Per maggiori informazioni sulle Giornate mondiali e internazionali

Informazioni sulle Giornate mondiali e internazionali per il concorso “i giovani
e le Giornate mondiali e internazionali” 2015
Cos’è l’UNESCO?
L’UNESCO, Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura, è un
forum di cooperazione intellettuale internazionale incentrato sullo scambio di informazioni, esperienze e idee.
Fu fondata il 16 novembre 1945 alla fine della Seconda guerra mondiale. L’idea portante della
sua costituzione recita: «Poiché le guerre nascono nella mente degli uomini, è nello spirito degli
uomini che devono essere poste le difese della pace». Quale agenzia specializzata delle Nazioni
Unite (ONU), l’UNESCO promuove la collaborazione tra le varie Nazioni negli ambiti
dell’educazione, delle scienze, della cultura, della comunicazione e dell’informazione. L’attività
dell’UNESCO, fondata sui principi dell’universalità, della diversità e della dignità dell’uomo, contribuisce a diffondere valori quali la giustizia, la solidarietà, la tolleranza, il rispetto dei diritti
dell’uomo, la parità dei sessi, la diversità culturale, la sostenibilità, la libertà di stampa e i principi
democratici per la salvaguardia della pace. Per saperne di più sull’UNESCO (tedesco/francese)
L’UNESCO partecipa ogni anno alle celebrazioni per tutta una serie di Giornate internazionali e
mondiali dedicate a vari temi.
Cosa sono le Giornate Internazionali?
Le Giornate Internazionali sono giornate e altri eventi commemorativi delle Nazioni Unite che
ricordano avvenimenti storici di rilevanza mondiale o informano in merito a importanti temi politico-sociali.
Le proposte per l’introduzione di Giornate Internazionali sono sempre avanzate dagli Stati membri delle Nazioni Unite e devono essere approvate per consenso. In seguito vengono proclamate
dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite (ONU).
Cosa sono le Giornate Mondiali?
Le Giornate Mondiali corrispondono sostanzialmente alle Giornate Internazionali, ma sono proclamate da agenzie specializzate dell’ONU, come l’UNESCO, e successivamente vengono in
parte riconosciute dall’ONU. Finora sono state riconosciute oltre 100 Giornate Internazionali e
Mondiali, una quarantina delle quali celebrate dall’UNESCO.
A cosa servono queste Giornate?
Le Giornate Internazionali e Mondiali servono a tematizzare aspetti importanti della vita umana e
della sua storia nonché a sensibilizzare l’opinione pubblica su queste tematiche. L’UNESCO
pone l’accento sulle Giornate che rivestono particolare importanza nell’ambito del suo mandato e
Commissione svizzera per l’UNESCO
c/o Dipartimento federale degli affari esteri DFAE
Sezione UNESCO
Bundesgasse 28, CH-3003 Berna
Tel. +41 (0)58 465 14 26, e-mail : [email protected]
www.unesco.ch
riguardano ambiti quali la cultura, i diritti dell’uomo, la storia, la lingua, i media, la formazione, la
politica e la sostenibilità. Per il concorso sono state scelte le seguenti cinque Giornate:
sabato 21 marzo 2015: Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Discriminazione Razziale;
giovedì 21 maggio 2015: Giornata Mondiale per la Diversità Culturale, per il Dialogo e lo Sviluppo;
venerdì 5 giugno 2015: Giornata Mondiale dell’Ambiente;
martedì 15 settembre 2015: Giornata Internazionale della Democrazia;
lunedì 21 settembre 2015: Giornata Internazionale della Pace.
Ulteriori informazioni sulle Giornate celebrate dall’UNESCO (francese/inglese)
Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Discriminazione Razziale, 21 marzo
Il 21 marzo 1960, a Shaperville, la polizia sudafricana uccise 69 persone che stavano dimostrando pacificamente contro l’apartheid. Sei anni più tardi le Nazioni Unite hanno proclamato questo
giorno Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Discriminazione Razziale.
Il razzismo è un fenomeno sociale. La Commissione federale contro il razzismo scrive: non sono
le «razze» a creare il razzismo, è il razzismo che crea le «razze». Non esiste una base genetica.
Il razzista stigmatizza le differenze, effettive o inventate, fra se stesso e la sua vittima e le sfrutta
per mettere in luce la sua persona e screditare la vittima. Generalizza queste differenze e le
estende ad altre vittime. Secondo lui, tutto ciò «legittima» le aggressioni nei confronti della vittima
o i privilegi per il razzista stesso.
Per discriminazione razziale si intendono gli atti derivanti da idee razziste: un gruppo o singoli
individui definiti inferiori vengono penalizzati nella vita reale.
L’UNESCO attribuisce grande importanza a questa Giornata Internazionale poiché ritiene che la
non discriminazione e la tolleranza siano valori fondamentali. Per l’UNESCO il rispetto di culture
diverse costituisce la base della convivenza pacifica. Capire le culture straniere e riconoscerle
nella loro diversità sono premesse essenziali per rispettare queste culture e le persone che le
vivono.
La Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Discriminazione Razziale simboleggia valori
propri dell’UNESCO quali la giustizia, la solidarietà, la tolleranza, il rispetto dei diritti dell’uomo e
la diversità culturale. Permette inoltre di tematizzare presso l’opinione pubblica il significato della
discriminazione razziale e le ragioni per contrastarla. Anche la società svizzera può trarre vantaggi da questa Giornata, che si contrappone esplicitamente al razzismo quotidiano e alla discriminazione che ne deriva.
Link di approfondimento:
Pagina web della Giornata dell’UNESCO (francese/inglese)
Pagina web della Giornata delle Nazioni Unite (francese/inglese)
Nations Unies – Je dis NON au racisme! (francese/inglese)
Commissione svizzera per l’UNESCO
c/o Dipartimento federale degli affari esteri DFAE
Sezione UNESCO
Bundesgasse 28, CH-3003 Berna
Tel. +41 (0)58 465 14 26, e-mail : [email protected]
www.unesco.ch
Commissione federale contro il razzismo della Svizzera
Giornata Mondiale per la Diversità Culturale, per il Dialogo e lo Sviluppo, 21 maggio
L’UNESCO si impegna da tempo a favore dei diritti culturali in tutto il mondo e mira a garantire la
protezione, il rispetto e la promozione della diversità culturale. A tale scopo, nel 2001 l’Assemblea
generale dell’UNESCO ha proclamato il 21 maggio «Giornata Mondiale per la Diversità Culturale,
per il Dialogo e lo Sviluppo». La base di questa Giornata Mondiale è la «Dichiarazione Universale
sulla Diversità culturale» (tedesco), decretata dall’Assemblea generale dell’UNESCO. Gli obiettivi
di questa Dichiarazione, e quindi anche della Giornata Mondiale, sono i seguenti:

ogni persona ha il diritto di vivere la sua cultura. La diversità culturale e i diritti dell’uomo
devono essere protetti e non possono ostacolarsi vicendevolmente;

la diversità culturale è all’origine di tutta una serie di gruppi sociali che si distinguono per
una propria identità. Queste differenze ci schiudono molte opportunità che favoriscono la
formazione e lo sviluppo e vanno per questo salvaguardate;

il dialogo interculturale permette tra l’altro di scambiare conoscenze e suscita nuove idee
che sono sinonimo di creatività. Per dare spazio a questa creatività si deve quindi sostenere il dialogo interculturale;

bisogna prestare attenzione ai beni e ai servizi culturali. È quindi importante proteggere i
diritti d’autore e permettere a tutti i Paesi di accedere a un mercato culturale competitivo.
Inoltre, tutte le culture devono avere la possibilità di esprimersi e affermarsi (p. es. attraverso la stampa).
Il dialogo interculturale è lo strumento più importante per raggiungere questi obiettivi, in quanto
favorisce la reciproca comprensione e apre nuove prospettive per lo sviluppo umano.
La Giornata Mondiale è finalizzata a rafforzare la consapevolezza del valore della diversità culturale presso l’opinione pubblica e a illustrare le opportunità che questa diversità offre. Si tratta di
un’eccellente occasione per creare un dialogo interculturale e aprire nuovi orizzonti.
Link di approfondimento:
Pagina web della Giornata dell’UNESCO (francese/inglese)
Pagine web delle Nazioni Unite (francese/inglese)
Giornata Mondiale dell’Ambiente, 5 giugno
La Giornata Mondiale dell’Ambiente è stata creata nel 1972 dall’UNEP, il Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente, con lo scopo di rafforzare la consapevolezza ambientale nel mondo.
L’UNEP invita gli attori di tutti i livelli a organizzare iniziative che, in qualche modo, vadano a
beneficio dell’ambiente. L’UNESCO partecipa alle celebrazioni in quanto la Giornata
dell’Ambiente riguarda molti aspetti dei suoi programmi e delle sue priorità, concentrandosi sul
Commissione svizzera per l’UNESCO
c/o Dipartimento federale degli affari esteri DFAE
Sezione UNESCO
Bundesgasse 28, CH-3003 Berna
Tel. +41 (0)58 465 14 26, e-mail : [email protected]
www.unesco.ch
rapporto tra uomo, cultura e natura. L’UNESCO si impegna attivamente a favore della formazione
per uno sviluppo sostenibile, dell’utilizzo sostenibile delle risorse naturali (in particolare
dell’acqua), di un’economia ecologica, della promozione della biodiversità, della prevenzione
delle catastrofi nonché dello sviluppo di tecnologie e della salvaguardia del sapere tradizionale
per una gestione responsabile del nostro pianeta.
La Svizzera ha bisogno di una Giornata Mondiale dell’Ambiente? La risposta è chiara. Il nostro
stile di vita, i nostri modelli di consumo e di mobilità nonché i processi produttivi in Svizzera gravano sull’ambiente e consumano più risorse di quelle che il pianeta ci può dare. Finora in Svizzera è stato fatto relativamente poco per fornire il nostro contributo alla creazione di una società
mondiale sostenibile. La popolazione, l’economia e i politici manifestano ripetutamente il loro
interesse nei confronti di uno sviluppo sostenibile e la Svizzera dispone sia del potenziale sia del
know-how tecnico necessari. Ciononostante, finora i risultati si sono rivelati modesti e, a tutti i
livelli, ci si rimpalla la responsabilità. Per questo in Svizzera è importante cogliere l’occasione
della Giornata Mondiale dell’Ambiente 2015 per attirare nuovamente l’attenzione su tale aspetto.
Link di approfondimento:
Pagina web della Giornata Mondiale dell’ambiente dell’UNEP (francese/inglese)
Pagina web della Giornata Mondiale 2014 dell’UNESCO (francese/inglese)
Giornata Internazionale della Democrazia, 15 settembre
La Giornata Internazionale della Democrazia è stata decretata dall’Assemblea generale dell’ONU
nel novembre 2007. Per le Nazioni Unite la democrazia è un valore centrale e universale, indipendentemente dal sistema politico che la attua. La democrazia si basa sulla libertà di espressione di tutti i partecipanti ed è strettamente associata allo Stato di diritto, ai diritti dell’uomo e alle
libertà fondamentali. Democrazia significa rispetto, diffusione e adempimento dei diritti dell’uomo
e delle libertà fondamentali del singolo affinché tutti possano condurre una vita dignitosa. Il popolo è coinvolto nei processi decisionali senza alcuna discriminazione basata su sesso, razza,
appartenenza etnica, ceto sociale o altri pregiudizi. La democrazia non è però un semplice traguardo da raggiungere, ma un processo che continua anche dopo l’istituzione di un sistema
democratico e che richiede collaborazione a ogni livello. Sostanzialmente, la democrazia può
funzionare soltanto con la partecipazione di tutti gli attori.
Questi valori democratici rientrano a pieno titolo nell’attività dell’UNESCO e vanno a sovrapporsi
ad altri valori quali il rispetto dei diritti dell’uomo, la parità dei sessi, la sostenibilità, la libertà di
stampa, la solidarietà e la tolleranza. La Giornata Internazionale della Democrazia è
un’occasione per valutare con maggiore attenzione il processo democratico, non solo a livello
mondiale ma anche e soprattutto nel proprio Paese. Anche in Svizzera è utile discutere sistematicamente di democrazia. Negli ultimi anni la voce del popolo svizzero ha varcato i confini nazionali e anche per questo è importante riflettere sui valori democratici e sulla loro applicazione a
livello nazionale affinché la Svizzera possa fungere da esempio.
Commissione svizzera per l’UNESCO
c/o Dipartimento federale degli affari esteri DFAE
Sezione UNESCO
Bundesgasse 28, CH-3003 Berna
Tel. +41 (0)58 465 14 26, e-mail : [email protected]
www.unesco.ch
Link di approfondimento:
Pagina web della Giornata Internazionale della Democrazia delle Nazioni Unite (francese/inglese)
L’UNESCO e la democrazia (francese/inglese)
Giornata Internazionale della Pace, 21 settembre
La Giornata Internazionale della Pace è stata proclamata dalle Nazioni Unite nel 1981. Originariamente si celebrava il primo martedì di settembre, all’inizio dell’Assemblea generale annuale,
mentre dal 2001 si svolge il 21 settembre di ogni anno quale Giornata Mondiale della Nonviolenza e del Cessate il fuoco. Il Cessate il fuoco promosso dall’ONU intende portare speranza e pace
alle popolazioni che soffrono a causa di guerre e conflitti e facilitare gli interventi umanitari per
rifornire queste persone con generi alimentari, acqua e assistenza sanitaria di base.
La Giornata Mondiale della Pace è di cruciale importanza per l’UNESCO. La pace è la massima
priorità dell’UNESCO e dell’ONU in generale ed è anche il motivo che ha portato alla creazione di
queste organizzazioni. Secondo la segretaria generale dell’UNESCO Irina Bokova, il rispetto dei
diritti dell’uomo e la reciproca comprensione sono le basi più importanti per una pace duratura.
Per raggiungere questo obiettivo occorre impegnarsi maggiormente nel segno della tolleranza e
del rispetto. L’ignoranza e l’intolleranza si combattono promuovendo e garantendo la formazione
e la valorizzazione della diversità culturale. È questo il nocciolo del mandato dell’UNESCO e di
tutte le sue iniziative a livello mondiale, come ha dichiarato Irina Bokova in occasione della Giornata Internazionale della Pace 2012.
La Giornata Internazionale della Pace è un’espressione di solidarietà verso tutte le aree colpite
da conflitti e, quale Giornata della Nonviolenza, acquista anche un valore universale.
Questa Giornata vuole offrire un momento di pace a tutti gli esseri umani e dare loro la possibilità
di riflettere sulla propria visione di pace. Singole persone, organizzazioni e Nazioni, con le loro
attività, possono contribuire a generare un effetto di nonviolenza a livello mondiale. In un mondo
altamente interconnesso come quello odierno, tutto ciò riveste grande importanza anche per la
Svizzera, un Paese che ormai da oltre 200 anni non è più stato teatro di gravi conflitti.
Link di approfondimento:
Pagina web della Giornata Mondiale della Pace 2014 dell’UNESCO (francese/inglese)
Pagina web della Giornata Mondiale della Pace delle Nazioni Unite (francese/inglese)
Peace one Day – Che cosa fanno gli altri per la Giornata Mondiale della Pace? (inglese)
Commissione svizzera per l’UNESCO
c/o Dipartimento federale degli affari esteri DFAE
Sezione UNESCO
Bundesgasse 28, CH-3003 Berna
Tel. +41 (0)58 465 14 26, e-mail : [email protected]
www.unesco.ch