Continuare - Associazione svizzera dei quadri ASQ

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ticino
tema centrale
Una comunicazione diretta e trasparente con i collaboratori
è determinante per il successo di un’azienda. Eppure, molti
imprenditori fanno ancora fatica ad attuarla.
L
10
’importanza della comunicazione in
seno a un’azienda è ormai nota alla
maggior parte degli imprenditori. Oltre ad
agevolare la fidelizzazione e la motivazione
dei dipendenti, essa migliora la reputazione
del datore di lavoro, facilita la procedura di
reclutamento e favorisce i processi di cambiamento. Questa consapevolezza non trova però sempre riscontro nei fatti: «L’attenzione annessa alla comunicazione interna è
sicuramente aumentata notevolmente. Negli ultimi anni, molte aziende hanno ottimizzato e professionalizzato il loro modo di
comunicare. Ciò nonostante, non credo
che tutto il potenziale venga sfruttato», ha
dichiarato Peter Eberhard, Presidente della
pr suisse e dello SPRI. Una comunicazione
aperta e chiara è basilare, anche nelle situazioni eccezionali o di crisi. «A maggior ragione se i collaboratori denotano insicurezza e chiedono spiegazioni sui cambiamenti
che potrebbero riguardarli», continua Peter
Eberhard. È in questi casi che si capisce
quanto un’azienda è ben preparata.
trasmettere ai diversi destinatari i ragguagli
di cui hanno effettivamente bisogno? L’importanza assegnata ai vari canali di informazione dipende dall’organizzazione e dalla
situazione: secondo la circostanza, un colloquio personale, un comunicato cartaceo o
un mezzo digitale possono di volta in volta
rappresentare la soluzione più adeguata.
Confusione invece che informazione
Della comunicazione interna deve occuparsi il capo, si dice. Ciò è vero nella misura in
cui spetta ai vertici di un’azienda moderare
la comunicazione, valutare le informazioni,
formulare i messaggi e definire il ritmo dei
comunicati. È tuttavia fondamentale – e in
questo è chiamata in causa la responsabilità di tutti i superiori – evitare valanghe
di note informative e di e-mail, in quanto
paradossalmente una quantità esagerata di
informazioni ottiene l’effetto opposto: i collaboratori hanno la sensazione di non essere informati. Spetta pertanto a ogni azienda porsi l’interrogativo seguente: come
Michael Zollinger
Comunicazione assennata
In molte aziende, resta ancora parecchio da
fare in materia di comunicazione interna.
Ci saranno sempre collaboratori che hanno
la sensazione di non essere informati, ma
l’importante è che la comunicazione poggi
su principi semplici: «Diventa un problema
quando il personale ha l’impressione che
l’azienda non la racconti giusta oppure
quando i vertici sono i primi a non rispettare le regole di comportamento», spiega Peter Eberhard. «Si tratta semplicemente di
seguire pochi e semplici principi di buon
senso: la comunicazione deve fluire dall’interno verso l’esterno ed essere tempestiva,
comprensibile, coerente e regolare.» L’importanza della
comunicazione per i
vertici aziendali
«Management means getting things
done through other people.» Con questa
dichiarazione, il prof. Henry Mintzberg
sottolinea che i vertici di un’azienda
devono influenzare il comportamento e
le condizioni quadro dei collaboratori,
affinché questi possano svolgere bene il
loro lavoro. Al giorno d’oggi, la conduzione
è un servizio ai collaboratori e come tale
deve essere basata sulla comunicazione.
Si tratta di definire obiettivi, delegare
compiti e coordinare la collaborazione tra
reparti e collaboratori, il che necessita di
una comunicazione ben funzionante.
È altrettanto importante creare una comprensione comune sul futuro, affinché
l’identificazione negli obiettivi sia più ampia possibile. In un mondo del lavoro in
cui il cambiamento e l’adattamento sono
all’ordine del giorno, una comunicazione
interna efficace è la chiave del successo
di un’azienda. Ma comunicazione non è
sinonimo di informazione: molti concetti
trascurano la centralità degli scambi tra
persone. Sono convinto che il successo
della comunicazione sta in un incontro
schietto che permetta di condividere
aspettative, informazioni, punti di vista e
sensazioni. Certo, serve tempo. Quando
vi siete presi l’ultima volta un momento
per un colloquio di questo genere?
Jürg Eggenberger, Direttore ASQ
Una comunicazione chiara e trasparente è un fattore di successo essenziale.
Foto: Karl-Heinz Hug/Inmagine
Comunicare con
i dipendenti –
ma correttamente