USARCI Belluno
Transcript
USARCI Belluno
Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abb. postale 70% DCB Belluno - Tip. Nero su Bianco Belluno 3° Trimestre I Ottobre 2011 3° Trimestre I Ottobre 2011 pprofondimento sui differenti tipi di contribuzione per parlare del contributo volontario. Anche nel nuovo regolamento ENASARCO resta la contribuzione volontaria che, a differenza di quella facoltativa, può essere versata da chi ha già cessato l’attività di agenzia ma non ha ancora maturato il diritto alla pensione. I requisiti per accedervi sono stati modificati: dal 2012 occorreranno infatti 5 anni e non più 7 di anzianità contributiva, di cui almeno 3 maturati nel quinquennio precedente la cessazione dell’attività lavorativa. L’importo del versamento è determinato sulla base della media delle provvigioni liquidate negli ultimi 3 anni di contributi obbligatori, anche non consecutivi, ma non potrà essere inferiore al minimale contributivo per l’agente monomandatario. La richiesta dovrà essere presentata entro due anni, a decorrere dal 10 Gennaio successivo alla cessazione dell’attività. È prevista una clausola di salvaguardia per coloro che già hanno cessato la contribuzione, che hanno 20 anni di anzianità contributiva e sono in attesa del compimento dell’età anagrafica minima: chi vorrà anticipare il raggiungimento della quota, avrà tre anni di tempo per chiedere la prosecuzione volontaria. Con la riforma, una parte della contribuzione volontaria verrà destinata al fondo di solidarietà, al pari di quella obbligatoria. Per tutti i dettagli e la normativa è disponibile il testo integrale del nuovo Regolamento Il Presidente Usarci di Belluno Comm. Mario Nicolai Fatti ammirare e spicca il volo! Per la tua pubblicità su BM chiama il 340 7788290 oppure invia una mail a [email protected] www. Tutte le notizie... a portarta di mouse! Promuovi la tua attività su newsbelluno.it e fatti conoscere con un solo click. Per la tua pubblicità chiama il 340 7788290 o invia una e-mail a [email protected] Il Presidente io Nicolai ar M . comm EDITORIALE A 3 I SERVIZI USARCI Consulenza legale: contrattuale: interpretazione e verifica mandati; recupero giudiziale delle provvigioni e delle indennità di fine rapporto; assistenza e tutela giudiziale e stragiudiziale, nelle controversie con le mandanti. penale: assistenza in procedure penali per violazioni del Codice della strada diritto di famiglia: assistenza in materia di diritto di famiglia con particolare attenzione ai problemi legali alle separazioni, divorzi, convivenze more uxorio, adozioni nazionali ed internazionali e materia successoria. consulenza notarile: in materia immobiliare e societaria. Calcoli indennità: ritocratica, indennità per patto di non concorrenza, firr, indennità sostitutiva per mancato preavviso, conciliazione sindacale. ne d’anzianità e vecchiaia, invalidità, superstiti e altre prestazioni previste. Consulenza Enasarco: assistenza in materia fiscale, dichiarazioni dei redditi, calcolo imposte IRPEF, IRES, IRAP, IVA, gestione contabilità semplificate ed ordinarie, gestione contribuenti minimi, calcolo ICI, predisposizione di business plan, predisposizioni e gestione di ricorsi in Commissione Tributaria. Servizio di contabilità fiscale (CAAF) - l’unico centro di assistenza fiscale autorizzato per gli agenti di commercio. controllo dei versamenti calcolo versamenti mancanti per la pensione; estratto conto contributi; domanda di pensione; contributi volontari; richiesta FIRR, recupero contributi; richiesta assegni parto, interventi sanitari; mutui immobiliari Enasarco; borse di studio; assegni spese funerali; assegni per nascita; assegni per pensionati ospiti in case di riposo; soggiorni in località termali o climatiche; Assistenza previdenziale: suppletiva di clientela, indennità me- INPS calcolo pensione, compilazione e presentazione delle domande di pensio- Nuova FordFocus Titanium station wagon Consulenza fiscale e amministrativa: Informazioni: periodiche agli associati con invii personalizzati di fax ed e-mail relativi alle novità di interesse comune. 3° Trimestre I Ottobre 2011 5 CRISI ECONOMICA, NIENTE SARA’ PIU’ COME PRIMA SOMMARIO L’OPINIONE Direttore Responsa bile Dr. Andrea Ferrazz i Qual è lo stato di salute del Nord Est? Dove va la locomotiva d’Italia? Quali trasformazioni stanno vivendo la società e l’economia? Secondo Daniele Marini, direttore scientifico della Fondazione Nord Est, “… sotto l’epidermide nordestina si celano mutazioni che raccontano di una trasformazione profonda, la cui origine è antecedente all’avvento della crisi. Ma, nello stesso tempo, essa ha ormai definitivamente modificato – in modo rapido e intenso – alcuni geni fondamentali su cui lo sviluppo del Nord Est aveva poggiato. Modificandone profondamente il profilo”. In che modo? Ancora Daniele Marini: “Il Nord Est ha un problema: il lavoro che perde. Una società che ha nel suo dna costitutivo il lavoro come fattore identitario, oggi si trova a considerarlo come un assillo. Anzi, il primo problema che preoccupa tanto la popolazione nel suo complesso, quanto gli imprenditori”. Il lavoro, dunque. Che sino a pochi anni fa non mancava, nemmeno all’ombra delle Dolomiti. E che oggi è diventato un problema, soprattutto per i giovani. Con quali conseguenze? “Una crisi lunga e perdurante – osserva ancora il direttore scientifico della Fondazione Nord Est – rischia di minare quel benessere diffuso e persistente che lo sviluppo del Nord Est aveva consentito s una parte largamente maggioritaria delle famiglie”. I segnali che arrivano dal territorio non sono incoraggianti. Dobbiamo renderci conto, tutti, che nulla sarà più come prima della crisi. Dr. Andrea Ferrazzi L’EDITORIALE 03 IL DIRETTORE “L’OPINIONE” 05 LA PAROLA AL LEGALE 06 la parola al commercialista 08 LA PREVIDENZA COMPLEMENTARE 09 ENASARCO 10 GRUPPO FIAT 2011 11 RICERCA AGENTI e VARIE 13 CONVENZIONI SOCI 15 Direttore Responsabile Andrea Ferrazzi Progetto grafico Mario Nicolai Autorizzazione Tribunale di Belluno n° 482/07 NC n° 5/07 R.S. Editore e Redazione USARCI BELLUNO • Piazza S. Giacomo, 12 • BRIBANO DI SEDICO (BL) Impaginazione e stampa Tip. Nero su bianco sas • Z.I. Paludi di Pieve d’Alpago (BL) • Via dell’Industria n. 10 • Tel. e Fax 0437.99445 UNIONE SINDACATI AGENTI E RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO ITALIANI P.zza S. Giacomo, 12 - 32036 Sedico (BL) Tel. e Fax 0437.852427 - E-mail: [email protected] - www.usarcibelluno.it In copertina: la Prefettura, la Provincia e il Comune di Belluno nelle foto di Luca Zanfron; Piazza Maggiore a Feltre, foto Comune di Feltre. 3° Trimestre I Ottobre 2011 6 A CURA DI AVV. GIANLUCA NICOLAI Legale Fiduciario Usarci Belluno LA PAROLA AL LEGALE GIUSTA CAUSA DI RECESSO. C ome noto nel rapporto di lavoro a tempo determinato una risoluzione anticipata del contratto da parte di uno dei contraenti può ritenersi legittima solo laddove sia dovuta ad un’inadempienza dell’altra parte, inadempienza che, in base alle norme contrattuali sulla risoluzione per inadempimento (art. 1453 c.c. e ss.), deve rivestire notevole importanza, avuto riguardo all’interesse della parte adempiente. In questo caso, alla risoluzione del contratto si accompagna il diritto alla corresponsione del risarcimento dei danni. A tale proposito la Cassazione ha sottolineato che “la gravità dell’inadempimento…va commisurata in proporzione alle complessive dimensioni economiche del rapporto e all’incidenza del medesimo inadempimento sull’equilibrio contrattuale costituito dalle parti” (Cass. 1 febbraio 1999, n. 845, in Giust. Civ. Mass. 1999, 223 e Mass. Giur. Lav. 1999, 462) Si parla, in questo caso, di “giusta causa” di recesso. Tale evenienza è contemplata allorquando si manifestino comportamenti di una parte tali da non consentire la prosecuzione anche temporanea del rapporto – secondo una disciplina corrispondente a quella dettata dall’art. 2119 c.c. per il lavoro subordinato – in applicazione dei principi generali in materia di recesso nei rapporti continuativi (Cass. 2 maggio 2000, n. 5467, in Giust. Civ. Mass. 2000, 912, Dir. e Giust. 2000, f. 19, 27, Contratti (I) 2000, 793, ma anche, in senso concorde, Cass. 16 marzo 2000, n. 3084). In tali circostanze, qualora venga accertata una grave inadempienza contrattuale, il danno da risarcire si configurerà diversamente a seconda che l’inadempimento provenga dal preponente ovvero dall’agente. Nel primo caso (inadempimento del preponente), esso deve comprendere le provvigioni che sarebbero spettate all’agente se il rapporto fosse proseguito fino alla naturale scadenza. Al contrario, se inadempiente è l’agente, il preponente sarà tenuto, per ottenere il riconoscimento del risarcimento del danno, a fornire la prova di una diminuzione degli utili in confronto a quelli in precedenza percepiti, in virtù dell’assenza nella zona Avv. Gianluca Nico dell’agente. lai del Centro Giuridic o Nazionale Usarci Vediamo ora alcune tra le più frequenti ipotesi di risoluzione per inadempimento del contratto di agenzia rinvenibili nella Giurisprudenza. • • • • • Per quanto riguarda la fattispecie dell’inadempimento dell’agente, riscontriamo i casi: della appropriazione indebita di somme incassate per conto del preponente, attraverso il ritardo nella loro rimessa al titolare (Trib. Verona 30 giugno 1996, in Giur. Merito 1997, p. 22); accenno solo al fatto che, invece, l’omesso versamento possa configurare il reato di “appropriazione indebita” ex art. 646 c.p. (“1. Chiunque, per procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto, si appropria il denaro o la cosa mobile altrui di cui abbia, a qualsiasi titolo, il possesso, è punito, a querela della persona offesa, con la reclusione fino a tre anni e con la multa fino a euro 1.032… 3. Si procede d’ufficio, se ricorre la circostanza indicata nel capoverso precedente o taluna delle circostanze indicate nel n. 11 dell’articolo 61), finanche aggravata ai sensi dell’art. 61 n. 11 (“l’avere commesso il fatto con abuso di autorità o di relazioni domestiche, ovvero con abuso di relazioni di ufficio, di prestazione d’opera, di coabitazione, o di ospitalità”), reato da cui può discendere la radiazione dell’agente di commercio; del mancato raggiungimento del volume d’affari minimo pattuito con il preponente (Trib. Genova 14 dicembre 1992, in Rep. Giur. Lav. 1993); della violazione dell’esclusiva per svolgimento di attività per ditte concorrenti (Trib. Roma 22 aprile 1994, in Rep. Giur. Ital. 1994, col. 57, n. 26); del mancato svolgimento dell’incarico con la diligenza necessaria (Pret. Torino 9 maggio 1996, in Giur. Piem. 1997, 219); della violazione dell’obbligo di informazione ex art. 1746 c.c. (Cass. 19 agosto 1996, n. 7644). Dal punto di vista del preponente, invece, costituisce inadempimento : • il mancato pagamento delle provvigioni nei termini pattuiti; • l’applicazione di prezzi fuori mercato (Cass. 1 febbraio 1995, n. 1142); • l’abituale ed ingiustificato ritardo nell’esecuzione delle commissioni accettate (Cass. 2 maggio 2000 n. 5467, in Contratti 2000, p. 793 e ss.); • la violazione dell’esclusiva attraverso l’introduzione nella zona di altro agente, ovvero attraverso un’organizzazione di vendita diretta, senza il previo consenso dell’agente zonale; • il reiterato rifiuto di concludere contratti stipulati dall’agente (Cass. 18 dicembre 1995 n. 6476, in Giur. Ital. 1996, 1, I, col. 1650). Come detto, queste sono solamente alcune delle ipotesi di comportamenti posti in essere dalle parti, legittimanti un recesso “in tronco”. È opportuno, pertanto, per l’agente valutare con serietà ed attenzione il proprio comportamento e quello della propria mandante nel rapporto di agenzia, onde non incorrere in spiacevoli situazioni ed al fine di far valere nel modo migliore i propri diritti. NE!!! ATTENZIO O!!!! M I S S I T N A i al le violazion r IMPORT e p e c a P i ed al Giudic er i ricorsi p i in rm te Ridotti i a Strada. o al Giudice Codice dell ntare ricors se re p r e p e in o da 60 a 2011 il term è stato ridott ca del a re d b o ra tt st o a 6 ll l e a ed otifi A partire d zioni al codic ella violazione o dalla n a fr in le o rs d di Pace avve ntestazione a data di co ll a d i 7 del Dern o gi 30 . da dall’art. to a n tr e S m a a ll e rt d e cc dice mplificaverbale di a uzione e se ortata al Co d p ri p a la ta to a a st z z è ali terno in La modifica 11 che ha re to dal Ministero dell’In 0 /2 0 5 1 vo ati ente chiari creto Legisl li e ulteriorm 011. vi ci nanzi ti ri i e d di ricorso in zione mbre 2 so e ca tt se in i 0 3 rn l o e d 0 gi una circolare invariato il termine di 6 , ce e della ve in , e Riman ni al Codic io z la o vi le te, il ra. tte cora notifica alla Prefettu tero, per tu n is a in n o M n l a e d 1 sato utato, ossia ottobre 201 Come preci rimane imm rima del 6 . p .P .d te G a l rt a e o cc Strada a ne del ricors presentazio termine di 60 giorni. Per domande, chiarimenti, perplessità, Vi invitiamo a prendere contatto con la sede Usarci di Bribano per un appuntamento. 7 LA PAROLA AL LEGALE 3° Trimestre I Ottobre 2011 3° Trimestre I Ottobre 2011 LA PAROLA AL COMMERCIALISTA 8 A CURA DI DOTT. ANTONIO DA PIAN Commercialista Fiduciario Usarci Belluno C ari amici associati USARCI, ci rivediamo dopo la pausa estiva per fare il punto sulle numerose e spesso confuse novità in materia fiscale: - IRAP. A giugno ci eravamo lasciati con il seguente quadro: l’Ufficio rimborsava extra-giudizialmente solamente gli anni nei quali l’agente di commercio si è avvalso di una sola macchina (ed ovviamente di nessun collaboratore, anche se occasionale). Per tutti gli altri casi (due o tre macchine, collaboratori occasionali, elevata incidenza dei costi sui ricavi, ...), si era in attesa dell’esito dei ricorsi “pilota” presentati in Commissione Tributaria. La pausa estiva ovviamente c’è stata anche per le Commissioni Tributarie, quindi per il momento non abbiamo molte news da illustrarvi. Aspettiamo pertanto l’esito delle prime udienze, fissate per ottobre e novembre, i cui sviluppi vi saranno prontamente comunicati. Ovviamente le incertezze che vi abbiamo esposto sopra non sono solo un problema del passato ma hanno ripercussioni anche per il futuro perché aver diritto al rimborso iva per il passato, comporta anche il diritto a non pagarla più per il futuro (!!!!) 8° parità di condizioni) e considerato anche l’ aumento, (vedi di seguito) , può esservi un discreto risparmio. - Manovra fiscale: in breve, un cenno su alcune novità della (definitiva) manovra di ferragosto. • Antiriciclaggio - pagamenti liberi sotto i € 2.500. Scende a sotto € 2.500 il limite per assegni non trasferibili o pagamenti a contanti. E’ quindi è vietato pagare o ricevere pagamenti in contanti sopra € 2.500. • Contributo di solidarietà. Per redditi superiori a € 300.000 è stato introdotto un contributo detto di solidarietà pari al 3%. Il contributo è peraltro deducibile dall’IRPEF e “pare” durerà qualche anno, si dice “fino al pareggio di bilancio”... • Professionisti. Hanno l’obbligo di stipulare una polizza di responsabilità e possono essere sospesi dall’albo se omettono di emettere almeno 4 fatture per cinque anni. (ecco un’ altra ragione per rivolgersi a professionisti iscritti ad un albo professionale piuttosto che ai tanti fai da te…). • Agevolazioni su ristrutturazioni del 36/55%. Oltre all’obbligo della comunicazione a Pescara (36%), eliminato, è stato abolito anche l’obbligo dell’esposizione della manodopera in fattura ed è stata ridotta dal 10% al 4% la ritenuta a carico delle banche su professionisti o imprese per lavori di ristrutturazione edilizia. Dott. Antonio Da • Accertamento. Da ottobre, in caso di accertamento dell’Ufficio, diventerà Pian Centro Tributario Us arci obbligatorio pagare il 30% subito in caso di ricorso. La cartella di pagamento non esisterà più. In caso di mancato ricorso, il titolo diverrà immediatamente esecutivo. • IRAP aumenta al 4,35%. • Tassazione capital gain e dividendi. Aumenta dal 01/01/2012 dal 12,5% al 20%, mentre scende dal 27% al 20% quella sui depositi bancari e postali. • Imposta di trascrizione per auto superiori a 53 cavalli fiscali. Aumenta. • Studi settore. Per mettersi al riparo dagli accertamenti analitico induttivi è necessario essere congrui per 2 anni consecutivi. • Perdite sul reddito d’impresa. Sono riportabili negli anni successivi senza limiti di tempo ma per un importo non superiore all’80% del loro totale. - Spesometro. Dal primo luglio 2011 per ogni vendita di valore superiore ai 3.600€ al lordo dell’IVA effettuata da commercianti e artigiani, deve essere richiesto, al momento del pagamento, il codice fiscale del cliente. La comunicazione non è necessaria se il pagamento avviene tramite carta di credito o bancomat (questo perchè questi sistemi di pagamento permettono già la tracciabilità). - Scheda carburante e pagamenti elettronici. E’ stato tolto l’obbligo di compilare la scheda carburante se il pagamento è effettuato con mezzi elettronici. Tuttavia è ancora necessaria al compilazione delle carte carburanti. - Beni obsoleti. Elevata a € 10.000 la soglia di valore per i beni obsoleti da distruggere. In caso di distruzione, è sufficiente produrre un’autocertificazione ad avvenuta distruzione. - Costi deducibili fino a € 1.000 in un solo anno per chi ha contabilità semplificata. Alzato a € 1.000 il valore dei beni interamente deducibili nell’anno in cui sono stati acquistati, ma solo per chi è in regime di contabilità semplificata. - Esteso il regime in contabilità semplificata. Il regime in contabilità semplificata è ora esteso fino a € 400 mila di ricavi per le imprese di servizi e fino a € 700 mila di ricavi per le altre imprese. - Elevato importo per riepilogo fatture. L’importo per potere riepilogare in un solo documento le fatture ricevute nel mese viene innalzato da € 154,90 a € 300,00. - Regime dei minimi. Merita infine un esame a sé stante il nuovo regime dei minimi introdotto con la manovra estiva. Il “vecchio” regime dei minimi (che prevedeva un aliquota forfetaria del 20%) va in pensione. Lo sostituisce quello attuale, in vigore dal 2012, per il quale l’aliquota forfetaria si abbassa al 5%! Purtroppo potranno rientrare nel nuovo regime solo ed esclusivamente coloro che hanno avviato una nuova attività e inoltre l’attività non dovrà essere una prosecuzione di un’attività precedente svolta sotto forma di lavoro autonomo o dipendente. Inoltre nei 3 anni precedenti l’inizio dell’attività, non deve essere stata svolta nessuna attività artistica, imprenditoriale o professionale, sotto qualsiasi forma, anche associata o familiare. Si potrà inoltre usufruire del regime al 5% solo per un periodo di 5 anni. Una deroga è prevista per i più giovani, i quali potranno comunque usufruire del regime dei minimi oltre il quinto anno, fino al raggiungimento del 35° anno di età. Restano in vigore limiti e agevolazioni dei “vecchi” minimi: ricavi di esercizio inferiori a €30.000, beni strumentali inferiori a € 15.000, nessun compenso a dipendenti e collaboratori (anche co.co.pro.), non possono essere erogati utili da partecipazione, niente cessioni all’ esportazione, impossibilità di applicazione del regime in caso di soci di società di persone o srl tassate per trasparenza, niente studi settore – IVA – IRPEF – IRAP – scritture contabili. Si ricorda inoltre che vi sono altri specifici vincoli da soddisfare, non oggetto di questa breve trattazione… 9 LA PAROLA AL COMMERCIALISTA 3° Trimestre I Ottobre 2011 “Chi già inizia ad agire mentre gli altri ne stanno ancora parlando parte avvantaggiato” Usiamo questa affermazione di J.F.Kennedy per introdurre il tema della previdenza integrativa, tema sempre più “caldo” e sensibile vista la situazione finanziaria in cui versa il nostro paese e i continui tagli apportati inevitabilmente alla previdenza pubblica. E’ fondamentale che il sistema bancario si carichi della responsabilità sociale di divulgare e far conoscere lo strumento della previdenza integrativa che diventerà negli anni sempre più importante per sostenere la propria pensione e cercare di mantenere un tenore di vita dignitoso ed il più possibile simile a quello degli ultimi anni di vita lavorativa. Il nostro sistema previdenziale pubblico non regge più, principalmente per motivi demografici: la vita media si allunga e questo progressivo invecchiamento della popolazione mette sotto pressione le casse dello stato. E’ questo il tema su cui Banca Prealpi ha focalizzato l’intervento nel corso del Convegno Usarci tenutosi a Belluno il 17 Settembre scorso. Ma quali sono i vantaggi immediati di aderire ad una forma pensionistica integrativa? Il decreto legislativo 252/2005 entrato in vigore il 1 Gennaio 2007 ha comportato una sostanziale rivisitazione della normativa relativa alle forme pensionistiche complementari, prevedendo una serie di vantaggi riservati a questa particolare forma di risparmio. In particolare legati al trattamento fiscale sia in fase di “accumulo” che in fase di prestazione: I contributi versati alle forme di previdenza integrativa sono interamente deducibili dal reddito complessivo dell’aderente fino ad un massimo di 5164,57 euro. I rendimenti del fondo pensione sono soggetti all’imposta sostitutiva dell’11%, contro una tassazione attuale del 12,5% che da gennaio verrà portata al 20%. Sulla parte imponibile delle prestazioni pensionistiche, siano esse erogate sotto forma di capitale o rendita, è applicata un’aliquota del 15% con una progressiva riduzione dello 0,30 per ogni anno di partecipazione successivo al quindicesimo fino ad un limite minimo del 9%. Al raggiungimento dell’età pensionabile il contribuente potrà riscattare fino ad un massimo del 50% del montante accumulato sotto forma di capitale mentre il rimanente dovrà essere trasformato in rendita (con l’eccezione di quando la trasformazione del 70% del montante in rendita questa non superi il 50% dell’assegno sociale). Vi sono varie possibilità di anticipazione sul capitale maturato, precisamente: fino al 75% dell’importo accumulato, in qualsiasi momento, per spese sanitarie urgenti; fino al 75%, dopo 8 anni di contribuzione, per la prima casa; fino al 30% dopo 8 anni per altre ragioni. Prima si sceglie di aderire al fondo pensione, più si godrà dei vantaggi sia in termini di deduzione fiscale sia in termini di rendimento: E’ possibile scegliere fra più comparti su cui andare ad investire ed è possibile spostarsi gratuitamente da un comparto all’altro ogni due anni. Con tale decorrenza è inoltre possibile spostare l’intera posizione pensionistica presso altri istituti. Più è lungo il tempo che ci separa dalla pensione più è vantaggioso scegliere comparti azionari, riducendone man mano il peso con l’avvicinarsi dell’età pensionistica. Banca Prealpi, attenta al tema della previdenza integrativa, offre un conto particolarmente vantaggioso a chi sceglie di appoggiare presso i propri sportelli la posizione previdenziale: un conto a limitate spese e tasso a credito del 3%. PREVIDENZA LA PREVIDENZA COMPLEMENTARE 3° Trimestre I Ottobre 2011 10 CONVEGNO USARCI A BELLUNO ENASARCO I mportante convegno si è svolto il 17 Settembre a Belluno su un tema quanto mai di grande attualità: la PREVIDENZA. Con il patrocinio del Comune di Belluno, erano presenti il Sindaco Avv. Antonio Prade, la dott.ssa Renata Temporale, funzionario INPS, i dottori Carlo Bravi e Fabio Rufini, Dirigenti Enasarco, la Dott.ssa Michela Da Canal, funzionario della Banca Prealpi, il Dott. Antonio Da Pian del Centro Tributario Usarci e l’avv. Gianluca Nicolai del Centro Giuridico Usarci. Salone gremito in ogni ordine di posto, il tutto ripreso dalle telecamere di Telebelluno-Dolomiti. “La crisi morde ancora” è stato l’inizio della relazione del Presidente Provinciale Usarci, comm. Mario Nicolai. Le nuove norme INPS, Enasarco, il redditometro, lo spesometro, i rimborsi IRAP, la pensione integrativa sono stati gli argomenti trattati dai relatori. La questione dell’innalzamento dell’età pensionabile non tocca gli agenti di commercio. “Noi ci siamo già a 65 anni” ha precisato il Presidente Nicolai. La questione è un’altra e cioè la finestra introdotta dagli ultimi governi. Smettiamo di lavorare dopo 40 anni di versamento INPS, e la pensione la vediamo dopo 18 mesi, dovendo lavorare ancora senza che i contributi versati in più contino qualcosa. Poi c’è la congiuntura economica che sta colpendo duramente la categoria. “La crisi non è finita”, ha detto il Presidente dell’Usarci. C’è una moria di aziende e di agenti di commercio. In Veneto si contavano 48000 imprese commerciali. Negli ultimi anni siamo passati a 24000. Dimezzati anche a Belluno. Molte aziende sono fallite e gli agenti hanno perso il lavoro. Le aziende rimaste in piedi fanno fatica a liquidare le provvigioni: molti agenti, pur anticipando le spese di gestione del loro lavoro, sono mesi e mesi che non riscuotono le provvigioni (che per noi è lo stipendio) e nel frattempo, avendo emesso regolare fattura abbiamo anche anticipato e pagato l’IVA. Ancora oggi paghiamo un sistema che non ha regole precise da rispettare. Un agente, seppur bravissimo, può essere licenziato senza giusta causa. Deve anticipare i costi di gestione per aziende che poi, se va bene, non lo pagheranno più. Alla crisi si aggiunga il problema della mancanza dei giovani, i quali sono restii ad avvicinarsi ad una professione che non dà più garanzie. Ci sono migliaia di richieste di agenti di commercio ma, fatti gli opportuni accertamenti, la maggior parte di queste è certo che non pagheranno mai le provvigioni. I giovani preferiscono prendere 1200 euro sicuri a fare un lavoro magari più umile e semplice che non affrontare questa meravigliosa professione. Ci sono tante battaglie da portare avanti e ricordiamoci che dopo 6 anni dalla scadenza non abbiamo ancora potuto rinnovare l’accordo economico con Confindustria e questo è semplicemente “vergognoso”. Tornando al convegno, la Dott.ssa Temporale ha brillantemente spiegato tutte le norme, comprese quelle recenti che regolano l’attività e soprattutto la pensione INPS per gli agenti. Il Dott. Carlo Bravi, direttore area istituzionale Enasarco, ha illustrato l’Enasarco come è oggi, con una panoramica molto precisa ed interessante sulla stabilità dell’Ente, sul suo patrimonio e sul suo futuro. La Dott.ssa Da Canal della Banca Prealpi, con la quale l’Usarci bellunese da anni ha un’ottima collaborazione, ha spiegato le forme di pensione integrativa che il suo Istituto di Credito ha messo in atto anche per gli agenti di commercio. Il Dott. Da Pian si è intrattenuto sulla nuova manovra finanziaria del Governo, illustrando tutti i lati negativi della stessa, giacchè pochi di positivi ne sono stati trovati. L’Avv. Gianluca Nicolai ha parlato degli AEC, del pagamento delle provvigioni e delle cause di lavoro che sono sempre più in crescita per quanto riguarda la nostra categoria. Hanno portato i loro saluti anche il Consigliere Regionale Sergio Reolon, il Presidente Usarci di Padova, Claudio Bilato, il Presidente Usarci di Trento Angelo Speranza ed il Consigliere Nazionale Guido Romanelli. . 3° Trimestre I Ottobre 2011 11 VETTURE LANCIA Ypsilon Sc. 20% Musa Sc. 18% Delta Sc. 18% Phedra Sc. 18% Nuova Y 5 Porte Sc. 10% Documentazione Probatoria • Visura Camerale del Registro Imprese che certifichi l’attività svolta di Agente o Rappresentante di Commercio. • Copia fattura Cliente riportante lo sconto minimo garantito. • In caso di Leasing va aggiunta copia del documento di circolazione (comprovante la contestazione con la Soc. di Leasing) Condizioni di fornitura • Veicolo intestato esclusivamente all’Agente o alla Società di Rappresentanza o alla Soc. di Leasing/Agente/Società di Rapp. Limiti di fornitura • Max 3 unità Lancia nell’arco dell’anno. Sono esclusi dal target gli Agenti o Rappresentanti di Commercio o le Società di rappresentanza che esercitino attività di commercio/ noleggio di autoveicoli VETTURE ALFA ROMEO MiTo Sc. 16% 147 / GT Sc. 20% Giulietta Sc. 14% 159 Sc. 18% Brera / Spider Sc. 18% Documentazione Probatoria • Visura Camerale del Registro Imprese che certifichi l’attività svolta di Agente o Rappresentante di Commercio. • Copia fattura Cliente riportante lo sconto minimo garantito. • In caso di Leasing va aggiunta copia del documento di circolazione (comprovante la contestazione con la Soc. di Leasing) Condizioni di fornitura • Veicolo intestato esclusivamente all’Agente o alla Società di Rappresentanza o alla Soc. di Leasing/Agente/Società di Rapp. Limiti di fornitura • Max 2 unità Alfa Romeo nell’arco dell’anno. Sono esclusi dal target gli Agenti o Rappresentanti di Commercio o le Società di rappresentanza che esercitano attività di commercio/noleggio di autoveicoli VEICOLI COMMERCIALI PANDA Van Sc. 11% Punto Van Sc. 17% G. Punto Van / Punto Evo Van Sc. 17% Strada Sc. 15% Bravo Van Sc. 15% Fiorino Sc. 18% Doblò Cargo Sc. 17% Scudo Sc. 19% Ducato Sc. 18% Documentazione Probatoria • Visura Camerale del Registro Imprese che certifichi l’attività svolta di Agente o Rappresentante di Commercio. • Copia fattura Cliente riportante il minimo garantito. • In caso di Leasing va aggiunta copia del documento di circolazione (comprovante la contestazione con la Soc. di Leasing) Condizioni di fornitura • Veicolo intestato esclusivamente all’Agente o alla Società di Rappresentanza o contestazione alla Soc. di Leasing/Agente/ Società di Rapp. Limiti di fornitura • Max 3 unità FIAT (vetture + VC) nell’arco dell’anno. Sono esclusi dal target gli Agenti o Rappresentanti di Commercio o le Società di rappresentanza che esercitano attività di commercio/noleggio di autoveicoli. Agenti e rappresentaNTi di commercio e società di rappresentanza VETTURE FIAT 500 Sc. 7% Panda Sc. 19% G. Punto Sc. 27% Punto Evo (Esclusa MyLife) Sc. 24% Idea Sc. 17% Sedici Sc. 20% Bravo Sc. 19% Qubo Sc. 17% Doblò Sc. 16% Multipla Sc. 17% Croma Sc. 15% Ulysse Sc. 15% Freemont Sc. 12% Documentazione Probatoria • Visura Camerale del Registro Imprese che certifichi l’attività svolta di Agente o Rappresentante di Commercio. • Copia fattura Cliente riportante il minimo garantito • In caso di Leasing va aggiunta copia del documento di circolazione (comprovante la contestazione con la Soc. di Leasing) Condizioni di fornitura • Veicolo intestato esclusivamente all’Agente o alla Società di Rappresentanza o Contestazione alla Soc. di Leasing/Agente/ Società di Rapp. Limiti di fornitura • Max 3 unità FIAT (vetture + VC) nell’arco dell’anno. Sono esclusi dal target gli Agenti o Rappresentanti di Commercio o le Società di rappresentanza che esercitano attività di commercio/noleggio di autoveicoli SCONTISTICA ANNO 2011 Di seguito gli sconti in vigore nell’anno 2011, riservati agli Agenti Rappresentanti di Commercio, per le vetture dei Marchi Fiat, Lancia, Alfa Romeo e Fiat Professional - Veicoli commerciali divisione SAI per BELLUNO, AGORDINO, ZOLDANO e ALPAGO AGENTI GENERALI ZANELLA e DE BARBA Belluno - Via Vittorio Veneto, 163 (condominio Mendoza) Tel. 0437 33739 - 0437 33779 - Fax 0437 33845 e-mail: [email protected] 3° Trimestre I Ottobre 2011 13 RICERCA AGENTI ZONA VENETO E LIMITROFE Settore Pronto Moda presso boutique di abbigliamento donna o negozi di accessori (borse, cappelli, sandali, collane, ecc.) cerca agenti. Azienda artigianale con prodotti eseguiti in Italia. Interesse anche presso “Parrucchieri, Profumerie, Prodotti con target medio - alti”. Tutti i dati in segreteria AZIENDA FORNITRICE SERVIZI PER AZIENDE TERMOIDRAULICHE CERCA AGENTI Periodo di Formazione presso la sede di Treviso. Tutti i dati in segreteria Agenti pluri mandatari se possibile introdotti nei settori • OLI LUBRIFICANTI • PRODOTTI PER LA PULIZIA E L’IGIENE PER INDUSTRIA COMUNITÀ E PARAFARMACIE. Le provvigioni sono al di sopra della media ed il pagamento delle stesse avviene sul fatturato contratto di riferimento industria. Importante azienda emiliana, produttrice vini rossi e bianchi di qualità ed importatrice in esclusiva per l’Italia di champagne di alta classe: ricerca agenti plurimandatari per zone libere. Rivolgersi in Sede per informazioni dettagliate. CO.PAR.M SRL Azienda leader italiano specializzata nella produzione di macchine ed impianti per l’ecologia e per il trattamento dei rifiuti CERCA IN AREA TRIVENETO AGENTI/RAPPRESENTANTI DEL SETTORE. Tutti i dati in Segreteria ZONE TRIVENETO ed EMILIA ROMAGNA Azienda ricerca Agenti Pluri Mandatari se possibile introdotti in settori: Profumerie-Farmacie-Parafarmacie-Erboristerie-Centri Estetici-Centri Benessere-SPA. Giovane Azienda di prodotti cosmetici eseguiti in Italia, unici e innovativi nel loro genere con principi naturali ed alta tecnologia. Prodotti di targhet medio-alti. Provvigioni interessanti. Contattare NEW LIFE s.a.s. di Bonanni Emiliano e C., via Garibaldi 27 - 32100 Belluno, Tel. 349 1337311 - 0437 370046, www.newlifeitalia.eu, info@ newlifeitalia.eu CONVENZIONE USARCI-EUROSHELL CARD Vi comunichiamo che la Shell Italia ha rinnovato l’accordo per tutto l’anno 2011. Gli agenti e rappresentanti di commercio iscritti all’Usarci potranno richiedere la carta carburanti “Euroshellcard”. Una pratica e conveniente carta di servizi accettata in oltre 4.900 distributori (Shell, Api, Ip, Tamoil ed Esso) abilitati in Italia, grazie alla quale si potrà anche accedere ad una scontistica riservata oltre che gestire i rifornimenti di carburante in maniera più semplice. Per avere delucidazioni sui vantaggi e richiedere la card stessa passare in sede. VARIE AZIENDA PRODUTTRICE PRODOTTI TIPICI ARTIGIANALI DI PRIMA QUALITÀ PUGLIESI olio extra vergine d’oliva, conserve vegetali in olio d’oliva, condimenti piatti regionali, zuppe di legumi, olive da tavola, paté e creme vegetali, pasta di semola di grano duro e trafilata al bronzo. Prodotti da forno dolci e salati, confetture, ceramiche pugliesi anche in abbinamento con altri prodotti. Cerca agente per Belluno e/o altre province nei settori d’interesse. Tutti i dati in segreteria Open più Più energia al tuo risparmio. Il prodotto assicurativo che dà più forza alla tua capacità di risparmio. Dai la carica alla tua capacità di risparmio. Per te, a partire da 1.000 Euro l’anno, un prodotto assicurativo dalle elevate performance che premia il tuo impegno con un bonus finale del 15%. e legg esion d a ’ l l a de Prim ere a Infor la Not mativa e le a. i di polizz ntrattual o c i n o i Condiz divisione SAI Hotel Ristorante Piol srl Via Roma 116/118 • Limana (BL) • Tel. 0437 967471• Fax. 0437 967103 [email protected] www.hotelristorantepiol.com 3° Trimestre I Ottobre 2011 15 Automobili Fiat - Alfa - Lancia Gaetano De Bona - Belluno Ford Eucar - Belluno Automobile Club Italiano - Belluno Tessera ACI Italia euro 56 Assicurazioni SARA ASSICURAZIONI - Agenzie di Belluno, Agordo, Mel, Cortina, Tai di Cadore SAI Gruppo SAI FONDIARIA - Via Vittorio Veneto, 163 - 32100 Belluno Assistenza sindacale e contrattuale Controversie con le mandanti, cessazione di rapporti, liquidazioni carie, controllo della conformità dei mandati all’AEC. Assistenza Previdenziale Usarci Sedico Assistenza legale Per informazioni rivolgersi in sede Assistenza fiscale-tributaria: Studio Dr. Antonio Da Pian, Via Vittorio Veneto, 158/b - Tel. 0437 940013 Attrezzature per l'ufficio: L'ufficio srl, Via Feltre, 53 Belluno - Tel. 0437 949062 Agenzia pratiche auto: Semplifica, Via Cal de Messa, 3 - 32036 Sedico (BL) - Tel. 0437 852813 Ristoranti e Hotel: Hotel Ristorante Piol - Limana (BL) Best Western N.V. 800-116506 citando il codice Usarci 01099750. Alliance Alberghi nazionali N.V. 800907096 Afi Hotels N.V. 800407407 Tipografia: Nero su Bianco sas - Z.I. Paludi di Pieve d’Alpago - Tel. e fax 0437 99445 Longarone Fiere: Ingresso gratuito per 2 persone presentando la tessera USARCI P.S. - PER BENEFICIARE DELLE AGEVOLAZIONI è INDISPENSABILE PRESENTARE LA TESSERA VALIDA PER L'ANNO IN CORSO ATTENZIONE !!! Polizza Ritiro Patente a causa autovelox ed altro In sede si possono avere utili informazioni circa la polizza sul ritiro patente. È Importante, si rischia il mandato. Disponiamo anche di autisti. Passare in sede per informazioni. Ne stiamo facendo molte. Prestate attenzione! È a rischio l’indennità suppletiva di clientela. CONVENZIONI SOCI Banche Banca delle Prealpi - Sede di Belluno Telefonia nuova convenzione USARCI - Tim, leggere i termini nelle News nel nostro sito