SETTORI DI INTERVENTO E SCHEDE DI AZIONE Anche per le

SETTORI DI INTERVENTO E SCHEDE DI AZIONE
Anche per le possibili azioni che interessano l’area del parco, e che
necessitano di una progettazione coordinata e correlata con tutto il sistema
della fruizione, suddivise per ambiti, vengono date brevi indicazioni sui
criteri e le finalità da perseguire, sia nella progettazione che nell’attuazione
degli interventi.
Le aree di intervento per le quali si ritiene di dover fissare criteri
informatori sono le seguenti
•
Infrastrutture e servizi del Parco Archeologico
•
Porte di Accesso
•
Aree Didattiche e Aree Attrezzate
•
Viabilita'e Parcheggi
•
Sentieri Tematici e Sentieri Escursionistici
•
Attivita'e interventi di recupero e riqualificazione ambientale
•
Attivita'e interventi di arredo e riqualificazione della vegetazione
INFRASTRUTTURE E SERVIZI DEL PARCO ARCHEOLOGICO
Sono costituite dal sistema della viabilità carrabile e pedonale, dai sentieri e
percorsi di visita, e da tutte le strutture di servizio e di fruizione minime o
localizzate necessarie alla gestione del Parco Archeologico e al suo uso
turistico, sia esistenti che in progetto o di futura realizzazione. Per la viabilità
vengono indicate nella tavola di Sintesi dello Studio di Fattibilità le modalità
di utilizzo proposte e le limitazioni da porre al traffico veicolare.
Nella pianificazione o attuazione di interventi, sarà opportuno che vengono
osservati i seguenti criteri e linee guida:
•
All'
inizio dei tracciati, o dove necessario, dovranno essere
apposte tabelle con le indicazioni e informazioni sulla percorribilità dei
tracciati, la loro lunghezza o le modalità di accesso previste.
•
Per i sentieri escursionistici, i sentieri naturalistici, i sentieri a
tema e per tutti gli altri percorsi, i tracciati dovranno essere segnalati con
sistemi standardizzati, come anche per le altre attrezzature previste, Aree
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Didattiche e Attrezzate, Porte della Riserva Naturale Punti Panoramici e
Punti di Interpretazione del paesaggio, la cui realizzazione dovrà avvenire
secondo un progetto unitario, con strutture concordate dal Parco
Archeologico con gli altri Enti territoriali e che tengano conto delle strutture
informative già realizzate.
Alla luce dei progetti già in essere e delle attrezzature in corso di
realizzazione, si ritiene opportuna l’adozione della tipologia di attrezzature di
segnalazione e informazione già adottata per il sentiero interno al sito del
teatro, secondo il progetto elaborato dalla Escuela Española de Historia y
Arqueología en Roma.
PORTE DI ACCESSO
Si tratta di attrezzature modeste, ricavate lungo le direttrici di accesso
all’area archeologica esistenti finalizzate a segnalare l’ingresso nel Parco,
preferibilmente localizzate in corrispondenza dei Parcheggi di testata, o delle
diramazioni dalla viabilità principale di collegamento.
Qualora localizzate in aree non dotate di spazi di sosta, potranno
comprendere oltre alle attrezzature didattiche e informative necessarie,
realizzate secondo un progetto unitario, una congrua area di sosta per le
automobili in modo da non intralciare la circolazione ordinaria, sufficiente
per almeno 4 auto.
AREE DIDATTICHE E AREE ATTREZZATE
Per queste tipologie di attrezzature, lo Studio di Fattibilità indica già alcune
localizzazioni ottimali, soprattutto nel caso delle aree posizionate in zone
delicate o che pongano problemi di frequentazione, ad evitare che
localizzazioni errate possano arrecare danno o interferire negativamente con
altre attività o programmi di gestione del patrimonio storico archeologico o
ambientale.
Nella pianificazione o attuazione di interventi, soprattutto se in aree diverse
da quelle indicate nello Studio di fattibilità, sarà opportuno che vengono
osservati i seguenti criteri e linee guida:
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•
le aree dovranno essere di limitata estensione, ricavate in aree
libere e luoghi adatti che non richiedono modifiche sostanziali nè al terreno
nè alla vegetazione.
•
Oltre alle attrezzature informative e didattiche e a quelle per la
sosta, potranno essere previsti, nel caso di aree attrezzate situate in prossimità
di viabilità carrabile e accessibili senza opere o modifiche, un congruo
numero di posti per parcheggio di automobili, realizzati con pavimentazione
in terreno naturale o stabilizzato, erba, ghiaia o traversine in legno.
•
Le aree dovranno essere accessibili a portatori di handicaps
motori e dotate delle attrezzature necessarie.
VIABILITA'E PARCHEGGI
La viabilità esistente all'
interno dell’area del Parco, così come indicata nella
cartografia di sintesi allegata allo Studio di Fattibilità, si ritiene opportuno
venga regolamentata.
Il traffico veicolare si ritiene debba essere consentito liberamente fino alle
aree di parcheggio site alla base del colle del Tuscolo, come indicato nelle
cartografie, e riservato invece ai soli mezzi autorizzati, mezzi di servizio
vigilanza, o soccorso, bus-navetta, servizi pubblici di trasporto, autobus
turistici, scuolabus o altri servizi collettivi, portatori di handicap motori.
Il Parco Archeologico potrà rilasciare autorizzazioni valide a tempo
determinato per consentire l'
accesso per altri documentati motivi.
Il Parco Archeologico potrà decidere l'
imposizione di una tariffa di accesso,
o limitare il numero di accessi in determinati periodi.
Il parcheggio esistente alla testata della strada di accesso all’area
archeologica
attualmente
consistente
in
un
grande
piazzale
con
pavimentazione in asfalto e dotata di un chiosco di vendita, date la sue
caratteristiche e l'
importanza ai fini della fruizione del Parco e dell’intero sito,
dovrà essere sottoposta ad un
progetto unitario di riqualificazione, che
preveda l’eliminazione del manto di bitume per permettere eventuali scavi
dei reperti sottostanti, e il mantenimento di un percorso per mezzi di soccorso
o servizio.
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SENTIERI TEMATICI E SENTIERI ESCURSIONISTICI
Tutta la rete della viabilità interna e i sentieri esistenti potranno essere
utilizzati per la visita e per realizzare circuiti escursionistici pedonali e
percorsi segnalati o attrezzati.
Nella pianificazione o attuazione di interventi, sarà opportuno che vengono
osservati i seguenti criteri e linee guida:
•
Potranno essere realizzate le opere necessarie alla percorribilità
dei sentieri quali ripulitura da rami e vegetazione, tabellazione, segnalazione
con vernici, ripristino o sistemazione del fondo con metodi e materiali
naturali per il superamento di pendenze, buche, fossi, piccoli attraversamenti
in legno e, nel caso di tracciati destinati a percorsi ciclabili, o a sentieri per
disabili, potranno essere realizzate pavimentazioni in leganti e terra
stabilizzata, ottenuta mescolando ai componenti ordinari un quantitativo di
terreno naturale
locale, sufficiente ad assicurare una colorazione bruno
chiaro, adatto all'
ambiente.
•
Non saranno comunque ammesse modifiche di nessun tipo ai
tracciati esistenti, alle larghezze, sezioni e profili, nè tagli di vegetazione oltre
quelli indispensabili alla ripulitura e ripristino del tracciato originario.
ATTIVITA' E
INTERVENTI
DI
RECUPERO
E
RIQUALIFICAZIONE
AMBIENTALE
All'
interno del territorio del Parco Archeologico potranno essere attivati
interventi di recupero e riqualificazione di aree degradate, quali scarpate
stradali, pendii soggetti ad erosione, zone soggette a dilavamento per lo
scorrimento delle acque, zone degradate per attività antropiche o
realizzazione di strutture, pendici denudate per tagli o attività colturali
eccessive.
Una segnalazione merita anche in questo settore l’area di Parcheggio
esistente, con il chiosco-bar, che dovrà essere smantellato e riconvertito,
compatibilmente con le esigenze di scavo e ricerca dei beni che risultano
comunque esistere sullo stesso sedìme.
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Il progetto di riqualificazione dovrà pertanto interessare le aree non
interessate da ricerche o scavo o da preesistenze, e prevedere accorgimenti e
soluzioni tali da non compromettere le future attività di scavo.
In ogni caso gli interventi proposti anche da privati dovranno essere
sottoposti a preventiva approvazione del Parco Archeologico, e i progetti
dovranno contenere elementi sufficienti per la valutazione degli effetti
immediati e futuri delle opere proposte, e dovranno garantire il
mantenimento o il recupero delle caratteristiche naturali dei siti, con
esclusione di inserimenti di elementi estranei agli equilibri e all'
ambiente
naturale.
ATTIVITA' E INTERVENTI DI ARREDO E RIQUALIFICAZIONE DELLA
VEGETAZIONE
Nel perimetro del Parco Archeologico appare opportuno che vengano
attuati interventi mirati destinati a mantenere e dove necessario riqualificare
il manto arboreo e le essenze isolate, in particolare lungo i percorsi e sul
pianoro sommatale. In queste aree si registra infatti la presenza di numerose
essenze arboree estranee di recente impianto, che in linea con la filosofia di
ripristino del paesaggio storico, dovranno essere eliminate ed eventualmente
sostituite con essenze tipiche del paesaggio tradizionale locale.
Particolare cura dovrà poi essere dedicata ad una opera di selezione e
eliminazione controllata della vegetazione arborea presente nel sito
dell’Anfiteatro, per permettere e la lettura dell’impianto originario e la sua
fruizione, ma al contempo per mantenere tutti gli elementi caratteristici e
facenti parte dell’immagine consolidata del sito.
Prima di qualsiasi intervento, dovrà pertanto essere redatto un progetto di
dettaglio, a cura di esperti di conservazione dei beni archeologici e di esperti
del paesaggio vegetale.
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