Il Punto Franciacorta

settembre 2013 - n°
19
mensile gratuito
di informazione
territoriale
Direttore Responsabile: Matteo Salvatti. Supplemento XVIII anno V n°9. Autorizzazione Tribunale di Brescia n° 36/2009 del 30 Giugno 2009. Direzione – Redazione – Amministrazione – Pubblicità: Omnia Editore di Matteo Salvatti, Piazza Manifattura Augusta 7, 25050 Paderno Franciacorta (Bs). Tel. e Fax: 030-653218. E-mail: [email protected] –Web: www.giornaleilpunto.com – Stampa: Tipolitografia Pagani, Lumezzane
Gussago | Paderno | Passirano | Rodengo Saiano
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biciclette, poi le fanno
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at
I
n redazione al “Punto” la nostra
grafica, Giulia, mi racconta la seguente storia. Un giovane frate si
reca dal suo superiore, in convento,
rivolgendogli, imbarazzato, questa
confessione: “Ieri, mentre pregavo,
ho fumato”. Immediatamente l’abate
iniziò a rimproverarlo con veemenza, mostrando tutto il suo sconcerto e
la sua più impietosa disapprovazione
biasimandolo berciò: “La preghiera
è cosa seria, e stemperarla con il
fumo non è certo atteggiamento degno di un religioso. Rimestare poi il
sacro con il profano è disdicevole e
tale azione andrebbe sanzionata senza riserve”.
l giorno successivo, un altro frate,
si reca dal sacerdote con aria umile ma soddisfatta: “Sa che, mentre
stavo fumando, ho pensato bene di
mettermi a recitare qualche orazione?”. Subito l’abate esternò tutta
la sua ammirazione, il suo plauso:
“Complimenti, sei davvero lodabile, mi compiaccio di tanto zelo. Hai
scelto di non dimenticarti di Dio e
di condividere con Lui anche un
momento di ricreazione. Significa
proprio che per te Dio è tutto, che
non lo abbandoni mai e Lui, che è
presente in ogni momento, sicuramente apprezza infinitamente questa
tua disposizione d’animo che merita
davvero un grande riconoscimento”.
erché ho voluto proporre questo
episodio? Perché sintetizza il
mio pensiero, che da sempre manifesto con i miei scritti. Ossia il fatto
che la “vicenda umana” è decisamente complessa, ricca di sfumature
e di tonalità non riconducibili a un
out out categorico.
n ogni mio testo, se il lettore ci fa
caso, espongo sempre una tesi impegnandomi, al tempo stesso, a notare i danni della tesi stessa nel momento in cui questa viene esasperata
e, nella medesima istanza, le stesse
distorsioni che scaturiscono dall’estremo opposto. Ogni situazione va
necessariamente sempre contestualizzata e ricondotta al caso di specie.
l caso sopraccitato è un esempio
chiarificatore, si badi bene, non
della doppiezza o dell’incoerenza
del presule, assolutamente, ma del
pluralismo delle situazioni che necessitano di approcci differenti e
che, come in questo caso, possono
portare, azioni identiche, a giudizi
non distanti tra di loro, ma addirit-
I
P
I
I
di M
atti
alv
teo S
tura opposti.
evidente che la preghiera, di
per sé, necessiti raccoglimento,
introspezione, apertura verso l’infinito, meditazione, esclusione di stimoli esterni e mente pronta ad accogliere l’Altro. Fumare, che è azione
di per sé ricreativa, distensiva, e, oggettivamente, non certo auspicabile
specialmente per un consacrato, non
è da considerarsi atto propedeutico
all’orazione. È normale, dunque, che
si cerchi, nel momento in cui si riflette sulla preghiera, di emarginare
tutto ciò che non è propriamente legato alla liturgia. Il monito è quindi
giustificato e condivisibile.
e, invece, ad essere protagonista è il divertimento, il relax, la
spensieratezza, ecco allora che il ricordarsi della preghiera diventa un
comportamento pregevole, distintivo di un animo costantemente rivolto al Signore.
cco che anche un brano come
questo può perciò esserci d’aiuto. Non di rado, infatti, giudichiamo
(o condanniamo!) partendo da principi di per sé giusti, ma spesso visti
e percepiti al di fuori della complessità degli elementi.
uesto non vuole dire cadere ovviamente nel relativismo, nella
mera accettazione di tutto ciò che ci
circonda liquidando con “ognuno fa
ciò che vuole”. Significa capire che
la superficialità è davvero dannosa,
in tutti i campi, e che la riflessione,
la comprensione e l’approfondimento sono necessari ogni giorno, ogni
momento. Con chiunque.
erto, infine, al di là della diversificazione delle prospettive che
abbiamo evidenziato, si potrebbe
anche porre l’accento su un altro
aspetto legato al fatto menzionato,
ossia su quanto sia importante anche
il come ci si pone dinanzi alle circostanze e di quanto un approccio più
o meno idoneo possa portare a esiti
di varia natura: dunque su come, al
di là della sostanza, vi sia anche una
forma, un linguaggio, e una capacità
comunicativa da non sottovalutare
da saper utilizzare nel modo appropriato per poter raggiungere efficacemente il proprio obiettivo anche
solo grazie a “tecniche” di oratoria
e di dialettica.
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IL PUNTO
periodico mensile di informazione territoriale
Editore OMNIA EDITORE dI Matteo Salvatti, Piazza Manifattura Augusta 7, 25050 Paderno
Franciacorta (Bs) - Tel. e Fax: 030-653218 - REG. IMPR. E C.F. SLVMTT82A27G149U
P.IVA 03131190989 - numero REA: BS - 507841 - aut tribunale di Brescia N° 36 - 30/06/2009
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Direttore Responsabile
Matteo Salvatti
Redazione
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Responsabile Amministrazione
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Coordinamento informatico 8Volante
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Pubblicità - agenti commerciali
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Notizie
dall’Amministrazione
Comunale
In una giornata purtroppo non tipicamente estiva si
è svolta per l’undicesimo anno consecutivo la “giornata dedicata alla bicicletta” presso l’ormai collaudato ciclodromo di Rodengo Saiano.
La coinvolgente “giornata” è iniziata con una pedalata per tutti i bambini e i ragazzi non tesserati (70
partecipanti), che con biciclette di vario tipo si sono
sfidati sul percorso veloce del ciclodromo. A seguire
sono iniziate le gare dei ragazzi tesserati (da G1 a
G6). Il tutto per circa 200 partenti, con rappresentanti delle province di Brescia, Bergamo e Lecco.
Mentre il cielo ogni tanto lasciava “scappare” qualche goccia di pioggia, si sono svolte le 9 gare delle
varie categorie con alcune vittorie di elementi della
societa’ locale ed organizzatrice ASD Progetto Ciclismo di Rodengo Saiano. Belle soddisfazioni che
evidenziano in particolare:
G1: 1° classificato
Davide Quirini (Progetto Ciclismo);
G1 2° batteria: 1° classificato
Andrea Bonardi (Progetto Ciclismo);
G4: 1° classificato
Nicolas Borsarini (Progetto Ciclismo).
Alla fine tantissimi premi per tutti ed un grosso ringraziamento al Consiglio Direttivo e ai Soci della
societa’ organizzatrice, all’Amministrazione Comunale di Rodengo Saiano per il sostegno dato all’iniziativa e ai Volontari che si sono “prestati” per la
buona riuscita di questa manifestazione ormai tradizionale che tornerà sicuramente il prossimo anno.
Bono Alex di Progetto Ciclismo vince la
volata 2 posto
Pedalata Bambini del 25 Agosto 2013
p4
Tennis in carrozzina,
quando lo sport va oltre
l’agonismo
Dal prossimo sabato 5 ottobre riprenderanno le serate danzanti proposte dall’associazione “Ginnastica Musicale” nella palestra polivalente di via S.
Francesco. Le serate saranno accompagnate anche
quest’anno dalla presenza dei dee-jay e proseguiranno fino al mese di maggio con l’ormai collaudata
formula dell’ingresso ad offerta libera e consumazione gratuita. Una proposta che già nella stagione
passata in archivio ha ottenuto un indubbio successo, coinvolgendo numerose persone (con un bel
gruppo di “fedelissimi”) e raccogliendo la somma
di 4500 euro che sono stati interamente donati, suddivisi tra le scuole di Rodengo Saiano, l’associazione “Anziani e pensionati”, la sezione di Brescia
della Lilt (Lega Italiana per la lotta ai tumori), l’Ospedale Civile di Brescia per la ricerca scientifica,
“l’Auser filo d’argento” di Brescia, i Servizi Sociali del Comune di Rodengo Saiano (per l’acquisto
di due sedie pieghevoli per il trasporto dei malati)
e tre famiglie del paese in difficoltà. Un sostegno
concreto e ricco di significato che ha “conquistato”
anche l’attenzione del Comune di Rodengo Saiano,
che ha deciso di patrocinare la benemerita iniziativa
concedendo l’uso gratuito della palestra polivalente. Una collaborazione proficua per la quale i componenti della “Ginnastica Musicale” hanno lanciato
fin d’ora l’invito per partecipare numerosi a questi
“appuntamenti” del sabato che offrono la possibilità
di divertirsi in compagnia facendo nello stesso tempo del bene.
VENERDI’ 27 SETTEMBRE H. 20.30
SPETTACOLO DI DANZA
“COLORI SOTTO LE STELLE”
Danza classica-moderna-hip hop
presso Piazza Ragazzi del ’99 ingresso libero
(in caso di pioggia lo spettacolo si svolgerà nell’Auditorium San Salvatore)
SABATO 28 SETTEMBRE H. 21.00
SPETTACOLO TEATRALE
“BALKAN BURGER”
Teatro delle Donne – Rassegna Teatrale circuito Città Dolci
presso Auditorium San Salvatore –
DOMENICA 29 SETTEMBRE H. 16.30
“CONCERTO D’AUTUNNO” Orchestra a Plettro Mauro e Claudio Terroni
c/o Auditorium San Salvatore – Rodengo S - Ingresso libero
DAL 14 AL 28 SETTEMBRE
“ACQUERELLI IN PALCOSCENICO”
Esposizione di acquerelli – Anna Rita De Tuglie
c/o “Caffetteria Zenzero” - Centro Commerciale Francesca –Rodengo S.
SABATO 5 DOMENICA 6 OTTOBRE
TROFEO DELLE PROVINCE
presso Centro Sportivo Comunale “G. Parzani”
SABATO 12 OTTOBRE H. 21.00
SPETTACOLO DANZA
“CAPPUCCETTO ROSSO”
Compagnia Ersilia Danza – Rassegna Teatrale circuito Città Dolci
presso Auditorium San Salvatore
SABATO 12 OTTOBRE
Ginnastica musicale:
fa bene al corpo, fa bene
allo spirito
INAUGURAZIONE MOSTRA
“CITTA’ DELLE MACCHINE”
presso il Musil - museo dell’industria e del lavoro via del Commercio 18
DOMENICA 13 OTTOBRE
A livello agonistico la vittoria è andata all’altoatesino Ivan Tratter nel singolo e alla coppia Marco Colombo-Silviu Colea dell’Active Sport, la società che
ha organizzato il torneo, nel doppio, ma “In Franciacorta”, competizione di tennis in carrozzina a
carattere nazionale, in questa sua terza edizione che
si è svolta sui campi del Centro Tennis di Rodengo
Saiano ha scritto pagine di notevole importanza e
di grande significato. “Siamo molto soddisfatti per
come sono andate le cose – è il commento finale dei
dirigenti dell’Active Sport – la competizione è stata
molto tirata, ma gli atleti in gara, oltre a mettere in
mostra indubbie qualità, hanno condiviso lo spirito di amicizia e di divertimento che rappresenta un
punto di riferimento per il nostro torneo. Ringraziamo tutti quelli che ci sono stati vicini, dagli sponsor
all’Amministrazione Comunale di Rodengo Saiano,
ed anticipiamo fin d’ora l’appuntamento per il prossimo anno!”. Considerazioni pienamente condivise
dal sindaco di Rodengo Saiano, Giuseppe Andreoli,
e dall’assessore allo sport Paolo Gelfi: “In tutta sincerità abbiamo seguito una manifestazione davvero
speciale. Abbiamo apprezzato atleti che riescono ad
andare al di là degli ostacoli che la vita loro propone, un invito a non mollare mai ed un inno alla vita
che rappresentano un esempio prezioso per tanti di
quelli che siamo abituati a chiamare “normodotati”.
E’ anche per questa bellissima lezione che la nostra
Amministrazione ha voluto collaborare con gli organizzatori ed auspichiamo fin d’ora che il prossimo anno torni questa iniziativa che merita un occhio
di riguardo da parte di tutta la nostra comunità”.
assessore alla pubblica istruzione, Nicola Bono
il sindaco, Giuseppe Andreoli
PRANZO SOCIALE PER ANZIANI E PENSIONATI
Presso Trattoria Gambero – Rodengo Saiano
Alle ore 17.00 andrà in scena la commedia
LA BIONDINA DELLA PORTA ACCANTO
presso Auditorium San Salvatore - Per informazioni ufficio socio-culturale: Tel. 030/6817715
DOMENICA 27 OTTOBRE H. 20.30
CONCERTI CLUNIACENSI ”ODE A MARIA”
per voce recitante, mezzosoprano, arpa, flauto – Equivoci Musicali
presso Abbazia Olivetana di San Nicola - Ingresso libero
LUNEDI’ 28 OTTOBRE H. 20.30
INCONTRI CON LA MUSICA
Accademia dei Suoni
presso Auditorium San Salvatore – Ingresso libero
Grazie a tutti coloro che anche per questo nuovo anno
scolastico hanno voluto confermare la loro disponibilità
alla realizzazione del servizio “Piedibus”.
Il “Piedibus” è ormai una realtà che in pochi anni
ha saputo radicarsi nel costume del nostro territorio
divenendo un punto di riferimento per alunni e genitori;
una realtà in continua crescita per numero di adesioni e
che quindi ogni anno richiede sempre più la presenza di
accompagnatori.
Il ruolo dell’accompagnatore è di assoluta importanza ed
è una occasione per tutti coloro che intendano partecipare attivamente alla vita della comunità; trascorrere
qualche momento con i più piccoli è un’opportunità per
“ritornare bambini”, vedere il mondo attraverso il loro
sguardo , apprezzare le piccole importanti cose che spesso trascuriamo ed è anche un modo per trasmettere loro
un po’ dell’esperienza che l’età ci ha regalato.
Il coordinamento generale degli accompagnatori è da
sempre affidato alla Sig.ra Eugenia Lezzi cui rivolgiamo
un ringraziamento particolare per la puntualità e
l’assiduità del suo impegno, che ha consentito il perfetto
armonizzarsi di tutte le operatività degli accompagnatori
consentendo al “Piedibus” di essere sempre presente ed
efficace.
Auspichiamo dunque che l’entusiasmo di coloro che
hanno riconfermato il loro ruolo di accompagnatore e
di coloro che per la prima volta si cimentano, possa
coinvolgere molti altri cittadini affinchè il “Piedibus”
possa diventare sempre più presente e magari ampliare
i suoi percorsi raggiungendo in modo capillare tutto il
territorio.
Per informazioni è possibile rivolgersi alla responsabile
Eugenia Lezzi (329.2228764) o contattare il Comune al
numero 030.6817712 (Elisa Franchini).
Buon anno scolastico a tutti gli alunni e buon lavoro al
“Piedibus”!
Notizie in breve
Il 30 settembre scade il bando per l’assegnazione della
gestione dell’Edicola Comunale
La tua abitazione o la tua azienda ha un tetto in ethernit
amianto? Unisci alle nuove agevolazioni nazionali anche
quelle comunali e smaltisci regolarmente le coperture in
amianto: per 3 anni sconto sulla Tares del 30%
Si avvisano i cittadini che sono in atto dei controlli
a campione per verificare il corretto utilizzo del
composter presso le abitazioni di coloro che
beneficiano del relativo sconto sulla Tares
PAGINE A CURA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
PAGINE A CURA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
11° Trofeo ASD Progetto
ciclismo - Bicicletta per
bambini e ragazzi
E’ in corso di realizzazione un nuovo intervento di
ampliamento della Residenza Sanitaria Assistenziale “Tilde e Luigi Colosio” di via Biline. Una
struttura che punta ad essere sempre di più un valido punto di riferimento per le famiglie di Rodengo Saiano, in grado di rispondere in modo efficace
alle loro esigenze. In questo senso l’ampliamento
consiste nella realizzazione di un ulteriore edificio
(di forma quadrangolare con patio centrale, caratterizzato da una visione architettonica non di stampo ospedaliero ma dall’accogliente aspetto residenziale), comunicante con quello già preesistente
attraverso un percorso protetto e climatizzato, destinato ad ospitare su due piani 10 posti letto per
malati di Alzheimer e, al primo piano, 9 posti di
sollievo e un alloggio destinato all’assistente spirituale. E’ il presidente Mario Fappani a sintetizzare
le ragioni di questo progetto: “Gli studi di settore
affermano che le dimensioni ideali di una struttura sanitaria come la nostra sono di 120 posti letto.
Una cifra che non da luogo ai casermoni spersonalizzati e, al tempo stesso, garantisce servizi e
professionalità che a volte mancano agli istituti
troppo piccoli. Con questo ampliamento abbiamo
voluto rispondere anche ad una esigenza che finora
mancava nei nostri servizi come quella dei malati
di Alzheimer. Inoltre abbiamo previsto 9 posti di
sollievo e, dietro espressa richiesta del Comune,
abbiamo inserito un alloggio per il cappellano che
potrà anche prestare il suo servizio religioso all’interno della nostra residenza. Senza dubbio un nuo-
vo passo in avanti per essere sempre più pronti a rispondere ai bisogni della comunità”. E’ il sindaco
di Rodengo Saiano, Giuseppe Andreoli, ad entrare
nel dettaglio di questi lavori che stanno proseguendo a buon ritmo (comprendendo un momento di
particolare significato come la solenne posa della prima pietra di domenica 29 settembre) e che
dovrebbero concludersi nel giro di poco più di un
anno, verso la fine dell’estate del prossimo anno:
“Si tratta di un progetto sicuramente importante.
Già la nostra Residenza Sanitaria Assistenziale offre servizi all’avanguardia ed è stata oggetto di un
intervento molto recente. Nonostante questo, si è
deciso di dare il via a questi lavori che potranno offrire nuove, significative risposte in più alle famiglie del nostro paese. Tra l’altro il costo complessivo di questo intervento, previsto in 2.108.768,41
euro (comprensivi di Iva, spese tecniche, arredi e
quant’altro servirà per arrivare a lavori finiti), è interamente a carico della Cooperativa Sociale Genesi, che si è aggiudicata la gestione del servizio
per 25 anni. E anche questo – conclude il sindaco
Andreoli - mi sembra un aspetto che merita di essere sottolineato perché la comunità di Rodengo
Saiano potrà contare su un’opera di questo genere,
che rende sempre più la nostra Rsa una struttura
d’eccellenza, a costo zero. Non rimane che lasciar
proseguire i lavori e prepararci ad accogliere questa significativa innovazione per la fine dell’estate
del prossimo anno!”.
Calendario Eventi del Comune di Rodengo Saiano Grazie!
per maggiori informazioni www.rodengosaiano.net
L’Amministrazione Comunale e la società calcistica ASD
Rodengo Saiano 2007 comunicano che i residenti di età
superiore a 65 anni potranno assistere gratuitamente
alle partite di calcio interne della squadra che milita nel
Campionato di Prima Categoria. Coloro che fossero
interessati potranno ritirare l’abbonamento presso la
sede della società in via Brescia (fronte Abazia) dalle ore
17,30 alle ore 19 il martedì e giovedì con un documento
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Notizie
dall’Amministrazione
Comunale
PAGINA A CURA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Dote scuola
p6
Fino al 30 Settembre è ancora possibile presentare la
domanda per poter accedere alla DOTE SCUOLA. La
domanda va compilata ON LINE direttamente dal proprio PC o in alternativa può essere presentata presso
l’Ufficio Segreteria del Municipio (Tel. 030.6853911).
I requisiti richiesti per poter accedere al bando sono:
• la famiglia dello studente deve risiedere in Lombardia;
• lo studente deve frequentare una scuola statale o paritaria con sede in Lombardia oppure in una regione
confinante (a condizione che rientri quotidianamente nella propria residenza);
• la famiglia deve avere un ISEE in corso di validità inferiore o uguale a 20.000 euro. Non c’è limite
di ISEE per gli studenti che conseguono 100 e lode
all’esame di maturità;
• non avere bocciature negli anni precedenti nello stes-
Torna il Piedibus!!!
Cari libri
Con l’inizio della scuola riparte anche il Piedibus,
il servizio
Quest’anno l’Amministrazione Comunale con la
Commissione Rapporti con la scuola e in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di PadernoPassirano ha realizzato un’iniziativa finalizzata ad
agevolare le famiglie. Quest’anno infatti i libri della
scuola primaria sono stati acquistati dal Comune e
consegnati direttamente alle famiglie con un vantaggio sia in termini di spesa per l’Amministrazione, che ha potuto così usufruire di un prezzo di maggior favore rispetto a quanto avrebbe corrisposto
mediante il metodo delle cedole, oltre ad una maggiore efficienza in quanto la consegna è avvenuta
direttamente a scuola senza la necessità per i genitori di recarsi personalmente a prenotarli e ritirarli con
le consuete cedole. Gli alunni della scuola primaria
hanno quindi potuto disporre dei propri libri di testo
fin dai primi giorni di scuola.
Per fare movimento
Imparare a circolare
Esplorare il proprio quartiere
Diminuire traffico e inquinamento
Insieme per divertirsi
Bambini più allegri e sicuri di sè
Un buon esempio per tutti
Svegliarsi per bene e arrivare belli vispi a scuola
Si cercano sempre genitori e volontari per far funzionare il “bus”!!!
Chi ha voglia e possibilità di dare una mano, può contattare l’Assessore Silvia Gares al nr. 347.3952221
o la Sig.ra Cristina Rusconi al nr. 335.1473192
L’assessore alla Pubblica Istruzione
Anna Calanducci
so corso di studi. Il valore del contributo che verrà
erogato sarà:
► € 300 per studenti che superano l’esame di terza
media con un voto uguale o superiore a 9;
►€ 700 per gli studenti che superano l’esame di terza media ottenendo 10;
►€ 300 per studenti dal 1° al 4° anno delle scuole
secondarie superiori con media finale da 8 a 9;
►€ 500 per studenti dal 1° al 4° anno delle scuole
secondarie superiori con media finale superiore
a 9;
►€ 1.000 per i giovani che conseguono la maturità
con 100 e lode (in questo caso la componente
“Merito” della Dote scuola può essere richiesta
senza limitazioni di reddito familiare).
Tutte le informazioni le trovate anche sul sito
www.comune.padernofranciacorta.bs.it
Progetto di adeguamento ala ovest scuola
secondaria di primo grado
L’amministrazione
comunale
nel corso dell’anno 2012/2013
ha realizzato un intervento di ridistribuzione funzionale interna
dell’ala ovest dell’immobile sede
della Scuola secondaria di primo
grado (scuola media), finalizzato
a realizzare un’aula per alunni diversamente abili oltre che dotare
di servizi igienici aggiuntivi il
piano terra (due bagni divisi per
sesso e un bagno attrezzato per
disabili).
La stanze oggetto di intervento
erano utilizzate un tempo come ambulatorio ASL del
medico condotto e successivamente come sede del
Coro Mirabella. L’amministrazione ha potuto eseguire
i lavori a seguito dello spostamento del Coro Mirabella
nei locali già utilizzati dal Gruppo Alpini e gentilmente
concessi in comodato d’uso gratuito dai Sigg.ri Guaineri.
A seguito di interventi eseguiti negli anni ‘60 e ‘70 le
stanze di cui sopra erano state funzionalmente e fisicamente separate della porzione d’immobile destinato
a scuola e si accedeva alle stesse direttamente da via
Mazzini.
L’insieme delle opere è stato volto a riconfigurare planimetricamente e in alzato l’assetto dell’impianto originario dell’edificio. Il nuovo assetto dispone l’accesso a
est, dal portico della scuola come nella configurazione
originale, riaprendo una porta murata. Dall’ingresso ci
si immette in un atrio che distribuisce rispettivamente
i nuovi servizi igienici e la nuova aula di sostegno. In
particolare si è riconfigurato il prospetto su via Mazzini
con la riapertura delle finestre secondo l’assetto primitivo. Le opere in facciata hanno previsto, nel rispetto
della preesistenza storica, forme e materiali ad essa riconducibili.
In tutta la porzione di edificio si è operato in manie-
ra completamente reversibile,
attraverso
l’utilizzo di strutture
prefabbricate a secco
facilmente rimovibili,
come tratti di controsoffittatura in cartongesso, per il contenimento e l’oscuramento
di interventi più invasivi come la distribuzione degli impianti
idro-termo-sanitario ed
elettrico. In tal modo è
stata quindi ampliata la recettività della scuola media
comunale e dotata di nuovi servizi igienici la zona al
piano terra.
I lavori per abbassare il livello delle stanze a quello
originario, con le dovute opere di manutenzione e di
sistemazione hanno richiesto parecchio tempo e numerose problematiche hanno protratto i lavori ben più di
quanto auspicavamo. Con grande soddisfazione è stata
finalmente terminata la nuova ala della scuola media.
Nonostante la scuola si trovi nell’antico palazzo Baitelli-Oldofredi, la nuova ala risulta moderna, efficiente
e funzionale per venire incontro alle esigenze di tutti
gli studenti ed in perfetta armonia con la struttura del
meraviglioso palazzo storico che la ospita, anche grazie
alla progettualità d’insieme che vede l’intervento effettuato come parte di un progetto di ampio respiro di sistemazione dei plessi scolastici, che l’Amministrazione
Comunale ha sviluppato e che è realizzabile anche in
più stralci, sulla base delle disponibilità.
La mattina di Sabato 14 Settembre è stata inaugurata
alla presenza del Sindaco Antonio Vivenzi e del Dirigente Scolastico Dr. Augusto Belluzzo. E’ stata un’occasione per augurare a tutti i bambini e ragazzi uno
speciale in bocca al lupo per l’inizio del nuovo anno
scolastico.
Sportello affitto 2013
Si comunica che, con D.G.R. 365 del 4 luglio 2013,
la Regione Lombardia ha approvato il Bando per
l’istituzione e l’accesso al fondo in sostegno dell’affitto anno 2013.
L’intervento è a favore delle famiglie che hanno stipulato un contratto d’affitto e che versano in situazione di grave disagio economico e a sostegno delle
morosità.
NOVITA’ del provvedimento rispetto ai bandi precedenti: il provvedimento è strutturato su due linee
di intervento, alternative e non cumulabili tra loro:
1. GRAVE DISAGIO ECONOMICO, a favore di:
- Cittadini titolari di contratti di locazione stipulati
sul libero mercato, efficaci e registrati per l’anno
2013 con un ISEE-FSA 2013 fino a € 4.131,66
determinato dal concorso di redditi e patrimoni
posseduti al 31/12/2012;
- Cittadini titolari di contratti di locazione stipulati
sul libero mercato, efficaci e registrati per l’anno
2013 con un ISEE-FSA 2013 fino a € 8.263,31
determinato dal concorso di redditi e patrimoni
posseduti al 31/12/2012 e da due pensioni al minimo (ed equivalenti) certificabili. I titolari delle
due pensioni devono far parte dello stesso nucleo
familiare.
2. MOROSITA’ INCOLPEVOLE, a favore di cittadini titolari di contratti di locazione stipulati sul
libero mercato, efficaci e registrati per l’anno 2013,
che si trovano in condizioni di “morosità incolpevole” a seguito di:
- Mancato pagamento di almeno 3 mensilità del canone di locazione (alla data di presentazione della
domanda);
- ISEE-FSA 2013, determinato dal concorso di redditi e patrimoni posseduti al 31/12/2012, pari o inferiore al canone di locazione annuo rilevabile dal
contratto (di importo non superiore a € 6.000,00).
DESTINATARI E REQUISITI DI ACCESSO:
Il contributo 2013 è destinato ai cittadini che:
- Hanno residenza anagrafica e abitazione principale in Lombardia;
- Sono titolari per l’anno 2013 di contratti di affitto
validi e registrati, o in corso di registrazione; il
contratto deve riguardare alloggi non di lusso e
con superficie utile netta interna non superiore a
110 m², aumentata al 10% per ogni componente
del nucleo familiare oltre il quarto;
- Possiedono cittadinanza italiana o di un altro stato
dell’Unione Europea. In caso di cittadinanza extra
U.E. per poter partecipare al bando devono sussistere i seguenti ulteriori requisiti:
- Possesso di carta di soggiorno o di permesso di
soggiorno (almeno biennale),
- Svolgimento di una regolare attività, anche in
modo non continuativo, di lavoro subordinato o
autonomo;
- Residenza in Italia da almeno 10 anni oppure in
Lombardia da almeno 5 anni.
DOMANDA:
Per l’istruttoria della domanda gli interessati potranno rivolgersi al CAAF CGIL PRESSO LA SEDE
PATRONATI DEL CASTELLO DI PADERNO,
IN PIAZZA DELLA LIBERTA’ OGNI MARTEDI’
dalle ore 14:00 alle ore 16:00.
IL BANDO PER LO SPORTELLO AFFITTO E’
APERTO fino al 31 OTTOBRE 2013
Deviazione linea 13
Gussago
Linea 13 Deviazione per la 46^
edizione della Festa dell’Uva a
Gussago
Dalle ore 19 fino a fine servizio dei seguenti giorni:
Giovedì 26 Settembre 2013
Venerdì 27 Settembre 2013
Sabato 28 Settembre 2013
In direzione Poliambulanza, dal capolinea di via
Bazzani, la linea 13 direzione Poliambulanza transiterà nel piazzale del mercato, proseguirà a sinistra in
via Peracchia seguendo poi il percorso normale.
In direzione Gussago invece il percorso rimane invariato.
Per ulteriori informazioni
Customer Care Brescia Mobilità
Numero Verde 800 013 812
attivo 7 giorni su 7 dalle 7,30 alle 20,30
Tradizione dialettale
bresiana a Gussago
Francesco Braghini e Rocco il Cantastorie hanno
dato vita al concerto dal vivo, tutto improntato alla
tradizione dialettale bresciana, martedì 17 settembre
2013 presso il campo sportivo della scuola primaria
di Navezze, nell’ambito degli eventi della 46^ edizione dell’Autunno a Gussago. Il concerto si è svolto al
posto della commedia “La legge è legge” in quanto
la compagnia teatrale “Teatro del Borgo” di Borgo
San Giacomo, a causa di un disguido non ha potuto
presenziare. Una ottima opportunità per gli amanti
del dialetto bresciano! Momenti importanti per tener
viva la nostra tradizione e la nostra cultura.
Rodengo Saiano: Partono i corsi di informatica GRATUITI
Sono aperte le iscrizioni ai corsi gratuiti livello base e intermedio
presso la EF Computer
I corsi inizieranno lunedì 7 ottobre
WINDOWS
VIDEOSCRITTURA
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ASSEMBLAGGIO PC
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I corsi base di windows, internet e posta elettronica sono indicati
per tutti coloro che non hanno conoscenze sull’uso del pc o vogliono approfondirne l’utilizzo. Tutti i corsi verranno tenuti da insegnanti qualificati. I corsi hanno una durata di due mesi, periodicamente vengono ripetuti e ognuno può rifarli oppure passare ad un
livello successivo. Non c’è limite al numero di corsi che si possono
frequentare! È anche possibile scegliere il giorno di frequenza in
base alle proprie disponibilità di tempo.
COME AVERE ACCESSO AI CORSI GRATUITI?
Basta chiedere la tessera servizi della Ef computer. Con la tessera
si ha diritto, oltre a poter frequentare tutti i corsi a piacimento,
ai seguenti servizi: raccolta punti, controllo e diagnosi gratuiti dei
tuoi pc senza limite di diagnosi, servizio teleassistenza per la diagnosi online, consulenza telefonica con i nostri tecnici, installazione gratuita di un efficiente antivirus, ed inoltre la pulizia periodica
del computer, del registro di sistema e del sistema operativo dai file
inutili. Praticamente la manutenzione ordinaria e periodica dei
tuoi PC viene garantita dalla tessera servizi del costo di soli € 100.
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17/09/2013
Presentando il giornale Il Punto verranno accreditati sulla
tessera €50 di buoni sconto per tutti i prodotti informatici.
Il 6 ottobre una giornata al Musil
Pierfilippo Gasparetti
Si terrà a Rodengo Saiano, al Musil il 6 ottobre una giornata davvero da segnare
in agenda per conoscere e valorizzare un fantastico museo della nostra terra. Il
tutto è organizzato dal Fai Giovani e MusIL - museo dell’Industria e del Lavoro.
Il ritrovo è previsto alle ore 10 e 45 all’ingresso del Museo per momenti intersantissimi che meritano certamente di essere vissuti, quali la visita guidata, il
laboratorio di tipografia, la proiezione di caroselli dalla collezione del Musil , il
Brunch, in collaborazione con Cantina Riva di Franciacorta e Forneria e Caffetteria Bellini. L’Ingresso è di 10 euro. E’ obbligatoria la prenotazione (i posti sono
limitati) scrivendo a [email protected] entro il 30
settembre
STUDIO DENTISTICO
DOTT. PIERGIORGIO
SCHIAFFONATI
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Cambia la viabilità nella zona di
Piedeldosso a Gussago
Segnaliamo che sono in corso i lavori per apportare
alcune modifiche alla viabilità nella zona di
Piedeldosso
In particolare in via Stretta, nel tratto compreso tra
l’intersezione con le vie Piedeldosso e Forcella ed il
civico 29, è istituito il senso unico di marcia da Nord
a Sud ed inoltre è istituito il divieto di sosta permanente su tutto il lato Est ed in tratti di quello Ovest. In
via Forcella, nel tratto compreso tra i civici 3 e 21, è
istituito il senso unico di marcia con direzione da Est
a Ovest mentre in via Cavour, nel tratto compreso tra
i civici 2 e 8/a è istituito il senso unico di marcia con
direzione da Ovest a
Est, con la realizzazione di alcuni parcheggi a lato strada.
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APPUNTI sul taccuino
PUNTI d’incontro
Prossimi appuntamenti a Giovane di Rodengo perde un piede sul lavoro
Passirano
Barbara Librandi
Domenica 29 settembre
Passeggiata a piedi,
a cura dell’ Associazione G.E.CA.
Domenica 6 Ottobre
30° Anniversario fondazione
Gruppo AIDO Passirano
Sabato 12 Ottobre
Spiedo aperto a tutti,
a cura dell’Associazione G.E.CA.
Domenica 13 Ottobre
FESTA DEL PATRONO
Festa delle ASSOCIAZIONI
Biblioteca Civica “M. Bendiscioli”
Mercatino del libro usato
e laboratorio per bambini
Centro Civico, Festa del Santo
Patrono (San Zenone) di Passirano
Domenica 20 Ottobre
Camignone
20° T.R. Pol. Camignone 5 M.O. Giuseppe
Presti A.M., Categoria Juniores, a cura
dell’Associazione Polisportiva Camignone
Un ragazzo di ventotto anni di Rodengo Saiano ha
perso un piede qualche giorno fa in seguito a un incidente: era rimasto infatti incastrato nell’ingranaggio di una ruota dentata. Il tutto alle ore 3.30 della
notte alle Acciaierie Venete di Sarezzo.
Dopo l’infortunio l’uomo è stato portato all’Ospedale Civile e trasferito al reparto di seconda ortopedia. Sono giunti i militari di Gardone Valtrompia
domenica 29 settembre - Piazza Vittorio Veneto Gussago
46° “Festa dell’Uva”
Festeggiare l’uva,
festeggiare l’uomo
oltre all’Asl.
Le sigle sindacali FIM, FIOM e UILM, attendendo
che venga fatta luce con chiarezza circa il perché
dell’accaduto hanno indetto 8 ore di sciopero per
ciascun turno, per il reparto acciaieria e reparto laminatoio.
Sono tristi episodi che non vorremmo mai segnalare.
A Paderno FC
la Notte Bianca
Barbara Librandi
Sabato 14 settembre 2013 si è tenuta la Notte Bianca
a Paderno Franciacorta, realizzata dalle associazioni
del progetto Fare Rete, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale e la collaborazione delle attività
commerciali.
Il tutto è iniziato con l’Open Day Musical-mente,
dalle ore 15.00 alle ore 18.30: laboratorio strumenti
musicali, quindi passeggiata storica fra Ville, Cascine,
Giardini e Chiese di Paderno Franciacorta, guidati alla
scoperta degli angoli di maggior pregio e, non di rado,
poco conosciuti.
Erano presenti anche gonfiabili - Truccabimbi, Pesca
nella Fontana, Bancarella del libro, Laboratorio Sci,
Prova della Pressione e Analisi Cuoio Capelluto.
Gli spettacoli hanno previsto alle 18.30 ARGO-Manifestazione cani ricerca persone, alle 19.30 Concerto
delle “Fuori dal Coro”, alle 20.30 Teatro Compagnia
“Funtanì de Giona” e alle 21.30 Musical-Mente “Fun
for Phan” Blues, pop and more...
Cade il cancello,
all’ospedale due
bambini di Paderno
Emanuele Salvatti
Qualche giorno fa, a Paderno, il fattaccio.
Certo, poteva andare peggio,tuttavia, la paura è stata davvero tanta. I due bambini, una
bimba di cinque anni e un maschietto di otto,
sono stati schiacciati dal cancello in ferro,
con ogni probabilità caduto dopo essere uscito dalle guide. E così, una normale giornata
di gioco di fine estate si è trasformata in una
data indimenticabile per tristi ragioni. Nel
giardino della loro abitazione le urla sono
state percepite immediatamente dai membri
della famiglia e dai vicini di casa che sono
prontamente giunti sul posto, gli accertamenti e il trasferimento al Pronto Soccorso
pediatrico dell’Ospedale Civile di Brescia. I
bambini non sono gravi, certo, come si dice
in questi casi “non ci voleva”.
Ricordate?
Ecco le immagini della scorsa festa
dell'Uva. Emozioni, divertimento,
simpatia.
Matteo Salvatti
• ore 11.00
Benedizione cesto uve e vini delle
colline di Gussago
• ore 14.30
Sfilata carri allegorici, esibizione
gruppo folk “I Gnari de Len”
• ore 18.30
SPIEDO CON POLENTA
(prenota presso il tendone della
Pro-Loco oppure contattando
i numeri 030/2521800 oppure
030/2770388)
• ore 21.00
ballo in piazza con “Fisorchestra
G. Verdi” del M° Taboni
• ore 22.00
Estrazioni sottoscrizione a premi
• ore 22.30
Spettacolo pirotecnico
Si festeggia l’uva per festeggiare la gente, per abbracciare idealmente l’umanità. Perchè la vite è l’albero genealogico
dell’uomo e non v’è Bibbia dove non vi
sia scolpito un miracolo dove il vino crea
metamorfosi. Dove l’acqua diventa vino,
dove il vino diventa sangue, dove il vino
buono viene donato agli ospiti di riguardo
e dove la vite e i tralci abbracciano, appunto, l’impulso più arcano di comunione.
Tra antico e nuovo testamento 278 volte
viene menzionata l’uva e la vite e celebrare in modo sano è il miglior antidoto e
miglior difesa ad ogni devianza “etilica”,
frutto di quel travalicare la moderazione
che si insinua laddove non v’è cultura ma
disagio, accoglienza ma emarginazione,
solidarietà ma isolazionismo.
Sì, si può cantare all’uva, anzi, gli antichi romani si facevano immortalare con i
grappoli in mano, perchè l’uva è abbondanza: chi non ricorda il celebre film di
Totò nel quale incitava il suo ospite a cena
a recarsi in bottega per donargli dell’uva,
uva!? Afferrarla, dunque, l’uva. Perchè
il celebre motto della volpe che non raggiunge l’uva e sbuffa malcelando disinteresse in quanto a suo dire non matura rappresenta proprio ogni frustrazione, ogni
rammarico che si dipanano laddove l’uva
c’è, e c’è con noi, il tutto non in una sorta
di metaforico esorcismo collettivo, ma di
pragmatico spirito di cittadinanza.
L’uva e le persone: un connubio che, anche quest’anno, si ripete, rassicurante e
ben promettente.
E quest'anno?
Esserci per partecipare, per vivere
la festa, per poi ricordarla!
associato
FKT
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di Maura Bazzana
Per info: Tel. 339-2506646
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giardino di 700mq.
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Attivati in tre sedi storiche: Gussago, Monticelli Brusati e Paderno Franciacorta e in una nuovissima sede a
Brescia presso il caffè Letterario (Via Beccaria) corsi per
tutti gli strumenti classici e moderni, teatro per bambini e
ragazzi, alfabetizzazione e propedeutica musicale, musica d’insieme sia classica che moderna, direzione artistica
Prof.ssa Paola Ceretta.
Le iscrizioni ai corsi, che iniziano il 30 settembre, sono
aperte tutto l’anno!!!!
Prepara poi il First Step per l’ ammissione al Conservatorio Luca Marenzio e al Liceo Musicale Veronica
Gambara. Organizza inoltre il Festival dei talenti “Caffè macchiato musica” presso il Caffè Letterario, sede
di Brescia, per la creazione di spazi di sperimentazione
artistica e culturale aperti alle giovani generazioni anche
in orari serali, proponendo come iniziativa principale
l’allestimento degli spazi per la realizzazione di una
rassegna di giovani talenti coinvolgendo enti formativi
specializzati nella didattica artistico-musicale come Accademia capofila della rete “Grappoli di suoni fra le vigne di Franciacorta”.
GUSSAGO 295.000 €
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+ 18 di terrazza al primo piano di due,
composto da soggiorno di 40 mq, cucina
abitabile non chiusa ma chiudibile,
camera matrimoniale + doppia + singola.
Dotato di: box, cantina, ascensore, clima,
riscaldamento indipendente. Il tono
signorile è dato anche dai pavimenti in
legno. CAE D 98,72
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costruzione con grande zona giorno,
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finito di 250 mq.
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con cucinotto separato e con buona
vivibilità esterna grazie alla riservatezza
ed all’ampio portico. Grande cantina
e doppio box; finiture d pregio con
impianti tecnologici d’avanguardia e
con possibilità di concordare in modo
vantaggioso anche l’acquisto di arredo
e corredo. CAE C 82,70
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l’amore per la ricerca delle cause
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delle problematiche”
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A Gussago Festa dei nonni 2013
Presso l’Oratorio San Filippo Neri di Gussago sabato 5 ottobre alle ore 15.00 si
terrà “Il Marengo d’Argento”, spettacolo musicale: ovvero Kermesse di canto
che vedrà impegnati nonni e nipoti accompagnati dai bambini delle quarte elementari di Casaglio; premiazione dei vincitori del Concorso Fotografico “Scatti
d’Argento”. Una bella occasione per stare insieme, è proprio il caso di dirlo, in
sana “armonia”.
IZZATI
L
A
I
C
E
P
S
NELLA ZIONE
DISTRIBUPORTA
PORTA A
L’assessore di Rodengo Nicola
Bono: la crisi non è finita
Non è assolutamente d’accordo l’assessore al commercio e attività produttive
del comune di Rodengo Saiano Nicola Bono con quanto comunicatoci negli
ultimi giorni su giornali e televisioni.
“Si parla a sproposito e con numeri che sinceramente non capisco da dove vengano presi quando si dice che l’economia italiana abbia ormai effettuato il giro
di boa, uscendo dall’annosa fase di recessione. Ma stiamo scherzando ? Ma
questi signori le aziende e i commercianti le hanno mai visitate ? Hanno mai
avuto un incontro con le associazioni dei commercianti ? Io si ! Ecco perchè
posso esprimermi e a gran voce in questo modo. Non prendiamoci in giro ! Oppure Rodengo Saiano è un caso così eccezionale ? Veramente faccio molta fatica a capire come ci si possa esprimere in questo modo” sbotta l’assessore Bono.
Il periodo che va da Gennaio a Giugno 2013 mostra un saldo negativo tra nuove
iscrizioni e cessazioni in tutta la provincia di Brescia. Si è vero ci sono dei segnali di ripresa emersi nel secondo trimestre ma sono T-I-M-I-D-I segnali. Non
scherziamo, ragazzi ! I dati della Camera di Commercio di Brescia ci dicono
che a Rodengo Saiano nel primo trimestre del 2013 le iscrizioni sono state 8
contro 16 cessazioni. E nel secondo trimestre 2013 si sono avute 8 iscrizioni
contro 4 cessazioni. Il dato negli ultimi 6 mesi è negativo: 16 iscrizioni contro
20 cessazioni”.
Parte da questi dati la richiesta dell’assessore Bono affinchè i cittadini del nostro paese sostengano i commercianti e le aziende di Rodengo Saiano per poter
avere presto un giorno dove veramente si possa dire che l’economia si è ripresa.
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Anche “Il Punto” sarà presente ad “Armonie e Sapori”, la Notte Bianca di Lumezzane (dove Il Punto ha una edizione del giornale giunta al quinto anno). Il
giornale sarà attivo con un suo gazebo disposto lungo l’interessante percorso
che trasformerà Lumezzane in una curiosissima cornice di sapori e di armonie, appunto! Un’occasione simpatica, quella che avrà luogo il 29 settembre a
Lumezzane Piatucco a partire dalle ore 17.00 da non perdere per venire a conoscerci, chiedere informazioni circa argomenti o inserzioni, e trovare qualche
sorpresa carina (ovviamente come sempre gratuita, nel nostro stile!) sia per i
più piccoli che per gli adulti. Vi aspettiamo, dunque!
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Ristrutturazioni edilizie - interventi di contenimento energetico:
LE AGEVOLAZIONI FISCALI
Informativa aggiornata dal D.L. 63/2013 del 6 giugno 2013 e dalla legge 90 del 3 agosto 2013 in 5 semplici domande a cura del geom. Mauro
Trischitta, specializzato in consulenza energetica, in collaborazione con Edilgiottto S.n.c.
SPECIALE CASA
1. Per quali lavori si può usufruire delle agevolazioni fiscali?
Il recupero fiscale relativo alla ristrutturazione edilizia riguarda tutte le opere eseguite su immobili residenziali, la costruzione di box e posti auto a pertinenza delle residenze, il ripristino di danni da eventi
calamitosi (se dichiarato lo stato di emergenza), l’acquisto di immobili ristrutturati, gli interventi di bonifica dell’amianto, gli interventi finalizzati a prevenire
il compimento di atti illeciti da parte di terzi. L’elenco
delle opere agevolabili, è lungo, dettagliato e preciso;
è sempre consigliabile approfondire con tecnici qualificati l’opportunità di accedere agli incentivi. Nelle
nuove disposizioni introdotte dalla legge 90 del 03
agosto 2013 è compreso anche l’acquisto di mobili
finalizzati all’arredo delle abitazioni su cui si esegue
la ristrutturazione.
Il recupero fiscale relativo al risparmio energetico
si riferisce a tutti gli interventi che migliorino l’efficienza energetica dell’immobile. La miglioria viene
attestata e asseverata da esperti competenti e qualificati. Gli interventi di maggiore applicazione sono:
l’isolamento della copertura, l’isolamento delle pareti fredde dell’abitazione (esempio: esecuzione di
cappotto), la sostituzione degli infissi, la sostituzione
della caldaia, la nuova installazione di pannelli solari.
Questo tipo di agevolazione è applicabile anche per
interventi eseguiti sui beni strumentali delle imprese.
Anche in questo caso è utile approfondire con tecnici
qualificati l’elenco delle opere agevolabili e gli obblighi previsti.
2. Chi può usufruirne?
Possono usufruire dell’agevolazione tutti i contribuenti assoggettati all’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF). L’agevolazione spetta non solo
ai proprietari degli immobili ma anche ai titolari di
diritti reali di godimento sugli immobili (es. locatari,
usufruttuari, nudi proprietari ecc.).
Il beneficiario dell’agevolazione è il soggetto che sostiene la spesa.
3. A quanto ammonta il recupero?
Gli interventi di ristrutturazione edilizia, usufruiscono
dell’agevolazione fiscale pari al 50% delle spese sostenute con il limite massimo di spesa fissato in euro
96˙000,00 per ciascuna unità immobiliare.
Per gli interventi edili finalizzati al risparmio energetico, l’agevolazione fiscale é pari al 65% delle spese
sostenute con il limite massimo di incentivo variabile,
in relazione alla tipologia d’intervento.
Lo stesso contribuente può beneficiare di entrambe
le agevolazioni sulla stessa pratica edilizia, se le spese non riguardano il medesimo intervento (es. potrà
beneficiare del risparmio energetico per l’isolamento
della copertura, rispettando i requisiti richiesti, e della
ristrutturazione edilizia per eventuali modifiche interne e/o esterne).
Il recupero fiscale per l’acquisto dell’arredo di un
immobile ristrutturato, è pari al 50% della spesa
sostenuta con un limite massimo di spesa di euro
10’000,00.
La scadenza temporale per eseguire i pagamenti delle
opere ed usufruire dell’agevolazione, è fissata al 31
dicembre 2013 data entro la quale si attendono ulteriori specifiche per l’anno successivo.
In tutti i casi descritti, il recupero fiscale dovrà essere
ripartito in dieci anni.
tazione, tutte le prestazioni professionali, le certificazioni energetiche, gli eventuali oneri comunali, le
spese per la sicurezza e l’IVA.
5. Cosa deve fare chi ristruttura per fruire della detrazione?
- Richiedere al Comune, il permesso per l’esecuzione
delle opere. È consigliabile affidare gli adempimenti
amministrativi, necessari per la corretta esecuzione
degli interventi, ad un tecnico qualificato.
- Eseguire i pagamenti con bonifico bancario o postale indicante la tipologia di agevolazione fiscale,
la causale del versamento, il codice fiscale del soggetto che paga, il codice fiscale e la partita iva del
beneficiario del pagamento;
- Conservare tutti i documenti, fatture e ricevute di
pagamento da presentare all’atto della dichiarazione
dei redditi ed agli organi di controllo fiscale.
Quanto sopra riportato, indica solo parzialmente le
innumerevoli possibilità per accedere agli incentivi
e costituisce informativa per il lettore che avesse la
necessità di eseguire interventi edilizi delle tipologie
di spese descritte.
Per ulteriori chiarimenti è consultabile il sito
www.agenziaentrate.gov.it
4. Quali sono le spese recuperabili?
Oltre a quelle che riguardano concretamente i lavori
da svolgere, sono recuperabili le spese per la proget-
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Il gas è la più frequente causa di scoppio e incendio: Se disperso in ambienti chiusi basta una scintilla per provocare esplosioni devastanti. I gas utilizzati per uso domestico sono il Metano e il GPL:
entrambi non sono tossici ma se l’ambiente viene
saturato da questi gas viene a mancare l’ossigeno,
indispensabile per
la nostra vita. Il metano è più leggero dell’aria e
quindi sale. Il GPL è più pesante dell’aria quindi tende ad accumularsi verso il basso. Se sentite
odore di gas: 1. Non accendete fiamme e non provocate scintille (non
accendete apparecchiature elettriche, non suonate
campanelli, non usate il telefono, ecc.) nei locali
invasi dal gas. 2. Aprite subito le finestre per ventilare il locale. 3. Chiudete il rubinetto principale del
gas vicino al contatore o, il rubinetto della bombola. Insegnate questa manovra a tutti i membri della
famiglia inclusi i bambini. 4. Staccate l’interruttore generale della luce se questo non si trova nel
locale dove si avverte la presenza del gas. 5. Se,
nonostante tutto, l’odore di gas persiste, chiamate
i Vigili del Fuoco al 115. Consigli utili: collocare
sempre all’esterno dell’abitazione le bombole del
gas in uso, e non depositare mai negli
scantinati le bombole vuote; chiudere sempre il rubinetto principale del gas alla sera prima di andare
a dormire o quando si lascia l’abitazione per un
lungo periodo.
L’utilizzo troppo confidenziale della elettricità è
causa di molti incidenti. Consigli utili: non sovraccaricare
le prese multiple. Queste sono utili per collegare
più elettrodomestici alla stessa presa dell’impianto, ma rispettate i limiti di assorbimento riportati
sulla presa stessa (1000-1500 Watt); non fare riparazioni
posticce. Non utilizzare l’asciugacapelli nella doccia, vasca da bagno o comunque in presenza di
acqua. Non utilizzare gli elettrodomestici con le
mani bagnate. Non utilizzare apparecchiature elettriche in luoghi
umidi (es. radio attaccata alla presa di corrente in
bagno). Non eseguire lavori di manutenzione o pulizia su elettrodomestici con la spina inserita nella
presa. Non nascondere cavi elettrici volanti negli
armadi. Non intervenire sull’impianto elettrico
(anche per la sostituzione di una lampadina) senza
aver interrotto l’erogazione della corrente dal quadro elettrico principale.
Come intervenire in caso di folgorazione: se la
persona è a contatto con la corrente toccarla
solo dopo aver staccato l’interruttore generale o la
spina dell’elettrodomestico. Se non sapete dove è
l’interruttore generale cercate di allontanare l’infortunato dalla fonte di elettricità usando un mezzo isolante come legno asciutto o plastica (ad. Es.
scopa, sedia ).Chiamate i soccorsi sanitari al 118.
Se l’infortunato è incosciente e privo di battito cardiaco, se ne siete capaci, applicate le manovre di
rianimazione. Le cadute sono gli incidenti più comuni in tutte le età e con maggior frequenza tra anziani e bambini. L’ambiente dove avvengono più
spesso è la casa.
È da tenere presente che il termine design è di recente introduzione, importato dalla lingua inglese alla metà del
‘900 e che si sostituisce al tradizionale termine italiano di
architettura o progettazione, in lingua tedesca Gestaltung.
L’arredamento è «l’arte e la tecnica di conformare con vari
elementi (divisori, mobili, suppellettili ecc.) gli ambienti
interni al fine di renderli più funzionali e confortevoli».
Questa tecnica mantiene, quindi, uno stretto e imprescindibile rapporto con l’attività di disegno degli spazi, che, a
sua volta, non può fare a meno della progettazione degli
arredi. Come tecnica progettuale, è definita anche architettura degli interni. Alcuni elementi architettonici come
pareti, pavimenti e soffitti possono essere modificati con
decorazioni come quadri o tappeti, specchi e trompe-l’oeil,
questi modificano la percezione dello spazio.
Lo stesso dicasi per i soppalchi, armadi o librerie a muro.
Gli elementi d’arredo si possono raggruppare in ben cinque categorie:
• Elementi bidimensionali fissi
• Elementi bidimensionali mobili o semimobili, (tende,
arazzi, tappeti)
• Elementi tridimensionali fissi strutturalmente connessi
all’ambiente, (scale, arredi a muro)
• Elementi tridimensionali mobili, sostenitori o contenitori,
• Elementi tridimensionali mobili non portanti ma, perlopiù, portati (quadri, specchi)
Lo studio della disposizione degli arredi, fissi o mobili che
siano, è determinato da vari fattori, di natura sia estetica
sia funzionale. In primis, l’utilizzo che ne verrà fatto, presupponendo l’utilizzo alla famiglia che lo utilizzerà, porta alla divisione dell’ambiente, ossia alla collocazione in
pianta di quelle che sono le varie partizioni e i diaframmi
(divisioni-non divisioni tramite pannelli, teli, vetri etc.)
Successivamente alla divisione viene la collocazione degli
elementi d’arredo e la decorazione dell’ambiente, la sua
caratterizzazione in base a uno o più stili correlati tra loro,
lo studio delle luci e dello spazio vitale, il dimensionamento ergonomico e la creazione di percorsi teorici per concretizzare una piacevole fruizione dello spazio.
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6 puntate alla scoperta del Feng Shui
A chi non piacerebbe migliorare la salute ed i guadagni con qualche
semplice accorgimento, come mettere uno specchio nell’ingresso di
casa o dipingere le pareti della camera di arancio?
Piacerebbe a tutti, perché chiunque vuole stare bene, cioè avere buona salute e un buon lavoro, che ci realizzi e ci dia da vivere come
vogliamo.
Sarete felici e anche stupiti di sapere che la vostra casa, si si, proprio le quattro mura in cui vivete, vi può dare grandissimo aiuto in
questo.
Avete presente lo Shiatsu, il Tai Chi e lo Yoga? Così come essi fanno circolare meglio l’energia nel corpo, allo stesso modo il Feng
Shui fa circolare l’energia nel corpo-casa, in ufficio o in negozio con
grande beneficio degli abitanti nei vari ambiti vitali.
Le origini del Feng Shui, di origine cinese, sono antichissime: praticato da più di 6mila anni, veniva usato per posizionare tombe e
templi, poi divenne di uso esclusivo degli Imperatori, che avevano
sempre un maestro di Feng Shui che sceglieva dove costruire i loro
palazzi e come costruirli. Attorno al 900 DC, il Gran Maestro Yang
Kwan Chong iniziò a diffondere il Feng Shui nella popolazione. Costretto a fuggire da palazzo, portò con sé i libri segreti e le potentissime conoscenze che, di maestro in maestro, sono arrivate fino a noi.
Cosa definisce il Feng Shui della nostra casa? Essa è un corpo vivente, che riceve energia dall’esterno, come noi riceviamo aria, luce e
cibo, ed occupa una posizione nello spazio. Ogni edificio è immobile, proprio come noi quando ci sediamo in poltrona. Cosa cerchiamo
da una poltrona? Che ci faccia sentire comodi! Uno schienale alto
e ben imbottito, una seduta accogliente, due braccioli e che ci lasci
ampia visione della stanza in cui siamo (mai visto nessuno che si
siede in poltrona davanti al muro). La nostra casa cerca esattamente
la stessa cosa: oltre i muri perimetrali, dietro la sua schiena (il retro),
vuole essere protetta da colline, montagne, alberi, mura, altri edifici,
e desidera avere davanti a sé, sempre in esterni oltre la facciata, un
bel paesaggio vivace, vitale ed aperto. Le protezioni sul retro vengono definite ‘Tartaruga’ e il paesaggio davanti ‘Fenice’. La Tartaruga
rappresenta la salute, il passato, la famiglia d’origine, la fiducia in
noi stessi, è stabile ed accoglie ciò che arriva dalla Fenice. La Fenice
rappresenta il futuro, la ricchezza, la possibilità di scegliere, la capacità di portare avanti i progetti, ed è attiva e ricettiva.
Cosa succede se la Tartaruga è troppo bassa o assente, oppure è disturbata da una strada trafficata? È come stare seduti su uno sgabello, magari in un locale affollato: siamo scomodi, non riusciamo a
rilassarci, di solito ci stiamo per poco tempo. Al corpo-casa e ai suoi
abitanti succede lo stesso: si sviluppa insicurezza, ci si può sentire
stanchi, può essere difficile risparmiare e il denaro esce veloce come
entra. Se la Fenice è chiusa da alberi o case, oppure ci sono edifici
brutti e in disuso, ci si può sentire poco vitali, avere una visione limitata nelle cose, sentirsi ‘chiusi’, può essere difficile portare avanti
i propri progetti e ricevere abbastanza dal lavoro e dalla vita. Cosa
fare in questi casi? Se c’è un giardino o esterni di proprietà, consolido una Tartaruga debole con alberi o strutture di sostegno, e abbellisco la Fenice aprendo la vista se è chiusa o decorando il davanti
dell’immobile affinché risulti molto bello e gradevole. Se non posso
intervenire fuori, faccio lo stesso dentro, per esempio mettendo delle
fotografie con paesaggi che simbolicamente mi ricordino le funzioni
della Tartaruga (una bella montagna alta) sul
retro, e della Fenice (un paesaggio aperto, magari con un lago o il mare) sul davanti.
La prossima volta vedremo il significato dei
braccioli della poltrona, che si riflettono sulla
vita di coppia.
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Silvia L. Begni
Biologo genetista, dopo 10 anni di ricerca in
ambito biomedico inizia la formazione in Chue
Style Feng Shui nel 2004,
integrando
l’approccio
scientifico occidentale con l’approccio energeticointuitivo orientale.
Diplomata presso la Imperial School of Feng Shui,
lavora attivamente dal 2006 nella conduzione di
consulenze professionali e nella docenza del Chue
Style Feng Shui e del Ji Ping Ba Zi (Astrologia cinese).
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Disposizione dei quadri
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L’illuminazione artificiale dei quadri è un ottimo mezzo per mettere in risalto pezzi di valore o che, semplicemente, vi piacciono molto. Dovete studiare bene
la disposizione della luce, dato che non deve creare
brutti riflessi sul vetro, o addirittura alterare i colori.
Potete prevedere dei punti luce a 180 centimetri da
terra, costituiti da applique oppure faretti, ideali per
illuminare e mettere in evidenza i quadri più belli. Si
possono anche creare effetti luminosi provenienti dal
basso, utilizzando faretti a luce alogena. Posizionati a
terra, o nascosti da un mobile, debbono essere orientati verso il quadro, creando un cono luminoso. Con
questo tipo di lampade si ottengono effetti scenografici assai suggestivi.Ricordatevi di utilizzate lampadine
alogene con vetro protettivo per evitare scolorimenti
dei quadri dovuti a raggi UV.Attenzione alle luci: le
lampade al neon e altre luci fluorescenti modificano
i colori. E ora alcuni consigli. L’accostamento di dipinti e fotografie spesso non offre un buon risultato
estetico. I ritratti dovrebbero, per quanto possibile,
essere distanziati dagli altri quadri; non appendere i
quadri sopra caminetti e fonti di calore. L’escursione
termica accelera l’invecchiamento di un quadro e della sua cornice. Posizionare quadri sopra caminetti, caloriferi e altre fonti di calore è sconsigliabile. Il bagno
e la cucina sono le stanze dove maggiore è l’umidità
che condensa sui quadri. Se proprio non potete evitarlo, usate una tecnica di montatura in cornice che
sia abbastanza impermeabile e pulite spesso il quadro.
Non illuminate il quadro con luce laterale che mette
in evidenza i difetti. Inoltre potrebbero comparire dei
riflessi molto fastidiosi; non appendere un quadro alla
luce diretta del sole. La luce diretta del sole provoca
lo sbiadimento dell’immagine a causa dei raggi UV,
accorciando la vita dell’opera. Il vetro, specie se a filtratura UV aiuta molto ma è meglio non esporre alla
luce diretta del sole. Se state cercando la posizione
migliore, potete fare delle prove accostando tra loro
i quadri disposti sul pavimento. Solo quando avete
trovato la disposizione migliore, iniziate a piantare
i chiodi. Potete utilizzare la “strategia” dell’allinea-
mento parallelo. Disponete il lato superiore o inferiore dei quadri lungo due linee parallele immaginarie.
Ad esempio potete usare lo stipite della porta come
linea alla quale far corrispondere il lato superiore dei
quadri e appendere gli altri sotto, allineandoli alla
base di una eguale linea parallela. Quando appendete
i quadri e avete una casa classica, la vista dei chiodi, dei tasselli e dei ganci può disturbare l’armonia
dell’arredo. In questo caso potete nasconderli con le
apposite coccarde in filo di cotone o di seta di vari
colori. Innanzitutto celano gli antiestetici chiodi ma
servono anche ad abbellire la cornice. Se il quadro
è di medie dimensioni e la cornice non è troppo pesante, è sufficiente usare chiodini in ottone, anche
provvisti di gancio. Per ottenere un foro perfetto, il
chiodo va appoggiato in diagonale rispetto alla parete,
martellando inizialmente in modo leggero per creare
l’inizio del buco. Se invece il quadro monta una cornice pesante, potete usare tasselli di nylon di medie
dimensioni. La luce diretta del sole rovina moltissimo
i colori e riduce drasticamente la vita di un quadro. Il
vetro e ancor più il vetro plastico riducono l’effetto
che rimane comunque molto potente. Non c’è niente
da fare se non coprire il quadro nelle ore del giorno in
cui è illuminato dal sole.
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• per rinforzare la luminosità, il bianco è il colore più adatto ma per rendere un ambiente più interessante e particolare si può dipingere una parete, o un altro elemento
dell’ambiente, con un colore più deciso a contrasto
• se un locale ha superfici su piani differenti, si possono raggiungere scenografici
effetti di chiaroscuro colorandolo con colori e gradazioni differenti, ad esempio una
parete corta che “entra” in un locale può essere tinteggiata nello stesso colore ma
saturandolo o graduandolo vero il chiaro;
• anche i “difetti” di proporzione negli ambienti possono essere attenuati con semplici espedienti: se il soffitto è troppo basso, si può dare l’illusione di una maggiore
altezza riducendo o schiarendo gli zoccoli e le cornici verticali (ad esempio gli
stipiti delle porte) ma anche cercando motivi decorativi verticali che slancino o,
anche contrapponendo al soffitto chiaro un pavimento anch’esso chiaro. Il parquet
in rovere sbiancato, ad esempio, mantiene il calore del legno (la texture è visibile)
ma nel contempo assolve brillantemente la necessità di “respiro” verticale di alcuni
locali;
• se un locale è piccolo e il soffitto alto lo rende più piccolo. insomma sproporzionato, ad esempio può succedere nei bagni, si può dipingere il soffitto di scuro (mai
nero!) e scendere sulle pareti per 30/40 cm con quel colore sulla parte alta della
parete, oppure scegliere un pavimento scuro, ed ovviamente evitare righe verticali
o elementi d’arredo che sottolineano l’effetto ascensionale sulle pareti;
• se la stanza è piccola, bisognerà evitare di frammentare il pavimento con tanti tappeti o con decori nella pavimentazione (tipo inserti di rosoni decorativi)
• un pavimento scuro fa risaltare le pareti, che dovranno perciò essere belle e vivaci.
A un pavimento freddo (marmo bianco, ceramica blu... bisognerà in genere contrapporre colori caldi e viceversa
• quando la stanza è troppo lunga e stretta possiamo utilizzare il “trucco” freddo/caldo
- chiaro/scuro, colorando con i toni freddi e molto chiari le superfici troppo vicine
(i colori freddi sembrano allontanarsi) e dipingendo con i toni più caldi e sostenuti
le pareti da “ravvicinare”.
p 16
Il colore varia inoltre anche a seconda della materia al quale è destinato: il rilievo
lo rende più vivo, sul tessuto è più pastoso; la paglia, il bambù, il legno intrecciato
rendono più cangianti e patinati i colori, la superficie lucida rende le tinte più vivide.
prova a immaginare lo stesso colore, per esempio un verde, su velluto, seta e cotone:
la resa è molto diversa.
L’andamento direzionale (verticale, orizzontale, diagonale) varia la percezione
degli spazi: la direzione orizzontale sottolinea il peso e la vastità dello spazio (ad
esempio un decoro a fasce orizzontali di due diverse gradazioni di uno stesso tono di
colore; viceversa, l’andamento verticale (per esempio le colonne, le lesene,..) esprime
assenza di peso e di profondità e uno slancio verso l’alto.
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PUNTI cardinali
PUNTI sensibili
A Passirano sportello per il sostegno affitto
Il Comune di Passirano avvisa la cittadinanza che
presso i Servizi Socio Culturali è istituito lo Sportello Comunale per il sostegno affitto per grave disagio
economico e per morosita’ incolpevole 2013 al fine
di erogare contributi per ridurre l’incidenza del canone sul reddito dei nuclei famigliari che presentino
grave disagio economico. I requisiti di presentazione della domanda, da parte dei conduttori, sono: 1)
Titolarità di un contratto di locazione valido e registrato per immobile sito nel comune di Passirano;
2) Residenza nell’alloggio in locazione a titolo di
abitazione principale; 3) Possesso di ISEE-FSA
(redditi 2012) fino a €. 4.131,66 per il fondo destinato alle famiglie in grave Disagio Economico e
fino ad €. 6.000,00 per il fondo destinato alle morosità incolpevoli (si precisa che detti contributi sono
alternativi e non cumulabili fra loro); 4) Cittadinanza Italiana o di uno Stato dell’Unione Europea; 5)
Per cittadini extracomunitari: possesso di carta di
soggiorno o di permesso di soggiorno, regolare lavoro e residenza da almeno 10 anni nel territorio
nazionale o da almeno 5 anni nella Regione Lombardia; 6) Non aver ottenuto in assegnazione unità
immobiliari realizzate con fondi pubblici e/o unità
immobiliari di Edilizia Residenziale Pubblica locate
secondo la normativa regionale (vale per tutti i componenti del nucleo famigliare); 7) non aver ottenuto
l’assegnazione in godimento di unità immobiliari
da parte di cooperative edilizie a proprietà indivisa
(vale per tutti i componenti del nucleo famigliare);
8) Non essere titolari di alloggi in proprietà in Lombardia adeguati alle esigenze del nucleo familiare
(vale per tutti i componenti del nucleo famigliare);
9) Le unità immobiliari non devono essere incluse
nell e categorie catastali A/1, A/8 e A/9 e non devono avere superficie utile netta superiore a 110 mq.
10) Il nucleo familiare deve permanere in locazione
alla data di presentazione della domanda; L’accesso al contributo viene determinato in rappo rto alla
composizione e alla situazione socio-economica del
nucleo famigliare del conduttore, nonché all’ammontare del canone di locazione.
Per la presentazione delle domande, la modulistica è reperibile presso l’Ufficio Servizi Socio-Culturali dal 02/09/2013 e le domande potranno essere presentate sino alle ore 12,00 del 28/10/2013
previo appuntamento da fissare telefonando allo
030/6850557 interno 7.
Date degli incontri di Paderno per gli
animatori Grest 2014
E’ vero, l’estate è appena trascorsa e pensare al
futuro, alla prossima, ci risulta strano. Eppure le
cose belle bisogna preparale con tempo, giustamente. Di seguito dunque le date degli incontri
per gli animatori del GREST 2014: si tratta di incontri mensili la cui partecipazione è obbligatoria per quanti, dalla prima superiore in poi, sono
effettivamente interessati al Grest della prossima
estate.
E’ fondamentale che chiunque intenda proporsi
come animatore sia presente al primo incontro,
perchè saranno presentate le idee e il progetto
da portare avanti nel corso dell’anno di preparazione.
Ecco le date: - Giovedì 10 ottobre, - Giovedì 7
novembre, - Giovedì 12 dicembre, - Giovedì 16
gennaio, - Giovedì 6 febbraio, - Giovedì 6 marzo, - Giovedì 10 aprile, - Giovedì 8 maggio.
Temporary Shop di
dall’ultima settimana di settembre
fino a dopo l’epifania
Il valore del
mangiar sano
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le tisane, le spezie e i sali
aromatizzati, il miele, l’olio,
la giardiniera. . .
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Rinetta Faroni e la
Comunità Alloggio
Fobap Anffas premiati
dall’Unione Nazionale
Cavalieri d’Italia
Domenica 29 settembre
2013 il Consiglio Direttivo dell’UNCI, Unione
Nazionale Cavalieri d’Italia, Sezione Provinciale di Brescia, conferirà
alla M.a Rinetta Faroni
di Gussago il diploma
“Distinzione Onore e
Merito U.N.C.I.” e alle
Comunità Alloggio Fobap Anffas di Gussago
il “Premio alla Bontà“,
consistente in un assegno di 1.000 euro.
La cerimonia si terrà alle ore 10:30 presso l’Hotel
President di Roncadelle alla presenza delle autorità
civili e Militari di Brescia, del Sindaco e dell’assessore alla Cultura del Comune di
Gussago.
www.gussagonews.it
Bando regionale per i
lavoratori colpiti dalla
crisi
L’assessore al commercio e attività produttive del
comune di Rodengo Saiano Nicola Bono ci presenta
un nuovo Bando della Regione Lombardia denominato “Progetti per la riqualificazione dei lavoratori
colpiti dalla crisi”.
“Regione Lombardia collabora con gli Uffici Giudiziari lombardi, per la realizzazione di progetti di
riqualificazione certificata delle competenze. Il progetto - prosegue l’assessore Nicola Bono - mira a
sviluppare nuove competenze professionali da parte
dei lavoratori partecipanti all’iniziativa e permettere
agli Uffici Giudiziari lombardi di ovviare alla carenza di risorse umane, in particolare dedicate allo
svolgimento di attività
amministrative. Possono presentarsi dagli operatori
accreditati per proporre la loro candidatura i percettori di CIG in deroga, CIGS, mobilità ordinaria e in
deroga, residenti o domiciliati in Lombardia”.
Prima scippano le biciclette, poi le fanno
gonfiare dal derubato
A Passirano “CONDIVIDIAMO LA CRISI”
L’episodio ai limiti del ridicolo capitato a Gussago
Pierfilippo Gasparetti
Ci si può solo immaginare l’espressione del legittimo
proprietario quando le ha riviste. Sì, erano loro una
mountain bike cromata e personalizzata, e una bicicletta da corsa Thoon di ultima generazione, costo di
mercato: diverse miglia di euro. Il fatto è presto detto: due “signori”, in un garage di Castegnato, si sono
appropriati delle due ruote, anzi, delle quattro ruote,
e poi hanno avuto la brillante idea di volere che a
gonfiar loro le ruote fosse un carrozziere di Gussago,
ma non uno qualsiasi: il proprietario! Ebbene sì, era
proprio lui la vittima del furto. Subito a chiesto dove
le avessero trovate ma i ladri hanno improvvisato un
acquisto improbabile il giorno precedente alla stazione di Brescia. Niente da fare. I due, smascherati, han
dovuto darsela stavolta “a gambe levate”. Il titolare
ha poi contattato i carabinieri. I due sembrano essere
di nazionalità italiana.
Convegno a Passirano su
Mario Bendiscioli
L’Amministrazione Comunale di Passirano invita la cittadinanza al Convegno intitolato: “Mario Bendiscioli, uomo e storico”, (1903-1998), nel quindicesimo anniversario della morte
e in occasione delle iniziative civili per la festa patronale, tenuto dagli Egregi Professori Massimo Marcocchi e Mario Taccolini, professore di storia economica presso l’università Cattolica del Sacro Cuore con la moderazione di Angelo Onger.
Il convegno è organizzato Domenica 06 ottobre 2013, alle ore
15.30 presso il Teatro Civico di Passirano, via Garibaldi n. 5
La Parrocchia di Camignone – Parrocchia di
Monterotondo – Parrocchia di Passirano – Comune di Passirano il gruppo caritas delle parrocchie di S. Lorenzo in Camignone, S. Vigilio
in Monterotondo e S. Zenone in Passirano con
l’assessorato ai servizi sociali del comune di Passirano
nell’ambito del Progetto informano che prosegue
l’apertura del “Punto di ascolto”: “Con-dividiamo” la crisi, gestito da un’apposita Commissione
di valutazione, per eventuali richieste di sostegno economico da parte di persone in difficoltà.
Diversi appuntamenti hanno già avuto luogo. Vi
è però ancora l’incontro del 28 Settembre 2013
dalle ore 9,00 alle ore 11,00 presso la Sala Civica
in Via Garibaldi 1, Passirano.
Durante l’apertura del “Punto di ascolto” sarà
attivo il numero telefonico 3338307399 per informazioni ed appuntamenti.
40° di fondazione della sez.
di Gussago “Tameni Daria”
Una data importante, un anniversario da mettere in eveidenza!
Quest’anno ricorre il 40° di fondazione della
sezione di Gussago dell’Aido “Tameni Daria”,
il consiglio e il presidente Piovani Alberto
intendono festeggiare con Voi! Si è tutti invitati, dunque domenica 6 Ottobre alle celebrazioni, con il seguente programma: Ore 9.30
Ritrovo in sala Camillo Togni, in Piazza V.
Veneto (piazza mercato) è gradita la presenza
dei labari. Ore 10.00 Saluto del Presidente
Aido e delle Autorità. Ricordo dei donatori e
consegna delle targhe ai familiari. Ore 11.00
Corteo con i labari dalla sala Civica C. Togni alla Chiesa. Ore 11.15 Santa Messa. Sono
momenti e occasioni importanti nei quali
davvero è bene esserci, per testimoniare la
propria gratitudine, il proprio credo in un’associazione che tanto bene elargisce.
Cademartori
Bolpagni
Gli operatori accreditati al lavoro interessati a partecipare all’iniziativa verificano i requisiti d’accesso dei destinatari, acquisendo la documentazione
prevista, ed accompagnano il lavoratore con l’accoglienza, l’accesso ai servizi e il colloquio specialistico. L’operatore trasmette il curriculum vitae
del potenziale destinatario, a seguito del servizio di
Colloquio specialistico, all’Ufficio Giudiziario di
interesse.
Al termine del percorso, l’operatore, tramite il sistema informativo, procede alla compilazione ed al
rilascio dell’Attestato regionale delle competenze,
certificando le competenze acquisite, comprensive
di tutte le abilità e conoscenze collegate.
La domanda di partecipazione all’avviso si presenta
a partire dalle ore 12 del 10 ottobre 2013 e comunque entro 30 giorni dalla comunicazione degli esiti
della selezione da parte degli Uffici Giudiziari.
La data di chiusura al bando è fissata per il 31-122013
Per maggiori dettagli visitate il sito
www.regione.lombardia.it
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PUNTO sport e benessere
RITRATTI
In Autunno, al frutteto Titoldini è il Cascina la benedetta di Rodengo:
tempo delle mele...
animale rispettato, prodotto più
1953-2013 sessanta stagioni fra passione e genuinità gustato
Una soluzione
chirurgica all’iperidrosi
valentino prandini
L’iperidrosi è una patologia caratterizzata da un’ eccessiva sudorazione ed è legata ad una iperattività del sistema nervoso simpatico. E’ ereditaria nel 60-50% dei casi e colpisce circa l’1% della
popolazione.
Si distingue principalmente in due tipi: iperidrosi essenziale (o
idiopatica) senza una causa apparente ed è la forma più frequente ed iperidrosi secondaria conseguente ad alcune patologie (malattie febbrili, disfunzione tiroidea, diabete mellito, ipoglicemia,
cardiopatie, tumori maligni, parotite, morbo di Parkinson, obesità,
disturbi metabolici, menopausa, malattie autoimmuni) o all’assunzione di alcuni farmaci (antidepressivi, neurolettici, farmaci per la
Malattia di Crohn, inibitori della colinesterasi, oppioidi). Si suddivide inoltre in funzione della localizzazione in iperidrosi palmare
(mani), è la condizione più fastidiosa, iperidrosi ascellare è invece
la forma più diffusa ed infine l’iperidrosi plantare (piedi) e facciale (viso).
I sintomi iniziano in genere già a manifestarsi dall’età infantile o
adolescenziale. L’ansia e le situazioni di stress possono peggiorare
tale patologia oppure scatenarne un attacco. L’iperidrosi palmare
è da molti considerata la più fastidiosa in quanto le mani sono una
delle parti più coinvolte nelle attività quotidiane, dalla vita domestica a quella professionale. Porta pertanto notevole disagio nella
vita di chi ne soffre e puó essere la causa di veri e propri problemi
sociali. Chi suda eccessivamente teme infatti il contatto diretto con
la gente, evita strette di mano, si vergogna delle macchie di sudore
sui vestiti.
Un altro problema di non poca importanza è inoltre l’insorgenza
di micosi per via dell’umidità cutanea persistente. La diagnosi si
ottiene con un test diagnostico alla ninidrina, che consente una valutazione semiquantitativa del disturbo mediante l’utilizzo di carte
assorbenti che reagiscono al contatto col sudore. Per fare diagnosi
di iperidrosi essenziale è necessario inoltre escludere tutte le cause
secondarie mediante esami del sangue, delle urine, radiografia del
torace e un elettrocardiogramma.
Il trattamento può essere in primo luogo di tipo conservativo mediante l’ausilio di antitraspiranti, ionoforesi, farmaci sedativi od
anticolinergici o tossina botulinica.
La chirurgia è consigliabile invece in tutti quei casi in cui i trattamenti conservativi non abbiano avuto successo e consiste in un
intervento, in anestesia generale, di simpaticectomia (sezione del
nervo) o simpaticofrassi (chiusura mediante clips) in videotoracoscopia. In entrambi i casi, mediante due piccole incisioni cutanee,
si ottiene un’interruzione della catena nervosa del simpatico a livello dei gangli T3-T4. Nei casi di iperidrosi secondaria la terapia
chirurgica non è indicata e deve essere finalizzata alla risoluzione
della patologia di base. Pertanto ogni caso deve essere considerato
individualmente tra il chirurgo e il paziente, sulla base dei suoi
disturbi e bisogni.
Per questo, una visita accurata ed un dialogo approfondito sono
fondamentali.
Vitam aeternam
All’ombra de’ cipressi e dentro l’urne
confortate di pianto è forse il sonno
della morte men duro?
Sepolcri, U.Foscolo
Il Cipresso, Cupressus sempervirens, appartiene alla famiglia delle Cupressaceae. Ovidio racconta nelle Metamorfosi che il giovinetto Ciparisso viveva in
compagnia di un grande cervo dalle corna d’oro. Un giorno molto caldo d’estate il cervo si adagiò sotto degli alberi per godersi la frescura; inavvertitamente
Ciparisso, che stava giocando con un giavellotto acuminato, lo trafisse a morte.
Il giovinetto, disperato, decise di morire anche lui. Apollo accorse invano a
consolarlo, ma il giovane chiese agli dei di poter mostrare dopo la morte, un
lutto eterno: “..ed ecco che le sue membra [..] si tramutarono in ispida chioma
che irrigidita svetta con gracile cima verso lo stellato cielo. Mandò un gemito
il mesto dio [Apollo]: “Da noi pianto sarai” disse “e gli altri piangerai, a chi
soffre vicino”. Venne così tramutato nell’albero che porta il suo nome. Fu anche
consacrato ad Ade, il più ricco fra tutti gli dei, poiché il numero dei suoi sudditi
non cessava di crescere.
Il Cipresso dunque è riconosciuto come l’albero dei camposanti; simbolicamente unisce la terra al cielo, permettendo alle anime dei defunti di raggiungerlo. Anticamente, e ancora oggi in Oriente questo albero evoca il simbolo
della fertilità per il suo aspetto vagamente fallico. Le sue foglie sempreverdi
sono immagine di immortalità, perciò è simbolo di vita eterna.
Quindi alla sua immagine cimiteriale è da ricondurre quest’aspetto spirituale:
un ponte di transizione per abbandonare l’esistenza
materiale e rinascere in una vita eterna.
La droga è costituita dai galbuli e dai rametti fogliati
dalla cui distillazione si ottiene l’olio essenziale a cui
sono attribuite proprietà cicatrizzanti, vasocostrittrici,
decongestionanti a carico dei vasi venosi e linfatici.
Come segnalato da J.Raynaud è indicato in caso di varici, edema agli arti inferiori, stasi linfatica e cellulite.
Anche i coni (galbuli) sono utilizzati in fitoterapia nel
trattamento dell’insufficienza venosa, varici, flebiti e
nella sintomatologia emorroidaria.
Fra gli altri campi d’impiego si ricorda quello come tonico vescicale nell’enuresi (solo su prescrizione medica). Sempre l’olio essenziale viene consigliato
per inalazione nelle tossi spasmodiche.
Da ‘Dizionario di fitoterapia e piante medicinali’, E.Campanini
Anche della tintura madre dei suoi rametti e galbuli sono segnalate le medesime
proprietà circolatorie dell’olio essenziale.
In ‘Manuale di Aromaterapia’, Luca Fortuna scrive che può esser utilizzato nei
diffusori sempre sotto forma di olio essenziale: “per focalizzare l’attenzione
e trovare il proprio centro, per chi si distrae facilmente o è troppo sensibile
alle influenze ambientali. Per chi non riesce a riprendersi dopo un lutto o un
trauma. E’ l’essenza della spiritualità, del silenzio, del raccoglimento. Serve
per liberarsi dalle proprie angosce, per sopportare meglio i dolori della vita.
Fa riprendere contatto con sé stessi, invita alla calma e alla riflessione, dona
serenità.”
BARBARA PELI
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anche da asporto
• ROYAL GALA: rossa e gialla, dolce, succosa e croccante;
• DELICIO ROSSA: rossa, dolce, morbida, croccante, se acerba è
farinosa, se matura è molto profumata;
• GOLDEN: gialla dorata, fragrante, croccante e dolce, ottima anche cotta;
• RENETTA: gialla, acidula, compatta,è ideale per i dolci, da mangiare cruda;
• FLORINA: rosata, dolce e molto aromatizzata;
• MUTZU: verde e gialla, frizzantina;
• FUJI: rosata, croccante, dolce e profumata, ha la pasta croccante;
• BRED BOORN: rossa e piccola, è dura e dolce;
• PINK LADY: rosata, dolce e morbida;
• STAIMAN: rossa, dura e acidula;
• GRANNY SMITH: verde, croccante e non dolce, è ideale per le diete;
• MORGAN: rossa e verde, dolce e ideale sia cruda sia cotta.
PERE:
• WILLIAM: gialla e rossa, morbida e burrosa se matura;
• ABATE FETEL: verde e gialla, succosa e di pasta morbida;
• CONFERENCE: bruna, ottima sia cruda sia cotta;
• DECANA: verde e tonda, a grana grossa;
• KAISER: rugginosa, dolce e di pasta dura.
Sono circa quarantamila i metri quadri a Rodengo Saiano sui quali si estende la suggestiva Azienda Agricola Titoldini,
quasi interamente coperta da reti antigrandine e curata con quell’amore che si coniuga alla professionalità, con quella dedizione che
sposa un interesse che solo in
seconda istanza ha il legittimo
profitto come obiettivo, ma che
vede come realizzazione umana e professionale l’orgoglio
di poter offrire prodotti di una
qualità rara e la soddisfazione
di un cliente che diventa amico da consigliare e da “viziare”
con quel sapore che è “frutto”
(è proprio il caso di dirlo) di
una cura meticolosa e certosina
dei propri alberi: si pensi solo,
a titolo di esempio, all’irrigazione con acqua di pozzo, proprio in un’ottica di preservare da ogni possibile contaminazione i prodotti proposti. Allo stesso modo la filosofia della lotta integrata,
che prevede la lotta agli insetti dannosi, l’uso di fitofarmaci selettivi, l’eliminazione di piante infette sono tutti punti fissi del titolare Cristian e moglie Michela
(che vende i prodotti nella cascina quattrocentesca): il fine, quello di non creare
danni all’ecosistema e produrre colture sane e genuine è un traguardo raggiunto
con soddisfazione personale e per il cliente.
Per venire ora a qualche esempio da acquolina, da qualche settimana a questa
parte, con l’arrivo dell’autunno, giungono frutti dalle infinite tipologie e per i
più svariati usi. Il magazzino si colora di undici varietà di mele (Golden Gialla, Royal Gala, Delicius Rosso, Florina, Fuji, Renetta Stainman, Granny Smith,
Imperatore, Morgan, pere (William, Conference, Kaiser, Decana del comizio,
Abate fetel). Zucche, patate rosse e gialle, cipolle dorate. La raccolta termina a
fine Ottobre con i kaky e kiwi.La vendita continua, ad ogni modo, con i prodotti
invernali fino a Febbraio. Lo spaccio è aperto da fine Giugno a Febbraio tutti
i giorni(dal lunedì al sabato) in orario continuato(dalle 8 alle 19.00). Aperture
Domenicali in autunno ( da metà Settembre a fine Novembre).
L’Azienda Agricola Titoldini, ch, ricordiamo, collabora da alcuni anni con i
gruppi d’acquisto solidale (G.A.S), si trova a Rodengo Saiano , in via Risorgimento 1 in località Padergnone, vicino chiesa vecchia. Tel. 030610384, email:
[email protected]
Partiamo dal fiore all’occhiello. La produzione principale della Cascina “La Benedetta” di Rodengo è il latte. Per principi personali e “naturali”, agli animali
non sono mai stati somministrati alimenti
diversi da quelli tradizionali. Le vacche
mangiano quindi fieno, mais e soia, provenienti in prevalenza dai nostri terreni.
I terreni vengono lavorati rispettando
le direttive del regolamento CEE sulle
produzioni eco-compatibili. I 170 animali ora presenti sono nati tutti in stalla.
Questo assicura tranquillità sulla sanità
dell’allevamento, perché non ci sono state possibilità di contaminazione. Avendo
l’autorizzazione alla produzione di latte
crudo, l’allevamento è controllato più
frequentemente rispetto alle altre stalle,
per assicurare l’indennità da tutte le malattie trasmissibili a uomini o animali. Il
latte proposto al consumatore, il prodotto
più pregiato, dunque contiene il massimo
contenuto di vitamine e di sostanze nutritive. Si cerca sempre di dare agli animali quello di cui hanno bisogno, nelle quantità e qualità ottimali. Buona parte
di questo buon latte viene trasformato nel caseificio
aziendale in modo artigianale. Le mozzarelle, per
esempio, sono filate e formate interamente a mano.
Sono moltissimi i prodotti proposti, veramente difficile limitarsi nella scelta! Ad ogni modo segnaliamo, almeno, la Provolina, la Dolcezza primo sale,
la Casatella in festa, il Cascina, la Budinetta, il
formaggio del brolo, il Nostro nostrano, la Caciottella di Rodengo, la Speziatella, lo Stracchino, lo
Yogurt, la piccola Benedetta, il Tomino da Griglia,
la ricotta, la Izalina della Franciacorta. Tutti questi
prodotti sono acquistabili direttamente presso lo
spaccio della cascina. La cascina “La Benedetta”
è anche fattoria didattica accreditata dalla regione
Lombardia e, per questo motivo, la gestione dell’allevamento ha conseguito l’attestazione di “gestione
conforme al benessere animale”.
Contatti: Via Brescia 91, 25050 Rodengo Saiano BS (accanto all’Abbazia Olivetana), [email protected],
Stefania: 338 6829925 - Pietro: 338 1145740
Orario Spaccio:
Lunedì e Domenica: Chiuso, Martedì / Mercoledì/Giovedì: dalle 9 alle 12 e
dalle 15.30 alle 19, Venerdì e Sabato orario continuato dalle 8.30 alle 19.
I nostri distributori di latte crudo:
Rodengo Saiano - Via Brescia, Roncadelle - Via Castello, Brescia - Via Milano,
Castegnato - c/o acquedotto, Gussago - Piazza Vittorio Veneto, Villa Carcina.
Domenica 29 settembre
Cascina la Benedetta
vi aspetta
dalle ore 9.00 alle 19.00
Una giornata adatta a bambini e adulti di tutte le età!
Durante la giornata sarà possibile:
- conoscere gli animali da vicino
- assistere ad un laboratorio didattico sulla trasformazione
del formaggio (ore 11 e ore 16) e degustare i prodotti della
fattoria
- assistere ai normali lavori di accudimento degli animali
- visitare i dintorni a bordo del trattor-tour (ore 9-12/14-18)
- accedere allo spaccio aziendale (orario 10-13/16-19)
- giocare nel parco attrezzato e tuffarsi in un mondo di paglia
- possibilità di pranzare
- dal pomeriggio sarà presente Il Frutteto Titoldini
con i prodotti di giornata
in attesa patatine fritte
1 pizza + bibita o birra + caffè
p 20
spaghetti allo scoglio in rosso con focaccia calda
sorbetto + caffè + acqua + ¼ di vino alla spina
nei mesi di
Ottobre, Novenbre e Dicembre
entrata euro 1,00 - con simpatico omaggio
Per informazioni 338 6829925 - Stefania
p 21
PUNTI in classif ica
Mini Superpalio e Superpalio della
Franciacorta 2013
Sabato 14 settembre 2013 il centro di Gussago è diventato il cuore agonistico di tutta la Franciacorta, con sei comuni franciacortini in competizione
per mettere le mani sul Superpalio e sul Mini-Superpalio di Franciacorta,
eventi giunti rispettivamente alla settima e alla nona edizione. La manifestazione viene allestita a rotazione da tutti i comuni partecipanti, che si
sono consorziati per promuovere la pratica della corsa: Gussago torna a organizzare la manifestazione, con la regia dell’Atletica Rebo e Dario Spini
speaker ufficiale, a distanza di 7 anni.
La serata è iniziata con la sfilata della squadre partecipanti e delle autorità,
accompagnate dalla banda “Santa Maria Assunta” di Gussago ed è proseguita con il Mini-Superpalio, corsa riservata ai nati dal 2001 al 2004, che
si corre con la formula della staffetta a squadre composte da 8 atleti (4
maschi e altrettante femmine). Oltre ai padroni di casa di Gussago in corsa
per il titolo altri quattro paesi: Castegnato, Chiari, Passirano e Rodengo
Saiano. Ad aggiudicarsi il “mini” stendardo è stata la squadra di Castegnato che con il tempo di 10.17,7 ha letteralmente dominato la gara. Al secondo posto si è piazzata la squadra di Rodengo Saiano ed al terzo Gussago.
I migliori tempi sono stati realizzati da Almici Alexandra (1.12,9) per Castegnato e da Belleri Andrea (1.12,5) per Rodengo Saiano.
Dopo le premiazioni di rito si è corso il Superpalio, gara podistica che si
corre con la formula della staffetta a squadre composte da 13 atleti, di cui
almeno 3 femmine. Oltre ai padroni di casa di Gussago in corsa per il titolo
altri cinque paesi: Castegnato, Cazzago San Martino, Chiari, Passirano e
Rodengo Saiano. Ad aggiudicarsi lo “stendardo” del Palio è stata la squadra di Chiari con una vittoria al cardiopalma sulla squadra di Gussago.
Infatti gli ultimi frazionisti gussaghesi sono riusciti a recuperare oltre un
minuto di distacco a Chiari ed a Elena Torcoli, per pochi metri, non è riuscito un clamoroso sorpasso proprio sulla linea del traguardo.
I migliori tempi sono stati realizzati da Torcoli Elena (3.45,1) per Gussago
e da Leni Stefano (3.14,5) per Chiari.
La manifestazione si è conclusa con la premiazione di tutte le squadre
partecipanti e la cena sotto il tendone allestito dalla Pro Loco di Gussago in piazza V. Veneto. La prossima edizione
del Mini Superpalio e del Superpalio della
Franciacorta saranno ospitati da Rodengo
Saiano.
www.gussagonews.it
p 22
PUNTINI sulle “i”
LETTERE al Direttore
I giovani e la lettura,
per non demordere
Gentile Dott. Salvatti,
le scrivo questa lettera con una vecchia macchina da scrivere. Sono vedova
da tanti anni e questo è il mio unico mezzo che conservo per comunicare testi
scritti, un antico regalo di mio marito che conservo con affetto e tenerezza.
Le scrivo innanzi tutto per ringraziarla per il periodico che ogni mese ricevo
puntualmente nella cassetta della posta: è ben curato, ricco di contenuti e di
notizie aggiornate e poi non è fazioso o schierato, il che è davvero raro al
giorno d’oggi. Non riesco bene a capire, mi perdoni sa, ma l’ignoranza e l’età
giocano brutti scherzi, come sia possibile che questo periodico sia gratis, dato
che tutto si paga, normalmente. Però mia nipote mi ha spiegato che dovrebbero essere le pubblicità a pagare tutti i costi che immagino siano tantissimi
per fare un giornale. Ma non voglio dilungarmi oltremodo, e, comunque, si
senta assolutamente libero di cestinare questa mia lettera o di ridurne la lunghezza qualora la trovi sconveniente per una pubblicazione. Volevo chiederle
cosa ne pensa riguardo un tema delicato quale la disaffezione dei giovani
alla lettura. In un suo articolo tempo fa asseriva che è stato in passato anche
docente, dunque avrà dato da leggere ai suoi allievi volumi e pagine di testi.
Io incito sempre mia nipote a leggere, ma lei preferisce giocare con il telefono
cellulare e quando le propongo i miei libri di una volta, ma classici secondo
me immortali, lei mi guarda oltremodo esterrefatta, quasi fossi affetta da demenza senile. A volte confesso che mi arrabbio anche: sono sicura di essere
nel giusto e di quanto sia importante ciò in cui credo, ma mi trovo spiazzata
e senza più mezzi. Forse, se un giovane fa capire che leggere altro non è che
apprendere dall’esperienza di altri per migliorare se stessi, magari si decide.
Vede caro dottore, io sono sola, ma con un buon libro mi sento in compagnia.
La ringrazio e spero in una Sua risposta
Luisa
Gentile signora Luisa, la conclusione della sua lettera mi fa tornare alla mente
uno dei miei primi racconti (che ebbe, inaspettatamente - almeno per quanto
immaginavo - un discreto successo) quand’ero adolescente, una ventina d’anni fa. Scrivevo di un giovane che chiedeva alla mamma il permesso di uscire
con un amico con il quale si sarebbe recato in campagna. Al rientro, con entusiasmo, illustrava alla madre ciò che questi gli aveva insegnato. Soltanto
dopo molto tempo si scoprì che l’amico era in realtà un libro, che il ragazzo
leggeva sotto un albero. La ringrazio per aver, inconsapevolmente, riesumato
questo mio scritto. E’ vero, i libri sono compagni (e come tutti i compagni ve
ne sono di buoni e di meno buoni, e anche di dannosi. Manganelli asseriva che
la prima qualità di un buon lettore è sapere quali libri non leggere). E’ anche
abbastanza normale che sua nipote rifiuti i consigli della nonna (o della zia,
non riesco a comprenderlo dalla lettera). Non è “contro” di lei, è nell’ordine
delle cose. Lei non insista, ma nemmeno demorda. Si faccia trovare con un
libro in mano e un sorriso sereno e disteso sulle labbra quando verrà a trovarla,
senza dire nulla, si mostri quasi (non dico infastidita della sua visita, ci mancherebbe!) rammaricata per aver dovuto interrompere la lettura. Non importa
che libro abbia tra le mani, contano le emozioni che sua nipote comprenderà le
vengano donate. Sapere che si può star bene in questo modo, che leggere dona
pace oltre che cultura, serenità, oltre che riempire il tempo, un poco alla volta,
smuoverà qualcosa. Certo, oggi giorno, con i “social”, la lettura è considerata
erroneamente un’azione passiva, esterna, ma non è così. Chi legge è coinvolto
e in qualche modo crea, immagina, si arricchisce e dona lui stesso qualcosa
al libro. Joseph Conrad asseriva che ogni autore scrive soltanto una metà del
libro, dell’altra metà si deve occupare il lettore.
Matteo Salvatti
Spazio Pizza presenta:
ogni mercoledì
PIZZA CHEF®
Stanco della pizza ai soliti gusti? Vuoi qualcosa di veramente innovativo e originale? Ci ha pensato Giuseppe Trebeschi, creando “pizza chef”. Di cosa si tratta?
Semplice, di dieci pizze di altissima qualità, pizze
speciali dai sapori unici e inconfondibili, veri e propri piatti di
altissima gastronomia ideali
per stupire e deliziare anche
i palati più esigenti, proposte
ogni mercoledì ai clienti di
Spazio Pizza.
Speciale ed unica “pizza chef” segue un’antica ricetta napoletana, composta da un
impasto ad alta digeribilità soffice e fragrante
allo stesso tempo e dall’inconfondibile profumo di pane, una lievitazione lunga che si svolge in
più passaggi, un perfetto connubio tra innovazione e
tradizione culinaria, un vero e proprio nuovo modo di
mangiare la pizza con ingredienti unici e di altissima qualità tra cui: tartufo,
carpaccio di tonno, pesce spada affumicato, petto d’anatra, burrata, fonduta di
pecorino, parmigiano reggiano, crema
di zucca, pinoli, capesante, crema di pistacchio, olive
taggiasche, liquirizia, melone, tagliata di manzo ai ferri, rane, ecc…
Tutti ingredienti che vi faranno scoprire o riscoprire i sapori unici della
tradizione italiana.
Le pizze chef saranno proposte al cliente su un disco apposito già tagliate in otto spicchi per soddisfare l’appetito di due persone per pizza.
Da ottobre ogni mercoledì solo e soltanto da Spazio Pizza!!!
Provate pizza chef sarà un’esperienza ricca di piaceri ed emozioni…
La distribuzione del giornale
Il Punto
Il Punto giunge alle soglie della cinquantesima edizione a Lumezzane e, qui in
franciacorta, al numero 20. In questi anni abbiamo cambiato più volte il personale addetto alla distribuzione (sempre persone regolarmente assicurate e in
regola dal punto di vista fiscale). Dobbiamo essere sinceri: inserire in migliaia
di cassette postali un periodico non è semplice. Per coprire capillarmente i circa centomila abitanti abbiamo formato più volte squadre di nove persone che,
fin dall’alba del giorno di distribuzione, fossero impegnate nel far recapitare
il mensile. C’è sottesa una logistica non da poco nella divisione degli spazi,
delle vie, delle zone secondo un ordine. Tuttavia capita ancora che, qualcuno,
talvolta, lamenti che il giornale non venga recapitato. Certo, è sempre possibile
trovarne una copia in edicola, tuttavia, dato il numero di copie che stampiamo
(superiore ai nuclei familiari) è inconcepibile che qualcuno rimanga privo della sua copia gratuita. Dunque, nonostante oggigiorno possiamo affermare di
avere raggiunto dei livelli standard veramente ottimali e invidiabili, qualche
defaillance potrebbe sempre capitare, se anche recapitassimo il 99,9% delle copie significherebbe che circa 35 persone rimangano senza il giornale, capiamo
dunque che è fisiologico qualche piccolo errore. Come ovviarvi? Certo, noi monitoriamo costantemente sul territorio i nostri collaboratori, tuttavia chiediamo
il vostro aiuto. Se dovesse capitarvi di non ricevere il giornale, telefonateci allo
030-653218 in redazione, oppure inviateci una e-mail a info@giornaleilpunto.
com. Non vi sembri di essere scortesi. Certo, in un mondo in cui tutto si paga,
lamentarsi per qualcosa di gratuito quella volta che non arrivi pare arrogante,
ma non è così. Non ringraziate noi. Ringraziate coloro che, con lungimiranza,
per il bene della propria attività commerciale e della propria città!continuano a
fare inserzioni pubblicitarie.
p 23
PUNTI all’ordine del giorno
Rassegna Teatro dialettale nelle Fino al 29 settembre festa
frazioni - Croce: “El poer Piero” all’Oratorio di Padergnone
La Compagnia Teatrale “Don Angelo Tedoldi” di Poncarale, nell’ambito
degli eventi della 46^ edizione dell’Autunno a Gussago, mercoledì 25 settembre alle ore 21:00 presso la Cascina Pè in via Galileo Galilei (Croce)
presenta El poer Piero, Commedia in due atti di Achille Campanile: alla
morte del “Povero Piero” i familiari cercano di rispettare le ultime volontà:
dare la notizia ad esequie avvenute. Ma non è facile nascondere l’accaduto e
il salotto di casa D’Avenza diventa sempre più affollato da parenti ed amici
che arrivano ad unirsi al dolore della vedova. Così mentre il defunto viene
sballottato, trafugato, nascosto in luoghi impensabili, iniziano i rituali, i gesti e le piccole ipocrisie legate ad ogni morte. Più della semplice e geniale
trama una travolgente sequela di vicende
surreali che, in un crescendo di equivoci e
sorprese, vede alternarsi il riso e il pianto
dei protagonisti fino al colpo di scena finale.
www.gussagonews.it
Dal 22 al 29 settembre numerosi appuntamenti per la festa all’Oratorio di Padergnone, e apertura del catechismo e del nuovo pastorale, oltre che inaugurazione
del salone Plas.
La festa si svolgerà con il seguente calendario: oltre a quanto già avvenuto domenica 22 con al centro delle S. Messe la figura di S. Rocco patrono della comunità e
del suo cammino pastorale e, nel pomeriggio, gioco per ragazzi e famiglie “giallo
in paradiso” animato dagli adolescenti in oratorio e per le strade del paese, alla
sera si è tenuto il primo appuntamento della pizza comunitaria. Giovedì 26, i gruppi che lavorano in oratorio si incontrano per la presentazione dei loro programmi:
sarà occasione per favore uno spirito di comunione e collaborazione. Sabato 28,
poi, inaugurazione del nuovo salone Plas con buffet e animazione Musicale. Infine,
domenica 29, messa di apertura del nuovo anno pastorale. Seguirà nel pomeriggio
il gioco di animazione all’oratorio con i giochi dell’Oratorio Viaggiante. Alla sera
presso il teatro oratorio lo Spettacolo di S. Rocco che tocco presentato dai ragazzi
e ragazze di seconda media. Nella settimana successiva dal 30 settembre al 4 ottobre iscrizione al catechismo, sabato 5 iniziano gli incontri di catechismo.
Distanze e differenze MA LEgate con arte
Arte, ecologia, associazionismo, valori umani e bene comune in una nuova opportunità per
ritrovarsi in dialogo
Il progetto
Gussago – Dal 28 settembre al 13 ottobre Villa Pace, casa di formazione
e spiritualità dell’Azione Cattolica,
sarà la cornice di una manifestazione
a tutto tondo di grande spessore culturale. Una mostra personale dell’artista Antonio Malendze, in arte Malè,
scoperto proprio in occasione di
una missione piamartina a Maputo
in Mozambico. La manifestazione,
patrocinata dal Comune di Gussago
e della Provincia di Brescia – assessorato cultura e turismo, è stata
organizzata dall’Azione Cattolica e
dall’African Art Gate. L’Azione Cattolica, storica associazione attenta
alla formazione di coscienze laicali,
chiude un progetto triennale intitolato “Legàmi aperti” per la promozione all’incontro
e al dialogo di culture diverse. L’African Art Gate,
associazione neo-nata, ha come centro della propria
attività la diffusione dei valori dell’uomo condivisi
da Africa e Occidente, la scoperta di nuovi talenti
africani e la creazione di un Laboratorio creativo
per i bambini di strada, per cui saranno devolute le
offerte raccolte durante la mostra.
Il programma
La manifestazione prevede, oltre all’esposizione
delle opere di Malè, anche una serie di eventi che
svilupperanno le tematiche dell’artista africano nei
suoi soggetti e nella sua tecnica.
L’inaugurazione del 28 settembre alle ore 18.00
aprirà due settimane ricche di incontri. Il primo,
in calendario il 4 ottobre, punterà l’attenzione sul
riciclo. Malè, artista di strada, che inventa i suoi
colori e le sue tele con materiali di recupero, ci of-
p 24
Miriam Martini
fre lo spunto per allargare lo sguardo con il film-documentario Waste
Land (2010) di Lucy Walker e Joao
Jardim. In questa pellicola la vita degradata tra i rifiuti di Rio de Janeiro
viene riscattata grazie la creatività di
un artista visionario.
Martedì 8 ottobre si parlerà della
donna, in un confronto tra oriente
e occidente, attraverso il percorso
di Nadia Zatti, autrice del libro “Ho
un cervello sotto il velo!”, in compagnia di Cadigia El maani e Issam
Mujahed.
Giovedì 10 ottobre sarà affrontato il
tema dell’acqua attraverso l’analisi
delle opere di Malè, Riccardo Del
Barba intesserà con i partecipanti
un dialogo sulle nostre abitudini e la
nostra relazione con un diritto universale che rischia di diventare un bene esclusivo.
Gli incontri infrasettimanali si svolgeranno tutti alle
ore 20.45.
L’incontro di chiusura di domenica 13 ottobre ore
15.00 sarà dedicato ai bambini e alle famiglie. Le
tele di Malè e alcune voci narranti racconteranno
una fiaba con il sapore di un’umanità ricca di valori.
diffondendolo negli istituti territoriali. Infatti per
le scuole sono previste visite guidate alla mostra e
il laboratorio creativo sul recupero “Una bottiglia,
una ricchezza”.
Non solo, nonostante la congiuntura economica non
felice, alcune aziende hanno offerto fondi e beni per
la buona riuscita della manifestazione, siamo molto
grati a Donelli impianti, Il Punto Franciacorta, Ceretti ingrosso ortofrutta e l’agenzia grafica Penzieri
per il loro sostegno.
Un programma ambizioso sostenuto con entusiasmo
dal Comune di Gussago, l’Assessore allo sviluppo
Giovanni Coccoli ha infatti collaborato con grande
interesse ad un progetto che avrebbe aiutato la comunità a sviluppare un rinnovato interesse ai rifiuti
e all’acqua, attenzioni che il Comune sta affrontando in modo specifico con la raccolta differenziata
porta-porta, attiva da luglio, e con un prossimo progetto sulla “cultura dell’acqua”. Anche l’Assessore
alla cultura Paola Ricci si è interessata al progetto,
La macchina organizzativa è partita ormai da giugno,
i volontari sono stati attivati e il programma è definito,
manca solo il riscontro sul territorio, ma gli organizzatori sono fiduciosi: “La comunità di Gussago è un
buon terreno per questa iniziativa, basti considerare il
gemellaggio con il Sud Sudan, le diverse esperienze di
volontariato che molti giovani gussaghesi hanno avuto
in Mozambico, le numerose manifestazioni multi-etniche e multi-culturali per cui questo paese è famoso e
un’associazione parrocchiale di Ac molto attiva”.
Istituzioni e aziende ci credono
Un territorio sensibile
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moto e motorini
p 26
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Costo gestione dA € 65,00
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Rodengo Saiano (Bs) - Tel. 030 611171
Ingresso 1: da Via Provinciale, 25 s.s. Bs/Iseo
Ingresso 2: da Via Paderno, 17
PROMOZIONE!
Tagliata di manzo
Filetto di puledro
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Bollito bovino intero:
muscolo e pesce
Costate di bovino
giorni di apertura: giovedì, venerdì e sabato
orario: 08.30 – 12.00 / 15.00 – 19.00
Il Cruciverba Franciacortino
AUTOMONTE
proverbio dialettale...
VERTICALI - 1. Il santo patrono dei computer, di
Internet e di chi li usa - 2. Cose di di poco conto
- 3. Non firmato - 4. Il simbolo del nanogrammo 5. Lo urlano i tifosi allo stadio Mario Rigamonti - 6.
Oristano - 7. Sono dispari nel lago - 8. Pietra preziosa
del gruppo dei granati - 9. Pari a zero - 10. La
denominazione ecclesiastica dell’edificio nella foto
in alto a destra - 11. Riformatore religioso bresciano
del XII secolo - 12. In mezzo all’anta - 13. Località
passiranese - 14. Il comune con l’edificio religioso
della foto in basso a sinistra - 16. Importante centro
turistico del bresciano - 17. Né tuoi né suoi - 18.
Indicazione geografica protetta - 24. Nome proprio
di persona di origine russa - 25. Eurocity (sigla) - 26.
L’unità di misura della
pressione - 27. Nero senza pari - 35. Una politica
di stampo USA, attenta alle questioni sociali,
ma rispettosa dei diritti individuali - 37. Il simbolo
del Rubidio - 38. Fu uno dei doni che i Re Magi
portarono al Bambino Gesù - 40. Pari al fulgido 41. Nogozio inglese - 42. Un affluente della Mosella
- 43. Esplode sulla pelle - 45. Una tipologia di bar
francesi - 47. Una frazione di Cazzago San Martino
- 49. Eccezionali, esclusivi, senza uguali - 50. Sodo
senza pari - 51. Cadendo in un buco si ritrovò nel
Paese delle Meraviglie - 52. Petrolio americano - 53.
Località cazzaghese - 55. L’Egitto su internet - 56.
Agli estremi di Timoline - 60. Cotangente in breve 62. Articolo determinativo della lingua italiana - 64.
La sigla dell’India
C’è una sola regola da
conoscere per poter giocare a
Sudoku: ogni riga, ogni colonna e
ogni riquadro di 3 per 3 caselle
devono contenere tutti i numeri
da 1 a 9 una sola volta.
la soluzione
Preparazione:
Mettere l’uvetta ad ammorbidire in una
ciotolina con acqua tiepida; fare tostare i
pinoli in un tegame antiaderente senza alcun
condimento e tritarli.
Pulire la scarola privandola delle foglie
deteriorate, tagliarla a listerelle, lavarla,
farla scottare in acqua salata in ebollizione e
scolarla; lavare il prezzemolo e la maggiorana,
asciugarli delicatamente con carta assorbente
da cucina e tritarli finemente; sbucciare lo
scalogno, lavarlo e tritarlo finemente.
Aprire i gamberoni nel senso della lunghezza
con un coltello affilato, estrarre delicatamente
la polpa, privarla del budellino nero interno,
lavarla e tagliarla a pezzetti; tenere da parte
i gusci.
Far appassire lo scalogno in un tegame con
3 cucchiai di olio; aggiungere le listerelle
di scarola, salare, pepare e farle cuocere
4-5 minuti, mescolandole ogni tanto con un
cucchiaio di legno, poi versarle in una terrina
e lasciarle raffreddare.
Aggiungere i pinoli tritati, l’uvetta, scolata e
strizzata, i pezzetti di polpa di gamberoni, il
prezzemolo e la maggiorana tritati, il succo
del limone e un pizzico di sale e di pepe e
mescolare gli ingredienti con un cucchiaio di
legno.
Riempire i gusci dei gamberoni con il
composto preparato, adagiarli in una pirofila
spennellata con l’olio rimasto e cuocerli
in forno a 200°C per 4-5 minuti fino a che
risulteranno leggermente gratinati; disporli
infine sui piatti individuali e servirli caldi.
ORIZZONTALI - 1. Uno standard internazionale
utilizzato per identificare un’utenza bancaria - 5.
Colpo di Stato - 10. Il satellite naturale più interno
del pianeta Saturno - 13. Una bici senza pari - 15.
Vi è dedicato l’edificio religioso della foto in alto a
destra - 19. Figura della mitologia greca figlia di
Cadmo e di Armonia - 20. Salerno - 21. Pari a un
fiorino - 22. Può essere abbronzante o per capelli
- 23. Giocatore del Milan originario di Ome - 28. Il
Popolo della Libertà - 29. Si coltiva sulle sponde
del lago d’Iseo e in molti comuni della Franciacorta
- 30. Il comune con l’edificio storico in basso a
sinistra - 31. Amminoacido - 32. Può essere baciata
o alternata - 33. La fine di Adro - 34. Compact
Disc - 36. Uno dei due santi patroni di Monticelli
Brusati - 39. Organizzazione non lucrativa di
utilitàsociale - 42. Un fiume del New Hampshire e
del Maine - 44. Prima dell’IMU - 46. Le iniziali di
Cocciante - 48. Comune tra Cellatica e Rodengo
Saiano (in dialetto) - 51. Strumento di calcolo in uso
nell’antichità e nel Medioevo - 53. Lunga sciarpa
femminile di piume di struzzo o di pelliccia - 54.
L’attuale parroco dell’edificio religioso della foto
in alto a destra - 57. Quello greco è una costante
matematica - 58. Opporre una resistenza attiva a
una situazione difficile - 59. Molto sporchi, luridi - 61.
Carbonia-Iglesias - 63. All’inizio di Castegnato - 65.
Preposizione articolata - 66. L’edificio storico nella
foto in basso a sinistra - 67. Figura della mitologia
greca
sudoku
soluzione:
Ingredienti per 4 persone:
• 16 grossi gamberoni
• 250g di scarola
• 30g di pinoli
• 20g di uvetta sultanina
• 1 ciuffo di prezzemolo
• 1 mazzetto di maggiorana
• 1 scalogno
• 1/2 limone
• 5 cucchiai di olio d’oliva extravergine
• sale e pepe bianco
Fotografie, testi, slogan e tutto quanto inserito nel progetto grafico dell’inserzione pubblicitaria eseguito ed elaborato da OMNIA EDITORE non potrà essere utilizzato o imitato integralmente o parzialmente su altri mezzi di comunicazione, se non previa autorizazzione scritta dell’Editore. In caso contrario l’inserzionista acconsente il pagamento di € 500 + IVA a
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Padergnone: 8.00 - 10.30 - 18.30
Saiano Cristo Re: 7.30 - 9.00 - 10.30 - 17.00
Rodengo S.Nicola di Bari: 8.00 - 9.30 (solo nel periodo degli
incontri di catechismo) - 10.30 - 18.00
Associazione punto missione onlus
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A.V.I.S.
Via Brescia, 46/a - Tel: 030 6119406 - referente 338 4828478
Associazione Sportiva Dilettantistica Virtus Rodengo
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MONDO X
Via Pavoni, 15 - Tel: 030.611161 web: www.mondox.it
CLUB 33
Via Canterana, 2 Tel: 030.610282 web: www.club33rs.it
Associazione Culturale Musicale Bandistica Accademia Dei
Suoni - Via S. Rocco, 1 - Tel: 030 6119644
Associazione Punto Missione - Onlus
Via Luigi Einaudi, 1 - Tel: 030 6811331
PADERNO FRANCIACORTA
Comune
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referente Mafessoni Giuseppe - Tel: 333/2543387
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Compagnia teatrale Commedie in dialetto bresciano
Via Mazzini, 55 - Mail: [email protected] (Corsini Mario)
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Argo Squadra Gr. Cinofilo Protezione Civile
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Sale di Gussago - S. Stefano 7.30 - 9.45 - 11.00 - 18.00
Centro Culturale Pensionati
Palazzo Nava - via Nava, 36 - Tel: 030 25 22 934
A.V.I.S. Sezione Di Gussago
Via Richiedei Paolo, 6 - Tel: 030 2522001
Associazione Cristiana Lavoratori Italiani
Via Chiesa, 32 - Tel: 030 2522686
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