Creare un sito web Creare un sito web di successo

Transcript

Creare un sito web Creare un sito web di successo
Creare un sito web di successo
Ing. Stefano Basso
Creare un sito web
CREARE UN SITO WEB DI SUCCESSO
Creare un sito web di successo
Creare un sito web di successo che ci permette di generare traffico è fondamentale per
ottenere un ritorno economico. Gli stessi inserzionisti saranno sicuramente più propensi
ad investire sulle nostre pagine in termini di pubblicità se il numero di visitatori è elevato,
omogeneamente distribuito su tutte le pagine del sito e realmente interessati al contenuto.
Ma come facciamo ad ottenere questo risultato? Come facciamo a portare i visitatori sul
nostro sito e a catturare il loro interesse ? Concentriamo quindi l’ attenzione sugli
utenti. Quali sono le prime cose che notano quando si collegano ad una delle pagine
web? Sicuramente la loro velocità di caricamento. Molti visitatori non sono disposti ad
aspettare e vogliono avere subito accesso ai contenuti. Un secondo aspetto è l’intuitività
del sito o meglio l’usabilità. Progettare un percorso all’interno del quale l’utente riesca a
navigare con disinvoltura non è facile, ma ci permette di aumentare il tempo che viene
dedicato alla visita delle pagine. Approfondiamo questi 2 punti:
La velocità caricamento pagine web dipende da diversi fattori. I principali sono il peso
delle pagine e il tipo di connessione Internet a disposizione dell’utente. Agli inizi degli anni
90 si navigava in Internet utilizzando un modem da 14,4 kbit/sec ed i più fortunati avevano
l’ ISDN. I siti erano per la maggior parte testuali con poche immagini e non richiedevano
Titre
particolari risorse per la loro visualizzazione. Successivamente lo sviluppo di nuove
piattaforme software, la nascita di servizi online, di social network e la disponibilità a livello
utente della banda larga per la trasmissione dei dati (ADSL) ha permesso la creazione di
siti sempre più interattivi e pieni di contenuti multimediali (a volte anche troppi). Tuttavia,
una buona regola è quella di non creare pagine web più pesanti di 100 kB (apprezzato
anche dai motori di ricerca), dal momento che esiste ancora una percentuale di persone
che non ha una connessione a banda larga, non essendoci ancora una copertura
completa del territorio nazionale.
Il secondo punto è l’usabilità. Quando si costruisce un sito deve essere progettato per
essere usabile, ovvero usufruibile dalla maggior parte degli utenti. Se utilizzate strumenti
per ottenere statistiche complete sui visitatori del vostro sito (consiglio Google Analytics) vi
accorgerete che non tutti usano lo stesso browser e lo stesso sistema operativo. Ogni
browser interpreta in maniera diversa il codice HTML e CSS, nonostante esistano degli
standard a cui tutti devono aderire. Ci sono utenti che navigano ad esempio con versioni
di Internet Explorer datate e hanno come Sistema Operativo Windows XP o precedenti e
che utilizzano monitor con risoluzione 800x600 o se siamo più fortunati 1024x768.
Defineremo un sito usabile se navigabile con la maggior parte dei browsers (Internet
Explorer, Mozilla, Chrome, Opera, Safari), indipendentemente dalla risoluzione
utilizzata e dal Sistema Operativo. Personalmente utilizzo codice XHTML + CSS
compatibile con la maggior parte dei browsers ed ottimizzo il sito per essere
visualizzato a partire da una risoluzione di 1024x768 (senza usare javascript). Un
altro aspetto, che fa sempre parte dell’usabilità, da considerare in fase di
progettazione,
è
la facilità
visibili e collegamenti
chiari
di
navigazione.
ed
esaurienti,
Utilizzate
oltre
sempre menù
ad
una mappa
ben
di
navigazione (sitemap).
All’inizio dell’articolo ho evidenziato l’equazione "maggior traffico=maggiori possibilità
di guadagno". Entriamo ora nel dettaglio, esaminando una serie di modi per
aumentare il numero di visitatori al nostro sito:
1. creare contenuti informativi e di interesse per i visitatori. I motori di ricerca
privilegiano i siti che forniscono contenuti di qualità ed originali;
2. mantenere aggiornato il sito in modo che chi naviga al suo interno sia sicuro di
trovare informazioni sempre attuali;
3. progettare il sito in modo che sia compatibile con i più importanti browsers . È
possibile verificare la compatibilità delle nostre pagine collegandosi al
sito browsershots.org;
4. creare una newsletter attraverso la quale fidelizzare i visitatori. La newsletter
deve fornire contenuti inerenti gli argomenti trattati nel sito. La newsletter ha
normalmente una cadenza settimanale o mensile e deve essere inviata a tutti gli
utenti che ne abbiano fatto esplicita richiesta. Attraverso questo strumento
possiamo anche creare una lista di contatti di persone o mailing list, che hanno
dato il proprio assenso a ricevere comunicazioni dal vostro sito;
5. creare corsi online gratuiti che possono essere tenuti nella chatroom del sito
oppure via mail. Proponete ai visitatori un corso gratuito come incentivo per
invogliarli a iscrivere alla mailing list;
6. ottimizzare il sito web in modo che sia presente nelle prime posizioni dei
principali motori di ricerca (Google, Yahoo e Bing). L’attività di ottimizzazione
(SEO - "Search Engine Optimizer") verrà trattata in maniera approfondita in una
serie di articoli. Vedremo che la cosa più importante da fare, sarà quella di
3
identificare le parole chiave o keyword che ci permetteranno di essere trovati nei
primi 20 risultati dei motori di ricerca (SERP - "Search engine results page");
7. offrire del materiale gratuito. Potremo ad esempio creare degli ebooks inerenti gli
argomenti trattati nel sito, inserendo al loro interno link al nostro sito e concedere
ai visitatori di diffonderlo liberamente. Questo metodo ha un ottimo effetto virale
che ci consentirà di acquisire nuovi contatti e quindi allargare la mailing list;
8. article marketing. Consiste nel pubblicare articoli, con all’interno link al nostro
sito, su "article directory", dove gli utenti possono andarli a leggere. Questo
permette di indirizzare verso le nostre pagine web visitatori realmente interessati
all’argomento trattato nell’articolo e quindi generare traffico mirato a costo zero;
9. utilizzare le dinamiche del web 2.0 per far conoscere il nostro sito. Possiamo
utilizzare Facebook, Twitter e i feed RSS;
10.Google Adwords: attraverso questo circuito viene generato traffico a pagamento
sul sito. Una volta definite le parole chiave che vogliamo utilizzare per
convogliare gli utenti sul sito, dovremo creare un annuncio pubblicitario che
verrà visualizzato nei risultati di ricerca di Google (risultati a pagamento).
4