Calcolo CasaClima Opennovità!

Calcolo
CasaClima Open
Giugno 2014
Vers. 2.0
AGENTUR FÜR ENERGIE SÜDTIROL - KlimaHaus
Schlachthofstraße 30 c I-39100 Bozen
Tel. +39 0471 062 140 Fax. +39 0471 062 141
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MwSt. Nr. 02818150217
AGENZIA PER L'ENERGIA ALTO ADIGE - CasaClima
Via del Macello 30 c I-39100 Bolzano
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Premessa
Il protocollo “CasaClima Open” si basa su due elementi fondamentali:
1. Il “Calcolo CasaClima Open”: espresso dai fabbisogni energetici calcolati
normalizzando i risultati della ex L10/91 sui parametri della Certificazione CasaClima
2. Il rispetto dei “Requisiti di Qualità”:
Un edificio è certificato da CasaClima secondo il protocollo CasaClima Open solo se la
classe CasaClima ottenuta con il “Calcolo CasaClima Open” rispetta i limiti CasaClima e
contemporaneamente soddisfa tutti i “Requisiti di Qualità”.
Elenco dei ”Requisiti di Qualità”
-
-
soddisfare i valori limite dei singoli elementi disperdenti: il valore Umax definito in base
alla classe CasaClima, al fattore di forma S/V e alla zona climatica (come di seguito
elencati);
soddisfare i requisiti estivi e di ombreggiamento (come di seguito elencati);
soddisfare i requisiti della direttiva tecnica CasaClima vigente (assenza di ponti
termici, tenuta all’aria, ecc.)
soddisfare i requisiti minimi sugli impianti di ventilazione meccanica (come di seguito
elencati).
Elenco sintetico delle peculiarità del “Calcolo CasaClima OPEN”
-
utilizzo di dati contenuti nella Relazione Tecnica Legge 10;
garantisce uniformità e coerenza con la classificazione CasaClima utilizzata finora;
consente il controllo efficacie sul progetto energetico (di difficile gestione se si utilizza
esclusivamente la Relazione tecnica Legge 10) da parte dell’Agenzia;
verifica la coerenza della elaborazione dei calcoli contenuti nella Relazione tecnica
Legge 10;
offre un foglio di riepilogo degli elementi di progetto, di rapida compilazione e di facile
controllo.
Calcolo CasaClima Open_Vers. 2.0
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DESCRIZIONE E COMPILAZIONE DEL FOGLIO DI CALCOLO CASACLIMA OPEN
Dati generali
Riepilogo dei dati identificativi dell’edificio, del proprietario e dei tecnici coinvolti.
Dati dell’oggetto
È necessario indicare:
-
destinazione d’uso dell’edificio
tipo di costruzione (secondo le indicazioni contenute nella Direttiva Tecnica)
superficie netta riscaldata (talvolta definita come superficie utile o area climatizzata
netta)
volume lordo riscaldato dell’edificio
superficie lorda disperdente dell’edificio, intesa come la superficie totale esterna degli
elementi che delimitano il volume lordo riscaldato
dati climatici, per indicare quale archivio climatico usare per la classificazione
CasaClima (selezionare Friuli Venezia Giulia per le certificazioni in tale regione)
Provincia (o Comune nel caso del Friuli Venezia Giulia)
Comune
altezza sul livello del mare dell’edificio
zona climatica
gradi giorno (così come riportati nella Relazione tecnica Legge 10)
I valori delle tabelle che seguono mettono a confronto i parametri calcolati secondo
CasaClima con quelli calcolati secondo la normativa (L10).
Ventilazione invernale
È necessario inserire i dati relativi a:
-
ventilazione naturale
ventilazione meccanica (se presente)
Se non è presente la ventilazione meccanica, inserire solamente i dati della ventilazione
naturale.
La somma dei volumi ventilati riportati nelle tabelle “Ventilazione naturale” e “Apparecchio di
ventilazione 1” e seguenti, deve corrispondere al volume netto dell’edificio (vedere foglio
“Dati dell’oggetto”).
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La casella “Verificato” degli apparecchi di ventilazione risulta positiva se tutti i parametri
inseriti rispettano i seguenti requisiti minimi:
Sistemi centrali
ɳθ,d ≥ 75%(1)
ɳθ,d ≥ 80%(2)
SFPd ≤ 0,40 W/(m3/h)
Portata variabile
ɳθ,d ≥ 89%(3)
Bypass del
recuperatore
controllato da
sensori
Note
I valori da rispettare si intendono con l’apparecchio funzionante alla portata di progetto
(1) macchina con certificato secondo UNI EN 13141-7
(2) macchina con certificato secondo Passive House Institute
(3) macchina con certificato secondo DIBt Reglement
Sistemi decentrali
ɳθ,d ≥ 70%(1)
ɳθ,d ≥ 75%
(2)
ɳθ,d ≥ 85%
(3)
3
SFPd ≤ 0,35 W/(m /h)
Acustica
Portata variabile
LA,eq< 27 dB(A) (4)
Note
I valori da rispettare si intendono con l’apparecchio funzionante alla portata di progetto
(1)
(2)
(3)
(4)
macchina con certificato secondo UNI EN 13141-7
macchina con certificato secondo Passive House Institute
macchina con certificato secondo DIBt Reglement
Livello continuo equivalente di pressione sonora ponderata A. Deve essere misurato
in ogni stanza in cui è installato un apparecchio.
Ventilazione estiva
Le modalità di compilazione sono le stesse del foglio “Ventilazione invernale”.
Se non è presente la ventilazione meccanica, inserire solamente i dati della ventilazione
naturale (verificare l’indice estivo dei ricambi orari nella Relazione tecnica Legge 10, poiché
potrebbe essere diverso da quello invernale).
Se l’impianto di ventilazione meccanica è presente ma non viene utilizzato nel periodo
estivo, le relative tabelle non vanno compilate. Altrimenti si può fare “copia-incolla” della
macchina invernale ed aggiornare quei dati di funzionamento che potrebbero essere diversi
nel periodo estivo (per esempio la portata, oppure il rendimento se è attivo il bypass, ecc.).
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La casella “Verificato” degli apparecchi di ventilazione risulta positiva se tutti i parametri
inseriti rispettano i seguenti requisiti minimi elencati nel precedente paragrafo.
Qh
Dalla Relazione tecnica Legge 10 vanno ricavati ed inseriti i valori relativi alle dispersioni,
agli apporti ed al fabbisogno di energia utile per la stagione invernale:
-
QH,tr
QH,ve
QH,sol
QH,int
QH,nd
Ai valori riportati, CasaClimaOPEN applica le opportune correzioni per definire la classe
CasaClima in modo coerente con le certificazioni rilasciate con la procedura CasaClima
standard.
La classe CasaClima è da ritenersi valida solo se risultano positive tutte le altre verifiche
riportate nel calcolo CasaClimaOPEN (fogli “Ventilazione invernale”, “Ventilazione estiva”,
“Opachi” e “Finestre”)
Qc
Dalla Relazione tecnica Legge 10 vanno ricavati ed inseriti i valori relativi alle dispersioni,
agli apporti ed al fabbisogno di energia utile per la stagione estiva:
- QC,tr
- QC,ve
- QC,sol
- QC,int
- QC,nd
Ai valori riportati, CasaClimaOPEN applica le opportune correzioni per definire la classe
CasaClima in modo coerente con le certificazioni rilasciate con la procedura CasaClima
standard.
La classe CasaClima è da ritenersi valida solo se risultano positive tutte le altre verifiche
riportate nel calcolo CasaClimaOPEN (fogli “Ventilazione invernale”, “Ventilazione estiva”,
“Opachi” e “Finestre”)
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Opachi
È un foglio di riepilogo per la verifica dei valori U e YIE ai fini della certificazione CasaClima.
Vanno verificati tutti gli elementi disperdenti opachi, comprese le porte verso l’esterno e i
cassonetti degli avvolgibili; si possono escludere gli elementi rivolti verso altri locali
riscaldati, anche se a regime differente.
Nel menu a tendina in alto si indica se il calcolo della Relazione tecnica Legge 10 è stato
fatto includendo i ponti termici (in modo analitico o come maggiorazione) oppure se non
sono stati conteggiati.
Per ogni stratigrafia/elemento disperdente opaco dell’edificio, devono essere riepilogati:
la denominazione della stratigrafia o dell’elemento disperdente
il tipo di elemento disperdente (menu a tendina)
il valore U come calcolato nella Relazione tecnica Legge 10 (in caso di strati
disomogenei il valore U va calcolato con il programma CasaClima conteggiando
correttamente le sezioni disomogenee; nella Relazione tecnica Legge 10 devono
risultare due stratigrafie corrispondenti alle due diverse sezioni disomogenee o una
stratigrafia unica, ma con la trasmittanza ottenuta dal calcolo disomogeneo)
- la trasmittanza termica periodica YIE così come calcolata nella Relazione tecnica
Legge 10, solo nel caso di elementi disperdenti verso l’esterno (in caso di stratigrafie
disomogenee vale l’osservazione riportata per il valore U)
- il fattore di correzione della temperatura btr (btr,x e btr,g) applicato nel calcolo della
Legge 10
La casella “Verifica” è positiva se i valori U e YIE sono inferiori ai valori massimi per la
certificazione CasaClima. La casella riporta un messaggio “Alert btr” se i fattori di correzione
della temperatura usati nel calcolo Legge 10 sono inferiori a quelli utilizzati nello standard
CasaClima (fi).
-
Il rispetto dei valori Umax e YIE,max di CasaClima non sostituisce il rispetto dei limiti di legge
vigenti, qualora previsti.
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Finestre
È un foglio di riepilogo per la verifica dei valori U e g ai fini della certificazione CasaClima.
Possono essere raggruppate tutte le finestre, anche se con dimensioni e orientamento
diversi, purché aventi gli stessi componenti.
Per ogni tipo di finestra sono richiesti:
-
descrizione sintetica e/o riferimento al progetto
trasmittanza termica del vetro Ug
fattore solare del vetro g
trasmittanza termica del telaio Uf
valore ψ del ponte termico tra vetro e telaio, che dipende dal tipo di distanziatore, dal
tipo di vetro e di telaio
posizione del sistema di ombreggiatura mobile previsto (interna, esterna o assente)
tipo di schermatura (tenda, veneziana, ecc.)
fattore di riduzione degli apporti solari relativo all’utilizzo delle schermature mobile
Fsh, gl
indicazione che nel calcolo della Relazione tecnica Legge 10 sono state considerate
le ombreggiature fisse, qualora presenti; una finestra è considerata ombreggiata se
la profondità della sporgenza supera le dimensioni indicate nella Direttiva tecnica
CasaClima (a/b > 2)
La casella “Verifica” è positiva se sono rispettati tutti i requisiti CasaClima (Ug,max, Uf,max e
ombreggiamenti). La casella riporta un messaggio di “Alert Fc” se c’è un’incongruenza tra i
parametri relativi alle schermature mobili o di “Alert Qc” se nel calcolo Legge 10 sono state
considerate delle ombreggiature fisse che invece non sono presenti.
Il rispetto dei valori Ug,max e Uf,max di CasaClima non sostituisce il rispetto dei limiti di legge
vigenti, qualora previsti.
Impianti
È il foglio in cui inserire le principali caratteristiche degli impianti di:
- riscaldamento
- raffrescamento
- acqua calda sanitaria
- solare termico
- fotovoltaico
- illuminazione
Sono presenti principalmente dei menù a tendina, quindi l’inserimento risulta semplice e
veloce.
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CO2
Nel foglio di calcolo per la stima delle emissioni dell’edificio è richiesto:
-
-
-
il combustibile usato per il riscaldamento e per la produzione dell’acqua calda
sanitaria (in caso di teleriscaldamento è richiesto anche il fattore di conversione in
energia primaria fp,nren così come indicato nella Relazione tecnica Legge 10)
i fabbisogni di energia termica o elettrica richiesti dai generatori per il riscaldamento e
la produzione di acqua calda sanitaria (nel caso la Relazione tecnica Legge 10 riporti
i fabbisogni espressi come combustibile, il valore in kWh può essere ricavato
moltiplicando il combustibile per il potere calorifico che si ricava dalla Relazione
stessa).
i fabbisogni di energia elettrica richiesti dagli ausiliari elettrici degli impianti di
riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria.
Il rendimento globale medio stagionale, così come indicato nella Relazione tecnica
Legge 10
L’eventuale allaccio alla rete elettrica con contratto di vendita di energia da fonti
rinnovabili con garanzia d’origine.
le quote di copertura da fonti rinnovabili del fabbisogno di acqua calda sanitaria (QR
ACS) e del fabbisogno complessivo di energia termica (QR TOT), così come ricavati
dalla Relazione tecnica Legge 10.
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