LETTERATURE Festival Internazionale di Roma

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LETTERATURE Festival Internazionale di Roma
LETTERATURE
FESTIVAL INTERNAZIONALE DI ROMA
GIOVEDÌ 12 GIUGNO 2014
Piazza del Campidoglio
Lo sguardo e la voce
DIALOGHI TRA ARTE, MUSICA E POESIA
Silvia Bre
Nicola Bultrini
Jolanda Insana
Valentino Zeichen
leggono i testi dei poeti che hanno ispirato i libri d’artista (Editions Moon Rainbow) di
Francesco Clemente Enzo Cucchi Christopher Le Brun Rosemarie Trockel
Poesie di MARK STRAND
musica
Quartetto Sincronie
Durante questa quinta serata del festival i poeti italiani invitati Silvia Bre, Nicola Bultrini,
Jolanda Insana, Valentino Zeichen leggeranno i testi poetici che hanno ispirato i libri d’artista di
Francesco Clemente, Enzo Cucchi, Christopher Le Brun e Rosemarie Trockel. Durante le
letture scorreranno sui video le immagini delle opere degli artisti.
Nella seconda parte della serata, dedicata al grande poeta americano Mark Strand (Premio Pulitzer
per la poesia nel 1999) saranno lette sue poesie e prose poetiche con un accompagnamento musicale .
La serata è ispirata alla mostra Lo sguardo e la voce in corso presso la Casa delle Letterature,
curata da Maria Ida Gaeta con Pietro Marcozzi Rozzi e Maryam Sachs & Wilfried Dickhoff Moon Rainbow Editions, che racconta, esponendo preziosi libri d’artista, il lavoro di grandi artisti
europei, due italiani (Enzo Cucchi e Francesco Clemente), un inglese (Christopher Le Brun,
presidente della Royal Academy di Londra), una tedesca (Rosemarie Trockel) che si sono ispirati a
poeti italiani, cinesi, inglesi e francesi.
LA MOSTRA DEL FESTIVAL: LO SGUARDO E LA VOCE
CASA DELLE LETTERATURE, PIAZZA DELL’OROLOGIO 3
Dal 26 maggio al 2 luglio 2014
BELLANTE
Disegni di Enzo Cucchi
Poesie di Dino Garrone Lucio Piccolo
Saba Clemente Rebora Tano Festa
Sandro Penna
Dino Campana
Giorgio Caproni Antonio Delfini Umberto
Giovanni Comisso
THERE MUST BE SOMEONE TO REWRITE LOVE
iPad Drawings di Francesco Clemente
Poesie di Bei Dao
POEMS PAINTINGS
Dipinti di Christopher Le Brun
Poesie di Alfred, Lord Tennyson
David Gascoyne
William Turner
Ezra Pound
Edward Thomas
Wallace Stevens
DIE HÖLLE WIRD WOLLE / L'ENFER DEVIENT LAINE
Immagini di Rosemarie Trockel
Prose poetiche di Henri Michaux
BIOGRAFIE
Mark Strand è nato nel 1934 a Summerside, Prince Edward Island in Canada ma vive negli Stati Uniti fin da
bambino. Poeta, narratore, traduttore, è considerato in assoluto una delle voci più rilevanti della poesia
contemporanea. Nel 1974 ottiene l’Edgar Allan Poe Award, nel 1987 riceve la MacArthur Fellowship e nel 1990
viene eletto “Poeta Laureato” da parte della American Library of Congress. Nel 1999 vince il premio Pulitzer per la
poesia e nel 2004 il prestigioso Wallace Stevens Award. Dal 2005 insegna alla Columbia University di New York.
Tra i suoi libri pubblicati in Italia: L'inizio di una sedia (Donzelli, 1999), L'alfabeto di un poeta (L'Obliquo, 2001),
Edward Hopper (Donzelli, 2003), Uomo e cammello (Mondadori, 2007) L’uomo che cammina un passo avanti al
buio, una raccolta delle sue poesie dal 1964 al 2006 (Mondadori, 2011).
Grande maestro della disillusione, Mark Strand mette in atto nei suoi versi un interrogarsi al tempo stesso
desolato e ironico sul destino del soggetto, sull'impoverirsi dell'immaginazione umana e sul tramontare di
un'epoca. Autore tra i più grandi della scena letteraria d'oggi, Strand sa imporsi per l'insieme di complessità e
trasparenza delle sue visioni, per l'intelligenza acutissima e la spiritualità profondamente laica della sua poesia,
che ci incanta con il suo ampio respiro e l'impeccabile eleganza dello stile.
Bibliografia
L’inizio di una sedia, Donzelli, 1999
Il pianete delle cose perdute, Beisler, 2002
Edward Hopper, Donzelli, 2003
Ottantanove nuvole, L’Obliquo 2003
La denarrazione, L’Obliquo, 2005
Il futuro non è più quello di una volta, Minimum Fax, 2006
Uomo e cammello, Mondadori, 2007
Pollo, ombra, luna & altro, L’Obliquo, 2010
Il monumento, Fandango Libri, 2010
L’alfabeta di un poeta, L’Obliquo, 2011
L’uomo che cammina un passo avanti al buio, Mondadori, 2011
Silvia Bre è nata a Bergamo e vive da molti anni a Roma. Ha pubblicato la raccolta di poesie I riposi (Rotundo,
1990) e Le barricate misteriose (Einaudi) con cui ha vinto il premio Montale. Nel 2007 ha pubblicato il libro Marmo
(Einaudi, ) vincitore, tra gli altri, del Premio Viareggio. Per le Edizioni nottetempo ha pubblicato nel 2006 "Sempre
perdendosi", portato con successo a teatro da Alfonso Benadduce. Ha tradotto, tra l'altro, Il Canzoniere di Louise
Labé (Mondatori 2000) e Centoquattro poesie di Emily Dickinson (Einaudi 2011), una prima antologia sulla
poetessa inglese alla quale ha fatto seguito una seconda nell’ottobre del 2013, Uno zero più ampio (Einaudi). Nel
novembre dello stesso anno è uscita la sua traduzione de Il giardino di Vita Sackville-West (edizioni Elliot).
Nicola Bultrini è nato nel 1965 a Civitanova Marche, vive e lavora a Roma. Ha pubblicato le raccolte di versi La
coda dell’occhio (2011), I fatti salienti (2007). La sua raccolta Occidente della sera è presente nell’VIII Quaderno
Italiano di Poesia Contemporanea (2004). Per la poesia ha vinto il Premio Montale, sezione “Inediti”, edizione
2002. Sue poesie e scritti vari sono stati pubblicati su riviste (tra cui «Poesia», «Nuovi Argomenti», «Galleria»).
Come studioso della Prima Guerra Mondiale, ha pubblicato vari saggi, tra cui: La grande guerra nel cinema (2008,
prefazione di Mario Monicelli); Pianto di pietra – la grande guerra di Giuseppe Ungaretti (2007, prefazione di
Andrea Zanzotto); Gli Ultimi – i sopravvissuti ancora in vita raccontano la Grande Guerra (2005); L’ultimo fante –
la Grande Guerra sul Carso nelle memorie di Carlo Orelli (2004). E' uscito nel 2014 La specie dominante (Nino
Aragno Editore)
Jolanda Insana è nata a Messina e vive a Roma. Ha pubblicato diverse raccolte di poesie: Sciarra amara (1977),
Fendenti fonici (1982), Il collettame (1985), La clausura (1987), Medicina carnale (1994), L'occhio dormiente
(1997), La stortura ( 2002), La tagliola del disamore ( 2005), Tutte le poesie 1977-2006 (2007). Venne scoperta
da Giovanni Raboni nel 1977, anno in cui pubblicò nella collana da lui diretta Quaderno collettivo della Fenice,
n.26, Guanda, Milano, la raccolta poetica Sciarra amara. Nel 2002 vince il Premio Viareggio poesia con La
stortura. Nel 2007 viene pubblicato ne Gli elefanti poesia della Garzanti l'intera opera di Iolanda Insana, con
l'aggiunta di un poemetto intitolato La bestia clandestina. Inoltre si è dedicata alla traduzione di vari classici e
autori contemporanei, dal greco e dal latino. Ha inoltre adattato in versi alcune opere di Ahmad Shawqi e
Aleksandr Tvardovskij.
Valentino Zeichen, nato a Fiume, vive a Roma. Ha pubblicato le seguenti raccolte di poesie: Area di rigore
(1974), Ricreazione (1979), Pagine di gloria (1983), Museo interiore (1987), Gibilterra (1991), Metafisica tascabile
(1997), Ogni cosa a ogni cosa ha detto addio (2000), Poesie (1963-2003). Ha scritto inoltre il romanzo Tana per
tutti (1983), la commedia Apocalisse nell'arte (2000), una serie di radiodrammi con il titolo Matrigna e Aforismi
d'autunno (2010). E’ in libreria l’Oscar Mondadori di Valentino Zeichen “Poesie 1963-2014″, con l’introduzione di
Giulio Ferroni. A quarant’anni dal primo volume pubblicato, Area di rigore (1974), Valentino Zeichen raccoglie in
un unico volume Tutte le poesie, fino all’ultimo libro pubblicato da Mondadori Casa di rieducazione (2011), e ad
alcuni significativi inediti.