione all’emergenza Acqua ed il suo utilizzo etico. ● Creare una serie di attività ludiche ed artistiche per bambini e ragazzi Fornire una serie di dati, informazioni e notizie sull’acqua attraverso la valorizzazione della creatività e dell’arte come strumento di comunicazione. ● Integrazione sociale, un Paese multietnico Realizzare laboratori in scuole con iscritti bambini di diverse nazionalità e/o con genitori stranieri • Tutela e promozione dei diritti fondamentali Trattare il tema della casa mettendo a confronto la vita di diverse comunità ● Scambio di esperienze e promozione di una solidarietà internazionale I bambini saranno pronti a scambiare le proprie realtà, le loro esperienze e capacità con bambini di altri Paesi. Questi scambi dovranno riuscire a creare un gemellaggio fra bambini italiani e stranieri in vista della promozione di una solidarietà internazionale. 2.3.2 MADAGASCAR ● Valorizzazione dell’educazione familiare ed extrascolastica I bambini vivono quotidianamente nel bene e nel male l’educazione apportata dai genitori e dei differenti strati della popolazione e della società. ● Promozione dell’importanza dell’educazione scolastica I bambini saranno coscienti delle cause e conseguenze della scolarizzazione contro l’analfabetismo ● Salvaguardia dell’ambiente I bambini apprenderanno e diventeranno promotori della salvaguardia dell’ambiente ● Approfondimento culturale degli usi e costumi I bambini si organizzeranno per meglio approfondire usi e costumi della propria società al fine di migliorarli e per divenire dei punti di riferimento per i bambini di oggi e di domani. ● Rispetto dei diritti fondamentali e lotta contro il maltrattamento e le violenze I bambini vivranno degnamente rispettando i loro diritti fondamentali ( casa, alimentazione, acqua, educazione, formazione, istruzione, salute, vestiti e divertimenti ) e lottando contro i differenti maltrattamenti ● Conoscenza delle principali realtà socio economiche dal villaggio alla nazione I bambini saranno ben informati delle realtà socio economiche e politiche dei loro villaggi, dei Comuni, delle Regioni e del loro Paese. ● Scambio di esperienze e promozione di una solidarietà internazionale I bambini malgasci saranno pronti a scambiare le proprie realtà, le loro esperienze e capacità con bambini di altri Paesi iniziando dall’Italia. Questi scambi dovranno riuscire a creare un gemellaggio fra bambini malgasci e italiani in vista della promozione di una solidarietà internazionale. 2.4 STRATEGIE E METODOLOGIA DI LAVORO ● Nell’ottica di uno scambio tra esperienze di attività con bambini italiani e malgasci, metodi e strumenti utilizzati in Madagascar saranno proposti e realizzati da animatori locali con l’obiettivo di ottenere un risultato autentico privo di influenze occidentali. Se si esclude una sorta di gemellaggio simbolico iniziale che porterà anche ad uno scambio di piccoli oggetti come magliette o disegni, i bambini seguiranno due percorsi separati e gestiti con la massima autonomia. ● L’ obiettivo finale è quello di creare un percorso parallelo che avrà come atto conclusivo due manifestazioni contemporanee in Italia e Madagascar, momento in cui condividere le due esperienze e punto di partenza per uno scambio interculturale da sviluppare negli anni successivi. 2.4.1 ITALIA ● Il progetto prevede tre fasi : ○ Laboratori nelle scuole ○ Giornata di riflessione con Insegnanti, genitori ed alunni sui temi trattati, descrizione del contesto malgascio e presentazione attività delle Associazioni Mangwana e Vanona in Madagascar ○ Mangwana Circus giornate di piazza con attività artistiche e spettacoli circensi, con possibilità di uno spazio dibattiti. ● Nella prima fase due animatori dell’Associazione realizzeranno dei laboratori con attività artistiche e didattiche per affrontare il tema dell’acqua e dell’intercultura con l’obiettivo inoltre di creare un libro gioco interattivo con materiale di scarto e riciclato che racconterà le esperienze in classe dei bambini. Gli alunni parteciperanno attivamente e, attraverso attività artistiche come pittura, fotografia, recitazione ed altro affronteranno i temi indicati al punto 2.3.1 . ● La seconda fase prevede una giornata in uno spazio all’interno delle scuole, durante la quale oltre a mostrare le opere dei bambini, l’Associazione Mangwana presenterà le proprie attività e quelle dell’associazione locale Vanona utilizzando strumenti come video, foto e materiale informativo. Verrà posta particolare attenzione al contesto in cui le due associazioni collaborano e saranno introdotti i temi della salvaguardia ambientale e della promozione e difesa dei diritti fondamentali dei bambini. ● La terza fase si svolgerà nelle piazze dei Comuni di Pisa, Volterra, Pomarance e Lucca da giugno a settembre 2011. Animatori ed artisti di strada daranno vita al Mangwana Circus: giochi, attività artistiche e spettacoli si susseguiranno ed i bambini daranno spazio alla creatività ed avranno occasione di acquisire informazioni in merito ai temi trattati durante l’anno scolastico attraverso l’arte ed il divertimento. ● Saranno infine allestiti stand informativi e proposti tavoli di discussione per i genitori e la cittadinanza con particolare attenzione ai temi dell’acqua, della cooperazione internazionale, dell’integrazione sociale e dell’intercultura. 2.4.2 MADAGASCAR ●In Madagascar 8 animatori dell’associazione Vanona interverranno in diverse realtà scolastiche ed extrascolastiche, utilizzeranno metodi di lavoro specifici e differenziati. Saranno a contatto con bambini che stanno seguendo corsi di alfabetizzazione previsti da un progetto più ampio realizzato da Mangwana nelle stesse comunità e interagiranno al tempo stesso con bambini che hanno la possibilità di frequentare la scuola. ●La strategia è di effettuare le attività previste nel progetto in contesti molto diversi fra loro per età, formazione, grado di scolarizzazione ed ambiente; i beneficiari saranno gruppi di bambini non scolarizzati dei quartieri più poveri della città, bambini di strada, abitanti in villaggi di campagna e bambini che frequentano tipi di scuole diverse: private e pubbliche. ●Le varie attività svolte toccheranno svariati punti e verranno applicate con le seguenti modalità : ○ Sensibilizzazione e motivazione dei bambini per divenire creativi e responsabili ○ Conoscenza e valorizzazione delle qualità e rafforzamento delle capacità di ciascun bambino ○ Sensibilizzazione dei professori ed educatori sull’importanza della vita quotidiana dei bambini villaggi e nei quartieri più poveri della città ○ Disponibilità di mezza giornata per settimana o due giornate al mese per ogni gruppo e per le classi delle scuole per riflessioni, dimostrazioni e manifestazioni sui bisogni fondamentali e sulle problematiche dei bambini ○ Dimostrazione del talento, delle qualità e capacità dei bambini sulle problematiche infantili e le realtà socio economiche e politiche dei villaggi e dei quartieri in cui abitano. Dimostrazioni come parabole, poesie, canzoni, disegni, pitture, storielle, sketch, video clip,articoli e emissioni radio e tv ○ Organizzazione di incontri e manifestazioni dei bambini e per i bambini e le loro famiglie nelle scuole, nei villaggi e nei quartieri durante il tempo libero, i fine settimana le vacanze di natale, di pasqua ed estive. Manifestazioni corrispondenti alle realtà specifiche di ciascuna stagione: ○ Stagione delle piogge e dei cicloni o della siccità ○ Periodo di lavori campestri, coltivazioni, raccolta, colture contro stagione ecc.. ○ Periodo delle feste tradizionali ed altre feste ( Indipendenza, Natale, Pasqua ecc.. ) ○ Giorni di mercato ○ Grandi feste ed eventi organizzate dai Comuni ○ Approfondimento di un obiettivo principale o tema per mese tra quelli indicati al punto n 2.3.2 , seguiti da suggerimenti per il miglioramento la trasformazione ed il cambiamento attraverso realizzazioni concrete. 2.5 CALENDARIO 2011 DEL PROGETTO – ATTIVITA’ 2.5.1 ITALIA N° 01 02 03 04 06 07 09 ATTIVITA’ DA INTRAPRENDERE Progettazione ed individuazione obiettivi Incontri con Istituzioni (Comuni di Pisa, Lucca, Volterra,Pomarance,Castelnuovo Valdicecina e Bagni di Lucca, Province di Lucca e di Pisa ) condivisione finalità e metodo Incontri con altri soggetti collaboratori Presentazione progetto ed adesioni scuole Incontro Associazione\Insegnanti\Istituzioni\Bambini Preparazione giornate di Piazza Mangwana Circus giornate di Piazza 11 12 13 14 Rapporto del progetto Montaggio foto e video Invio rapporti e opere bambini in Madagascar per gemellaggio Diffusione dei rapporti nelle istituzioni, scuole e mass media PERIODO Gennaio 2011 Febbraio 2011 Febbraio 2011 Marzo/Aprile Aprile 2011 Aprile/Maggio Maggio\Settemb re Novembre 2011 Dicembre 2011 Dicembre 2011 Dicembre 2011 2.5.2 MADAGASCAR N° 01 02 03 03 a 03 b 04 05 09 10 12 12 a 12 b 12 c 13 14 14 a 14 b ATTIVITA’ DA INTRAPRENDERE Incontri tra i responsabili di Vanona Progettazione Sensibilizzazione dei bambini e della popolazione Contatto e scelta dei gruppi e delle scuole interessate al progetto Discussione e scambio con i professori e maestri delle scuole PERIODO Giugno 2010 Giugno 2010 Luglio 2010 Agosto\Settemb re Settembre 2010 Ricerca e Formazione degli animatori Settembre 2010 Formazione degli animatori Settembre 2010 Fornitura materiali didattici, carta, colori ecc.. Ottobre 2010 Studio dei bisogni dei bambini scolarizzati ed analfabeti e Sett\Ott 2010 studio dell’ambiente scolastico Approfondimento dei 7 obiettivi principali o temi Nov 10\Mag 11 Creazione di attività diverse per ogni obiettivo principale o Nov 10\Mag 11 tema Organizzazione di concorsi per i bambini Nov 10\Mag 11 Manifestazioni ed esposizioni delle attività dei bambini in ogni Nov 10\Mag 11 scuola ed ogni comunità Manifestazioni finali Giugno 2011 Rapporto morale e scritto dello svolgimento del progetto Giugno 2011 Montaggio di clip e diapositive Mag\Giu 2011 Invio dei rapporti ai bambini della Regione Toscana Lug\Set 2011 14 c 14 d Diffusione dei rapporti nelle differenti istituzioni Settembre 2011 Diffusione dei rapporti nelle scuole e attraverso i mass media Settembre 2011 2.6 FORME DI COMUNICAZIONE PREVISTE PER LA DIFFUSIONE DEL PROGETTO ● Saranno realizzati manifesti per le aree vicine all’evento, non meno di 200 locandine e di 1.000 volantini, comunicati a mezzo radiofonico e a mezzo stampa su i quotidiani locali, un intervento di una rete televisiva locale e la realizzazione di un “videoricordo” delle giornate,oltre alla visibilità dell’evento sul sito internet dell’Associazione www.mangwana.org. ● Saranno realizzate schede informativo/didattiche sull’ambiente, sul territorio e sull’acqua opportunamente sponsorizzate da enti pubblici o privati. Si prevedono, inoltre, inviti per le autorità e per gli ospiti . ● Verrà dato particolare risalto ai soggetti pubblici che collaboreranno alla realizzazione dell’evento attraverso la diffusione di notizie e di materiali informativi delle innumerevoli iniziative dei medesimi enti, riservando uno specifico spazio espositivo. 2.7ELEMENTI DESCRITTIVI E DI DELL’INTERVENTO/PROGETTO VALUTAZIONE DI IMPATTO TERRITORIALE ● In generale gli scopi dell’evento sono di sensibilizzare le famiglie ai problemi relativi allo spreco ed al consumo dell’acqua, un diritto ed un bene primario per l’umanità, un tema di attualità a livello mondiale e di metterle i ● Molta importanza assume la ricerca di strumenti e la realizzazione di attività volte a dare spazio alla creatività e all’arte, i giovani ed i bambini in particolar modo sono i protagonisti dello sviluppo della nostra società, la loro formazione e lo sviluppo delle loro qualità ed interessi sono elementi portatori di cambiamento. ● Le attività che svolgiamo con questa fascia d’età hanno uno scopo sociale, didattico, e ludico al tempo stesso, i temi della tutela ambientale, dell’emergenza Acqua, l’utilizzo appropriato di questa risorsa,l’intercultura, la convivenza con coetanei di diverse nazionalità e molti altri sono attuali e vengono trattati con molta attenzione. ● I bambini ed i ragazzi hanno il potere di attirare le attenzioni dei genitori, sensibilizzarli ed informarli sui problemi che una volta grandi potranno incontrare a causa di scelte e comportamenti poco etici dell’attuale società. ● Nello specifico l’evento essendo organizzato e promosso nei comuni della regione Toscana è finalizzato ad avere un importante impatto territoriale poiché nella sua struttura va a coinvolgere l’intero nucleo familiare. 2.8 EVENTUALE SVILUPPO PLURIENNALE DEL PROGETTO “ Un Mare di Colori” è giunto al quarto anno di vita e riteniamo possa avere ancora margini di miglioramento in termini qualitativi e quantitativi. La partecipazione attiva e la condivisione di metodi di lavoro e finalità del progetto da parte di istituzioni e scuole garantiranno una maggiore incisività e coinvolgimento della cittadinanza al fine di promuovere i temi trattati. ASSOCIAZIONE MANGWANA