Quinta B - Giovanni XXIII

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Quinta B - Giovanni XXIII
Istituto Istruzione Superiore “Giovanni XXIII –Cosentino”
Via Eliodoro Lombardi, 18 – 91025 MARSALA
E-mail: [email protected] – Posta Certificata: [email protected]
Codice Fiscale: 91032360819
Tel. 0923-956225 – Fax. 0923-951031
LICEO CLASSICO
Tel. 0923956225 – Fax. 0923951031
INDIRIZZI DI STUDIO
ISTITUTO PROFESSIONALE
Servizi commerciali
Servizi Socio Sanitari:
Odontotecnico-Ottico
Tel. 0923951412 – Fax. 0923713705
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE
Elettronica ed Elettrotecnica
Informatica e Telecomunicazioni
Tel. 0923719479 – Fax. 0923713866
DOCUMENTO FINALE
ELABORATO DAL
CONSIGLIO DI CLASSE DELLA V B
Indirizzo: Liceo classico
Anno scolastico 2015/2016
ISTITUTO SUPERIORE “ GIOVANNI XXIII- COSENTINO” MARSALA
1. PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO SCOLASTICO
Il Liceo Classico di Marsala “Giovanni XXIII” nasce nel 1943 come sezione staccata del
Liceo Ginnasio ”Ximenes” di Trapani. Nel 1947 il Ministero della Pubblica Istruzione firma il
decreto di statizzazione del nostro Liceo. Nell’anno scolastico 1957/58 il Ministero della
Pubblica istruzione propone in via sperimentale l’istituzione, in seno al Liceo Classico, della
sezione scientifica. Quest’ultima nel 1971 si stacca dal Liceo Classico e trasferisce la sua
sede nei locali, dati in affitto, dei padri Agostiniani.
Le due scuole rimangono distinte dal 1972 al 1997, anno in cui, in seguito ai processi di razionalizzazione, i due istituti vengono nuovamente accorpati con l’aggregazione del Liceo
Scientifico al Liceo Classico, per poi tornare ad operare autonomamente dall’anno scolastico 1999/2000.
L'Istituto Superiore "Giovanni XXIII-Cosentino" di Marsala si costituisce nel 2013 in seguito
al "Dimensionamento scolastico" che ha accorpato l’Istituto di Istruzione secondaria Superiore “F. Cosentino” al Liceo Classico Giovanni XXIII. Il neo Istituto pertanto comprende tre
indirizzi di studio, il Liceo Classico, l' Istituto Professionale e l'Istituto Tecnico Industriale,
che condividono un' unica gestione amministrativa, ma mantengono ciascuno la propria autonomia didattica e proprie articolazioni specialistiche.
2. IL CONSIGLIO DI CLASSE
Nome e cognome
Materia
Dott.ssa Antonella Coppola
Dirigente scolastico
Prof.ssa Antonella Ingrassia
Italiano
Prof.ssa Angela Daniela Martinico
Latino e Greco
Prof.ssa Rosalinda Signorello
Storia e Filosofia
Prof. Francesco Maggio
Matematica e Fisica
Prof.ssa Daniela Gennaro
Inglese
Prof.ssa Valeria Trapani
Scienze
Prof.ssa Francesca Pellegrino
Storia dell’Arte
Prof.ssa Ninfa Parrinello
Scienze Motorie
Prof.ssa Cesira Gentili
Religione
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3. ELENCO DEGLI ALUNNI
1
2
3
4
ABATE SARAH
ANGILERI IGNAZIO
DE VITA DALILA MARIA
GIATTINO CHIARA
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
IANNARINO ROSITA
LA MANTIA MARTINA
LA PILLO MARTINA
LICARI ANNA SOFIA
LICARI MARIA GIUSY
MILAZZO MARIKA RITA
PARRINELLO FABIO
RENDA ANTONINA
SALA SIMONA BRIGITTE
SALADINO RICCARDO
SANSICA SILVIA
SCIACCA VALERIA
SPANO' MARCO
VIA CARLA
VICO GIORGIA
VITALE ELIANA
4. FISIONOMIA DELLA CLASSE
La classe V B è composta da 20 allievi (4 ragazzi e 16 ragazze), provenienti dallo stesso territorio del comune, tutti iscritti per la prima volta all’ultimo anno del triennio .
All’inizio del corso di studi, la classe,molto numerosa registrava la presenza di diversi allievi non
particolarmente motivati e che mettevano in atto azioni di disturbo della normale attività didattica. Nel corso degli anni la classe si è ridotta nel numero per l’abbandono e la non promozione
degli alunni poco interessati e non motivati allo studio. La classe non ha usufruito della continuità didattica in alcune discipline. Non tutti gli alunni hanno mostrato correttezza di comportamento e disponibilità alla collaborazione per cui l’azione didattica ha subito dei rallentamenti, come
dimostrano i programmi svolti allegati. La composizione della classe risulta eterogenea in rapporto agli stimoli offerti dagli ambienti d’origine e ai rapporti di ogni singolo alunno con
l’istituzione scolastica. Il livello culturale emerso è nel complesso modesto. Pochissimi alunni
hanno dimostrato una adeguata preparazione di base, buone abilità logico- espressive e un
metodo di studio abbastanza ragionato e proficuo; il resto ha presentato invece una preparazione piuttosto carente e disorganica e ha utilizzato un metodo di lavoro meccanico oltretutto
non sempre costante.
Pochissime alunne si sono distinte per motivazione allo studio, ampiezza di interessi, partecipazione attiva alla vita dell’Istituto, e hanno conseguito un ottimo livello di preparazione; un ristretto gruppo di allievi hanno mostrato serietà e coerenza di impegno, padronanza degli strumenti espressivi ed operativi e hanno conseguito un buon livello di preparazione. Un altro
gruppo, più numeroso, sulla base dell’impegno, della volontà e della diligenza ha conseguito un
livello di preparazione soddisfacente.
Alcuni alunni hanno conseguito una preparazione appena sufficiente perché non sempre fattiva
e costante è stata la loro partecipazione al dialogo educativo.
Per quanto concerne lo svolgimento dei programmi, talvolta esso è stato ulteriormente rallentato da numerose pause didattiche ed attività extra e parascolastiche.
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5. FINALITA’ EDUCATIVE
In coerenza con le indicazioni del P.O.F. e in armonia con le “competenze chiave” espresse nelle Linee Guida ministeriali che regolano il riordino della scuola secondaria superiore, il Consiglio
di classe ha individuato come prioritarie le seguenti finalità educative:
•
Armonico sviluppo della personalità e compiuta maturazione psicologica.
•
Acquisizione di comportamenti civilmente e socialmente responsabili, nel rispetto
delle regole della vita associata e della vita democratica.
•
Capacità di stabilire rapporti interpersonali di collaborazione e di partecipare
correttamente alle attività e ai diversi momenti della vita scolastica.
•
Autonomia nella elaborazione delle scelte di valori e sviluppo della capacità di
adottare comportamenti coerenti anche nel campo dell' orientamento rispetto alle
scelte scolastiche e professionali.
•
Apertura alle molteplici istanze culturali della società odierna, alla solidarietà e alla tolleranza nei più diversi contesti.
6. OBIETTIVI DIDATTICI
Gli obiettivi didattici di seguito indicati sono riconducibili ai principi metodologici relativi alle già
citate Linee Guida ministeriali.
Sulla base di tali indicazioni di contenuto, di metodi e di obiettivi, attraverso l’elaborazione del
Collegio dei Docenti e della sua articolazione nei Dipartimenti, ciascun docente ha definito il piano annuale di attività per la disciplina insegnata, in stretta interazione con gli altri colleghi del
Consiglio di classe, con i quali ha condiviso obiettivi comuni di raggiungimento di competenze
trasversali.
6.1 OBIETTIVI COMUNI
•
Sviluppare l'autonomia, il senso di responsabilità e una buona coscienza critica che
consenta un’ adeguata, personale e consapevole rielaborazione delle conoscenze.
•
Saper operare un corretto approccio a testi di varia natura e di varie epoche con il possesso di un lessico ampio e preciso e l’utilizzo di una terminologia specifica.
•
Saper attuare una sistemazione organica dei contenuti appresi, nei quali individuare
strutture fondamentali, cogliere analogie strutturali, stabilire collegamenti interdisciplinari.
•
Costruire una maturità culturale intesa come sintesi tra la visione critica del presente e la
memoria storica e come capacità di esprimere il proprio pensiero in maniera corretta e
sostenuta da adeguate argomentazioni, utilizzando i linguaggi specifici.
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6.2 COMPETENZE TRASVERSALI DI BASE:
 accettabile livello di competenza linguistica in fase di fruizione e di produzione;
 conoscenza dei codici linguistici delle lingue classiche al fine di accedere direttamente alla lettura dei testi;
 capacità di orientarsi adeguatamente nel panorama letterario-storico-filosofico e artistico
italiano ed europeo;
 conoscenza dei testi più significativi del patrimonio culturale italiano ed europeo;
 acquisizione delle competenze logico-scientifiche e matematiche fondamentali.
 capacità di comunicare nella lingua straniera in forma semplice e chiara in situazioni di
vita quotidiana e di leggere e comprendere testi letterari;
 capacità di utilizzare autonomamente gli strumenti multimediali.
7. PERCORSI TRASVERSALI
1. Intellettuale, potere e società (discipline interessate: italiano, latino, greco, arte, storia,
filosofia, inglese, religione, scienze).
2. Scienza, natura e umanità (discipline interessate: italiano, latino, greco, storia, filosofia, inglese, religione, arte ).
8. METODOLOGIA
La “didattica delle competenze”, prevista dal riordino della scuola secondaria superiore, ha trovato nel nostro Liceo terreno fertile di lavoro, in quanto si è inserita in una pluridecennale tradizione di didattica laboratoriale.
Essa si fonda sul presupposto, da noi ampiamente condiviso e da tempo posto in atto, che lo
studente apprende meglio quando costruisce il proprio sapere, divenendo soggetto che agisce
e interagisce con i docenti e con gli altri soggetti, protagonista di un apprendimento significativo
e tale da puntare alla sperimentazione di un metodo di studio personale ed autonomo.
Pertanto gli insegnanti, oltre alla lezione frontale tradizionale, hanno utilizzato strategie quali il
lavoro di gruppo e/o individuale, il dibattito guidato, la visione di film e/o di spettacoli teatrali e la
relazione; hanno costantemente indirizzato gli allievi ad un approccio critico e consapevole con
i testi, centrali in un’azione didattica che si propone lo sviluppo di un’ampia varietà di risorse (abilità, conoscenze, capacità personali); li hanno stimolati all’acquisizione e alla sistemazione organica dei contenuti, problematizzandoli attraverso domande mirate; li hanno guidati alla maturazione di strategie per giungere a soluzioni.
Nella seconda parte dell’anno scolastico l’insegnante di Inglese è stato affiancato da un insegnante madrelingua per un’ora settimanale.
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9. CLIL
Il Regolamento n. 89 del 15.3.2010 ha introdotto l’insegnamento di una DNL con metodologia
CLIL nei licei. Il Protocollo Ministeriale 4969 del 25/07/2014 ha emanato le norme transitorie in
merito all’applicazione della didattica disciplinare CLIL nelle ultime classi
liceali che debbano sostenere l’Esame di Stato.
Queste prevedono l’avvio graduale di tale insegnamento di una disciplina non linguistica prevista dal curricolo scolastico attraverso moduli parziali. Il monte ore dell’attività consigliato dalle
norme transitorie è pari a il 50% della DNL, definito “obiettivo cui tendere”, riducibile, tenuto
conto delle disponibilità delle risorse professionali competenti presenti nell’Istituto.
Alla luce di quanto indicato nelle norme transitorie, la classe V B ha utilizzato circa il 40% del
monte ore annuale di Storia dell’Arte per l’insegnamento con metodologia CLIL .( si rimanda al
programma di Storia dell’Arte).
10. STRUMENTI
Ogni docente si è servito, oltre che dei libri di testo in adozione, di altri sussidi didattici, quali
schede, testi di consultazione, riviste specializzate, laboratori.
La presenza della LIM in classe ha, inoltre, consentito un’agevole fruizione di materiali multimediali e di e-book.
11. CRITERI E STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE
La verifica si pone come uno strumento fondamentale per monitorare il percorso di insegnamento-apprendimento, utile al docente per valutare la validità della proposta didattica ed eventualmente modificare in itinere la metodologia di intervento, ma significativa anche per lo studente, che così può misurare l’efficacia del proprio metodo di studio e il livello raggiunto nelle
abilità e nelle conoscenze e sviluppare la personale capacità di autovalutazione.
Le verifiche quadrimestrali, scritte e orali, sono state sia formative che sommative, intermedie e
finali rispetto al modulo o ad un segmento significativo di esso.
In coerenza con il Profilo educativo, culturale e professionale dei percorsi liceali, le verifiche sono state differenziate in modo da testare forme di intelligenza diverse (linguistica, analitica, logico-astrattiva) e capacità di applicare quanto appreso in contesti nuovi.
Per le verifiche scritte, generalmente tre per quadrimestre, sono state utilizzate tutte le tipologie
previste dalla normativa relativa agli Esami di Stato (griglie di valutazione in allegato ).
Si è fatto anche ricorso a prove strutturate e semi-strutturate, questionari, relazioni, a cui si sono affiancate le tradizionali forme dell’interrogazione individuale.
Inoltre, considerato che nella didattica laboratoriale ogni momento del processo educativo, fondato sulla partecipazione e sull’interazione, risulta indicativo ai fini della valutazione, si è tenuto
conto di tutti gli elementi significativi raccolti nella pratica didattica quotidiana utili a monitorare il
percorso formativo di ciascun alunno.
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In particolare, per la valutazione finale sono stati presi in considerazione e condivisi da tutti i
docenti del C.d.C. i seguenti elementi:
 conoscenze generali e specifiche degli argomenti
•
capacità di rielaborazione personale delle conoscenze acquisite e di identificazione dei
nessi intra e interdisciplinari
•
competenze acquisite nelle varie discipline
•
padronanza dell’espressione orale e scritta
•
assiduità e partecipazione al dialogo educativo
•
impegno nel percorso compiuto rispetto al livello iniziale
•
il grado di collaborazione nel lavoro in classe
 livello di crescita umana, sociale, culturale.
12. ATTIVITA’ DI RECUPERO E DI POTENZIAMENTO
Ogni docente ha operato un’azione di consolidamento costante e quotidiana attraverso la scuola-laboratorio e il coinvolgimento di tutti nel dialogo educativo, riprendendo gli argomenti svolti
anche mediante schede, mappe concettuali ed esercizi attivanti.
Il C.d.C. ha poi programmato un’attività di potenziamento di 9 ( nove) ore relativa
all’esercitazione di traduzione dal Greco in vista della seconda prova scritta e ad altre discipline
oggetto d’esame .
13. ATTIVITA’ PARA ED EXTRACURRICOLARI
Gli alunni hanno partecipato, in varia misura, a numerose manifestazioni culturali, quali rappresentazioni cinematografiche e teatrali, visite guidate, incontri con l’autore, attività di orientamento. In particolare si menzionano:
 Welcome Week Università di Palermo 15 Febbraio
 Scuola Superiore per Mediatori Linguistici 15 Febbraio
 Swiss Education Group
 Marina Militare
 Pegaso
 Unicusano
 Fondazione Ceur
 Conferenza “Humans & Robots”
 Conferenza “Noi Contiamo” 21 Marzo
 Orientasicilia
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14. VIAGGIO DI ISTRUZIONE
Il viaggio d’istruzione è stato effettuato dal 4 al 9 Magio e ha avuto come meta Berlino.
15. CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO
Come indicato nel POF dell’Istituto, in sede di scrutinio finale il C.d.C. procede all’attribuzione
del credito scolastico per ogni singolo alunno sulla base di quanto previsto dal Ministero ed espresso all’interno della tabella di seguito indicata.
Nell’ambito delle bande di oscillazione, il punteggio massimo sarà attribuito se l’alunno avrà
raggiunto un punteggio minimo di 0,6 secondo gli indicatori della seguente griglia di valutazione:
1. assiduità e frequenza scolastica (0,2 punti);
2. interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo tenendo in considerazione anche l’IRC o eventuale attività alternativa (OM 128/99) (0,2 punti);
3. attività complementari ed integrative (0,4 punti);
4. eventuale credito formativo (0,2 punti).
CREDITO SCOLASTICO
TABELLA A
D.M. n. 99 del 16 dicembre 2009 (sostituisce la tabella prevista dall'articolo 11, comma 2 del
D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323, così come modificata dal D.M. n. 42/2007)
I ANNO
II ANNO
III ANNO
M=6
3-4
3-4
3-4
6<M=7
4-5
4-5
5-6
7<M=8
5-6
5-6
6-7
8<M=9
6-7
6-7
7-8
9<M=10
7-8
7-8
8-9
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16. SIMULAZIONI PROVE D’ESAME
Per la prima prova scritta: Non si è ritenuto necessario effettuare simulazioni dal momento che i
compiti in classe sono stati assegnati seguendo le tipologie indicate dal Ministero per gli esami di
Stato.
Per la seconda prova scritta: Non si è ritenuto necessario effettuare simulazioni dal momento
che i compiti in classe sono stati assegnati seguendo le indicazioni del Ministero per gli esami di
Stato.
Criteri di valutazione: Per la valutazione della prima e seconda prova sono state utilizzate le allegate griglie predisposte dal dipartimento.
Per la terza prova scritta: Sono state effettuate due simulazioni in data 15 Aprile 2016 e in data
12 Maggio 2016 . Le prove sono state articolate su 5 discipline: Latino, Scienze, Storia, Inglese,
Storia dell’Arte. Per l’Inglese sono stati formulati 3 quesiti a risposta aperta.
Per le altre discipline sono stati formulati 4 ( quattro) quesiti a scelta multipla comprendenti ciascuno una sola risposta corretta alla quale è stato attribuito un punteggio di 0,25 (alla risposta
errata o non data è stato attribuito un punteggio di 0 punti) e 2 (due) quesiti a risposta aperta.
A tutti i quesiti a risposta aperta è stato assegnato un punteggio da 0 a 1, come indicato nella
seguente griglia:
Risposta corretta, pertinente ed esauriente
Risposta parzialmente corretta e pertinente
Risposta imprecisa e/o incompleta
Risposta lacunosa e/o superficiale
Risposta non data o del tutto errata
p.
p.
p.
p.
p.
1
0.75
0.50
0.25
0
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17. ALLEGATI:
1. Testi delle simulazioni della terza prova effettuate
2.. Programmi delle discipline
3. Griglie di valutazione.
Il Consiglio di Classe della V B
Cognome e nome
Firma
Ingrassia Antonella
Martinico Angela Daniela
Rosalinda Signorello
Maggio Francesco
Gennaro Daniela
Valeria Trapani
Pellegrino Francesca
Parrinello Ninfa
Gentili Cesira
Marsala li ____/____/2016
Il Dirigente Scolastico
(Dott.ssa Antonella Coppola)
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I.I.S.“ GIOVANNI XXIII - COSENTINO” MARSALA
LICEO CLASSICO
ANNO SCOLASTICO 2015/1016
TERZA PROVA
( Simulazione aprile 2016)
CLASSE 5
SEZ. B
Cognome_________________________Nome____________________________
Discipline interessate: Latino – Scienze – Storia – Inglese – Storia dell’Arte
Tipologia della prova :
B-C
( mista)
Numero di quesiti :
risposta aperta)
27 ( N ° 16 quesiti a risposta multipla e N° 11 quesiti a
Durata della prova :
90 minuti
Punteggio massimo della prova :
15 punti
Punteggio massimo per disciplina :
3 punti
Valutazione
Tipologia C quesiti a scelta multipla 0,25 punti per ogni risposta corretta, per ogni risposta errata
o non data 0 ( zero) punti.
Tipologia B quesiti a risposta aperta 0≤ punti ≤ 1, come specificato nella seguente griglia
RISPOSTA
CORRETTA, PERTINENTE ED
ESAURIENTE
PARZIALMENTE CORRETTA E
PERTINENTE
IMPRECISA E/O INCOMPLETA
LACUNOSA E/O SUPERFICIALE
NON DATA O DEL TUTTO ERRATA
Valutazione complessiva :
PUNTEGGIO
1
0.75
0.5
0.25
0
/15
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RELIGIONE
TITOLO
MODULO ACCOGLIENZA
(Set-Ot)
UdA 1. Il nuovo anno scolastico insieme
OBIETTIVI
FORMATIVI
Rendere lo studente protagonista e responsabile della sua vita scolastica, iniziando
anche a predisporre gli obiettivi del nuovo percorso formativo post secondaria
superiore.
COMPETENZE
Vivere serenamente e responsabilmente il suo “essere liceale” affrontando la sua crescita
culturale con consapevolezza
CONTENUTI
1. Incontro con la classe
2. Presentazione delle linee generali del piano di studi annuale. Ripasso programma
anno scolastico precedente con approfondimenti
ATTIVITA’
METODOLOGIE E
STRATEGIE
DIDATTICHE
MODALITA’ DI
VERIFICA
Attività di recupero, di consolidamento.
Lettura ed analisi di documenti. Ppt.
Test d’ingresso. Verifiche orali
AREA ANTROPOLOGICA - ESISTENZIALE
TITOLO
MODULO 1. INCONTRO DI CULTURE E RELIGIONI
( Ott-Nov-Dic)
UdA 1. Culture e Religioni in dialogo
UdA 2. Nuovi scenari del religioso: movimenti religiosi alternativi
UdA 3. Giubileo: Anno Santo della Misericordia
OBIETTIVI
FORMATIVI
COMPETENZE
CONTENUTI
ATTIVITA’
METODOLOGIE E
STRATEGIE
DIDATTICHE
MODALITA’ DI
VERIFICA
Lo studente ha acquisito la consapevolezza che ogni fenomeno culturale si
radica sempre in una società ed interagisce con l’economia, il pensiero e la
politica del tempo. La storia del cristianesimo, infatti, si confonde, a tratti, con
la storia civile.
Lo studente é in grado di acquisire ed interpretare le informazioni
1. Le culture che fanno l’Europa
2. Le Religioni nel mondo
3. Movimenti religiosi alternativi (MRA)
4. Il Giubileo della Misericordia
Consolidamento e potenziamento.
Ppt. Dibattito. Confronto Dialogo guidato
Competenze ed abilità degli studenti che emergono durante i dialoghi, le
osservazioni, le riflessioni, le contestazioni, le critiche e i dibattiti che si
snodano in classe.
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EDUCAZIONE FISICA
Programma svolto nell’a.s. 2015/2016
PARTE PRATICA




Esercizi di coordinazione e mobilità articolare
Esercizi di potenziamento generale
Educazione respiratoria
Consolidamento degli schemi motori nei giochi di squadra
PALLAVOLO
 Fondamentali con e senza palla
 Schemi di attacco e di difesa
PALLACANESTRO
 Fondamentali con e senza palla
 Difesa a zona e difesa a uomo
CALCIO
 L’importanza dei ruoli
 Schemi di attacco e di difesa
PARTE TEORICA






Pallacanestro: il regolamento
Pallavolo: il regolamento
Calcio :il regolamento
Atletica Leggera
Storia dello Sport
Cenni di anatomia e fisiologia umana
Il Docente
Prof. Ninfa Parrinello
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PROGRAMMA SVOLTO DI FILOSOFIA
A.S. 2015-16
Docente: ROSALINDA SIGNORELLO
classe VB
Testo adottato: N:Abbagnano-G.Fornero, La ricerca del pensiero, Paravia
Caratteri generali dell’idealismo: romanticismo e filosofia ottocentesca
– il rifiuto della ragione illuministica e la ricerca di altre vie di accesso alla realtà e all’assoluto
– il senso dell’infinito: rapporto tra finito e infinito
– la vita come inquietudine e desiderio
– la nuova concezione della storia
– l’amore per la natura e il nuovo modo di concepirla
L’Idealismo di Fichte
– dal kantismo al fichtismo: caratteri generali dell’idealismo romantico
– la “dottrina della scienza”: infinitizzazione dell’io, i principi della “dottrina della scienza”, la scelta
tra idealismo e dogmatismo
– la dottrina della conoscenza
– la dottrina morale e la missione del dotto
– il pensiero politico
Brani antologici: T1, T2,T3, T4, T5
Hegel
 le tesi di fondo del sistema hegeliano (la risoluzione del finito nell’infinito; l’identità tra ragione e
realtà; la funzione giustificatrice della filosofia); idea, natura e spirito: le partizioni della filosofia;
la dialettica
 il confronto critico con le filosofie precedenti e contemporanee
 La Fenomenologia dello spirito: le due figure più note (servo/padrone, coscienza infelice), le
diverse letture
Brani antologici: T2, schede: un esempio di dialettica, il vero è l’intero, la figura servitù/signoria
 la filosofia come sistema: la logica, la filosofia della natura, la filosofia dello spirito
 lo spirito oggettivo: l’eticità (famiglia, società civile, stato)
 la filosofia della storia (sintesi)
Brano antologico: T5
Critica al sistema hegeliano: Schopenhauer e Kierkegaard
Schopenhauer:
 “Il mondo come volontà e rappresentazione” : Il velo di maya
 Caratteri e manifestazioni della volontà di vivere: dall’essenza del mio corpo all’essenza del
mondo (i gradi di oggettivazione)
 Il pessimismo: dolore, piacere, noia- la sofferenza universale- l’illusione dell’amore
 Le vie della liberazione dal dolore
Brano antologico: T1, T2, T3, scheda: la teoria del piacere
Kierkegaard
 L’esistenza come possibilità
 La critica all’hegelismo: l’istanza del singolo contro le filosofie “oggettive”
 Gli stadi dell’esistenza: vita estetica, vita etica, vita religiosa
 Angoscia e disperazione
 L’attimo e la storia: l’inserzione incomprensibile dell’eternità nel tempo
Brano antologico: T3
La Sinistra hegeliana
Feuerbach
 La religione come antropologia
Karl Marx
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




La critica nei confronti di Hegel: il metodo trasformativo contro il misticismo logico hegeliano
La critica allo Stato moderno e al liberalismo. La scissione tra società civile e Stato
La critica all’economia borghese: il concetto di alienazione
Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave sociale
La concezione materialistica della storia: struttura e sovrastruttura, la dialettica storica di Marx a
confronto con quella di Hegel
 Il Manifesto del partito comunista: i punti salienti (borghesia, proletariato, lotta di classe,
socialismo scientifico)
 Il capitale: merce, lavoro, plusvalore (mappa concettuale)
Brani antologici: T2, T3, T4, T5, T7; scheda: le tesi su Feuerbach, determinismo o volontarismo?
Il positivismo sociale: Auguste Comte
 La legge dei tre stadi
 La classificazione delle scienze
 La sociologia: la sociologia come scienza positiva, statica e dinamica socilale, sociocrazia
 La concezione della storia in Comte a confronto con Hegel e Marx
Il positivismo metodologico: J.S. Mill
 Logica: dall’induzione all’induzione ( le inferenze)
 Economia e politica : il concetto di libertà
Il positivismo evoluzionistico: Darwin (cenni)
La reazione al positivismo: lo spiritualismo francese, Bergson
 Tempo e durata; memoria, ricordo, percezione; coscienza e libertà
 Lo slancio vitale (élan vital)
 Istinto, intelligenza, intuizione
 Società, morale, religione
La crisi delle certezze filosofiche: Nietzsche
 Le fasi del filosofare nietzscheano
 Il periodo giovanile: Tragedia e filosofia, la distinzione tra apollineo e dionisiaco
Il periodo illuministico (la filosofia del mattino): il metodo genealogico, la morte di Dio e la fine delle
illusioni metafisiche (“come il mondo vero finì per diventare favola”- le sei tappe), l’avvento del
superuomo
Brani antologici: T1, T2,
 Il periodo di Zarathustra (la filosofia del meriggio): il superuomo, l’eterno ritorno
 L’ultimo Nietzsche: il crepuscolo degli idoli etico-religiosi e la trasvalutazione dei valori(la
genealogia della morale)- la volontà di potenza a confronto con Schopenhauer- il nichilismo:
nichilismo passivo e nichilismo attivo: dal momento distruttivo (o reattivo) al momento costruttivo
(o creativo)
Brani antologici: T1, T2,
La rivoluzione psicoanalitica: Freud
 La realtà dell’inconscio e le vie per accedervi
 la scomposizione della personalità : Es, Io, Super – io
 L’interpretazione dei sogni e la teoria psicoanalitica dell’arte
 La sessualità e il complesso di Edipo
 La religione e la civiltà
L’esistenzialismo (caratteri generali)
Docente
Rosalinda Signorello
ISTITUTO SUPERIORE “ GIOVANNI XXIII- COSENTINO” MARSALA
G R E C O
PREMESSA
Il Liceo Classico “Giovanni XXIII” di Marsala dall’a.s.1989-1990 attua una sperimentazione dei programmi che prevede una distribuzione dei contenuti disciplinari
atta a raccordare lo studio letterario degli autori con la lettura delle loro opere in
lingua originale. A tale scopo, pertanto, è stata anticipata al secondo anno del triennio la lettura dei tragici e degli oratori, mentre è stata proposta al terzo liceo la
lettura dei poeti ellenistici e di passi delle opere di Polibio e Plutarco.
PERCORSO TEMATICO: INTELLETTUALE E PUBBLICO NELLA GRECIA ELLENISTICA ED IMPERIALE.
MODULO
N°1:
DALLA
POLIS
ALL’OIKOUMENE:
LA
GLOBALIZZATA E IL NUOVO RUOLO DELL’INTELLETTUALE
SOCIETA’
CONTENUTI
U.D.n°1: Tucidide .
U.D.n°2: Caratteri dell’ellenismo. Le filosofie ellenistiche:epicureismo e stoicismo.
U.D.n°3:La Commedia Nuova e Menandro
U.D.n°3:Callimaco .
U.D.n°4:Apollonio Rodio .
U.D.n°5:Teocrito .
U.D.n°6:Gli Epigrammisti .
U.D.n°7: Il mimo ed Eroda.
PASSI LETTI IN TRADUZIONE
TUCIDIDE: Il discorso di Pericle . Il dialogo dei Meli e degli Ateniesi
MENANDRO:Il misantropo: atto I, vv.1-178; atto IV, vv. 691-747
CALLIMACO:Aitia:Aconzio e Cidippe..
Epigrammi: La loquace Cretide ( A.P.VII 459).
Epitafio per un amico(A.P. VII 80).
APOLLONIO RODIO:Argonautiche: IL sogno di Medea (III,vv. 616-668)
La notte inquieta di Medea(III,vv.744-824)
TEOCRITO: Le incantatrici (Idillio II).
Le siracusane (Idillio XV)
Il Ciclope ( Idillio XI).
Ila (Idillio XIII).
ISTITUTO SUPERIORE “ GIOVANNI XXIII- COSENTINO” MARSALA
Straniero,qui,sotto l’olmo (A.P.XVI 228).
Siedi, o tu, sotto la florida chioma (A.P. IX 313)
Invece del talamo felice (A.P.VII 649).
Ecco le estreme parole (A.P.VII 646).
ANITE
LEONIDA:Qui i topi non rosicchiano (A.P.VI 302).
La vanità della vita umana(A.P.VII 472).
ASCLEPIADE: Spleen (A.P.XII 46).
A se stesso (A.P.XII 50).
Serenata davanti ad una porta chiusa (A.P. V 164)
Non colpitemi più( A.P. XII 166).
CLASSICO
CALLIMACO:Inno ad Apollo,vv.105 – 112 (La pura fonte della poesia).
Aitia :prologo, vv.17 – 30.
Epigrammi:Odio il poema ciclico (A.P. XII 43).
APOLLONIO RODIO:Argonautiche :Proemio (I vv.1-22).
TEOCRITO: Le Talisie ,vv. 1 – 48.
ANITE
:
I bimbi in groppa ad un capro (A.P.VI 312).
In morte di un grillo e di una cicala (A.P. VII 190).
NOSSIDE : Più dolce del miele (A.P. V 170).
Autoepitaffio (A.P. VII 718).
LEONIDA: Autoepitafio (A.P.VII 715).
ASCLEPIADE: Il giuramento sulla lampada (A.P.V 7).
Carpe diem (A.P.V 85).
MELEAGRO: .Addio Eliodora (A.P.VII 476).
MODULO N° 2: GLOBALIZZAZIONE E INTERCULTURALITA’ NELLA
ROMA “CAPUT MUNDI”
CONTENUTI
U.D.n°1. La storiografia ellenistica. Timeo. Polibio .
U.D.n°2: Plutarco.
U.D.n°3: Oratoria e retorica in età imperiale. L’Anonimo Del Sublime.
La Seconda Sofistica. Luciano di Samosata.
U.D.n°4: La filosofia in età imperiale:Marco Aurelio .
ISTITUTO SUPERIORE “ GIOVANNI XXIII- COSENTINO” MARSALA
PASSI LETTI IN TRADUZIONE
POLIBIO:Il pianto di Scipione su Cartagine distrutta (XXXVIII, 22)
MARCO AURELIO: Uomo, cosmo, ragione (VII 9).
Dialogo diretto con il cosmo(IV 23).
PLUTARCO:
Prefazione alla vita di Alessandro (paragrafi 2-3).
CLASSICO
POLIBIO : Il criterio di obiettività dello storico(I 14 1-8).
PLUTARCO: Morte di Cesare (Vita di Cesare 66, 1-14).
MODULO N° 3:L’ARCHETIPO DI UN GENERE LETTERARIO
FORTUNATO: IL ROMANZO
CONTENUTI
U.D.n°1: Generi e forme del romanzo.
U.D.n°2: Longo Sofista.
TESTI ADOTTATI
F. Ferrari – R. Rossi – L. Lanzi Bibliothéke, vol.3 L’ellenismo e l’età imperiale.
CAPPELLI
.
Gli alunni
L’insegnante
(Angela Daniela Martinico)
ISTITUTO SUPERIORE “ GIOVANNI XXIII- COSENTINO” MARSALA
PROGRAMMA SVOLTO DI LINGUA STRANIERA INGLESE
Anno Scolastico: 2015/2016
Classe 5B
Testo in adozione: "Dispensa”
Prof.ssa : Daniela Gennaro
CONTENUTI
The Victorian Age
Historical and social background – The Victorian Compromise.
The literary background – The Victorian novel.
Charles Dickens :
life and works.
Oliver Twist. Features and themes
Module 1
: The theme of education in Oliver Twist, and Alice in Wonderland
Oscar Wilde :
life and works.
The picture of Dorian Gray. Features and themes.
Stevenson :
life and works.
The strange case of Dr Jekill and Mr Hyde
The Modern and the Contemporary age
The historical and social background. The literary background – 20th century an age of anxiety ;
The Modern Novel vs the traditional novel:
Module 2
: The figure of a hero in Dante’s XXVI canto, Tennyson’s Ulysses and Joyce’s
Ulysses
James Joyce
: life and works.
“Dubliners” and “Ulysses”. Features and themes.
Comparison with Virginia Woolf.
George Orwell
: life and works.
“1984”. Features and themes – The Dystopian novel.
American Authors
Gli Alunni
: Beat Generation - Jack Kerouac : life-works- “On the road”.
La Prof.ssa
Gennaro Daniela
ISTITUTO SUPERIORE “ GIOVANNI XXIII- COSENTINO” MARSALA
PROGRAMMA D' ITALIANO
ANNO SCOLASTICO 2015-2016
CLASSE 5 B
I MODULO: INTELLETTUALE E POTERE
Il Romanticismo: temi, motivi e miti, il ruolo dell’intellettuale, la polemica classico-romantica

FOSCOLO: intellettuale “protoromantico”
passione e conflitti nel personaggio de “Le ultime lettere di Jacopo Ortis”
Dei Sepolcri, manifesto del Romanticismo

MANZONI: intellettuale dei valori universali
“I Promessi Sposi”
modello letterario dalle valenze etico-civili

LEOPARDI: il primo dei moderni
gli slittamenti tematici e le conversioni nella sua opera
TESTI

FOSCOLO: dai Sonetti, “ Alla sera”, "In morte del fratello Giovanni"
da Dei Sepolcri, 1-90

MANZONI: dalle Odi: “Marzo 1821”
dalla lettera a Cesare D’Azeglio: “l’utile, l’interessante e il vero”
dall’Adelchi: coro dell’atto IV
lettura a scelta da I Promessi Sposi

LEOPARDI: dallo Zibaldone: “la teoria del piacere”, “Il vago e l’indefinito”
dagli Idilli: “L’Infinito”, “ Il sabato del villaggio”
dai Canti: “A Silvia”, “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”
dalle Operette Morali: “Dialogo della Natura e un Islandese”, “Dialogo della
morte e della moda”
dal ciclo di Aspasia: “A se stesso”
la Ginestra: lettura versi 1-80
ISTITUTO SUPERIORE “ GIOVANNI XXIII- COSENTINO” MARSALA
II MODULO: LA SICILIA TRA REALTA’ E METAFORA

VERGA e il VERISMO: la Sicilia reale, oggettiva; verismo e naturalismo

TOMASI di LAMPEDUSA: l’immobilismo della Sicilia

PIRANDELLO e la Sicilia: provincia-metafisica

VITTORINI e il tema del nòstos

SCIASCIA e la Sicilia reale, intellettuale neoilluminista; il “giallo d’autore”
TESTI
VERGA: lettura di “Fantasticheria”
la prefazione de “L’amante di Gramigna”
letture di pagine da “ I Malavoglia” , cap. XV
“Mastro Don Gesualdo”, cap. V
TOMASI di LAMPEDUSA: dal “Gattopardo”, parte IV e visione del film di L.Visconti
PIRANDELLO: pagine da “I vecchi e i giovani”,
novelle, “La verità”
da “Il fu Mattia Pascal”: “Lo strappo nel cielo di carte” e la “lanterninosofia”
cap. XII e cap. XIII
da “Uno, nessuno e centomila”, pagina conclusiva
dal “Saggio sull’umorismo”, comicità e umorismo
E. VITTORINI: da “Conversazione in Sicilia”, cap. XXXV
L. SCIASCIA : da “Il giorno della civetta”, “Il dialogo tra il capitano Bellodi e Don Mariano”
III MODULO: EVOLUZIONE DELLA POESIA DALL ‘800 AL ‘900

La poesia decadente francese e italiana, i poeti maledetti: Baudelaire, il poeta senza aureola

PASCOLI e la poesia dell’irrealtà: simboli e miti;

D’ANNUNZIO e il poeta immaginifico

FUTURISMO e CREPUSCOLARISMO: voci diverse

UNGARETTI e la missione della poesia

MONTALE: un “classico” del ‘900

La poesia del secondo ‘900: tra ermetismo e antinovecentismo
ISTITUTO SUPERIORE “ GIOVANNI XXIII- COSENTINO” MARSALA
TESTI
BAUDELAIRE: “Albatro”
PASCOLI: da Myricae: “Lavandare”, “X Agosto”
dai Canti di Castelvecchio:”Il gelsomino notturno”
dal Saggio sul fanciullino, cap. I
D’ANNUNZIO: da Alcyone: “La pioggia nel pineto”
UNGARETTI: da L’Allegria: “Veglia”, “Mattino”, “Soldati”, “Il porto sepolto”,
da Il dolore: “Non gridate più”
MONTALE: da Ossi di seppia: “Non chiederci la parola”, “ Spesso il male di vivere”
da Le Occasioni: “La casa dei doganieri”
da La bufera e altro: “Piccolo testamento”
CORAZZINI: “ Desolazione di un povero poeta sentimentale”
Filippo Tommaso MARINETTI: “Il Manifesto” del futurismo
QUASIMODO: da Acque e terre: “Ed è subito sera”
da Giorno dopo giorno: “Alle fronde dei salici”
IV MODULO: PAGINE DI COSTUME
D’ANNUNZIO e l’estetismo: “Il Piacere”
SVEVO e l’inetto: “La Coscienza di Zeno”
V MODULO: DANTE, IL PARADISO, I, VI, XXXIII
Libro di testo
Il piacere dei testi
Baldi-Giusso
GLI ALUNNI
IL DOCENTE
ISTITUTO SUPERIORE “ GIOVANNI XXIII- COSENTINO” MARSALA
PROGRAMMA DI LATINO
anno scolastico 2015 - 2016
classe V B
MODULO N° 1: INTELLETTUALI, POTERE E LIBERTA’ NELL’ETA’
IMPERIALE.
MODULO N° 1/a
CONTENUTI
U.D.n°1: L’età giulio – claudia. La società e la cultura.
U.D.n°2: Fedro e la favola
U.D.n°3: Seneca
U.D.n°4: Lucano
U.D.n°5: Petronio
CLASSICO
SENECA:Epistulae ad Lucilium: Un possesso da non perdere (1, 1-5 ).
Anche gli schiavi sono esseri umani (47,1- 4;10-13).
BRANI LETTI IN TRADUZIONE
SENECA Epistulae ad Lucilium:Anche gli schiavi sono esseri umani (47,5-9).
LUCANO:Bellum civile: L’incantesimo di Eritto, VI, vv.654-718).
PETRONIO: Satyricon:L’ingresso di Trimalchione
MODULO N° 1/b
CONTENUTI
U.D.n°1: L’affermazione della dinastia flavia. Vita culturale e attività letteraria.
Il dibattito sulla decadenza dell'eloquenza.
U.D.n°2: Quintiliano.
U.D.n°3: Marziale .
BRANI LETTI IN TRADUZIONE
MARZIALE
:Epigrammi :Medico o becchino,fa lo stesso, 1,47.Beni privati,
moglie pubblica, 3,26. La ragazza ideale, 1, 57. Un
folle suicidio, 2, 80. Il Colosseo, meraviglia del
mondo,Liber de spectaculis 1.
ISTITUTO SUPERIORE “ GIOVANNI XXIII- COSENTINO” MARSALA
QUINTILIANO: Il maestro ideale (II 2,2 4-13).
MODULO N° 1/c
CONTENUTI
U.D.n°1: Il principato adottivo e caratteristiche della vita culturale e letteraria
del periodo.
U.D.n°2: Plinio il Giovane.
U.D.n°3: Tacito.
U.D.n°4: Giovenale .
CLASSICO
TACITO Agricola: Calgaco contro Roma (30 - 31).
Annales: Nerone fa uccidere Agrippina ( XIV 5 1-3).
BRANI LETTI IN TRADUZIONE
PLINIO :Epistulae: Perseguitare i cristiani? La richiesta di Plinio e la risposta
di Traiano( X,96 e X,97). Le ville di Plinio sul lago di Como ( IX
7)
TACITO:Agricola: Il principato spegne la virtù, cap 1.
Germania: Il valore militare dei Germani 6, 14.
Annales : Il suicidio di Seneca ( XV, 62-64).
Annales: Nerone fa uccidere Agrippina ( XIV 1-4; 6-10).
GIOVENALE: La satira del rombo .
MODULO N°2: LA RICERCA DELLA FELICITA' NELLA CULTURA
PAGANA E NELLA SPIRITUALITA’ CRISTIANA.
CONTENUTI
U.D.n°1: Lucrezio e l’epicureismo.
U.D.n°2: Apuleio e la magia.
U.D.n°3: L’apologetica: Minucio Felice e l’Apologeticum di Tertulliano
U.D.n°4: I Padri della Chiesa: Agostino : Le Confessioni e La città di Dio
CLASSICO
LUCREZIO:De rerum natura: Inno a Venere (I, vv. 1-43)
Elogio di Epicuro (I, vv.62-79)
Il sacrificio di Ifigenia ( I, vv.80-101).
Elogio della sapienza ( II, vv. 1-19).
SENECA La felicità (De vita beata XVI).
Un dio abita dentro ciascuno di noi ( Ep. Ad Lucilium 41, 1-5).
TESTI ADOTTATI
G. B. Conte – E. Pianezzola Lezioni di letteratura latina vol. 3 L’età imperiale LE MONNIER
Gli alunni
L’insegnante
ISTITUTO SUPERIORE “ GIOVANNI XXIII- COSENTINO” MARSALA
_______________________________________________
Anno scolastico 2015/2016
Programma svolto di Matematica
nella classe 5 sez.B
Docente: Prof. Francesco Maggio
______________________________
FUNZIONI – FUNZIONI INIETTIVE, SURIETTIVE, BIIETTIVE, INVERSE – FUNZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE -POTENZA DI IN NUMERO REALE AD ESPONENTE REALE - EQUAZIONI E DISEQUAZIONI ESPONENZIALI - CONCETTO DI LOGARITMO - PROPRIETÀ DEI LOGARITMI – EQUAZIONI E DISEQUAZIONI
LOGARITMICHE.
INTERVALLI, INTORNI, PUNTI DI ACCUMULAZIONE, PUNTI ISOLATI.
CONCETTO DI FUNZIONE REALE DI UNA VARIABILE REALE - FUNZIONI PERIODICHE, PARI E DISPARI,
SEGNO DI UNA FUNZIONE - RAPPRESENTAZIONE ANALITICA DI UNA FUNZIONE – GRAFICO DI UNA
FUNZIONE - INSIEME DI ESISTENZA DI UNA FUNZIONE.
APPROCCIO INTUITIVO AL CONCETTO DI LIMITE - LIMITE FINITO PER UNA FUNZIONE IN UN PUNTO - LIMITE INFINITO PER UNA FUNZIONE IN UN PUNTO - LIMITE DESTRO E SINISTRO DI UNA FUNZIONE - LIMITE ALL'INFINITO PER UNA FUNZIONE - TEOREMI FONDAMENTALI SUI LIMITI (SOLO DEFINIZIONE) : UNICITÀ DEL LIMITE, PERMANENZA DEL SEGNO, CONFRONTO; OPERAZIONI SUI LIMITI ; FORME DI INDECISIONE.
CONCETTO DI CONTINUITÀ - CONTINUITÀ DELLE FUNZIONI ELEMENTARI - CONTINUITÀ DI UNA FUNZIONE IN UN INTERVALLO- TEOREMI SULLE FUNZIONI CONTINUE ( SOLO DEFINIZIONE) : WEIERSTRASS,
VALORI INTERMEDI,ESISTENZA DEGLI ZERI–FUNZIONE DI FUNZIONE - LIMITI NOTEVOLI - PUNTI DI DISCONTINUITÀ – ASINTOTI.
LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE- IL CALCOLO DELLA DERIVATA- LA RETTA TANGENTE AL GRAFICO DI
UNA FUNZIONE - CONTINUITÀ E DERIVABILITÀ – LE DERIVATE FONDAMENTALI – LE REGOLE DI DERIVAZIONE: SOMMA, PRODOTTO E QUOZIENTE DI FUNZIONI - DERIVATA DI UNA FUNZIONE COMPOSTA –
DERIVATA DI ORDINE SUPERIORE AL PRIMO - TEOREMA DI ROLLE (S.D.) – TEOREMA DEL VALORE MEDIO O DI LAGRANGE( S.D.) – TEOREMA DI CAUCHY O DEGLI INCREMENTI FINITI (S.D.) - REGOLA DE
L’HOSPITAL (S.D.)- LE FUNZIONI CRESCENTI E DECRESCENTI E LE DERIVATE – MASSIMI E MINIMI ASSOLUTI E RELATIVI – LA RICERCA DEI MASSIMI E MINIMI RELATIVI CON LA DERIVATA PRIMAFLESSI E STUDIO DEL SEGNO DELLA DERIVATA SECONDA – LO STUDIO DI UNA FUNZIONE E SUA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA (FUNZIONI POLINOMIALI, FUNZIONI RAZIONALI FRATTE).
GLI ALUNNI
IL DOCENTE
Prof. Francesco Maggio
ISTITUTO SUPERIORE “ GIOVANNI XXIII- COSENTINO” MARSALA
______________________________
Anno scolastico 2015/2016
Programma svolto di Fisica
nella classe 5 sez.B
Docente: Prof. Francesco Maggio
______________________________
CORPI ELETTRIZZATI E LORO INTERAZIONE - INDUZIONE ELETTROSTATICA STUDIO DEI FENOMENI DI ELETTRIZZAZIONE - PRINCIPIO DELLA CONSERVAZIONE DELLA CARICA - LEGGE DI COULOMB - DISTRIBUZIONE DELLE CARICHE SULLA SUPERFICIE DEI CONDUTTORI - CAMPO ELETTRICO DI UNA CARICA PUNTIFORME- LE LINEE DEL CAMPO ELETTRICO - FLUSSO DEL CAMPO
ELETTRICO - TEOREMA DI GAUSS - ENERGIA POTENZIALE ELETTRICA - POTENZIALE ELETTRICO - CAMPO E POTENZIALE DI UN CONDUTTORE IN EQUILIBRIO ELETTROSTATICO – CAPACITÀ DI UN CONDUTTORE - CONDENSATORI
- CONDENSATORI IN SERIE E IN PARALLELO.
L’ INTENSITA’ DELLA CORRENTE ELETTRICA – I GENERATORI DI TENSIONI E I
CIRCUITI ELETTRICI - RESISTENZA ELETTRICA –LA PRIMA E LA SECONDA
LEGGE DI OHM – I RESISTORI IN SERIE E IN PARALLELO- LE LEGGI DI KIRCHHOFF-LA FORZA ELETTROMOTRICE - CIRCUITI ELETTRICI –– RESISTENZE
IN SERIE E IN PARALLELO- AMPEROMETRO E VOLTMETRO-
Gli Alunni
IL DOCENTE
Prof. Francesco Maggio
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ISTITUTO SUPERIORE “ GIOVANNI XXIII- COSENTINO” MARSALA
PROGRAMMA SVOLTO NELLA CLASSE 5B
Materia : Scienze
Insegnante: Valeria Trapani
Anno Scolastico 2015/16
La Chimica Organica.
Tetravalenza dell’atomo di Carbonio e ibridizzazione sp1, sp2,sp3
Idrocarburi saturi
Alcani e Cicloalcani: Le caratteristiche fisiche e la reattività. .La nomenclatura. Isomeria.
Idrocarburi insaturi
Alcheni : nomenclatura , Isomeria geometrica cis-trans, reattività: reazioni di addizione .La
regola di Markonikov.
Gli alchini : Nomenclatura, reattività.
Idrocarburi aromatici
Teoria della risonanza e degli orbitali molecolari. Nomenclatura. Reattività dei composti
aromatici.
I gruppi funzionali
Composti organici ossigenati
Gli Alcoli. Proprietà degli alcoli e nomenclatura . la reattività e il grado di acidità. Reazione
di formazione dagli alcheni.
Gli eteri : nomenclatura e reazione di formazione . Le proprietà degli eteri
Le aldeidi e i chetoni : nomenclatura , proprietà , reazioni di addizione nucleofila .
Gli acidi carbossilici : nomenclatura , reattività , grado di acidità .Reazioni con alcol : esterificazione .
Gli esteri :La nomenclatura ,le proprietà .I trigliceridi. Reazione di saponificazione. Le proprietà dei saponi.
Le ammine : Nomenclatura , proprietà fisiche e chimiche.
Cenni sui polimeri di sintesi
BIOLOGIA
Introduzione alle Biotecnologie.
I Batteri come vettori: trasformazione , coniugazione , trasduzione.
I virus ciclo litico e lisogenico.
Enzimi di restrizione e isolamento del gene. Elettroforesi , blotting,
duplicazione con DNApolimerasi , il cDNA, PCR. La bioinformatica.
Clonazione e clonaggio . Uso dei vettori. La clonazione della pecora Dolly. Il clonaggio negli eucarioti.
Il silenziamento di un gene. La tecnologia antisenso: iRNA, micro RNA , ribozimi e riboswitch. Applicazioni delle biotecnologie in medicina e in campo biomedico: la diagnostica, i
trattamenti terapeutici , gli agenti terapeutici endogeni ,la terapia genica , la terapia anticancro.
27
ISTITUTO SUPERIORE “ GIOVANNI XXIII- COSENTINO” MARSALA
Anatomia Umana
La simmetria bilaterale .I tessuti : epiteliare, connettivo ,adiposo, muscolare, cartilagineo,
osseo , nervoso. Il tessuto ghiandolare.
Apparato digerente .
La bocca , la faringe , l’esofago , lo stomaco ,Intestino tenue e crasso . Il fegato e la sua
funzione , il Pancreas e la sua funzione . Gli enzimi della digestione .Approfondimento a
scelte dell’alunno di una delle patologie dell’apparato digerente
Apparato cardiovascolare
Il Sangue : gli elementi figurati e la loro funzione .
Il Cuore :circolazione chiusa e completa . Struttura anatomica del cuore. La funzionalità
del cuore, il pacemaker naturale. La grande circolazione e la piccola circolazione .Arterie ,
capillari e vene.
Approfondimento a scelta dell’alunno di una delle patologie dell’apparato .
Il metabolismo dei carboidrati e il controllo della glicemia.
Gli alunni
Il docente
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ISTITUTO SUPERIORE “ GIOVANNI XXIII- COSENTINO” MARSALA
STORIA DELL’ARTE
Testo (LIM Book): Cricco, Di Teodoro - Itinerario nell’arte – Ed Azzurra
Zanichelli- Vol 3
Docente: Francesca Pellegrino
Il 40% circa del monte ore della disciplina è stato destinato ad attività didattica in lingua inglese
secondo la metodologia CLIL. I contenuti specifici affrontati sono qui presenti.
Parte I
–
Il Prix de Rome.
Presupposti dell’Illuminismo.
•
Arte e Rivoluzione: politica in Francia,
industriale in Gran Bretagna
•
Il concetto di uomo e natura
•
Il pensiero illuminista: la funzione educativa dell’arte.
Italia, Spagna e Francia fra diciottesimo e
diciannovesimo secolo
L’antico in Canova e David. Goya preromantico.
Antonio Canova

grandezza, grazia e la bella natura
Le teorie artistiche fra diciottesimo e diciannovesimo secolo

La tutela delle opere d’arte nell’attività di
Canova
La teoria neoclassica:
Imitazione dell’antico come “perpetuo eserci-
Biografia, formazione, concetti di: quieta
Lettura delle opere:
Amore e Psiche
zio dello spirito”
Monumento funebre a Maria Cristina
Winckelmann, fondatore della moderna storia
d’Austria
dell’arte.
Le Grazie
La lezione dell’antico
Jacques –Louis David
La riscoperta dei grandi monumenti
-
La pittura di storia e le virtù civili;
-
Dall’antico al soggetto storico contempo-
dell’antichità
raneo
1. Gli scavi di Ercolano e Pompei
Il ruolo della città di Roma
•
–
-
Lettura delle opere:
La grandezza classica come fonte del
Il giuramento degli Orazi
rinnovamento
La morte di Marat
Il Grand Tour
Bonaparte valica le Alpi al passo del Gran
29
ISTITUTO SUPERIORE “ GIOVANNI XXIII- COSENTINO” MARSALA
San Bernardo
Il campo di grano
Francisco Goya
L’esperienza romantica nella pittura italiana
-

Complessità di Goya: dalla corte di Spagna alla Quinta de el Sordo
-
Lettura delle opere:
Significato civile e melodramma nella pittura di Hayez

Lettura delle opere:
Il parasole
I vespri siciliani
Il sonno della ragione genera mostri
Ritratto di Alessandro Manzoni
La famiglia reale di Carlo IV
Le fucilazioni del 3 maggio 1808
Realismo e Impressionismo
Saturno che divora i suoi figli
Realismo in Francia
Parte II

Courbet: fare dell’arte viva

Daumier, l’artista, l’intellettuale, la carica-
Il Romanticismo in Europa
Il Progressivo affermarsi della nuova sensibilità
tura

I Preraffaelliti: Millais e Rossetti

Lettura delle opere:
1. Che cosa è il Romanticismo?
Courbet: Gli spaccapietre
2. L’artista romantico e i generi della pittura
Daumier: Il vagone di terza classe
3. Caratteri dell’esotismo
Millet: L’Angelus
La nuova pittura in Francia, Germania e Gran
Bretagna
L’Impressionismo

Il dramma della sofferenza: Théodore Gé-

La fotografia di Muybridge
ricault

Storia de movimento, caratteristiche for-

L’impegno politico e sociale: Eugene De-
mali, teoriche e contenutistiche;
lacroix

Impressionisti e pubblico

La pittura di paesaggio: Turner, Friedrich

Il Salon e gli Impressionisti

Constable

I temi della vita moderna nella pittura im-

Lettura delle opere:
pressionista
Turner: Bufera di neve: Annibale e il suo

I protagonisti del movimento:
esercito attraversano le Alpi

E. Manet: l’anticipatore
Géricault: La zattera della Medusa

Claude Monet
Alienata con la monomania del gioco

P. A. Renoir
Delacroix: La libertà che guida il popolo

E. Degas: l’aristocratico che aveva studia-
Le donne di Algeri
Friedrich: L’abbazia nel querceto
Constable: Dedham Vale (CLIL)
to a Roma

Lettura delle opere:
Manet: Colazione sull’erba
Flatford Mil (CLIL)
30
ISTITUTO SUPERIORE “ GIOVANNI XXIII- COSENTINO” MARSALA
Ritratto di Zola
Una domenica pomeriggio all’isola della
Monet: Impressione, sole nascente
Grande Jatte
La cattedrale di Rouen
Il Modernismo
Renoir: Moulin de la Galette

Ritratto di Wagner
Definizione, storia, esempi di Art Nouveau
e/o Liberty
Degas: La lezione di danza

Il Modernismo spagnolo: Gaudì
L’assenzio

Lo stile Liberty in Italia
Sargent: Portrait of Madame X (CLIL)

La secessione austriaca: Klimt
La pittura italiana nella seconda metà

Giapponismo (CLIL)
dell’Ottocento

Lettura delle opere:

Le peculiarità tecniche dei macchiaioli
Klimt: Giuditta I

Lettura delle opere:
Antonio Gaudì: Casa Battlò
G. Fattori: In vedetta
L’età delle avanguardie
Parte III
Le prime avanguardie: l’Espressionismo.
Il laboratorio del primo Novecento

L’Espressionismo: Munch
La crisi dell’Impressionismo

I Fauves: Matisse


Lettura delle opere:


La crisi dell’Impressionismo alle radici
dell’arte contemporanea
Munch: Sera nel Corso Karl Johann
Postimpressionismo: P. Cézanne, Gau-
La fanciulla malata
guin e Van Gogh
Madonna
I temi de “La vie moderne”; Toulouse Lau-
Matisse: La danza
trec
Sviluppi critici delle avanguardie

Neoimpressionismo: Seurat

Cubismo: Picasso

Lettura delle opere:

Futurismo: Boccioni - Balla
Van Gogh: I mangiatori di patate Autori-
–
Surrealismo: Dalì, Magritte
tratto
–
Lettura delle opere:
Notte stellata
Starry, starry night (CLIL)
Picasso: Les Demoiselles d’Avignon
(CLIL)
Gauguin: Il Cristo giallo
Guernica
Da dove veniamo? Chi siamo? Dove an-
Boccioni: Forme uniche di continuità nello
diamo?
spazio
Cezanne: La montagna Saint-Victoire
La città che sale
I giocatori di carte
Balla: Dinamismo di un cane al guinzaglio
Toulouse Lautrec: La Goulue
Dalì: Leda atomica
Seuraut: Un bagno ad Asnières
31
ISTITUTO SUPERIORE “ GIOVANNI XXIII- COSENTINO” MARSALA
Destino
Arte del secondo dopoguerra
Magritte: L’impero delle luci
–
Pop Art
La condizione umana
–
Lettura dell’opera:
La vacanza di Hegel
Warhol: Marilyn
Attività in via di completamento:
Dalì: Le chien andalous

Astrattismo: Der Blaue Reiter - Kandinsky

Astrattismo in Olanda: De Stijl - Mondrian
–
Metafisica: De Chirico, Carrà
–
De Chirico: Le muse inquietanti
–
Carrà: L’idolo ermafrodito
Fra le due guerre

Lettura delle opere:
Chagall: Crocefissione bianca
Parte III
La seconda metà del ventesimo secolo

La tutela delle opere d’arte nell’attività di Ca-
Il parasole
nova
Il sonno della ragione genera mostri
La famiglia reale di Carlo IV
Lettura delle opere:
Amore e Psiche
Le fucilazioni del 3 maggio 1808
Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria
Saturno che divora i suoi figli
Le Grazie
Jacques –Louis David
Parte II
-
La pittura di storia e le virtù civili;
Il Romanticismo in Europa
-
Dall’antico al soggetto storico contemporaneo
Il Progressivo affermarsi della nuova sensibilità
-
Lettura delle opere:
4. Che cosa è il Romanticismo?
Il giuramento degli Orazi
5. L’artista romantico e i generi della pittura
La morte di Marat
6. Caratteri dell’esotismo
Bonaparte valica le Alpi al passo del Gran
La nuova pittura in Francia, Germania e Gran
San Bernardo
Bretagna
Francisco Goya
-
Complessità di Goya: dalla corte di Spagna
alla Quinta de el Sordo
-

Lettura delle opere:
Il dramma della sofferenza: Théodore Géricault

L’impegno politico e sociale: Eugene Delacroix
32

La pittura di paesaggio: Turner, Friedrich


Constable

Lettura delle opere:

I protagonisti del movimento:
Turner: Bufera di neve: Annibale e il suo e-

E. Manet: l’anticipatore
sercito attraversano le Alpi

Claude Monet
Géricault: La zattera della Medusa

P. A. Renoir
Alienata con la monomania del gioco

E. Degas: l’aristocratico che aveva studiato a
sionista
Delacroix: La libertà che guida il popolo
Le donne di Algeri
I temi della vita moderna nella pittura impres-
Roma

Lettura delle opere:
Friedrich: L’abbazia nel querceto
Manet: Colazione sull’erba
Constable: Dedham Vale (CLIL)
Ritratto di Zola
Flatford Mil (CLIL)
Monet: Impressione, sole nascente
Il campo di grano
La cattedrale di Rouen
L’esperienza romantica nella pittura italiana
Renoir: Moulin de la Galette

Significato civile e melodramma nella pittura
Ritratto di Wagner
di Hayez
Degas: La lezione di danza
Lettura delle opere:
L’assenzio
I vespri siciliani
Sargent: Portrait of Madame X (CLIL)
Ritratto di Alessandro Manzoni
La pittura italiana nella seconda metà

dell’Ottocento
Realismo e Impressionismo

Le peculiarità tecniche dei macchiaioli
Realismo in Francia

Lettura delle opere:

Courbet: fare dell’arte viva

Daumier, l’artista, l’intellettuale, la caricatura

I Preraffaelliti: Millais e Rossetti
Parte III

Lettura delle opere:
Il laboratorio del primo Novecento
Courbet: Gli spaccapietre
La crisi dell’Impressionismo
Daumier: Il vagone di terza classe

G. Fattori: In vedetta
Millet: L’Angelus
La crisi dell’Impressionismo alle radici dell’arte
contemporanea

L’Impressionismo
Postimpressionismo: P. Cézanne, Gauguin e
Van Gogh

La fotografia di Muybridge

I temi de “La vie moderne”; Toulouse Lautrec

Storia de movimento, caratteristiche formali,

Neoimpressionismo: Seurat
teoriche e contenutistiche;

Lettura delle opere:

Impressionisti e pubblico

Il Salon e gli Impressionisti
Van Gogh: I mangiatori di patate Autoritratto
33
Notte stellata
Picasso: Les Demoiselles d’Avignon (CLIL)
Starry, starry night (CLIL)
Guernica
Gauguin: Il Cristo giallo
Boccioni: Forme uniche di continuità nello
Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andia-
spazio
mo?
La città che sale
Cezanne: La montagna Saint-Victoire
Balla: Dinamismo di un cane al guinzaglio
I giocatori di carte
Dalì: Leda atomica
Toulouse Lautrec: La Goulue
Destino
Seuraut: Un bagno ad Asnières
Magritte: L’impero delle luci
Una domenica pomeriggio all’isola della
La condizione umana
Grande Jatte
La vacanza di Hegel
Il Modernismo
Attività in via di completamento:

Dalì: Le chien andalous
Definizione, storia, esempi di Art Nouveau e/o
Liberty

Astrattismo: Der Blaue Reiter - Kandinsky

Il Modernismo spagnolo: Gaudì

Astrattismo in Olanda: De Stijl - Mondrian

Lo stile Liberty in Italia
–
Metafisica: De Chirico, Carrà

La secessione austriaca: Klimt
–
De Chirico: Le muse inquietanti

Giapponismo (CLIL)
–
Carrà: L’idolo ermafrodito

Lettura delle opere:
Klimt: Giuditta I
Fra le due guerre

Antonio Gaudì: Casa Battlò
L’età delle avanguardie
Le prime avanguardie: l’Espressionismo.

L’Espressionismo: Munch

I Fauves: Matisse

Lettura delle opere:
Lettura delle opere:
Chagall: Crocefissione bianca
Parte III
La seconda metà del ventesimo secolo
Arte del secondo dopoguerra
–
Pop Art
_
Lettura dell’opera:
_
Warhol: Marilyn
Munch: Sera nel Corso Karl Johann
La fanciulla malata
Madonna
Matisse: La danza
Sviluppi critici delle avanguardie

Cubismo: Picasso

Futurismo: Boccioni - Balla
–
Surrealismo: Dalì, Magritte
–
Lettura delle opere:
34
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA: ITALIANO
TIPOLOGIA A
DESCRITTORI
Comprensione del testo
Analisi dei livelli del testo
Interpretazione e commento
0,5
1
Del tutto scorretta
Gravemente scorretta e lacunosa
Del tutto scorretta/estremamente lacunosa
Molto scorretta/gravemente incompleta
Assente/ estremamente carenti
Non pertinenti/molto carenti
Del tutto incoerente
Molto disordinata
e incoerente
Struttura del discorso
Espressione formale
(correttezza morfosintattica; lessico, ortografia, punteggiatura)
Molto scorretta con
gravissimi errori
Molto scorretta
1,5
Parziale / incompleta
Parziale e/o
con varie imprecisioni
Concettualmente modesti
Poco ordinata
e talvolta incoerente
Con alcuni errori
2
Sostanzialmente
accettabile/coglie gli
aspetti essenziali
Essenziale, con alcune imprecisioni
ma sostanzialmente
accettabile
Essenziali, sostanzialemente pertinenti
Nel complesso
semplice ma ordinata
Con qualche imprecisione ma sostanzialmente accettabile
2,5
3
Adeguata
esauriente
Soddisfacente
Approfondita,
puntuale ed
esauriente
Adeguati e pertinenti
Efficaci ed appropriati
Ordinata
Coerente e
coesa
corretta
Corretta ed
efficace
totale
Tabella conversione punteggi
Pt
1/15
Pt
1/10
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
0,5
1,5
2
2,5
3,5
4
4,5
5,5
6
6,5
7,5
8
8,5
9,5
10
n.b. 1) È possibile che ogni voce della griglia sia espressa in numeri decimali;
2) nel punteggio complessivo, nel passaggio da una scala all’altra, la cifra decimale superiore a 0,25 o a 0,75 si approssima per eccesso
35
Punt.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA: ITALIANO
TIPOLOGIA B,C,D
DESCRITTORI
Aderenza alla traccia e impostazione tecnica (tip.B)
0,5
1
Fuori tema/Nulla
Superficiale e
imprecisa
Del tutto incoerente
Molto disordinata/incoerente
Inesistenti/minime
Limitate
Individuazione tesi, argomentazione, apporti personali e originalità proposte
Non espressa/
non presente
Appena accennata, banale
Espressione formale (correttezza morfo-sintattica; lessico,
ortografia, punteggiatura)
Molto scorretta
con gravissimi
errori
Molto scorretta
Struttura del discorso
Informazione e Conoscenze
1,5
Incerta/parziale
Poco ordinata e
talvolta incoerente
Modeste/parziali
Accennata poco
riconoscibile
Con alcuni errori
2
Sostanzialmente accettabile/coglie gli aspetti essenziali
2,5
3
Adeguata
Completa
Nel complesso schematica e ordinata
Ordinata
Coerente e
coesa
Semplici ma corrette
Corrette ed
appropriate
Valide ed efficaci
Semplice ed essenziale
Soddsfacenti
Efficace ed
appropriata
Sostanzialmente accettabile
Nel complesso
soddisfacente
Corretta e accurata
totale
Tabella conversione punteggi
Pt
1/15
Pt
1/10
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
0,5
1,5
2
2,5
3,5
4
4,5
5,5
6
6,5
7,5
8
8,5
9,5
10
n.b. 1) È possibile che ogni voce della griglia sia espressa in numeri decimali;
2) nel punteggio complessivo, nel passaggio da una scala all’altra, la cifra decimale superiore a 0,25 o a 0,75 si approssima per eccesso
36
Punt.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE VERSIONI
INDICATORI
0,5 - 1
Testo non
tradotto/tradotto in
minima parte
o completamente travisato
2
Scarsa
comprensione del
testo e/o
gravissime
ed estese
lacune
2,5
Comprensione superficiale e/o parziale
COMPETENZE
LINGUISTICHE
Competenze
scarsissime o
nulle
Competenze
carenti.
Numerosi e
gravi errori
CAPACITA’ DI RIELABORAZIONE E
PROPRIETA’ LESSICALE
0
Rielaborazione assente o
gravemente
scorretta
Gravi carenze morfosintattiche e
lessicali
1
Rielaborazione parziale
CAPACITA’ INTERPRETATIVE DEL
TESTO
2
Rielaborazione sufficientemen-te
corretta, nonostante imprecisioni
PUNTEGGIO PREVISTO
3
4
ComprensioSufficiente
ne del senso
comprengenerale nosione del
nostante
testo nelle
l’inesatta insue parti
terpretazione
fondamendei punti più
tali
complessi
Competenze
Competenparziali. Ela- ze sufficienborato in più ti. Qualche
punti errato
errore
5
Comprensione soddisfacente
nonostante
delle incertezze
5,5
Comprensione piena
del testo
6
Testo interamente
compreso e
interpretazione consapevole
Competenze
discrete. Alcune incertezze
Competenze buone.
Qualche
imperfezione
Competenze
ottime. Traduzione eccellente
PUNTEGGIO
ASSEGNATO
3
Rielaborazione appropriata, personale
ed efficace
PUNTEGGIO TOTALE
VOTO
Punti
1/15
Punti
1/10
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
0,5
1,5
2
2,5
3,5
4
4,5
5,5
6
6,5
7,5
8
8,5
9,5
10
N. B: 1) E’ possibile che la valutazione di ogni voce della griglia sia espressa in numeri decimali
per eccesso, quella inferiore per difetto.
2) Nel punteggio complessivo, nel passaggio da una scala all’altra, la cifra decimale superiore a 0,50 si approssima
37