Politiche di Sviluppo - Cosenza, 19/11/2014 18:00 Internet veloce

Politiche di Sviluppo - Cosenza, 19/11/2014 18:00
Internet veloce passa sotto le strade provinciali
La fibra ottica arriverà nella maggior parte dei Comuni della Provincia
Cambia lo stato della rete in provincia di Cosenza. Si va verso una maggiore velocità e una più
capillare copertura grazie alla nuova infrastruttura fisica, ovvero alla fibra ottica che porta i dati
nelle nostre case. La Provincia di Cosenza ha autorizzato, in questi giorni, il passaggio dei cavi
per la banda ultralarga sotto i tracciati di diversi comuni attraversati dalle strade provinciali.
Banda ultralarga significa abolire le attese su internet, tanto che i Comuni interessati potranno
sfruttare, su tutte le aree coperte, collegamenti con tecnologia ultrabroadband con velocità da 30
fino a 100 Megabit al secondo. La banda ultra larga permetterà infatti la diffusione e la fruizione
di servizi digitali di base anche in territori isolati geograficamente, nel contempo potenzieranno
quelli in aree territoriali strategiche nella regione, accelerando la crescita e l’innovazione delle
attività economiche e della pubblica amministrazione, attraverso servizi di telecomunicazioni di
alta qualità, stabilità e velocità. L’accordo firmato dal Presidente della Provincia Mario Occhiuto
ha coinvolto anche, oltre alle altre quattro amministrazioni provinciali, 223 Comuni calabresi, la
Regione Calabria, i Parchi nazionali dell’Aspromonte, della Sila, del Pollino e il Parco delle
Serre, le Soprintendenze per i diversi livelli di competenza, l’Anas e la Telecom. Il progetto è
curato dall'assessore all’Urbanistica Governo del Territorio e Società dell’Informazione della
Regione Calabria Alfonso Dattolo.
In particolare saranno interessate le strade provinciali che attraversano i Comuni di Montalto,
Lattarico, Altomonte, Lungro, Praia a mare, Scalea, Mormanno, Diamante, Bonifati, San Lucido,
Falconara Albanese, Fiumefreddo, Mendicino, Cerisano, Amantea, Castrolibero, San Fili, Cerzeto,
San Marco Argentano, Malvito, Mottafollone, Morano, Saracena, Rocca Imperiale, Francavilla,
Cerchiara, Civita, Villapiana, San Lorenzo del Vallo, Longobucco, Rossano, Mandatoriccio, San
Pietro in Guarano, Rende, Luzzi, Bisignano, Spezzano Sila, Rose, Terranova da Sibari, tre
bisacce, Carolei, San Giovanni in Fiore, San Basile, Sant’Agata d’esaro, San Sosti, Cassano,
Castrovillari, Firmo e Fagnano Castello.
Telecom Italia, in questa fase, avrà un ruolo da protagonista in quanto si è aggiudicata il Bando
per la Regione Calabria relativo alla concessione di un contributo ad un progetto di investimento
per la realizzazione di nuove infrastrutture ottiche passive abilitanti alle reti NGAN (Next
Generation Access Network), in grado di erogare servizi innovativi a cittadini, imprese e pubblica
amministrazione. Il Bando, emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico attraverso Infratel
Italia, la società del Gruppo Invitalia incaricata di attuare il Piano nazionale Banda Larga e il
Progetto strategico Banda Ultra Larga, e approvato dalla Commissione europea, prevede un
finanziamento pubblico di 63,5 milioni di euro grazie all’utilizzo dei fondi europei FESR, a cui si
aggiungono 36,6 milioni di euro di investimento da parte di Telecom Italia. In particolare, il
progetto presentato da Telecom Italia prevede, entro il 2015, la copertura di 223 nuovi comuni,
ossia i 155 già indicati dal Ministero dello Sviluppo Economico e da Infratel nel Bando di gara
più altri 68 comuni, rivolgendosi a circa 1 milione e 300 mila abitanti. Per raggiungere questo
risultato verranno adeguate da Telecom Italia 359 centrali, che consentiranno così di abilitare
circa 800 mila unità immobiliari a 30 Megabit al secondo e un migliaio di sedi della Pubblica
Amministrazione, tra cui scuole e ospedali, a 100 Megabit al secondo.
Il Presidente della Provincia Mario Occhiuto ha voluto sottolineare come questa iniziativa si
collochi nella più ampia prospettiva della smart community e annuncia che presto sarà anche
allargata la rete wifi, già attiva in diverse zone della città di Cosenza, con il potenziamento di
Cosenzafili.