vademecum importazione barca

VADEMECUM
Acquistare ed importare una barca dagli States
Acquistare una barca negli Stati Uniti e importarla in Italia rappresenta un'ottima
occasione per risparmiare e avere in Italia una barca magari introvabile, superaccessoriata e in condizioni eccellenti.
Ovviamente ci sono una serie di difficoltà rappresentate da: Distanza,
Documentazioni, pagamento e garanzie, impiantistica.
Cerchiamo di analizzare uno ad uno questi punti,tutte le diffi coltà connesse e le
possibili soluzioni:
Distanza: Se è vero come è vero che la
distanza è drasticamente ridotta da
Internet ed è quindi possibile per tutti
scegliere una barca usata su uno degli
innumerevoli portali di nautica ( es.
yachtworld) è anche vero che una volta
trovata la barca da sogno bisogna trovare
il modo di : vederla, rendersi conto
realmente dello stato d'uso facendone
fare una perizia, capire se il prezzo richiesto è congruo al valore di mercato ed allo
stato d'uso, trovare un vettore onesto che si occupi del trasporto, dello
sdoganamento e della consegna nel porto di destinazione. Per far questo è ovvio che
si può tentare di farlo autonomamente ma sicuramente è più facile e forse anche
meno dispendioso rivolgersi ad un operatore abilitato, meglio se uffi cialmente
professionista in Italia e quindi Mediatore marittimo iscritto al Ruolo ( anche se non
è obbligatorio esserlo per importare barche) che sia in grado o medianti uffi ci in
America o mediante corrispondenti certifi cati e noti, di espletare tutte le attività
appena citate.
Documenti: Ricordatevi che la legislazione negli
States è diversa dalla nostra e quindi è
necessario procurarsi la dichiarazione potenza
del/dei motori e il certificato CE di cui le barche
Americane non sono dotate. Queste sono
operazioni che si impostano prima della partenza
del carico ( imbarcazione) e si perfezionano una
volta avvenuto lo sdoganamento del carico
stesso. Ovviamente anche queste sono procedure
effettuabili autonomamente ma con tutte le
difficoltà del caso. Anche qui può entrare in gioco
il professionista, magari lo stesso che ha seguito le attività relative al punto
precedente, facendovi risparmiare tempo soldi e pazienza!
Pagamento: Normalmente si versa una caparra minima che serve per effettuare la
perizia ( a carico del potenziale acquirente) poi la barca, una volta
fatto il contratto con il venditore o con colui che segue
l'importazione va saldata unitamente ad un acconto sulle spese di
trasporto. Quando la barca “diventa un carico” e quindi viene
imbarcata sulla nave che ve la porterà a destinazione, vi viene consegnato il
cosiddetto bill of lading ovvero la polizza di carico. La polizza di carico è il
documento che attesta la proprietà del bene imbarcato. Poi si procederà a versare il
saldo delle spese di preparazione e trasporto. Ricordate anche a questo riguardo che
esistono varie modalità di
protezione sia fisica che assicurativa per il
trasporto.Capite bene che tra il saldo della barca e la consegna della polizza di
carico passa un tempo che se pur breve vi lascia “ scoperti” da garanzie che
l'importatore non “scappi” con il malloppo oppure che il venditore faccia
altrettanto! Sembra banale dirlo ma è importante che prendiate i dovuti
accorgimenti ( garanzie, contratti ben fatti ecc) e che comunque Vi rivolgiate a
professionisti che conoscete o che vi sono stati garantiti magari da amici clienti ecc.
Impiantistica: L'unico “problema” riguardo agli impianti delle barche Americane è
rappresentato dall'impianto di corrente alternata che
è a 110v contro i nostri 220v.
Per ovviare al problema vi sono due strade: Se la barca
è
dotata
di
un
generatore
che
alimenta
elettrodomestici fissi ( forni, cucine, aria condizionata
ecc) lasciate l'impianto così com'e aggiungendo un
trasformatore 110v/220V innestabile per quando siete
in banchina, oppure potete sostituire l'impianto
mettendo una nuova linea 220v. Le due strade sono
percorribili e non particolarmente care. Ricordatevi
comunque l'importanza di fr verificare attentamente in fase di perizia tutti gli
impianti ( elettrici 12v, AC idraulico freddo e caldo) spesso sottovalutati in fase di
acquisto dando maggiore importanza allo stato dello scafo e dei motori, e che
rappresentano spesso i “dolori” per i compratori di barche usate anche nostrane.
Riassumendo e non tralasciando le problematiche sin ora citate, l'acquisto di una
barca dall'america, valido per la maggior parte dei paesi al mondo extra UE, si può
dividere in 6 fasi distinte:
Ricerca dell'imbarcazione
Perizia e valutazione della barca selezionata
Contrattualizzazione, pagamenti e garanzie
Preparazione della barca per il trasporto e carico della
stessa
 Sdoganamento/Importazione,e richiesta documenti


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
SE VOLETE, PER TUTTO QUESTO ED ALTRO ANCORA RIVOLGETEVI A: