1 Prima Pagina - Quotidiano Del Molise

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* IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,20
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O
Il
REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE
uotidiano
del Molise
SABATO 10 SETTEMBRE 2016 - ANNO XIX - N. 250 - EURO 1,20*
INTERNET: www.quotidianomolise.com
Poggio Sannita
FONDATO DA GIULIO ROCCO
DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE VIA S. GIOVANNI IN GOLFO
86100 CAMPOBASSO - TEL. 0874.484623 - FAX 0874.484625
Isernia
Aveva 90 anni, oggi l’addio a Bojano
Slitta il rientro
Lunedì
in classe, ma... la campanella
in un edificio suona per tutti
di zecca gli studenti
Via D’Amato, Battista ha deciso: nuovo
L’inizio delle lezioni slitta
Fatta eccezione per la S.
al 19 settembre.
Giovanni Bosco.
i doppi turni si faranno
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SERVIZIO A PAGINA 16
Monsignor
Nuzzi è tornato
alla Casa
del Padre
Questa mattina a Bojano l’ultimo saluto.
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Il sindaco di Ururi Raffaele Primiani ha chiesto il riconoscimento dello stato di calamità naturale. Ingenti i danni
Il Cratere flagellato dal maltempo
Frane e muri crollati, strade allagate e colture distrutte in molti comuni dell’area
Mirabello S.
Anuu Migratoristi
Avranno un contratto di tre anni
Rubinetti
chiusi, i cani
del rifugio
senz’acqua
“Anticipiamo
la caccia
al cinghiale
al 1 ottobre”
Facciolla
salva
i lavoratori
Forestali
Un appello per raccogliere fondi e salvarli.
Ieri mattina una bomba d’acqua sui paesi del Cratere
ha creato danni ingenti e numerosi disagi.
E’ polemica per l’apuetura della caccia.
Incontro positivo per i
lavoratori del comparto.
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SERVIZIO A PAGINA 3
Sport
9
772385
214006
60910
Serie D
Eccellenza
Campobasso, Il campionato
è tempo
comincia
di riscatto
con quattro
Intanto Teti
anticipi
lascia il club Macchia fuori
Promozione
Si giocano
due partite
Lo Jelsi
attende
il Roseto
Coppa Italia
Posizione
irregolare
di Bangura,
Santeliana
ko a tavolino
Domani arriva il Romagna Centro.
Tre Pini, Cb 1919 e Alliphae di scena in casa.
San Martino impegnato
contro il Cercemaggiore.
Esulta il Sesto che sale
a quota sei punti.
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2
Attualità
PRIMO
PIANO
Il Quotidiano del Molise
Sabato 10 settembre 2016
“La politica regionale approva in Consiglio lo stato di calamità naturale. Contraddizione o strategia?
“Anticipiamo la caccia al cinghiale”
Il presidente dell’Anuu Migratoristi Franco Bianco chiede di spostarla al 1 ottobre
CAMPOBASSO. Scoppia
nuovamente la polemica
sulla caccia al cinghiale
dopo che il Molise ha richiesto lo stato di calamità
per i danni all’agricoltura
provocati dagli animali. La
Regione ha stimato danni
al patrimonio agricolo e
zootecnico di circa 2,8 mln
in cinque anni. Una cifra
che necessita quindi di
adeguati provvedimenti
preventivi e che non è sufficientemente indicativa
dei reali danni subiti dalle
aziende agricole.
Sulla questione è intervenuto Franco Bianco, presidente dell’Anuu Migratoristi del Molise . “I cinghiali
banchettano – ha dichiarato Bianco - la politica regionale approva in Consiglio lo
stato di calamità naturale
e i cacciatori cinghialai dovranno attendere la fine del
banchetto il 2 novembre
per andare a caccia. Contraddizione o strategia politica? – si chiede il presidente dell’Anuu Migratoristi - Siamo contenti che finalmente le istituzioni regionali si siano accorte del
problema, certo mai potevamo pensare di arrivare a
chiedere lo stato di calamità naturale perchè abituati
a sentirlo proclamato solo
a causa di eventi atmosferici eccezionali”.
I danni al
patrimonio
agricolo
sono circa
2,8 mln
in cinque
anni
Secondo l’analisi di Bianco “l’associazione venatoria ANUU migratoristi italiani già dalla prima consulta
regionale aveva in evidenza questo problema segna-
lando la necessità di partire il primo ottobre con la
caccia al cinghiale per poter cercare di salvare tutte
quelle colture non ancora
raccolte. La scelta scellera-
“Troppi i genitori allarmati e i dirigenti che non sanno come dare risposte”
Cgil, La Fratta lancia l’allarme:
Scuole sicure per tutti o per alcuni?
CAMPOBASSO. “Come
ormai da copione, anche
quest’anno l’inizio delle attività didattiche in Molise è
caratterizzato da discussioni sulla sicurezza degli Istituti scolastici. Assistiamo
ogni volta alle stesse scene: genitori allarmati, dirigenti scolastici che non
sanno come dare risposte
all’utenza, Amministratori
alla ricerca di soluzioni per
tamponare l’emergenza”. A
dirlo è il segretario regionale della Cgil Scuola Pino La
Fratta . “Le decisioni vengono prese in seguito a tavoli informali, senza che
vengano interpellati i lavoratori della scuola, docenti
e personale ATA, - sottolinea la Fratta - nonostante
le evidenti ripercussioni
sulla didattica e sulla loro
vita lavorativa che si svolgerà in luoghi, spazi e tempi ancora da definire. L’abbiamo detto più volte e continuiamo a sostenerlo inascoltati: l’edilizia scolastica
deve essere una priorità; è
politica miope rincorrere
Pino La Fratta
l’emergenza. Nel Convegno
sull’edilizia scolastica organizzato dalla FLC CGIL Molise nel novembre 2012, in
occasione dei dieci anni
dalla tragedia di San Giuliano, abbiamo fatto proposte di merito e chiesto con
forza la costituzione di un
tavolo permanente di coordinamento tra tutti i soggetti istituzionali coinvolti a livello regionale. La stessa
richiesta l’abbiamo riproposta a Gennaio, dopo la
scossa di terremoto che ha
ricordato ai più distratti la
sismicità della nostra regione. Siamo però rimasti inascoltati. Possibile mai che
i nostri amministratori si ricordino dell’apertura delle
scuole solo una settimana
prima del suono della campanella? La situazione che
si sta vivendo in questi giorni ad Isernia ed a Campobasso, in tal senso, è ingiustificabile e richiama a responsabilità ben precise da
parte delle Amministrazioni regionali, provinciali e
comunali. Tra i tanti, il caso
della scuola primaria di via
D’Amato a Campobasso è
emblematico: una scuola
ristrutturata con ben 400
mila euro nel 2012 viene
chiusa a soli dieci giorni
dall’inizio delle lezioni. Ovviamente si scatena il caos:
mentre i genitori si affrettano ad iscrivere i propri figli altrove, si cercano soluzioni di emergenza. La sistemazione più semplice,
quella della “Enrico D’Ovidio” di via Roma, viene
scartata dietro pressione
dei genitori della “Guerrizio”, che insistono nel richiedere una sistemazione
“sicura”.
La domanda però a questo punto sorge spontanea:
se le aule della “Casa della Scuola” di via Roma non
sono sicure per gli alunni
della “Guerrizio”, perché
dovrebbero esserlo per gli
alunni ed i lavoratori della
D’Ovidio? E ancora: come
è possibile pensare di poter andare avanti con i
“doppi turni” presso altre
strutture scolastiche, che,
tra l’altro, hanno già programmato la loro offerta
formativa anche pomeridiana? La vicenda, in assenza di una programmazione regionale dell’offerta
formativa e di un piano di
dimensionamento scolastico, rischia di degenerare e
già sta portando un allarme
sociale tra tutti gli interessati. Nel frattempo, sono
circa 90 le richieste di nulla osta ricevute dalla “Guerrizio”, con il rischio che a
breve l’intera scuola scompaia, fagocitata da altri Istituti che ad oggi non hanno
organico a sufficienza nemmeno per i loro iscritti. Chi
amministra - continua il
sindacalista - la cosa pubblica ha il compito di dare
risposte certe, rigorose ed
immediate a genitori, alunni e lavoratori delle scuole
in questione, in modo che
l’anno scolastico possa iniziare con tranquillità. Gli
studenti hanno bisogno di
spazi adeguati e di tempi
distesi per studiare nel rispetto dell’esigenza primaria della sicurezza e del diritto all’istruzione.
I docenti devono poter
programmare l’offerta formativa con regole certe ed
in strutture a norma.
Mentre in regione mancano: l’anagrafe delle scuole,
il piano di dimensionamento e persino l’assessore all’istruzione! L’istruzione
non è una concessione –
continua La Fratta - ma un
diritto costituzionale da garantire agli studenti. Se non
verranno date le dovute risposte, valuteremo insieme
ai lavoratori, ai genitori ed
a tutti coloro che sono interessati, le opportune azioni di mobilitazione”.
ta e irresponsabile di autorizzare la caccia al cinghiale fino al 2 novembre da
parte delle restanti associazioni venatorie regionali e di qualche associazione agricola ,ha messo in
evidenza solo egoismo e
poca attenzione al proble-
ma. Alla luce di quanto
emerso dall’interrogazione
portata in Consiglio regionale dal consigliere delegato Cristiano Di Pietro il 06
09 2016 – ha sottolineato
Bianco con fermezza chiediamo a nome di tutti i
cacciatori cinghialai iscritti
alla nostra associazione venatoria e di tanti cacciatori
cinghialai che non hanno
condiviso la scelta fatta dai
dirigenti venatori delle proprie associazioni indicando
la data del 2 novembre,
chiedendo che venga modificata in deroga se possibile, oppure che venga modificato il calendario venatorio attraverso una delibera portando la data di apertura della caccia al cinghiale 1 ottobre “.
Il tour inizierà il 15 settembre
Impresa nei luoghi d’arte
Confcommercio incontra
le aziende molisane
CAMPOBASSO. Confcommercio Molise ribadisce la propria presenza sul territorio incontrando imprenditori e
aziende, realizzando un calendario di dieci appuntamenti
nei luoghi d’arte del Molise. Un’iniziativa che intende
coniugare attività di promozione e di comunicazione, collegando innovazione e tradizione, attraverso la collaborazione strategica di esperti di marketing e business plan
e di docenti universitari.
Campobasso, Isernia, Termoli, , Venafro, Larino, Riccia, Montenero di Bisaccia, Trivento, Frosolone e Agnone, le località che saranno raggiunte dal lungo tour di
Confcommercio che inizierà il prossimo 15 settembre
nella Sala Museo Raucci ad Isernia e si concluderà il 15
dicembre nella Galleria Civica di Termoli.
I temi trattati durante gli incontri, realizzati attraverso
convegni e micro corsi, riguarderanno argomenti come
le start up, le tecniche di
vendita, l’internazionalizzazione e le azioni di web
marketing e social media
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Attualità
PRIMO
PIANO
3
Intanto gli operai saranno impegnati per altre 15 giornate in uno dei cantieri in provincia di Isernia
Facciolla salva i Forestali
I lavoratori del comparto per avere maggiore stabilità avranno un contratto triennale
CAMPOBASSO. Notizie
positive sulla questione
che interessa gli operai forestali sono arrivate sia in
merito alla conclusione delle giornate lavorative previste dal proprio contratto di
lavoro, sia al pagamento
delle spettanze arretrare.
Durante l’incontro, avvenuto nella tarda mattinata di
venerdì 9 settembre presso l’Assessorato alle Politiche Agricole di via Nazario
Sauro, l’Assessore Vittorino
Facciolla ha rassicurato i
rappresentanti delle sigle
sindacali e una delegazione di operai forestali in
merito alla questione: “Siamo in grado di prevedere
che le giornate lavorative
restanti potranno essere
“Tutto pronto
per la nuova
programmazione”
L’assessore Vittorino Facciolla
completate entro il prossimo 15 dicembre” – ha sottolineato Facciolla. Tra i
punti affrontati nel tavolo
sindacale, particolare rilevanza è stata data alla possibilità concreta di riorganizzare il sistema di con-
trattualizzazione degli operai forestali, garantendo
loro un contratto triennale,
anziché annuale, che permetterebbe una maggiore stabilità agli stessi.
Presenti all’incontro,
Massimo Pillarella, capo
dipartimento Agricoltura,
Nicolina Del Bianco, responsabile Servizio Tutela
e valorizzazione della montagna, delle foreste, biodiversità e sviluppo sostenibile della Regione Molise
e il commissario dell’Ar-
sarp, Gabriella Santoro,
che ha sottolineato la completa disponibilità della
struttura a risolvere le problematiche emerse, attraverso una proficua collaborazione con sindacati e lavoratori. “Stiamo già lavorando sui progetti legati
alla nuova programmazione – ha precisato il neocommissario - al fine di garantire il completamento
delle giornate lavorative dei
lavoratori forestali”. E’ stato inoltre fissato, per il prossimo giovedì 15 settembre,
un ulteriore incontro tra
l’assessore Facciolla e i
rappresentanti dei lavoratori, per dare maggiori chiarimenti, più di dettaglio, sul
pagamento delle spettanze
arretrate, percorrendo una
strada di condivisione e
collaborazione.
Intanto, dal prossimo lunedì 12 settembre, gli operai forestali saranno impegnati per altre 15 giornate
lavorative in uno dei cantieri in provincia di Isernia.
Prosegue, dunque, il dia-
logo continuo e serrato tra
l’assessorato competente
e le sigle sindacali, nell’ottica di un miglioramento
delle condizioni dei lavoratori, senza trascurare gli interventi strutturali che interessano il territorio, compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili.
“Mettiamo in campo politiche di coesione per ricostruire i comuni colpiti”
Terremoto, Micaela Fanelli: a lavoro
per ottenere i contributi dall’Europa
CAMPOBASSO. Molti i
modi per finanziare la ricostruzione.
Alcuni richiedono l’impegno dell’Europa. Micaela
Fanelli, segretario regionale del Partito Democratico
e capo delegazione dell’ANCI nel Comitato delle Regioni, l’assemblea dei rappresentanti locali e regionali
dell’UE, e membro del consiglio direttivo dell’Agenzia
per la Coesione Territoriale, è già al lavoro per soste-
nere l’azione dei soggetti
interessati, il Governo e le
Regioni in primis, per rinvenire le risorse utili a questo
fine.
Verso il fondo di solidarietà, ma anche attraverso
le politiche di coesione.
Su questo aspetto riguardante le politiche dei fondi
strutturali l’impegno principale, in qualità di membro
del CdA dell’Agenzia.
Per sostenere la ricostruzione dei Comuni colpiti dal
sismo del 24 agosto scorso, infatti, è possibile individuare un canale ulteriore:
“Le risorse comunitarie
necessarie potrebbero rinvenirsi nell’ulteriore assegnazione, pari a 1,6 miliardi di euro, che l’UE si accinge a fare a favore dell’Italia, a seguito dell’adeguamento nelle dotazioni della Politica di coesione previsto per il 2016 dai regolamenti europei” – ha aggiunto il sindaco di Riccia
“Una proposta che non
compromette in alcun
modo il quadro strategico
e finanziario complessivo
già delineato per il ciclo
2014-2020, lasciando integre le opportunità di investimento legate ai POR per
gli altri enti italiani”.
“Considerata la dimensione delle città colpite ed
il ridotto numero di residenti – ha concluso Micaela
Fanelli - queste risorse dovrebbero essere destinate
ad interventi, da individua-
Benedetto, referente della
Commissione Protezione
Civile del CNG.
“Nel corso della riunione
– ha dichiarato il Presidente del CNG, Francesco Peduto - sono stati discussi i
possibili ambiti di utilizzo
dei geologi professionisti in
attività di ricognizione delle problematiche geologiche e geomorfologiche, a
supporto delle verifiche di
agibilità degli edifici.
Nel corso delle prossime
riunioni operative sarà possibile definire meglio i compiti che le squadre di geo-
logi svolgeranno in campo,
nonché la ricognizione delle problematiche geologicotecniche rilevate e connesse all’agibilità dei fabbricati. Un altro ambito di utilizzo, individuato nel corso
della riunione, sarà il supporto al settore cartografico”.
“Per tali attività – ha dichiarato Adriana Cavaglià,
Coordinatore della Commissione Protezione Civile
- i geologi dovranno avere
una approfondita conoscenza del Sistema di Protezione Civile, una matura-
riguardo dall’Agenzia, già
attiva, nonchè dalle prossime riunioni delle commissioni competenti del Comitato (ECON e COTER) individuare la strada migliore
per portare l’argomento in
discussione e ottenere un
sostegno di tutto il Comitato la cui seduta plenaria si
terrà ad ottobre prossimo.
Il WWF interviene sul Piano Casa
“Priorità per il Paese
sarà la manutenzione
di tutto il territorio”
Micaela Fanelli
Prevenzione e sicurezza, geologi in prima linea
CAMPOBASSO. Il 6 settembre 2016 si è svolta,
presso la direzione del Dicomac di Rieti, una riunione tra Funzionari del dipartimento di Protezione Civile, il Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi
ed i referenti protezione civile del Consiglio Nazionale Geologi (CNG ), per rispondere alla richiesta di
mobilitazione di un nucleo
di geologi a supporto della
Funzione “Censimento
danni e rilievo agibilità post
evento”.
Lo ha dichiarato Lorenzo
re d’intesa con gli Enti Locali, sia per la ricostruzione di alcuni edifici pubblici
di interesse pubblico: sede
del Comune, ospedali,
scuole, sia per il ristoro dei
danni subiti nell’area colpita”.
L’impegno di Fanelli si
muove nella direzione di
spronare l’attività svolta al
ta esperienza nel rilevamento geologico e geomorfologico, nonché nel rilievo
delle problematiche geologico-tecniche connesse ai
fabbricati; per chi opererà
a supporto del settore cartografico, sarà necessaria
una maturata esperienza
in campo di software GIS.
Per i tecnici professionisti
sono previste turnazioni
settimanali.
Le attività saranno coordinate dal Consiglio Nazionale dei Geologi che si interfaccerà direttamente
con la Dicomac”.
CAMPOBASSO. “E’ da anni che sosteniamo che la più
grande opera pubblica per risanare e riqualificare il Paese è la manutenzione del territorio. E se il Piano Casa
Italia servirà finalmente a conseguire questo obiettivo
non potremmo essere che felici ed è per questo che
accettiamo la sfida lanciataci dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi,”. Questo il commento del Presidente
del WWF Italia, Donatella Bianchi, dopo il confronto di
ieri a Palazzo Chigi con il Presidente del Consiglio
Renzi.”Ma si devono fare i conti con le limitate risorse
pubbliche disponibili – ha aggiunto Donatella Bianchi ed è quindi fondamentale che si individuino delle priorità nazionali di intervento, integrando le mappe
e le informazioni esistenti sul rischio sismico, sul dissesto idrogeologico e sui cambiamenti climatici in modo
che i soldi dei cittadini siano ben spesi. E non si deve
solo programmare bene la spesa, ma occorre migliorare la progettazione dando vita a dei Borghi sostenibili,
sicuri contro tutti rischi, ma anche efficienti energeticamente e che sfruttino le fonti rinnovabili; occorre che
si pianifichi il territorio, tenendo conto delle aree che
devono rimanere libere e di quelle che devono
essere liberate per far fronte alle nuove sfide che i fenomeni estremi e un suolo sempre più fragile ci impongono, in un mondo in continuo mutamento”.
4
Redazionale
Il Campus UniMol a “porte aperte”
Campobasso-Pesche-Termoli
Ai diplomati, alle aspiranti matricole, ai giovani, agli studenti, ai laureati, alle famiglie
Il Campus UniMol
(Campobasso-Pesche-Termoli)
dal 1° settembre aperto tutti i giorni,
anche il sabato (orario antimeridiano),
fino alla scadenza delle immatricolazioni
e iscrizioni (17 ottobre 2016). Open Day
in contemporanea nelle tre sedi il 16
settembre e prenotazione kit omaggio
Incontri con docenti, studenti seniores e personale amministrativo, lezioni
e visite guidate presso le
Strutture universitarie, le
Segreterie didattiche, Aule
didattiche, studio, informatiche e multimediali, Biblioteca di Ateneo, PalaUnimol,
Residenze universitarie,
Collegio medico e Laboratori.
Un’occasione per tutti, ed
in particolare per le famiglie, non solo di confrontarsi con i docenti, personale
e studenti dell’Università
del Molise, ma anche di
dialogare, informarsi, fare
domande, capire ed avere
le idee più chiare per una
scelta consapevole e una
immagine concreta di cosa
è UniMol.
Ma c’è di più. Saranno illustrati i servizi offerti, presentate le opportunità di
vita universitaria con il supporto delle rappresentanze
e delle associazioni studentesche, le caratteristiche degli alloggi e delle residenze, le condizioni per
usufruirne, la loro collocazione, le attività culturali e
ricreative, il Centro Univer-
Il calendario di tutte le iniziative
organizzate per vivere il Campus
(Campobasso-Pesche-Termoli)
sitario Sportivo (CUS), con
tutte le modalità e possibilità di praticare numerose
discipline sportive all’interno del PalaUnimol, delle
Palestre universitarie ed in
altre strutture convenzionate.
Ed ancora: l’accoglienza, le
attività e il supporto offerto agli studenti con il Centro Servizi per studenti disabili e con DSA, con il servizio integrato di accoglienza, assistenza, tutorato e
supporto con l’obiettivo
di garantire la piena partecipazione alla vita universitaria in tutti i suoi
aspetti: orientamento,
prove di ammissione, frequenza alle lezioni, studio, esami.
In definitiva un percorso
dipanato per un’espressione dell’idea di comunità, di vita universitaria
ricca di opportunità, di
conoscenza e di condivisione di esperienze.
Domenica 16 ottobre
a disposizione, con l’apertura
straordinaria, tutti gli sportelli
informativi di front-office
e della Segreteria Studenti
Open Day il prossimo 16 settembre e prenotazione kit omaggio
- Il Campus UniMol di Campobasso dal 1° settembre
aperto tutti i giorni, anche il sabato (orario antimeridiano), fino alla scadenza delle immatricolazioni e iscrizioni (17 ottobre 2016);
- Visite guidate a cura del Centro di Orientamento e
Tutorato – previa prenotazione attraverso la mail:
[email protected] – (Strutture e segreterie didattiche, Aule, Biblioteca di Ateneo, PalaUnimol, Residenze universitarie, Laboratori, Aula multimediale);
- Info point per rendere fruibili tutte le informazioni dettagliate sui corsi di laurea, presentazione, profilo professionale, sbocchi occupazionali, piano di studi, opportunità ed i servizi offerti;
- A diposizione l’immediata procedura di immatricolazione con il pagamento delle tasse di iscrizione mediante il servizio POS con carta di credito e/o carta bancomat e frequentare sin da subito gratuitamente la
struttura Polisportiva del Campus Unimol!!!
- Entro 10 giorni dalla registrazione on-line, al Settore
Diritto allo Studio-Tasse e Contributi con la ricevuta di
pagamento del MAV di immatricolazione e il numero di
matricola è prenotabile il Kit “Gadget Unimol” riservato.
E non è tutto.
- Al CUS (Centro Universitario Sportivo) presso il PalaUnimol del Campus universitario di Campobasso e nelle sedi
di Termoli e Pesche a disposizione un set di taglie per la
scelta su misura del kit. La consegna? In occasione della Giornata della Matricola;
- Perché UniMol! il tema dell’Open Day del prossimo 16
settembre, non solo stand di accoglienza, ma anche coinvolgimento delle rappresentanze e delle associazioni
studentesche;
- Docenti Tutor a disposizione di eventuali studenti che
lavorano e che intendono intraprendere un percorso
universitario, [email protected] è l’indirizzo di posta elettronica per concordare un incontro;
- Consulenze agli studenti già in possesso di un titolo
che richiedono informazioni sulle convalide esami;
- “Sportello Amico” con la mail [email protected]
è a disposizione con uno staff dedicato per individuare
le soluzioni più idonee e rispondere alle richieste di informazione, di natura amministrativa o di carattere didattico;
- Per chiudere Domenica 16 ottobre 2016 a disposizione, con l’apertura straordinaria, tutti gli sportelli informativi di front-office e della Segreteria studenti.
PREVISIONI METEO DI DOMANI
LE TEMPERATURE
MIN. 15° - MAX. 22°
LA FARMACIA DI TURNO
Campobasso
SABATO 10 SETTEMBRE 2016 - ANNO XIX - N. 250
DI TORO
p.zza G. Pepe, 32
Tel. 0874.311018
VIA S. GIOVANNI IN GOLFO - 86100 CAMPOBASSO - TEL. 0874.484623
Da gennaio ad agosto 2016 sono 134 i soggetti finiti nei guai in materia di stupefacenti
Droga, il bilancio della Gdf:
sequestrati 4 chili e mezzo
Stupefacenti e contraffazione prodotti. Ottantasei
persone sono state segnalate a vario titolo nel corso
di mirati controlli eseguiti
I sequestri
della Guardia
dai finanzieri
di Finanza
del Comando
provinciale di
Campobasso
nei mesi di luglio ed agosto.
Oltre
1500 prodotti, tra occhiali, orologi,
capi di abbigliamento e
relativi accessori, ‘bollati’
da marchi
contraffatti,
sono stati sottoposti a sequestro e 14
persone ri-
sponderanno delle violazioni contemplate dalla specifica disciplina di cui agli
articoli 474 e 517 del Codice Penale.
Nello stesso periodo, specifiche attività di monitoraggio e controllo del terri-
torio, hanno consentito il
sequestro di circa 250
grammi complessivi di stupefacenti (hashish, marijuana, cocaina ed eroina)
e la segnalazione a vario
titolo di 76 persone alle
competenti Autorità, ai sensi del D.P.R.
309/90.
Nel corso
del 2016, risultano essere 134 le
persone nei
cui confronti sono stati
ef fettuati
sequestri di
droga (per
complessivi
quattro chili
e mezzo)
nell’intero
territorio provinciale.
In materia di contraffazione e pirateria, nell’analogo periodo gennaio-agosto, i Reparti dipendenti dal
Comando provinciale di
Campobasso hanno denunciato 17 persone, responsabili di aver commercializzato circa 30mila prodotti non conformi alle vigenti normative.
Nei due mesi
estivi
ritirati
oltre 1500
prodotti
contraffatti
Il 21enne studente Erasmus originario di Riccia è morto a Rouen, nel nord della Francia
Oggi l’ultimo saluto a Ciro
La salma è rientrata in città dove questa mattina saranno celebrati i funerali
Saranno celebrati questa mattina alle 11 nella
chiesa di San Pietro a
Campobasso i funerali di
Ciro Ciocca, lo studente
Erasmus morto a Rouen,
in Francia.
La salma del ragazzo,
originario di Riccia, nelle
scorse è rientrata in Italia,
nel capoluogo di regione,
dove parenti e amici lo saluteranno per l’ultima volta. Intanto, mentre per le
autorità francesi il caso è
già chiuso, il procuratore di
Campobasso Armando
L’ospedale di Rouen
(Francia)
D’Alterio ha aperto un’inchiesta per l’ipotesi di isti-
gazione al suicidio. Nelle
scorse ore i carabinieri di
Campobasso, su delega della Procura, hanno
ascoltando parenti e
amici dello studente.
Un atto dovuto che servirà a capire i motivi che
avrebbero portato questo giovane studente
universitario a togliersi
la vita. Come è morto
Ciro Ciocca? Porsi la domanda è legittimo. Ciro
non è stato ucciso, que-
sta è un frammento di verità che arriva dagli inquirenti francesi, stando alle ricostruzioni che hanno fatto gli
inviati a Parigi delle maggiori testate giornalistiche
italiane. Fra le versioni accreditate c’è quella del
Messaggero che nella sua
edizione web di giovedì pomeriggio pare aver sgombrato ogni possibile dubbio
sollevato nei giorni precedenti sul decesso dello studente universitario a Napo-
li. Si è tolto la vita a 21 anni
pochi giorni dopo essere
arrivato a Rouen. Si lanciato da una finestra al secondo piano dell’ospedale del
capoluogo della Normandia dove era ricoverato dal
2 settembre.
5
6
Attualità
CAMPOBASSO
L’Infanzia trasloca nel plesso di via Crispi. Il sindaco Battista ha firmato i provvedimenti
Via D’Amato, ufficiali i doppi turni
Elementari in classe dopo pranzo tra la Colozza e Sant’Antonio dei Lazzari
Sono tre le ordinanze firmate ieri pomeriggio dal
sindaco di Campobasso,
Antonio Battista.
La vicenda è quella che
sta tenendo banco oramai
La ‘Nina Guerrizio’
da giorni, cioè la questione
sicurezza in alcune scuole
del capoluogo, che ha plausibilmente scatenato l’ira di
tantissimi genitori che temono per l’incolumità dei
propri ragazzi.
Dopo proposte, incontri,
faccia a faccia e manifestazioni davanti a Palazzo San
Giorgio, ieri pomeriggio
sono arrivati i provvedimenti del primo cittadino su
come sarà il rientro in classe per i centinaia di studenti interessati.
La prima ordinanza riguarda la chiusura dell’edificio di via D’Amato ‘Nina
Battista
Guerrizio’ sede della scuola elementare e dell’infanzia. Decisione, come già
annunciato, che il sindaco
Da qualche giorno è stata interrotta l’erogazione idrica
Mirabello, i cani del rifugio sono
senz’acqua. Un appello per salvarli
MIRABELLO. Da qualche
giorno il Comune di Mirabello ha interrotto l’erogazione idrica presso il noto
rifugio di cani del paese.
Circa una cinquantina di
randagi, provenienti da
Campobasso, Oratino e
Ferrazzano rischia, quindi,
di rimanere senza acqua e
in condizioni igieniche terribili.
Il rifugio è dagli anni ’80
gestito dall’instancabile e
amorevole azione di volontariato di Rosaria e sua figlia Giuseppina, due donne del paese che hanno
deciso di dedicare parte
della loro vita ai cani abbandonati. E da anni, nonostante il loro sia un servizio sociale e di pubblico interesse, lo fanno senza alcun tipo di sostegno o rimborso da parte del Comune. Tante le promesse, mai
mantenute.
In un rifugio così popolato le necessità sono molte:
dal cibo alle medicine, dalle coperte alle cure veterinarie, dalle spese per lo
spurgo alla luce elettrica,
dalle bollette del gas a
quelle dell’acqua. Quest’ul-
Giovanna e Nicola,
50 anni d’amore
10/09/1966 10/09/2016: 50
anni insieme !
Oggi in viale del
Castello, presso la
Chiesa di San
Giorgio, rinnoveranno la loro promessa d’amore.
Ebbene sì, 50
anni fa, nel Santuario antoniano
dell’Eremo
di
Montepaolo a Dovadola (FC), coronavano il loro sogno d’amore Giovanna Bergantini
e Nicola Picciano.
I frutti di questo
amore sono Annamaria e Marco che in questo giorno
speciale li ringraziano e, insieme alle nipoti Valentina
e Francesca, gli augurano che questo anniversario sia
l’occasione per celebrare i ricordi di ieri, le gioie di
oggi e la serenità per il domani.
tima indispensabile e assolutamente necessaria ogni
giorno, per dissetare gli
animali ospiti del rifugio,
ma anche per pulire e mantenere in condizioni dignitose il canile. Il motivo per
cui il Comune ha interrotto
l’erogazione idrica nel rifugio, in effetti, è giustificato:
mancato pagamento delle
bollette degli ultimi 4 anni.
Ma i costi di una struttura
simile per Rosy e Giusy
sono, ormai, insostenibili.
Oggi, dopo anni di sacrifici,
le due donne si sentono
abbandonate esattamente
come quegli animali che
ogni giorno tentano di salvare. Le due volontarie, da
un trentennio, svolgono a
titolo gratuito un servizio
sociale enorme e di tutto
rispetto, sollevando la comunità dalle spese per il
mantenimento dei randagi
al canile, evitando possibili incidenti causati dal girovagare dei cani, portando
avanti una reale prevenzione delle nascite attraverso
le sterilizzazioni. Eppure,
dalle stanze del potere per
loro non si è mai alzata una
voce fuori dal coro di indifferenza. Mai un sostegno
economico concreto.
Visto che le istituzioni
continuano a rimanere insensibili alla sorte di quegli animali, per i quali non
viene corrisposto nessun
contributo pubblico, a Rosy
e Giusy non resta che sperare nella generosità delle
persone che hanno a cuore il benessere di quegli
animali innocenti.
Al momento, la bolletta
dell’acqua si può rateizzare, ma almeno una buona
parte deve essere saldata.
Chiunque voglia dare il proprio aiuto può contattare le
due donne ai seguenti numeri: 3271433076 o
3334895457.
Le donazione sono deducibile fiscalmente dai redditi con la possibilità di recupero del 19% per i privati e le ditte. E’ possibile effettuare donazioni a: Ente
Molisano Protezione Animali E.M.P.A. Onlus, IBAN
Banco Popolare IT30Y
05034 03801 0000 0039
0065. Oppure POSTAPAY
intestato a Romano Maria
Rosaria numero 4023
6006 6913 1833, Codice
Fiscale: RMN MRS 43D58
B519B.
Confermata
la permanenza
del Terzo
Circolo
presso l’ex
casa
dello studente
Battista ha adottato a seguito dell’esito dello studio,
commissionato da Palazzo
San Giorgio al professor
Marco Mezzi, che consentiva l’utilizzo dell’edificio
solo previa ed immediata
programmazione e realizzazione di ulteriori interventi migliorativi. La seconda
ordinanza sindacale riguarda il trasferimento, dal 12
settembre 2016 fino a nuova ordinanza, dell’attività
didattica della scuola di via
D’Amato: le elementari
sono state trasferite nel
plesso della Colozza e nella nuova scuola di via Sant’Antonio dei Lazzari con
turni pomeridiani, così
come emerso dagli incontri tenuti con i genitori dei
ragazzi della “Nina Guerrizio”.
Le attività didattiche delle sezioni dell’infanzia,
sempre di via D’Amato, si
svolgeranno nel plesso attivo dell’infanzia di via Crispi.
La terza ordinanza conferma invece la permanenza delle classi delle elementari e della materna
appartenenti al III circolo
didattico presso l’ex casa
dello studente in via De
Gasperi.
‘Vicenda Terminal’
L’Anac ha aperto
un’istruttoria
L’Autorità Nazionale Anti Corruzione ha ufficialmente aperto una istruttoria sulla vicenda Terminal di Campobasso. A renderlo noto attraverso una nota stampa
è il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Roberto Gravina: dopo la presentazione del nostro esposto con il quale abbiamo segnalato incongruenze nella gestione dell’affaire sul completamento dell’autostazione cittadina, eterna incompiuta, l’Anac ha acceso i riflettori sul termina di via Vico. ‘Una vicenda –
scrive Gravina - che abbiamo tentato in tutti i modi di
correggere seguendo i canali istituzionali ovvero le
commissioni consiliari ed il Consiglio comunale con
una mozione. Nel primo caso siamo stati derisi; nel
secondo caso addirittura ignorati dalla maggioranza
del sindaco Antonio Battista. Con la nota del sette settembre, l’A.n.a.c. vuole vederci chiaro ed ha chiesto al
primo cittadino (e quindi anche al nostro mega direttore generale Iacobucci, regista di tutta l’operazione)
di fornire chiarimenti sull’iter che ha portato il Raggruppamento Temporaneo di Imprese a godere di un
privilegio nel futuro bando di gara per la raccolta dei
progetti per il completamento del Terminal bus, avvantaggiandosi rispetto ad altri imprenditori. Ci aspettiamo la dovuta chiarezza; la pretendiamo come gruppo di minoranza M5S e la chiedono i cittadini, stanchi
delle solite logiche politiche, dove chi vince le elezioni
troppo spesso manifesta arroganza e spregio delle più
basilari regole della trasparenza e, a volte, finanche
delle leggi’.
Il terminal degli autobus
di via Vico
a Campobasso
Attualità
CAMPOBASSO
7
L’obiettivo è sostenere ed affiancare le famiglie nel loro impegno di cura e di educazione
Un Raggio di Luce per i bambini
Oggi il taglio del nastro al Centro per l’Infanzia in contrada Macchie 21
Taglio del nastro oggi a
Campobasso del Centro
per l’infanzia “Raggio di
luce”, luogo di vita e di benessere dedicato ai bambini.
Il Centro, situato in contrada Macchie numero 21,
nasce dalla volontà di 4
educatrici, socie fondatrici
dell’omonima cooperativa
sociale Raggio di luce, di
sostenere ed affiancare le
famiglie nel loro impegno di
cura e di educazione del
bambino.
“Raggio di luce” vuole diventare un punto di riferimento educativo, didattico
e ludico per bambini e ragazzi appartenenti ad una
fascia di età compresa tra
Un punto
di riferimento
per bimbi
e ragazzi
da zero
a 10 anni
0 e 10 anni ed è strutturato in un polo multiattività:
da uno spazio ludoteca alla
sala feste, dall’organizzazione di atelier didattici al
Campus estivo per concludere con l’area di supporto alla genitorialità.
Nobili presenze
al Castello, una mostra
di abiti d’epoca
“Nobili presenza al Castello
Monforte” è il titolo della mostra
permanente che
sarà inaugurata
lunedì 12 settembre 2016,
alle 17, nel maniero simbolo
della città di
Campobasso.
L’evento è organizzato dall’associazione Centro
Studi Storici e Sociali “V. Fusco” –
gruppo di studio
“La Mantigliana”
– in collaborazione con la cooperativa sociale “Laboratorio Aperto”, “Incima” e con il patrocinio del Comune di Campobasso. Si tratta di una mostra permanente, uno studio e ricostruzione storico-sartoriale di
abiti maschili e femminili popolari e nobiliari di epoca
Medievale.
Gli abiti in mostra sono stati realizzati in occasione
della prima edizione della rappresentazione storica
“Cola di Monforte, l’arrivo di Cola e Altabella a Campobasso”, andato in scena al Castello il 7 agosto 2016.
Grazie all’esposizione i visitatori potranno calarsi in
prima persona nella quotidianità dell’epoca, assaporando un’atmosfera suggestiva. A coronamento dell’evento saranno in esposizione anche le foto del 7
agosto realizzate da Carmine Brasiliano. In occasione della conferenza stampa, a cui parteciperà l’assessore comunale alla Cultura, Emma de Capoa, saranno premiati i primi tre
classificati al contest fotografico #unoscattoincima,
organizzato da Laboratorio
Aperto. Sarà possibile visitare la mostra di abiti medievali tutti i giorni, rispettando gli orari di apertura/
chiusura del Castello: 9/13
e 16/20. L’ingresso è gratuito.
Sarà
inaugurata
lunedì 12
settembre
alle 17
Ma Raggio di
Luce è prima di
tutto un Nido privato che accoglierà fino a 25
bambini da 0 a
tre anni.
Il
progetto
educativo su cui
si basa segue la
pedagogia montessoriana, uno
stile educativo
improntato sull’idea, convalidata da studi accurati, che il
bambino, nei
suoi primi tre
anni di vita, ha
una grande capacità di apprendimento e che si pro-
pone di offrirgli le occasioni per esercitare e speri-
mentare le proprie competenze attraverso
esperienze dirette e in un
ambiente articolato e predisposto con materiali adatti al
suo sviluppo.
Le giovani
donne, con la
realizzazione di
questo progetto, intendono
avviare, nella
nostra regione,
un cambiamento nella
sfera educativa
e di cura del bambino, con
la consapevolezza che un
servizio di formazione di
qualità rappresenta non
solo un prezioso investimento personale ma un valore aggiunto per l’intera
comunità.
La società “Raggio di
luce” accoglierà, nel pomeriggio, tutti coloro che vogliono visitare il Centro: alle
17, dopo la benedizione del
vescovo, monsignor Bregantini, si terrà un convegno dal titolo “Spazio e benessere al nido” in cui interverranno un relatore del
Centro Nascita Montessori
e altri esperti su tematiche
relative all’infanzia.
A seguire un momento di
festa con buffet e animazione per i bambini.
Nove uomini e 6 mezzi partiti da Campobasso e Isernia
Maltempo in Puglia, sul posto
anche i Vigili del fuoco molisani
Ha fatto una vittima l’ondata di maltempo che si è
abbattuta in questi giorni
su tutta la Puglia.
A San Severo, in provincia di Foggia, un uomo è
stato travolto dalla piena
dopo essere sceso dalla
propria auto in viale Fortore: trascinato dall’ondata di fango, non ha avuto
scampo. In provincia di
Foggia la pioggia incessante ha provocato l’allagamento di strade e cantine.
L’episodio più grave ha
riguardato il fiume Candelaro, che è esondato fra i
comuni di San Marco in
Lamis e San Severo. Un
Il maltempo in Puglia
fiume di fango ha interrotto la provinciale 16: sono
intervenute due squadre
di soccorso, una dalla Pu-
glia e l’altra dal Molise.
Sul posto è partita, dai
Comandi Vigili del fuoco di
Isernia e di Campobasso,
anche la sezione alluvione molisana, con 9 uomini e 6 mezzi, in supporto
al Comando di Foggia.
Ritorna a Molise Tv ‘Domenica è sempre
domenica’ con Gennaro Ventresca
Il luminoso successo delle ultime stagioni televisive ha consigliato i vertici
di Molise TV (Canale 611) a riproporre
la fortunata rubrica del tardo pomeriggio festivo (ore 18, replica ore 21, controreplica lunedi alle 15,30), “Domenica è sempre domenica”.
A curarne l’allestimento e a gigioneggiare in studio sarà ancora una volta
Gennaro Ventresca, una delle figure
storiche del piccolo schermo regionale che nello stesso giorno, nel segno
di una quarantennale tradizione segue
in diretta, sulla stessa rete (ore 15)
“Studio stadio”, le sfide casalinghe e
fuori dalle mura del Campobasso calcio.
“Domenica è sempre domenica” si
annuncia sui binari delle scorse edizio-
ni: salotto televisivo sotto forma di talk
show, con ospiti in studio a dibattere
in modo leggero e coinvolgente gli argomenti della settimana.
La trasmissione conserva soprattutto le stimmate della campobassanità,
avvalendosi di figure storiche locali a
incominciare da Antonio Mandato (già
inviato al seguito del Macchiavalfortore), tra i personaggi più amati della città. Antonio Campa non si limita alla presenza in studio, ma concorre come prezioso quanto inconfondibile autore.
Per la prima puntata saranno sul parterre di Gennaro Ventresca: Antonio
Campa, Gianni Spallone, Silvana Mosca e Antonio Mandato.
Il giornalista Gennaro Ventresca
REDAZIONE CAMPOBASSO
Il 31 dicembre del 1988 il trasferimento a Teramo-Atri con la nomina di vescovo
Monsignor Nuzzi è salito in cielo
E’ venuto a mancare all’età di 90 anni il fondatore della casa di ricovero di Bojano
BOJANO. E’ venuto a
mancare all’età di 90 anni
Mons Antonio Nuzzi, fondatore della casa di ricovero
di Bojano. Un sacerdote
prima ed un vescovo dopo
che molto ha dato all’interà comunità bojanese. Nel
1981, S. Giovanni Paolo II
lo nominò Arcivescovo di
Conza, Nusco, S. Angelo
dei Lombardi e Bisaccia,
pochi mesi dopo il terremoto dell’Irpinia. Fu consacrato dal Card. Sebastiano
Baggio, conconsacranti il
suo Arcivescovo, Mons. Pietro Santoro e Mons. Ange-
Personalità
di spessore
e sacerdote
vicino
ai problemi
della gente
Monsignor
Nuzzi
lo Criscito, Vescovo di Lucera e San Severo, originario
di Conza. Ha vissuto
l’episcopato in roulotte,
con tanti disagi dovuti
al sisma e al tempo della
ricostruzione. La diocesi
era la periferia del mondo,
dei quattro paesi era conosciuto soltanto Nusco, in
quanto patria di Ciriaco De
Mita. Il 31 dicembre 1988
il trasferimento a TeramoAtri. Una data poco coinvolgente per l’annuncio di una
nomina episcopale, come
del resto, la vigilia dell’Assunta. Ragazzi e giovani
erano già con la mente al
veglione di S. Silvestro, i più
piccoli all’incendio dei raudi, i più assidui alla Chiesa
si preparavano al ringraziamento di fine anno, con
il Te Deum in Cattedrale.
Oggi i funerali presso la Cattedrale del centro matesino
L’arcivescovo Bregantini:
“Resterà nel cuore di tutti”
L’arcivescovo di Campobasso-Bojano, GianCarlo
Bregantini, la Curia, il Presbiterio, i Diaconi, Consacrate/i e fedeli tutti accompagnano con devozione il
ritorno alla Casa del Padre
di monsignor Antonio Nuzzi, arcivescovo –vescovo
emerito di Teramo–Atri, di
90 anni. Lo affidano fidu-
ciosi al Signore, certi della
ricompensa promessa ai
suoi servi fedeli. Nato a
Bojano il 3 agosto 1926,
sacerdote il 7 agosto 1949
ed eletto vescovo il 21 febbraio 1981. Consacrato il
15 marzo 1981 fu promosso alla sede di Teramo–
Atri, con il titolo personale
di arcivescovo il 31 dicem-
Nuova assistente
sociale a Vinchiaturo
VINCHIATURO. Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale salutano e ringraziano l’Assistente Sociale Dott.ssa
Lucia Panicelli per l’ottimo e proficuo lavoro svolto al
Comune di Vinchiaturo. La dott.ssa Panicelli ha interagito in modo esemplare con Amministrazione e cittadini dimostrando grandi doti umane, sensibilità e grande
professionalità. Ben tornata alla Dott.ssa Antonella Stefanelli la quale, a sua volta, ha già operato a Vinchiaturo con risultati altrettanto soddisfacenti per la nostra
comunità e che, certamente, potrà assicurare una continuità quantitativa e qualitativa, con il prezioso ausilio
dell’operatore Pasquale Andolfi.
8
bre 1988. Ha servito con
zelo la diocesi di Campobasso, come vicario generale, parroco di Civita e di
Bojano, intessendo solidi
legami di fraternità con tutti. È stato elevato a vescovo di Sant’Angelo dei Lombardi, nei tempi eroici del
terremoto e poi arcivescovo di Teramo, dando esempio di gioiosa paternità con
il suo amato popolo. Resta
nel cuore di tutti per la sua
esemplare testimonianza
di preghiera e di carità, specie verso gli anziani e i poveri, accolti fin dal 1951,
nella casa di riposo “Sacri
Cuori Gesù e Maria”. Le
esequie saranno celebrate
Mons. GianCarlo Bregantini
oggi alle 11 presso l’antica
Cattedrale di Bojano, partendo in corteo alle ore
10:30 dalla stessa Casa di
Riposo. La liturgia delle sacre esequie sarà presieduta da Bregantini.
Era il 6 febbraio del 1951
quando mons. Antonio
Nuzzi, ora vescovo emerito
di Teramo-Atri, fondò a
Bojano la Casa di Ricovero
“SS. Cuori di Gesù e di Maria” per dedicarsi agli altri
ed il suo impegno continua
ancora oggi. La Casa ottenne il riconoscimento di
Ente Ecclesiastico con personalità giuridica nel 1955
da mons. Alberto Carinci,
vescovo di Bojano - Campobasso e quello di Ente Mo-
rale nel 1963 dall’allora
presidente della Repubblica Antonio Segni. Il periodo è quello del primo dopoguerra, molti anziani tirano
avanti in condizione di solitudine e di abbandono, vivendo di stenti e di tribolazioni. “Come posso aiutare
queste persone?” si chiedeva il giovane parroco. Ed
allora l’idea di fondare la
Casa di Riposo diventata
fiore all’occhiello della nostra Regione.
Il sindaco Di Biase
ha proclamato
il lutto cittadino
BOJANO. Il Sindaco Marco Di Biase ha deciso di proclamare, per la giornata di oggi, il lutto cittadino disponendo anche che le bandiere del Palazzo municipale e
degli altri edifici pubblici siano issate a mezz’asta. Il
sindaco invita i titolari delle attività commerciali a voler
esprimere un segno di lutto e partecipazione mediante
l’abbassamento delle serrande dei propri esercizi durante il passaggio del corteo funebre ed i concittadini, i
titolari della attività commerciali, i titolari degli esercizi
ambulanti, le associazioni e le organizzazioni operanti
nel territorio comunale a non porre essere, per l’intera
giornata di oggi attività,
iniziative e comportamenti che possano contrastare con lo spirito del lutto
cittadino. “Mons. Antonio
Nuzzi –ha spiegato il sindaco Marco Di Biase- per
l’alto ministero ecclesiale
svolto e per l’impegno sociale instancabilmente
profuso, è stato, e rimarrà, un cittadino illustre di
questa Città nonché un
punto di riferimento per
Marco Di Biase
l’intera comunità”.
Jelsi. L’obiettivo è la formazione di tecnici per lo sviluppo digitale della filiera agroalimentare
Corso Its, scade
oggi la domanda
JELSI. Scade oggi, 10 settembre, la domanda del
bando di selezione per il
corso ITS III ciclo 2016/
2018, pubblicato sul sito
istituzionale di Jelsi. Il corso ha come obiettivo la formazione di tecnici superiori per lo sviluppo digitale
della filiera agroalimentare,
con conoscenze e competenze altamente specialistiche, tali da agevolare l’inserimento lavorativo dei
corsisti nel settore: area
tecnologica Made in Italy Ambito Sistema agro-alimentare.
Il “Tecnico Superiore per
lo sviluppo digitale (F 4.0)
della filiera agroalimentare”
è in grado di effettuare il
controllo analitico di materie prime e prodotti finiti, al
fine di assicurare, in ogni
fase della lavorazione, criteri merceologici, di qualità
microbiologica e di sicurezza, rispondente alla normativa nazionale e comunitaria di riferimento. La figura
professionale, mediante
l’utilizzo delle tecnologie
tradizionali e innovative,
saprà proporre le opportune soluzioni per lo sviluppo
industriale 4.0, al fine di
realizzare la digitalizzazione
della filiera agroalimentare.
Inoltre, potrà contribuire a
riadattare il processo al bisogno specifico dell’azienda, con il supporto delle tecnologie più avanzate. La
selezione si svolgerà presso la sede dell’I.T.A.S. “S.
Pertini” di Campobasso,
secondo il seguente calendario: prova scritta 22 settembre 2016; colloqui dal
27 settembre.
Il 16 sarà pubblicato sul
sito
web
www.fondazionedemos.it
l’elenco degli ammessi alla
selezione e l’orario di avvio
della prova scritta. La pubblicazione sul sito varrà
come notifica. I candidati in
posizione successiva al n.
30 della graduatoria finale
degli ammessi al corso, che
abbiano ottenuto l’idoneità
raggiungendo un punteggio
Auguri a Salvatore Matteo
che ha spento
la sua terza candelina
Festa in casa Matteo per il compleanno di Salvatore
che giovedì sera ha spento la mega candelina per il terzo anno consecutivo. “Totò” ha trascorso una allegra
serata in piacevole compagnia. A Salvatore cari auguri
dalla combriccola dei suoi piccoli amici e amiche, che
hanno reso la festa indimenticabile, dai genitori, dalle
due sorelline, dai quattro nonni e dai due bisnonni, dagli zii e dai compari. Auguri anche dalla redazione del
Quotidiano del Molise.
di 60/100, potranno essere successivamente contattati per la frequenza del
corso in caso di rinunce e/
o ritiri. Il Tecnico Superiore
opera in strutture di produzione e trasformazione
(aziende di piccole, medie
e grandi dimensioni, associazioni, consorzi) del comparto suddiviso per tipologia di filiera (Pasta, Olio,
Latte e derivati, Vino, IV e V
gamma,…) occupandosi dei
processi di lavorazione, dei
controlli di qualità, della ricerca e sviluppo di processi e prodotti innovativi, delle attività di marketing, di
approvvigionamento, condizionamento e distribuzione
di materie prime e prodotti
finiti. Il Tecnico Superiore
sarà consapevole delle tecnologie esistenti e di come
rendere attuativa la tecnologia F4.0 (digitalizzazione
della produzione, Internet
of Things,…) con i fornitori
di impianti dei processi produttivi della filiera di appartenenza. Potrà direttamente o indirettamente progettare o riprogettare il processo avendo la conoscenza
del prodotto da realizzare,
le materie prime da utilizzare e i processi tecnologici
noti.
Il percorso formativo è articolato in Unità Formative
relative alle Aree delle com-
Il Comune
di Jelsi
petenze di base, trasversali e tecnico professionali. Il
Corso ITS ha una durata di
4 semestri, per un totale di
n. 2000 ore, di cui n. 1000
dedicate a lezioni in aula,
esercitazioni in laboratorio,
visite didattiche, formazione in azienda e formazione
tramite piattaforma e-learning e n. 1000 dedicate ad
attività di stage e project
work.
Le lezioni si articoleranno
prevalentemente in 4 o 5
ore giornaliere, dal lunedì al
venerdì, e comunque secondo le esigenze didattico/organizzative. In caso di
esercitazioni e/o visite didattiche l’impegno giornaliero potrà raggiungere anche le 8 ore. Il calendario
didattico del corso sarà
reso noto prima dell’avvio
delle attività didattiche, previsto per il mese di ottobre
dell’anno 2016.
Le operazioni andranno avanti fino alla fine di settembre
Riprende la IV Campagna
di scavi nel castello di Pianisi
Sono ripresi nei giorni scorsi gli scavi in località
Pianisi. Sono stati rimossi i teli in plastica posizionati nel
corso della campagna di scavo 2015 a protezione delle
strutture. La IV Campagna di scavi nel castello di Pianisi
a Sant’Elia a Pianisi si protrarrà fino al 30 settembre 2016
e richiederà quindi la permanenza degli studenti del corso
di Archeologia in paese per alcune settimane. Lo scavo, concepito come un ‘cantiere didattico’ destinato alla formazione
degli studenti e dei dottorandi
dell’Università del Molise alla
professione di archeologo,
rientra nell’ambito del ProgettoPrope castello Planisi,
frutto della collaborazione tra
il Dipartimento di Scienze
Umanistiche, Sociali e della Formazione dell’Università
del Molise e l’Amministrazione Comunale di Sant’Elia a
Pianisi. Le ricerche hanno finora messo in luce ampi tratti dei muri di sostruzione del terrazzamento superiore del
villaggio fortificato, una grande torre
cilindrica e i ruderi della chiesa con il
campanile. “Nonostante le avverse
condizioni meteo – ha spiegato il professore Ebanista coordinatore del progetto - siamo riusciti a compiere un
sopralluogo a Pianisi e a programmare il lavoro da compiere nei prossimi
giorni. Prima di ritornare agli alloggi per
il laboratorio sui reperti, non è mancato il tempo di illustrare il sito ai nuovi
arrivati”. Al via dunque con entusiasmo
i lavori per la scoperta di altri reperti
del passato che testimoniano la storia
msr
del paese planisino.
“Un’Amatriciana per Amatrice”. Rinviata
al 17 settembre la serata di beneficenza
Rinviata la serata di beneficenza a favore delle popolazioni colpite dal sisma organizzata al 17 settembre. La
Planisina, che ha promosso l’evento a Sant’Elia a Pianisi
in linea con altre Pro loco molisane, ha ritenuto opportuno spostare la data al sabato successivo, temendo che il
maltempo, come previsto dai meteo, condizionasse la
buona riuscita dell’iniziativa. Attraverso “Un’Amatriciana
per Amatrice”, si intende raccogliere fondi da inviare alle
comunità che in questo momento stanno vivendo un dif-
ficile momento. Nel corso della serata, i partecipanti potranno apporre la propria firma e scrivere dediche nel Quaderno della Solidarietà che sarà consegnato insieme alla
raccolta fondi alle popolazioni terremotate, tramite l’Unpli.
Anche negli altri comuni del Fortore sono state avviate
raccolte di materiale e di fondi dalle amministrazioni comunali, dalle parrocchie e dalle associazioni operanti sul
territorio, cercando di ricambiare la solidarietà e l’affetto
ricevuti in seguito al sisma del 2002.
9
San Felice del Molise
SAN FELICE DEL MOLISE.
La giunta comunale approva la convenzione scuolabus con l’amministrazione
di Montefalcone nel Sannio. Il comune guidato da
Corrado Zara - effettua il
servizio di trasporto scolastico degli alunni residenti
nel proprio territorio in economia, con l’utilizzo del
mezzo scuolabus di proprietà e con impiego d proprio personale. Dall’anno
scolastico 2016-2017 la
scuola elementare del comune di San Felice del
Molise è stata chiusa e che
pertanto tutti gli alunni reDentro il Giubileo della
Misericordia, l’intervento e
le riflessioni di Umberto
Berardo. “L’evento del Giubileo trae origine dalla tradizione ebraica anche nell’origine etimologica del termine; sono stati gli ebrei,
infatti, ad istituire ogni cinquant’anni il yobel dal
nome del caprone con il cui
corno veniva annunciato
l’inizio di un evento che
aveva lo scopo di dare riposo al terreno per renderlo
più fertile, di liberare gli
schiavi e di restituire le terre confiscate superando in
tal modo taluni ostacoli al
raggiungimento di un’accettabile giustizia sociale.
Nella chiesa cattolica il Giubileo, chiamato anche
Anno Santo, inizia nel 1300
con papa Bonifacio VIII e
prevede fondamentalmente la conversione, la penitenza e la riconciliazione
con l’amore di Dio, anche
se storicamente ha prevalso spesso come suo fondamento quello della remissione dei peccati e dell’indulgenza, aspetti che hanno sempre portato scontri
di natura teologica come
nel 1516 con Martin Lutero. Il Giubileo nella chiesa
cattolica è previsto ogni
venticinque anni, ma il
papa ne può indire di stra-
10
sidenti in San Felice del
Molise frequentano le
scuole primarie site in Montefalcone nel Sannio. Spetta ai Comuni provvedere
agli interventi di assistenza scolastica per favorire
l’accesso e la frequenza
alla scuola, fino all’assolvimento dell’obbligo scolastico e che la mancanza di
istituzioni scolastiche presenti sul territorio impone
all’ente comunale di consentire ai bambini residenti sul territorio di frequentare le scuole site in paesi
limitrofi. I sindaci dei due
comuni hanno manifestato
Gli alunni di San Felice frequenteranno l’Istituto di Montefalcone
Scuola, approvata la
convenzione scuolabus
la volontà di definire mediante convenzione lo svolgimento del servizio di trasporto scolastico per entrambi i comuni di San Felice del Molise e Montefalcone nel Sannio definendo
le modalità, gli oneri, anche
finanziari, a carico di ciascuno degli enti. Il comune
di San Felice del Molise dispone di uno scuolabus di
capienza minore rispetto a
quello in proprietà del comune di Montefalcone nel
Sannio e che gli alunni del
Comune di san Felice del
Molise sono in numero inferiore rispetto a quelli residenti in Montefalcone nel
Sannio. Con lo scuolabus di
proprietà del comune di
Montefalcone nel Sannio si
potrebbe garantire il trasporto degli alunni residenti nel comune di San Felice
del Molise mentre con il
mezzo di proprietà di quest’ultimo potrebbe assicurarsi il servizio per gli alunni del comune di Montefalcone nel Sannio evitando in
tal modo di istituire corse
aggiuntive ed ulteriori che
comporterebbero un aumento dei costi. Ritenuto
opportuno pertanto – si riporta nell’atto - istituire ed
attivare il servizio di trasporto scolastico in favore
degli alunni residenti nei
comuni di Montefalcone
nel Sannio e San Felice del
Molise ed iscritti presso gli
istituti scolastici di ogni ordine e grado del comune di
Montefalcone nel Sannio
come da convenzione allegata al presente atto. La
giunta comunale ha approvato lo schema di convenzione tra i comuni di Montefalcone nel Sannio e San
Felice del Molise per la gestione del servizio di tra-
Dentro il Giubileo della Misericordia
Le riflessioni di Umberto Berardo
ordinari ed è il caso di quello attuale indetto da papa
Francesco che ha avuto inizio l’8 dicembre 2015 e si
concluderà il 20 novembre
di quest’anno. Nella bolla
“Misericordiae Vultus” il
papa invita la chiesa tutta,
attraverso una conversione
spirituale, ad essere testimone della misericordia di
Dio nella storia, vivendola
chiaramente come amore
per il prossimo. Tale misericordia deve essere manifestata attraverso segni di
amore e Francesco ne ha
dato attestazione attraverso incontri, raduni e visite
a persone in difficoltà. Ci
pare allora di capire che
l’invito del papa non è tanto o solo a cercare l’indulgenza plenaria e cioè la remissione della pena per i
peccati commessi, ma essenzialmente l’abbandono
della via del male attraverso la conversione all’annuncio evangelico che guida alla condivisione attraverso pagine stupende
come quella delle beatitudini. Stare dentro il Giubileo in tal senso non consi-
esempio di cancellare
debiti, di sostenere chi
soffre, di dare attenzione a chi si sente solo,
di solidarizzare con chi
ha bisogno condividendo ciò che si ha. È ciò
che troviamo scritto
con estrema chiarezza
nella Lettera di Giacomo “Avvicinatevi a Dio
ed egli si avvicinerà a
ste nell’aspettarsi solo il voi. Peccatori, purificate le
perdono di Dio per i pecca- vostre mani; uomini dalti propri o altrui, ma essere l’animo indeciso, santificasoprattutto disponibili per- te i vostri cuori” (4,8) ed in
sonalmente alla remissio- maniera ancora più decisa
ne di qualcosa nei confronti nel passaggio successivo
del prossimo.
con “ l’avvertimento ai ricRimettere qualcosa agli chi”. Questo crediamo debaltri in tal senso significa in ba essere il cammino di un
sostanza essere capaci di cristiano dentro il Giubileo
sobrietà esistenziale rinun- e comunque sempre nel
ciando al superfluo, alla corso della vita secondo
violenza fisica e psicologi- l’insegnamento di Gesù
ca, al denaro ed alla pro- che chiama ad amare Dio
prietà come fini, all’egoi- con tutto il cuore ed il prossmo, alla superbia, alla cat- simo come se stessi e, nel
tiveria mentale, alla corru- Padre Nostro, a rimettere i
zione, all’invidia, al senso debiti al prossimo come il
di superiorità nei confronti Signore fa con noi. Essere
dell’altro per trovare le vie capaci di cambiamento, di
di una possibile apertura perdono, di solidarietà e di
alla misericordia ponendo- misericordia è ciò cui siasi nella condizione ad mo chiamati in questo
anno giubilare, ma tale atteggiamento individuale, il
cui emblema è la figura
evangelica del buon samaritano, non è sufficiente;
occorre altresì essere in
grado di operare per eliminare sul piano strutturale
tutte le ingiustizie e le iniquità che ancora esistono
nella società ed anche nella Chiesa. Questo ovviamente non richiede solo un
comportamento personale
vicino al Vangelo, ma anche la capacità di operare
sul piano sociale e politico
affinché si abbattano le disuguaglianze e si crei la
giustizia sociale. La preghiera come dialogo con
Dio e la ricerca delle vie dell’amore nell’esistenza confrontando continuamente
la propria vita con la scrittura sono i sistemi per maturare la misericordia come
capacità di conversione, di
perdono e di amore; diversamente l’attraversamento
delle porte sante come
puro atteggiamento di formalismo intimo ed esteriore in richiesta di indulgenze riuscirà solo ancora una
sporto degli alunni residenti nel comune di San Felice
del Molise ed iscritti presso gli istituti di ogni ordine
e grado del Comune di
Montefalcone nel Sannio
nonché degli alunni residenti nel comune di Montefalcone nel Sannio.
volta ad esprimere l’ipocrisia di atei devoti lontani
dalle logiche di Chi ci ripete
“Non chiunque mi dice: “Signore, Signore”, entrerà nel
regno dei cieli, ma colui che
fa la volontà del Padre mio
che è nei cieli. In quel giorno molti mi diranno: Signore, Signore, non abbiamo
forse profetato nel tuo
nome? E nel tuo nome non
abbiamo forse scacciato
demoni? E nel tuo nome
non abbiamo forse compiuto molti prodigi? Ma allora
io dichiarerò loro: “Non vi
ho mai conosciuti. Allontanatevi da me, voi che operate l’iniquità!”. Perciò
chiunque ascolta queste
mie parole e le mette in pratica, sarà simile a un uomo
saggio, che ha costruito la
sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono
i fiumi, soffiarono i venti e
si abbatterono su quella
casa, ma essa non cadde,
perché era fondata sulla
roccia. Chiunque ascolta
queste mie parole e non le
mette in pratica, sarà simile a un uomo stolto, che ha
costruito la sua casa sulla
sabbia. Cadde la pioggia,
strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa
cadde e la sua rovina fu
grande” ( Mt 7, 21-27 )”.
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Il sindaco d’Apollonio: task force di tecnici per verifiche sulla sicurezza. Ma i genitori chiedono un incontro
Isernia, le scuole riaprono lunedì
Tranne la Materna della S.Giovanni Bosco, che necessita di qualche giorno per il trasloco
Le scuole, nel capoluogo
pentro, riapriranno regolarmente nella giornata di lunedì. Tutte, eccezion fatta
per la scuola dell’Infanzia
della San Giovanni Bosco
per la quale è stato disposto il trasferimento nei locali dell’azienda Calabrese
presso l’area pip di Miranda. In questo caso le lezioni inizieranno non appena
nella nuova struttura sarà
tutto pronto per accogliere
i piccoli alunni, e comunque entro pochi giorni. È
stata questa, alla fine, la linea designata dall’amministrazione comunale, che
da alcuni giorni è stata impegnata a vagliare la situazione. Nella giornata di ieri
ci sono stati alcuni incontri, uno dei quali con la dirigente scolastica Mariella Di
Sanza, direttrice dell’Istituto comprensivo ‘San Giovanni Bosco’, di cui fanno
parte anche le scuole ‘San
Pietro Celestino’ e ‘Andrea
d’Isernia’. Il sindaco di Isernia, Giacomo d’Apollonio,
ha deciso di creare una task forze formata da
ingegneri, architetti e geologi
affinché la sicurezza degli edifici venga valutata scuola per
scuola. E una
volta acquisita
la documentazione si potranno
valutare
eventuali chiusure. “Lunedì – ha spiegato il primo cit-
Giacomo d’Apollonio,
Mariella Di Sanza
tadino ad un’emittente televisiva locale – abbiamo
Alle 10.30 rintoccheranno le campane della cattedrale
Anniversario del X Settembre
Isernia commemora la ricorrenza
che suonerà
dal punto più
alto del Museo civico,
ubicato in uno
dei luoghi più
martoriati di
Isernia, ovvero l’attuale
piazza Celestino V. Proprio in quella
piazza e nel
museo si concluderà la cerimonia commemorativa,
con la deposizione di un cuscino di fiori
ai piedi dell’elenco che riporta, parzialmente, i nomi
delle vittime dei bombardamenti. La cerimonia avrà
inizio alle 10.23, ovvero
l’ora in cui caddero le prime bombe sulla città. In
Monumento
ai caduti
Isernia si appresta a commemorare, oggi, il 73esimo
anniversario dei bombardamenti subiti nel settembre e nell’ottobre 1943. Il
momento di raccoglimento
e cordoglio verrà annunciato dalla ‘sirena contraerea’
tale orario suoneranno le
campane della Basilica di
san Pietro. Seguirà, alle
10:30, la Santa messa in
cattedrale, celebrata da
monsignor Camillo Cibotti,
vescovo di Isernia e Venafro.
Al termine della funzione
religiosa, un corteo si sposterà verso piazza X Settembre, dove si procederà
alla deposizione delle corone d’alloro e dove il sindaco di Isernia, Giacomo
d'Apollonio, terrà un breve
discorso commemorativo.
Sarà presente alle celebrazioni anche il prefetto pentro, Fernando Guida. Successivamente, il corteo proseguirà verso il Museo civico di piazza Celestino V,
dove verrà deposto un cuscino di fiori sul Sacrario
del X Settembre, con visita
alla sezione museale dedicata alla seconda guerra
mondiale. L’amministrazione rivolge un invito alla cittadinanza affinché partecipi agli eventi, e ringrazia
l’associazione storico-culturale ‘1943–1944’ ed il
‘Museo Internazionale delle Guerre Mondiali’ di Rocchetta al Volturno per la
collaborazione e per il riallestimento della sezione
del Museo Civico dedicata
ai tragici eventi del Settembre–Ottobre 1943. L’attacco, finalizzato a indebolire
le linee di resistenza tedesche sul territorio, rappresenta uno degli eventi più
drammatici che abbia mai
colpito la città di Isernia, il
cui centro abitato venne
raso completamente al
suolo, con un tributo di circa 4.000 vittime.
Cinofilia, sabato doppia esposizione canina
Alle ore 18 presso piazza Andrea d’Isernia
Cinofilia, doppia esposizione canina a Isernia in programma per sabato 17 settembre. Alle ore 18:00, presso piazza Andrea d’Isernia, si terrà l’esposizione regionale del gruppo cinofilo ‘Enci’. Contestualmente, si terrà
anche l’esposizione amatoriale, curata dall'associazione ‘Anpana’.
Il programma prevede alle ore 14.30 l’ingresso degli
organizzatori dell’evento; alle ore 15:00 l’apertura delle
iscrizioni per il “Trofeo Homo Aeserniensis” - Regionale
ENCI; alle ore 16:00 è previsto, invece, l’inizio della sfilata del trofeo “Homo Aeserniensis” a cura della Anpa-
na; alle ore 19:00 ci sarà poi l’inzio della sfilata “Trofeo
città di Isernia”; alle ore 20.30 andrà in scena la dimostrazione a cura del Nucleo Cinofilo Antiveleno del CFS Progetto Life Pluto; alle ore 20.45 è in programma l’intervento dei servizi veterinari Asrem; alle ore 21:00 la
dimostrazione delle varie discipline cinofile a cura del
C.F.C Syrio; alle ore 21.10 ci sarà l’illustrazione del Progetto “Qua La Zampa” a cura di Anpana sezione territoriale di Isernia; alle ore 21.30 l’inizio delle mostre speciali, a seguire “Best in Show”; alle 22 le premiazioni;
alle 22.30 la chiusura della manifestazione;
deciso di partire normalmente con l’anno scolastico, facendo funzionare tutte le strutture comunali. La
decisione l’abbiamo presa
dopo esserci consultati,
dopo aver controllato tutto
il carteggio disponibile, in
maniera ponderata e assolutamente responsabile.
Abbiamo rilevato, insieme
ai tecnici, che tutte le scuole dispongono di una serie
di dati che provengono dal
2002 in poi. Nel 2002 un
pool di tecnici, dopo il terremoto di San Giuliano, a
seguito di direttive regionali
ha proceduto a una serie di
verifiche su tutti gli istituti.
Questa situazione è stata
poi aggiornata nel tempo
fino al 2008/2009, dopodiché non c’è più nulla.
Quindi noi abbiamo queste
strutture che non presentano, da sopralluoghi, nessun tipo di problema dal
punto di vista strutturale,
esternamente è stata fatta
sempre una buona manutenzione e non si sono deteriorate, e dall’altra parte
abbiamo questa documentazione che è datata e riferita a norme specifiche obsolete. Adesso noi, respon-
sabilmente, dobbiamo aggiornare tutto il carteggio
con verifiche attuali soprattutto per vedere il grado di
sicurezza. Non solo quello
della vulnerabilità, quindi
qualcosa in più, quello della sicurezza degli immobili, procedendo a un lavoro
molto approfondito. E dobbiamo farlo con celerità
Parleremo con l’Ordine degli ingegneri, dei geologi,
col supporto dell’Università, e cercheremo di dare
delle risposte serie fornendo tutte le strutture comunali di una certificazione
seria.
A quel punto, se emergeranno situazioni di preoccupazione, allora sì che ci
sarà la necessità di procedere con interventi straordinari e anche con la chiusura del plesso”. Per la
scuola materna della San
Giovanni Bosco, invece,
“verrà spostata di tre giorni l’attività didattica perché
c’è ancora qualche lavoro
da finire, c’è ancora qualcosa riguardo il trasloco da
sistemare e qualcosa da
sistemare, ci sono delle
certificazioni che ancora
mancano e sono in fase di
conclusione. Quando avremo tutto a disposizione
daremo il via, ma credo che
nel giro di nel giro di tre giorni tutto potrà essere completo”. Tuttavia, nella serata di ieri, non appena si è
diffusa la notizia della regolare apertura delle scuole, un gruppo di genitori ha
deciso di recarsi questa
mattina intorno alle 8.45
presso l’Andrea d’Isernia
per un sopralluogo.
Conferenza al Comune
Corrisernia, giovedì i dettagli
dell’undicesima edizione
Saranno illustrati al Comune di Isernia i dettagli della
11esima edizione della ‘Corrisernia’. Il programma della
gara di corsa lungo un circuito cittadino di 10 km, che
si terrà domenica 18 settembre a partire dalle 16, sarà
oggetto di una conferenza stampa prevista per giovedì
15 settembre alle ore 11.30, nella ‘sala Raucci’ di Palazzo San Francesco. L’evento, fanno sapere dall’ufficio stampa municipale, è stato organizzato dalla associazione sportiva dilettantistica ‘Nuova Atletica Isernia’,
col patrocinio della Regione Molise, della Provincia e
del Comune di Isernia.
11
12
Attualità
ISERNIA
Gli uomini della Squadra Mobile hanno denunciato un pregiudicato foggiano, autore del reato
Casa vacanze “fantasma”,
30enne isernina truffata
Ancora una casa fantasma al mare affittata ed
una trentenne isernina
truffata da un pregiudicato foggiano identificato e
denunciato dagli uomini
della Squadra Mobile della Questura di Isernia. La
donna, residente in città,
ha sporto denuncia in
Questura nel mese di luglio, dichiarando che aveva deciso di trascorrere
una settimana di vacanza
a San Salvo individuando
l’appartamento da locare
su un motore di ricerca. A
quel punto, considerate le
foto inserite nell’annuncio
ed il prezzo conveniente,
aveva deciso di contattare
l’inserzionista, pattuendo il
canone e versandogli
150,00 euro come acconto. Nei primi giorni di agosto la trentenne isernina si
è recata nella località balneare abruzzese per prendere le chiavi dell’immobile locato e, soprattutto, per
trascorrere le vacanze ma,
purtroppo, si è resa conto
che l’abitazione affittata
era in realtà inesistente.
Numerosi i tentativi di contattare il truffatore il quale,
si era reso irreperibile.
Sono Partiti così gli accertamenti degli uomini della
Polizia di Stato di Isernia i
Questura
d’Isernia
quali, nel giro di poche settimane, sono riusciti ad
identificare il truffatore un
foggiano ventitreenne che,
nonostante, la giovane
età, vanta già una lunga
lista di precedenti di polizia per truffa.
Il difensore, Massimo Romano: «Nessun illecito può essere contestato al mio assistito»
Michele Pasquarosa a giudizio
Processo per abuso di ufficio all'ex vicesindaco per i contributi erogati all'associazione Il Longobardo
Il Gup del TribunaTribunale
le di Isernia ha rind’Isernia
viato a giudizio per
Abuso di Ufficio Michele Pasquarosa,
ex Vice Sindaco del
Comune di Santa
Maria del Molise,
fissando l’udienza
di trattazione del
procedimento la
data del 14 dicembre 2016. Da quando emerso da una appro- stione l’attuale amministrafondita indagine condotta zione comunale si è costidalla Guardia di finanza di tuita parte civile a mezzo
Isernia coordinata dalla dellavvocato Marco Lorusprocura, pare che il Pa- so del foro di Campobasso.
squarosa, abusando del Pare anche che siano prossuo ruolo e del suo ufficio, sime alla conclusione ulteavesse in più circostanze riori indagini preliminari rierogato illecitamente e in guardanti il Pasquarosa,
chiara violazione di leggi e sempre per ipotesi di reato
regolamenti, contributi a fa- ai danni del comune di
vore di una locale Associa- Santa Maria del Molise.
zione Culturale denomina- Probabilmente tutti gli atti
ta “Il Longobardo“ avente saranno trasmessi alla losede in Sant’Angelo in Grot- cale Procura erariale preste, associazione di cui, tra so la Corte dei Conti di
l’altro, lo stesso era socio Campobasso, per valutare
e la sorella amministrato- l’esistenza del danno erare. Il tutto è scaturito da riale e la posizione di altri
una denuncia presentata soggetti eventualmente
dagli ex consiglieri di mino- coinvolti. Immediata la reranza Franco Narducci, Cin- plica dell'avvocato Massizia Pizzi e Carmen Bertone. mo Romano, difensore di
Nel procedimento in que- Pasquarosa: “I fatti si rife-
Agricoltore sventa un tentato furto
Inseguimento col forcone
a Colli al Volturno
Quando si dice che uno ha il sonno leggero. È capitato a un agricoltore di Colli al Volturno che, nel cuore
della notte, è stato svegliato da alcuni rumori provenienti
dal caponnene dove erano custoditi attrezzi e macchinari ad uso agricolo. L'uomo, senza fare il minimo rumore, è entrato nel capannone dova ha visto all'opera
due ladri con il volto coperto. Subito ha urlato e i due
malviventi si sono dati alla fuga, scappando nelle campagne circostanti. Ma all'agricoltore, a quel punto, è venuto ancora più coraggio e si è messo al loro inseguimento forcone alla mano. Una scena da film che fortunatamente è finita con un nulla di fatto, i ladri sono
scappati, ma se fossero stati armati probabilmente il
tentato furto si sarebbe concluso con qualcoda di molto più grave.
riscono a due
contributi pubblici che il Comune di Santa Maria del Molise ha
concesso all’associazione culturale senza
scopo di lucro “il
L o n g o b a rd o ” ,
della frazione di
Sant’Angelo in
Grotte: il primo,
nel 2012, di 500,00 euro;
il secondo, nel 2014, di
1.000,00 euro. Contributi
pubblici che le Giunte comunali dell’epoca hanno
sovvenzionato per contribuire alle spese organizzative di ben 7 eventi sportivi
e turistico-culturali (Cammina Molise e Corri Molise)
che si sono svolti nella piccola località, con evidenti
risvolti pubblici e di pubblico interesse socio-culturale e turistico. Agli eventi,
infatti, hanno partecipato
centinaia di famiglie, come
emerso anche dalle indagini disposte dalla Procura di
Isernia e condotte dalla
Guardia di Finanza. Oltre
alla circostanza che si tratta di somme oggettivamente risibili, la cui destinazione è stata rivolta ai suddetti
eventi, abbiamo già smentito documentalmente
qualsiasi confitto d’interessi tra il ruolo di amministratore comunale del Pasquarosa e l’associazione “Il
Longobardo” e la più assoluta insussistenza di alcun
vantaggio o altra utilità, né
suo né di alcuno dei suoi
familiari, nelle suddette vicende: trattandosi di associazione culturale, la partecipazione è assolutamente
gratuita e volontaria e non
sono ovviamente previsti
né alcun rimborso spese
né alcun gettone di presenza. Smentito per tabulas
qualsiasi dovere di astensione e confitto d’interessi,
il Pubblico Ministero ha
modificato in udienza il
capo d’imputazione, contestando anche la presunta
violazione di un regolamento comunale risalente al
1992. Anche per tale circo-
stanza, nessun illecito può
essere contestato al mio
assistito, posto che gli atti
deliberativi, approvati dall’intera Giunta comunale,
erano assistiti da tutti i pareri sia di legittimità che di
regolarità contabile, rilasciati sia del segretario comunale, dal dirigente del
settore ragioneria e dell’ufficio tecnico. Da ciò, siamo
assolutamente convinti di
riuscire a dimostrare, in dibattimento, l’assoluta correttezza del prof. Michele
Pasquarosa e l’insussistenza delle condotte di abuso
ascrittegli, posto che nella
qualità di vicesindaco di
Santa Maria del Molise, ha
agito sempre e soltanto
nell’interesse della comunità”.
Disposta la chiusura
della scuola dell’infanzia
di Roccaravindola
Il sindaco di Montaquila, Francesco Rossi, ha disposto con propria ordinanza la chiusura della Scuola dell’Infanzia di Roccaravindola a seguito del “sopralluogo
effettuato dai Vigili del Fuoco congiuntamente con l’ufficio tecnico comunale che evidenziava alcune fessure
ad andamento orizzontale interessanti le pareti dell’edificio plausibilmente dovute a movimenti del terreno in
fondazione”. Il differimento dell’apertura dell’inizio delle attività didattiche è slittato al 10 ottobre prossimo
poiché, si legge ancora nell’ordinanza, “la situazione
così come rappresentata nella relazione dei vigili del
fuoco potrebbe creare seri pericoli per la sicurezza e
l’incolumità dei bambini”.
Pozzilli: serata di beneficenza
e solidarietà in ricordo di Tex
Ideata dall’associazione nata dopo la sua scomparsa
Una serata di beneficenza
all’insegna della solidarietà:
è questo l’obiettivo che si è
data l’Associazione culturale onlus “Tex: la luce dell’aniAntonio
ma”, organizzazione no proTedeschi
fit nata nel 2012 in seguito
alla tragica scomparsa di Antonio Tedeschi, cinquantenne di Pozzilli, vittima di un incidente di caccia durante
una passeggiata mentre era impegnato nella raccolta di
funghi. L’idea nasce dal connubio di due motivazioni principali: coinvolgere gratuitamente i bambini di Pozzilli in
attività ludico-ricreative e sociali, facendoli cimentare nel
canto, nel ballo, nella musica e, al contempo, trasmettere loro i valori della solidarietà e della beneficenza nei
confronti di alcuni coetanei che – a causa di spiacevoli
episodi di vita – sono stati meno fortunati e si vedono
costretti a vivere in una casa famiglia perché i loro genitori si trovano in carcere, in comunità di recupero per
tossicodipendenti o, semplicemente, perché le precarie
condizioni economiche non permettono di accudire i propri figli.
“L’ingresso è gratuito con offerta libera – ha sottolineato Rossella De Rita, moglie del compianto Antonio Tedeschi nonché Vicepresidente dell’Associazione Tex – e
tutto il ricavato della serata sarà interamente devoluto a
questa Casa famiglia che abbiamo individuato. Ci tengo
a precisare che ci siamo fatti carico dei costi della manifestazione e che siamo riusciti ad organizzare tutto grazie all’impegno di soci e amici e, soprattutto, grazie alla
solidarietà di attività commerciali ed aziendali di Pozzilli
e dell’hinterland che hanno contribuito alla realizzazione di questa serata di beneficenza con piccole somme o
donazioni di propri prodotti”.
14
Attualità
ISERNIA
Domani, 11 settembre, presso la sede sociale dell’associazione in piazza Garibaldi
Pescolanciano, ‘Il Girasole’ raccoglie
fondi per i terremotati di Amatrice
PESCOLANCIANO. L’associazione ‘Il Girasole’ di Pescolanciano ha organizzato
una raccolta fondi in favore
del comune di Amatrice (RI),
colpito e distrutto dal sisma
nella notte dello scorso mercoledì 24 agosto. I volontari
della Onlus effettueranno il
versamento delle donazioni
direttamente sul conto corrente ufficiale, aperto apposta dallo stesso Comune di
Amatrice, destinando il ricavato alla ricostruzione della
Veduta
di Pescolanciano
scuola della città, completamente distrutta dalla scossa.
L’iniziativa avrà luogo presso
la sede sociale dell’associazione, sita in piazza Garibaldi a Pescolanciano. I volontari saranno presenti la mattina dalle ore 9 alle 13 e il
pomeriggio dalle 15 alle 20.
La presidentessa Rosaria
Caldararo sottolinea come i
membri de ‘Il Girasole’ si siano sempre impegnati al
massimo in iniziative del genere: “Siamo stati felici di
In programma a Grosseto sabato primo e domenica due ottobre
Anp e Cia organizzano la V edizione
della Festa del Pensionato Interregionale
L’Associazione Nazionale
Pensionati (ANP), promossa dalla Confederazione
Italiana Agricoltori (CIA),
organizza la quinta edizione della ‘Festa del Pensionato Interregionale’ di
Abruzzo, Molise, Lazio,
Marche, Toscana e Umbria,
che si svolgerà sabato primo ottobre e domenica 2
ottobre 2016 a Grosseto. Si
parte sabato mattina da
Isernia (fermata anche a
Campobasso) con destinazione ‘Hotel Granduca’ di
Grosseto, dove si terrà l’Assemblea Nazionale Anp/
Cia. Nel tardo pomeriggio ci
si sposterà presso l’’Hotel
Terme Marine Leopoldo II’,
in località Marina di Grosseto, dove si potrà partecipare alla presentazione
della pubblicazione “La cucina degli avanzi attraverso
le ricette contadine”. A seguire cena solidale e serata danzante con gruppo
folk. La mattina
di domenica 2
ottobre, le varie
delegazioni regionali prenderanno parte a
cortei diretti verso ‘Piazza Caduti di Nassirya’,
dove si svolgerà
la manifestazione “Pensioni più
dignitose e servizi sociosanitari
efficienti per gli
anziani”, evento
clou della Festa.
A chiusura, pranzo sociale pres-
trocinio della Regione Toscana e della Città di Grosseto. La quota di partecipazione è pari a 100 euro a
persona. Per informazioni
su orari, partenze o alLocandina
tro, si può contattare la
sede Cia di Isernia, sita
in corso Risorgimento,
n°106, al numero 0865
290707, o la sede di
Campobasso, ubicata in
via Gian Battista Vico,
n° 69, al numero 0874
41885, oppure mandare una mail ad uno dei
seguenti indirizzi di posta elettronica: molise
@cia. it – inacisernia. direttore@ cia.it. Le adesioni vanno comunicate
il prima possibile ai sopracitati contatti.
Ldn
aiutare allo stesso modo le
popolazioni di San Giuliano,
dell’Aquila e di San Prospero, colpite anch’esse dal terremoto. E possiamo ritenerci orgogliosi della bontà e
della solidarietà che hanno
dimostrato i pescolancianesi in occasioni del genere.
Certi che anche questa volta riusciremo ad ottenere un
ottimo consenso da parte di
tutti – conclude la Caldararo - vi aspettiamo domenica
nel centro del paese, in
modo da poter aiutare ed
essere vicini a famiglie che,
nel giro di pochi minuti, hanelledn
no perso tutto”.
Per i camperisti di tutta Italia
A Frosolone la IX Festa
Nazionale del PleinAir
Camper
a Frosolone
so l’’Hotel Terme Marine
Leopoldo II’ e rientro ad
Isernia (fermata anche a
Campobasso). L’evento è
stato organizzato con il pa-
Si ripropone anche quest’anno a Frosolone la Festa
Nazionale del PleinAir, giunta alla nona edizione, organizzata dall’Associazione Paesi Bandiera Arancione.
L’evento si svolgerà i prossimi 24 e 25 settembre. Il
Comune di Frosolone, con la collaborazione dell’Associazione “Molise da Scoprire”, è pronto ad accogliere i
camperisti che verranno da tutte la parti d’Italia per
guidarli alla scoperta dei tesori del centro storico e della montagna. Ci sarà poi il momento di far assistere
loro all’antica arte della forgiatura e alla lavorazione
del caciocavallo e delle scamorze con degustazione dei
prodotti. Per informazioni sul programma completo e
prenotazioni contattare “Molise da scoprire” ai seguenti
recapiti: [email protected] – tel.
328.7639268 oppure il Comune di Frosolone: info @comune. frosolone.is.it – tel. 339.8434255.
Il rettore Palmieri, presente all’inaugurazione, annuncia l’avvio di iniziative a favore degli studenti venafrani
Biblioteca comunale, Unimol pronta
a collaborare con il sindaco Sorbo
di Mar
co FFusco
usco
Marco
Ancora non si spegne
l’eco della bellissima giornata vissuta dalla comunità venafrana lo scorso 8
settembre con l’inaugurazione della biblioteca comunale che è stata intitolata anche al compianto
studioso Gennaro Morra.
Ora Venafro vanta la biblioteca comunale “De BellisPilla-Morra”, il primo edificio pubblico senza barriere architettoniche, dotato di
ogni confort e altamente
tecnologico. E l’Amministrazione comunale ha
avuto l’onore di registrare
tra le presenze illustri al
taglio del nastro, i vertici
Sorbo
dell’Università del Molise e
la prima visita ufficiale
dopo oltre 20 anni del Magnifico Rettore dell’ateneo
molisano, giunto a Venafro
accompagnato dai professori Fabio pilla e Enzo Nuoscio. Il Rettore, nel complimentarsi con il sindaco
Sorbo ha annunciato che è
già in corso una collaborazione e anche in futuro
sarà ufficializzata una collaborazione sistematica
con l’Amministrazione comunale, a tutto vantaggio
degli studenti universitari
che anche da Venafro raggiungono le facoltà nel capoluogo di regione e di provincia. Una giornata dunque veramente storica per
la città di Venafro quella
dell’otto settembre. La biblioteca è un piccolo gioiello ora incastonato in uno
dei luoghi più caratteristici
del centro storico. Come
detto abbattute le barriere
architettoniche e sarà quindi il primo edificio comunale nella storia della città
completamente accessibile ai disabili dall'ingresso
posto sul lato della chiesa
Nicandro D’Angelo è direttore
responsabile di Flash Magazine
Si arricchisce la già folta
schiera di molisani alla guida di pubblicazioni, stampe, giornali, telelibere e lavori editoriali in genere.
L’ennesima e positiva conferma arriva dal Lazio, esattamente da Frosinone,
dove il libero professionista
venafrano Nicandro D’Angelo che lì risiede da anni
con la famiglia dirige il pe- D’Angelo
riodico “ Flash Magazine “,
communications di arte,
cultura, politica, attualità, sport e spettacolo. Trattasi di
pubblicazione dall’elegante veste tipografica, assai colorata e ricca di foto che tratta di tematiche varie. In
uno degli ultimi numeri di “Flash Magazine” è lo stesso
D’Angelo a firmare l’editoriale scrivendo di unioni civili,
argomento di massima attualità. Nel sommario dello
stesso numero del periodico trovano spazio tematiche
di ambiente e territorio, attualità come “David Bowie, la
morte di un re” e di accademia bonificiana. Ulteriori
approfondimenti riguardano l’ integrazione attraverso
l’arte, la cultura musicale, l’economia, gl’investimenti,
la letteratura e lo sport come il Frosinone Calcio, il basket
ed il volley ciociaro. Per chi volesse mettersi in contatto
con la redazione della pubblicazione, l’indirizzo è www.
flashmagazineonline. it
di Sant'Agostino, in via Leopoldo Pilla. Il prefetto di
Isernia Guida, intervenuto
all’inaugurazione ha elogiato il sindaco Sorbo per il risultato raggiunto e annunciando anche un’altra buona notizia per tutto il
territorio:”E’ un luogo sim-
bolo- ha detto tra l’altro il
prefetto guida nel suo saluto istituzionale- che qui
acquista un supplemento
di civiltà, perché si sono
abbattute le barriere architettoniche. Occorre continuare su questa strada.
Intanto annuncio che na-
scerà una rete per eliminare le barriere architettoniche, una rete che vedrà
dentro tutte le comunità di
questa provincia, che ha
già avuto l’avvallo dei beni
Culturali e l’adesione dell’Università di Roma. Una
serie di eventi dunque in
Palmieri
questi giorni per ricordare
questa data storica.
Sussistono alla luce delle verifiche operate dal curatore
Fallimento della Mdt di Parma,
il Comune vanta dei crediti
Prima la Cmv, poi la Geomeccanica, poi la Mc Drill
Technology Spa di Parma:
risultato sempre lo stesso.
Il fallimento come conclusione anche questa volta.
Come è noto il fallimento
della nota azienda di Parma che aveva rilevato un
ramo d’azienda della ex
Geomeccanica, è stato dichiarato con sentenza numero 43 del tribunale di
Parma che ha nominato il
curatore fallimentare nel
dottor Gino Cappelli. Anche
il comune di Venafro vanta
dei crediti nei confronti di
questa fabbrica, crediti che
sussistono alla luce delle
verifiche fatte dal curatore
fallimentare. Il curatore fallimentare ha invitato il comune di Venafro a presentare la domanda di ammissione al passivo o a dare la
propria disponibilità ad assumere l’incarico di membro del comitato dei creditori. E nei giorni scorsi la
giunta municipale ha ravvisato “la necessità di recuperare il credito suddetto,
attraverso l’insinuazione al
passivo fallimentare; - la
necessità di predisporre ricorso per la domanda di
ammissione al passivo del
credito vantato dal Comune nei confronti della società fallita entro 30 giorni prima dell’udienza fissata per
l’esame dello stato passivo indicata per il giorno 05/
10/2016, con il necessario
patrocinio di un legale nella procedura fallimentare
suddetta, al fine di tutelare gli interessi dell’Ente;
preso atto - dell’avvenuta
Comune
di Venafro
impossibilità della Giunta a
deliberare per motivi amministrativi entro la data del
02/09/2016, dovendo inviare il Comune di Venafro
il ricorso per l’ammissione
al passivo del fallimento
per i crediti sussistenti nei
confronti della società fallita entro 30 giorni dall’udienza del 05/10/2016,
il Sindaco conferiva incarico all’avv.to Arianna Vallone, in qualità di Responsa-
bile dell’Ufficio Avvocatura,
giusta mandato in calce al
ricorso predetto; - per quanto sopra di confermare l’incarico all’avv. Arianna Vallone, in qualità di Responsabile Ufficio Avvocatura
del Comune di Venafro, alla
presentazione della domanda di insinuazione al
passivo nel Fallimento della società Mc Drill Technology S.p.A. con sede legale
in Fontevivo (PR) Via Madrid n. 4 - - opportuno non
dare la propria disponibilità ad assumere l’incarico di
membro del Comitato dei
Creditori Visto il vigente
Statuto Comunale.” Questo
quanto deliberato dall’esecutivo Sorbo.
Parte il secondo ciclo di cure
termali: domande da lunedì 12
Successo al di là di ogni più rosea aspettativa per il ciclo di cure termali organizzato dal comune di Venafro e curato nei
minimi dettagli dall’assessore alle politiche sociali Angelamaria Tommasone.
Dopo la chiusura del primo ciclo, tante
sono state le richieste sopraggiunte al
protocollo dell’Ente in numero maggiore.
E così la giunta comunale ha deliberato
per favorire l’organizzazione di un secondo ciclo di cure termali “in ragione delle
numerose richieste della cittadinanza di
organizzare nuovamente un ciclo di cure,
secondo il programma “Terme e Salute”
anno 2016 proposto dall’Hotel Terme Sant’Egidio di Castelforte; di fissare le seguenti linee di indirizzo per la predisposizione
dell’avviso pubblico e dell’elenco dei soggetti ammessi alle cure termali: l’Ufficio
competente, verificata la regolarità delle
domande acquisite al protocollo entro il
termine stabilito (15/09), formerà un elenco di ammessi secondo l’ordine di presentazione dell’istanza al protocollo comunale in aggiunta ai 23 non beneficiari del
primo ciclo; di dare atto che il programma non troverà attuazione qualora i beneficiari dovessero essere di numero inferiore a 50, di escludere, a priori, gli eventuali istanti che hanno già fruito del ciclo
di cure nel periodo 23/08 – 06/09/2016;
l’ordine dei posti a sedere nel pullman, a
cominciare dai primi posti, saranno assegnati in base all’età dei partecipanti (dal
più anziano al più giovane); • l’elenco
degli ammessi sarà pubblicato sul sito istituzionale dell’ente (www. comune.
venafro.is.it) ed avrà valore di comunicazione; eventuali rinunce dovranno essere
comunicate formalmente immediatamente o comunque almeno due giorni prima
dell’avvio del ciclo di cure.”
15
L’inizio delle lezioni slitta al 19 settembre. L’inaugurazione è per il 24 con i bambini di Amatrice
Nuova scuola a Poggio Sannita
Costata 600mila euro e realizzata in poco più di un anno, è antisismica e sicura
di Vitt
orio Labanca
Vittorio
POGGIO SANNITA. La
campanella dell’inizio dell’attività scolastica a Poggio
Sannita suonerà con una
settimana di ritardo rispetto al previsto. Mentre negli
altri centri lunedì 12 settembre inizieranno le lezioni, nel centro altomolisano
il via verrà dato il lunedì
successivo. Lo slittamento
dell’inizio delle lezioni è
dovuto all’inaugurazione
del nuovo plesso scolastico e, nel dettaglio, sull’ultimazione del trasloco dei
suppellettili dalla vecchia
alla nuova scuola. Una palazzina voluta già dalla
compianta sindaca Maria
Antonietta Bottaro e finita di realizzare dal marito Pino Orlando, attuale primo cittadino di
Poggio Sannita. “Un
anno e qualche mese di
lavori per una spesa di
seicentomila euro –ci
dice il vicesindaco Antonio Amicone- Inaugureremo una scuola antisismica, certificata e sicura”. La nuova palazzina
dista appena una cinquantina di metri dal
Poggio
vecchio edificio scolastiSannita
co e al suo interno oltre
alle aule hanno trovato po- va’ alla sindaca Bottaro –
sto anche un vano per la aggiunge Amicone- scommensa ed una sala conve- parsa prematuramente
gni-proiezione. “Il pensiero che ha voluto e sostenuto
la nuova scuola. All’epoca
già facevo parte dell’amministrazione. In accordo con
i vertici scolastici –aggiun-
ge Amicone- abbiamo
procrastinato l’inizio
delle lezioni al prossimo lunedì mentre la
manifestazione inaugurale con il taglio del
nastro alla presenza
delle autorità civili, militari e religiose, è prevista per sabato 24
settembre. Per quella
data contiamo di avere a Poggio Sannita
anche una scolaresca
di uno dei centri terremotati con i quali abbiamo intenzione di
gemellarci. Avevamo messo a disposizione degli studenti di quelle aree alcune
aule della nostra nuova
scuola e avremo avuto intenzione di accoglierli ed
ospitarli fino a quando un
loro edificio scolastico fosse fruibile.
Intanto –conclude il vicesindaco- speriamo che una
rappresentanza di bimbi di
Amatrice o di qualche altro
paese terremotato possa
essere con noi sabato 24
settembre prossimo. Vorremo far sentire loro tutto in
nostro affetto, la solidarietà e l’aiuto possibile”. Un
altro importante progetto
realizzato a Poggio Sannita ed un ulteriore traguardo raggiunto dall’Amministrazione per il divenire del
centro altomolisano.
Luca Falcione
Nicol Montelli ad Amatrice
alimentari, i prodotti sanitari, medicine ed altro. Tutto ciò che è stato raccolto
nelle serate di sensibilizzazione organizzate dal Comune di Agnone e dall’Associazione Kerres. Inoltre il
sindaco Lorenzo Marcovecchio ha ricevuto al Comune due bonifici. Il primo di
3643 euro provenienti dalla cena in piazza e da collette varie ed il secondo di
783 euro quali proventi
della lotteria di beneficienza e della serata di grigliata di carne in piazza messa in essere da alcuni volontari del posto proprio a
favore delle popolazioni terremotate.
4426 euro che Lorenzo
Marcovecchio massimo
esponente del Comune di
Agnone consegnerà direttamente nelle mani del sindaco di Amatrice. Un esperienza, quella dei giovani
soccorritori di Agnone che
certamente non verrà di-
menticata e che si sommerà alle altre esperienze vissute in zone terremotate o
alluvionate o altro ancora e
che come sempre farà distinguere per professionalità ed umanità il gruppo
della Protezione Civile di
Petrecca.
“Sono state e sono ancora tante le domande di giovani del posto e finanche
delle Puglie che vorrebbero venire con noi a portare
aiuti ai centri terremotati –
commenta Mario PetreccaCosa questa che in precedenza non avevamo registrato. A differenza di altri
posti terremotati –conclude il responsabile Agnonese della ANC-Protezione Civile- ad Amatrice e nel suo
hinterland è tutto concentrato in pochi chilometri ed
il disastro appare davvero
in tutta la sua tragicità con
centri rasi al suolo e gente
che oramai non ha davvero più nulla”.
Così Luca Falcione dell’ANC Protezione Civile festeggia i suoi 74 anni
I soccorritori di Agnone ad Amatrice
Solidarietà infinita dall’Alto Molise
Camion dei soccorsi da Agnone
diretto ad Amatrice
Luca Falcione di Pescopennataro ha deciso di festeggiare il suo 74mo compleanno portando i soccorsi ad Amatrice. E’ partito
ieri da Agnone e raggiungerà Nicol Montelli nel centro
ridotto in macerie. A loro fra
qualche giorno si unirà anche Andrea De Martino.
Sono tutti appartenenti al
gruppo della Protezione Civile dei Carabinieri in Congedo di Agnone capeggiato da Mario Petrecca. Lo
stesso Petrecca con i suoi
collaboratori la settimana
scorsa ha preparato un
pranzo per 315 persone ad
Amatrice portando tutti
prodotti gastronomici agnonesi offerti dai vari commercianti della cittadina
altomolisana. Dalle lasagne, al pane, dai latticini e
formaggi fino ad una enorme torta. E non solo. Il camion degli aiuti agnonesi
ha scaricato nel punto di
raccolta anche le derrate
Belmonte del Sannio: lezione sul terremoto
BELMONTE DEL SANNIO. Si terrà oggi nel piccolo centro alto molisano un vero stage su come comportarsi in
caso di terremoto. Alla luce degli eventi dei centri laziali
e delle regioni limitrofe distrutte dal sisma del 24 agosto
scorso, il sindaco Borrelli, in collaborazione col gruppo
della Protezione Civile di Agnone, ha voluto un incontro
con la cittadinanza finalizzato proprio ad indicare e spiegare i comportamenti da adottare in caso di emergenza
sismica. Buona parte delle case di Belmonte del Sannio, soprattutto quelle ubicate nel centro storico, come
quelle dei paesi vicini non hanno nulla di antisismico e
sono costruite con terra e pietre. Inoltre vicoli e stradine
verrebbero subito ostruite in caso di crolli non lasciando
agli abitanti nessuna possibilità di fuga.
“Spero –ha detto Enrico Borrelli sindaco di Belmonteche all’incontro partecipino molti cittadini e si possano
dare consigli utili”. “L’incontro –ha fatto eco l’assessore
comunale Dalio Mastrostefano- necessita soprattutto per
far conoscere alla gente tutte le prevenzioni e i compor-
16
tamenti da adottare in caso di emergenze sismiche. In
più verrà consegnato a tutti i partecipanti un opuscolo
riguardante la cartina di Belmonte del Sannio dove sono
indicati i punti di raccolta di pronto intervento
e di soccorso per la popolazione in caso di
eventi tellurici”. A spiegare ai cittadini i danni
che potrebbero derivare da un sisma sarà proprio il sindaco nella sua
veste di esperto geologo. L’incontro è previsto
alle ore 16.30 presso la
sala convegni dell’edificio pluriuso del ComuEnrico
ne in piazza Giovanni
Borrelli
XXIII.
MARINO
LE TEMPERATURE
corso Nazionale, 42/44
Tel. 0875.706234
MIN. 20° - MAX. 24°
Ha lottato per quattro giorni sospeso tra la vita e la
morte ma non ce l’ha fatta
Antonio Francesco Gasbarro,
il ragazzo di appena 16 anni
che ha perso la vita a seguito di un drammatico incidente stradale. Il 16enne era in
compagnia di alcuni amici
nella campagne di San Martino in Pensilis domenica
scorsa quando, per cause
ancora in corso di accertamento lo scooter sul quale si
trovava è scivolato e il giovane è caduto battendo violentemente la testa.
E’ accaduto tutto in una
manciata di minuti nel pomeriggio di domenica scor-
A perdere la vita un 16enne. Frattura: “Vicini alla famiglia di Antonio”
Cade con lo scooter e batte
la testa, muore dopo il coma
sa. Sul posto è arrivata l’ambulanza del 118 che ha trasferito il giovane presso il
pronto soccorso del San Timoteo di Termoli dove i medici lo hanno immediatamente sottoposti a tutti gli
esami di rito. Viste le condizioni del ragazzo è stato immediatamente disposto il
trasferimento presso gli
Ospedali Riuniti di Foggia
dove i medici hanno fatto
tutto il possibile per cercare
di salvarlo ma il cuore del
16enne ha smesso di battere nel tardo pomeriggio di
giovedì.
La notizia si è diffusa immediatamente in paese get-
tando tutti nello sconforto. A
San Martino, infatti, Antonio
Gasbarro era conosciuto
come un ragazzo allegro,
solare e ben voluto da tutti.
Giocava a calcio e aveva
tanti amici che ora si stringono alla sua famiglia per
esprimere vicinanza e affetto. Una grande passione per
i cavalli e per la corsa dei
carri. Una comunità sotto
shock per la caduto che si
prepara a dare l’ultimo saluto al ragazzo: i funerali si
svolgeranno questa mattina
alle 11.30 nella chiesa madre di San Pietro Apostolo.
Sulla questione è intervenuto anche il presidente della
Regione Molise, Paolo di
Laura Frattura.
“Ci stringiamo nel dolore
alla famiglia Gasbarro colpita e straziata dalla prematura morte a soli 16 anni di
Antonio.
Non c’è consolazione per
un evento inaccettabile, quale la perdita di un figlio, di un
piccolo uomo che doveva
avere ancora tutta la vita
davanti. La vita che adesso i
genitori di Antonio hanno
deciso di garantire ad altre
persone, donando i suoi organi. Altruismo vero che ci
emoziona e commuove. Un
gesto bellissimo da prendere ad esempio”.
Occhi puntati alle prossime elezioni regionali. Iorio: non è un modello che nasce per far ricandidare me
“Da qui un nuovo laboratorio politico”
Ufficializzata la formazione del gruppo consiliare Nuovo CentroDestra-Insieme per il Molise
di Michela Be
vilacq
ua
Bevilacq
vilacqua
Termoli come il laboratorio politico dal quale far ripartire
un nuovo centrodestra che sia “inclusivo e non più esclusivo”. E a chi pensa che dietro ci sia lo ‘zampino’ di Michele
Iorio pronto a ricandidarsi per l’ennesima volta alla guida
della Regione Molise è lo stesso Iorio a ‘tappare la bocca’.
“Insieme per il Molise vuole creare le condizioni per arrivare all’unità. Della presidenza non ci interessa. Decideremo
il modello per la scelta del presidente quando sarà il tempo. Non è Michele Iorio che vuole ricandidarsi”. Un laboratorio politico, quello ufficializzato ieri pomeriggio alla presenza del consigliere comunale Antonio Di Brino, del segretario cittadino Christian Zaami, del senatore Ulisse Di Giacomo e del consigliere regionale Michele Iorio, che punta a
riunire sotto lo stesso ‘tetto’ i moderati del Nuovo CentroDestra e i ‘civici’ di Insieme per il Molise, ripartendo con un
progetto di aggregazione che mira ad andare oltre il centrodestra ‘classico’ per come lo si era conosciuto. Di qui la
volontà di iniziare questo progetto con la creazione di un
gruppo al Comune di Termoli “che poi potrebbe essere allargato anche ai Comuni di Campobasso e Isernia fino ad
arrivare alla Regione”, ha affermato Di Brino nel corso della
conferenza stampa. “Sono iniziative – ha affermato l’ex primo cittadino alla presenza di volti noti della politica di centrodestra come Francesco Di Falco e Antonio D’Aimmo oltre ad Annibale Ciarniello e diversi esponenti di Ncd – che
nascono per aggregare persone che si vogliono avvicinare
alla politica ampliando la platea della partecipazione” per
creare “un’area di persone moderate che vogliono lavorare
nell’interesse della collettività”. Di qui la decisione di “mettere insieme un movimento civico per il Molise che ha avuto un successo strepitoso alle ultime elezioni comunali di
Isernia vincendo con il proprio candidato sindaco, unendolo ai valori di un partito di centro e moderato come il Nuovo
CentroDestra”, ha precisato Di Giacomo. Un laboratorio,
quindi, che partendo da Termoli potrà essere allargato a
tutto il contesto regionale. E che il riferimento siano le elezioni del 2018 per la presidenza della Regione nessuno lo
nasconde. “E’ la prima volta – ha affermato Iorio – che sperimentiamo un modello politico a più di un anno dalle elezioni regionali immaginando un metodo diverso da quello
che finora ha seguito il centrodestra perché bisogna fare
un passo avanti e non riproporre gli schemi di un passato
che ormai è superato”. Di qui la necessità di “impegnarci
non ad autoproporci o porre dei veti – gli ha fatto eco Di
Giacomo – ma a creare le condizioni per la formazione della coalizione delle liste, di un programma serio e per individuare all’interno dello schieramento chi ci guiderà”, partendo dal presupposto che “in queste condizioni di assoluta drammaticità in cui vive questa regione tutti sono utili
ma nessuno è indispensabile. Bisogna uscire dal pensiero che meno siamo e meglio
stiamo – ha concluso Di Giacomo – e pensare che più diventiamo e meglio possiamo
va affidato il compito di avvicinare e intimi- essere una forza vincente”.
dire imprenditori. Macera ha risposto alle do- Iorio e Di Giacomo che non
mande del giudice ribadendo nei dettagli la hanno mancato delle frecpropria estraneità. Lunedì prossimo 12 set- ciatine più o meno velate a
tembre l’avvocato Mileti proporrà per en- quella “parte del centrodetrambi le istanze di revoca della misura stra” che, vuoi per stanchezcautelare. Nei giorni scorsi erano stati inter- za vuoi per altre ragioni, conrogati Felice Ferrazzo e i fratelli Marchese, tinua a remare contro queltutti difesi dagli avvocati Romanazzi e Di Car- l’unità che si sta cercando di
lo e che hanno scelto di non rispondere. An- riconquistare. “Rinnovamentonio Morganella, difeso dall’avvocato Dome- to di metodo come ricetta
nico Bruno, ha respinto ogni addebito.
per rinnovare anche la clasPer loro è prossima l’istanza di scarcera- se dirigente che si merita il
Molise” come un ‘mantra’
zione.
Isola Felice, continuano
gli interrogatori degli arrestati
Continuano gli interrogatori delle persone
indagate nell’ambito dell’operazione “Isola
Felice”. A comparire davanti al giudice per
le indagini preliminari del tribunale dell’Aquila sono stati Costantino Petrucci e Vincenzo Macera. Entrambi difesi dall’avvocato termolese Joe Mileti il primo, un imprenditore
di Campomarino che secondo l’inchiesta era
specializzato nella compravendita di auto
per la presunta organizzazione di Ferrazzo,
si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Differente la scelta del termolese Vincenzo
Macera, per i magistrati uno degli uomini
cui il boss crotonese della ’ndrangheta ave-
sul quale basare tutta la futura azione politica che non può
esistere sulla base dell’attuale Forza Italia. “Se loro vogliono continuare in questa direzione – ha specificato Iorio – lo
facessero ma io non sono d’accordo”. Punto di partenza,
invece, sicuramente l’esperienza di Berlusconi “che non è
superata ma è utilissima perché se non sarà Berlusconi a
dare input per questi cambiamenti allora non c’è alternativa per il centrodestra viste le posizioni estreme della Lega e
la conflittualità del resto dei partiti”. Nel corso della conferenza stampa non sono mancate stilettate anche all’attuale politica messa in campo da Frattura sia nella sanità che
nell’economia. “Non siamo mai stati così male dal punto di
vista dell’economia e della programmazione oltre che della
discriminazione di chi non fa parte di quella famiglia. Dobbiamo cercare di coinvolgere i cittadini come stanno facendo i
componenti del MoVimento 5Stelle richiamando tutti quelli
che vogliono misurarsi nella gestione della nostra regione”.
Incarico a Petrosino,
la Giunta Sbrocca
indagata per abuso d’ufficio
La Giunta guidata da Angelo Sbrocca, a esclusione dell’assessora Filomena Florio, sarebbe indagata per la vicenda dell’incarico da superconsulente del Comune di Termoli
a Donato Petrosino. A comunicarlo attraverso un post su
Facebook è il consigliere comunale del MoVimento 5Stelle,
Nick Di Michele. “Prima della seconda proroga (a Petrosino, ndr) la Procura di Larino ha aperto un fascicolo iscrivendo nel registro degli indagati tutta la giunta Sbrocca, ad
eccezione dell’assessore Florio, che nel 2015 votò contro il
provvedimento”. Stando alle informazioni in mano a Di Michele “la Procura di Larino contesta l’abuso d’ufficio perché il riferimento al codice degli appalti fornito nell’autunno 2014 alle prime richieste di chiarimento sull’incarico a
Petrosino non permetterebbe l’assegnazione della consulenza da 3mila euro al mese. Di queste ore la notizia che un
assessore indagato e il segretario comunale, che non lo è,
siano stati interrogati dagli inquirenti della Procura di Larino. Basta questo per chiedere a Petrosino di dimettersi e
togliere tutti dall’imbarazzo”. L’indagine farebbe seguito agli
esposti della stessa minoranza consiliare termolese che aveva portato a un intervento della Guardia di Finanza negli
uffici municipali nei mesi scorsi. Lo stesso professionista
pugliese aveva in passato subito un processo per presunti
abusi all’epoca della Giunta Greco, quando svolgeva l’incarico di segretario comunale, venendo assolto.
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Attualità
TERMOLI
Guiderà il Nucleo Investigativo di Lecce. “Vado via da una città che mi ha dato molto”
“Grazie Termoli, terra stupenda”
Dopo quattro anni Paolo Nichilo lascia il comando della Compagnia dei Carabinieri
di Michela Be
Bevilacq
vilacqua
vilacq
ua
Di bilanci non vuole farne “anche perché tutto, nel
bene o nel male, insegna
qualcosa e porterò dentro
di me l’esperienza intensa
di questo periodo”. Quel
che è certo è che Paolo Nichilo, maggiore e comandante, fino a ieri mattina,
della compagnia carabinieri di Termoli ne potrà raccontare di aneddoti e di
episodi. Quattro anni alla
guida della compagnia che
coordina gran parte del
basso Molise lo hanno portato ad affrontare i casi più
disparati che gli sono valsi, a 39 anni, la nomina a
maggiore con cui, da oggi,
prenderà la guida del Nucleo Investigativo del comando provinciale di Lecce. “Si tratta di un nuovo
incarico, completamente
diverso da quello che ho
svolto finora, e per me rappresenta una nuova sfida.
Sono contento della fiducia
che mi è stata accordata”.
Come comandante del Nucleo Investigativo, infatti,
affronterà “quelli che sono
i reati più gravi che riguardano tutta la provincia di
Lecce”, una provincia che
conta 97 Comuni e decisamente parecchi abitanti. E
se da un lato c’è la gioia di
un nuovo incarico e la soddisfazione di aver lavorato
bene alla guida della compagnia dove ha trascorso
gli ultimi quattro anni, per
Paolo Nichilo c’è anche la
tristezza di lasciare “un
posto dove mi sono trovato
davvero bene. Non parlo
solo del rapporto, fondamentale, con i colleghi ma
anche di quello con il tessuto sociale della città. A
Termoli - ha affermato nell’incontro con la stampa
che è voluto essere più un
arrivederci che un addio ho trovato un ambiente a
misura d’uomo ed è una
città a cui sono e resto
molto legato perché è quella dove mio figlio ha fatto il
primo giorno di nido e dove
è nata mia figlia. E’ una città dove c’è tanta brava gente, accogliente e con cui si
può parlare. Il popolo molisano - ha continuato - vive
All’Oddo la presentazione
Promuovere la cultura
del cinema d’autore,
oggi i “Tempi Moderni”
Oggi pomeriggio alle 17.30 nella sala del cinema Oddo
a Termoli è in programma la presentazione della rassegna cinematografica Tempi Moderni, che si svolgerà dal
29 settembre al primo dicembre ogni giovedì alle 18 ed
alle 21. La rassegna, che intende promuovere la cultura
del cinema d’autore nella nostra cittadina, è il frutto di
un lavoro di rete tra un gruppo di associazioni locali e il
cinema Oddo. L’iniziativa è patrocinata dal Comune di
Termoli in collaborazione con la ProLoco. Nel corso della
presentazione di sabato pomeriggio interverranno i responsabili del cinema Oddo ed alcuni rappresentanti delle seguenti associazioni, promotrici dell’iniziativa: associazione Casa del Libro, Circolo Lino La Penna, Kimera
CineClub, Gruppo teatrale Antigone, libreria Farhenheit,
rap Molise (rete per l’autorganizzazione popolare).
in una terra stupenda e ha
la forza di mantenere salde le proprie tradizioni e le
proprie convinzioni”. Parla
con gli occhi lucidi e la voce
incrinata il comandante
Nichilo, raccontando la sua
esperienza in basso Molise
“un territorio sano dove
chiunque, penso, si possa
trovare bene, dove c’è una
dimensione umana che in
altri territori, invece, si fa
fatica a trovare. Qui i rapporti con la gente sono stati
sempre sinceri, onesti e leali”. E poi l’emozione di
partecipare alla processione a mare in onore di San
Basso durante la quale “ho
potuto sentire la vera fusione tra tutti. Non ci sono più
livelli e distinzioni, si va tutti
in porto e poi per mare insieme. E’ una città che ha
molto da offrire e va difesa”. Un comando, quello di
Paolo Nichilo, caratterizza-
Paolo Nichilo
to da decine di operazioni.
Se gli si chiede quali sono
rimaste più impresse fa fatica a rispondere. “Ricordo
tutto quello che ho fatto e
racconterò tutto ai miei figli”. E la memoria va al cadavere trovato alla foce del
Saccione che è rimasto
senza un nome, all’estate
delle rapine fortunatamente chiusa con arresti, “alle
tante persone che abbiamo cercato di aiutare nei
casi di stalking”. E ancora
l’indagine sulle Chiavette
magiche “che va ancora
avanti”. Pochi esempi in un
carnet di operazioni sulle
quali, però, Nichilo preferisce non addentrarsi “perché non mi va di incensarmi. Il comandante deve essere leader ma anche
d’esempio”. Un impegno, il
suo, portato avanti con spirito di sacrificio e grande
dedizione, in un territorio
‘caldo’ perché al confine
con la Puglia, dove la difficoltà nel fare le indagini sta
nel fatto “che avete una
criminalità itinerante che è
difficile da contrastare perché è sporadica. Arriva, fa
quello che deve fare e va
via, quindi individuare l’autore è difficile e ci ha portato spesso ad andare anche fuori regione a fare le
indagini. Ecco perché Termoli per il nostro lavoro è
un’esperienza complessa
che mi porterò come baga-
glio nel prossimo incarico
che andrò a rivestire”. In
arrivo al suo posto il maggiore Fabio Ficucello, proveniente dalla compagnia
di San Bartolomeo in Galdo. Per Nichilo si tratta di
un “arrivederci” perché
“tornerò sicuramente in
una città in cui mi piace
tanto stare e dove sono stato bene”. Su tutto un ultimo saluto l’ha voluto dare
a tutti i cittadini “che ho incontrato sia direttamente
che indirettamente. A loro
voglio dire grazie per come
sono stato accolto e soprattutto voglio dire che i comandanti vanno ma l’impegno dell’arma dei carabinieri resta. Siamo sempre
a disposizione di chi si vorrà rivolgere a noi per qualche problema. Indipendentemente da chi sarà il comandante, noi ci siamo
sempre”.
Soddisfatta l’onorevole Laura Venittelli
Settore ittico, arriva l’atto
per la tutela dei dipendenti
Una buona notizia per gli
operatori del mondo ittico.
E’ stata approvata in Commissione Lavoro della Camera dei Deputati la risoluzione dell’onorevole Rostellato, di cui l’onorevole
Venittelli è la seconda firmataria, sulla tutela dei di-
Laura Venittelli
pendenti del settore ittico
sul piano lavorativo e previdenziale. L’atto di indirizzo, che ha incassato il parere favorevole del Governo, impegna quest’ultimo
ad istituire un tavolo di confronto con le parti sociali e
le amministrazioni competenti al fine di rivedere l’inquadramento professionale degli imbarcati. “Siamo
soddisfatti dell’approvazione di questa risoluzione afferma Laura Venittelli poiché mostra la volontà
della maggioranza di impegnare il governo a promuovere e varare provvedimenti sempre più vicini alle esigenze di questo comparto,
che diventa ogni giorno di
più centrale per il nostro
Paese. Proseguiamo un
iter positivo che avviammo
con la presentazione dei
nostri
emendamenti,
estendendo anche al mondo della pesca e alle compagini armatoriali la possibilità di ricorrere ai sistemi
di ammortizzatori sociali
già previsti in altri ambiti.
Una opportunità ulteriore
per avversare e affrontare
una crisi che l’ittica vive da
anni. Infine, sono soddisfatta della sensibilità che
il Governo sta dimostrando
nei confronti dei lavoratori
del settore, ci auguriamo
che il tavolo tecnico previsto dalla risoluzione permetta ai dipendenti del
comparto ittico di avere un
apparato di ammortizzato-
ri sociali preciso e che venga riconosciuto il loro lavoro come “usurante” nell’ambito della revisione del
sistema pensionistico”.
Presso l’hotel Meridiano
Donne e talento,
oggi e domani
l’incontro della Fidapa
Donne e talento al centro dell’incontro distrettuale di
Fidapa Bpw che si terrà oggi e domani a Termoli presso
l’hotel Meridiano. Talento visto nelle sue svariate forme, dalla creatività alla parola scritta, dall’imprenditoria alla tecnologia. “Per la prima volta – si legge in una
nota stampa un evento del
Distretto Sud
Est si svolge in
Molise, una
giornata dedicata alle donne, motore di
sviluppo sociale, economico e
politico dell’Italia. L’evento si
inserisce nel progetto Women Techmakers, iniziativa
promossa da Google che si propone come strumento
per colmare il gender gap in ambito tecnico. Ricco il
programma, che prevede nel pomeriggio l’Assemblea
delle Socie, la visita guidata nel centro storico di Termoli, la sera la Cena di Gala e la domenica l’escursione
alle Isole Tremiti, nell’ottica della promozione e valorizzazione delle risorse territoriali, ambientali e culturali
del territorio”.
Il sindaco di Ururi, Raffaelle Primiani, chiede il riconoscimento dello stato di calamità naturale
Maltempo, parte la conta dei danni
I comuni della zona del cratere colpiti nella mattinata di ieri da un violento nubifragio
Una giornata d’allarme
rosso quella di ieri per diversi comuni del Cratere.
Una violenta ondata di
maltempo, infatti, si è abbattuta ieri mattina nei territori della zona, facendo
registrare su più fronti
smottamenti ed allagamenti. Diversi i paesi colpiti e molte le segnalazioni di
soccorso pervenute ai Vigili del Fuoco, sia del distaccamento di Santa Croce di
Magliano sia di Termoli,
Strade
e scantinati
allagati,
smottamenti
e colture
in ginocchio
che hanno lavorato a pieno regime per far fonte alle
diverse emergenze. Tra
queste molte giunte da
Santa Croce di
Magliano, dove
la pioggia, scesa copiosa ed
incessante a
partire dalle
ore 11, ha provocato l’allagamento di numerosi piani
terra e scantinati di case e
aziende. Disagi
anche nei comuni di Ururi,
Colletorto, Bonefro e i centri
limitrofi come
Montorio nei
Frentani, In
quest’ultimo, in particolare,
è stata registrata una frana lungo la vecchia strada
provinciale che dal Cigno
conduce al paese. Situazione delicata anche a Larino.
Qui, oltre che a provocare
allagamenti e disagi alla
circolazione veicolare e pedonale, l’acqua ha fatto
sentire i suoi effetti maggiori lungo la circonvallazione,
dove lo smottamento di un
costone ha determinato il
crollo di un muro di contenimento. Fortunatamente
non si segnalano danni a
persone. “La strada – ha
spiegato al nostro giornale
il sindaco Notarangelo – è
stata tempestivamente
chiusa per motivi precau-
zionali in attesa che la carreggiata venga sgomberata dal materiale”. E sempre
da Larino giunge la segnalazione di allagamenti che
hanno interessato i prefabbricati dove, in attesa dell’apertura dell’anno scolastico, sono ospitati i piccoli
che presto si trasferiranno
nella nuova Novelli. “Quanto avvenuto oggi con questa bomba d’acqua dimostra quanto sia importante
consegnare al più presto il
nuovo plesso alla comunità” ha spiegato Palmieri,
che proprio in queste ore è
impegnato insieme a tutta
la struttura comunale a valutare la conta dei danni.
Prassi seguita da tutti i sindaci dei comuni colpiti dal
nubifragio, come Ururi,
dove le ‘ferite’ inferte al territorio hanno spinto il primo
cittadino, Raffaelle Primiani, a chiedere il riconoscimento dello stato di calamità naturale. E con la conta dei danni arrivano, immancabilmente, anche le
polemiche. Tante quelle
giunte dagli agricoltori che
puntualmente tornano a
denunciare la mancata
pulizia dei canali di scolo.
“Capisco la straordinarietà
dell’evento – scrive Sebastiano Di Maria -, ma non è
possibile che ad oggi non
esiste un sistema di regimentazione delle acque
funzionante (cunette perennemente ostruite e non
pulite), visto che ci sono
danni dappertutto”.
Bonefro in prima linea nell’emergenza sisma
Un modulo abitativo
per una famiglia di Accumoli
Dal Comune di Bonefro
un modulo abitativo consegnato ad una famiglia di
Accumoli colpita dal sisma
del 24 agosto scorso
“Un momento di forte orgoglio per la nostra comunità e di grande commozione, un aiuto
concreto alle
popolazioni
segnate dal
terremoto” afferma il sindaco Montagano
a nome di tutta l’amministrazione Comunale.
“Un sentito
grazie alla Protezione Civile/
Avis di Bonefro
che ha ripristinato integralmente il modulo, ai volontari che hanno lavorato
senza sosta per renderlo
perfettamente abitabile.
Un lavoro portato avanti
con la fondamentale colla-
borazione di Giuseppe Marrone, Ditta F.lli D’Onofrio,
Antonio Ruccolo (Mak), alla
ditta Colella Luca e Figli.
Un segnale forte dalla comunità di Bonefro, che non
dimentica la tragedia del
terremoto ed interviene in
maniera esemplare con un
sostegno diretto ed efficace.
Lunedì a Larino in scena
la Festa dell’Accoglienza
Avrà luogo questo lunedì alle ore 10:30,
presso la sede centrale dell’Istituto Comprensivo di Larino in via Morrone 1, la
nona edizione della Festa dell’Accoglienza. L’evento, ideato e voluto dal Dirigente
Scolastico prof.ssa Angela Maria Tosto,
giunto al nono anno consecutivo, vuole
ribadire il concetto di Scuola come strumento principale per aspettative di vita
migliori, per superare la disuguaglianza
e tendere a un continuo perfezionamento dell’istruzione.
Per inaugurare il nuovo anno scolasti-
co, il primo giorno di scuola prevede, quindi, il seguente programma: cerimonia dell’alzabandiera, esecuzione dell’Inno nazionale italiano e l’inno europeo con la
partecipazione del Coro di Voci Bianche
“Maria Libera Di Lena” dell’istituto Comprensivo di Larino, saluto del Dirigente
Scolastico e interventi di tutte le autorità
civili e religiose invitate. La manifestazione prevede la consegna degli encomi agli
alunni che hanno conseguito risultati eccellenti e che si sono distinti nell’ anno
scolastico 2015-2016.
19
Il difensore Davide Frezzi: “Giochiamo in casa e avremo uno stimolo in più”
Lupi, bisogna ripartire
Domani pomeriggio contro il Romagna Centro servono i tre punti
Dopo diverse stagioni
Il segretario Davide Teti
saluta il Campobasso
“Rossoblù sempre nel cuore”
Nella giornata di ieri ha salutato il Campobasso il segretario Davide Teti, uomo di calcio, professionista serio e competente che è sempre stato a disposizione del
club. Queste le sue parole,
affidate ad un messaggio su
facebook. “È terminata a
malincuore la mia collaborazione con la Ssd Città di
Campobasso. Un’avventura
intensa, che mi ha dato
l’onore e l’onere di lavorare
in questa piazza importante.
Ringrazio tutti quelli che mi
sono stati vicini e che mi
hanno supportato. Da questa esperienza porto con me
tanti insegnamenti sotto il
profilo umano e professionale e tanti bei ricordi! Un grosDavide
so in bocca al lupo alla soTeti
cietà e alla squadra e sempre Forza Lupi”.
CAMPOBASSO. Ultimo allenamento oggi per i Lupi
che domani affronteranno
il secondo turno di campionato. Ci sarà l’esordio interno: a Selvapiana arriverà il
Romagna Centro, sarà già
tempo di riscatto. La prova
opaca offerta una settimana fa contro il Pineto deve
essere necessariamente
messa alle spalle per evitare di perdere ulteriore terreno. La squadra, per riuscire a fare risultato avrà
bisogno anche del sostegno dei tifosi. A fare il punto della situazione è il difensore Davide Frezzi.
Domani sare
sarette già chiamati al riscatt
o: sie
onriscatto:
siette pr
pronti per la sf
ida al R
omagna
sfida
Romagna
Centr
o?
Centro?
“Sì, sicuramente. C’è
grande voglia di riscatto
dopo la prestazione di Pineto. Il fatto che giochiamo
in casa speriamo possa favorirci, sul nostro campo e
davanti al pubblico rossoblù che speriamo sia numeroso”.
Il Cam
pobasso è pieno di terà?
Campobasso
prosragazzi, così come i pr
os“Di certo chi ha più motisimi a
vv
er
sari: chi la spun- vazioni e forza per imporsi
avv
vver
ersari:
sull’altro. Bisogna correre
tanto, gli stimoli di ognuno
devono unirsi per giocare di
squadra”.
e il peso della maSentit
Sentite
glia?
“Campobasso è una piazza importante, però facciamo di tutto ogni giorno per
onorarla al meglio”.
JUNIORES. Il Dipartimento interregionale della Lega
Nazionale Dilettanti ha comunicato il programma di
svolgimento e gli orari dell’attività ufficiale per la stagione sportiva 2016/
2017, relativa al Campionato Nazionale Juniores. Il
campionato avrà inizio sabato 17 settembre alle ore
16 e terminerà sabato 22
aprile. Ancora da definire le
date relative alle fasi finali.
Di seguito gli orari delle
gare: dal 17 settembre ore
16.00, dal 1 ottobre ore
15.30, dal 30 ottobre ore
14.30, dal 28 gennaio ore
15.00, dal 25 febbraio ore
15.30, dal 26 marzo ore
16.00.
L’attaccante:“Torno in bianconero con la voglia di rilanciarmi”
Il ‘Falco’ Mario Ferri promette
gol a raffica per il Venafro
di Mar
co FFusco
usco
Marco
Non vuole più fare invasioni di campo a livello planetario. Vuole far parlare di
sé per altre imprese. Parliamo di Mario Ferri, conosciuto a livello mondiale con
l’appellativo di “Falco”.
Ora si divide tra televisio-
ne, calcio e….arrosticini! E
già, perché il Falco è uno
che ama diversificare le
sue attività e non ama fermarsi mai.
Gestisce un ristorante a
Cassino che ha un titolo
che è tutto un programma:
“La pecora pazza”. Un locale sfizioso, giovanile, an-
Vastogirardi, quattro under
approdano alla corte
di Alberto Bernardi
Alla vigilia dell’esordio in campionato il Vastogirardi
tre gioctori under. Alla corte del tecnico Alberto Bernardi arrivano il difensore Gala, il centrocampista Sgariglia
e l’esterno basso Caropreso (tutti 1998). A questi si è
aggiunto il ‘99 De Chiara. Si registra anche un movimento in uscita con Spognardi che è andato in prestito
alla Cliternina. Intento domani sarà subito big match
per i giallocelesti che attendonola visita del Campodipietra. Un match da tripla con tanti giocatori validissimi
in campo dall’una all’altra parte.
20
dare per credere! E non è
finita qui. Mario è anche un
giocatore della nazionale
italiana di Beach Soccer. I
suoi compagni di squadra?
Ex campioni del calcio italiano come Pagliuca, Del
Vecchio, Di Biagio, Di Livio,
Dalla Bona, Diana, Ganz e
tanti altri ancora. Lo incontriamo in un noto locale di
Venafro. Arriva a bordo di
una macchina sportiva,
posato, tatuato al massimo
ma pronto a rispondere alle
nostre domande
Mario FFerri
erri per tutti “F
al“Falco”: parliamo del tuo futuro. V
a bene?
Va
“Va benissimo, parliamo
del mio futuro”.
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Venafr
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ritorni
perché
pochi sanno che tu, praticament
e iniziasti da V
enacamente
Venafr
o con il calcio. Dalla prifro
ma cat
egoria ffino
ino all’Eccelcategoria
lenza di gol ne hai già ffatti
atti
oltre 1
00. Non è così?
100.
“102 per la precisione. Sì,
iniziai con il Venafro nel
2005, poi fui ceduto al Ciorlano con un gruppo di giovani, tutti under. Col presidente Patriciello ho un rapporto consolidato, di massimo rispetto. Ritorno con
grande voglia di fare bene
qui a Venafro”.
Rit
orni a V
enafr
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Ritorni
Venafr
enafro
quali obie
ttivi?
obiettivi?
“Per rilanciarmi. Sì, proprio così. Ho voglia di rimettermi in discussione nel
mio ruolo naturale che è
quello di attaccante che sa
attaccare gli spazi, scusate il gioco di parole. Voglio
lottare, conquistare il cuore dei tifosi che già mi hanno fatto sentire tutto il loro
calore a Campobasso”.
Il V
enafr
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enaVenaVenafr
enafro,
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targato
cione, secondo tte,
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dovve
può arriv
are?
arrivare?
“Siamo un bel gruppo,
vogliamo puntare minimo
ai playoff. Ci sono tutti i presupposti per fare veramente bene. Mister Capaccione
è un allenatore molto preparato, grande esperienza
e molto attento alle dinamiche interne allo spogliatoio, che in questa categoria
conta molto di più di ogni
altra condizione tecnicotattica”.
Mario, abbiamo de
tt
o
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che ti dividi tra ttele
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visione,
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o, tra Isernia,
calcio e la
lavvor
oro,
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oduni, V
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eroduni,
Venafr
enafro
Cassino. Ci risulta che ffaarai il commentat
ore alla
commentatore
trasmissione della Rai
‘Quelli che il calcio’.
“E’ proprio così. Le mie
passioni sono queste, ho
già partecipato a varie trasmissioni, di recente anche
a Italia Uno. A Quelli che il
Mario
Ferri
calcio commenterò le partite del Pescara. Un’altra
esperienza che ho già sperimentato. Poi il lavoro, a
Cassino gestisco un ristorante. Come vede le cose
da fare non sono poche.”
Si ferma qui il “Falco”
pronto a buttarsi nella mischia con la casacca bianconera nella serie A Molisana. E promette scintille.
Chi vivrà, vedrà...
Calcio-Altri sport
SPORT
21
Scatta la stagione con quattro anticipi. Macchia in trasferta, Alliphae e Tre Pini in casa
Parte la nuova stagione
sportiva e saranno quattro
gli anticipi della prima giornata nel massimo campionato regionale. E’ subito big
match a Sesto Campano
dove la formazione del presidente Antonio Verrillo attende la visita del Macchia.
I biancorossi hanno tesserato nelle ultime ore Francesco Capaccione e si presentano alla sfida con il
morale alto e la voglia di
cominciare con il piede giusto l’avventura.
La squadra di Cecchino
cercherà di disputare un
buon campionato come del
resto successo nel corso
Nicola
Panico
degli anni passati. Rispetto all’ultima stagione qualcosa è cambiato all’interno
della squadra ma sicuramente il valore del gruppo
è rimasto immutato. Di
fronte ci sarà una formazione rinnovata in gran parte
Un accordo di prestigio
Odontosalute è il nuovo
main sponsor
dell’Isernia Football Club
Le immagini
della presentazione
del main sponsor
dell’Isernia F.C.
Il main sponsor per la stagione 2016-2017 dell’Isernia Football Club sarà Odontosalute Isernia. L’accordo
è stato siglato a seguito della positiva esperienza maturata nella passata stagione, che ha visto la collaborazione di Odontosalute Isernia in qualità di sponsor
principale della formazione Juniores Nazionale dell’Isernia F.C. Dall’amministrazione e da tutto lo staff medico
della clinica odontoiatrica giungono parole di sostegno
alla squadra: “È sembrato giusto a questa struttura
sostenere la principale realtà calcistica del capoluogo
di provincia pentro, nella convinzione che sarà foriera
per entrambe le parti di futuri successi sportivi e imprenditoriali. Odontosalute Isernia riserva da sempre
particolari attenzioni agli sportivi non solo molisani.
Abbiamo spostato il progetto dell’Isernia Fc perché si
tratta di una società giovane e ambiziosa che si avvale
delle prestazioni di tanti ragazzi il cui lavoro sul campo
è impreziosito dall’esperienza di un team di validi professionisti, esattamente come avviene per la nostra
struttura”.
Si rinsalda così il legame tra il sodalizio biancoceleste e l’ormai affermata clinica odontoiatrica di Isernia,
che ha sposato in pieno il nuovo progetto societario
improntato principalmente alla valorizzazione dei talenti
locali.
Esame Gambatesa
per il Cb 1919
ma che ha al proprio interno giocatori di esperienza
assoluta per la categoria e
uno staff tecnico di primo
ordine. Mister De Bellis è
riuscito a organizzare una
squadra di categoria superiore andando a prendere
giocatori che probabilmente con l’Eccellenza centrano poco. Il riferimento è
ovviamente a Nicola Panico, Pepe, Fontana, Di Gregorio, Sabatino, pedine che
possono fare la differenza
in qualsiasi momento e
che, uniti agli uomini della
vecchia guardia, possono
portare in alto la squadra
della provincia di Isernia. Di
sicuro la sfida è da tripla.
Parte in casa l’avventura
del Tre Pini Sporting Matese visto che l’Olimpia Riccia ha chiesto l’inversione
di campo per via della festa dell’uva che in questi
giorni anima il centro fortorino. I biancoverdi faranno
il loro esordio sul campo
amico con il chiaro intento
di portare subito a casa i
tre punti. Mister Cagnale, di
concerto con la società è
riuscito a puntellare l’organico in ogni ruolo e ha inserito nel mosaico anche
giocatori giovani ma validissimi. Non ci sarà più Napoletano ma Di Matteo ha dimostrato già il suo valore.
Il Riccia da par suo, vuole
raggiungere quanto prima
la salvezza in categoria e
per farlo dovrà lottare a
denti stretti dalla prima all’ultima giornata. Mister
Totaro, tornato ad allenare
in Molise dopo l’esperienza con la juniores del Pietramontecorvino ha motivato a dovere i suoi ragazzi
e negli ultimi giorni ha visto
arrivare alla sua corte l’attaccante Omar Sillah che
andrà a fare coppia con
Mauro Del Zingaro, tornato alla base dopo il campionato giocato al Campobasso 1919. Spetterà soprattutto a loro garantire un
buon numero di reti alla
squadra biancorossa per
centrare quanto prima la
permanenza in categoria. Il 1919 che attende rinforzi
match odierno non sarà ospita un Gambatesa quasemplice ma la squadra di drato e completo che con
Totaro non parte certo bat- innesti mirati ha saputo
tuta. Comincia in trasferta mettere su un organico doil ‘nuovo’ Termoli targato tato d grande qualità. I rosPrecali che ad Alife troverà soblù di Gaetano Bova posuna squadra giovane e mo- sono solo crescere e migliotivata, pronta a rendere la rare, magari inserendo nel
vita dura agli adriatici. In mosaico gli elementi giusti
casa giallorossa manche- per garantire alla squadra
ranno sicuramente gli la giusta esperienza.
squalificati Mucci e Scarpone
mentre dovrebbe esordire la
punta Salerno.
L’Alliphae che
è stata affidata
a De Tato, ha rinforzato il proprio
organico con
l’innesto di Francesco Grillo, giocatore dotato di
grande tecnica e
tantissima qualità. I campani vogliono fare un
Gabriele
campionato
Farina
tranquillo.
con il ds Sacco
Il Campobasso dell’Alliphae
Coppa Italia. Esulta il Sesto che aveva perso sul campo 2-1
Posizione irregolare di Bangura,
la Santeliana perde a tavolino
Cambia la classifica del
gruppo D della coppa Italia
Dilettanti. Il Giudice Sportivo, infatti, ha daccettato il
ricorso presentato dal Sesto Campano contro la Santeliana (partita vinta sul
campo dalla formazione di
Cordone 2-1) per la posizione irregolare di Omar Bangura che al momento della
gara risultava non tesserato per i biancorossi. Adesso la classifica del raggruppamento vede in testa il
Sesto Campano con sei
punti e la Santeliana scende a tre. Qusto quanto riportato dal comunicato ufficiale.
“Il Giudice Sportivo Territoriale, letto il regolamento
della coppa Italia Dilettanti – Fase Regionale pubblicato sul Comunicato Ufficiale n. 8 del 5 agosto u.s.;
letto in particolare il paragrafo B.12 – Disciplina
Sportiva, riportante tra l’altro il Comunicato Ufficiale
n. 415/A Figc; rilevato preliminarmente che: la società Sesto Campano Calcio
ha fatto pervenire il proprio
reclamo nei termini e nei
modi previsti dalla normativa federale vigente; a società Santeliana non ha fatto pervenire le proprie controdeduzioni al reclamo di
cui sopra secondo la normativa federale vigente;
letto il reclamo, rileva che
la società Sesto Campano
Calcio chiede che venga
disposta la punizione sportiva della perdita della gara
in epigrafe ai danni della
società Santeliana con il
punteggio di 3-0, per aver
schierato con il numero die-
ci il calciatore Omar Bangura che non aveva titolo a
parteciparvi perché, a detta della reclamante, non
tesserato.
Interessato in merito il
competente Ufficio Tesseramenti presso il CrMolise,
si rileva che il calciatore
Omar Bangura, alla data
della disputa della gara,
non era tesserato per la
società Santeliana.
Ne consegue, quindi, che
il calciatore in parola non
aveva titolo a partecipare
alla gara in epigrafe. Per
tutti questi motivi decide di
accogliere il reclamo così
come proposto dalla società Sesto Campano Calcio
per le ragioni sopra esposte; di infliggere alla società Santeliana la punizione
sportiva della perdita della
gara in epigrafe con il punteggio di 0-3; di infliggere
alla medesima società
un’ammenda di 100 euro;
di inibire il dirigente accompagnatore ufficiale Salvatore Garofano (Santeliana)
fino a tutto il 22/09/
2016”.
PerCorrendo San Giuliano,
domani la prima edizione
Tutto pronto a San Giuliano del Sannio
per il I° Trofeo Podistico “PerCorrendo
San Giuliano”.
Domani, dalle ore 15, saranno oltre
cento gli appassionati della corsa che si
allineeranno al via della kermesse podistica promossa e organizzata da Giancarlo Benevento in collaborazione con la neo
costituita Asd Atletico San Giuliano del
Sannio.
L’evento, sulla distanza di 8,6 chilometri, ripercorrerà gli ambiti più caratteristici del paese.
Alle ore 16.15 ci saranno le gare dedicate ai bambini dai 5 ai 17 anni.
Giancarlo Benevento ringrazia anticipatamente tutti i collaboratori.
L’iniziativa, ci tiene a rimarcare Giancarlo Benevento è stata vivamente apprezzata e appoggiata da numerosi sponsor.
22
Calcio-Altri sport
SPORT
Firmano Tripodi, Pio Cannavina e Gianfagna. Aurisano li lancia: “Pedine di qualità”
Tre colpi di mercato alla
vigilia dell’esordio in campionato che ci sarà domani sul campo della Maronea.
Fc Molise, tre colpi
prima dell’esordio
L’Fc Molise potrà contare
sugli innesti di Pio Canna-
vina, esterno di centrocampo e giocatore duttile, An-
drea Gianfagna attaccante
dai piedi buoni e giocatore
Due anticipi aprono
la prima giornata
Si giocano Jelsi-Roseto e Cerce-San Martino
Domenico
Martinelli
Scatta la stagione anche
in Promozione con due anticipi. Il Boys Jelsi Metalzilembo di mister Martinelli
farà il suo esordio casalingo contro il Roseto. Una sfida non semplice per la
squadra di casa visto che i
pugliesi sono prontissimi a
vendere cara la pelle per
portare a casa il primo successo stagionale e prose-
guire sulla strada intrapresa lo scorso anno quando
riuscirono a fare un ottimo
campionato. Nell’altra sfida del pomeriggio che si
giocherà sempre alle 15, il
Cercemggiore di Claudio Di
Niro giocherà a Baranello
contro il Real San Martino.
Minotti e compagni sono
reduci dalle buone prove
offerte in coppa Italia e in-
tendono cominciare con il
turbo inserito questa nuova avventura. Di contro i ragazzi del presidente Barilotti, sanno che adesso i punti cominciano a pesare davvero. Sarà dunque importante cominciare l’avventura con il piede giusto. La
partita si giocherà a Baranello, sede delle gare interne del Cerce.
di qualità e su Pasquale Tripodi, metronomo di centrocampo e calciatore
che potrà garantire
sicuramente una
grande esperienza
ai grigiorossi di Mi- Pasquale
Tripodi
tro. “Sono tre innesti importanti per
noi – sottolinea il presiden- allo stesso tempo siamo
te del club Alfredo Aurisa- consapevoli di quelle che
no – tre giocatori che nella sono le nostre potenzialità.
categoria possono fare ot- Vogliamo cominciare subitime cose e darci una gran- to con il piede giusto, non
de mano nel corso del cam- firmiamo per il pareggio”.
pionato. Sono convinto che Nel complesso la squadra
potremo fare una bella sta- di Mitro si è ben comportagione”.
ta anche nelle prime due
L’esordio sarà in trasfer- uscite di coppa Italia. Se
ta domani pomeriggio. “Ab- sotto l’aspetto dei risultati
biamo grande rispetto per il campo non è stato benela Maronea – interviene volo, sotto il piano del gioancora il numero uno – ma co non sono mancate le
soddisfazioni.
In particolare nella gara
contro il Venafro i ragazzi
del capoluogo hanno fatto
bella figura. “I risultati fino
ad ora contavano relativamente – argomenta ancora il presidente Aurisano –
la coppa Italia ci è servita
per mettere benzina nelle
gambe e per mettere a
punto gli schemi. Siamo
contenti di quello che la
squadra ha fatto fino ad
ora e siamo convinti che
potrà fare cose positive
anche in futuro”.
Il giocatore del capoluogo di regione è pronto ad una nuova sfida
Capitan Di Stefano suona la carica:
“Cus, ho tanta voglia di rivincita”
at‘classico’. Sie
soddisfatSiette soddisf
Sarà ancora una volta il ti?
capitano. Antonio Di Stefa“Sicuramente è un girone
no avrà sul braccio la fascia che conosciamo meglio rie rappresenterà il Cus Mo- spetto a quello laziale aflise. La società del capoluo- frontato lo scorso anno. Ci
go di regione, nelle perso- sarà comunque da lottare
ne di Massimiliano Marsel- e combattere fino alla fine
la e Francesco Pietrunti, ha ma sono fiducioso. Mi auvoluto fortemente che il gio- guro che il finale di quecatore ricoprisse ancora st’annata possa essere
questo ruolo. E lui lo ha dolce come lo è stato semaccettato volentieri, consa- pre quando abbiamo afpevoli di oneri e onori che frontato queste squadre.
l’incarico riveste. “Sono fe- La società ha lavorato in
lice di essere ancora capi- maniera oculata sul mercatano di questa squadra – to facendo dei ritocchi alla
assicura - in me come in rosa che avevamo. Dobbiatutti i miei compagni c’è mo trovare la giusta quagrande voglia di rivincita dratura in modo da poter
dopo la retrocessione ma- affrontare al massimo ogni
turata lo scorso anno al ter- partita”.
mine di una stagione sforIn estat
e a
vut
o
estate
avv e v a a
avut
vuto
tunata nella quale abbiamo profuso comunque il
massimo impegno dal primo all’ultima giornata. Stiamo lavorando per arrivare
nella maniera migliore possibile alla prima giornata di
campionato. Daremo il
massimo per la maglia
come abbiamo sempre fatto, poi alla fine tireremo le
somme. Adesso stiamo vivendo quella che è la fase
più dura visto che lavoriamo tanto ma tutto questo
ci tornerà utile nel corso
dell’anno”.
Il gir
one, rispe
tt
o allo
girone,
rispett
tto
Francesco
Petrella
scor
so anno, sarà q
uello
scorso
quello
delle richiest
e. Cosa l’ha
richieste.
spinta a restare?
“E’ vero, avevo avuto delle offerte ma una volta venuto a conoscenza di quelle che erano le intenzioni
della società, ho deciso di
rimanere a Campobasso. E
sono contento di questo.
Ho tanta voglia di cominciare e soprattutto ho voglia di
rivincita”.
I derb
derbyy con Isernia e Chaminade saranno par
tit
e
partit
tite
speciali?
“Sicuramente i derby
hanno un sapore particolare e un peso specifico importante nell’arco della stagione. Noi cercheremo di
fare il massimo anche se
siamo consapevoli che non
saranno match facili. A mio
avviso l’Isernia è favorita
per la vittroia del campionato”.
L’obie
ttiv
o del Cus è la
’obiettiv
ttivo
salv
ezza in cat
egoria?
salvezza
categoria?
“Non conosciamo ancora
la formula del campionato
ma è evidente che il primo
traguardo da tagliare è
quello della salvezza. Poi
vedremo se arriverà qualcosa di più”.
Oggi ci sarà il primo ttest
est
contr
o il V
enafr
o. Sensacontro
Venafr
enafro.
zioni?
“E’ l’occasione per fare il
punto della situazione, sia
sul piano fisico che del gioco. Fino all’inizio del campionato avremo poi l’opportunità di mettere a punto i
dettagli e cercheremo di
farci trovare pronti”.
Isernia C5,
oggi test
contro
il Marigliano
Antonio
Di Stefano
Tennistavolo Campobasso, ottimi
risultati al primo torneo Open di Caserta
Ottimi risultati degli atleti
dell’Asd Tennistavolo Campobasso al primo torneo regionale “open” che si è
svolto sabato 3 settembre
2016 presso il palazzetto
del tennistavolo di San Nicola La Strada (Caserta).
L’atleta Francesco Petrella del sodalizio campobassano ha conquistato la
medaglia d’argento nel
singolo maschile over
2000. Dopo aver superato
brillantemente il girone di
qualificazione al primo posto, nel tabellone ad eliminazione diretta ha superato ben quattro turni cedendo soltanto dopo una spettacolare e combattuta finale al forte pongista pugliese Gianmarco Salandra. Altro risultato importante è
arrivato da Claudio Trivisonno pongista dello stesso sodalizio che, nel tabellone di
consolazione, ha conquistato un ottimo secondo
posto.
Nel tabellone ad eliminatoria diretta ha superato tre
turni prima di arrendersi in
finale al talentuoso pongista campano Gaetano
D’Amico.
Seconda uscita stagionale per l’Isernia calcio a
5 che oggi, con calcio d’inizio alle ore 16, affronterà
presso il Palazzetto dello
sport di Isernia, il Futsal
Marigliano, squadra che
affronterà il campionato di
serie B girone E. La squadra campana, è composta
da validi giocatori italiani,
alcuni dal passato glorioso. Sarà dunque un ottimi
test per il duo ScarpittiMatticoli per valutare le
condizioni della propria
rosa. Dopo la buona prova offerta sette giorni fa
con il Circolo Nebbia, questa volta l’Isernia si troverà di fronte un avversario
decisamente piu competitivo. Appuntamento dunque oggi pomeriggio, al
Palazzetto dello sport di
Isernia, alle ore 16.

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