Magazine n. 57 del 28 marzo 2012

MAGAZINE
CORRIERE
ilD E L L A
S I C U R E Z Z A
t
edizioni MEDIASPEED - 28 MARZO 2012. SINTESI SETTIMANALE DA ILCORRIEREDELLASICUREZZA.IT
GDF: A TREVISO SCOPERTE
DUE STANZE
PER LA CONTABILITÀ «NERA»
GIOVANI ALLA GUIDA:
comportamenti non
conformi al codice
MONTI: «L’IMPEGNO
ITALIANO PER LA
SICUREZZA NUCLEARE»
Droga: sequestrati
beni per oltre
1mln di euro
Appartamenti, attività commerciali e autoveicoli - per un valore complessivo di oltre un milione di euro - frutto del reinvestimento di guadagni
ottenuti con il traffico di droga, sono stati sequestrati stamani dai finanzieri
del Comando Provinciale Torino. L’odierno sequestro delle Fiamme Gialle
trae origine da una serie di pregresse operazioni anti-droga, svoltesi tra
il 2009 e il 2011, nel corso delle quali i finanzieri avevano già sequestrato
280 chilogrammi di stupefacenti destinati al mercato torinese e denunciato 54 trafficanti, 27 dei quali destinatari delle ordinanze di custodia
cautelare in carcere ed eseguite l’8 febbraio scorso.
- Segue a pagina 3
S I C U R E Z Z A
t
W W W . I L C O R R I E R E D E L L A S I C U R E Z Z A . I T
MONTI: «L’IMPEGNO
ITALIANO
PER LA SICUREZZA
NUCLEARE»
«Continuiamo a questo fine a destinare
risorse ingenti alla sicurezza nei nostri
programmi nazionali per il decommissioning
delle centrali nucleari dismesse
e la gestione dei rifiuti radioattivi»
ALLA GUIDA GIOVANI POCO INFORMATI
2° CYBERCRIME CONFERENCE & EXPO
generale del mezzo. In particolare nel
Lazio , coinvolgendo circa una ventina di istituti e, facendo partecipare
2.699 studenti tra i 17 e i 19 anni, sono
state organizzate 80 lezioni dedicate
alla sensibilizzazione sul tema della
sicurezza in strada. Un’iniziativa che
ha riscosso molto successo e ha incontrato l’aderimento degli insegnanti:
un progetto per far comprendere ai
ragazzi, fin da subito, l’importanza
del rispetto delle regole stradali per
la tutela della propria sicurezza e di
quella altrui, divenendo automobilisti
responsabili.
PAG I N A 2
Le nuOve minAcce PROvenienti
dAL cYbeRsPAziO
Lunch buffet
LE NUOVE MINACCE
PROVENIENTI
DAL CYBERSPAZIO
AReA eXPO
4 e 5 Aprile 2012
Roma - Aurelia Convention Centre & Expo
Roma 4 e 5 Aprile 2012 Crowne Plaza
Aurelia Convention Centre
L’evento CYBERCRIME nasce per approfondire
le tematiche legate alla sicurezza e al contrasto dei
crimini informatici: nel corso di una giornata di
lavori, i massimi esperti del settore, provenienti dal
mondo istituzionale e dal mondo IT, delineeranno il
quadro attuale del fenomeno fornendo le indicazioni
per le strategie del futuro e offrendo una panoramica
delle iniziative in corso. Il pubblico sarà composto
da top manager provenienti dalle più importanti
realtà della sicurezza logica. Come lo scorso anno
sono attesi circa 600 visitatori provenienti da ogni
parte d’Italia.
Ingresso gratuito
Abbonamento gratuito alle riviste ICT Security e
CYBERCRIME.
Rilascio di attestati validi per l’attribuzione di crediti formativi (CPE)
Colazione di lavoro e coffee break offerti da Tecna
Editrice.
Estrazione finale con premi.
Per iscrizione:
http://www.tecnaeditrice.com/forumcybercrime12_
iscrizione_online.php
Partecipazione gratuita • www.tecnaeditrice.com
Expo Conference dedicata alle Frodi Cibernetiche
D
ai risultati del progetto scuole
2011/2012 di Goodyear Dunlop,
in collaborazione con Polizia di
Stato e con il patrocinio dei Ministeri
dell’Interno e della Gioventù, è
stata messa in luce, una situazione
abbastanza sconfortante sui giovani
alla guida. Coinvolgendo circa 12
mila studenti, i risultati evidenziano
comportamenti alla guida non conformi con il codice stradale. Circa il
33% ignora i rischi dell’utilizzo del
cellulare alla guida senza auricolare e
ciò, si è rivelato soprattutto nei comportamenti alla guida delle minicar.
Per quanto riguarda gli atteggiamenti
correlati al tema dell’alcool, ben
l’89% è consapevole dell’importanza
di non guidare dopo aver assunto bevande alcoliche, ma molti continuano
a sottovalutare la pericolosità di certe
azioni e, soprattutto a interpretare con
leggerezza la tolleranza alcolica pari
zero prevista per i neopatentati. Un
altro aspetto importante riguarda la
conoscenza della manutenzione del
proprio mezzo: il 34% sbaglia relativamente all’usura dei pneumatici e il
25% sbaglia in merito alla conoscenza
terrorismo nucleare, creare un’infrastruttura
nucleare sicura e, promuovere una cultura
della sicurezza. Puntare sul fattore umano,
anche in un periodo di risorse economiche
e finanziarie decrescenti, è un investimento
ad altro valore aggiunto. Inoltre Monti ha
ricordato i seguiti dell’Accordo con gli Stati
Uniti nell’ambito dell’iniziativa Megaports,
contro il traffico illecito dei materiali nucleari
e, infine, sulle intese in via di conclusione con
gli Stati Uniti , per la rimozione dall’Italia
dell’uranio altamente arricchito e del plutonio
non più utilizzati.
trali nucleari dismesse e la gestione dei rifiuti
radioattivi e siamo fra i Paesi che più contribuiscono ai programmi internazionali in questo
settore”. Quanto all’attuazione degli impegni
di Washington “ vorrei evidenziare - prosegue
il Premier - in particolare per il mio Paese:
l’istituzione, insieme all’AIEA e all’International Centre for Theoretical Phisics di Trieste,
della Scuola Internazionale per la Sicurezza
nucleare.
L’Italia ha sempre sostenuto l’importanza
della formazione e dell’istruzione, quale
strumento indispensabile per contrastare il
cOnfeRence
M
onti ha confermato la piena adesione al Communique e ribadito il
forte interesse dell’Italia per la sicurezza nucleare. “La consultazione popolare
del giugno 2011,che ha portato all’arresto dei
programmi per la produzione elettrica da fonte
nucleare - ha osservato il premier - non ha
diminuito il nostro impegno per il conseguimento dei più alti livelli di sicurezza nucleare
nel Paese, in Europa e nel contrsto mondiale.
Continuiamo a questo fine a destinare risorse
ingenti alla sicurezza nei nostri programmi
nazionali per il decommissioning delle cen-
t
MAGAZINE
CORRIERE
ilD E L L A
Droga: sequestrati beni per oltre 1mln di euro
- Continua da pagina 2 Dopo aver terminato la lunga serie d’arresti, gli
uomini della Guardia di Finanza torinese hanno puntato l’obiettivo
sui capi dell’organizzazione i quali, seppure non avessero mai dichiarato al Fisco alcun reddito, sono risultati proprietari (direttamente o
per interposte persone) di beni mobili e immobili di rilevante valore.
Mediante un apposito software elaborato dal Comando Generale del
Corpo, sono quindi state “incrociate” le analisi reddituali e patrimoniali
sul conto dei 54 indagati, nonché dei loro familiari, con i dati ottenuti
in due anni d’intercettazioni telefoniche e altre informazioni acquisite
attraverso appostamenti e pedinamenti. Gli elementi investigativi
raccolti sono stati così comunicati alla Procura della Repubblica di
Torino, che disposto il sequestro dei beni immobili e delle aziende
nelle disponibilità di 5 trafficanti e tutte ubicate nel centro di Torino. Si
tratta, nello specifico, di: 1 agenzia di scommesse, 1 solarium centrobenessere, 7 appartamenti, 2 motocicli, 4 autovetture, 1 autocarro, 1
box auto e 7 conti correnti bancari.
Nel corso dell’operazione le Fiamme Gialle hanno anche rintracciato e
associato alla casa circondariale del capoluogo piemontese uno degli
indagati che si era nel frattempo trasferito in Spagna ma che deve ancora scontare 2 anni e 8 mesi di carcere.
W W W . I L C W
O RWRWI E. IRL ECDOE RL RL IA ES RI EC DU ER LE LZ AZ S AI .CI UT R E Z Z A . I T
GDF: A TREVISO SCOPERTE
ID SECURITY 2012
DUE STANZE PER
ARRIVA LA II EDIZIONE
LA CONTABILITÀ «NERA»
L
e fiamme gialle di Treviso
accedono presso due aziende
per una verifica fiscale ma
notano suppellettili e cavi elettrici
posti in posizioni strane. Scoperti
due vani occulti rinvengono tutti i
documenti contabili e accertano una
maxi-evasione fiscale. Denunciati
2 responsabili. Due società operanti
nel c.d. “distretto del mobile”, che
tra il 2004 e il 2011 hanno evaso
ricavi per oltre 100 milioni di euro
nonché I.V.A. per altri 32 milioni,
celata la vera contabilità delle due
aziende.In un caso un telecomando
faceva addirittura scattare una serratura elettromagnetica per l’apertura
di una vera e propria stanza occulta,
nell’altro caso la chiave di apertura era
stata invece abilmente camuffata dal
pomello dell’attaccapanni. Le fiamme
gialle hanno così passato al setaccio
migliaia di file e documenti rinvenuti
nei nascondigli, scoprendo che le
società verificate avevano ceduto beni
a numerosi clienti nonché acquistato
con il contemporaneo impiego irregolare di ben 434 lavoratori (di cui 13
completamente in nero), sono state
scoperte dai finanzieri del Comando
Provinciale di Treviso durante
una brillante operazione di polizia
economico-finanziaria denominata
“COAT RACK”.Le fiamme gialle
trevigiane avevano dato inizio alle
verifiche fiscali accedendo direttamente all’interno delle due aziende e
chiedendo l’esibizione della contabilità ma, proprio mentre acquisivano i
libri e le fatture mostrate dai ragionieri
delle due società, hanno notato la
presenza di uno strano cavo elettrico
che fuoriusciva da un muro posto a
lato di un appendiabiti, mentre un
altro attaccapanni era stato fissato alla
parete in posizione non certo idonea
al suo normale utilizzo. Insospettiti
dagli insoliti particolari, i militari
della Guardia di Finanza hanno presto
scoperto che i due appendini, in realtà,
nascondevano due porte di accesso
ad altrettanti vani in cui era stata
materie prime da fornitori completamente in “nero”, così come in “nero”
erano stati corrisposti compensi a
dipendenti e rappresentanti di commercio per oltre 27 milioni di euro con
evasione di ritenute per altri 5 milioni.
Grazie a questi artifizi, evidentemente non solo contabili, le aziende
verificate hanno tenuto per anni una
“dimensione contabile” fittizia, ma
comunque coerente a fronte dei tanti
milioni di euro evasi.
Dopo la ricostruzione del reddito
reale conseguito delle due imprese,
è scattata la denuncia all’Autorità
Giudiziaria dei due rappresentanti
legali, che dovranno ora rispondere di
dichiarazione fraudolenta.Gli stessi
sono anche destinatari di provvedimenti di “sequestro per equivalente”
(computabili in oltre € 13 milioni di
euro), corrispondenti alle quote societarie possedute ed a svariati immobili
siti in Veneto sui cui lo Stato Italiano
potrà rivalersi delle imposte fraudolentemente evase.
PAG I N A 3
L
a sicurezza dell’identità digitale alla luce dei
nuovi trend IT, normative e dematerializzazione
della PA. Sull’onda del grande successo che ha
visto coinvolti oltre 650 partecipanti nel 2011, la seconda
edizione di ID Security ambisce a diventare sempre più un
momento di confronto condiviso dagli operatori del settore
IT. Durante la mostra-convegno fissata per il prossimo 19
aprile 2012 a Roma, presso l’ATA Hotel Villa Pamphili
si discuterà dei nuovi scenari legati all’imponente diffusione dell’uso di Internet, alla dematerializzazione della
Pubblica Amministrazione e ai metodi per una gestione sicura dell’identità digitale, attraverso una panoramica delle
tecnologie in grado di proteggere ad hoc i dati da potenziali
crimini informatici. Promosso da Edisef, ID Security 2012
riserverà ai visitatori un nutrito programma di incontri e
tavole rotonde focalizzati sulle attuali e future pratiche
digitali di privati, imprese e strutture statali. Lo scopo del
convegno è identificare quali sono e dove si nascondono
i potenziali rischi dovuti ad una crescente circolazione di
dati personali in rete.
Proprio al centro di questo dibattito, si inseriscono le
recenti misure adottate dal Consiglio dei Ministri per l’attuazione dell’Agenda Digitale, contenute nel decreto legge
sulla semplificazione che entrerà in vigore tra pochi giorni.
Infatti, la necessità di alleggerire la macchina pubblica e
promuovere il rilancio della crescita interna attraverso le
nuove tecnologie informatiche, unita al gap infrastrutturale
italiano, sollevano una lunga serie di domande sull’approccio strategico più efficace per affrontare questa difficile
sfida. Il convegno è dedicato al furto dell’identità digitale
e al diritto all’oblio: Interverranno, fra gli altri, Francesco
Pizzetti, Garante della Privacy, Guido Scorza, Presidente
dell’Istituto per le politiche dell’innovazione e Andrea
Lisi, Presidente ANORC. Interverranno anche personalità
istituzionali del calibro del Sen. Francesco Rutelli.Nello
specifico, la mostra convegno si svolgerà secondo due
sessioni plenarie che approfondiranno le seguenti aree
tematiche:
- Sicurezza dell’identità digitale: sistemi di protezione
usati dalla PA; strumenti ad hoc per cittadini e imprese
(CIE, CNS, CRS); prospettive di standardizzazione; metodologie OCSE; sicurezza e cloud computing; diffusione
dei dati personali attraverso il fenomeno dei social network.
- I nuovi scenari della sottoscrizione digitale: metodi
di autenticazione certa; l’uso della firma digitale; protocolli
di protezione e strumenti crittografici; standard internazionali e quadro normativo di riferimento.
- Dematerializzazione della PA: interoperabilità dei
servizi elettronici nel mercato interno UE (Direttiva Servizi
123/2006); attuazione del Codice di Amministrazione
Digitale; standard, certificazioni e processo di archiviazione dei documenti; transazioni online: fatturazione
elettronica e pagamento digitale;
- Sicurezza e privacy: gestione e notifica degli eventi di
Data Breach; panorama sulle tecniche di furto di identità
digitali; contromisure e azioni di prevenzione; disciplina
normativa a tutela della riservatezza.
Con l’analisi dei media
la tua rassegna stampa
può dirti di più...
Quanto si è parlato
di te. E chi
ne ha parlato
Com’è percepita
l’immagine
della tua azienda
Quanti lettori
e ascoltatori
sono stati raggiunti
L’efficacia
dei tuoi
Key Message
Qual è il valore
economico
della tua
comunicazione
Quanto lo spazio
dedicato ai
vertici aziendali
... e tante altre
cose che puoi
chiederci allo:
06-35.40.80.1
[email protected]
www.datastampa.it
data
lab
(gruppo Data Stampa)