JUKE BOX BAG ONE I BEATLES NELLA GRAFICA POP

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JUKE BOX BAG ONE I BEATLES NELLA GRAFICA POP
L
a cronaca degli eventi può divenire storia o è piuttosto destinata a rimanere “semplicemente” una testimonianza
della distanza che viene a crearsi, con il passare del tempo,
tra le diverse generazioni?
Se, infatti, gli anziani ricordano con grande nostalgia la loro gioventù, i giovani, complici le moderne e a volte anche alienanti
tecnologie, sembrano non avere bisogno alcuno dei ricordi, difficilmente si fermano per ascoltare, per confrontarsi e per riflettere su ciò che “è stato”, perché da essi ci si aspetta che corrano
veloci, che viaggino, che “navighino” in tempo reale, mentre la
distanza con i loro padri aumenta e gli incontri diretti si fanno,
inevitabilmente, sempre più fugaci ed impersonali, se non addirittura virtuali…
Eppure, la cultura ci avvolge tutti, in ogni tempo: essa è fatta di
volti concreti, di pensieri e di idee che si scontrano e si incontrano in epoche e luoghi ben distinti; essa si cristallizza in intensi
momenti di riflessione, di compromesso reciproco, di sintesi
delle esperienze vissute e di progressiva e continua costruzione
di percorsi sempre nuovi. La cultura è, infatti, anche e soprattutto rinascita, evoluzione ininterrotta di eventi, di coscienze individuali e collettive, di emozioni, di sensibilità, in cui nulla deve
essere dato per scontato: perché ciò che “è stato” va a costituire
inevitabilmente la base su cui si edifica ciò che “è e sarà”.
Ecco, quindi, che gli Anni Sessanta divengono una tappa irrinunciabile e indimenticabile della storia italiana (e non solo), dei
nostri costumi, delle nostre tradizioni, del linguaggio e dell’immaginario collettivo: essi rappresentano una vera e propria
esplosione di colori, di suoni e di fiducia nell’avvenire, in cui il
juke box e le canzoni dei Beatles sono gli incontrastati e simbolici protagonisti di una società che, risorta dalle ceneri della Seconda Guerra Mondiale, continua a proiettarsi con energia e
rinnovato vigore in un futuro travolgente e senza frontiere.
Con questa mostra vogliamo fermare il tempo e dimostrare
come sia possibile annullare le distanze tra generazioni per conoscere assieme, giovani e meno giovani, la nostra storia e per
condividere i sogni, le speranze, la voglia di ricostruzione e la
creatività, ma anche lo spirito di contestazione che hanno caratterizzato un’epoca, lasciando un segno profondo, e tuttora riconoscibile, nel nostro attuale stile di vita.
Ettore Romoli
Sindaco di Gorizia
Rodolfo Ziberna
Assessore alla Cultura
EXPO 0 piano terra
EXPO 2 secondo piano
JUKE BOX
I BEATLES
NELLA GRAFICA POP
Esposizione di preziosi e rari Juke-Box dell’epoca nonché di oggettistica
varia (collezione privata di Stefano Pilolli - in collaborazione con la M.T. di
Claudio Tosato)
opere originali di Andrea Rauch
EXPO 1 primo piano
BAG ONE
15 LITOGRAFIE EROTICHE ORIGINALI DI JOHN LENNON
numerate e firmate dall’autore
(provenienti da collezioni private molto rare)
LE FOTO PIÙ FAMOSE DEI BEATLES E MEMORABILIA
in collaborazione con Rolando Giambelli
Presidente dei
BEATLESIANI D’ITALIA ASSOCIATI
THE BEATLE PEOPLE ASSOCIATION OF ITALY
saletta primo piano
IL SOGNO BEAT
Andrea Rauch, designer e illustratore, ha prodotto nella sua carriera manifesti, mostre, libri e ha collaborato con prestigiose istituzioni quali la Biennale di Venezia, il Centre Georges Pompidou, l’Unione dei Teatri d’Europa,
nonché con Greenpeace, Unicef e Mouvement pour la paix. Alcuni suoi
manifesti fanno parte delle collezioni del Museum of Modern Art di New
York e del Musée de la Publicité del Louvre di Parigi e nel 1993 la rivista
giapponese “Idea” lo ha inserito tra i “100 World Top Graphic Designers”.
saletta secondo piano
ALL YOU NEED IS LOVE
Ti rivesto... con gli anni Sessanta
Installazione a cura di Ghost di Bruna Tiberio
e del Laboratorio artigianale di sartoria DoppioSenso
Proiezioni cinematografiche in collaborazione con
Kinemax Gorizia e Mediateca Provinciale
PROGRAMMA PROIEZIONI
Ogni giovedì
ore 17.30 I ragazzi del Juke Box (film musicarello, 1959), di Lucio Fulci
Ogni venerdì
ore 16.10 Yellow Submarine (1968)
al termine del film verrà proiettato il documentario sui Beatles curato
dal giornalista Gianni Bisiach nel 1963 per la RAI
Ogni sabato
ore 10.45 Juke Box (1983), regia di de Santis, Lucchetti, Grimaldi
ore 17.00 Magical Mistery Tour (1967) il film dei Beatles, appena restaurato
Ogni domenica
ore 16.10 George Harrison: Living in the Material World (2012)
documentario di Martin Scorsese (circa 200’)
A LT R I E V E N T I
IL SOGNO BEAT
Rassegna cinematografica al KINEMAX (Gorizia, P.zza Vittoria 41)
Giovedì 10 gennaio 2013, Sala 3
ore 15.00 Giungla d’asfalto, regia di John Houston (giallo, 1950).
ore 17.20 Across the Universe, regia di Julie Taymor (2007).
ore 19.00 Urlo, scritto e diretto da Rob Epstein e Jeffrey Friedman (2010).
terzo piano - sala conferenze
LETTERATURA, SOCIETÀ, LIBRI, INCONTRI
Incontri pubblici e conferenze
I seguenti appuntamenti, che potranno subire variazioni, avranno
luogo nell’arco temporale dell’esposizione. Durante gli incontri, a ingresso libero, sarà aperta al pubblico solo la sala al piano terra che
ospita la collezione di Juke Box. Il programma e le eventuali variazioni
sono reperibili sulla pagina del sito www.letsgo.gorizia.it. e sulla pagina Facebook dell’evento (Juke Box & The Beatles).
Juke Box & The Beatles è un evento co-organizzato
dal Comune di Gorizia e dall’Associazione Ex Border
in collaborazione con GierrePi
e Beatlesiani d’Italia Associati (www.beatlesiani.com - 030.303092)
si ringraziano in particolare
per la collaborazione:
ASCOM Gorizia
INCONTRI DI NOVEMBRE
Venerdì 16 novembre alle ore 18.00
Incontro con Eugenio Ambrosi (scrittore e collezionista)
Autore di B come Beatles
Mercoledì 28 novembre alle ore 18.00
Lettere da un futuro remoto
Incontro con Bratislav Milanovic (poeta e scrittore - Serbia)
Venerdì 30 novembre alle ore 18.00
Il Juke Box di Peter Handke in Friuli
Conversazione con lo scrittore Hans Kitzmüller
Biblioteca Statale Isontina
Kinemax Gorizia
Mediateca Provinciale “Ugo Casiraghi” Gorizia
Fondo Ambientale Italiano Gorizia
li anni Sessanta furono illuminati da un canto di libertà, con il decollo di
nuovi modelli estetici e l’accoglienza di altre culture: fu un volo dell’Occidente verso ideali di pace e uguaglianza. Sulla mappa dell’umanità
brillavano la gioia e la dignità, i diritti civili e la speranza in un mondo migliore.
Dove è andato quel sogno? e dove andrà? Gorizia espone al pubblico alcune
vere rarità da collezione, siano oggetti di culto come i Juke Box o le litografie
autografe di John Lennon e le icone dei Beatles, che aprirono alla musica le
strade delle contaminazioni tra generi, dal classico al jazz e al folk, inventando
uno stile che portò la musica popolare a essere rispettata ad ogni livello. Nell’era degli iPod e dell’individualismo onnivoro, ci si chiede se, a 50 anni da
Love me do e da quel dinamico design che spezzò la rigidità di un pensiero
monolitico, c’è ancora un luogo dove condividere un respiro o qualche universo: forse ogni liberazione non è così ovvia, e forse sta solo in un passo, o
quando si diventa umili servitori di un sogno maestro. Perché la musica, la
poesia e la vita non si possono usare: ci si vive dentro, oppure no... e vincerebbero i mercanti di anime, che sanno trasformare i bambini in consumatori
e questi in infanti. Abbiamo invece bisogno di sogni adulti e responsabili, con
una coppia di stelle polari, che si chiamano Etica e Bellezza. Anche a Gorizia,
piccola Atene mitteleuropea, a dispetto di ogni “spread”, per i giovani d’oggi,
la fatica di un sogno è anche la strada di un’identità possibile.
G
Alberto Princis
Presidente dell’Associazione Ex-Border
I.S.I.G. Gorizia
e per l’allestimento:
Arch. Giuseppina Schiavuzzo
Dipartimento di Ingegneria e Architettura - Università degli Studi di Trieste
collaboratori: Arch. Elisa Ruzzier e Arch. Mattia Marzaro
M.T. snc di Tosato Claudio & C.
Manutenzione e assistenza juke box dal 1958
Castelfranco Veneto (TV) - 335.6747323
Informazioni
www.letsgo.gorizia.it/juke-box-&-the-beatles
Prenotazioni gruppi e visite guidate
Gierrepi 0432.204451-392.4640785 - [email protected]