scarica - Sistema Bibliotecario Provinciale di Rovigo

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GUIDE E VIAGGI
BIBLIOGRAFIA DEI VOLUMI PRESENTI NELLA BIBLIOTECA DI CASTELMASSA
Piero Trevisani
Sven Hedin nel Tibet inesplorato
Ed. Paravia, 1955. – 258 p.
L’autore vuole narrare storie di viaggi avventurosi, ma non solo. Vuole catturare l’attenzione del
lettore scoprendo le meraviglie dei luoghi magici ed esotici attraverso il fascino dell’eroe che si
imbatte in ostacoli e sentieri pericolosi mai prima incontrati. Tutto ciò non viene narrato attraverso
le lunghe relazioni consegnate dai grandi esploratori, ma avviene seguendo le vicende del viaggio:
veder paesi e genti nuove, vicende di viaggio che si mescolano ad elementi umani ed eroici,
spingersi innanzi a grandi giornate e toccar presto la mèta è quello che interessa maggiormente alla
gente.
Ambrogio Fogar
Verso il Polo con Armaduk
Ed. Rizzoli, 1983. – 189 p.
Un uomo e un cane soli nell’Artico, alle prese con freddo, paura e solitudine. E’ la storia di due
esseri viventi, l’uomo che insegue fino al Polo un sogno coltivato fin da ragazzo e l’animale,che ha
alle spalle un passato di sofferenze e privazioni e che cerca di adattarsi al nuovo padrone. Per oltre
cinquanta giorni saranno costretti a convivere e infine, dopo vari contrasti impareranno a conoscersi
meglio diventando amici. Questo libro, più di una relazione di viaggio, è il racconto di una intensa
esperienza umana, commovente e toccante, dove alla fine l’uomo impara a vincere le proprie
angosce e a conoscere meglio se stesso, e l’animale diviene un protagonista indimenticabile.
Ambrogio Fogar
La zattera
Ed. Rizzoli, 1979. – 179 p.
E’ un’agghiacciante cronaca di settantaquattro giorni alla deriva su una zattera di due uomini, ma
non è soltanto l’autobiografia di due naufraghi o il reportage di una tragica avventura, è prima di
tutto il documento della forza morale di due uomini “alla deriva” e della loro rettitudine, nonchè la
storia di un’amicizia fra uomini veri. E’ la storia di una grande passione, stupefacente e allo stesso
tempo dolorosa: l’amore per il mare che lusinga e mortifica, che ti dà e ti toglie, a volte, tutto.
Ambrogio Fogar
L’ultima leggenda
Ed. Rizzoli, 1977. – 223 p.
E’ il resoconto che Fogar ha steso al termine di una spedizione, da lui organizzata e condotta, al
Triangolo delle Bermuda nel 1977. Questa avventura si proponeva lo scopo di raccogliere,
attraverso ricerche e testimonianze, le varie e disparate ipotesi che fanno di questi luoghi, favolosi
per la loro bellezza, il teatro di catastrofi inesplicabili, dove aerei, navi ed equipaggi sarebbero stati
inghiottiti dal mare senza alcuna ragione, e senza mai il ritrovamento di relitti. Attorno a questo
mistero Fogar raccoglie e riferisce ipotesi, a volte molto azzardate, che però non soddisfano le
esigenze di spiegazione razionale che ispirano la sua spedizione, creando un dibattito pubblico tra
razionale ed irrazionale.
Jon Krakauer
Il silenzio del vento
Ed. Corbaccio, 1999. – 209 p.
In questa raccolta di articoli, Krakauer descrive esperienze mozzafiato proprie ed altrui, sulle pareti
delle più ambite e difficili montagne del mondo. La sua attenzione è però rivolta più all’analisi della
passione per il rischio che non ai risultati, per dimostrare che gli scalatori non sono degli squilibrati
ma persone che adorano il mondo magico dell’alpinismo e delle scalate. Questo libro dipinge con
grande efficacia l’aspetto temerario e addirittura terrificante di questo sport, duro e affascinante
come le montagne stesse.
Jon Krakauer
Aria sottile
Ed. Corbaccio, 1998.- 345 p.
Il libro è un esame spietato di quello che avrebbe potuto essere la salita del 1996 sull’Everest,
quando una tempesta colse di sorpresa le quattro spedizioni che si trovavano sulla cima. L’autore
che si trovava anche lui insieme al gruppo, descrive in modo indimenticabile la fatica di esistere e
muoversi a 8000 metri. E’ un acuto esaminatore del mosochismo che spinge gli alpinisti a voler
salire sull’Everest, un esame onesto e provocatorio delle motivazioni che stanno dietro alle scalate
estreme. La sua storia contiene quella che deve essere l’essenza dell’inferno: l’infinita capacità delle
cose di divenire peggiori di quello che temi.
W.G. Moore
Dizionario di geografia
Ed. Newton Compton, 1977. – 258 p.
Moore, professore alla London Univesity, riassume in questo dizionario sistematico le sue
esperienze non solo di docente, ma anche di meteorologo e di esploratore. Tutte le complesse
interrelazioni fra organismi e fattori ambientali, fra le comunità e il mondo biologico sulla Terra,
sono oggetto di un’opera di originale impostazione e di sicura informazione che mira ad una
conoscenza più responsabile dell’ambiente naturale, delle sue forme e della loro distribuzione.
Carla Perrotti
Deserti
Ed.Corbaccio, 2001. – 206 p.
L’autrice è la prima donna ad aver attraversato il deserto del Tenèrè in Sahara, il Salar de Uyuni in
Bolivia e il Kalahari .Le esperienze che l’autrice ci narra e che hanno cambiato per sempre la sua
vita, sebbene diversissime tra loro, hanno un filo comune: comprendere la natura, fondersi con essa
e scoprire che è proprio nel momento in cui ci abbandoniamo a delle forze ben più grandi di noi,
che siamo veramente padroni di noi stessi, faccia a faccia con la nostra vera natura. Un libro che
parla di viaggio, di avventura, di profonde emozioni, ma soprattutto un libro che parla dell’armonia
con la natura e quindi con la vita.
Ernesto Sfriso
Nicolò De’ Conti
Ed. Corbo e Fiore, 1986. – 119 p.
Nicolò è uno dei più grandi viaggiatori di ogni tempo. E’ in Africa, in Asia, solca l’Oceano Indiano
per anni, risale il Gange, arriva al Borneo, alle Molucche: osserva flora, fauna, costumi, impara
lingue, religioni, usanze. Dopo aver visitato la Spagna rientra a Chioggia e ricopre varie cariche,
uomo forte e coraggioso è un esempio di come poter in modo pacifico, contattare “altri”, da noi
diversi.
Marco Polo
Il Milione
Ed. De Agostini, 1993. – 129 p.
Rinchiuso nelle carceri di Genova, un viaggiatore d’eccezione racconta popoli e terre sconosciuti, e
le avventure dei tanti anni trascorsi in Oriente: nel suo diario di viaggio prendono forma civiltà e
culture inimmaginabili e spicca il ritratto di un grande capo degno di grande ammirazione, il Gran
Khan Cubilai. Grazie alla curiosità di Marco Polo, l’Europa del Medioevo ha incontrato quella parte
del mondo di cui conosceva a mala pena la posizione sulle carte geografiche.
Sir Francis Chichester
Gipsy Moth
Ed Mursia, 1967. – 306 p.
Definito il viaggio del secolo, il giro del mondo di Francis Chichester in solitaria, ha impressionato
il mondo intero. Questo libro è la cronaca del viaggio scritta dal protagonista stesso, in buona parte
mentre la circumnavigazione era ancora in corso, un documento non solo di una navigazione
eccezionale, ma anche dello sforzo di un individuo nei confronti della natura, delle circostanze e di
sè stesso.Diventa così una parabola della condizione dell’uomo d’oggi e di un modo possibile di
affrontare la sua solitudine, per portare a termine un impresa individuale.
Presentazione Heiner Peter
Traduzione Roberto Aguerre
Gli ultimi paradisi
Ed Euroclub, 1979. – 253 p.
Questo libro narra l’esistenza di alcuni luoghi chiamati “ultimi paradisi”, dove gli uomini vivono
ancora come i nostri antenati, a contatto con la natura in un modo del tutto primitivo, lontani dal
caos delle città moderne e affollate e lontani da leggi, ritmi e sistemi. Agli ultimi paradisi, isole
felici affidiamo il compito di illuminarci sulla condizione umana, di noi come genere umano e di
quale sia la condizione umana più felice o infelice.
Claudio Magris
L’infinito viaggiare
Ed Mondadori, 2006. – 243 p.
Questo libro non è stato scritto rielaborando le esperienze di viaggio, è fatto di pagine legate al
momento in cui è avvenuto il viaggio,in cui si è attraversata una frontiera o uno Stato che magari
non esistono più, in cui si è scorto un gesto o espressione particolare sul viso. Ci sono luoghi che
affascinano perchè sembrano diversi e altri che incantano perchè, già la prima volta, risultano
familiari, quasi conosciuti da tempo,ciò vale a dire che il viaggio più affascinante è un
ritorno,l’emergere di qualcosa magari ignorato fino a quel momento, quindi per vedere un luogo
occorre “rivederlo”.
Tiziano Terzani
Un altro giro di giostra
Ed Longanesi & C, 2005. – 576 p.
Viaggiare per Terzani è sempre stato un modo di vivere,ma quando gli viene annunciato che la sua
vita è in pericolo, mettersi in viaggio alla ricerca di una soluzione è la sua risposta istintiva, solo che
questo è un viaggio diverso da tutti gli altri e anche il più difficile. Strada facendo prende appunti, e
da una lunga permanenza a New York e poi in California nasce un ritratto inquietante dell’America.
Da un lungo girovagare in India arriva alla spiritualità profonda di questo paese,sempre in cerca di
qualcuno che possa aiutarlo. Tanti libri in uno, sull’America, sull’India, sulla medicina ma
soprattutto un libro sulla ricerca della propria identità attraverso un viaggio nel bene e nel male del
nostro tempo.
Luciano Sterpellone
Cristoforo Colombo
Ed Antonio Delfino, 1992. – 157 p.
Europa, Asia e Africa ignoravano l’esistenza di quello che si chiamerà “Nuovo Mondo”, e fu per
questo motivo che il Genovese, si volse all’Atlantico e, cercando le Indie, trovò due continenti, era
iniziato così lo straordinario processo di ampliamento degli spazi del mondo. Comincia dunque con
Colombo l’età moderna e l’autore cerca così di approfondire gli aspetti e gli effetti di questo storico
viaggio che ebbe ripercussioni in ogni campo, dalla medicina alla navigazione.
B.Dell’Amore
Ferdinando Magellano
Ed Paravia, 1944. – 244 p.
L’autore ha voluto narrare le vicende di Magellano, protagonista del primo viaggio di
circumnavigazione, sulla trama di fatti essenziali, per dare un’idea di ciò che rappresentò l’impresa
di Magellano, nel grande ciclo delle esplorazioni oceaniche. L’esploratore che si cimenta in paesi
nuovi e fra popolazioni strane, correndo pericoli e superando ostacoli, da sempre incatena la
curiosità del lettore, che lo segue con animo sospeso fino alla mèta.
Ambrogio Fogar
Contro Vento
Ed Rizzoli, 2005. – 132 p.
Fogar ha scritto queste pagine, rivivendo i momenti di un passato ricco, avvincente e discusso, ma
soprattutto raccontando la sua vita di oggi. Da tredici anni bloccato in un letto, dopo essere stato
navigatore, esploratore e pioniere dei viaggi-avventura, l’uomo delle imprese impossibili vuole dar
voce alla sofferenza di altre migliaia di persone, e invita a credere nella vita, anche quando il
destino è controvento.
Folco e Maria Quilici
Esploratori e Esplorazioni
Società Ed. Internazionale, 1983. – 208 p
Il racconto delle esplorazioni e delle scoperte geografiche ha sempre esercitato un fascino
particolare; in questo libro le descrizioni evidenziano così chiaramente gli elementi suggestivi di
ogni fatto che invitano il lettore a ripercorrere mentalmente i luoghi, a rilevare le situazioni umane
di numerose popolazioni da noi distanti e poco conosciute. E’ un libro che ci presenta un’umanità
viva ed è una valida e sicura fonte di apprendimento e formazione culturale.
Thor Heyerdahl
Kon-Tiki
Ed Aldo Martello Milano, 1962. – 239 p.
Il giovane norvegese Heyerdahl ha intrapreso con cinque compagni la traversata dell’Oceano
Pacifico, dal Perù alla Polinesia con una zattera,costruita con un legno speciale leggerissimo e senza
impiego di chiodi o altro metallo. Il viaggio durò tre mesi e fu così dimostrata la possibilità di
attraversare il Pacifico con una zattera, e le avventure di questo fantastico viaggio sono narrate dal
capo della spedizione con vivacità e fine umorismo.
Sisto Cherchi
Quando il sole è allo zenit
Ed Edisco Torino, 1970? . – 224 p.
E’ un’appassionata e umile relazione di una esperienza importante, in terra d’Africa, condivisa
dall’autore con sette amici. Informati della tragedia della siccità che affliggeva un popolo
poverissimo del Nord Kenia, partirono per la regione e vi portarono, in aiuto diretto, le loro capacità
tecniche e professionali e vivendo per alcuni mesi con questa popolazione, cogliendone così i valori
genuini oltre che l’estremo bisogno.
Enzo Biagi
Giro del mondo
Ed Rai-Eri Rizzoli, 2000. – 189 p.
Enzo Biagi ha percorso ancora una volta i continenti, interrogando scrittori estremamente diversi tra
loro,ma amati da milione di persone. In un dialogo serrato e spontaneo, si compongono i ritratti di
Paesi che affascinano per la loro originalità, tanto diversa dai luoghi comuni. E così ascoltiamo,
Wilbur Smith parlare con orgoglio dell’Africa, una terra dove l’incanto della natura troppo spesso si
mescola all’odio e alla violenza; John Le Carrè ricordare una Berlino che stava per essere divisa da
quel muro, e così via tanti altri nomi famosi. Undici grandi scrittori, undici Paesi, raccontati come
solo Biagi poteva fare.
Franco Fortini
Asia Maggiore : viaggio nella Cina
Ed Einaudi, 1956. – 289 p.
Il libro di Fortini (che ha passato qualche tempo in Cina) è una testimonianza, un documento
personale, di quel movimento degli opposti in corso tra noi e la Cina. La rivoluzione cinese entra
per la prima volta, in questo libro, in contatto con la vita e la cultura italiana di oggi, si capiscono
tante cose, da Pechino, destinate a restare incomprensibili dall’Occidente. La visione della Cina,e
libri come questo inducono a sperare, Cina e Occidente sembrano incontrarsi, prima ancora che
nelle cose, nella storia, nell’animo di chi scrive.
Barry Lopez
Artico : l’ultimo paradiso
Ed Arnoldo Mondadori, 1986. – 395 p.
Artico è una testimonianza scientifica senza precedenti sui misteri di una terra ancora vergine, ma
soprattutto è una dimostrazione d’amore e di rispetto di un appassionato esploratore e studioso, per
una natura maestosa, di fronte alla quale anche l’uomo ha dovuto inchinarsi. Per cinque anni Lopez,
ha conosciuto l’Artico in tutti i suoi aspetti, dai più suggestivi ai più drammatici, una straordinaria
esperienza, rivissuta in un racconto ricco di sensazioni visive e di indimenticabili emozioni.
Luciano Viazzi
La Val di Genova
Ed Agielle, 1972. – 279 p.
Questo libro nasce nel fervore delle iniziative a difesa della Val di Genova, minacciata dai progetti
idroelettrici dell’ENEL. Qualcosa di più di una guida, in questo libro vi è espresso tutto l’amore
dell’autore per questa valle meravigliosa, per invogliare il maggior numero di persone a percorrerne
gli itinerari. E’una narrazione descrittiva, che riesce a presentare le varie componenti (storiche,
geografiche, turistiche, architettoniche, ecc.) in un contesto di capitoli, che dal fondo valle ci
guidano sino alle vette più alte.
William Least Heat-Moon
Nikawa : diario di una navigazione attraverso l’America
Ed Einaudi, 2000. – 540 p.
Questo libro racconta un’impresa: attraversare gli Stati Uniti da costa a costa passando solo dalle
vie fluviali, dall’Hudson al Missouri, dal Columbia al Mississippi. L’autore raccoglie un gruppo di
amici fidati e si imbarca con loro alla volta dell’Oceano Pacifico. All’inizio crede di solcare le mille
diverse acque su cui si specchia la bandiera a stelle e strisce, mettendo in moto ogni possibile via
dei sensi: del fiume bisogna annusare l’odore, bisogna saper ballare il ritmo, ma alla fine del
viaggio avranno ottenuto qualcosa di più intenso e cruciale: avranno visto sollevarsi il velo che ci
separa dalla faccia della terra.
William Least Heat- Moon
Prateria
Ed Einaudi, 1996. – 680 p.
Prateria racconta una piccola particella d’America, Chase Country, una piccola contea del Kansas:
3013 abitanti, un solo giornale, una biblioteca, uno sceriffo, un barbiere e un semaforo
(lampeggiante!). Una porzione di semi-nulla. Solo silenzi, erba, mucche e coyote. Già sembra
insensato viverci, pensa scriverci un libro. Least Heat-Moon l’ha fatto, si è messo lì e ha disegnato
una mappa fatta di frasi, visioni, sensazioni, odori, leggende e destini. Impari a guardare ogni pezzo
di terra come a un poema epico,un testo sacro e capisci che tutto, può essere una meraviglia.
Joe Kane
Lo spirito del giaguaro
Ed Sperling & Kupfer, 1998. – 302 p.
Quando un giorno, presso la sede di un’organizzazione ecologista statunitense,giunge una
misteriosa lettera di denuncia contro una compagnia petrolifera, che sfrutterebbe illegalmente la
regione amazzonica dell’Ecuador, il giornalista ed ambientalista Joe Kane, si mette sulle tracce dei
presunti mittenti. Si ritrova catapultato in mezzo ai guerrieri e cacciatori più fieri e coraggiosi
dell’Amazzonia: gli Huaorani. Inizia così l’avventura dell’autore, tra i pericoli della foresta pluviale
e quelli più drammatici che un perverso concetto di progresso porta con sè, raccontando la lotta di
una tribù dell’Amazzonia per la sopravvivenza contro il mondo moderno.
Roberto Bosi
Viaggio in Italia
Ed Fabbri, 1987. – 312 p.
Questo libro offre quasi un centinaio di itinerari alla ricerca di località italiane, non certo minori, ma
poco note alla grande maggioranza di viaggiatori e di coloro che cercano qualcosa di nuovo e
insolito nel nostro paese. Vengono proposte visite a luoghi vicini a città o a monumenti famosi,
fuori dal turismo di massa. E’ stata data preferenza ad ambienti naturali e cittadelle del silenzio,
dove la vita scorre con ritmi antichi, dove le tradizioni sono ancora rispettate. E’ anche un libro
d’arte e di storia, di suggerimenti per capire la natura e proteggerla, salvaguardando un patrimonio
che non ha uguali.
Wilbur Cross
Disastro al Polo
Ed Corbaccio, 2001. – 321 p.
Nel 1926, il generale Umberto Nobile,uno dei principali ingegneri aeronautici d’Italia, compì su un
dirigibile da lui progettato, insieme a Amundsen e Ellsworth, la trasvolata del Polo Nord. Fu un
successo senza precedenti, e Nobile decise di ritornarci nel 1928 con un dirigibile di nuova
concezione, per portare un gruppo di scienziati a compiere studi sul ghiaccio. Durante il viaggio di
ritorno, però, ci fu un terribile incidente e il dirigibile precipitò, lontano da qualsiasi fonte di aiuto.
L’autore in questo libro ricostruisce,sulla base di interviste fatte a Nobile e gli altri sopravissuti, i
due mesi passati sul ghiaccio, il destino dei tre che tentarono di trovare aiuto allontanandosi a piedi.
Piena di intrighi politici, colpi di scena ed eroi, la storia del dirigibile Italia è una delle tragedie
polari più affascinanti.
Cesco Tomaselli
La rotta bianca
Ed Cappelli, 1957. – 214 p.
“La Rotta Bianca”, ovvero la scorciatoia polare, è stata studiata dalla compagnia aerea scandinava
(SAS): 30 ore di volo da Copenaghen a Tokio, sorvolando il Polo Nord. Ruotano intorno ad essa
ghiacci, paesaggi, popoli, che sono poi quelli delle terre artiche, della California, delle isole
Hawaii,del Giappone, delle Filippine, ecc. Il libro con l’essere un po’ documento e un po’ romanzo,
descrive il volo come una sintesi di panorami, dove ognuno vuol dare, di ciò che ha scelto di vedere
un’immagine condensata, in cui vibri un’idea.
Francesco Santon
A due passi dalla cima
Ed Everest 80’, 1980. – 244 p.
L’autore e i suoi amici della spedizione “Everest 80 “ hanno voluto che la straordinaria esperienza
trascorsa per tre mesi nella salita al tetto del mondo possa essere rivissuta da tutti. E’ una
testimonianza dell’avventura umana attraverso il Nepal, vivendo sopra un ghiacciaio in movimento,
salendo pendii e pareti. Sono raccontate le ansie e le paure, i momenti di entusiasmo e la lotta
contro la natura avversa fino a 88 metri dal punto più alto del mondo.
Touring Club Italiano
Itinerari turistico- culturali del Mezzogiorno d’Italia
Ed Mondadori, 1986. – 128 p.
Questo volume vuole essere un contributo per la migliore conoscenza e valorizzazione delle nostre
regioni peninsulari e delle isole maggiori, volto a suggerire nuove vie di turismo, attraverso quelle
regioni, di straordinaria ricchezza culturale, e promuovere la realizzazione di infrastrutture locali
dove carenti. Novità di particolare rilievo in questa opera è la sua impostazione fondamentalmente
tematica, che indirizza l’indagine su serie storiche, archeologiche, artistiche e ambientali, da
scoprire lungo itinerari che a loro volta fanno parte di direttrici tematicamente definite.
Rolf C. Wirtz
Firenze
Ed Konemann, 1999. – 560 p.
Questa guida, accompagnata da interessanti notizie storico-artistiche, presenta i più importanti
percorsi per una visita completa della città di Firenze. E’ presente una dettagliata descrizione delle
cose più importanti da vedere, le illustrazioni di tutte le opere descritte nel testo, approfondimenti di
carattere storico e culturale, una descrizione delle forme architettoniche fiorentine, e inoltre anche le
piante delle varie aree della città e degli edifici più importanti.
Card. Paul Poupard
La guida del pellegrino a Roma : Giubileo 2000
Ed Piemme, 1999. – 351 p.
Il grande Giubileo dell’anno 2000 è ormai alle porte. Milioni di pellegrini arriveranno a Roma per
visitare e pregare nelle 4 Basiliche patriarcali, e in tutti gli altri luoghi santi significativi per fede
cristiana. E’ sembrato utile, ma soprattutto pratico offrire in un unico volume sia una guida per la
visita alle Basiliche, che alle altre chiese ricche di memorie storiche, sia una raccolta di celebrazioni
e preghiere per vivere il pellegrinaggio come crescita spirituale e non solo come evento turistico.
Ciascun edificio viene illustrato sia dal punto di vista artistico-storico, sia per le realtà spirituali che
vi sono racchiuse, il tutto preceduto da un’ampia introduzione in cui il significato del Giubileo
viene illustrato nei suoi diversi aspetti.
Loretta Santini
Roma e Vaticano
Ed Plurigraf, 1975. – 111 p.
Nel redigere questa guida è stato tenuto presente il criterio di offrire al lettore la possibilità di
ottenere numerose ma rapide informazioni utili soprattutto ad orientarlo nella vastità delle bellezze
della città di Roma. Si è preferito descrivere luoghi ed opere d’arte senza dettagliate elencazioni per
giungere immediatamente all’essenziale, cioè a quanto è indispensabile per inquadrare nel suo
complesso un itinerario, uno stile, un’opera, un artista.
Leo Buscaglia
La via del Toro
Ed Arnoldo Mondadori, 1988. – 201 p.
Nel 700 era costume dei giovani nobili compiere un viaggio di istruzione in Europa chiamato Grand
Tour. Con pochi denari l’autore intraprese qualche anno fa un Grand Tour dell’Oriente. Vide
Tokyo, Hong Kong, Saigon, Calcutta, ecc , ma non frequentò gli ambienti riservati ai turisti
occidentali, ma gli alberghi modesti, su pullman affollati, dovunque scorreva il fiume innumerevole
degli uomini cercò amicizia e calore. Da quella esperienza è nato questo libro, relazione su un
viaggio che è insieme geografico e spirituale, alla sorgente dell’energia vitale.
Giorgio Burattini
Riviera del Conero
Ed Ideas, 1986. – 191 p.
Se la provincia di Ancona è un territorio inconfondibile con basiliche e castelli, paesi e città e i loro
episodi monumentali e ambientali, la Riviera del Conero, ricoperta dal manto bruno della
sempreverde macchia mediterranea, unica in tutto il litorale marchigiano, può definirsi un’isola
biologica. Questa terra, di grande bellezza naturale, può sempre diventare con intelligenti iniziative,
una risorsa di godimento turistico ed estetico. La sua identità geografica, storica, umana, le sue
vicende compaiono in questo libro in una originale sequenza di immagini, per incentivare il viaggio
in un luogo meraviglioso del nostro territorio.
Loretta Santini
Sicilia
Ed Plurigraf, 1978. – 127 p.
Questa guida illustrata è stata realizzata per offrire un’ampia panoramica delle maggiori e più
interessanti località della Sicilia. Ci si è preoccupati di enucleare l’essenza di questa regione
cercando di delinearne la fisionomia che le è propria e questa si spera di aver fatto, tracciando
l’itinerario attraverso i suoi nove capoluoghi di provincia e attraverso altri centri di interesse
artistico, sociale, economico e turistico.
L’Italia delle regioni. Liguria
Ed Fratelli Fabbri, 1973. – 125 p.
Questa guida della Liguria illustra un itinerario attraverso la storia del territorio, le sue città, la
lingua e il folclore locale, le attività economiche, la scuola e la cultura, lo sport, l’arte e infine si
volge anche uno sguardo al futuro, per valorizzare un turismo anche alternativo, e diverso dai soliti
circuiti turistici.
Enrico Terenziani
Mantova : guida storico-artistica
Ed L’elicottero, 19..? – 96 p.
Questa guida di Mantova illustra la città, in un percorso attraverso la sua storia, i suoi monumenti
religiosi e civili, ricchi di opere d’arte e di storia. Viene trattato il clima e le tradizioni popolari, i
mercati e le sagre, e anche la sua produzione agricola. Inoltre non può mancare un percorso per
vedere le magnifiche opere del pittore Andrea Mantegna, del quale Mantova è proprio la città.
Brigitte Hintzen-Bohlen
Andalusia
Ed Konemann, 1999. – 536 p.
L’Andalusia è l’affascinante incrocio tra cultura araba e cultura cristiana, il cui risultato si
rispecchia suggestivamente nel paesaggio andaluso. La moschea di Cordova, l’Alhambra di
Granada, la cattedrale di Siviglia sono alcuni degli splendidi esempi che da secoli affascinano i
visitatori. Una guida ricca e di facile consultazione, che permette di orientarsi immediatamente e
offre una precisa documentazione storico-artistica.
Peter A. Clayton e Martin J. Price
Le sette meraviglie del mondo
Ed Einaudi, 2003. – 210 p.
La grande Piramide di Cheope, i Giardini Pensili di Babilonia, la statua di Zeus a Olimpia, il tempio
di Artemide a Efeso, il Mausoleo di Alicarnasso, il Colosso di Rodi e il Faro di Alessandria: un
libro appassionante intorno alla storia, al mito e alla letteratura delle Sette Meraviglie. E’ un viaggio
indietro nel tempo compiuto da un’equipe di specialisti, ricostruendo quanto è sopravissuto, in
un’opera che non è solo di ricerca, ma anche, e soprattutto di storia dell’arte, di vita civile e
religiosa, e delle rovine che ancora ci parlano, suscitando stupore e meraviglia nel visitatore.
Guide Sonzogno
Egitto
Ed Guide Sonzogno, 1990. – 486 p.
Oltre a costituire una stimolante lettura introduttiva per chiunque si rechi in Egitto, questa guida è al
tempo stesso pratica e di facile consultazione. In essa, viene data particolare attenzione al
significato più recondito e profondo dell’arte sacra e dell’architettura dell’antico Egitto. Al tempo
stesso dà suggerimenti pratici, approfondimenti culturali, e un indice di alberghi e ristoranti
selezionati.
C.W.Ceram
Civiltà al sole
Ed Oscar Mondadori, 1976. – 362 p.
In questo libro l’autore è riuscito a sintetizzare la storia della scienza archeologica mediante una
sequenza di immagini e racconto. Spaziando dalla civiltà dei Sumeri a quella degli Aztechi, dalle
vicende più remote dell’Egitto, riesce a rendere il senso delle civiltà remote, attraverso un viaggio
per portare alla luce un patrimonio culturale che ha arricchito la nostra esistenza, e che può
affascinare diversi viaggiatori, che potranno ricalcare gli stessi luoghi.
G. Tucci
Nepal: alla scoperta del regno dei Malla
Ed Newton Compton, 1977. – 78 p.
Questo libro prende spunto da una spedizione archeologica compiuta nel Nepal con lo scopo di
scoprire e salvare, i resti delle civiltà che si sono succedute nelle zone himalaiane e ricostruire le
vicende delle genti che fecero da ponte fra il subcontinente Indo-pakistano e l’Asia centrale.
Templi, rovine e iscrizioni ci vengono incontro in una terra ricca di mistero e immersa nel silenzio.
Carlo Gasbarri
La Terrasanta
Ed 1964. – 181 p.
Questo itinerario attraverso la terra predestinata della Palestina offre al viaggiatore un contributo
veramente originale. I capitoli del volume accompagnano il lettore attraverso tutti i vari aspetti della
terra dell’Antico e del Nuovo Testamento mostrando ambienti e luoghi che superano la ristretta
cerchia degli itinerari turistici o dei pellegrinaggi.
Fred Mayer – Gianfranco Ravasi
Il Giordano
Ed Paoline,1989. – 256 p.
Il Giordano è un fiume unico, ed è alla Bibbia che deve questa sua unicità, e di questo fiume è qui
tracciata la biografia, mistica e fisica. Testimone muto delle tappe fondamentali dell’incontro tra
Dio e l’uomo, in questo volume si svela passo dopo passo, in un affascinante viaggio, durante il
quale testo e foto sono guide eccezionali.
Luigi Fiorentino
Pietro Savorgnan di Brazzà
Ed Paravia, 1953. – 188 p.
Questo volume tratta di un altro personaggio che ha effettuato scoperte ed esplorazioni : Pietro
Savorgnan di Brazzà, che sul finire del secolo scorso, diede alla Francia il ricchissimo territorio del
Congo. La sua odissea, in mezzo a tribù ostili e selvagge, è poco nota in Italia,forse perchè
l’esploratore, italiano di nascita, per seguire la sua vocazione, si trovò nella necessità di
naturalizzarsi francese.
Giovanni Ponti
Giovanni da Pian del Carpine
Ed Paravia, 1953. – 189 p.
Giovanni da Pian del Carpine non fu un viaggiatore, un esploratore o un geografo di professione.
Invece un destino curioso lo sospinse, tutta la vita, ad un errare continuo per le aperte vie del
mondo, comincia così quella serie di lunghe peregrinazioni che lo condussero per oltre un ventennio
da una parte all’altra dell’Europa Centrale. Instancabile nella sua attività di predicatore e
propagatore dell’ordine francescano, se non avesse compiuto quel viaggio e non ne avesse poi
scritto le memorie, nessuno oggi conoscerebbe il suo nome.
Piero Trevisani
Sven Hedin
Ed Paravia, 1955, - 258 p.
Il viaggio narrato nel presente volume fu da Sven Hedin iniziato il 16 giugno 1905. Alcuni munifici
industriali di Londra finanziarono l’impresa, e Hedin riuscì a fare più di quanto potesse sperare. Si
recò in Turchia, a Damasco, e Gerusalemme, e per poco non cadde vittima in una imboscata di
beduini. Sempre in moto, passò per gli Stati Uniti, la Mongolia, e la Russia, fece il giro del mondo;
attraversò l’Asia, dagli Urali a Pechino, valicando le cime del Pamir e infine tentò “la via della
seta”, seguendo l’itinerario di Marco Polo, ma non vi riuscì.
Arturo Avelardi
Romolo Gessi Pascià
Ed Paravia, 1953. – 226 p.
Romolo Gessi, lasciata la vita tranquilla di Tulcea, giunge al Cairo, e di là si reca a Suez. Il 30
marzo 1874, insieme con altri membri della spedizione e coi bagagli, s’imbarca, navigando in pieno
Mar Rosso, alla volta di Suakim, il vecchio porto da cui, attraverso il deserto nubiano, la spedizione
raggiungerà le stazioni del Nilo. Vide i mercati degli schiavi, che nelle città arabe, sporche e senza
acqua, si tengono in pubblico, attraversò il deserto su cammello, sotto un caldo insopportabile, fino
a quando raggiunse Chartum, luogo dell’incontro, risalendo il Nilo, tra sponde basse, canneti e
acquitrini, e una volta giunto là, il Gessi sa che deve tenersi pronto per un’altra missione.
Sandro Prada
Guido Rey
Ed Cappelli, 1956. – 247 p.
L’autore porta con questo volume sulla vita del grande maestro Guido Rey, un nuovo interessante
contributo alla conoscenza della montagna e dei suoi uomini migliori. E’ un libro affascinante, una
storia vera, che si legge con viva commozione; è una breve storia dell’alpinismo, dove i pionieri
lottano con sforzi immani per sfatare leggende e conquistare vette inviolate nei secoli. E’ la vita di
un uomo che aveva dedicato tutto sè stesso alla montagna, desiderandola, amandola e
conquistandola con la purezza di un poeta e con la volontà di un dominatore.
L’Europa e i Paesi del Mediterraneo: Austria
Ed Touring Club Italiano, 2006. – 632 p.
L’Austria torna ad occupare un ruolo di primo piano nello scenario turistico europeo. E’ una terra di
grandi paesaggi, a nord del Danubio dolci e ondulati, profondamente incisi negli Alti Tauri e nelle
appartate valli del Tirolo, dove si ritrova il carattere più tradizionale e autentico rappresentato, quasi
simbolicamente, dalle case di legno con i gerani alle finestre e dal sopravvivere di antichi riti e
costumi. Questo volume coglie e trasmette tutti gli aspetti più significativi di questa nazione piccola
per estensione, ma ricca di richiami e suggestioni, dove alle descrizioni di città e centri turistici, si
alternano segnalazioni relative a parchi, aree protette e bellezze naturali.
L’Italia: Umbria
Ed Touring Club Italiano, 2004. – 720 p.
Questa guida è stata concepita e realizzata non solo per descrivere quanto sia disseminata di
espressioni d’arte e di cultura questa regione, ma anche per esplorare il senso di identità regionale.
La storia umbra è tra le più tormentate, e la guida ne tratta diffusamente, coniugando il passato con
il presente, intrecciandolo al racconto delle piccole testimonianze, dei particolari, delle tradizioni
celate nelle pieghe di questa piccola grande regione.
Enzo Biagi
Inghilterra
Ed Euroclub, 1981. – 217 p.
Lo sguardo acuto e ironico, sempre umano e partecipe, di Enzo Biagi, si spinge questa volta oltre le
bianche scogliere di Dover, in un paese ricco di attrattive, antiche e recenti, e ne traccia un
immagine finalmente fuori dai luoghi comuni. Per delineare il ritratto di questa Inghilterra, Biagi si
affida a una serie di persone che intervista girando per Londra e la Scozia, il Galles e il Sussex, nei
pub e nei teatri, nei colleges più eleganti e nelle miniere di carbone, nei clubs e nelle librerie. Sono
quasi sempre personaggi rappresentativi di una mentalità o di una condizione, figure illustri e
persone di tutti i giorni.
Enzo Biagi
Cara Italia
Ed Rai-Eri Rizzoli, 1998. – 239 p.
In questo libro, Enzo Biagi ci racconta l’Italia da semplice cronista, che parla con personaggi
famosi e gente comune visitando i luoghi più diversi, e si affida all’archivio di una prodigiosa
memoria, affrontando ogni questione con spirito aperto e sgombro da pregiudizi. Con una
conclusione: l’Italia è un paese come gli altri, con i suoi aspetti positivi e aspetti negativi, seguiamo
quindi Enzo Biagi attraverso le tappe di questo suo viaggio.
Enzo Biagi
America
Ed Rizzoli, 1974. – 278 p.
In questo libro, come dice Biagi stesso, più che di geografia si parlerà di storia. Tanti fatti, spesso
raccontati dai protagonisti, per dare l’idea di una terra o di una nazione. E’ la gente che è chiamata a
raccontarsi; così Malcolm X e James Baldwin spiegano il problema dei negri, un capo il dramma
dei pellirosse, i mafiosi si confessano, qualcuno illustra la filosofia della droga, la lotta per il potere,
Buster Keaton racconta il tramonto di Hollywood, le vicende di miliardari e di poveri. Un’America
insolita: gli scandali, le sconfitte, le speranze e tante vicende appassionanti.
Enzo Biagi
Francia
Ed Rizzoli, 1978. – 236 p.
In questo libro su una scena incomparabile, si muovono i protagonisti della vita francese: i politici e
i filosofi, i letterati e le belle donne, gli industriali e i contadini, i superstiti della “belle epoque” e
quelli di Vichy, i religiosi e i condannati alla ghigliottina, i giornalisti e i cinematografi,la gente
della provincia e i nobili dei castelli, e come in un grande tappeto si disegnano le trame del passato
e si intuiscono i segni del futuro.
Enzo Biagi
Cina
Ed Rizzoli, 1979. – 232 p.
Questo libro è il resoconto di un viaggio nella Repubblica Popolare, e l’ultimo capitolo riferisce di
un soggiorno a Taiwan. Come sempre, Enzo Biagi fa parlare la gente, che narra la sua vita e la sua
esperienza: contadini e militari, letterati ed attori, operai e giudici, profughi e perseguitati, scienziati
e poeti, e il resoconto si sviluppa sorretto dalla curiosità e dalla simpatia umana, e senza pregiudizi
ideologici. Ne viene fuori un mondo appassionante e anche, per qualche aspetto, inedito.
Enzo Biagi
Russia
Ed Rizzoli, 1980. – 262 p.
In questo libro Enzo Biagi si è avvicinato all’Unione Sovietica, senza pregiudizi e senza spirito
polemico. Quelle che leggerete sono pagine senza polemica, animate soprattutto del desiderio di
capire una realtà politica e umana che condiziona non soltanto il destino di un popolo, ma anche
quello di tutti noi. Attraverso gli incontri con una lunga serie di personaggi, che sono stati
protagonisti, testimoni o vittime delle tormentate vicende del comunismo russo, si disegna la
suggestiva immagine di una terra favolosa e drammatica, l’avventura, quasi sempre dominata dal
dolore, di gente forte e coraggiosa.
Enzo Biagi
Scandinavi
Ed Rizzoli, 1977. – 224 p.
In questo libro, con un piccolo arbitrio, a quella comunità che si chiama “il grande Nord” viene
aggregata anche la Finlandia, nonostante abbia una lingua a sè, e origini etniche lontane e confuse.
E’ una terra che esercita un forte richiamo: per quel tanto di diverso che c’è nel clima, per il fascino
della natura, la libertà dei costumi e le conquiste sociali. Enzo Biagi come sempre, fa parlare la
gente, per dare una più appropriata dimensione a certi luoghi comuni: le tasse pagate da tutti, i
diritti dei cittadini, l’acquavite e i suicidi, il peso della tradizione e l’ansia del futuro.
Enzo Biagi
Germanie
Ed Rizzoli, 1980. – 226 p.
Il titolo, Germanie, non è un errore, ma rispecchia una realtà storica e politica: di Germanie ne
figurano due sulla carta d’Europa (la Repubblica Federale e quella Democratica), ma ne esistono
assai di più nella realtà: c’è molta differenza tra un berlinese e un cittadino di Monaco, tra chi ha
fatto la guerra e chi è nato dopo il nazismo. Il libro cerca di andare oltre i miti e i giudizi sommari:
racconta ciò che è stato, per rendere più comprensibili certe ambigue situazioni di oggi. Enzo Biagi
intesse il racconto sulle testimonianze dei personaggi che hanno avuto, e hanno una parte di rilievo
nella vita tedesca, di qua e di là del muro, e le sue pagine aiutano a capire i problemi e le ansie di un
popolo definito “il più insoddisfatto della terra”.
Ryszard Kapuscinski
In viaggio con Erodoto
Ed Feltrinelli, 2005. – 256 p.
L’autore racconta retroscena inediti della sua biografia, ripercorre le proprie vicende dall’infanzia
povera a quando, appena laureato, venne inviato prima in India e poi in Cina, senza conoscere nulla
di quei paesi. Narra dei viaggi in Africa, Egitto, Iran, poi di nuovo in Africa, rievocando sotto una
luce nuova e con mano leggera contesti storici e avvenimenti privati. L’idea guida di Kapuscinski è
che Erodoto sia stato non tanto uno storico, quanto il primo vero reporter della storia: il suo bisogno
di viaggiare, toccare con mano, raccogliere dati, confrontarli ed esporli, con tutte le necessarie
riserve che è giusto nutrire riguardo alle storie riferite da altri, fa di Erodoto un giornalista a pieno
titolo.
Carolijn Visser
Il poeta e la principessa: un viaggio in Vietnam
Ed Feltrinelli, 2000. – 185 p.
Dalla cantante di night club al rigattiere-filosofo di Saigon, dal nostalgico veterano statunitense agli
artisti dissidenti, dalla minoranza perseguitata dei Montagnard al raffinato poeta che incontra una
principessa, erede di antichi imperatori. Ognuno ha una storia da narrare. Che è anche la storia di un
paese in cui convivono la ricca cultura tradizionale, l’ombra del colonialismo francese e le ferite di
una guerra che sconvolse il mondo.
Luc Vidal
La strada: il mio diario di hippy
Ed Città Nuova, c1972. – 189 p.
Un hippy d’eccezione ci affida questo libro, con la disinvolta e scioccante franchezza dei suoi
giovani anni, resa intatta da un non comune talento. Autentico, spietatamente coerente, Luc
asseconda l’atavico impulso a itinerare, espressione di una ricerca che da sempre accompagna
l’inquietudine dell’uomo. Libertà e amicizia riempiono la sua straordinaria vicenda, ricca di
situazioni interessanti, di esperienze e avventure di ogni genere, percorrendo paesi assai diversi,
Iran, Afganistan, Pakistan, Nepal, India. Sa cogliere della gente , al di là di ogni apparenza, la
somiglianza essenziale.
Ernesto Che Guevara
Latinoamericana: i diari della motocicletta
Ed Feltrinelli, 2008. – 128 p.
Il diario di Che Guevara è il resoconto dettagliato di migliaia di chilometri, dall’Argentina al
Venezuela, del viaggio in moto compiuto con il suo amico e compagno di studi Alberto Granado.
Avventure ed emozioni inframmezzate da infinite riflessioni sui mille aspetti dell’America, la
miseria degli Indios, l’emozione di vedere l’oceano...e dai suoi 23 anni, con la voglia di organizzare
uno scherzo, innamorarsi e corteggiare le ragazze, mentre la moto perde pezzi per strada,
provocando cadute tragicomiche.
Enrico Brizzi
Nessuno lo saprà: viaggio a piedi dall’Argentario al Conero
Ed Mondadori, 2005. – 423 p.
Tre settimane di marcia ed ecco un mondo imprevedibile, così dietro casa e così assolutamente
remoto, tutto da raccontare. L’autore parte con il fratello e poi completa il percorso in compagnia di
tre amici. Al resoconto delle avventure del minuscolo drappello si aggiungono, sulla pagina,
impressioni, visioni, suggestioni e storie che il territorio, vero protagonista di questo libro, lascia
sgorgare così, in maniera quasi spontanea.
Dominique Lapierre
La città della gioia
Ed Oscar Mondadori, c1985. – 485 p.
Deluso e amareggiato sotto il profilo professionale, un giovane medico americano lascia il suo
paese e va in India, alla ricerca di qualcosa che gli restituisca il senso dell’esistenza. La realtà che lo
aspetta è però sconvolgente, un vero e proprio inferno di miseria e degradazione, nel quale gli
uomini cercano di sopravvivere tra topi e scarafaggi, nella più assoluta mancanza di mezzi. Ma
proprio qui, nelle allucinanti colonie di lebbrosi della “città della gioia”,in mezzo a inondazioni,
fame e malattie, il protagonista riuscirà a trovare la forza di riscattarsi.
Giuseppe Stoppiglia
Diario di un viandante
Ed Lavoro, 1999. – 162 p.
E’ nel viaggio che l’uomo incontra l’altro uomo, che una cultura viene a contatto con una cultura
diversa. E’rispecchiandosi in chi è diverso da lui che l’uomo scopre la propria identità e che accetta
la propria diversità. Il viaggio ha una funzione pedagogica perchè porta alla comunione delle
differenze. Il senso della vita risiede in questo cammino. Sulla grande scena del mondo l’autore
proietta le persone e le loro storie raccontate come un aneddoto, le guerre, le migrazioni, le
intolleranze, e le paure che alimentano l’intolleranza sono la grande scena su cui domina una voce
insistente: un mondo nuovo, non perfetto, ma più umano.
Dominique Lapierre
Luna di miele intorno al mondo
Ed Il Saggiatore, 2004. – 307 p.
Negli anni cinquanta scegliere il mondo intero come meta di un viaggio di nozze non è una sfida da
poco. Il City Hall di New York, dove viene celebrato il matrimonio, è il punto di partenza del
periplo a bordo di una vecchia Dodge decapottabile. I due viaggiano per Stati Uniti, Messico,
Giappone, Cina, Corea (dove è in corso la guerra), Thailandia, India, Pakistan, Afganistan e Iran. La
coppia non si ferma davanti a nulla: non rinuncia a esperienze esotiche e non rimane insensibile alla
miseria dell’India. Il lettore troverà in queste pagine la semplicità, la freschezza, l’umorismo, lo
sguardo libero da preconcetti di un viaggiatore convinto.
Dominique Lapierre
Un dollaro mille chilometri
Ed Il Saggiatore, 2003. – 189 p.
Un inno alla gioia della scoperta, un motivo accompagna tutto il resoconto del primo viaggio
straordinario di Lapierre. Quando le carte di credito non esistevano e il telefono era uno strumento
eccezionale, quando il turismo di massa non aveva ancora trasformato il viaggio in una caccia
all’esotismo patinato, un ragazzo di diciotto anni partiva per la sua prima avventura attraverso Stati
Uniti, Messico e Canada. Lo spirito di adattamento è la sua risorsa, l’intraprendenza la sua moneta.
Dopo aver percorso trentamila chilometri con trenta dollari, torna in Francia e consegna a questo
diario il resoconto della sua sfida; pagine che diventano presagio di una vocazione, che raccontano
l’iniziazione di un uomo che avrebbe dedicato la vita agli altri.
Gabriele Poli
Magie delle Ande: viaggio in Perù
Ed EDT, 2000. – 148 p.
Gabriele Poli ha visitato ripetutamente l’Asia, l’Africa e il Sudamerica, affiancando alla sua
passione per i viaggi l’interesse per le civiltà antiche e approfondendo soprattutto la storia dei
popoli nomadi del Nordamerica, degli aztechi e degli Incas.
Bruce Chatwin
In Patagonia
Ed Adelphi, 2003. – 264 p.
Nel dicembre del 1974 Chatwin cominciò il viaggio nella terra eccentrica per eccellenza, perfetto
ricettacolo per l’allucinazione, la solitudine e l’esilio. Fu subito considerato il più originale libro di
viaggi di questi ultimi tempi, il libro simbolo di tutti i viaggi
Jack Kerouac
Sulla strada
Ed Oscar Mondadori, c 1959. – 389 p.
Dean e Sal si mettono in viaggio, animati da una infinita ansia di vita e di esperienza, sulle
interminabili highways dell’America e del Messico. Romanzo dell’amicizia e delle difficoltà
dell’amore, della ricerca di sè, del desiderio di appartenenza e dell’impossibilità a rinunciare al
desiderio e al bisogno di rivolta; narrazione dell’ansia di un andare senza fine che cancelli l’ombra
della noia e quella più grande e oscura della morte. Il libro sembra dare corpo a tutti i grandi miti
dell’America, ma è anche il romanzo della coscienza dell’oscurità, del silenzio insuperabile, del
ritorno ossessivo a cui ogni partire sembra ricondurre.
Jon Krakauer
Nelle terre estreme
Ed Corbaccio, 2008. – 267 p.
Nell’aprile del 1992 Chris McCandless si incamminò da solo negli immensi spazi selvaggi
dell’Alaska. Non adeguatamente equipaggiato, senza nessuna preparazione alle condizioni estreme,
venne ritrovato morto da un cacciatore, quattro mesi dopo la sua partenza. Accanto al cadavere fu
ritrovato un diario che permise di ricostruire le sue ultime settimane. Krakauer si imbattè quasi per
caso in questa vicenda, rimanendone quasi ossessionato, e in seguito si è dedicato alla ricostruzione
del lungo viaggio del ragazzo attraverso l’America, inseguendo un sogno. Il romanzo non è solo la
ricostruzione degli eventi di Chris McCandless, è anche una metafora sul rapporto tra la nostra
civiltà e la natura che la circonda, è un viaggio del corpo e dell’anima.
Corrado Augias
I segreti di New York
Ed Mondadori, 2000. – 350 p.
Tanto si è parlato, scritto e visto di New York, ma restano molte storie da raccontare, se si guarda la
metropoli con l’occhio di Corrado Augias: nessuno meglio di lui poteva riscoprire i luoghi dove,
alcuni personaggi, come la bellissima Marilyn Monroe, il miliardario Henry Clay Frick, gli
immigrati di Staten Island o il dimenticato inventore Meucci, hanno lasciato le loro tracce segrete. I
luoghi dove questi personaggi vissero, i locali dove consumarono amori e delitti, i quartieri, oggi a
volte sfigurati o ricostruiti, dove sembra di percepire, lo spirito che li animò. L’autore ne delinea un
itinerario affascinante e anticonvenzionale, scoprendo storie che l’eterno presente della città ha fatto
svanire nel gorgo del suo passato.
Corrado Augias
I segreti di Londra
Ed Mondadori, 2004. – 447 p.
Trafalgar Square, con la statua di Horatio Nelson in cima alla poderosa colonna di granito; la Torre
di Londra, dalle atmosfere ancora oggi inquietanti; l’East Side, cupa e delittuosa, in cui si
aggiravano Mr Hyde e Jack lo Squartatore; Greenwich e il Tamigi dei corsari e dei pirati, che
ebbero un ruolo importante nella costruzione dell’Impero. Sono solo alcuni luoghi della capitale
britannica attraverso cui Corrado Augias ci accompagna, svelando le storie significative, misteriose
e spesso sconosciute che si nascondono dietro le vie, i parchi, traccia di uno straordinario passato.
Corrado Augias
I segreti di Parigi
Ed Mondadori, 1996. – 279 p.
Parigi è di gran lunga la capitale più amata e visitata dagli italiani, eppure quasi nessuno si discosta
dagli itinerari consueti: Tour Eiffel, Notre-Dame, Quartiere Latino, Champs-Elysees. Corrado
Augias, che vi trascorre da molti anni lunghi periodi, ci propone di visitare un’altra città: una città
da scoprire sotto la Parigi attuale o nei suoi angoli più appartati, cogliendo la dimensione nascosta
delle cose, le tracce della storia e della leggenda. Ogni pagina di questo libro rievoca alcuni dei
“segreti” della città e descrive un episodio del passato, tragico, comico, erotico o eroico, ambientato
in un luogo reale della Parigi di oggi, visto come era nel momento che lo ha reso immortale.
Luca Novelli
In viaggio con Darwin: Patagonia e Terra del Fuoco
Ed Fabbri, 2006. – 184 p.
Luca Novelli ha intrapreso un viaggio toccando le tappe che il giovane Darwin compì tra il 1831 e il
1836, recandosi nei luoghi visitati proprio da Darwin. Un percorso d’interesse scientifico e
naturalistico, e carico di simboli di pace e tutela dell’ambiente. E’ un viaggio straordinario sempre
più a Sud del mondo, attraverso golfi delle balene, esplorando il Rio Deseado, esplorando la baia di
San Julian, fino alla Pampa perduta.
Luca Novelli
In viaggio con Darwin: Cile – Perù – Galapagos
Ed Fabbri, 2007. – 196 p.
Luca Novelli ha intrapreso un viaggio toccando le tappe che il giovane Darwin compì tra il 1831 e il
1836, recandosi nei luoghi visitati proprio da Darwin. Un racconto e un percorso di interesse
scientifico e naturalistico, tra paesaggi, animali e climi che fanno amare di più il nostro pianeta. E’
un viaggio tra i grandi temi dell’ecologia, tra passato e presente guardando al futuro: si parte dalla
fine del mondo, esplorando gli ultimi ghiacciai, arrivando alle pendici del vulcano Osorno,
attraversando la Cordigliera e la città di Lima, per giungere fino alle isole Galapagos.
Luca Novelli
In viaggio con Darwin: Tahiti- Nuova Zelanda – Australia
Ed Rizzoli, 2008. – 196 p.
Tahiti, Nuova Zelanda, Australia, Charles Darwin dopo le Galapagos supera gli antipodi. I suoi
ricordi si confrontano con un mondo che muta rapidamente per l’azione dell’uomo, ma i paesaggi
naturali sono ancora emozionanti, come le bizzarre creature che incontra. Questa è la terza e ultima
parte del progetto intrapreso da Luca Novelli, insieme ad un virtuale Darwin contemporaneo. E’ un
viaggio fra Tahiti, vulcani attivi, e natura, fino a giungere in Australia, e poi ancora in Tasmania,
l’isola del Diavolo, per tornare alla fine a Londra.
Angelo Maria Ripellino
Praga magica
Ed Einaudi, 1997. – 350 p.
Il libro mostra, al di là del clichè turistico di Praga, città d’oro, tutta l’arcana sostanza, le ambiguità,
il tenebrismo, il torpore, il fascino nascosto della città boema. E’ una Praga narrata non solo nei suoi
splendori, ma anche nelle sue ombre non meno fascinose: quelle del Quartiere ebraico, del Golem,
delle taverne, di Kafka, un viavai inesauribile di storie, leggende, personaggi.
Giovanni Caselli
Loira: il fiume dei castelli
Ed Giunti, 1992. – 164 p.
La Loira non è solo il fiume dei castelli, ma l’arteria principale della cultura francese. Questo libro,
che guida il viaggiatore attraverso il cuore più intimo della Francia, in un viaggio lungo mille
chilometri e cinquemila anni, è unico nel suo genere. Le guide dei castelli della Loira si limitano di
solito a quell’area definita comunemente come “Jardin de France” che va da Gien ad Angers, ma
c’è ben altro lungo il più grande e splendido fiume d’Europa a ovest del Reno.
Le guide di Airone
Itinerari natura: a piedi, in bicicletta, a cavallo
Ed Mondadori, 2004. – 118 p.
Questo primo volume propone 22 itinerari nell’Italia settentrionale, ed è un modo semplice per
scoprire la natura italiana, i parchi e le riserve. Si attraversano gli ambienti più diversi,dall’alta
montagna alla bassa costa marina; alcuni tracciati, quelli storici e nei parchi nazionali, sono stati
rivisitati e aggiornati, altri, nelle riserve più giovani, sono proposti per la prima volta. Si è cercato di
affermare quella filosofia di andare in natura, di andare lentamente (a piedi, in bicicletta, a cavallo)
perchè è il modo migliore per scoprire ciò che ci sta intorno, animali e bei paesaggi.
Le guide di Airone
Itinerari natura: a piedi, in bicicletta, a cavallo
Ed Mondadori, 2004. – 157 p.
Questo secondo volume propone 30 itinerari nell’Italia centro- meridionale e isole maggiori, i più
rappresentativi della grande varietà naturalistica e paesaggistica del territorio italiano. La maggior
parte di essi è percorribile a piedi, ma non mancano escursioni a cavallo o in bicicletta, e anche in
barca. Si passa dalla Toscana alla Campania, dalla Puglia alla Sardegna, per cercare di affermare
quella filosofia di andare per natura, di andare lentamente, perchè è il modo migliore per scoprire
ciò che ci sta intorno, animali e bei paesaggi.
Jovanotti
Il Grande Boh!
Ed Feltrinelli, 1999. – 250 p.
E’ un libro di ricordi e di pensieri, divisi in blocchi molto chiari: l’Africa e New York, il diario della
Patagonia del 1998 e la storia giorno per giorno della creazione del suo disco intitolato “L’albero”.
Le pagine che narrano la sua vita da solo sotto la tenda nel Sahara, sono pagine bellissime, da
grande scrittore di viaggio , ma sempre intrise della sua innocenza che hanno reso singolari le sue
canzoni. Questo deserto, questo Sahara, gli è entrato nella pelle, e Lorenzo lo ha cantato con parole
commosse; ma forse l’impresa più sensazionale è il racconto della traversata della Patagonia in
bicicletta, duemila chilometri lontano un mese e mezzo da casa, il dolore della solitudine e il mito
del viaggio. Un libro bellissimo per giovani e anziani, per chiunque ami il mondo, la frontiera e la
sua scoperta.
Alfonso Vinci
Samatari: nella foresta vergine sulle tracce di tribù sconosciute
Ed Feltrinelli, c1956. – 255 p.
Alfonso Vinci ha passato la prima giovinezza fra le scienze naturali e l’alpinismo. Emigrato in
America fu cercatore di diamanti, esploratore, e docente universitario. Nel 1953-54, e nel 1954-55
compì due spedizioni nelle foreste dell’interno, la spedizione shiriana e la spedizione guayaca,
scoprendo per primo alcune tribù di indios. Degli stessi anni è questo avvincente libro, in cui
racconta queste due straordinarie esperienze e avventure.
Libri per viaggiare. Italia
Ed Touring, 1997. – 520 p.
E’ una guida per conoscere e scoprire il paese e la sua memoria, attraverso i segni della storia, come
le antiche strade romane, o le città mille volte ripensate, i grandi eventi storici dall’antichità ad oggi.
Un viaggio nella natura tutelata, dal parco del Gran Paradiso, a quello d’Abruzzo, spunti per
scoprire panorami capaci di sorprendere, dominati dall’acqua o dalla roccia; una guida per
conoscere civiltà e modi di vita, genti di pianura e di città, popoli del mare o dell’interno. E’ un
viaggio appassionante nella storia del patrimonio artistico italiano, con i suoi monumenti e la sua
eredità culturale, e anche un viaggio nella gastronomia e nelle tradizioni culinarie dei vari luoghi.
Dentro l’Italia: piccole città, borghi e villaggi del Nord
Ed Touring, 2006. – 382 p.
Una guida innovativa per un turismo attento e fuori dai circuiti di viaggio più frequentati.
Un’immersione in piccole città, borghi e villaggi di grande fascino per gli inediti valori urbani e
artistici e per l’offerta di sapori antichi, atmosfere intense, occasioni di festa. Nel volume sono
presentate 17 piccole città d’autore ritratte come un’opera d’arte, 80 borghi e villaggi descritti con
passione, 146 dettagliate tavole cartografiche e 43 rare mappe storiche.
Dentro l’Italia: piccole città, borghi e villaggi del Sud
Ed Touring, 2008. – 368 p.
Una guida innovativa per un turismo attento e fuori dai circuiti di viaggio più frequentati.
Un’immersione in piccole città, borghi e villaggi di grande fascino, attraverso storie e itinerari
inconsueti, paesi medievali e centri barocchi, borghi fortificati e città progettate. Sono qui
presentate 19 piccole città, 81 borghi e villaggi, 144 dettagliate tavole cartografiche e 43 rare mappe
storiche.
Emilia Romagna: Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena
Ed Touring, 1985. – 280 p.
L’Emilia Romagna, questo triangolo in gran parte pianeggiante che è cerniera e luogo di passaggio
insieme tra l’Italia “continentale” e l’altra “mediterranea”, ha sempre offerto al viaggiatore una
immagine compatta, unitaria, appena segnata da quel doppio nome. In questo volume vengono
descritti i territori che gli studiosi chiamano “ lombardi”, inscritti cioè in quella vasta area padana
attorno alle città dell’antica via Consolare. Qui ritroviamo quella cultura padana, profondamente
legata alla terra, al suo riscatto e al suo rigoglio, nutrita di fatica e improvvise ribellioni. Una storia
antichissima ha posto in questa terra lo spartiacque tra due civiltà, il mondo celtico e quello romano,
poi sostituito dalla splendida civiltà bizantina.
Il Patrimonio Unesco. Planet: i capolavori dell’uomo( Francia- Portogallo- Spagna)
Ed Panorama, 2003. – 190 p.
L’obiettivo dell’Unesco è la conservazione di quei luoghi che per il loro valore storico, culturale o
naturale rappresentano un bene dal significato universale. Tutti sono esempi unici e irripetibili: nel
patrimonio francese dominano le cattedrali gotiche, come quella di Chartres, e i grandi palazzi come
Versailles, ma la città più significativa è senza dubbio Parigi, per ricchezza artistica e culturale; la
grande avventura atlantica del Portogallo è celebrata dal complesso monumentale formato dal
monastero dei Jeronimos, testimonianza dello sviluppo gotico; il patrimonio spagnolo è uno di
quelli con il maggior numero di siti protetti e una ricca eredità artistica e architettonica.
Il Patrimonio Unesco. Planet; i capolavori dell’uomo ( Spagna- Regno Unito- Irlanda)
Ed Panorama, 2003. – 191 p.
Prosegue in questo volume la descrizione dei numerosi siti protetti spagnoli, per poi passare al
patrimonio britannico: alcuni dei principali giacimenti archeologici del mondo, come Stonehenge,
per poi arrivare all’abbazia famosissima di Westminster e ai numerosi castelli. Infine viene descritta
l’Irlanda, che ospita mirabili esempi delle prime costruzioni architettoniche in pietra della storia
dell’uomo, i monumenti megalitici e monasteri inaccessibili, come quello dell’isola di Skellig
Michell
Mattia Signorini
La sinfonia del tempo breve
Ed Salani, 2009. – 180 p.
Green Talbot nasce nel 1919, in un tempo di pace, non sa cosa l’aspetta in quel secolo nuovo e
fragoroso: sa solo che deve lasciare la sua casa di Tranquillity, dove il tempo ristagna pigro, e
gettarsi nel mondo, tra la gente. Attraversa l’oceano rischiando la vita ma guadagnandosi amici
insperati, e si ritroverà nei luoghi dove la storia ha cambiato il suo corso: l’America della Grande
Depressione, l’Europa del dopoguerra, l’Italia del boom economico. E’ la storia di un uomo che
raccoglie in sè tutto l’umano e si mette in ascolto del mondo, è un romanzo d’avventura, una
metafora dell’esistenza.
Mattia Signorini
Severo American Bar
Ed PeQuod, 2005. – 215 p.
La storia qui raccontata è segnata dai viaggi e si svolge nel corso di una lunga estate, decisiva per il
cammino di crescita del protagonista, che lo racconta in prima persona: un breve viaggio a Torino,
quasi per staccarsi dalla pianura insidiosa di caldo, afa e inclemenza esistenziale; il mondo anonimo
della provincia polesana con i concerti e le serate, tra bar e argine di fiume, passate a scoprire i
segreti e le illusioni degli altri; un viaggio-vacanza in Inghilterra e in Irlanda, come prova di
un’altra dimensione del mondo. Il ritorno alla Rovigo di sempre, un po’ cambiati e con un senso di
amarezza in più, quello della scoperta che l’amicizia può nascondere qualche crepa.
Tiziano Terzani
Un indovino mi disse
Ed Super Pocket, 1997. – 428 p.
Nel 1976 un indovino cinese avverte Tiziano Terzani, corrispondente dello “Spiegel” dall’Asia:
attento, nel 1993 corri un gran rischio di morire, in quell’anno non volare mai.
Nel 1992 Terzani è stanco, dubbioso sul senso del suo lavoro. Gli torna in mente la profezia e la
vede come un’occasione per guardare al mondo con occhi nuovi. Decide quindi di non prendere
aerei per un anno, senza rinunciare al suo mestiere. Il risultato è un libro straordinario, che è
insieme romanzo d’avventura, autobiografia, narrazione di viaggio e grande reportage nel cuore
segreto dell’Oriente.
Ryszard Kapuscinski
Ebano
Ed Feltrinelli, 2000. – 277 p.
Viaggiatore curioso e acuto, Kapuscinski si cala nel continente africano e se ne lascia sommergere,
rifuggendo tappe obbligate, stereotipi e luoghi comuni. Abita nelle case dei sobborghi più poveri,
brulicanti di scarafaggi e schiacciate dal caldo; si ammala di malaria cerebrale; rischia la morte per
mano di un guerrigliero; ha paura, si dispera. Ma non perde lo sguardo lucido e penetrante del
reporter e non rinuncia all’affabulazione del grande narratore: che parlino di Amin Dada o della
tragedia del Ruanda, tassello dopo tassello le pagine di questo libro compongono il vivido mosaico
di un mondo carico di inquietudine.
Ian Baker
Dietro la cascate
Ed Corbaccio, 2006. – 542 p.
Questo libro è la storia di un memorabile viaggio di esplorazione in uno dei più remoti e
inaccessibili luoghi della Terra ed è, al tempo stesso, il resoconto di un pellegrinaggio nel cuore del
buddismo tibetano. I recessi più nascosti della gola dello Tsangpo sono così rimasti “terra
incognita” nelle mappe dell’esplorazione mondiale, finchè Ian Baker, scalatore e studioso del
buddismo, si è cimentato nell’ardua impresa di restituire realtà alle leggende tibetane. Dopo anni
trascorsi a intervistare lama, a decifrare testi tantrici, in una spedizione sponsorizzata del National
Geographic ha infine raggiunto il fondo della gola, dove ha trovato una splendida cascata alta 33
metri, il leggendario Graal di esploratori occidentali e cercatori tibetani.
Stewart Lee Allen
La tazzina del diavolo
Ed Feltrinelli, 2002. – 190 p.
Stewart Lee Allen racconta un anno della sua vita in viaggio sulle Vie del Caffè per ripercorrere la
storia di questa bevanda fin quasi a tracciare un insolito paradigma del progresso della civiltà. E’
l’anno 1988: dal Kenya, Allen risale in Etiopia nella città di Harrar dove ha avuto inizio la civiltà
del caffè. La tappa successiva è Jiiga, alla scoperta di cerimonie religiose legate alla mistura del
diavolo. In seguito attraversa il Mar Rosso e approda sulle coste dello Yemen, nel porto di alMakkha, storpiato in Mocha, il soprannome universale del caffè. Il viaggio continua in Turchia,
passa da Vienna, approda a Londra e a Parigi, e il tour finisce in una scorribanda da New York a
Los Angeles.
Liv Arnensen e Ann Bancroft
Nessun orizzonte è troppo lontano
Ed Corbaccio, 2003. – 192 p.
Nell’inverno 2000-2001 due donne intrapresero un viaggio storico. Sarebbero state le prime
esploratrici ad attraversare l’Antartide, a piedi, senza cani e con il solo aiuto di sci trainati a vela.
Ann, americana di 45 anni, e Liv, quarantasettenne norvegese, avanzarono per tre mesi sul ghiaccio,
a temperature polari sotto zero, con l’incubo di non riuscire ad arrivare alla meta finale prima che
cali il buio dell’inverno polare. Questo libro è la cronaca del duplice viaggio di Ann e Liv: quello
attraverso i ghiacci e quello all’interno del loro cuore, imparando che cosa vuol dire desiderare
fortemente qualcosa e non scoraggiarsi di fronte alle difficoltà
Martin Cruz Smith
Havana
Ed Mondadori, 2001. – 399 p.
Arkady Renko è a un passo dall’abisso. In una Mosca grigia e fatiscente, dove tutto è in vendita, ha
visto morire la moglie Irina per una iniezione sbagliata. Di lei gli resta solo un cappotto nero di
cachemire e con quello addosso vola nel caos tropicale dell’Havana. Perchè lì, al largo delle acque
cubane, è stato rinvenuto il cadavere di un poliziotto russo, che sembra essere quello di un suo caro
amico. Renko si troverà immerso in una Havana magica e ostile dove cercherà la verità su quella
morte. Ad accompagnarlo una guida sensuale e tenera, una detective locale, Ofelia. Si troveranno
impigliati in un complotto intricato, dove una città magica fa da sfondo a corruzione, sesso e denaro
sporco.
Duccio Canestrini
Andare a quel paese: vademecum del turista responsabile
Ed Feltrinelli, 2002. – 188 p.
Ormai tutti sono stati dappertutto: dall’India ai Caraibi, dal Kenya all’Egitto. Secondo
l’organizzazione mondiale del turismo, ogni anno 700 milioni di “nomadi del benessere” lasciano
casa per divertirsi e ricaricarsi, ma l’80% di questi riguarda i residenti dei venti paesi più ricchi del
mondo. Questi poco si curano dei danni ambientali e sociali arrecati dall’industria del turismo alle
destinazioni “paradisiache”di turno, che sono sempre più a rischio. Cambiare si può e si deve, solo
una maggiore consapevolezza è in grado di ridare senso al viaggio: quell’antico piacere, quella
crescita individuale che si ottengono attraverso gli incontri più diversi. Una riflessione seria e
appassionata su come muoversi e vivere da protagonisti i propri viaggi senza offendere la dignità
altrui.
Maxence Fermine
Opium
Ed Bompiani, 2003. – 165 p.
Il nuovo intenso romanzo di Fermine racconta al storia di un uomo che a metà dell’Ottocento mette
la sua volontà inflessibile al servizio di un sogno: scoprire il segreto della qualità di tè più preziosa.
E’ un grande viaggio spirituale, tra miti e segreti, che conduce il protagonista dalla dolcezza del tè a
quello dell’oppio, attraverso la scoperta del piacere dei sensi e dell’amore per la donna più bella del
mondo. Ma il viaggio porta con sè l’imprevisto, come ogni esperienza di iniziazione. E’ una
affascinante vicenda di esotismo, profumi e deliri erotici, l’uomo solo di fronte a una natura e a
un’umanità ostili.
Ryszard Kapuscinski
Ancora un giorno
Ed Feltrinelli, 2008. – 142 p.
Nel 1975, dopo una guerra di liberazione, l’Angola cessa di essere colonia portoghese e conquista
l’indipendenza. L’autore, che nella sua carriera di reporter ha seguito ben 27 rivoluzioni, era là
anche questa volta. Oltre che una cronaca delle battaglie e dei fatti politici, offre sempre la
descrizione di un mondo diverso dal nostro, osservato con l’occhio di un bambino e la freschezza di
un adolescente. L’autore fa vivere con tratti affettuosi e vivaci le poche, umili e belle persone con
cui ha stretto amicizia e con le quali ha condiviso i momenti di sconforto, privazione e paura. E poi
c’è Carlotta, una soldatessa giovane e bella cui l’autore dedica un ritratto così commosso e delicato
da farne un personaggio indimenticabile.
Mark Adlard
Caccia alla balena
Ed Rusconi, 1981. – 381 p.
Racconto di viaggio dalle coste inglesi al Mare di Groenlandia.
Pino Cacucci
Camminando: incontri di un viandante
Ed Feltrinelli, 1998. – 125 p.
Il senso del viaggio per Pino Cacucci sta nel fermarsi ad ascoltare chiunque abbia una storia da
raccontare, sulla propria vita e le passioni che l’hanno segnata. Ognuno dei capitoli è una
conversazione, un viaggio con chi narra attraverso i racconti di vicende tragiche, comiche, assurde.
I personaggi senza patria e cosmopoliti, sono noti e meno noti, per lo più originari dell’America
Latina, e soprattutto del Messico; ma vengono percorse anche strade europee, come quelle della
Germania o della Spagna. Troviamo gli scrittori Luis Sepulveda, il musicista Steven Brown,
assieme ad altre “comparse” della storia, che hanno vissuto guerre, rivoluzioni e spesso sono state
costrette all’esilio.
Ennio Cavalli
Il divano del Nord: viaggio in Scandinavia
Ed Feltrinelli, 2005. – 264 p.
Nel suo Grand Tour scandinavo, Ennio Cavalli attraversa Islanda, Svezia, Lapponia, Finlandia,
Danimarca, Norvegia, gli arcipelaghi delle Aland e delle Lofoten, si sposta a Bornholm, l’isola delle
aringhe, tocca la Germania dei fratelli Grimm. Viaggio culturale e viaggio gastronomico, muove
dalla curiosità e da una istintiva predilezione per il bello e per i piaceri della vita. Una carrellata
avvincente che va dai Grand Hotel di Stoccolma e Oslo, all’Icehotel in Lapponia che in primavera
si scioglie. E’ una “Fiesta” boreale, una corrida di renne e premi Nobel, tra navi rompighiaccio e
miti vichinghi, sotto il sole di mezzanotte.
Pino Cacucci
La polvere del Messico
Ed Feltrinelli, 1997. – 232 p.
E’ il romanzo di un viaggio attraverso un paese narrato dalla gente, da innumerevoli personaggi:
bevitori incontrati in bettole, autisti squinternati tra selve e deserti, vecchi indios dalla saggezza
velata, teppisti e allevatori di galli da combattimento. Un caleidoscopio di comparse sullo sfondo di
un Messico sornione, capace di stupire il viandante ad ogni angolo di strada. L’autore osserva
ascolta, registra, guidato dalla certezza che le storie tramandate sono più vere della storia ufficiale.
Tiziano Terzani
La porta proibita
Ed Tea, 2004. – 270 p.
Nel febbraio 1984 Terzani venne arrestato a Pechino, perquisito, interrogato e infine espulso dal
paese. Per quattro anni vi aveva risieduto, con moglie e figli, cercando di sentirsi veramente
“cinese”. Aveva visto e scritto cose assai diverse da quelle che appaiono agli occhi incantati dei
turisti autorizzati; aveva denunciato le immense contraddizioni del socialismo maoista; aveva
ammirato gli splendidi tesori di una cultura millenaria, e soprattutto, aveva viaggiato, con tutti i
mezzi possibili, uscendo da itinerari canonici e cercando di parlare davvero con i cinesi, con la
gente. E’ questo un reportage, un diario di viaggio, ma soprattutto è il romanzo di un’avventura
umana.
Tiziano Terzani
In Asia
Ed Longanesi & C., 1998. – 434 p.
Leggendo questo libro ci si ritrova ad ascoltare, ammaliati, due voci diverse eppure ugualmente
intense: da un lato quella del grande giornalista che ha saputo raccontare come nessun altro gli
eventi determinanti nella storia asiatica degli ultimi trent’anni (dalla guerra in Cambogia e nel
Vietnam, alla rivolta di piazza Tienanmen); dall’altro quello dell’Oriente vero, non condizionato da
stereotipi, non osservato dall’esterno, bensì vissuto nella sua quotidianità. Reportage, autobiografia,
cronaca di costume, racconto d’avventura, al lettore dunque, il piacere di viaggiare in questi due
mondi, e di scoprirne le frontiere e l’affascinante complessità.
Charles Darwin
Viaggio di un naturalista intorno al mondo
Ed Aldo Martello, 1959. – 601 p.
Ecco il resoconto nitido, pittoresco, appassionato del favoloso itinerario darwiniano nello spazio e
nel tempo. Non fu certo un viaggio di piacere: a bordo del brigantino, Darwin soffrì le torture del
mal di mare, a terra fu colpito da ogni specie di malattie, ma via via, dall’ Inghilterra al Sud
America, dalle Falkland a Capo Horn, dalle Ande alle Galapagos, andò avanti con sicurezza e
coraggio spinto da una grande sete di sapere, per giungere a formulare quella famosissima teoria
dell’evoluzione che sconvolse tutte le basi della scienza.
Gilles Beguin e Dominique Morel
La Città Proibita: nel cuore di Pechino
Ed Universale, 1998. – 160 p.
La Città Proibita e una città nella città, è un complesso architettonico grandioso che nella
disposizione dei suoi palazzi, riflette il potere assoluto e il ruolo cosmico dell’Imperatore. E’ il
cuore pulsante e sacro di Pechino, che nonostante i mutamenti politici, i rivolgimenti della storia e
l’evoluzione della società, continua immutabile a seguire un modello che sfida il tempo. I due
storici Beguin e Morel conducono il lettore in un appassionante viaggio in questo straordinario
labirinto che appare come un calco del destino stesso della Cina e delle sue tradizioni millenarie.
Tiziano Terzani
Buonanotte signor Lenin
Ed Tea, 2005. – 423 p.
Nell’agosto del 1991 Tiziano Terzani si trova lungo il corso del fiume Amur, in Siberia, con una
spedizione sovietico- cinese, quando apprende la notizia del golpe anti-Gorbaciov che ha appena
avuto luogo a Mosca. Decide di intraprendere subito, questa volta da solo, un lungo viaggio che in
due mesi lo condurrà, attraverso la Siberia, l’Asia centrale, e il Caucaso, fino alla capitale. Una
esperienza eccezionale, fissata negli appunti, nelle riflessioni e nelle fotografie che compongono
questo libro, una testimonianza in presa diretta di un evento epocale, una galleria di individui e
popoli diversi, città leggendarie, luoghi sconosciuti. Una eccezionale testimonianza sul tramonto
dell’impero sovietico.
Itinerari d’Italia. Toscana
Ed Touring, 2001. – 159 p.
E’ una guida per scoprire i luoghi più incantevoli di questa magnifica regione. Un percorso tra
borghi e castelli tra Lunigiana e Garfagnana, Lucca e la Versilia, Pistoia e le sue terme, Pisa e la
valle dell’Arno, Firenze e i grandi cicli pittorici, Arezzo e il Valdarno, il paesaggio del Chianti e
delle Crete, le pievi dell’aretino, gli eremi e le abbazie tra Mugello e Casentino, le terre di Siena, le
colline e le pianure della Valdichiana, Volterra e le sue colline metallifere, per arrivare al litorale
con Livorno e le isole dell’arcipelago toscano, Grosseto e la Maremma, il monte Amiata, per
scoprire e percorrere le vie degli Etruschi.
Regione Toscana
Giardini e ville di Toscana
Ed Touring, 2003. – 158 p.
Giardini e ville di Toscana: 160 giardini aperti al pubblico propongono una visita alla Toscana
modellata dalla creatività degli uomini che per tre millenni hanno lasciato il loro segno in questa
terra. Sono parchi e giardini che accompagnano e definiscono le grandi architetture del
Rinascimento del XIX secolo, un patrimonio molto particolare e ampiamente diffuso in un ambiente
che è considerato, per densità e varietà dei suoi beni culturali, tra i più ricchi del mondo.
Veneto. Polesine: guida ai percorsi rurali tra due fiumi
Ed Provincia di Rovigo, 2005. – 105 p.
Il progetto ruralEquality vede, tra gli obiettivi più importanti, quello di creare sinergie tra le aziende
agricole che vi partecipano, dando loro la possibilità di rafforzarsi l’una con l’altra interagendo. In
questa opera ci sono 5 sezioni, che rappresentano i principali temi che caratterizzano il Polesine e le
aziende agricole che ne fanno parte. Vi è inoltre in allegato una mappa territoriale per organizzare
un viaggio, che fornisce ulteriori utili informazioni sul territorio, per vivere la storia e la
trasformazione del territorio, conoscere l’arte e l’architettura, i mestieri e l’artigianato, a scoprire i
sapori del Polesine.
Guida alle Bandiere Arancioni. Località dell’entroterra selezionate e certificate dal Touring
Ed Touring, 2005. – 208 p.
La Bandiera Arancione, istituita nel 1998, è il marchio di qualità Touring che seleziona e certifica le
piccole località dell’entroterra, in base a rigorosi parametri turistici e ambientali. La guida,
suddivisa per capitoli regionali, presenta ogni località nella sua più vera identità, con particolare
riferimento alle tipicità, alle tradizioni locali e ai tratti di unicità. E’ una guida che vi condurrà tra
borghi, contrade e città murate, dove vedrete sventolare la Bandiera Arancione a garanzia di qualità.
Mini Guide. Mallorca
Ed Everest, 2001. – 96 p.
Attraverso una serie di bellissime e suggestive immagini, questa pratica e completa guida da al
lettore una serie completa di informazioni riguardo i più interessanti luoghi situati sull’isola di
Maiorca, per rendere il soggiorno in questi luoghi memorabile e incantevole.
D. Volpi e R. Quintavalle
Viaggio in Asia
Ed La Scuola, 1968. – 93 p.
E’ un viaggio alla scoperta dell’Oriente misterioso. Partendo dalla Terra Santa sulle orme di Gesù ,
ripercorrendo le tappe del suo cammino, per giungere nella misteriosa India dove riti e tradizioni
millenarie sembrano immutate. Si arriva poi in Giappone, il paese di fiori e bambole, dove anche
prendere un tè diventa un rito, per arrivare infine in Cina, un paese tabù, dove anche i lavori agricoli
più elementari sono ancora arretrati, e società e politica sono tuttora immutate.
D. Volpi
Viaggio in America
Ed La Scuola, 1968. – 93 p.
E’ un viaggio alla scoperta del Nuovo Mondo. In Canada, per scoprire un paese immenso, ricco di
foreste e costellato da migliaia di laghi, fiumi e torrenti, e poi negli Stati Uniti d’America, dove le
meraviglie e le stranezze sono tante e impossibili da descrivere tutte. Si arriva poi nel Messico, dove
si possono ammirare le rovine Maya, per giungere al Canale di Panama, una strada tra due oceani
lunga 81 km. Infine si arriva in Perù, paragonabile ad una casa a due piani: il pian terreno una
fettuccia arida e desertica, nebbiosa e abbastanza fredda, il secondo piano invece, è a quattromila
metri di altezza, per poi concludere il viaggio in Brasile e poi in Argentina, dove città caotiche
come Rio de Janeiro e la Pampa sconfinata possono affascinare allo stesso modo.
S. Zavatti
Viaggio ai Poli
Ed La Scuola, 1965. – 93 p.
Più che la descrizione di un viaggio è una geografia dei Poli: dall’Artide, scoprendone la flora, la
fauna, le risorse, lingua e tradizioni, la Groenlandia e l’Alaska e le altre isole; all’Antartide, con la
sua spietata caccia alla balena, ma anche la sua fauna marittima, gli uccelli e le terre antartiche,
dove si sono svolte molte spedizioni, tra difficoltà e pericoli e dove la modernità di mezzi e tecniche
stride con una natura a tratti ancora inviolata.
Giorgio Botta
Cultura del viaggio
Ed Unicopli, 1998. – 319 p.
Il tema del viaggio richiede un approccio interdisciplinare. Il viaggio è anzitutto un tema di
geografia, ma comprende aspetti vari e vasti. Qui viene trattato il viaggio come esperienza
formativa e di cultura, attraverso un’analisi della più famosa e antica forma di viaggio, il Gran Tour,
dall’antichità ai tempi moderni, quando il viaggio aveva lo scopo di formare la cultura di un
giovane, e non ancora solo a fini turistici. Si presenta così una affascinante operazione culturale,
dove è presentata una accurata ricostruzione storico-geografica del territorio, attraverso le
testimonianze più complete di viaggiatori.
Città da scoprire: guida ai centri minori in Italia settentrionale
Ed Touring, 1983. – 368 p.
Una selezione di 50 località (per la sola Italia settentrionale) descritte e illustrate con rigore e
metodo. Ci si è voluti tenere al di sotto dei capoluoghi di provincia, quindi esclusi, per dedicarci a
quelle località, di media e piccola dimensione demografica, che hanno svolto un ruolo storico di una
certa importanza nel proprio ambito territoriale e hanno conservato una precisa identità
nell’impianto urbano e nei caratteri della propria cultura. Per ogni località c’è tutta una serie di
vedute a corredo e a sostegno dei testi: fot d’ambienti, vie e piazze, monumenti e opere d’arte. Una
guida di sicuro valore culturale, studiata e costruita con grande scrupolo.
Città da scoprire: guida ai centri minori in Italia centrale
Ed Touring, 1984. – 400 p.
Questo secondo volume copre le regioni centrali d’Italia: Toscana, Marche, Abruzzo e Lazio.
L’ideale viaggio si compie alla scoperta e alla valorizzazione dei centri minori, si svolge ora in
ambienti naturali e in contesti storico-culturali assai diversi, rispetto a quelli dell’Italia
settentrionale. Questo volume considera 70 centri di varia grandezza, si tratta di città meno investite
dai processi di industrializzazione, ed è proprio la collocazione della maggior parte di essi in
posizione elevata, distante dalle fasce costiere o dalle valli, quindi in posizioni sfavorevoli allo
sviluppo o a fini industriali, che ha prodotto una storia urbanistica più pittoresca e suggestiva, ma
anche più conservativa e statica.
Città da scoprire: guida ai centri minori in Italia meridionale e insulare
Ed Touring, 1985. – 400 p.
Questo terzo volume è dedicato alle regioni di Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria,
Sicilia e Sardegna. I centri minori di questo volume sono circa 80, sparsi su un territorio troppo
spesso preso in considerazione solo per il suo mare e le sue spiagge. Invece è un territorio
profondamente connotato da fenomeni insediativi antichissimi, alcuni risalenti all’età del Bronzo, e
dove quindi, la cultura urbana affonda le sue radici in tempi più lontani rispetto al resto d’Italia. E’
caratteristica del Sud una minore presa dell’industrializzazione, o non tale da stravolgere come nel
Nord, gli assetti originali degli impianti urbani, e proprio questa sua particolare situazione che ha
suggerito di inserire, fra i centri minori, non solo quelli di rilievo, ma anche quelli decaduti, che
hanno avuto però indubbia importanza in tempi parecchio lontani.
Grandi città del mondo: qui Tokyo
Ed Aldo Garzanti, 1973. – 64 p.
Tokyo, la “Capitale del Sol Levante” è diventata, in un secolo, la megalopoli più popolata della
terra, e in pochi decenni, una delle maggiori potenze industriali del mondo, ma questi aspetti non
hanno comunque cancellato gli aspetti e i valori tradizionali della vita giapponese. A conoscere
questa complessa e inquietante realtà, fatta di sovrappopolazione, inquinamento, ma anche di
natura, valore della famiglia e della religione, ci guida l’autore del testo, Giuliano Bertuccioli,
profondo conoscitore del mondo orientale. Di Tokyo traccia un ritratto accurato, offrendo una
panoramica dei più famosi e interessanti quartieri, del porto e del Palazzo Imperiale, e poi una
sfilata di antichi costumi e feste giapponesi, per rappresentare ancora meglio la vita così come è
vissuta.
Grandi città del mondo: qui Berlino
Ed Aldo Garzanti, 1975. – 64 p.
Nata dalla fusione di due villaggi prussiani, dilaniata dalla folle avventura hitleriana, punto cruciale
della “guerra fredda”, Berlino si trova in una situazione che non ha riscontro nella storia. Città
divisa da un muro di 46 km, dove convivono due diverse ideologie, due diversi modi di concepire il
mondo, una realtà drammatica che fa di Berlino una città eccezionale. Le due Berlino, seppur
fisicamente unite in un unico grande corpo urbano, sono contrapposte per sistemi di vita, ideologie
e rivalità competitiva, così almeno appaiono al visitatore. Questo libro illustra l’aspetto che la città
sta assumendo, e la vita che la anima, insieme a le particolarità che meritano di essere viste.
Grandi città del mondo: qui New York
Ed Aldo Garzanti, 1971. – 64 p.
In questo volume si varca l’oceano e si va a New York, la metropoli delle metropoli, città assurta a
simbolo della civiltà moderna. Crogiuolo di più razze e popoli, è più di ogni altra impregnata di
cosmopolitismo. Il compito di introdurci nel vivo della città, di svelarcene i segreti l’ha assunto
Ruggero Orlando, che tutti gli italiani conoscono. Ne risulta un quadro a forti tinte, ricco di luci e
ombre, ma estremamente vivo e interessante.
Grandi città del mondo: qui Mosca
Ed Aldo Garzanti, 19?. – 64 p.
Chiusa per molto tempo alle correnti turistiche, è ora una delle principali mete dei viaggiatori di
tutto il mondo, non ultimi gli italiani. Si è tracciato in questo volume una storia intellettuale e
spirituale della Russia, che si identifica profondamente con l’animo orientale, slavo di Mosca, vero
cuore della nazione. Si è colto di Mosca l’aspetto umano e quotidiano, rivelando la complessità e
l’eterogeneità tipiche di quel crogiuolo di razze e civiltà che è la capitale russa
Grandi città del mondo: qui Pechino
Ed Aldo Garzanti, 1976. – 63 p.
Pechino è una città della quale si possiedono pochi elementi di conoscenza: una città per i più
praticamente sconosciuta, misteriosa e ancora avvolta nel mito nel quale un secolare isolamento
l’aveva posta. Il compito di ricrearci l’immagine viva di questa città è stato affidato a Renata Pisu,
attenta e sensibile conoscitrice della realtà di Pechino, una delle città più popolose del mondo,
cercando di comporre il quadro delle realtà multiformi di questo sterminato paese.
Grandi città del mondo: qui Roma
Ed Aldo Garzanti, 1970. – 64 p.
Questo volume esce in coincidenza con le celebrazioni del centenario di Roma Capitale d’Italia.
Roma è oggi un organismo vivo, ricco di fermenti, proteso all’avvenire, pur conservando intatta
quella maestà che le deriva da tanta storia. L’autore del testo, Manlio Lupinacci, ci conduce da un
punto all’altro della città, da una porta, una via una piazza, un monumento all’altro, commentando
luoghi e fatti, rievocando il passato, e ci restituisce una Roma superba della sua grandezza, ma
anche umana, domestica e cordiale.
Grandi città del mondo: qui Parigi
Ed Aldo Garzanti, 1968. – 64 p.
Parigi città prestigiosa come nessun’altra, è una capitale nella quale si può ben dire che tutta
l’Europa si riconosce. In questo volume si rievocano le vicende che ne hanno determinato il suo
sviluppo, e si tratteggiano le componenti essenziali del suo tessuto urbano e monumentale, ci si
sofferma sui modi di vita, i costumi, i vizi e le virtù del suo popolo. Una funzione di complemento
ha la parte illustrativa, che da una parte indugia sulla struttura e le dimensioni dell’immenso tessuto
urbano e dall’altra, cerca di restituire lo spirito e l’atmosfera parigina.
Grandi città del mondo: qui Vienna
Ed Aldo Garzanti, 1972. – 64 p.
Centro di un impero che fu tra i protagonisti degli ultimi secoli di storia, Vienna ha tratto un
carattere nobile e un’aria cosmopolita. A conoscere questa città ci conduce Louis Barcata, viennese
autentico, che ne traccia un profilo amoroso, indulgendo sulla sua gente, i suoi monumenti,e le sue
bellezze. Completa il testo la documentazione fotografica degli aspetti della città e del suo
quotidiano vivere.
Grandi città del mondo: qui Londra
Ed Aldo Garzanti, 1969. – 64 p.
Londra può vantarsi di essere una delle capitali del mondo, e chi vi arriva avverte subito i segni di
questa vocazione nel suo grandioso ritmo di vita, nel suo cosmopolitismo, in quel senso di libertà
che la rende aperta a tutti. A conoscere questa città ci guida un giornalista che a Londra vive da
anni, descrivendoci le caratteristiche più salienti della città: i parchi, i ritmi quotidiani e più
tradizionali della vita sociale, lo spirito di conservazione, e il culto della democrazia, tutti quei
fattori che contribuiscono a fare di Londra un centro turistico dei più vitali e interessanti.
L’Italia antica: siti, musei e aree archeologiche
Ed Touring, 2002. – 376 p.
Gli esperti del Touring Club Italiano hanno selezionato le più importanti testimonianze
archeologiche d’Italia. Ne è nata una guida aggiornata che invita alla scoperta delle origini della
nostra cultura. I venti capitoli regionali comprendono: 20 carte regionali, che evidenziano i luoghi
descritti, 500 località tra grandi città e centri minori, 380 musei corredati da notizie pratiche, 28
piante dei siti più famosi, 47 riquadri di approfondimento storico e infine 74 idee per un turismo di
qualità.
Grandi itinerari automobilistici nel paesaggio italiano
Ed Touring, 1988. – 368 p.
E’ una guida che assume a soggetto, promuovendole al ruolo di protagoniste, anzichè i centri storici
e il loro patrimonio artistico-culturale , le strade stesse, e con le strade gli ambienti, i paesaggi, i
panorami che il loro andare per pianure e colline e valli e montagne dispiega alla vista. E’ un
girovagare per le strade d’Italia, i centri urbani e i luoghi dove storia e cultura hanno depositato un
immenso patrimonio d’arte. Da qui l’idea che il viaggiare in automobile possa, a certe condizioni,
farsi svago e piacere della mente.
Sting e Jean-Pierre Dutilleux
Amazzonia: lotta per la vita
Ed Longanesi & C, 1989. – 123 p.
Questo libro è un evento unico. Per la prima volta, Sting, star mondiale, ci parla della sua lotta per
la sopravvivenza del pianeta Terra. Con il fotografo e cineasta Jean-Pierre Dutilleux, ci trasporta nel
cuore di un mondo misterioso e magico: la foresta amazzonica. Dalla sua sopravvivenza e da quella
delle tribù che la popolano dipende il nostro futuro e quello dei nostri figli. Un viaggio straordinario
all’interno del “polmone della Terra”, che non può lasciare indifferenti, dove la natura regna ancora
sovrana e dove i ritmi di vita sono lontani anni luce dai nostri.
Europa da scoprire: itinerari nelle città e nelle regioni
Ed Touring, 1996. – 544 p.
In questa guida sono 19 le città che il volume racconta e descrive, scelte fra le più rappresentative
dei valori comuni, nonostante una lunga storia di contrasti violenze, alla civiltà europea: dalle
“meridionali” Lisbona e Atene, alle “centrali” Praga e Vienna, alle “settentrionali” Stoccolma e San
Pietroburgo. E una ventina di regioni, scelte anch’esse tra le più emblematiche per ricchezza di
centri minori caratteristici, di monumenti d’arte isolati e solenni, di scenari paesistici rilevanti, di
manifestazioni significative delle culture locali: dall’Andalusia alla Provenza, dalla Renania alla
Cornovaglia, dalla Boemia al Dodecaneso, luoghi e spazi di alta qualificazione turistica, secondo
quel concetto di “viaggiare per conoscere”.
Europa città da scoprire
Ed Touring, 2005. – 368 p.
Protagonista è l’Europa Centrale e queste città confermano come l’Europa offra molto di più della
pur importante maestà delle sue capitali, e come la nostra storia, ora che si allarga verso est, ci
restituisca e ci presenti un nuovo pluralismo: quello di città e paesaggi urbani che per secoli sono
stati in qualche modo laterali rispetto a corsi, tappe ed eventi di un continente al centro del mondo.
Questo libro ha il pregio di svelare un’armonia di grandi e piccoli centri urbani disseminati sui
paesaggi del continente, in cui spesso brillano le mete del tutto inviolate dagli itinerari del turismo
organizzato, dalla Svizzera alla Polonia, dalla Slovenia alla Bosnia-Erzegovina, dall’Albania a
Malta.
Artigianato, sapori e tradizioni d’Italia
Ed Touring, 2000. – 429 p.
In questa guida, regione per regione, i nostri esperti hanno selezionato gli artigiani più fedeli alle
tecniche e ai materiali di un tempo, le feste di antica e documentata origine e la migliore
gastronomia locale. Centinaia di indirizzi e informazioni consentono con questo volume di
acquistare manufatti di grande qualità e di partecipare a eventi emozionanti e non poteva mancare
un doveroso riferimento ai sapori della nostra gastronomia tradizionale che rivivono qui in 20
specialità di cui si fa la storia e si svelano gli ingredienti più segreti.
Natura e paesaggio. I sentieri del Touring in Italia: 75 itinerari scelti dai nostri esperti
Ed Touring, 1998. – 26 schede ill.
Questa pratica raccolta di 26 schede illustrate permette passeggiate in armonia con l’ambiente, le
carte con gli itinerari commentate da efficaci descrizioni guidistiche; inoltre tutte le informazioni su
alberghi, ristoranti, rifugi, campeggi e sul periodo migliore per compiere l’escursione, e la
cartografia stradale per le più rapide vie d’accesso.
Il paesaggio italiano: idee contributi immagini
Ed Touring, 2000. – 279 p.
Questo volume è interamente dedicato al paesaggio italiano: alla multiforme varietà degli assetti
regionali, alle interpretazioni culturali che stanno alla base del concetto di paesaggio, agli strumenti
di salvaguardia e di valorizzazione. Il paesaggio costituisce l’archivio della nostra memoria storica e
la sua tutela è fonte di ricchezza per il Paese e questo volume esplora nuove strategie di convivenza
fra conservazione e sviluppo; un ricercato corredo iconografico,accompagna e completa i contenuti
dell’opera.
Guida rapida d’Italia. Liguria – Piemonte – Valle d’Aosta – Lombardia
Ed Touring, 1992. – 320 p.
Una vera, completa, esauriente guida di viaggio, la cui utilità e praticità è esaltata dal notevole
apparato cartografico (carte generali, itinerari e soprattutto piante di città). Ci sono 27 itinerari, dove
sono messi in evidenza il percorso e le soste, e indicazioni per scoprire angoli meno noti. Un
capillare quadro del patrimonio artistico- monumentale, ambientale e naturalistico delle 4 regioni,
articolato in itinerari di visita, e in fondo al volume sono segnalati i principali servizi di interesse
turistico e propone una selezione di alberghi e ristoranti suddivisi in categorie.
Guida rapida d’Italia. Veneto – Trentino Alto Adige – Friuli Venezia Giulia – Emilia Romagna
Ed Touring, 1994. – 336 p.
Questo volume riserva le sue 336 pagine al patrimonio turistico delle regioni del Nord-Est italiano.
Regioni belle, ospitali, di turismo forte e consolidato, che, allineano città d’arte e di storia tra le più
illustri quali Venezia, Bologna, Trieste, Ferrara e Ravenna; centri minori di intenso tono ambientale
quali Chioggia, Este, Riva del Garda, Bressanone, Aquileia; luoghi di richiamo vacanziero
irresistibile quali Cortina d’Ampezzo, Madonna di Campiglio, Rimini, Riccione; e ancora aree dal
fascino sottile, le lagune venete e friulane, il Parco Nazionale dello Stelvio, le Dolomiti e altro
ancora. Il tutto con itinerari di visita, servizi di interesse turistico e una selezione di alberghi e
ristoranti.
Guida rapida d’Italia. Toscana - Umbria – Marche
Ed Touring, 1995. – 302 p.
In questo volume si da spazio a tre regioni, che nel panorama complessivo delle risorse turistiche
del nostro paese, occupano una posizione di assoluto rilievo; vantano infatti la non comune
prerogativa di allineare, accanto a paesaggi celebrati in Italia e nel mondo per la loro smagliante
bellezza, una trama di città, di centri minori e di monumenti architettonici isolati che per fama e
qualità non ha eguali. Le terre che vanno dalla Maremma al Montefeltro, dalla Lunigiana alla Valle
del Tronto, vi hanno modellato città predilette da turisti e viaggiatori, come Firenze, Pisa, Siena,
Ascoli Piceno; centri minori come San Gimignano in Toscana, Gubbio in Umbria, e San Leo nelle
Marche; ma anche abbazie solitarie e piene di fascino quali Monte Oliveto Maggiore, o San
Galgano. Il tutto corredato di itinerari e da una selezione di alberghi e ristoranti.
Guida rapida d’Italia. Lazio – Abruzzo – Molise – Sardegna
Ed Touring, 1996. – 271 p.
In questo volume vengono proposti 24 itinerari turistici che, accompagnati da altrettante carte
stradali, evidenziano i caratteri ambientali e paesaggistici di queste 4 regioni, e soprattutto di Roma,
che del turismo è una delle capitali mondiali. Vi sono le descrizioni di città belle e antiche (oltre a
Roma) come Viterbo, Cagliari, L’Aquila; di centri minori dalla spiccata personalità urbana quali
Alghero, Subiaco, Gaeta, Sulmona, Tivoli, Tuscania; di nobili aree archeologiche come Ostia
Antica, Villa Adriana, le necropoli etrusche di Cerveteri e Tarquinia, le rovine puniche di Nora e
Tharros; e poi le maestose abbazie laziali, le chiese romaniche di Abruzzo, Molise e Sardegna. A
completare il tutto centri termali, stazioni sciistiche, località di villeggiatura balneare corredate di
notizie pratiche, alberghi e ristoranti.
Storia e civiltà. Antica Cina: storia di una riscoperta
Ed Universale Electa, 1999. – 176 p.
Agli inzi del XX secolo la Cina si apre al mondo: è l’incontro-scontro tra culture, tra Occidente e
Oriente. Si apre l’era eroica dell’archeologia, cui succede quella del caos politico, e fino al 1937
l’archeologia cinese vive nell’ombra. Poi, la rivelazione: la Cina svela i suoi tesori, si succedono le
mostre internazionali, si moltiplicano le scoperte. Dal Fiume Giallo al Fiume Azzurro, dal nord al
sud, la Cina delle origini si mostra e si moltiplica. Corinne Debaine-Francfort, sinologa e
archeologa, accompagna il lettore in un viaggio alla scoperta dell’antica Cina, dalle origini alla fine
della dinastia Han, che per gloria e potenza eguagliò l’Impero Romano.
Storia e civiltà. Tesori sommersi: l’archeologia subacquea
Ed Universale Electa, 1997. – 176 p.
Siti sommersi e luoghi di naufragi: il mondo sottomarino esercita da sempre un fascino
straordinario. Sin dall’antichità gli uomini esplorano i fondali in apnea; da circa un secolo, è invece
iniziata l’esplorazione sistematica del più grande museo della Terra: i mondi sommersi dei laghi e
dei mari. Grazie ad attrezzature sempre più sofisticate, i subacquei recuperano carichi dispersi,
localizzano siti e relitti inghiottiti dalle acque, facendo dell’archeologia subacquea una disciplina
che appare come un viaggio nel silenzio degli abissi.
Dan Kieran [a cura di]
Cinquanta vacanze orrende: storie di viaggi infernali
Ed Einaudi, 2008. – 130 p.
Dan Kieran ci accompagna attraverso 50 storie tragicomiche per raccontare le peggiori esperienze
in tema di vacanze. Dagli anni sessanta al duemila, crociere alle Bahamas, viaggi d’affari in Costa
Azzurra, soggiorni in Indonesia, scambi culturali in Svezia, piramidi egiziane, isole greche, Waikiki
beach, Stonehenge, Las Vegas, Cipro, la spiaggia di Paolem, Bucarest, per fare solo qualche
esempio; il tutto condito con uragani, piogge torrenziali, paludi, hotel imbarazzanti, malattie
esotiche, cibi immangiabili, intossicazioni, liti, infortuni e non solo. Insomma: quando una vacanza
desiderata e attesa si trasforma in un incubo. Il volume propone anche tre inserti sulle 5 destinazioni
ecologicamente più devastanti al mondo, le 5 più pericolose e le 5 più immorali.
Storia e civiltà. L’antico Egitto: archeologia di una civiltà
Ed Universale Electa, 1992. – 192 p.
Un mondo di pietre colossali: statue, templi e piramidi che affiorano dalle sabbie lungo il corso del
Nilo. Un mondo di segni enigmatici, divenuti ragioni di vita per generazioni di studiosi, archeologi,
avventurieri e viaggiatori. Un viaggio attraverso gli splendori di questo impero di faraoni, regine e
magnifici monumenti ancora visibili, dove l’antico Egitto si fonde con la riscoperta e la tutela dei
suoi tesori.
Storia e civiltà. Roma antica: fra mito e scoperta
Ed Universale Electa, 1992. – 200 p.
Mille volte distrutta e ricostruita, Roma non è mai scomparsa. Simboli della città eterna, il
Colosseo, il Pantheon e la Colonna Traiana sono sopravvissuti all’incuria dei secoli, ai saccheggi e
altre invasioni. Da sempre meta indiscussa di turismo mondiale, viene qui presentata una visione di
Roma che parte dalle origini, e arriva attraverso secoli d’arte e di cultura, fino ai giorni nostri.
Storia e civiltà. Cnosso e l’arte minoica
Ed Universale Electa, 1999. – 160 p.
Anno 1900: nell’isola di Creta, a Cnosso, sir Arthur Evans porta alla luce le vestigia del leggendario
palazzo-labirinto del re Minosse e un ricchissimo tesoro: affreschi, ceramiche, e tavolette di argilla
recanti una misteriosa scrittura. E intanto anche altri studiosi si lanciano alla caccia di siti da
scavare. L’autore di questo volume, ripercorre l’appassionante avventura della riscoperta di Cnosso
e dei suoi misteri, per cercare di tracciare una visione coerente di questa antica e ancora sconosciuta
civiltà.
Storia e civiltà. Ebla: la città rivelata
Ed Universale Electa, 1995. – 192 p.
In un’aspra regione della Siria interna, nel 1964 iniziano gli scavi di una missione acheologica,
guidata da Paolo Matthiae. Ben presto quel sito rivela la leggendaria città di Ebla, e si susseguono
nuove e sensazionali scoperte: mura, palazzi, templi, una necropoli e un archivio. Quelle scoperte
modificano la nostra conoscenza delle civiltà del Vicino Oriente, e in questo volume veniamo
portati in un viaggio nella culla della città, Ebla, primo insediamento urbano della storia, attraverso
scoperte che fanno dell’area siriana una posizione centrale nello sviluppo culturale.
Grandi città d’Europa
Ed Touring, 19?. - 392 p.
Oggi il viaggio in Europa è un’esperienza largamente diffusa e , in molti casi, sono proprio le
grandi città la meta prescelta. In questa ottica il Touring Club Italiano vuole offrire ai suoi soci un
volume dedicato all’Europa: un contributo alla conoscenza di trenta grandi città. Per ognuna di esse
un ritratto scritto appositamente da un autore che ha di essa una esperienza diretta, perchè vi risiede
o vi ha soggiornato a lungo, permette di conoscere non solo la storia e i principali luoghi di
interesse, ma anche il carattere e la vita quotidiana.
Regioni e mete in Europa vol. 1
Ed Touring, 1990. – 255 p.
Dopo “Grandi città d’Europa” questo volume continua l’escursione nella civiltà e nella cultura del
vecchio continente. Questo primo volume tratta le regioni dell’Europa centro-meridionale, regioni
dove nel corso dei secoli, arte e paesaggio hanno assunto quelle affascinanti diversità di lingue,
identità e spirito. E’ presentato lo straordinario e variopinto mosaico delle città minori, dei
monumenti isolati, delle manifestazioni più caratteristiche delle culture locali, in luoghi come
l’Andalusia in Spagna, la Svevia in Germania, fino agli Highlands scozzesi.
Regioni e mete in Europa vol. 2
Ed Touring, 1991. – 272 p.
Si conclude con questo secondo volume, il lungo viaggio nel vecchio continente. Questa volta nelle
regioni dell’Europa nord-orientale, dall’Islanda alla Grecia passando per i paesi scandinavi e quelli
dell’Est europeo. Qualificati autori locali hanno approfondito gli aspetti di ciascuna regione,
dall’artistica religiosità di cui si improntano le città russe dell’Anello d’Oro all’arcaico artigianato
della Transilvania, dalla situazione etnico-ambientale della Lapponia all’antico folclore dalmata e
così via. Si è voluto promuovere il turismo in paesi, come l’Est europeo, al quale si è sempre
guardato con diffidenza e sospetto, per incentivare l’integrazione e l’emancipazione europea.
Guida d’Italia: natura-ambiente-paesaggio
Ed Touring, 1991. – 351 p.
In queste pagine il lettore ritroverà una guida che indirizza a visitare, benchè si rivolga di più
all’ambiente, al paesaggio e al territorio che non ai segni dell’uomo. Questo volume vuole aiutare a
comprendere i valori che l’ambiente rappresenta, e conoscere, se non risolvere, i problemi che,
molti e gravi, incombono su tale patrimonio. Vengono proposti itinerari naturalistici, che
interessano tutto il territorio italiano, con la volontà di farne emergere caratteri e peculiarità naturali,
un percorso che non è solo fisico, ma che si fa esperimento di apprendimento e di comprensione
mediante il viaggio e il turismo in generale.
Storia e civiltà. Il Giappone: arte e cultura di un impero
Ed Universale Electa, 1999. – 176 p.
Se esiste un tratto caratteristico della civiltà giapponese è il suo richiamo costante alla natura
effimera del mondo, al suo incessante mutare. Dai templi buddisti alle residenze principesche, dai
giardini zen alle raffinate xilografie, dal codice d’onore dei samurai alla poesia sino al teatro, Nelly
Delay, storica dell’arte del Giappone antico, accompagna il lettore in un affascinante viaggio
nell’impero del Sol Levante, dove la terra, la paglia del riso e le canne di bambù sono preziose
quanto la lacca e la seta. Un mondo “chiuso”, ancora pervaso di tradizioni e riti che sembrano
immutabili.
Carlo Bernari
Il gigante Cina
Ed Feltrinelli, 1957. – 343 p.
Il viaggio nel grande paese asiatico è diventato un momento d’obbligo per ogni giornalista famoso,
in Europa e in America. Carlo Bernari partì per la Cina alla fine del 1955, inviato da un grande
settimanale europeo. Nella prima parte del suo viaggio fu con una delegazione di studiosi di ogni
disciplina; poi, per invito personale del governo cinese, fu “libero viaggiatore” senza itinerari nè
mete prefissate. I viaggi attraverso le regioni più remote; le soste ed i contatti con gente di ogni
nazionalità; la vita quotidiana del piccolo contadino, del ricco borghese, del giovane operaio, del
vecchio sacerdote; la visita alle fabbriche, alle chiese, alle prigioni. L’autore ci fa entrare nel cuore
della Cina, quella vera e vissuta direttamente, una galleria di racconti dal vero, e non solo una
cronaca felice di un viaggio.
Tiziano Terzani
Giai Phong!La liberazione di Saigon
Ed Feltrinelli, 1976. – 315 p.
Thieu l’aveva fatto espellere, ma nelle ultime ore di panico, Terzani riuscì ad entrare di nuovo a
Saigon per essere testimone della liberazione della città e della fine della guerra, e dove rimase per
tre mesi. Ottenne la prima intervista con il presidente, ebbe conversazioni militari e politiche, e fu il
primo giornalista occidentale a lasciare Saigon liberata per fare un viaggio nelle province del Delta,
e fare a ritroso il viaggio da Saigon ad Hanoi, dove incontro alti funzionari di partito. Fu una
esperienza eccezionale, e questo libro è un resoconto di quell’avventura in Vietnam, paese
martoriato da guerre e discriminazioni, un viaggio nel processo rivoluzionario di un paese.
Gino Strada
Buskashì: viaggio dentro la guerra
Ed Feltrinelli, 2002. – 178 p.
E’ la storia di un viaggio dentro la guerra, che ha inizio il 9 settembre 2001, con l’assassinio del
leader Ahmad Shah Massud, due giorni prima dell’attentato a New York. Un viaggio “clandestino”
per raggiungere l’Afganistan mentre il paese viene abbandonato da tutti gli stranieri e si chiudono i
confini. L’arrivo nella Valle del Panchir, l’attraversamento del fronte sotto i bombardamenti per
raggiungere Kabul alla vigilia della disfatta dei talebani e la conquista dei mujaheddin. L’esperienza
della guerra vista dagli unici testimoni occidentali della presa di Kabul.
Jerone Charyn
New York: cronache dalla città selvaggia
Ed Universale Electa, 1997. – 176 p.
Costruita su un’isola, città sognata, capolinea dell’immigrazione, New York raccoglie tutti gli
enigmi e le contraddizioni del Nuovo Mondo. Una metropoli capace di creare una cultura
stravagante e inconfondibile: attori, pittori, musicisti e fotografi, scrittori e ballerini si ritrovano in
questo mondo incantato. Ma New York è anche Harlem, la città scura, che scopre la sua voce negli
anni 20 e racconta una storia di rivincite e umiliazioni; e di questa New York un po’ fuorilegge, è
figlio anche l’autore, che ci fa percorrere strade e leggende, mettendo a nudo sogni e ferite della
città selvaggia.