«Mondiali e figli altro che foto su Playboy»

Sport
40 mercoledì 4 marzo 2015
l'Adige
«Mondiali e figli
Dorothea
altro che foto su Playboy»
La biathleta altoatesina ormai di casa in valle di Fiemme
ci racconta le sue speranze alla vigilia della rassegna iridata
Dorothea Wierer si appresta al tiro al poligono:
da domani sarà impegnata con la nazionale ai Mondiali
di Kontiolahti, in Finlandia (foto FEDERICO MODICA)
LUCA PERENZONI
CASTELLO DI FIEMME - È partita domenica l’avventura di Dorothea Wierer e compagni verso i Mondiali di biathlon di Kontiolahti che scatteranno
domani per una decina di giorni di gare.
Il gruppo guidato dal direttore tecnico Fabrizio Curtaz ha concluso la preparazione con un raduno finale ad Anterselva, culla del biathlon azzurro e
vallata natale di Dorothea, da due anni ormai trasferitasi in Val di Fiemme.
«Parto per la Finlandia piuttosto stanca - ha confessa la ventiquattrenne finanziera - spero sia dovuto all’intenso lavoro di questi ultimi giorni, anche se tipicamente soffro il finale di
stagione, sia dal punto di vista fisico
che da quello della concentrazione.
Quest’anno spero di invertire questa
mia caratteristica, anche se è stata
una stagione decisamente intensa».
Sia dal punto di vista sportivo che mediatico.
«Sì, soprattutto il fine settimana di Anterselva mi ha svuotato: mi sono ritro-
vata al centro di un’attenzione pazzesca, mi chiedevano interviste per l’intera giornata e ovunque, in esterna, al
poligono, a casa della mia famiglia;
sembrava che tutto ruotasse attorno
a me. Mi ha fatto un grande piacere e
non mi sono certo tirata indietro, ma
di certo non ero né sono abituata ad
un’attenzione simile e non nascondo
che sia stato piuttosto pesante».
E poi, per non farsi mancare niente, ecco arrivare la bufala del servizio per Playboy.
«In quel caso mi ha dato un po’ fastidio notare come per molti media italiani fosse più importante scrivere di
questa cosa piuttosto che dei risultati in pista miei e della squadra. Il giorno prima eravamo state seconda in
staffetta ad Oslo, un risultato mai raggiunto prima e in pochi se ne sono accorti. Poi dalla Russia arriva questa
voce di Playboy e tutti ne hanno parlato, con spazi importanti. E per quanto riguarda Playboy, non ho nessuna
intenzione di farlo, ammesso che mai
mi venga chiesto».
Allora sotto con questi mondiali. Che rassegna sarà?
Stressante il fine settimana di
Coppa ad Anterselva: sembrava
che tutto ruotasse attorno a me
Il 30 maggio mi sposo, poi mi
piacerebbe costruire una famiglia:
non mi vedo in gara a 30 anni
Dorothea Wierer, 25
anni il prossimo 3
aprile, è originaria
di Rasun di
Anterselva ma ora
vive a Castello di
Fiemme. Ha vinto
un bronzo alle
Olimpiadi e uno ai
Mondiali, sempre in
staffetta, tre ori e
un argento nei
Mondiali juniores
«Kontiolahti è un poligono particolare, spesso c’è vento e quindi le sessioni di tiro saranno particolarmente delicate e la precisione potrebbe rivelarsi fondamentale, specie in campo maschile; al femminile Kaisa Mäkäräinen
e Daria Domracheva hanno del mar-
Sci alpino | Gli alfieri di Ski Team Fassa e Agonistica Campiglio conquistano il «pass» per la rassegna internazionale
Topolino, Nardi e Rossetti in azzurro
FOLGARIA - Sono due gli sciatori
«trentini» - gli allievi Tommaso Nardi
(nella foto Newspower, trevigiano
dello Ski Team Fassa) e Marta
Rossetti (bresciana dell’Agonistica
Campiglio) - selezionati nelle
squadre azzurre che venerdì e
sabato a Folgaria parteciperanno
al Trofeo Topolino.
Ieri, con le vittorie di Pizio e
Lentieri nello slalom ragazzi e di
Hofer e Di Franesco nel gigante
allievi si sono concluse le
qualificazioni nazionali per la 54ª
edizione della rassegna
internazionale. Una giornata
baciata dal sole , con temperature
gradevoli, ha permesso agli
organizzatori di mettere in
cantiere una manifestazione degna
della Coppa del mondo di sci.
Nei ragazzi a fare la voce più
grossa è stato l’alfiere portacolori
del Radici Group, Alessandro
Pizio, che ha saputo imprimere
alla gara un ritmo elevato. Lo
slalom si è disputato sulla
Martinella Nord su un tracciato
molto angolato. Secondo, grazie
alla forza di volontà, Davide
Damanti. Nelle ragazze dominio di
Isabella Lentieri che, raccolta nella
sua esile figura, ha saputo danzare
fra i paletti. Eccezionale il
passaggio nella seconda prova nel
pettine finale, festeggiato in
maniera esuberante dal suo
allenatore Denny. Poltrona
d’onore per Carlotta De Martino,
veloce come il vento che arriva
dall’Artico. Ottima settima la
trentina Silvia Bonacci (Fiemme).
Bum bum per Giulia Di Francesco
(Monte Lussari) nelle allieve sulla
pista Agonistica, un vero muro,
qualcosa che assomiglia alla Streif
di Kitzbühel. Sulle massime
pendenze bisogna angolare in
maniera decisa e poi anticipare, se
sbagli un passaggio è quasi
impossibile recuperare. Si vola, la
Di Francesco sente galleggiare gli
sci, la neve è veloce, compatta con
temperatura di -3 gradi. Lara Della
Mea fa registrare il miglior tempo
nella prima tornata, lei è una
principessa dello sci ed ha già
vinto il Topolino, ma la troppa
sicurezza la porta a cadere nel
tratto finale. Sfortunata la sua
partecipazione a questa
manifestazione, ma resiste il
ricordo di una ragazza di cui
sentiremo parlare a livello
gine sugli sci e quindi possono permettersi qualche errore».
Giovedì si parte con la staffetta mista, la
prova che l’anno passato a Sochi ha riportato il biathlon italiano sul podio olimpico.
«Il quartetto sarà lo stesso di Sochi,
ma la competitività sarà altissima con
tante nazioni in grado di vincere: Norvegia, Germania, Repubblica Ceca,
Francia. Noi quattro proveremo a fare del nostro meglio, in questi giorni
ho visto in crescita anche i ragazzi:
l’importante sarà utilizzare meno ricariche possibile».
Poi in rapida successione toccherà alle
sprint e all’inseguimento.
«Credo che gli osservati speciali saranno Martin Fourcade e Kaisa Mäkäräinen: il francese punta tutto su questi mondiali e la padrona di casa di
certo non vuole deludere il suo pubblico. La scheggia impazzita potrebbe essere il grande vecchio Ole Einar
Bjørndalen, a 41 anni è ancora competitivo e nei grandi appuntamenti tira sempre fuori grandi prestazioni. Ma
lo ripeto, fondamentale sarà la precisione. Nelle prove individuali invece
credo che solo Veronika Vitkova potrà provare ad insidiare la coppia Mäkäräinen - Domracheva che hanno
margine sulle altre anche di 2 errori.
Al maschile Fourcade dovrà guardarsi da Jacob Fak, mentre Simon
Schempp mi è sembrato in calo di condizione, non so se si sia ripreso».
E le staffette?
«Al femminile la Repubblica Ceca sembra avere una marcia in più, ma la Germania è sempre temibile, noi ci proveremo e se saremo precise come ad
Oslo potremo davvero divertirci. Al
maschile il pronostico è quasi impossibile: Russia, Norvegia, Francia, Germania se la giocheranno. A quel punto resteranno solo le due mass start,
aperte ai migliori 15 della generale e
ai migliori 15 di Kontiolahti e la differenza la faranno la stanchezza e il morale».
Dopo i Mondiali non resterà che l’ultima
tappa di Coppa del Mondo nella russa
Kathy Masinsk. E poi?
«Poi penserò al mio matrimonio, a Castello di Fiemme il 30 maggio con Stefano (Corradini, responsabile tecnico
del Comitato Trentino di fondo). Poi
si vedrà, vivo una stagione alla volta.
In tutta onestà non mi vedo ancora in
gara a trent’anni, mi piacerebbe avere dei figli prima ma tutto dipenderà
anche dalla natura. Intanto pensiamo
ai Mondiali, poi di corsa verso l’altare e verso le vacanze».
I RISULTATI DI IERI
GIGANTE ALLIEVE
1 DI FRANCESCO Giulia MONTE LUSSARI 1’59.80; 2
PLATINO Elisa M SKI ALPINO 2’00.59; 3 SARACCO
Carlotta EQUIPE LIMONE 2’01.61; 4 SANDULLI Elena
FANA 2’02.66; 5 CALATI Veronika SKI TEAM CESANA
2’03.01; 6 FANTI Francesca SKI TEAM FASSA 2’03.25; 7
DA CANAL Carlotta CHAMOLE’ SKI CL 2’03.39; 7
PETERLINI Giulia TEZENIS SKITEAM 2’03.39; 9
GHISALBERTI Ilaria RADICI GROUP 2’04.58; 10
FATTOREL Zoe PONTE NELLE ALP 2’05.16
GIGANTE ALLIEVI
1 HOFER Damian ASV RIDANNA 1’59.62; 2 NARDI
Tommaso SKI TEAM FASSA 1’59.72; 3 BARUFFALDI
Davide LECCO 2’00.63; 4 FRANZOSO Matteo
SESTRIERE 2’00.67; 5 FILIPPI Davide 18 2’00.75; 6
TALACCI Martin LIVIGNO 2’00.78; 7 KASTLUNGER
Tobias ASV BRUNECK 2’01.22; 8 CAREDDU Emanuele
VAL VERMENAGNA 2’01.48; 9 CASON Mattia GARDENA
SASLONG 2’01.55; 10 CORDONE Stefano SKI COLLEGE
LIM 2’01.59
internazionale. Bussa all’argento
Elisa Platino, ottime le prestazioni
delle trentine Francesca Fanti e
Giulia Peterlini rispettivamente
sesta e settima. Complimenti.
Negli allievi vince il ragazzo che
arriva dalle miniere dello
Schneeberg, Val Ridanna, Damian
Hofer, aggressivo quanto basta.
L’altoatesino ha preceduto di 10
centesimi il campioncino fassano
Tommaso Nardi che si è
letteralmente mangiato il
successo nella seconda prova.
Sugli scudi Davide Baruffaldi
(allenato da Vincenzo Tondale): il
bergamasco dopo la prima
manche era settimo, nella seconda
fa il miglior tempo e risale al terzo
posto.
Le gare internazionali avranno
luogo sulle stesse piste di Fondo
Grande venerdì e sabato prossimi,
quando arriverà il freddo.
T.D.
SLALOM RAGAZZE
1 LANTIERI Isabella SKI TEAM VALPAL 1’32.76; 2 DE
MARTINO Carlotta RADICI GROUP 1’32.85; 3 BIAGI
Ottavia PENNA NERA 1’33.15; 4 PADULANO Ludovica
MONTE LUSSARI 1’33.21; 5 CATTANEO Gaia BRIXIA SCI
1’33.27; 6 SAVORGNANI Valentina ARABBA 1’33.49; 7
BONACCI Silvia FIEMME SKI TEAM 1’33.51; 8
GIORDANI Benedetta LA THUILE RUTOR 1’33.58; 9
BACHIS Francesca VALCHISONE CAMILLO 1’33.85; 10
STEINMAIR Lara ALTA PUSTERIA 1’33.93
SLALOM RAGAZZI
1 PIZIO Alessandro RADICI GROUP 1’31.94; 2 DAMANTI
Davide EQUIPE LIMONE 1’32.50; 3 AVALLONE Umberto
SESTRIERE 1’32.58; 4 FRANZONI Alessandro AGON.
CAMPIGLIO 1’32.65; 5 NORIS Matteo UBI BANCA
GOGGI 1’32.98; 6 BENDOTTI Matteo RADICI GROUP
1’33.59; 7 DI PAOLO Gianlorenzo SAI NAPOLI 1’33.66; 8
FRANZONI Giovanni AGON. CAMPIGLIO 1’33.84; 9
MITTERRUTZNER Lukas ASV FELDTHURNS 1’33.90; 10
DELLA VITE Filippo RADICI GROUP 1’34.11