USARCI Belluno

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USARCI Belluno
Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abb. postale 70% DCB Belluno - Tip. Nero su Bianco
Belluno
3° Trimestre I Ottobre 2011
3° Trimestre I Ottobre 2011
pprofondimento sui differenti tipi di contribuzione per parlare del
contributo volontario.
Anche nel nuovo regolamento ENASARCO resta la contribuzione volontaria che, a differenza di quella facoltativa, può
essere versata da chi ha già cessato l’attività di agenzia ma non
ha ancora maturato il diritto alla pensione.
I requisiti per accedervi sono stati modificati: dal 2012 occorreranno infatti 5 anni e
non più 7 di anzianità contributiva, di cui almeno 3 maturati nel quinquennio precedente la cessazione dell’attività lavorativa. L’importo del versamento è determinato
sulla base della media delle provvigioni liquidate negli ultimi 3 anni di contributi obbligatori, anche non consecutivi, ma non potrà essere inferiore al minimale contributivo
per l’agente monomandatario.
La richiesta dovrà essere presentata entro due anni, a decorrere dal 10 Gennaio
successivo alla cessazione dell’attività.
È prevista una clausola di salvaguardia per coloro che già hanno cessato la contribuzione, che hanno 20 anni di anzianità contributiva e sono in attesa del compimento dell’età
anagrafica minima: chi vorrà anticipare il raggiungimento della quota, avrà tre anni di tempo
per chiedere la prosecuzione volontaria.
Con la riforma, una parte della contribuzione volontaria verrà destinata al fondo di solidarietà, al pari di quella obbligatoria.
Per tutti i dettagli e la normativa è disponibile il testo integrale del nuovo Regolamento
Il Presidente Usarci di Belluno
Comm. Mario Nicolai
Fatti ammirare
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Il Presidente
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EDITORIALE
A
3
I SERVIZI USARCI
Consulenza legale:
contrattuale:
interpretazione
e verifica mandati; recupero giudiziale
delle provvigioni e delle indennità di fine
rapporto; assistenza e tutela giudiziale e
stragiudiziale, nelle controversie con le
mandanti.
penale: assistenza in procedure penali
per violazioni del Codice della strada
diritto di famiglia: assistenza in
materia di diritto di famiglia con particolare attenzione ai problemi legali alle
separazioni, divorzi, convivenze more
uxorio, adozioni nazionali ed internazionali e materia successoria.
consulenza notarile: in materia
immobiliare e societaria.
Calcoli indennità:
ritocratica, indennità per patto di non
concorrenza, firr, indennità sostitutiva
per mancato preavviso, conciliazione
sindacale.
ne d’anzianità e vecchiaia, invalidità, superstiti e altre prestazioni previste.
Consulenza Enasarco:
assistenza in materia fiscale, dichiarazioni
dei redditi, calcolo imposte IRPEF, IRES,
IRAP, IVA, gestione contabilità semplificate ed ordinarie, gestione contribuenti
minimi, calcolo ICI, predisposizione di
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Servizio di contabilità fiscale (CAAF)
- l’unico centro di assistenza fiscale autorizzato per gli agenti di commercio.
controllo dei versamenti calcolo versamenti mancanti per la pensione; estratto
conto contributi; domanda di pensione;
contributi volontari; richiesta FIRR, recupero contributi; richiesta assegni parto, interventi sanitari; mutui immobiliari
Enasarco; borse di studio; assegni spese
funerali; assegni per nascita; assegni per
pensionati ospiti in case di riposo; soggiorni in località termali o climatiche;
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suppletiva di clientela, indennità me-
INPS calcolo pensione, compilazione e
presentazione delle domande di pensio-
Nuova FordFocus Titanium station wagon
Consulenza fiscale
e amministrativa:
Informazioni:
periodiche agli associati con invii personalizzati di fax ed e-mail relativi alle novità di interesse comune.
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CRISI ECONOMICA, NIENTE SARA’ PIU’ COME PRIMA
SOMMARIO
L’OPINIONE
Direttore Responsa
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Dr. Andrea Ferrazz
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Qual è lo stato di salute del Nord Est? Dove va la locomotiva d’Italia? Quali trasformazioni
stanno vivendo la società e l’economia? Secondo Daniele Marini, direttore scientifico della Fondazione Nord Est, “… sotto l’epidermide nordestina si celano mutazioni che raccontano di
una trasformazione profonda, la cui origine è antecedente all’avvento della crisi. Ma, nello
stesso tempo, essa ha ormai definitivamente modificato – in modo rapido e intenso – alcuni
geni fondamentali su cui lo sviluppo del Nord Est aveva poggiato. Modificandone profondamente il profilo”. In che modo? Ancora Daniele Marini: “Il Nord Est ha un problema: il lavoro che
perde. Una società che ha nel suo dna costitutivo il lavoro come fattore identitario, oggi si trova
a considerarlo come un assillo. Anzi, il primo problema che preoccupa tanto la popolazione nel
suo complesso, quanto gli imprenditori”. Il lavoro, dunque. Che sino a pochi anni fa non mancava,
nemmeno all’ombra delle Dolomiti. E che oggi è diventato un problema, soprattutto per i giovani. Con quali
conseguenze? “Una crisi lunga e perdurante – osserva ancora il direttore scientifico della Fondazione Nord Est –
rischia di minare quel benessere diffuso e persistente che lo sviluppo del Nord Est aveva consentito s una parte
largamente maggioritaria delle famiglie”. I segnali che arrivano dal territorio non sono incoraggianti. Dobbiamo
renderci conto, tutti, che nulla sarà più come prima della crisi.
Dr. Andrea Ferrazzi
L’EDITORIALE
03
IL DIRETTORE “L’OPINIONE”
05
LA PAROLA AL LEGALE
06
la parola al commercialista
08
LA PREVIDENZA COMPLEMENTARE
09
ENASARCO
10
GRUPPO FIAT 2011
11
RICERCA AGENTI e VARIE
13
CONVENZIONI SOCI
15
Direttore Responsabile Andrea Ferrazzi
Progetto grafico Mario Nicolai
Autorizzazione Tribunale di Belluno n° 482/07 NC n° 5/07 R.S.
Editore e Redazione USARCI BELLUNO • Piazza S. Giacomo, 12 • BRIBANO DI SEDICO (BL)
Impaginazione e stampa Tip. Nero su bianco sas • Z.I. Paludi di Pieve d’Alpago (BL) • Via dell’Industria n. 10 • Tel. e Fax 0437.99445
UNIONE SINDACATI AGENTI E RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO ITALIANI
P.zza S. Giacomo, 12 - 32036 Sedico (BL)
Tel. e Fax 0437.852427 - E-mail: [email protected] - www.usarcibelluno.it
In copertina: la Prefettura, la Provincia e il Comune di Belluno nelle foto di Luca Zanfron;
Piazza Maggiore a Feltre, foto Comune di Feltre.
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A CURA DI
AVV. GIANLUCA NICOLAI
Legale Fiduciario
Usarci Belluno
LA PAROLA AL LEGALE
GIUSTA CAUSA DI RECESSO.
C
ome noto nel rapporto di lavoro a tempo determinato una risoluzione anticipata del contratto da parte di uno dei contraenti può ritenersi legittima solo
laddove sia dovuta ad un’inadempienza dell’altra parte, inadempienza che, in
base alle norme contrattuali sulla risoluzione per inadempimento (art. 1453 c.c.
e ss.), deve rivestire notevole importanza, avuto riguardo all’interesse della parte
adempiente. In questo caso, alla risoluzione del contratto si accompagna il diritto
alla corresponsione del risarcimento dei danni.
A tale proposito la Cassazione ha sottolineato che “la gravità dell’inadempimento…va commisurata in proporzione alle complessive dimensioni economiche del rapporto e all’incidenza del medesimo inadempimento
sull’equilibrio contrattuale costituito dalle parti” (Cass. 1 febbraio 1999, n. 845, in Giust. Civ. Mass. 1999,
223 e Mass. Giur. Lav. 1999, 462)
Si parla, in questo caso, di “giusta causa” di recesso.
Tale evenienza è contemplata allorquando si manifestino comportamenti di una parte tali da non consentire la prosecuzione anche temporanea del rapporto – secondo una disciplina corrispondente a quella
dettata dall’art. 2119 c.c. per il lavoro subordinato – in applicazione dei principi generali in materia di recesso nei rapporti continuativi (Cass. 2 maggio 2000, n. 5467, in
Giust. Civ. Mass. 2000, 912, Dir. e Giust. 2000, f. 19, 27, Contratti (I) 2000, 793, ma
anche, in senso concorde, Cass. 16 marzo 2000, n. 3084).
In tali circostanze, qualora venga accertata una grave inadempienza contrattuale, il
danno da risarcire si configurerà diversamente a seconda che l’inadempimento provenga dal preponente ovvero dall’agente.
Nel primo caso (inadempimento del preponente), esso deve comprendere le provvigioni che sarebbero spettate all’agente se il rapporto fosse proseguito fino alla naturale
scadenza.
Al contrario, se inadempiente è l’agente, il preponente sarà tenuto, per ottenere il
riconoscimento del risarcimento del danno, a fornire la prova di una diminuzione degli utili in confronto a quelli in precedenza percepiti, in virtù dell’assenza nella zona
Avv. Gianluca Nico
dell’agente.
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del Centro Giuridic
o Nazionale Usarci
Vediamo ora alcune tra le più frequenti ipotesi di risoluzione per inadempimento del
contratto di agenzia rinvenibili nella Giurisprudenza.
•
•
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Per quanto riguarda la fattispecie dell’inadempimento dell’agente, riscontriamo i casi:
della appropriazione indebita di somme incassate per conto del preponente, attraverso il ritardo nella loro rimessa al titolare (Trib. Verona 30 giugno 1996, in Giur. Merito 1997, p. 22); accenno solo al fatto che, invece, l’omesso versamento possa configurare il reato di “appropriazione indebita” ex art. 646 c.p. (“1. Chiunque, per procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto, si
appropria il denaro o la cosa mobile altrui di cui abbia, a qualsiasi titolo, il possesso, è punito, a
querela della persona offesa, con la reclusione fino a tre anni e con la multa fino a euro 1.032… 3.
Si procede d’ufficio, se ricorre la circostanza indicata nel capoverso precedente o taluna delle circostanze indicate nel n. 11 dell’articolo 61), finanche aggravata ai sensi dell’art. 61 n. 11 (“l’avere
commesso il fatto con abuso di autorità o di relazioni domestiche, ovvero con abuso di relazioni di
ufficio, di prestazione d’opera, di coabitazione, o di ospitalità”), reato da cui può discendere la radiazione dell’agente di commercio;
del mancato raggiungimento del volume d’affari minimo pattuito con il preponente (Trib. Genova 14
dicembre 1992, in Rep. Giur. Lav. 1993);
della violazione dell’esclusiva per svolgimento di attività per ditte concorrenti (Trib. Roma 22 aprile
1994, in Rep. Giur. Ital. 1994, col. 57, n. 26);
del mancato svolgimento dell’incarico con la diligenza necessaria (Pret. Torino 9 maggio 1996, in
Giur. Piem. 1997, 219);
della violazione dell’obbligo di informazione ex art. 1746 c.c. (Cass. 19 agosto 1996, n. 7644).
Dal punto di vista del preponente, invece, costituisce inadempimento :
• il mancato pagamento delle provvigioni nei termini pattuiti;
• l’applicazione di prezzi fuori mercato (Cass. 1 febbraio 1995, n. 1142);
• l’abituale ed ingiustificato ritardo nell’esecuzione delle commissioni accettate (Cass. 2 maggio 2000
n. 5467, in Contratti 2000, p. 793 e ss.);
• la violazione dell’esclusiva attraverso l’introduzione nella zona di altro agente, ovvero attraverso
un’organizzazione di vendita diretta, senza il previo consenso dell’agente zonale;
• il reiterato rifiuto di concludere contratti stipulati dall’agente (Cass. 18 dicembre 1995 n. 6476, in
Giur. Ital. 1996, 1, I, col. 1650).
Come detto, queste sono solamente alcune delle ipotesi di comportamenti posti in essere dalle parti,
legittimanti un recesso “in tronco”.
È opportuno, pertanto, per l’agente valutare con serietà ed attenzione il proprio comportamento e quello della propria mandante nel rapporto di agenzia, onde non incorrere in spiacevoli situazioni ed al fine di
far valere nel modo migliore i propri diritti.
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60 giorni.
Per domande, chiarimenti, perplessità, Vi invitiamo a prendere contatto con la sede Usarci di Bribano
per un appuntamento.
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LA PAROLA AL LEGALE
3° Trimestre I Ottobre 2011
3° Trimestre I Ottobre 2011
LA PAROLA AL COMMERCIALISTA
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A CURA DI
DOTT. ANTONIO DA PIAN
Commercialista Fiduciario
Usarci Belluno
C
ari amici associati USARCI, ci rivediamo dopo la pausa estiva per fare il punto
sulle numerose e spesso confuse novità in materia fiscale:
- IRAP. A giugno ci eravamo lasciati con il seguente quadro: l’Ufficio rimborsava extra-giudizialmente solamente gli anni nei quali l’agente di
commercio si è avvalso di una sola macchina (ed ovviamente di nessun
collaboratore, anche se occasionale). Per tutti gli altri casi (due o tre macchine, collaboratori occasionali, elevata incidenza dei costi sui ricavi, ...), si era in
attesa dell’esito dei ricorsi “pilota” presentati in Commissione Tributaria. La pausa estiva ovviamente c’è stata anche per le Commissioni Tributarie, quindi per il momento non abbiamo molte news
da illustrarvi. Aspettiamo pertanto l’esito delle prime udienze, fissate per ottobre e novembre, i
cui sviluppi vi saranno prontamente comunicati. Ovviamente le incertezze che vi abbiamo esposto
sopra non sono solo un problema del passato ma hanno ripercussioni anche per il futuro
perché aver diritto al rimborso iva per il passato, comporta anche il diritto a non pagarla più per il
futuro (!!!!) 8° parità di condizioni) e considerato anche l’ aumento, (vedi di seguito) , può esservi un
discreto risparmio.
- Manovra fiscale: in breve, un cenno su alcune novità della (definitiva) manovra di ferragosto.
• Antiriciclaggio - pagamenti liberi sotto i € 2.500. Scende a sotto € 2.500 il limite per assegni non
trasferibili o pagamenti a contanti. E’ quindi è vietato pagare o ricevere pagamenti in contanti
sopra € 2.500.
•
Contributo di solidarietà. Per redditi superiori a € 300.000 è stato introdotto un contributo detto di solidarietà pari al 3%. Il contributo è peraltro deducibile
dall’IRPEF e “pare” durerà qualche anno, si dice “fino al pareggio di bilancio”...
•
Professionisti. Hanno l’obbligo di stipulare una polizza di responsabilità e
possono essere sospesi dall’albo se omettono di emettere almeno 4 fatture per cinque
anni. (ecco un’ altra ragione per rivolgersi a professionisti iscritti ad un albo professionale piuttosto che ai tanti fai da te…).
• Agevolazioni su ristrutturazioni del 36/55%. Oltre all’obbligo della comunicazione a Pescara (36%), eliminato, è stato abolito anche l’obbligo dell’esposizione della manodopera in fattura ed è stata ridotta dal 10% al 4% la ritenuta a carico delle
banche su professionisti o imprese per lavori di ristrutturazione edilizia.
Dott. Antonio Da
• Accertamento. Da ottobre, in caso di accertamento dell’Ufficio, diventerà
Pian
Centro Tributario Us
arci
obbligatorio pagare il 30% subito in caso di ricorso. La cartella di pagamento non esisterà più. In caso di mancato ricorso, il titolo diverrà immediatamente esecutivo.
• IRAP aumenta al 4,35%.
• Tassazione capital gain e dividendi. Aumenta dal 01/01/2012 dal 12,5% al 20%, mentre scende dal 27% al 20% quella sui depositi bancari e postali.
• Imposta di trascrizione per auto superiori a 53 cavalli fiscali. Aumenta.
• Studi settore. Per mettersi al riparo dagli accertamenti analitico induttivi è necessario essere
congrui per 2 anni consecutivi.
• Perdite sul reddito d’impresa. Sono riportabili negli anni successivi senza limiti di tempo ma
per un importo non superiore all’80% del loro totale.
- Spesometro. Dal primo luglio 2011 per ogni vendita di valore superiore ai 3.600€ al lordo dell’IVA
effettuata da commercianti e artigiani, deve essere richiesto, al momento del pagamento, il codice
fiscale del cliente. La comunicazione non è necessaria se il pagamento avviene tramite carta di credito o bancomat (questo perchè questi sistemi di pagamento permettono già la tracciabilità).
- Scheda carburante e pagamenti elettronici. E’ stato tolto l’obbligo di compilare la scheda carburante se il pagamento è effettuato con mezzi elettronici. Tuttavia è ancora necessaria al compilazione delle carte carburanti.
- Beni obsoleti. Elevata a € 10.000 la soglia di valore per i beni obsoleti da distruggere. In caso di
distruzione, è sufficiente produrre un’autocertificazione ad avvenuta distruzione.
- Costi deducibili fino a € 1.000 in un solo anno per chi ha contabilità semplificata. Alzato a €
1.000 il valore dei beni interamente deducibili nell’anno in cui sono stati acquistati, ma solo per chi
è in regime di contabilità semplificata.
- Esteso il regime in contabilità semplificata. Il regime in contabilità semplificata è ora esteso fino
a € 400 mila di ricavi per le imprese di servizi e fino a € 700 mila di ricavi per le altre imprese.
- Elevato importo per riepilogo fatture. L’importo per potere riepilogare in un solo documento le
fatture ricevute nel mese viene innalzato da € 154,90 a € 300,00.
- Regime dei minimi. Merita infine un esame a sé stante il nuovo regime dei minimi introdotto con
la manovra estiva. Il “vecchio” regime dei minimi (che prevedeva un aliquota forfetaria del 20%)
va in pensione. Lo sostituisce quello attuale, in vigore dal 2012, per il quale l’aliquota forfetaria si
abbassa al 5%! Purtroppo potranno rientrare nel nuovo regime solo ed esclusivamente coloro che
hanno avviato una nuova attività e inoltre l’attività non dovrà essere una prosecuzione di un’attività
precedente svolta sotto forma di lavoro autonomo o dipendente. Inoltre nei 3 anni precedenti
l’inizio dell’attività, non deve essere stata svolta nessuna attività artistica, imprenditoriale o professionale, sotto qualsiasi forma, anche associata o familiare. Si potrà inoltre usufruire del regime al 5%
solo per un periodo di 5 anni. Una deroga è prevista per i più giovani, i quali potranno comunque
usufruire del regime dei minimi oltre il quinto anno, fino al raggiungimento del 35° anno di età. Restano in vigore limiti e agevolazioni dei “vecchi” minimi: ricavi di esercizio inferiori a €30.000, beni
strumentali inferiori a € 15.000, nessun compenso a dipendenti e collaboratori (anche co.co.pro.),
non possono essere erogati utili da partecipazione, niente cessioni all’ esportazione, impossibilità
di applicazione del regime in caso di soci di società di persone o srl tassate per trasparenza, niente
studi settore – IVA – IRPEF – IRAP – scritture contabili. Si ricorda inoltre che vi sono altri specifici
vincoli da soddisfare, non oggetto di questa breve trattazione…
9
LA PAROLA AL
COMMERCIALISTA
3° Trimestre I Ottobre 2011
“Chi già inizia ad agire mentre gli altri ne stanno ancora parlando parte avvantaggiato” Usiamo questa affermazione di J.F.Kennedy per introdurre il tema della previdenza integrativa, tema sempre più “caldo” e sensibile vista la situazione finanziaria in cui versa il nostro paese e i continui tagli apportati
inevitabilmente alla previdenza pubblica. E’ fondamentale che il sistema bancario si carichi della responsabilità sociale di divulgare e far conoscere lo strumento della previdenza integrativa che diventerà negli
anni sempre più importante per sostenere la propria pensione e cercare di mantenere un tenore di vita
dignitoso ed il più possibile simile a quello degli ultimi anni di vita lavorativa. Il nostro sistema previdenziale
pubblico non regge più, principalmente per motivi demografici: la vita media si allunga e questo progressivo
invecchiamento della popolazione mette sotto pressione le casse dello stato.
E’ questo il tema su cui Banca Prealpi ha focalizzato l’intervento nel corso del Convegno Usarci tenutosi a Belluno il 17 Settembre scorso.
Ma quali sono i vantaggi immediati di aderire ad una forma pensionistica integrativa?
Il decreto legislativo 252/2005 entrato in vigore il 1 Gennaio 2007 ha comportato una sostanziale rivisitazione della normativa relativa alle forme pensionistiche complementari, prevedendo una serie di
vantaggi riservati a questa particolare forma di risparmio. In particolare legati al trattamento fiscale sia
in fase di “accumulo” che in fase di prestazione: I contributi versati alle forme di previdenza integrativa sono interamente deducibili dal reddito complessivo dell’aderente fino ad un massimo di 5164,57
euro. I rendimenti del fondo pensione sono soggetti all’imposta sostitutiva dell’11%, contro una tassazione attuale del 12,5% che da gennaio verrà portata al 20%. Sulla parte imponibile delle prestazioni
pensionistiche, siano esse erogate sotto forma di capitale o rendita, è applicata un’aliquota del 15%
con una progressiva riduzione dello 0,30 per ogni anno di partecipazione successivo al quindicesimo
fino ad un limite minimo del 9%.
Al raggiungimento dell’età pensionabile il contribuente potrà riscattare fino ad un massimo del 50%
del montante accumulato sotto forma di capitale mentre il rimanente dovrà essere trasformato in rendita (con l’eccezione di quando la trasformazione del 70% del montante in rendita questa non superi
il 50% dell’assegno sociale). Vi sono varie possibilità di anticipazione sul capitale maturato, precisamente: fino al 75% dell’importo accumulato, in qualsiasi momento, per spese sanitarie urgenti; fino al
75%, dopo 8 anni di contribuzione, per la prima casa; fino al 30% dopo 8 anni per altre ragioni.
Prima si sceglie di aderire al fondo pensione, più si godrà dei vantaggi sia in termini di deduzione fiscale sia in
termini di rendimento: E’ possibile scegliere fra più comparti su cui andare ad investire ed è possibile spostarsi
gratuitamente da un comparto all’altro ogni due anni. Con tale decorrenza è inoltre possibile spostare l’intera
posizione pensionistica presso altri istituti. Più è lungo il tempo che ci separa dalla pensione più è vantaggioso
scegliere comparti azionari, riducendone man mano il peso con l’avvicinarsi dell’età pensionistica.
Banca Prealpi, attenta al tema della previdenza integrativa, offre un conto particolarmente vantaggioso
a chi sceglie di appoggiare presso i propri sportelli la posizione previdenziale: un conto a limitate spese
e tasso a credito del 3%.
PREVIDENZA
LA PREVIDENZA COMPLEMENTARE
3° Trimestre I Ottobre 2011
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CONVEGNO USARCI A BELLUNO
ENASARCO
I
mportante convegno si è svolto il 17 Settembre a Belluno su un tema quanto mai di
grande attualità: la PREVIDENZA.
Con il patrocinio del Comune di Belluno, erano presenti il Sindaco Avv. Antonio Prade,
la dott.ssa Renata Temporale, funzionario INPS, i dottori Carlo Bravi e Fabio Rufini, Dirigenti Enasarco, la Dott.ssa Michela Da Canal, funzionario della Banca Prealpi, il Dott.
Antonio Da Pian del Centro Tributario Usarci e l’avv. Gianluca Nicolai del Centro Giuridico Usarci.
Salone gremito in ogni ordine di posto, il tutto ripreso dalle telecamere di Telebelluno-Dolomiti.
“La crisi morde ancora” è stato l’inizio della relazione del Presidente Provinciale Usarci, comm.
Mario Nicolai. Le nuove norme INPS, Enasarco, il redditometro, lo spesometro, i rimborsi IRAP, la
pensione integrativa sono stati gli argomenti trattati dai relatori.
La questione dell’innalzamento dell’età pensionabile non tocca gli agenti di commercio. “Noi ci
siamo già a 65 anni” ha precisato il Presidente Nicolai. La questione è un’altra e cioè la finestra introdotta dagli ultimi governi.
Smettiamo di lavorare dopo 40 anni di versamento INPS, e la pensione la vediamo dopo 18 mesi,
dovendo lavorare ancora senza che i contributi versati in più contino qualcosa.
Poi c’è la congiuntura economica che sta colpendo duramente la categoria. “La crisi non è finita”,
ha detto il Presidente dell’Usarci. C’è una moria di aziende e di agenti di commercio. In Veneto si
contavano 48000 imprese commerciali. Negli ultimi anni siamo passati a 24000. Dimezzati anche a
Belluno.
Molte aziende sono fallite e gli agenti hanno perso il lavoro. Le aziende rimaste in piedi fanno fatica
a liquidare le provvigioni: molti agenti, pur anticipando le spese di gestione del loro lavoro, sono
mesi e mesi che non riscuotono le provvigioni (che per noi è lo stipendio) e nel frattempo, avendo
emesso regolare fattura abbiamo anche anticipato e pagato l’IVA. Ancora oggi paghiamo un sistema
che non ha regole precise da rispettare.
Un agente, seppur bravissimo, può essere licenziato senza giusta causa. Deve anticipare i costi di
gestione per aziende che poi, se va bene, non lo pagheranno più.
Alla crisi si aggiunga il problema della mancanza dei giovani, i quali sono restii ad avvicinarsi ad una
professione che non dà più garanzie.
Ci sono migliaia di richieste di agenti di commercio ma, fatti gli opportuni accertamenti, la maggior
parte di queste è certo che non pagheranno mai le provvigioni.
I giovani preferiscono prendere 1200 euro sicuri a fare un lavoro magari più umile e semplice che
non affrontare questa meravigliosa professione.
Ci sono tante battaglie da portare avanti e ricordiamoci che dopo 6 anni dalla scadenza non abbiamo ancora potuto rinnovare l’accordo economico con Confindustria e questo è semplicemente
“vergognoso”.
Tornando al convegno, la Dott.ssa Temporale ha brillantemente spiegato tutte le norme, comprese
quelle recenti che regolano l’attività e soprattutto la pensione INPS per gli agenti. Il Dott. Carlo Bravi, direttore area istituzionale Enasarco, ha illustrato l’Enasarco come è oggi, con una panoramica
molto precisa ed interessante sulla stabilità dell’Ente, sul suo patrimonio e sul suo futuro.
La Dott.ssa Da Canal della Banca Prealpi, con la quale l’Usarci bellunese da anni ha un’ottima collaborazione, ha spiegato le forme di pensione integrativa che il suo Istituto di Credito ha messo in
atto anche per gli agenti di commercio.
Il Dott. Da Pian si è intrattenuto sulla nuova manovra finanziaria del Governo, illustrando tutti i lati
negativi della stessa, giacchè pochi di positivi ne sono stati trovati.
L’Avv. Gianluca Nicolai ha parlato degli AEC, del pagamento delle provvigioni e delle cause di lavoro
che sono sempre più in crescita per quanto riguarda la nostra categoria.
Hanno portato i loro saluti anche il Consigliere Regionale Sergio Reolon, il Presidente Usarci di
Padova, Claudio Bilato, il Presidente Usarci di Trento Angelo Speranza ed il Consigliere Nazionale
Guido Romanelli. .
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VETTURE LANCIA
Ypsilon
Sc. 20%
Musa
Sc. 18%
Delta
Sc. 18%
Phedra
Sc. 18%
Nuova Y 5 Porte
Sc. 10%
Documentazione Probatoria
• Visura Camerale del Registro Imprese che certifichi l’attività
svolta di Agente o Rappresentante di Commercio.
• Copia fattura Cliente riportante lo sconto minimo garantito.
• In caso di Leasing va aggiunta copia del documento di circolazione (comprovante la contestazione con la Soc. di Leasing)
Condizioni di fornitura
• Veicolo intestato esclusivamente all’Agente o alla Società di Rappresentanza o alla Soc. di Leasing/Agente/Società di Rapp.
Limiti di fornitura
• Max 3 unità Lancia nell’arco dell’anno.
Sono esclusi dal target gli Agenti o Rappresentanti di Commercio o
le Società di rappresentanza che esercitino attività di commercio/
noleggio di autoveicoli
VETTURE ALFA ROMEO
MiTo
Sc. 16%
147 / GT
Sc. 20%
Giulietta
Sc. 14%
159
Sc. 18%
Brera / Spider
Sc. 18%
Documentazione Probatoria
• Visura Camerale del Registro Imprese che certifichi l’attività
svolta di Agente o Rappresentante di Commercio.
• Copia fattura Cliente riportante lo sconto minimo garantito.
• In caso di Leasing va aggiunta copia del documento di circolazione (comprovante la contestazione con la Soc. di Leasing)
Condizioni di fornitura
• Veicolo intestato esclusivamente all’Agente o alla Società di Rappresentanza o alla Soc. di Leasing/Agente/Società di Rapp.
Limiti di fornitura
• Max 2 unità Alfa Romeo nell’arco dell’anno.
Sono esclusi dal target gli Agenti o Rappresentanti di Commercio o le Società di rappresentanza che esercitano attività
di commercio/noleggio di autoveicoli
VEICOLI COMMERCIALI
PANDA Van
Sc. 11%
Punto Van
Sc. 17%
G. Punto Van / Punto Evo Van Sc. 17%
Strada
Sc. 15%
Bravo Van
Sc. 15%
Fiorino
Sc. 18%
Doblò Cargo
Sc. 17%
Scudo
Sc. 19%
Ducato
Sc. 18%
Documentazione Probatoria
• Visura Camerale del Registro Imprese che certifichi l’attività
svolta di Agente o Rappresentante di Commercio.
• Copia fattura Cliente riportante il minimo garantito.
• In caso di Leasing va aggiunta copia del documento di circolazione (comprovante la contestazione con la Soc. di Leasing)
Condizioni di fornitura
• Veicolo intestato esclusivamente all’Agente o alla Società di
Rappresentanza o contestazione alla Soc. di Leasing/Agente/
Società di Rapp.
Limiti di fornitura
• Max 3 unità FIAT (vetture + VC) nell’arco dell’anno.
Sono esclusi dal target gli Agenti o Rappresentanti di Commercio o le Società di rappresentanza che esercitano attività di
commercio/noleggio di autoveicoli.
Agenti e rappresentaNTi di commercio e società di rappresentanza
VETTURE FIAT
500
Sc. 7%
Panda
Sc. 19%
G. Punto
Sc. 27%
Punto Evo (Esclusa MyLife)
Sc. 24%
Idea
Sc. 17%
Sedici
Sc. 20%
Bravo
Sc. 19%
Qubo
Sc. 17%
Doblò
Sc. 16%
Multipla
Sc. 17%
Croma
Sc. 15%
Ulysse
Sc. 15%
Freemont
Sc. 12%
Documentazione Probatoria
• Visura Camerale del Registro Imprese che certifichi l’attività
svolta di Agente o Rappresentante di Commercio.
• Copia fattura Cliente riportante il minimo garantito
• In caso di Leasing va aggiunta copia del documento di circolazione (comprovante la contestazione con la Soc. di Leasing)
Condizioni di fornitura
• Veicolo intestato esclusivamente all’Agente o alla Società di
Rappresentanza o Contestazione alla Soc. di Leasing/Agente/
Società di Rapp.
Limiti di fornitura
• Max 3 unità FIAT (vetture + VC) nell’arco dell’anno.
Sono esclusi dal target gli Agenti o Rappresentanti di Commercio o le Società di rappresentanza che esercitano attività
di commercio/noleggio di autoveicoli
SCONTISTICA ANNO 2011
Di seguito gli sconti in vigore nell’anno 2011, riservati agli Agenti Rappresentanti di Commercio,
per le vetture dei Marchi Fiat, Lancia, Alfa Romeo e Fiat Professional - Veicoli commerciali
divisione
SAI
per BELLUNO, AGORDINO, ZOLDANO e ALPAGO
AGENTI GENERALI
ZANELLA e DE BARBA
Belluno - Via Vittorio Veneto, 163 (condominio Mendoza)
Tel. 0437 33739 - 0437 33779 - Fax 0437 33845
e-mail: [email protected]
3° Trimestre I Ottobre 2011
13
RICERCA AGENTI
ZONA VENETO E LIMITROFE
Settore Pronto Moda presso boutique di abbigliamento donna o negozi di accessori (borse, cappelli, sandali,
collane, ecc.) cerca agenti. Azienda artigianale con prodotti eseguiti in Italia. Interesse anche presso “Parrucchieri, Profumerie, Prodotti con target medio - alti”. Tutti i dati in segreteria
AZIENDA FORNITRICE SERVIZI PER AZIENDE TERMOIDRAULICHE CERCA AGENTI Periodo
di Formazione presso la sede di Treviso. Tutti i dati in segreteria
Agenti pluri mandatari se possibile introdotti nei settori
• OLI LUBRIFICANTI
• PRODOTTI PER LA PULIZIA E L’IGIENE PER INDUSTRIA COMUNITÀ E PARAFARMACIE.
Le provvigioni sono al di sopra della media ed il pagamento delle stesse avviene sul fatturato contratto di riferimento industria.
Importante azienda emiliana, produttrice vini rossi e bianchi di qualità ed importatrice in esclusiva
per l’Italia di champagne di alta classe: ricerca agenti plurimandatari per zone libere.
Rivolgersi in Sede per informazioni dettagliate.
CO.PAR.M SRL Azienda leader italiano specializzata nella produzione di macchine ed impianti per l’ecologia
e per il trattamento dei rifiuti CERCA IN AREA TRIVENETO AGENTI/RAPPRESENTANTI DEL SETTORE.
Tutti i dati in Segreteria
ZONE TRIVENETO ed EMILIA ROMAGNA Azienda ricerca Agenti Pluri Mandatari se possibile introdotti in settori: Profumerie-Farmacie-Parafarmacie-Erboristerie-Centri Estetici-Centri Benessere-SPA. Giovane
Azienda di prodotti cosmetici eseguiti in Italia, unici e innovativi nel loro genere con principi naturali ed alta
tecnologia. Prodotti di targhet medio-alti. Provvigioni interessanti. Contattare NEW LIFE s.a.s. di Bonanni
Emiliano e C., via Garibaldi 27 - 32100 Belluno, Tel. 349 1337311 - 0437 370046, www.newlifeitalia.eu, info@
newlifeitalia.eu
CONVENZIONE USARCI-EUROSHELL CARD
Vi comunichiamo che la Shell Italia ha rinnovato l’accordo per tutto l’anno 2011. Gli agenti e rappresentanti di
commercio iscritti all’Usarci potranno richiedere la carta carburanti “Euroshellcard”. Una pratica e conveniente
carta di servizi accettata in oltre 4.900 distributori (Shell, Api, Ip, Tamoil ed Esso) abilitati in Italia, grazie alla quale
si potrà anche accedere ad una scontistica riservata oltre che gestire i rifornimenti di carburante in maniera più
semplice.
Per avere delucidazioni sui vantaggi e richiedere la card stessa passare in sede.
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AZIENDA PRODUTTRICE PRODOTTI TIPICI ARTIGIANALI DI PRIMA QUALITÀ PUGLIESI olio
extra vergine d’oliva, conserve vegetali in olio d’oliva, condimenti piatti regionali, zuppe di legumi, olive da
tavola, paté e creme vegetali, pasta di semola di grano duro e trafilata al bronzo. Prodotti da forno dolci e
salati, confetture, ceramiche pugliesi anche in abbinamento con altri prodotti. Cerca agente per Belluno e/o
altre province nei settori d’interesse. Tutti i dati in segreteria
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3° Trimestre I Ottobre 2011
15
Automobili
Fiat - Alfa - Lancia Gaetano De Bona - Belluno
Ford Eucar - Belluno
Automobile Club Italiano - Belluno
Tessera ACI Italia euro 56
Assicurazioni
SARA ASSICURAZIONI - Agenzie di Belluno, Agordo, Mel, Cortina, Tai di Cadore
SAI Gruppo SAI FONDIARIA - Via Vittorio Veneto, 163 - 32100 Belluno
Assistenza sindacale e contrattuale
Controversie con le mandanti, cessazione di rapporti,
liquidazioni carie, controllo della conformità dei mandati all’AEC.
Assistenza Previdenziale
Usarci Sedico
Assistenza legale
Per informazioni rivolgersi in sede
Assistenza fiscale-tributaria:
Studio Dr. Antonio Da Pian, Via Vittorio Veneto, 158/b - Tel. 0437 940013
Attrezzature per l'ufficio:
L'ufficio srl, Via Feltre, 53 Belluno - Tel. 0437 949062
Agenzia pratiche auto:
Semplifica, Via Cal de Messa, 3 - 32036 Sedico (BL) - Tel. 0437 852813
Ristoranti e Hotel:
Hotel Ristorante Piol - Limana (BL)
Best Western N.V. 800-116506 citando il codice Usarci 01099750.
Alliance Alberghi nazionali N.V. 800907096
Afi Hotels N.V. 800407407
Tipografia:
Nero su Bianco sas - Z.I. Paludi di Pieve d’Alpago - Tel. e fax 0437 99445
Longarone Fiere:
Ingresso gratuito per 2 persone presentando la tessera USARCI
P.S. - PER BENEFICIARE DELLE AGEVOLAZIONI è INDISPENSABILE
PRESENTARE LA TESSERA VALIDA PER L'ANNO IN CORSO
ATTENZIONE !!!
Polizza Ritiro Patente a causa autovelox ed altro
In sede si possono avere utili informazioni circa la polizza sul ritiro patente.
È Importante, si rischia il mandato. Disponiamo anche di autisti.
Passare in sede per informazioni. Ne stiamo facendo molte.
Prestate attenzione! È a rischio l’indennità suppletiva di clientela.
CONVENZIONI SOCI
Banche
Banca delle Prealpi - Sede di Belluno
 
Telefonia
nuova convenzione USARCI - Tim, leggere i termini nelle News nel nostro sito