Focus IdV – (27 Gennaio 2011) - Italia dei Valori Alto Adige

 Gentili signori, di seguito il Focus dell'Italia dei Valori Cordiali saluti Ufficio stampa IDV FOCUS IDV DEL 27 GENNAIO Fini/ Di Pietro: Richiesta dimissioni inaccettabile, è ritorsione Presidente Camera non ha mai violato regolamento Roma, 27 gen. (TMNews) -­ "La richiesta di dimissioni è inaccettabile. Nessuno può dire che Gianfranco Fini, nell'esercizio della sua funzione di Presidente della Camera, abbia mai violato il regolamento, perciò chiedere la sua testa è solo un atto di ritorsione". Così Antonio Di Pietro, leader Idv giudica la richiesta avanzata dal Pdl e dalla Lega per la vicenda della casa di Montecarlo. Ruby/ Di Pietro: Siamo al golpe, Giunta si sostituisce a giudici Avviene solo nei paesi antidemocratici Roma, 27 gen. (TMNews) -­ "Siamo al golpe. Solo in un paese antidemocratico il Parlamento si sostituisce ai magistrati" per decidere dove debba essere fatto un processo. Così Antonio Di Pietro condanna la decisione presa a maggioranza dalla Giunta per le autorizzazioni di restituire gli atti alla procura di Milano nei quali si chiedeva di poter perquisire gli uffici del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, sul caso Ruby. "Solo dentro il processo di fanno queste eccezioni di competenza -­ spiega il leader di Idv -­ in questo modo invece si stabilisce che non si può mai procedere contro un esponente del governo o della maggioranza: un golpe". Gal 271813 gen 11 COPASIR: DI PIETRO, NON C'E' PIU' MAGGIORANZA, SI VADA A VOTO = PARLAMENTO NON PUO' ESSERE LUOGO PER RESA DEI CONTI Roma, 27 gen. -­ (Adnkronos) -­ ''Quando all'interno del Parlamento la maggioranza addirittura impedisce il funzionamento del Parlamento, vuol dire che non ha piu' una linea politica ne' una maggioranza e quindi si deve andare a votare al piu' presto. Perche' altrimenti il Parlamento e' soltanto visto come una resa dei conti e non come luogo per produrre qualcosa per il Paese''. Lo dice il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, parlando a Montecitorio. NAPOLI: FEDERALISMO: DI PIETRO A LEGA, VALUTIAMO MERITO SENZA PRECONCETTI = (AGI) -­ Roma, 27 gen. -­ Antonio Di Pietro apre a un confronto con la Lega Nord sul federalismo. "Noi come la Lega siamo nati dopo la fine delle ideologie, loro per difendere un territorio e noi dei valori. Per questo entrambi vogliamo discutere del merito delle cose". Dunque "vogliamo vedere senza preconcetti se effettivamente il federalismo aiuta il funzionamento degli enti locali e quindi dello Stato. Non sarebbe giusto buttare il bambino con l'acqua sporca". "Vogliamo che il Parlamento funzioni, non si puo' continuare ad occuparsi solo dei fatti privati di Berlusconi, che a nostro avviso deve andare in Tribunale a farsi processare e a difendersi. Se il federalismo e' fatto seriamente si vada avanti con la riforma, altrimenti vuol dire che il Parlamento non funziona e si deve andare a votare". (AGI) DI PIETRO, PALLINO PASSI A IDV CANDIDIAMO DE MAGISTRIS = (AGI) -­ Roma, 27 gen. -­ Il centrosinistra candidi Luigi De Magistris a sindaco di Napoli. E' quanto chiede Antonio Di Pietro a Montecitorio. "Le primarie sono un gioco nobile che e' stato usato in maniera ignobile -­ afferma il leader Idv -­ Per questo a Napoli noi non abbiamo partecipato, perche' sapevamo come andava a finire. Ora chiediamo che il pallino passi in mano a noi che abbiamo un candidato forte da proporre alla coalizione: Luigi De Magistris". (AGI) MEMORIA. DI PIETRO: OGGI PIU' CHE MAI RICORDARE QUELL'ORRORE (DIRE) Roma, 27 gen. -­ "'Se comprendere e' impossibile, conoscere e' necessario. Tutti coloro che dimenticano il loro passato, sono condannati a riviverlo'. E' una frase di Primo Levi che oggi, nel Giorno della Memoria, suona come un monito alle istituzioni, perche' nessuno, piu' di chi ha vissuto le persecuzioni naziste in prima persona, puo' descrivere quale terribile tragedia e' stata la Shoah: il piu' grande crimine dell'umanita'". E' quanto afferma in una nota il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro. "Non possiamo comprendere il nostro presente e guardare al futuro-­ prosegue Di Pietro-­ se dimentichiamo il nostro passato e gli orrori commessi dai nostri simili. L'Olocausto e' stata una delle pagine piu' buie della storia dell'umanita' e tutti devono impegnarsi in prima persona affinche' non accada piu' una simile tragedia. Oggi piu' che mai, e' importante rinverdire il ricordo di tanto orrore per arginare i nuovi istinti criminali e il clima razzista e xenofobo che incombe nella nostra societa'. Tutte le forze politiche devono lavorare concretamente e alacremente per mantenere vivo il ricordo nelle scuole, nelle universita' e nei testi di storia perche' non c'e' errore piu' grande che cancellare il ricordo. E' importante trasmettere alle nuove generazioni il testimone della storia per evitare il riformarsi certi rigurgiti". Di Pietro conclude: "Investire nell'educazione e nella formazione culturale dei giovani e' il miglior modo per non perdere l'enorme tributo di sangue innocente della Shoah". FEDERALISMO: DI PIETRO, NE' ACCETTAZIONE NE' NEGAZIONE = (AGI) -­ Roma, 27 gen -­ "No a negazioni preconcette e no ad accettazioni supine. Valuteremo il testo sul federalismo". Lo afferma a Skytg24 il la leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, sul federalismo municipale.(AGI) Mal FEDERALISMO, DI PIETRO: OK MA VA STUDIATO INSIEME ALLA LEGA (9Colonne) Roma, 27 gen -­ "Rispetto al federalismo, l'Idv si pone non con una abnegazione preconcetta, ma neanche con un'accettazione supina di una norma che magari sia suicida per la gestibilità dei Comuni". Lo ha detto a Sky Tg24 Mattina il leader dell'Idv Antonio Di Pietro. "Prima di obbligarci a votare il 3 febbraio abbiamo chiesto di studiarlo insieme e abbiamo chiesto formalmente a Calderoli di riferire le ultime modifiche per capire se dopo questa legge i comuni avranno più risorse, più possibilità di spenderle bene, più controlli, o sarà la solita lottizzazione a favore di alcuni". Quanto al rapporto con il partito di Umberto Bossi, Di Pietro ha spiegato "Idv e Ln sono gli unici due partiti presenti in Italia che non vengono da schematismi ideologici. Loro stanno attenti a un particolare territorio, noi stiamo attenti a particolari valori. In questo senso -­ ha concluso nel corso della rubrica 'Un caffè conà' -­ guardiamo al concreto e alla sostanza, indubbiamente si può lavorare insieme anche stando su fronti opposti". (Red) (ANSA). RUBY: DONADI, PDL FA CADERE PREMIER DA PADELLA NELLA BRACE AVREBBE CHIAMATO SENZA FAR CONTROLLARE SE VERA NIPOTE MUBARAK (ANSA) -­ ROMA, 27 GEN -­ ''Dire, come fa il Pdl, che la competenza su Ruby e' del tribunale dei ministri, in quanto Berlusconi era sinceramente convinto che Ruby fosse la nipote di Mubarak, come lei stessa gli aveva raccontato, significa, ne' piu' ne' meno, far cadere Berlusconi stesso dalla padella nella brace''. Lo dice il presidente del gruppo Idv alla Camera Massimo Donadi, secondo il quale ''un presidente del Consiglio che mette in gioco il suo prestigio, la sua onorabilita', oltre che la reputazione dell'intero paese, forzando le decisioni della questura in quanto abbindolato dalla storiella sconclusionata di una procace ragazzina, che non avrebbe incantato neanche un bambino di cinque anni, non significa altro che affermare che Berlusconi e' un povero mentecatto, incapace di discernere tra il vero e le balle piu' colossali. Talmente sprovveduto e superficiale -­ aggiunge -­ da non far fare neanche una telefonata all'ambasciata egiziana all'ultimo dei suoi assistenti. Insomma, un comportamento veramente ebete, al punto da apparire altrettanto grave, per quanto riguarda l'adeguatezza a ricoprire incarichi di governo, di quanto ipotizzato dalla procura di Milano. Insomma, peggio la pezza del buco''. (ANSA). MONTECARLO: BELISARIO (IDV), FRATTINI SUPINO INTERPRETE COPIONE ARCORE = (ASCA) -­ Roma, 27 gen -­ ''Il gruppo Italia dei Valori esce dall'Aula per non sentire le chiacchiere del ministro Franco Frattini che non e' uomo di governo, ma solo supino interprete di un copione scritto ad Arcore, che certamente non brilla per etica di comportamenti''. Lo dichiara il presidente del gruppo Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario in una nota. TRENITALIA: IDV, DA GOVERNO REGALO SPECULANDO SU LENTEZZA (ANSA) -­ ROMA, 27 GEN -­ ''Un altro regalo del Governo a Trenitalia, come se non bastasse il perdurare del monopolio, e' la previsione di collegare i soldi che le Regioni versano all'azienda di trasporto ferroviario al tempo di percorrenza delle tratte locali: nasce spontaneo il sospetto che si stia speculando sulla lentezza dei treni. Il ministro Matteoli intervenga per fermare questo sciacallaggio sulla pelle dei cittadini''. E' quanto si legge in un'interrogazione del capogruppo Idv al Senato, Felice Belisario, al ministero delle Infrastrutture. Idv denuncia che ''i nuovi contratti di servizio, in vigore dal 2009, prevedono come parametri di valutazione il 'fattore tempo', peraltro stabilito non da un organo indipendente ma da Rfi. Gli incassi del Gruppo Ferrovie dello Stato sembrano per questo essere notevolmente aumentati, in misura direttamente proporzionale all'allungarsi dei tempi di percorrenza dei treni regionali. Il Governo deve accertare, in maniera indipendente, l'esistenza di una strategia di allungamento artificioso delle tratte, ennesimo e scandaloso disservizio che si aggiunge alle gia' gravi carenze del sistema ferroviario, specie al Sud. Diventa sempre piu' doveroso -­ conclude Belisario -­ istituire la Commissione parlamentare di inchiesta che il Gruppo Idv al Senato ha proposto per tutelare i cittadini dalla logica approfittatrice della dirigenza di Trenitalia''. (ANSA). MILLEPROROGHE: IDV, AL FIANCO DI PRECARI INPS E ALTRI ENTI = (ASCA) -­ Roma, 27 gen -­ ''L'Italia dei Valori e' stata e sara' al fianco dei lavoratori in somministrazione presso l'Inps che lottano a difesa del posto di lavoro''. Lo affermano il capogruppo IdV al Senato, Felice Belisario, e il responsabile Lavoro del partito, Maurizio Zipponi, che questa mattina hanno partecipato a Piazza Navona alla manifestazione nazionale indetta da Nidil-­Cgil, Felsa-­Cisl e Uil Tem.p. ''Martedi' prossimo -­ continuano -­ iniziera' in Senato la discussione del decreto Milleproroghe e dei relativi emendamenti presentati dalle opposizioni, Italia dei Valori in testa, per bloccare il taglio del 50% della spesa 2009 per il lavoro flessibile ed interinale nella Pubblica Amministrazione. Abbiamo presentato un pacchetto di emendamenti per scongiurare la fuoriuscita dei lavoratori precari dai vari comparti della Pubblica Amministrazione, ove svolgono da anni funzioni ordinarie e strutturali: gli uffici dell'Inps, in particolare, si troverebbero all'improvviso privati di personale che ha accumulato conoscenze e competenze essenziali per istruire ed evadere le pratiche sociali e pensionistiche di competenza dell'Istituto''. ''I nostri gruppi parlamentari -­ concludono Belisario e Zipponi -­ daranno battaglia in Commissione e poi in Aula, affinche', in presenza di comprovate necessita' e senza aggravio di spesa, siano prorogati i contratti dei lavoratori precari fino alla fine del 2011''. com-­
vlm/mcc/bra 271831 GEN 11 BERLUSCONI. IDV: ARCORE COME SODOMA E GOMORRA (DIRE) Roma, 27 gen. -­ "Arcore ormai sembra assomigliare sempre di piu' a Sodoma e Gomorra. Almeno sembrerebbe essere questo lo scenario che emerge dalle carte dell'inchiesta milanese" afferma il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando, che aggiunge: "Ma c'e' ancora un giusto nel Pdl? I cattolici della maggioranza e della Lega, piuttosto che avere un sussulto di dignita', forse preferiscono non vedere, non parlare e non sentire come le tre scimmiette, pur di mantenere la loro poltrona.In questo modo sono complici del premier e fanno affondare tutto il Paese nel fango dei festini di Berlusconi". "Manderebbero a cena da Berlusconi le loro figlie minorenni o le loro nipoti? Sono questi i valori del family day? E' grave che, dopo aver ignorato l'appello di Napolitano, ignorino anche quello della segreteria di Stato vaticana e della Cei. Si vadano a nascondere", conclude Orlando. RUBY: IDV, 'METODO BOFFO' CONTRO BOCCASSINI (ANSA) -­ ROMA, 27 GEN -­ "Il linciaggio mediatico nei confronti della Bocassini continua. I giornali di famiglia proseguono con il metodo Boffo nel tentativo di punire i magistrati e di intimidirli, partendo dal magistrato più esposto. La colpa della Bocassini? E' quella di avere i capelli rossi così come la colpa del giudice Mesiano era quella di avere i calzini turchesi". E' quanto afferma in una nota il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando. "L'Italia dei Valori -­ prosegue Orlando -­ esprime solidarietà e vicinanza umana alla Bocassini, ai suoi colleghi e a tutti i poliziotti costretti a fare da scorta alle escort di Arcore. Chiediamo anche un intervento dell'Ordine dei giornalisti affinché valuti se è deontologicamente corretto il pestaggio mediatico e se tutto ciò è informazione o semplicemente manganellate di regime", conclude Orlando. (ANSA). RUBY:IDV,SOLIDARIETA' A PALAMARA,ATTACCHI AUMENTANO TENSIONE (ANSA) -­ ROMA, 27 GEN -­ "L'Italia dei Valori è vicina al presidente dell'Anm, Luca Palamara, per le ignobili minacce ricevute. Siamo vicini a tutti i togati nella convinzione che la magistratura non si farà intimidire e siamo sicuri che continuerà a svolgere il suo lavoro, in piena autonomia, rispettando la Costituzione, come ha fatto fino ad ora. Berlusconi è un irresponsabile perché con le sue continue ed eversive accuse nei confronti dei magistrati rischia di alimentare un clima di tensione e di attacco contro i magistrati che sono soggetti solo alla legge". E' quanto afferma in una nota il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando. (ANSA). SHOAH: ORLANDO (IDV), IN ATTO TENTATIVO DI CANCELLARE EBRAISMO = (AGI) -­ Roma, 27 gen. -­ "Ricordare lo sterminio del popolo ebraico e ricordare il tentativo di cancellare l'ebraismo e' un doveroso omaggio al terribile sacrificio di milioni e milioni di esseri umani ed e' omaggio e gratitudine per il contributo degli ebrei alla civilta' umana". E' quanto afferma in una nota il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando, che aggiunge: "Tale omaggio e tale gratitudine sono presenti nel ricordo odierno, anche con riferimento alla cultura e alla civilta' del nostro Paese, che nei 150 anni dall'Unita' di Italia, sono stati espressi con grande efficacia dal Presidente della Repubblica , Giorgio Napolitano". "Ricordare quello sterminio -­ conclude l'esponente dipietrista -­e' conferma di una incancellabile condanna per la brutale violenza nazista e per ogni tentativo, oggi ancora e purtroppo ricorrente, di alimentare l'intolleranza e la violenza nei rapporti tra esseri umani e tra i popoli".(AGI) FINI. LI GOTTI: INTERROGAZIONE SU MONTECARLO E' UNA VERGOGNA SIAMO STATI VIOLENTATI A TERMINE DI REGOLAMENTO (DIRE) Roma, 27 gen. -­ "Siamo diventati una piazza o il Parlamento? Siamo stati violentati a termine di regolamento, attendendo da anni risposte a interrogazioni. E ora solo perche' fa comodo questa interrogazione, viene fissata subito. Questa e' una vergogna". Lo dice il senatore dell'Idv, Luigi Li Gotti, sulla decisione del governo di rispondere oggi nell'Aula di Palazzo Madama a una interrogazione urgente sulla vicenda della casa di Montecarlo. (Vid/ Dire) BERLUSCONI. DE MAGISTRIS: SCORTE TAXI LUCI ROSSE, MARONI 'PALO' (DIRE) Roma, 27 gen. -­ "E' probabile che il ministro dell'Interno Maroni anche questa volta scelga di compiere la funzione del 'palo', coprendo gli abusi di potere del presidente del Consiglio e l'arroganza delle sue amiche". Lo afferma Luigi de Magistris, eurodeputato IDV e responsabile giustizia e sicurezza IDV. "Dagli atti inviati dalla Procura di Milano alla Camera sul caso Ruby-­ aggiunge De Magistris-­ in particolare dalle intercettazioni riportate anche oggi dai quotidiani, risulta l'interessamento del prefetto di Milano, Lombardi, ad una vicenda privata di Marysthell Garcia Polanco, mentre si apprende che anche gli uomini delle scorte di Stato erano usati come taxi a luci rosse per accompagnare le ragazze a casa al termine delle feste di Berlusconi. Maroni ha il dovere di far luce su tutto questo e di difendere la dignita' delle forze dell'ordine, oltre a dissipare ogni ombra sulla condotta del prefetto Lombardi, non nuovo purtroppo alla cronaca viste le sue recenti dichiarazioni sulla presunta inesistenza della mafia in Lombardia, poi corrette con quelle relative all'esistenza della sola mafia imprenditrice, come se quest'ultima fosse da considerarsi meno grave". RUBY: PALOMBA (IDV), DA PM NO INTENTO PERSECUTORIO (ANSA) -­ ROMA, 27 GEN -­ Il deputato dell'Idv Federico Palomba difende l'operato della Procura di Milano sul caso Ruby e ritiene che da parte dei magistrati non ci sia alcun ''fumus persecutionis'' nei confronti di Silvio Berlusconi. Annunciando la presentazione di una relazione di minoranza sulla richiesta arrivata dai Pm di Milano, di poter perquisire l'ufficio del ragioniere del premier Giuseppe Spinelli, Palomba sottolinea come i locali a disposizione di quest'ultimo non possano essere considerati in alcun modo sede della segreteria politica del premier. Cosi' come sostenuto, invece, dai legali del Cavaliere, Piero Longo e Niccolo' Ghedini. Secondo il parlamentare, il fatto che l'ufficio di Spinelli non si possa considerare come se fosse una sorta di domicilio di Berlusconi, lo si evincerebbe dalle stesse parole del ragioniere: ''Mi occupo anche sovente di questioni economiche private del presidente che mi vengono da lui affidate''. Da questo passaggio, per Palomba, ''si evince chiaramente che Spinelli non e' affatto un segretario politico di Berlusconi, ma una sorta di tesoriere con compiti commerciali e contabili per le sue esigenze private''. Per questo motivo, il deputato dipietrista, ironizza sostenendo che non si opporrebbe ad una restituzione degli atti alla Procura di Milano ''per incompetenza della Camera a deliberare su un luogo privato''. Palomba smonta anche, pezzo per pezzo, la motivazione dei legali del premier secondo la quale Milano sarebbe incompetente, anche territorialmente, a decidere sul 'Ruby-­gate'. Secondo Palomba, infatti, ''il connotato indebito del vantaggio e il suo ottenimento'' anche per il reato di concussione, ''sono maturati a Milano''. La ragazza infatti e' stata rilasciata a Milano dalla Questura del capoluogo lombardo. In piu', il deputato sostiene anche un'altra tesi: Berlusconi, nel chiedere alla Questura il rilascio di Ruby, non ha abusato delle sue funzioni o dei suoi poteri visto che le sue funzioni e i suoi poteri, secondo l'articolo 95 primo comma della Costituzione prevedono altro e cioe' ''consistono nel dirigere la politica nazionale e nel mantenere l'unita' dell'indirizzo politico e amministrativo attraverso il coordinamento e la promozione dell'attivita' dei ministri''. Secondo il parlamentare, insomma, non si puo' ravvisare alcun intento persecutorio da parte dei Pm milanesi nei confronti del premier. Il fatto che l'autorita' giudiziaria abbia chiesto l'autorizzazione ex articolo 68 della Costituzione per perquisire gli uffici di Spinelli, ben sapendo che si trattava di un luogo privato dimostra, per Palomba, che da parte dell'autorita' giudiziaria ci sia stata solo ''lealta' istituzionale e senso di estremo garantismo''. (ANSA). BERLUSCONI. PALOMBA (IDV): PDL SMENTISCE SUO RELATORE IN GIUNTA (DIRE) Roma, 27 gen. -­ "Una proposta fatta all'ultimo momento che smentisce la relazione precedente di Leone". Cosi' il capogruppo Idv in Giunta per le autorizzazioni della Camera, Federico Palomba, dopo che il relatore ha accolto la proposta del Pdl di non votare piu' sull'autorizzazione alla perquisizione degli uffici del ragioniere del premier ma di restituire gli atti alla Procura di Milano per "incompetenza funzionale" BERLUSCONI. PALOMBA (IDV): PDL ESPONE IL PREMIER AL RIDICOLO "COLPO DI MANO IN GIUNTA SUL RINVIO DEGLI ATTI A MILANO" (DIRE) Roma, 27 gen. -­ "La maggioranza, con un colpo di mano, ha cambiato le carte in tavola decidendo il rinvio degli atti al tribunale di Milano" per incompetenza funzionale. Cosi' il capogruppo Idv in Giunta per le autorizzazioni della Camera, Federico Palomba, a proposito del voto sul caso Ruby. "Se il presidente del Consiglio-­ sottolinea-­ avesse avuto la sensazione" che la ragazza marocchina "fosse la nipote di Mubarak, allora, doveva far telefonare alla Farnesina e, una volta rilasciata, assegnarla all'ambasciata egiziana". Cosi', continua il deputato Idv, "si espone al ridicolo il presidente del Consiglio". Sul merito della decisione Palomba dice: "Accertare se un reato sia o meno ministeriale e' compito della giustizia, non della politica".. FIAT: CARLINO (IDV), ADESIONE A SCIOPERO FIOM = Roma, 27 gen. -­ (Adnkronos) -­ "L'Italia dei Valori domani sara' in piazza a fianco della Fiom e della Cgil alla manifestazione promossa in occasione dello sciopero nazionale dei metalmeccanici". Ad annunciarlo la senatrice Giuliana Carlino, capogruppo dell'Italia dei Valori in commissione lavoro che esprime "solidarieta' a tutti i lavoratori della Fiat". "Accrescere la competitivita' -­ prosegue -­ mortificando i piu' elementari diritti dei lavoratori non e' la giusta strada per uscire dalla crisi. E' inoltre gravissimo escludere dalla rappresentanza in fabbrica le organizzazioni sindacali che non hanno firmato l'accordo. In questo senso, l'Italia dei Valori -­ conclude Carlino -­ ha presentato un ddl sulla rappresentanza sindacale che ci auguriamo sia approvato al piu' presto". GOVERNO. MURA: SIAMO AI TITOLI DI CODA (DIRE) Roma, 27 gen. -­ "Il Pdl grida al complotto contro Berlusconi, mentre nei confronti di Fini utilizza un metro assai diverso utilizzando come arma carte che e' stato lo stesso governo Berlusconi a reperire. Si tratta di una farsa che delegittima ulteriormente i suoi protagonisti". Lo dichiara Silvana Mura, deputata Idv, che prosegue: "Ammesso e non concesso che dalle carte giunte dai Caraibi emerga qualcosa di compromettente per Fini, questo non cancellerebbe affatto lo scandalo Ruby, ma dimostrerebbe soltanto che il centrodestra e' stato ed e' guidato da leader assolutamente inadeguati. La destra italiana e' ormai ai titoli di coda e questo scontro senza quartiere che ha coinvolto le principali istituzioni italiani lo dimostra" conclude Mura. CRISTIANI: BUGNANO (IDV), DA CONSIGLIO UE RISPOSTA FORTE PER LIBERTA' = (ASCA) -­ Roma, 27 gen -­ ''La risoluzione approvata oggi, con ben 125 voti favorevoli su 147 votanti, dall'assemblea del Consiglio d'Europa contro le violenze ai cristiani in Medio Oriente sancisce che la liberta' di pensiero, di coscienza e di religione sono diritti umani universali e come tali devono essere tutelati e che ogni forma di intolleranza basata sulla religione e sul credo deve essere condannata''. Lo ha detto la senatrice Patrizia Bugnano dell'Italia dei Valori, presente ai lavori a Strasburgo insieme alla senatrice Giuliana Carlino. ''Il documento -­ ha aggiunto -­ condanna i tragici eventi accaduti a Baghdad lo scorso ottobre e a Alessandria d'Egitto a inizio gennaio 2011, ribadendo come la coesistenza di diversi gruppi religiosi sia segno di pluralismo e di democrazia. L'assemblea si e' detta convinta che quanto accaduto contro la comunita' cristiana in Medio Oriente finira' per danneggiare anche la comunita' islamica perche' non potra' che essere letto come un segnale di fondamentalismo. Difendere i diritti umani e' difendere la liberta' di religione. Una vera laicita' deve essere fondata sul rispetto di tutti e quindi sul rispetto della liberta' di coscienza, sul rispetto delle identita' ma anche sul rispetto della pratica religiosa. L'importanza della risoluzione -­ ha concluso Bugnano -­ sta nel riaffermare che lo sviluppo dei diritti umani, della democrazia e delle liberta' civili deve essere la base comune per tutte le relazioni internazionali''. BERLUSCONI. DE MAGISTRIS: USA MEDIA PER COLPIRE DIGNITÀ PM MILANO "SUBITO ELEZIONI, PAESE INFOGNATO SU POSTRIBOLI POLITICI" (DIRE) Roma, 27 gen. -­ "Il Parlamento e il dibattito politico sono infognati in argomenti come la casa di Montecarlo di Fini e i postriboli domiciliari del presidente del Consiglio: non e' piu' tollerabile, soprattutto quando il Paese vive un'emergenza economico-­
sociale pesantissima". Lo scrive su facebook Luigi de Magistris, eurodeputato IdV e responsabile giustizia del partito. "Il governo-­ continua-­ si e' trasformato nel pool difensivo di Berlusconi, in guerra aperta con la magistratura, in particolare di Milano, rea di compiere il suo lavoro. Una guerra combattuta anche per mezzo della distruzione mediatica, usando i quotidiani di famiglia per uccidere la legittimita' professionale e la dignita' pubblica dei pm di Milano". Secondo De Magistris, "questo esecutivo deve andare a casa, perche' il premier e' ricattato e quindi pericoloso per la sicurezza della nazione; la stessa che e' stata screditata sul piano internazionale e che risulta priva di una guida di governo, essendo quest'ultimo impegnato solo nella difesa degli interessi giudiziari di Berlusconi. Si deve andare ad elezioni quanto prima e Pd-­IdV-­SeL-­ continua l'ex pm-­ devono lavorare ad una coalizione unita e ad un programma coerente per un'alternativa alla decomposizione berlusconiana". Nucleare, Brutti: Le falsita' di Romani sono la vera ideologia Roma, 27 GEN (Il Velino) -­ "Il primo ideologo e' chi, come Romani, afferma che con l'energia elettrica prodotta dal nucleare si risparmiera' sulla bolletta. E' vero esattamente il contrario". Paolo Brutti, responsabile Ambiente dell'Italia dei Valori, replica all'invito del ministro Romani di non ammantare di ideologia la questione nucleare, sulla quale l'Idv ha promosso un referendum popolare. "L'Enel -­ prosegue Brutti -­ per costruire le centrali, pretende un contratto tutto compreso, con tariffe adeguabili a suo piacimento, cosi' da poter pareggiare gli spaventosi costi di ammortamento dei nuovi impianti. Se non si vuol fare ideologia si cominci da qui". (com/fch) FINI. LANNUTTI (IDV): PERCHE' NESSUNA RISPOSTA SU ANTIGUA? (DIRE) Roma, 27 gen. -­ "Vista la solerzia del governo e del ministro Frattini, che torna in Senato dopo due anni per rispondere ad horas a una interrogazione, mi permetto di richiamare l'attenzione del governo su centinaia di atti di sindacato ispettivo che sono stati presentati, in particolare su una interrogazione del 23 dicembre 2009 analoga a quella del senatore Compagna riguardante un paese off shore, Antigua". Cosi' il senatore dell'Italia dei valori Elio Lannutti. FIOM, DE MAGISTRIS (IDV): IN PIAZZA CON TUTE BLU PER DEMOCRAZIA (9Colonne) Roma, 27 gen -­ "Il contratto nazionale di lavoro e lo Statuto dei lavoratori, i diritti indisponibili garantiti dalla Costituzione (come lo sciopero e la malattia), e la rappresentanza sindacale libera non sono merce di scambio di cui imprenditori e governo possono arbitrariamente disporre, nel tentativo di realizzare una deriva padronale e autoritaria nel mondo del lavoro. Lo sciopero di domani indetto dalla Fiom rappresenta il tentativo di difendere tutto questo patrimonio prezioso, che fonda la nostra stessa democrazia. Per questo la società civile, i movimenti, le associazioni, i cittadini e le forze politiche del centrosinistra dovranno essere al fianco delle tute blu della Fiom, per difendere i loro diritti da un'aggressione che in verità minaccia quelli di tutti i lavoratori, perché il piano reazionario non si fermerà a Pomigliano e Mirafiori". Lo afferma Luigi de Magistris, eurodeputato Idv e responsabile giustizia Idv.