Chiasso - L`informatore

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Chiasso - L`informatore
9 771661 731008
41
14 ottobre 2011
Anno LXXIX
Numero 41
Fondato nel 1932
da Ernesto Stucchi
G.A. 6900 Lugano 3
Settimanale del Mendrisiotto e Basso Ceresio
Pagina 4
Quartieri,
commissioni
da migliorare
• (red.) Un’esperienza nuova,
per i nuovi Comuni nati dalle
fusioni, quella delle commissioni di quartiere. A Mendrisio
alcune funzionano, altre meno.
Ci sono spazi per migliorare, ha
detto il sindaco Carlo Croci,
durante le serate di presentazione della prossima tappa per
l’aggregazione con Ligornetto,
Meride e Besazio.
Si guarda al passato, ai dettagli, risolvibili con una telefonata; quando invece occorrerebbe mirare di più al futuro,
ha commentato il vice sindaco
Rolando Peternier nelle medesime occasioni. Peternier ha
specificato che le commissioni
di quartiere, tutte di 7 membri,
oltre ad annunciare temi e problemi, o a denunciare cose che
non funzionano, devono venire
coinvolte nei progetti e negli
investimenti messi in atto dal
Comune nei diversi quartieri.
Giancarlo Cortesi, capo del
dicastero delle politiche sociali ha rilevato che nelle varie
commissioni dei dicasteri ci
sono diversi rappresentanti dei
comuni aggregati.
Comuni forti
come le pietre
• Dopo la doccia fredda d’inizio
2011 piovuta sull’Alto Mendrisiotto, il nuovo Esecutivo cantonale ha compreso l’importanza
di consolidare i poli urbani. Il
direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi
- intervenuto alla serata di presentazione del progetto d’aggregazione martedì a Ligornetto,
nell’ambito di una “maratona”
che ha toccato Meride, Besazio
e Mendrisio - ha posto l’accento sul contributo di 7 milioni
concesso dal Governo mettendo
in luce l’importanza del consolidamento degli agglomerati
urbani. Una spinta che mira ad
accrescere forza e stabilità, valori di cui l’intero Ticino beneficia.
In questo senso, il Consiglio di
Stato ha sottolineato la valenza
cantonale del processo fusionistico in atto nel distretto e ha
riconosciuto l’importante ruolo
svolto dalla città di Mendrisio.
Servizio a pagina 3
L’immagine che ha vinto
l’edizione 2011 del premio di
fotografia sul tema “Pietre”
proposto dalla Commissione
culturale intercomunale della Montagna
Chiamale,
se vuoi,
emozioni
Pagina 7
Il miele
protagonista
a Chiasso
Pagina 17
Chiasso,
la magia
di Gambini
Pagina 18
Scudellate,
un restauro
discutibile
Pagina 19
Via
questa gente
dagli stadi
I candidati della regione alle federali - Nessun aspirante senatore
Merci pericolose
che viaggiano sui binari,
se ne parla a Chiasso
Per una poltrona a Berna
• Merci pericolose che viaggiano lungo i binari del
territorio ticinese e in particolare del Mendrisiotto.
Il tema è “caldo” e verrà affrontato martedì sera
18 ottobre (dalle 20.30) in una serata pubblica
che avrà luogo nell’aula magna delle Scuole comunali di Chiasso. Ad organizzare l’evento sono il
Municipio della cittadina di confine e le Ferrovie
Federali Svizzere con il coinvolgimento del Dipartimento del territorio. La necessità di dibattere il
tema è sorta anche a seguito dell’incidente ferroviario capitato il 5 febbraio di quest’anno a Chiasso,
all’altezza di via Soldini sull’angolo via Mola e via
Tell. Con la serata di martedì, l’Esecutivo intende
mettere a conoscenza la popolazione degli accorgimenti e delle misure intraprese dopo l’incidente.
Interverranno il sindaco Moreno Colombo e Alessandro Malfanti quale moderatore (responsabile
comunicazione per il Gruppo FFS). E ancora per le
FFS Luigi Cadola, Martin Wyrsch e Ivano Realini.
Inoltre Gianni Ruchti dell’Ufficio cantonale delle industrie, della sicurezza e della protezione del suolo
e Colin Bonnet per l’Ufficio federale dei trasporti.
• Tra una settimana, il Canton
Ticino sarà chiamato alle urne
per eleggere i propri rappresentanti al Parlamento federale:
otto i posti da occupare in seno
al Consiglio Nazionale, due le
poltrone a disposizione al Consiglio degli Stati.
I termini di legge per la presentazione delle proposte di candidatura sono scaduti lo scorso 5 settembre. La Cancelleria dello Stato ha
comunicato che per l’elezione alla
Camera alta sono state presentate,
in totale, sei liste: nessun rappresentante, tuttavia, risiede nella
nostra regione.
Sulle liste in corsa per il Consiglio
Nazionale, invece, troviamo diversi nomi di politici locali. Due sono
i candidati che figurano sulla lista
della Lega dei ticinesi, dichiarata congiunta con la lista Unione
democratica di centro: si tratta
di Daniele Caverzasio, granconsigliere a Bellinzona, attinente di
Coldrerio e domiciliato a Mendrisio nel quartiere di Arzo, e della
vicesindaco chiassese, la fiduciaria
Roberta Pantani.
I Verdi del Ticino schierano invece la deputata al Gran Consiglio
Greta Gysin di Rovio, Elena Bacchetta, collaboratrice del WWF,
residente a Morbio Inferiore, la
studentessa chiassese Jessica Bottinelli e l’imprenditore Claudio
Zanini, domiciliato a Melide ma di
origini chiassesi.
Sono due i candidati “azzurri”
della regione in corsa per una
poltrona a Berna. Partito popolare
democratico e Generazione Giova-
Balerna, festa per i 100 anni
di una vera cooperativa
• Sul piccolo pieghevole
stampato per l’occasione c’è
la fotografia, ormai di diversi
anni fa, del pensionamento di
una collaboratrice del negozio
della Marediga, chiuso da
tempo; intorno a lei la Bandella Sgüra.
Si fa festa così, a Balerna, quando la Cooperativa
vuol sottolineare questo o
quell’evento. Stavolta c’è il
centenario. “Non capita tutti
i giorni che un negozio di
paese riesca a soffiare 100
candeline”, scrive a nome de-
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gli amministratori Marco Cattaneo, aggiungendo che “se
lo stato di salute economico
ce lo consentirà, contiamo di
soddisfare la nostra clientela
ancora per molti anni”. Di
quelli passati, ci sono piacevoli ricordi, come quelli delle
gerenti dei 5 negozi (Bisio, S.
Antonio, Mercole, Marediga,
Centro), quando le porte erano aperte dalle 7 del mattino
alle 7 di sera. Sugli scaffali,
oltre agli alimentari, granaglie per le galline, lenzuola,
calze; e un dividendo del 7%
alla fine dell’anno per i soci.
Continua a pagina 2
ni schierano infatti il sindacalista
e consigliere comunale chiassese
Giorgio Fonio e il segretario cantonale del partito Marco Romano
di Mendrisio, capogruppo nel Legislativo cittadino.
Due anche le candidate del Mendrisiotto per quanto riguarda il
Partito socialista: si tratta della
studentessa Denise Maranesi,
consigliera comunale a Chiasso,
e della sindacalista e giornalista
Françoise Gehring Amato di
Mendrisio.
È già ora possibile affermare che
saranno parecchi i volti nuovi all’interno del Parlamento nazionale: solo il 69% degli uscenti - pari
a 170 deputati - ha infatti sollecitato un nuovo mandato. Il Ticino,
in questo contesto, si è allineato
alla tendenza registratasi a livello
Libri in mostra
fino a domenica
Pedro Lenz.
A Mendrisio
verrà presentata stasera
l’edizione italiana, curata
da
Capelli,
del fortunato
“Der Goali bin
ig”, Premio
Schiller 2011
• 10’000 libri di editori ticinesi, oltre 800 titoli, 4 giorni
di fiera ed edizione numero 5. La mostra del libro della
Svizzera italiana si è aperta ieri con la vendita di libri e
la presentazione del libro di Ely Riva dal titolo “I laghetti del Ticino” (Ed. Salvioni), ma continuerà per tutto il
weekend al Centro Manifestazioni Mercato Coperto di
Mendrisio.
svizzero: cinque parlamentari su
10 hanno infatti deciso di lasciare il proprio seggio nella capitale
federale.
Dando uno sguardo alle curiosità
statistiche, emerge che, in media,
le donne rappresentano il 32,3%
del totale dei candidati alle elezioni del 23 ottobre prossimo. Il
nostro Cantone si situa al di sotto
di questa soglia con un il 25,7%.
La rappresentativa più forte la
si trova, globalmente in ambito
nazionale, sulle liste del Partito
socialista e dei Verdi. Un ultimo
aspetto curioso concerne l’età
media dei candidati che si fissa in
41 anni: sono un poco più anziani
gli aspiranti a un seggio all’interno
del Consiglio degli Stati, la cui età
media è di poco superiore ai 51
anni.
Aziende in crisi?
I consumi AIM
dicono di no
• (red.) Salari decurtati, ore lavorate gratis, discussioni sulla tredicesima. Anche
nel Mendrisiotto non sono poche le aziende che, dicendo di scontare il problema
euro-franco forte, cambiano i rapporti di
lavoro con i propri dipendenti.
Eppure si lavora a pieno regime. Perlomeno nel 2010, quando le Aziende industriali di Mendrisio (AIM) “hanno registrato
nel comprensorio operato un aumento del
consumo di elettricità pari al 7,4% rispetto al 2009, che si situa a ben 3,4 punti
percentuali sopra l’aumento svizzero per
il medesimo anno. Condizioni climatiche
particolari, ma soprattutto la ripresa economica delle industrie situate sul nostro
territorio sono le principali ragioni di
tale aumento”, si legge nel rapporto delle
municipalizzate, pubblicato mercoledì 12
ottobre.
Seconda
2
Formazione
con il Gabbiano
Jonathan
• Il Centro di formazione
“Il Gabbiano Jonathan” di
Chiasso, attivo da oltre 20
anni sul territorio ticinese
nell’ambito del volontariato
solidale e sociale, ha preparato il programma 2012. Il
pilastro portante della formazione è la presa a carico
di sé. Un’esperienza che richiede attenzione, modestia
e senso di umiltà. Un cammino che chiama coraggio
e adesione alla missione di
esseri umani. Per maggiori
informazioni e per richiedere il programma dei corsi,
telefonare ai nr. 091 682 33
33 o allo 079 354 01 61.
• Indignati di tutto il mondo
unitevi!
Potrebbe essere lo slogan aggiornato dopo i recenti episodi
che nel mondo e anche da noi
hanno risvegliato
persone
che fino ad ora hanno dovuto
subire passivamente scelte imposte dall’alto o atteggiamenti
di quegli uomini politici che
giocano agli apprendisti stregoni per avere quarti d’ora di
popolarità e non si chiedono
cosa avverrà domani, quando
gli odii rimasti sul terreno continueranno a fermentare, avvelenando le radici della nostra
convivenza.
Alcuni episodi significativi:
I nuovi premi di cassa malattia
annunciati in Svizzera e in Ticino mettono ancora una volta
in luce la totale incapacità del
Dipartimento federale dell’In-
14 ottobre 2011
L’opinione /Attacchi che toccano
di petto il Mendrisiotto
• Sabato 15 ottobre alle 16 in Piazza Collegiata a Bellinzona ha luogo una manifestazione cantonale per un salario minimo
di 4’000 fr, per l’estensione dei contratti
collettivi di lavoro, per il rafforzamento
dei diritti dei lavoratori e contro il dumping salariale e sociale. Con quest’ultima
espressione si indicano la spinta verso il
basso dei salari e il peggioramento delle
condizioni di lavoro. Si tratta di un attacco
ai diritti e alla dignità dei lavoratori, che
tocca di petto il Mendrisiotto: diminuzione
di salari, aumenti degli orari di lavoro,
intensificazione dei ritmi di lavoro, sfruttamento dei precari, ecc. sono tutte facce
della medesima medaglia.
Come forze progressiste dobbiamo pertanto agire! Negli scorsi mesi è stato costituito
un Comitato d’azione contro il dumping sa-
lariale e sociale - composto da varie forze
politiche progressiste e da forze sindacali
- che ha redatto un proprio manifesto per
fare qualcosa di concreto, con chiarezza e
precisione.
La manifestazione di sabato del Comitato
contro il dumping serve infatti non soltanto a sensibilizzare, ma anche a lanciare
un’iniziativa popolare cantonale, che
chiede di intensificare i controlli sui salari
in Ticino. Si tratta sostanzialmente di aumentare il numero degli ispettori addetti
ai controlli delle condizioni di lavoro di
dipendenti e indipendenti, come pure di
automatizzare la trasmissione dei dati sui
contratti di lavoro, in modo da avere una
visione scientifica dell’evoluzione dei salari
e delle altre condizioni di lavoro nel nostro
Cantone di frontiera.
A livello federale poi l’USS e il PS raccolgono le firme per l’iniziativa popolare che
chiede di introdurre un salario minimo di
4’000 fr mensili per 12 mensilità (fr. 22 orari) e si battono per facilitare l’introduzione
dei contratti collettivi di lavoro obbligatori.
Come si vede la sinistra e le forze sindacali
dicono presente sul tema del dumping
salariale e della tutela dei lavoratori. Altrettanto non si può dire dei deputati del
centrodestra nel Parlamento federale, che
di recente hanno bocciato anche la proposta di vietare la stipulazione in Svizzera di
contratti di lavoro con paga in euro: il che
per una regione come il Mendrisiotto è un
vero e proprio schiaffo!
Raoul Ghisletta, candidato del PS
al Consiglio nazionale
Balerna, festa
per i 100 anni
della Cooperativa
(dalla prima) La maggior parte dei
clienti pagava alla fine del mese e la moderna carta di credito aveva la forma di
un libretto. La cooperativa nel 1980 riuscì
ad aprire anche un banco di macelleria nel
negozio di S. Antonio e per l’inaugurazione “le commesse sfoggiarono dei nuovi
grembiuli color rosa”.
Nell’opuscolo il sindaco Gianpaolo Grassi
augura alla Cooperativa ancora molti anni, ricordando che “il comune ha fatto di
tutto per tenerla in vita”.
Domenica 16 ottobre la festa. Alle 10
messa nella Collegiata in suffragio dei soci defunti; alle 11.30 aperitivo nella sala
multiuso dell’asilo; alle 12.30 il pranzo
del centenario. Il pomeriggio ricreativo
sarà naturalmente allietato dalla Bandella
Sgüra.
Lettera/ È necessario scendere in campo con il rispetto per gli altri
Voglia di indignazione
terno a controllare i premi proposti dalle casse malati.
Gli “indignati” americani riuniti
nel movimento “Occupy Wall
Street”, dopo due settimane
di accampamenti davanti alla
sede della Borsa, sabato 1° ottobre hanno invaso il ponte di
Brooklyn bloccando il traffico
per protesta contro il salvataggio governativo delle banche e
l’influenza della finanza sulla
politica USA.
Un gruppo di cittadini in Ticino
ha lanciato un appello affinché
sia rispettato l’articolo della
Legge della Scuola che stabilisce
che si debbano educare i giovani
alla democrazia, al rispetto delle persone, alla non discriminazione e alla pace e chiede come
si possa tollerare che il Mattino
della Domenica, che basa i suoi
contenuti su insulti e intimidazioni e inserizioni sulla prostituzione venga inviato alle sedi
scolastiche e fatto circolare.
Al Mercato Coperto di Mendrisio 850 persone di provenienze
politiche diverse, hanno ascoltato attentamente e applaudito
per 2 ore lo spettacolo di Sabina
Guzzanti che con la sua satira
pungente nei confronti di una
classe politica sfacciata e contro
tutti gli abusi di potere ha ricor-
dato ai presenti che ribellarsi
è giusto perché oltre che un
diritto è un dovere di tutti.
Il Parlamento ha deciso che il
popolo non potrà pronunciarsi
sull’acqusito di nuovi aerei da
combattimento, la spesa di
ripercuoterà
negativamente
sulle assicurazioni sociali, la
formazione e i trasporti.
Le motivazioni per indignarsi
non mancano, per questo molti
cittadini hanno capito che per
indignarsi non basta spalancare gli occhi e drizzare la testa,
è necesario scendere in campo
senza per forza dover seguire
le regole del Bon Ton ma sem-
pre con il rispetto assoluto degli
altri.
Questo credo potrà contribuire
a creare una società più giusta,
equilibrata, culturalmente matura, dove il civismo, il senso della
civitas, quello che ti fa sentire di
appartenere ad una collettività,
si afferma sugli interessi particolari, gli egoismi, i privilegi, le
rendite di posizione.
Occorre ritrovare la capacità di
far sentire ciascuno di noi responsabile di un destino comune, dentro un quadro di regole
condivise,
nell’affermazione
quotidiana del principio di legalità, nel rispetto delle opinioni
Acquedotto regionale: consorzio al più presto
Captazione a lago solo come soluzione di ripiego
• A fine settembre il Municipio di Chiasso ha preso
posizione sul progetto di Acquedotto Regionale del
Mendrisiotto (ARM). Si è dichiarato d’accordo di
partecipare agli investimenti della “tappa zero”,
quella cioè che prevede la messa in rete degli
acquedotti comunali, e avallerà la stazione di captazione e potabilizzazione dell’acqua del lago prevista a Riva S. Vitale soltanto nel caso in cui non
dovesse risultare sufficiente l’acqua fornita all’acquedotto regionale dalle attuali fonti comunali.
Questa visione parrebbe coincidere con quella dei
Verdi del Mendrisiotto, che già hanno ribadito di
ritenere non indispensabile l’impianto di captazione e potabilizzazione dal lago, tuttavia le motivazioni sono molto diverse.
L’esecutivo di Chiasso, forse più sensibile alle proprie finanze che all’approvvigionamento sicuro di
acqua potabile, intende mantenere in funzione a
lungo termine il Pozzo Prà Tiro, che serve anche
Balerna. Il guaio è che questo pozzo di captazione
Un appello
alle persone
sieropositive
• Il gruppo di incontro per
persone sieropositive dell’associazione Aiuto Aids Ticino
invita ad aderire all’appello
“Facciamo sentire la nostra
voce”. Viene promossa in particolare un’indagine su vissuti,
esperienze e preoccupazioni
delle persone sieropositive
oggi. Il questionario può essere richiesto telefonando allo
091 923 80 40, scrivendo una
e-mail a [email protected]
oppure scaricandolo dal sito
www.zonaprotetta.ch. Dovrà
quindi essere rispedito ad
Aiuto Aids Ticino, via Bagutti
2, 6900 Lugano entro la fine
di ottobre. Una sintesi del
lavoro verrà successivamente
presentata al pubblico il 1°
dicembre.
è altrettanto (se non ancora di più) a rischio d’inquinamento del povero Pozzo Polenta di Morbio
Inferiore, messo K.O. dalla benzina. Se si esclude,
anni fa, un inquinamento da atrazina, la falda acquifera del Pozzo Prà Tiro ha finora fornito acqua
di buona qualità, ma rimane costantemente in pericolo a causa della presenza in superficie di elementi particolarmente problematici: una stazione
di benzina, lo stadio del ghiaccio e quello di calcio,
le strade assai trafficate, la ferrovia ecc.
Mettere in sicurezza il Pozzo Prà Tiro risulta
impraticabile per i costi che ne deriverebbero,
verosimilmente molto più elevati rispetto alla realizzazione di un impianto di captazione dal lago.
Per aver acqua potabile in quantità adeguata alle
necessità della popolazione del Mendrisiotto, esiste una soluzione alternativa da tempo proposta
dai Verdi, ma purtroppo finora non considerata dal
gruppo di lavoro Acquedotto a lago. Si tratterebbe
di promuovere a tutto campo il risparmio di acqua
potabile, soluzione più sostenibile dal punto di vista ambientale e anche da quello economico.
I Verdi del Mendrisiotto chiedono quindi alle autorità cantonali e comunali coinvolte nel progetto
ARM di non tergiversare ulteriormente nella costituzione del consorzio chiamato a realizzare e
gestire l’acquedotto regionale. Chiedono inoltre di
relegare la captazione a lago a soluzione di ripiego
nel caso in cui lo sfruttamento delle fonti sicure
e l’adozione di misure di risparmio idrico non risultassero adeguati a soddisfare i bisogni di acqua
potabile della popolazione del Mendrisiotto.
Per i Verdi del Mendrisiotto
Elena Bacchetta, Morbio Inferiore, consigliera
comunale e candidata al Consiglio nazionale
Jessica Bottinelli, Chiasso, consigliera comunale
e candidata al Consiglio nazionale
Rolando Bardelli, Balerna, municipale
diverse e contrapposte che mai
devono essere demonizzate.
E pensare che a scatenare la
scintilla dell’indignazione è
stato un signore di 93 anni
Stepahne Hessel che con il suo
libro INDIGNEZ VOUS è stato
campione di incassi in Francia
lo scorso autunno e che sostiene: Il motivo di base della
Resistenza era l’indignazione.
Noi, veterani di quel movimento, chiediamo alle giovani
generazioni di far rivivere gli
stessi ideali.
“Ha provocato il risveglio di
un popolo, finora molto passivo”, ha sottolineato il filosofo
Edgar Morin, suo amico, e
“Ha ricordato alla sinistra che
deve essere ribelle, umana e
ottimista”.
Girolamo Momi Modenato
Partito Socialista Mendrisio
Candidati PLR
in piazza
a Mendrisio
• “Intendiamoci con i candidati
alle elezioni federali”. Con questo
slogan la sezione PLR di Mendrisio con le sottosezioni di Arzo,
Capolago, Genestrerio, Rancate
e Tremona e in collaborazione
con le sezioni PLR di Ligornetto,
Riva San Vitale e ALRA invitano
la popolazione alla manifestazione pre-elettorale che avrà luogo
domani, sabato 15 ottobre, in
Piazzale alla Valle a Mendrisio.
Dalle 10.30 si potranno incontrare i candidati. Alle 11.30 verrà
servito l’aperitivo, mentre un’ora
più tardi si potrà gustare il pranzo
con risotto e cotechino. La manifestazione - accompagnata dalle
note di “Le Ombre Ticinesi” - si
chiuderà attorno alle 14.30.
Per le inserzioni rivolgersi a:
Settimanale del Mendrisiotto
e Basso Ceresio
Fondato da Ernesto Stucchi
nel 1932
Direttore:
Fausta Ferretti
In redazione: Fausta Ferretti
Alfredo Carcano
Paola Zappa-Silini
Anna Piffaretti
Redazione, amministrazione:
Tipografia Stucchi SA
Via Nobili Bosia 11
6850 Mendrisio
Tel. 091 646.11.53/54
Fax 091 646.66.40
[email protected]
C.C.P. 69-5337-1
Termine di consegna:
martedì alle ore 16.00
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Svizzera:
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Estero:
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Numero separato:
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Stampa: Centro Stampa Ticino SA,
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14 ottobre 2011
Cronaca
Ripari fonici,
li valutarono
gli esperti
Pagina 4
Breggia,
il ritorno
di Soldini
Pagina 11
Coldrerio,
inerti
contestati
Pagina 14
Fusione con Mendrisio presentata a Meride, Ligornetto e Besazio
Un progetto che piace
• (red.) Pari opportunità per tutti i
cittadini, miglioramento della qualità
dei servizi e territorialità, ovvero diffusione capillare. Sono questi i tre principali assi sui quali si fonda il progetto di
creazione del nuovo Comune dell’Alto
Mendrisiotto. Nell’ambito di quattro
serate pubbliche svoltesi negli ultimi
giorni i dettagli sono stati illustrati ai
cittadini dei Comuni interessati alla
tappa 2012: Meride, Ligornetto, Besazio e, ovviamente, Mendrisio. Incontri
che preludono alla votazione consultiva in agenda il 20 novembre prossimo.
Se l’esito sarà positivo (tutti i Comuni
dovranno dire “sì” per permettere la
concretizzazione del processo fusionistico) la nuova Mendrisio conterà una
popolazione di oltre 14’000 abitanti
con circa 13’000 posti di lavoro. Avrà
un Municipio di 7 membri e un Legi-
(red.) Le serate di presentazione
del progetto aggregativo dell’Alto
Mendrisiotto hanno permesso di
mettere in luce aspetti peculiari
di ogni Comune che si appresta a
confluire in una nuova realtà. Gli
interventi del pubblico presente
hanno focalizzato l’attenzione su
timori e aspettative.
Universo natura
La quinta Svizzera
di Meride
e l’attenzione al territorio
È superfluo affermarlo: l’opportunità di vivere in una città
con un moltiplicatore al 70%
rappresenta una sicura attrattiva. Tanto più per gli abitanti di
Meride, Comune confrontato lo
scorso anno a un moltiplicatore
aritmetico del 122%, con un
gettito base annuo di 600’000 fr!
Del resto, il sondaggio condotto
fra la popolazione aveva già denotato un indice di gradimento,
rispetto all’aggregazione, pari
all’81,2%. Ma tra gli interventi
che hanno animato il dibattito
durante l’incontro svoltosi lunedì è emersa una particolare
sensibilità per le tematiche
territoriali. Argomenti cari ai
residenti, ma anche agli esponenti della cosiddetta “Quinta
Svizzera”: tre di loro presenti in
sala hanno levato la mano per
sottoporre alcune questioni ai
slativo di 60. Nove saranno i circondari
elettorali e 10 le commissioni di quartiere. Il gettito base sarà superiore a 50
milioni di fr con un moltiplicatore al
70%. Sarà un Comune - ha spiegato il
sindaco di Mendrisio Carlo Croci che
ha presentato il progetto alla popolazione - partner dei cittadini. Il concetto
chiave utilizzato per descrivere il modello immaginato è quello di prossimità. Ma anche di autonomia, elemento
fondamentale, così come la possibilità
di acquisire maggior peso specifico nei
confronti delle istanze superiori. Particolare attenzione sarà riservata a cultura, socialità, turismo, vita associativa
e manifestazioni locali. E naturalmente
al territorio: “non è previsto l’aumento
di un solo metro quadrato di zona edificabile” ha puntualizzato Croci.
La fusione che ci si appresta a portare
relatori. Attenzione all’ambiente
e tutela del paesaggio, come detto, sono stati tema di discussione.
Carlo Croci ha ribadito i concetti
di sostenibilità e di salvaguardia
degli spazi, laddove Mendrisio
è pronto a investire per il verde
(vedi ad esempio il Parco di Villa
Argentina) Il sindaco di Meride,
Pascal Cattaneo, ha ricordato
che il Comune porta in dote proprio il suo polmone verde. Meride
ricorda i più caratteristici villaggi
della Toscana o della Provenza,
ha una sua specificità che verrà
mantenuta integra. Quanto alla
revisione del Piano regolatore
- l’iter è in corso - Cattaneo ha
rammentato che la popolazione
ha espresso una netta opposizione all’ipotesi di ampliamento della zona edificabile. Il Municipio
ne ha tenuto conto, stralciando
questa ipotesi dal documento già
inviato per esame al Cantone.
Ligornetto, Valera
e i grandi generatori
di traffico
Ligornetto porta in dote al
Comune aggregato due suoi
“tesori”: la ricchezza culturale
e il territorio. La valorizzazione del primo aspetto – grazie
all’ipotesi di mettere in rete le
risorse – appare scontata. La
questione territoriale solleva,
Gianluca Toppi ha un diploma di commercio. La
natura e l'ambiente sono
da sempre la sua passione. Ha seguito una formazione oltralpe ed ha ottenuto l'attestato professionale federale di “Spécialiste de la nature et de
l'environnement”. Lui dice che non è specialista di
nulla e appena può si dedica all'approfondimento
delle tematiche che lo interessano.
in porto ha avuto una genesi piuttosto
travagliata. Malgrado la scelta di un’opzione “light”, si tratta di un importante
passo avanti, come ha osservato Elio
Genazzi, direttore della Sezione degli
enti locali. Il Cantone - ha assicurato
- continua a crederce anche se deve
fare i conti con gli aspetti finanziari. Il
contributo stanziato da Bellinzona per
questa tappa è pari a 7 milioni, cifra
giudicata sufficiente per portare avanti
il progetto di unione di Mendrisio con
Meride, Ligornetto e Besazio.
Saranno questi i confini del nuovo
Comune di Mendrisio se i cittadini
accoglieranno il progetto in votazione consultiva il 20 novembre.
L’immagine a destra è tratta dal
documento informativo distribuito
alla popolazione.
invece, ancora diversi interrogativi. L’attenzione del pubblico
intervenuto martedì alla serata
di presentazione del progetto di
fusione dell’Alto Mendrisiotto si
è concentrata in effetti sull’area
di Valera e sul timore di vedersi
imporre, a due passi da casa,
un nuovo grande generatore di
traffico. La discussione, invero,
non ha fatto emergere particolari opposizioni al prospettato
matrimonio con la grande Mendrisio; del resto, nell’ambito del
sondaggio condotto alcuni mesi
fa, era risultato che gli abitanti,
nella misura del 77% erano favorevoli al processo aggregativo. Qualche dubbio nondimeno
è venuto in superficie riguardo
gli aspetti pianificatori. Cosa
ne sarà dei Piani regolatori
dei Comuni che aderiranno al
progetto? Alla domanda ha risposto Carlo Croci dicendo che
è impraticabile l’idea di mettere
d’accordo tutti i Comuni prima
della fusione; il nuovo ente sarà
comunque in grado di tenere
conto di tutti gli aspetti. Quanto
al pregiato comparto di Valera,
Ligornetto e Mendrisio stanno
lavorando in sintonia dal 2009
con l’obiettivo di valorizzare il
patrimonio ambientale, valutando parallelamente un modesto insediamento economico
laddove c’è già un diritto. Chi
mi garantisce che tra una decina
d’anni non si insedierà a Ligornetto un grande generatore di
traffico? Il sindaco Marco Pina
ha rassicurato i presenti facendo
leva sull’attuale pianificazione
che di fatto esclude questa opportunità. Un GGT – ha soggiunto Croci – rappresenterebbe un
problema enorme a Ligornetto.
Può esistere invece – ed è il caso
del FoxTown - alla congiunzione
di importanti assi viabilistici. Il
sindaco del capoluogo ha invitato i cittadini a non spaventarsi
replicando alle paure sollevate
in merito alla distanza crescente tra cittadino e istituzioni
all’interno di una città rispetto
ai vantaggi che invece offre un
piccolo paese. Prendendo ad
esempio le raccolte di firme ha
citato la petizione lanciata nel
piccolo quartiere di Capolago
contro i ripari fonici che nell’arco di pochi giorni ha collezionato migliaia di adesioni.
Besazio,
alternative
non ce ne sono
Applausi a Besazio dopo la presentazione, da parte deil sindaco
Silvano Gaffuri, del documento
del Municipio in cui si invita
la popolazione a sostenere il
progetto. Non si tratta di fare
pressione, ha detto Gaffuri, ma
di dare gli elementi per riflettere
su una situazione attuale, soprattutto economica, che, “lo dico a
malincuore” non presenta molte
alternative. Il moltiplicatore,
grazie all’accortezza del Municipio, è sempre rimasto discreto
a Besazio, tra il 70 e il 75% per
cento. Ma è sufficiente una nuova opera consortile per aggravare
le finanze di un piccolo comune
come questo, di 600 anime, che
non ha né scuole, né musei né
altre strutture pubbliche che lo
valorizzino. Certo, rincrescerà,
soprattutto ai più anziani di noi,
perdere il Comune in quanto tale,
cui siamo abituati da sempre. Il
progetto, ha continuato il sindaco è fondato sul dialogo e non è
assolutamente invasivo.
A nome del Municpio cittadino
(pure loro applauditi per l’impegno che ci hanno messo nel
progetto) hanno parlato Massimo
Demenga, che coordina il gruppo
di lavoro e il vice sindaco Rolando Peternier. I cittadini sono
stati rassicurati sulla capacità di
Mendrisio di “assorbire” anche la
prospettata manovra del governo
cantonale a carico dei comuni,
sulla volontà di non ampliare le
zone edificabili, in particolare
residenziali, neppure a Besazio,
dove il Municipio, nell’ambito
della revisione del PR, prossima
ad essere terminata, ha escluso ampliamenti, ha precisato
Gaffuri; a questo proposito, rispondendo ad una domanda
del pubblico, i rappresentanti
della città hanno dichiarato che,
se la popolazione manifesterà
interesse come accaduto per il
parco di Villa Argentina, si impegneranno per acquisire terreni ora in parte edificabili.
Quattro
le
preoccupazioni
maggiori espresse dai presenti:
l’effettivo “potere” della commissione consultiva (v. articolo
nella prima pagina del giornale),
l’esortazione a garantire anche a
Besazio la sicurezza pubblica affidata alla polizia e alle guardie
di confine, la disoccupazione
giovanile (significativo il fatto
che l’invito a fare di più sia
giunto da una persona già in là
con gli anni), il nodo del ponte
di Cercera (ma un cittadino ha
voluto precisare che a lui sta
bene così). Si è pure saputo che
il Municipio sta preparando un
messaggio con un investimento
notevole per ristrutturare le
scuole di Arzo, frequentate
dai bambini della Montagna. Il
credito a disposizione, è stato
detto, dovrebbe essere di circa
3,5 mio di fr.
Islanda, a passeggio sulle placche
• Supponiamo di effettuare
una passeggiata attraverso
l’Oceano Atlantico, immergendoci lungo la costa europea in
direzione di quella americana.
Durante il nostro trekking subacqueo, a metà circa del percorso, vedremo innalzarsi davanti a noi una sorta di catena
montuosa vulcanica sottomarina. È la Dorsale MedioAtlantica che, con una lunghezza di circa 15.000 km,
(per la quasi totalità sommersa), serpeggia sinuosa dall’Artico all’estremità meridionale dell’Africa. Essa è un cosiddetto margine divergente
che segna la separazione fra le
zolle tettoniche sud-nordamericane da una parte e quelle africana ed eurasiatica
dall’altra. Le correnti convettive provenienti dal mantello
fanno risalire verso l’alto il
magma basaltico caldo. Esso
arriva a fuoriuscire dalle fen-
diture che si aprono neluna dinamicità stupefala dorsale e a contatto
centi, basti pensare alle
con l’acqua si solidifica
recenti eruzioni vulcanicreando di fatto nuova
che che hanno paralizcrosta oceanica. Questo
zato il traffico aereo di
fenomeno naturale, oltre
mezzo mondo. Atterrana contribuire al rilievo, si
do a Reyhjavik che ne è
traduce in una sorta di dila capitale, geologicavaricatore che ha l’effetmente si è sulla placca
to di allontanare le placnordamericana, bastano
che americane da quelle
pochi chilometri però
eurasiatica e africana. Si
per ritrovarsi su quella
calcola che questo spoeurasiatica. L’area Unestamento sia mediamensco di Thingvellir è una
te di uno/due centimetri
tappa obbligata per
l’anno. L’Islanda è ubicachiunque voglia osserta al di sopra della Dorvare quanto sopra desale Medio-Atlantica che
scritto. Il sito, di grande
la attraversa, permettenpregio geologico e natudo quindi, fatto molto raralistico, riveste anche
ro, di poterla osservare
un’importanza storica.
in superficie senza doNel 930 d.C. infatti vi
versi immergere. “A canacque il parlamento
vallo” fra la placca norislandese. Giunti sulla fadamericana e quella eumosa scarpata di lmanrasiatica l’Islanda è un isola attorno ai 20 milioni di anni. nagjà, (foto), (siamo sul mar“giovane” con un’ età stimata Essa possiede una geologia e gine della placca nordameri-
cana), lo sguardo viene catalizzato dalla valle di sprofondamento creatasi-(rift valley)
e che si estende davanti a noi.
In lontananza alcuni tratti scuri ci segnalano la scarpata equivalente ma sul lato europeo.
Passeggiare sulla Dorsale Medio-Atlantica, fra fratture, faglie e spaccature, osservando
il fenomeno della divergenza
fra la placca tettonica nordamericana e quella eurasiatica,
e i margini che una volta erano uniti e che si stanno distanziando, è un’esperienza unica.
Ti sembra di sentir vibrare le
forze che animano le viscere
della terra, come se la “porta”
che conduce al centro della
stessa fosse rimasta socchiusa.
Immediatamente il pensiero
va al famoso romanzo di Jules
Verne “Viaggio al centro della
terra”, ambientato, guarda caso,... proprio in Islanda...
Mendrisio
4
14 ottobre 2011
Non c’è pericolo “di non accoglienza” per gli anziani di Capolago
• La lotteria della
Musica Aurora
Numeri vincenti lotteria dell’8
ottobre: 1° premio giallo 414,
2° premio rosa 489, 3° premio rosa 215 e 4° premio
azzurro 216. Per informazioni
telefonare a Renzo Rossi (079
315 41 04) oppure scrivere a
[email protected]
• Incontro
con i candidati PS
Il Partito Socialista sezione
Mendrisio invita amici e simpatizzanti domenica 16 ottobre
dalle 10.30 alle 12.30 all’Osteria
“La Palazzetta” di Besazio. Se la
montagna non va ai candidati,
i candidati vanno alla montagna. Saranno dunque presenti
all’aperitivo i candidati per il
PS: Marina Carobbio, Francoise
Gehring, Carlo Lepori e Nenad
Stojanovic.
• Buon compleanno
Tanti auguri a Hans Peter
Betschard,ministro delle finanze presso la SFT Tremona
che domenica festeggia 63
primavere !!Non aprire la
cassaforte ma.... le porte della
cantina ai tuoi amici che sono
tanti!!!Tanti Auguri.
Comitato SFT Tremona e
Amici
• Cure con l’argilla
Tra oli ed essenze alla scoperta
di antiche cure con l’argilla a
Chiasso dalle 20 alle 22.30 il
22-29 novembre e 6 dicembre
presso lo studio Sarah a Chiasso. Per info telefonare allo 079/
270.53.65.
• Corso di acqua gym
Ci sono ancora alcuni posti
liberi per il corso di acqua
gym nella piscina comunale
coperta di Chiasso. Il corso
viene organizzato dal Gruppo
Ricreativo di Morbio Superiore
ogni venerdì dalle 10.00 alle
10.45, a partire dal 21 ottobre
al costo di 230.È stato inoltre pubblicato il libretto con le informazioni delle
attività e delle manifestazioni
che verranno proposte nel corso dell’anno. Per informazioni
e iscrizioni telefonare allo 091
683 97 49.
La Casa L. Rossi e il Municipio
• Il Municipio di Mendrisio, letto il servizio pubblicato venerdì 7 ottobre su questo settimanale, ha inviato alla stampa la
nota seguente.
Nell’ambito del progetto d’ampliamento
della CPA di Arogno, di proprietà della Fondazione Tusculum, quest’ultima ha proposto
la scorsa primavera ai comuni del bacino
d’utenza - che comprende anche la CPA
Luigi Rossi di Capolago (di proprietà “Opera
Don Guanella, ma gestita dalla Fondazione
Tusculum) - una bozza di convenzione.
Essa, sottoposta al Municipio di Mendrisio, è
stata ridiscussa con la Fondazione Tusculum.
A seguito della trattative intercorse, si è ritenuto di inserire nella convenzione un punto
relativo alla ristrutturazione della CPA di
Capolago. La Città di Mendrisio si impegnava a versare un contributo agli investimenti
per garantire:
a) ai cittadini anziani residenti a Capolago di
rimanere nel quartiere al momento del bisogno di una loro istituzionalizzazione e
b) alla struttura di Capolago, in tempi brevi,
quegli interventi di miglioria. In questo senso, il Municipio ha sottoposto a metà giugno
2011 al proprio Legislativo il Messaggio municipale N. 84 /2011.
Nelle settimane seguenti l’invio del messaggio, sono apparsi sui giornali alcuni articoli
dai quali si poteva dedurre che la CPA di Capolago avrebbe potuto essere abbandonata a
favore di una nuova CPA, la cui edificazione
avrebbe potuto avvenire nel comune di Riva San Vitale. Dopo aver chiesto lumi alla
fondazione Tusculum su questi “rumors” e
in seguito fatti alcuni accertamenti presso
i competenti uffici del DSS, il Municipio ha
ritenuto che la convenzione, in particolare
il punto relativo alla ristrutturazione della
CPA di Capolago, non fosse più attuale e ha
disposto il ritiro del messaggio municipale.
Il Municipio precisa che non esiste, a medio
termine, un pericolo di chiusura della CPA di
Capolago, né tantomeno - alla luce degli accordi intercorsi tra l’allora Comune di Capolago e la proprietà della CPA -, un pericolo di
“non accoglienza” per gli ospiti provenienti
dal quartiere di Capolago o, in generale, dalla città di Mendrisio. Anzi, la Direzione della
Fondazione Tusculum ha garantito alla Città
ancora recentemente che gli anziani domiciliati sul territorio di Mendrisio beneficeranno
di una priorità d’ammissione nella struttura.
Inoltre, le trattative per la firma di un nuovo
diverso accordo sono tuttora in corso ed una
riunione tra le parti avverrà ancora nel corso
del presente mese.
(red.) I primi a rallegrarsi per la volontà del
Municipio di mantenere dei posti nella casa
di Capolago sono gli anziani della città, con
le loro famiglie. Il servizio dell’Informatore
non ha scritto il contrario; ha messo semplicemente in risalto che la mancata firma di un
accordo che preveda una priorità d’ammissione potrebbe avere quale conseguenza, logica,
la precedenza per gli anziani dei comuni che
questi accordi li hanno sottoscritti, una volta che un posto diventa libero. Il Municipio
conferma, come scritto sull’Informatore, che le
trattative continuano, a questo proposito. Al
di là di questo aspetto la questione sollevata
venerdì dal nostro settimanale ha messo in
risalto un tema molto attuale nel quale, come
scritto, entrano ora in gioco altri due comuni,
Riva San Vitale e Melano. Quest’ultimo
comune, con lettera datata 11 ottobre alla
Fondazione Tusculum ricorda di aver manifestato disponibilità ad ospitare una struttura
regionale per anziani sin dal 2004, “nel caso
in cui la casa dovesse chiudere”. Opzione pprofondita proprio quest’anno con la direzione
della fondazione.
Ripari fonici a Capolago, il progetto
fu valutato da esperti del paesaggio
• Son saltati fuori “diversi errori da parte
di Comune, Cantone e Confederazione;
ma anche la volontà di rimediarvi”, scrive
il consigliere comunale del PLR Giovanni
Poloni a proposito della serata del 5 ottobre
sul tema dei ripari fonici di Capolago. Sarà
aumentata la superficie vetrata, con vantaggi paesaggistici. Costo supplementare: mezzo milione di fr, per i quali le parti coinvolte
stanno cercando un accordo. Il collega di
partito Samuele Cavadini, deputato, ha
chiesto intanto al governo di attivarsi anche
per riasfaltare con miscele fonoassorbenti la
strada, sempre più battuta. Giovanni Poloni ritiene che la soluzione positiva della
questione è merito dell’aggregazione dei
comuni. Nella risoluzione del Consiglio di
Stato datata 4 ottobre si legge che il Ticino è
stato l’unico che nell’ambio del risanamento
della linea ferroviaria ha imposto l’accompagnamento architettonico e paesaggistico
tramite consulenti esterni; i risultati prodotti “sono soddisfacenti”, scrive il governo,
ma in futuro si dovrà badare al fatto “che la
somma dei singoli interventi non produca
un risultato complessivo incoerente con i
principi d’ordine paesaggistico”.
Disegno e semiologia dell’espressione:
un corso di formazione con Arno Stern
• “Da disegno infantile alla semiologia
dell’espressione”. Per sviluppare questo
tema ritorna anche quest’anno in Ticino
Arno Stern, direttore dell’Istituto di ricerca nella semiologia dell’espressione
di Parigi. Durante il fine settimana che
si apre oggi (venerdì 14, sabato 15 e domenica 16 ottobre) e nei giorni 10, 11,
12 e 13 novembre, dalle 9 alle 12 e dalle
14 alle 18, sarà organizzato a Mendrisio
- alla Scuola cantonale operatori sociali
nel parco dell’OSC a Casvegno - un corso
di formazione con conferenze illustrate
da proiezioni d’immagini e dimostrazioni d’atelier.
Arno Stern, ottantasettenne instancabile e testimone di una pratica educativa
controcorrente, ha liberato la traccia
dai vincoli della comunicazione; ha
creato uno spazio apposito, il Closlieu,
affinché dipingere possa essere un gioco
e un’esperienza che permetta il manifestarsi dell’espressione e la piena realizzazione di sé.
Il corso intensivo di formazione per la
pratica nel Closlieu - in francese con tra-
duzione in italiano - inizia alla pratica e
si compone di conferenze multimediali
seguite da discussioni e sedute dimostrative d’atelier.
Per ulteriori informazioni sull’attività
svolta da Arno Stern è possibile consultare il sito internet www.arnostern.com.
Per maggiori dettagli sul corso di formazione e per iscrizioni, contattare Giovanni Cereghetti ad Arzo telefonando allo
079 452 95 81 o scrivendo una e-mail
all’indirizzo giovannicereghetti@hotma
il.com.
Acquisti
da una ditta
italiana?
Cadel Evans e Claudio Caluori
ogg all’inaugurazione
del percorso Pumptrack
• Chiede lumi sull’acquisto
di una decina di nuove benne effettuato dal Comune di
Mendrisio presso una ditta
italiana di Rancate il consigliere comunale Massimiliano
Robbiani (Lega) nell’ambito
di un’interrogazione presentata al Municipio. Secondo
Robbiani, l’azienda in questione sarebbe conosciuta nella
vicina penisola per evasione
fiscale e per l’allestimento di
discariche abusive. Le benne
- rileva - sono fabbricate in
Italia: “in questo periodo di
“magra” non mi sembra logico e rispettoso”. Nell’atto
parlamentare si fa riferimento anche ad un lavoro di carrozzeria fatto eseguire dalla
medesima impresa in Italia.
Il Municipio, chiede il consigliere, “non ha trovato altre
ditte, magari ticinesi, per
questo acquisto?”. E ancora:
“è al corrente delle grane giudiziarie che ha questa ditta
nella vicina Penisola?”
• Viene inaugurato oggi, venerdì
14 ottobre alle 16.45 in Via Agostino Maspoli, a lato dell’autosilo
del Liceo di Mendrisio, il Pumptrack, nuovo percorso a dune e
paraboliche per la pratica della
mountainbike.
Alle 17 è previsto l’intervento delle Autorità della Città e di Cadel
Evans, campione del mondo 2009
di ciclismo su strada a Mendrisio
e vincitore del Tour del France
2011. Alle 17.15 Claudio Caluori,
designer pumptrack, già campione europeo e 7 volte campione
svizzero di down-hill, intratterrà
i presenti con un’esibizione; seguirà un rinfresco. Il Pumptrack
è la terza struttura del suo genere in Svizzera ed è fra le più grandi
d’europa. Risultato della collaborazione tra Associazione MoMo bike
di Mendrisio, della Città, del Dipartimento educazione, cultura e sport,
di SportToto e Swisslos, di Associazione Mendrisio09 e di Monte Generoso Bike Marathon la pista sorge come nuovo punto d’incontro per
giovani di tutta la regione. Completamente libera e gratuita la struttura
non è sorvegliata, perciò gli utenti dovranno rispettare alcune regole
basilari: rispetto (senza sottovalutare la difficoltà del percorso), protezione (si raccomanda di indossare casco e protezioni), divertimento
(utilizzo di mountainbike in buono stato e senza intralciare gli altri) e
sorveglianza (i bambini non devono essere lasciati soli).
• Conferenza
Stasera venerdì 14 ottobre alle
20.15 all’albergo Pestalozzi di
Lugano Carlo Donati terrà la
conferenza sul tema: “Oggi sono bisogni del corpo. Domani,
capovolti, necessità dell’Io”.
• I regali della terra
La stagione sta per finire ma c’è
ancora chi viene baciato dalla
fortuna. La scorsa settimana,
2 fungiatt momò - in un luogo
della regione sul quale si mantiene il dovuto riserbo - hanno
“incontrato” funghi porcini a
volontà. Complimenti!
• Auguri
per i tuoi 80 anni!
Cara mamma e nonna Dina,
qualche capello bianco qua
e là... qualche rughina... ma
non dimenticarti mai che sei
sempre la nostra regina!
Dalla tua famiglia
che ti vuole tanto bene!
• Prima candelina
Tanti auguri di buon
compleanno a Sirya
che ieri, 13
ottobre, ha
spento
la
sua prima
candelina.
Con affetto,
tutti i tuoi nonni.
• Consiglio
comunale in seduta
Il Legislativo di Balerna è
convocato in seduta lunedì 24
ottobre dalle 20.30 nella sala
del palazzo comunale. All’ordine del giorno la richiesta di
preavviso per la nuova sede
dell’Ente di Protezione civile
del Mendrisiotto, la decisione in merito alla quota del
moltiplicatore, la vendita alla
Toselli SA di Lugano di 3 mappali di proprietà comunale e la
convenzione del Comune con
AGERE SA per la concessione
dell’uso di tetti delle scuole comunali per 25 anni per installare due impianti fotovoltaici.
• Tai Chi Chuan
Mercoledì 19 ottobre alle
19.30 inizia il corso di Tai
Chi Chuan nel salone sopra
il ristorante La Meridiana di
Balerna. Per informazioni telefonare al Centro Alchemilla
(091/683.50.28).
• Castelletto,
è tempo di chiusura
Questa domenica 16 ottobre
alle ore 15.30 ci sarà la Messa di chiusura per il periodo
invernale del Santuario della
Madonna del Castelletto a Melano. Rimarrà la Messa del 1°
sabato d’ogni mese, con la partenza alle 10 in piazza Motta.
Teatro dialettale
La compagnia dialettale “Zelar,
predessen e savia” presenterà
domenica 23 ottobre alle 16.30
nel T eatro sociale dell’OSC a
Mendrisio la commedia “Cito
cito, sem in unda!”, di Armando Ballarini. Entrata libera.
Mendrisio
14 ottobre 2011
Proiezione
“storica”
all’Oratorio
Felicità, disgusto, rabbia e molto altro in tre mostre con l’OSC
Tu chiamale se vuoi emozioni
• Lunedì 17 ottobre alle 20.30
all’Oratorio Santa Maria di
Mendrisio verrà proiettato
su grande schermo il filmato
della trasferta a Romagnano
Sesia “Passio Domini” effettuata dal gruppo “Fondazione
Processioni Storiche”.
La pellicola, prodotta sotto
l’abile regia del vice presidente Rodolfo Bernasconi, è
in vendita mentre la serata è
aperta a tutta la popolazione.
• Le emozioni hanno reso magico il cantautore Lucio
Battisti. Chi non ricorda quel “pezzo” della sua canzone
che faceva “Tu chiamale se vuoi... emozioni”. Ma quante
e come sono le emozioni che proviamo nel corso della
nostra vita? Ci intimoriscono o sono la linfa della nostra giornata? E come vengono vissute dagli altri? Per
sondare questo infinito “mondo”, entro breve nel Mendrisiotto ci si potrà confrontare con tre mostre dal titolo
“Emozioni”. A proporle è il Centro Diurno di Mendrisio
(dell’Organizzazione sociopsichiatrica cantonale OSC)
in collaborazione con la Fondazione Sirio ed i laboratori dell’Organizzazione sociopsiochiatrica cantonale oltre
agli istituti che le ospitano. Le mostre saranno allestite
secondo quest’ordine (in foto l’immagine del dépliant):
• Felicità e Disgusto
inaugurazione giovedì 20 ottobre alle 16.30
nella Casa anziani Giardino di Chiasso
(fino al 18 novembre)
• Tristezza e Sorpresa
Imparare
a studiare
di tutto
Guglielmetti
e il liberalismo,
ieri e oggi
• Sabato 22 ottobre, dalle 9
alle 12 e dalle 14 alle 17, avrà
luogo a Mendrisio, presso
Presenza Sud, il corso, aperto
a tutti, su come imparare a
studiare qualsiasi materia.
L’incontro si rivolge a chi studia, lavora o desidera potenziare le proprie capacità,
insegnando come rinforzare la
memoria, ricordare nomi, numeri e date, leggere e studiare rapidamente, avvalendosi
di tecniche e suggerimenti
scaturiti da lunghi studi ed
esperienze. Iscrizioni o informazioni allo 079 620 55 89 o
[email protected].
• Gioventù Liberale Radicale di Mendrisio, in
collaborazione con la sezione PLR della città, organizza una serata di approfondimento
storico e culturale dedicata a Guglielmetti e il
liberalismo, ieri e oggi. L’incontro si svolgerà
lunedì 17 ottobre, alle ore 20.30, nel salone
delle Cantine Valsangiacomo di Mendrisio.
Il prof. Pompeo Macaluso traccerà la figura
dello storico (la figura di Guglielmetti, il suo
ruolo per la città di Mendrisio, la sua lotta al
fascismo, il ruolo storico, svolto nel contesto
del movimento politico liberale). Nicola Pino offrirà lo sguardo di un giovane storico e
politico. Ci saranno quindi le testimonianzie
del nipote, Alessandro Guglielmetti, e di
Renzo Calderari, amico di lotte e di valori.
L’incontro sarà moderato dal giornalista Edy
Bernasconi.
• Serata ticinese
in Vetta al Generoso
La partenza col trenino da Capolago è fissata alle 19.15 domani,
sabato 15 ottobre. Alle 20.00
verrà proposto, in Vetta, un ricco
buffet di antipasti, una grigliata
mista e girarrosti con contorni,
polenta, funghi, patatine fritte
e dessert sempre al buffet. Il
tutto accompagnato da musica
dal vivo. Alle 22.15 inizierà
l’osservazione del firmamento,
ed in particolare di Giove, con
le spiegazioni di un esperto. Il
trenino partirà dalla Vetta per
rientrare a Capolago prima della mezzanotte (in caso di brutto
tempo alle 22.45). Il costo della
serata è di 65 fr , per la prenotazione ci si può rivolgere alla
Ferrovia Monte Generoso, telefono: 091 630 51 11 o e-mail:
[email protected].
5
inaugurazione giovedì 27 ottobre alle 16.30
alle Scuole Canavee di Mendrisio
(si protrae fino al 25 novembre)
• Paura e Rabbia
s’inaugura lunedì 7 novembre alle 16.30 a Villa Ortensia
del CARL a Mendrisio-Casvegno (OSC)
(fino al 30 novembre)
Nelle tre mostre si presenta quanto è stato realizzato
durante il percorso terapeutico individuale e di gruppo
incentrato sul tema delle emozioni e dei suoi correlati
fisiologici. Esso si è avvalso di momenti di riflessione
intervallati ad altri di espressione artistica attraverso
la pittura. La mostra intende coinvolgere attivamente
lo spettatore nell’esplorazione del mondo emotivo e
riflettere su di esso. A condurre il Gruppo Emozioni
sono la dottoressa Lucia Isoldi-Magnani (psichiatra e
psicoterapeuta), Marco Mattioni (psicologo e psicoterapeuta), Fabiana Zanchi (psicologa), Beatrice Toscano
(arteterapeuta).
Il paese dei faraoni
e i templi scomparsi
• Il Circolo di cultura di Mendrisio e dintorni, nell’ambito del ciclo di conferenze
“Lavori in corso”, organizza una lezione
pubblica sul tema I templi scomparsi della
Description de l’Egypte che avrà luogo venerdì 21 ottobre alle 20.30 nell’aula magna
del Centro scolastico Canavée di Mendrisio.
Relatore della serata sarà Omar Bergomi
che dialogherà con il prof. Angelo Sesana.
La millenaria storia dell’Antico Egitto ha
lasciato un’enorme quantità di monumenti
e oggetti straordinari e dal valore inestimabile, vere e proprie icone conosciute da
tutti. Numerosi sono i monumenti scomparsi anche in epoche recenti che nulla da
invidiare a quelli fotografati da milioni di
visitatori. La maggior parte di questi è stata
descritta con accuratezza nella grande ope-
ra della “Description de l’Egypte” la prima
vera grande enciclopedia su questo paese,
redatta dopo la spedizione di Bonaparte nel
paese dei faraoni. A partire da questa eccezionale raccolta è cominciato lo studio più
approfondito sui templi egizi scomparsi durante gli ultimi due secoli, dalla visita della
missione di Napoleone ai giorni nostri.
Omar Bergomi ha studiato all’Università di
Ginevra dove ha conseguito il bachelor in
archeologia classica, egittologia e copto e
il master il egittologia e copto. Dal 2007 fa
parte della missione archeologica francese
a Luxor. Angelo Sesana, docente di latino
e greco e di storia e archeologia del Vicino
Oriente, dal 1997 è direttore della missione
archeologica del CEFB sull’area del Tempio
di Amenhotep II. L’ingresso è libero.
Come parlare di dolore
fa ritornare a vivere
• Giovedì 20 ottobre alle 20 nell’aula magna
della scuola Canaveé di Mendrisio i gruppi di
auto mutuo aiuto AMA-TI organizzano una serata pubblica con una conferenza del Dr. Enrico
Cazzaniga (psicologo e psicoterapeuta) e con
alcune testimonianze di partecipanti ai gruppi
AMA-TI della nostra regione dal tema “Lutto,
ritornare a vivere”.
Nel 2008 la Lega Ticinese contro il cancro ed
Hospice Ticino, sempre con l’ausilio del Dr.
Cazzaniga, hanno dato vita ai gruppi di Auto
Mutuo Aiuto (AMA) a Mendrisio, Lugano e successivamente a Bellinzona, per aiutare in particolare chi si è trovato ad affrontare malattia,
accompagnamento e perdita di persone care, e
che si sono trovati poi confrontati con un radicale cambiamento della vita quotidiana.
Parlare del dolore e del lutto non è sempre facile. Chi rimane solo preferisce, a volte, ergere
La Mendrisiense
al 4° Tiro Storico
del S. Gottardo
una barriera con l’esterno, pensando che la solitudine e la tristezza siano una diretta ed inequivocabile conseguenza della perdita subita. Da
soli da questo vicolo buio non è così semplice
uscire. Provare a parlare con altri, a volte, è
altrettanto difficile. I gruppi AMA-TI accolgono chi, liberamente, sceglie non di mettere in
piazza il proprio dolore ed il proprio lutto, ma
cerca - anche con fatica - di parlarne con altri
che vivono la medesima situazione. Chi partecipa ha subìto in un tempo più o meno prossimo, una grave perdita e, confrontando il suo
dolore con quello di altre persone si sente via
via meno solo, meno isolato e meno incompreso, non certo giudicato nelle sue debolezze e, a
poco a poco, cerca con l’aiuto di altri compagni
di cordata di ritornare a vivere, senza cercare
di liberarsi del ricordo della persona che ha
avuto la gioia e la fortuna di amare.
Benvenuti presso
l‘Agenzia SWICA di Mendrisio
Porte aperte
Sabato, 15 ottobre 2011,
dalle ore 10.00 alle ore 16.00
Il vostro team SWICA. in piedi: M. Righetti, M. Caliendo, seduti:
J.C. Cochard, M. Quarti
• Al 4° Tiro Storico del San Gottardo, svoltosi sabato 8 ottobre, i
tiratori in gara della società “La
Mendrisiense” si sono ben difesi
tra i 178 partecipanti alla pistola e
i 357 al fucile, provenienti dall’intera Svizzera.
Il sodalizio del capoluogo del distretto ha piazzato pure due ottimi
acuti: Patrick Ferrari, 1977, si è infatti qualificato al 3° posto finale
alla pistola con 136 punti, mentre
Giulia Scherini, classe 1994, sempre alla pistola ha conquistato uno
splendido 1° posto nella sua categoria con p. 121. Dal canto suo
Florian Maier, 1999, col FAS 90 si
è qualificato al 57° posto assoluto
con p.70.
Ogni anno, puntuale, si celebra
la Giornata Mondiale dell’alimentazione. Quest’anno sarà
dedicata al cacao, una realtà
per tanti dolce ma per tanti
altri amara. La Bottega del
Mondo di Mendrisio invita tutti i suoi clienti e simpatizzanti
ad una “Colazione in Bottega”
sabato 15 ottobre dalle 08.30
alle 11.00 nella sede della Bottega del mondo in Via Croci 6
a Mendrisio.
• Lotteria di primavera
del FC Mendrisio/Stabio
Festeggiato il fortunato vincitore presso il Garage Andrea
Bricalli di Coldrerio, fornitore
del premio oltre che sostenitore dell’iniziativa. Nella fotografia da sinistra: il presidente
del FCMS Angelo Bordogna, il
vincitore Omar Piscina ed il responsabile dell’agenzia Andrea
Bricalli.
• Serate bibliche
Continuano a Mendrisio, a Presenza Sud, le serate sull’ultimo
libro del Nuovo Testamento,
l’Apocalisse, organizzate dal
Vicariato e animate dai biblisti
Ernesto Borghi e Renzo Petraglio. La prospettiva scelta è:
Come leggere l’Apocalisse senza
essere “apocalittici” – Dai testi
antichi alla vita di oggi.
I prossimi appuntamenti sono
lunedì 17 e 24 ottobre alle
20.30.
• Conferenza
“Funzioni del fegato e alimentazione”: corso con la dietologa Diana Gallone. Sabato 15
ottobre dalle 9.30 alle 16 presso Presenza Sud di Mendrisio.
• 11 milioni per l’AIM
Il Municipio di Mendrisio chiede al Consiglio comunale di
stanziare un credito quadro di
11,75 milioni per investimenti
fino al 2015 nell’ambito delle
AIM (sezione elettricità).
• Lurà delegato
Il Municipio invita il Legislativo a designare Felice Lurà
quale delegato di Mendrisio
all’Assemblea del Consorzio
Depurazione Acque.
Nuova agenzia
Visitate la nuova agenzia SWICA di Mendrisio. Avrete
l’occasione di conoscere personalmente i collaboratori e
farvi deliziare da un ricco buffet.
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sulla salute sarà a disposizione il giorno delle porte aperte
per rispondere alle vostre domande.
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riceverà una fotografia personale come ricordo.
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Il FC Mendrisio-Stabio, in
collaborazione con
«L'Informatore», promuove
il «Club dei 100», del
quale entreranno a far
parte tutti coloro che, con
un versamento di 100.– o
più franchi, decideranno
di sostenere
ulteriormente il sodalizio
calcistico del Magnifico
Borgo.
Il nome di questi
preziosissimi fans verrà
iscritto, di settimana in
settimana, nell'apposito
spazio che apparirà ogni
venerdì sul settimanale
del distretto.
Versamento a «II Club dei
100» c/o Banca
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Chiasso
14 ottobre 2011
7
Nonostante scarseggi... il miele ci sarà alla terza edizione della Sagra cantonale
• Scienza e religione
Gli impollinatori invadono il Corso
“Riconciliazione della scienza e religione” è il tema della conferenza
del prof. Peter Roche De Coppens
che si terrà il 27 ottobre alle 20.30
al Mövenpick di Chiasso.
• Domani, sabato 15 ottobre,
dalle 10 alle 18 la zona pedonale di Corso San Gottardo a
Chiasso diventerà appiccicosa... proprio perchè ospiterà
la “Sagra cantonale del miele
ticinese”.
Visto il successo degli scorsi
anni il Dicastero Sport e Tempo
libero di Chiasso ha deciso di
riproporre questa manifestazione, che ha lo scopo di riunire una ventina di apicoltori
ticinesi provenienti da tutto il
Cantone, offrendo loro la possibilità di presentare al pubblico
il proprio caratteristico prodotto. Si potranno dunque gustare,
conoscere ed apprezzare le più
disparate varietà di miele che
producono le api alle nostre
latitudini: da quello di acacia, a
quello di castagno, di tiglio, di
rododendro, di fiori di campo, un piattino di miele di castagno
di fiori di montagna, di erbe accompagnato da noci, formagaromatiche, di lavanda,...
gio stagionato, pezzetti di pera,
uva e gallette. Il tutto servito
Le proposte della giornata con una flûte di vino bianco
Grazie al supporto della “So- secco frizzante.
cietà ticinese di apicoltura”,
verrà allestita una postazione Ma il miele che cos’è?
didattica per informare il visi- Il miele, prodotto naturale
tatore su tutto ciò che riguarda per antonomasia, è molto
le api, il miele e l’apicoltura in conosciuto ed apprezzato sin
generale. A tutti sarà offerta dall’antichità: a dimostrazione
l’opportunità di partecipare ad di questo, il ritrovamento in
un simpatico concorso, con in tombe egizie di resti cristallizpalio premi in... miele!
zati di miele risalenti ad oltre
In un angolo appositamente al- 4’000 anni fa. Tra i principali
lestito, i bambini potranno dare componenti vi sono il glucosio,
sfogo alla loro fantasia con di- il fruttosio, l’acqua ed il polline.
segni legati al mondo delle api, Grazie al suo apporto calorico,
e i partecipanti riceveranno un il miele serve da “carburante”
originale ricordo della manife- per i muscoli ed è quindi constazione. Si avrà inoltre l’occa- sigliato a tutti gli atleti e data
sione di gustare il “Capriccio la sua facile digeribilità, è un
dell’Imperatore” che consiste in alimento indicato anche per i
bambini e le persone anziane.
L’apicoltura
L’apicoltura è l’allevamento delle
api allo scopo di sfruttare tutti i
prodotti dell’alveare, ed è praticata in tutti i continenti. Questa
attività si differenzia a seconda
della varietà di api, del clima,
e dello sviluppo economico del
paese in cui avviene l’allevamento. Unico artefice dell’allevamento delle api è l’apicoltore, la cui attività consiste nel
procurare alle api un ricovero
ottimale, presta loro molte
cure, veglia sul loro sviluppo,
recupera i propri sciami in occasione di improvvisi spostamenti
in altre zone e, in cambio di
tutto ciò, raccoglie una discreta
quantità di miele, di polline, di
cera d’api, di pappa reale e di
propoli. La tecnica dello sposta-
• Attività SAT
Sabato e domenica 15 e 16 ottobre la SAT di Chiasso chiuderà
la propria capanna Alpe Sponda.
Responsabile: Mario Manzo (091
683 70 67).
• Autoguarigione
giapponese
mento temporaneo delle arnie
(durante la bella stagione) è la
ragione per cui molti apicoltori
possono mettere sul mercato
svariate qualità di miele con
particolari nettari.
La SFG Chiasso torna ad organizzare l’Assemblea dei delegati della Federazione
La ginnastica attirata al Palapenz
• Sa.Gr.) Dopo 25 anni Chiasso ritorna ad essere la sede
dell’Assemblea dei delagati
della Federazione svizzera di
ginnastica.
Nel 1986, anno della prima
assemblea “riunita” dei delegati
(prima erano divisi in due: Federazione maschile e l’altra femminile, ndr.) fu proprio Chiasso
ad ospitare l’Assemblea ed effettuerà il suo “bis” il prossimo sabato, 22 ottobre. Alla due giorni
momò saranno presenti oltre
350 delegati e circa 200 saranno
quelli con diritto di voto effettivo
durante l’Assemblea, che inizierà
alle 13 al Palapenz di Chiasso.
“All’ordine del giorno ci saranno
le elezioni dei dirigenti, la discussione sull’eventuale abbassamento delle tasse (per i più giovani), i
programmi delle attività annuali,
la scelta del luogo per l’Assemblea
2012 e la discussione sui risultati
(non molto buoni) dei Campionati di Tokio”, afferma Paolo
Zürcher, presidente del Comitato
organizzativo della SFG Chiasso.
Prima e dopo i lavori veri e propri
però i delegati avranno l’occasione di trascorrere del tempo nel
Mendrisiotto. Alcuni di loro giungeranno già giovedì, per una sorta di vacanza in Ticino, continua
Zürcher, e visto che sono molti,
alloggeranno in diversi alberghi
di Chiasso e di Mendrisio.
Sabato sera, sempre al Palapenz,
si terrà un banchetto e una serata ricreativa, condotta da Yor
Milano, già collaudato dalla SFG
in altre occasioni e sempre molto
apprezzato.
Domenica in programma per i
delegati d’Oltralpe ci sarà un
momento conviviale e la SFG ha
pensato a tutto: vengono proposte infatti due gite distinte, una
alla Chicco d’Oro di Balerna, l’altra alle Gole del Breggia (in caso
di cattivo tempo a Mendrisio:
all’Accademia d’Architettura e alla Galleria Baumgartner e i suoi
trenini). Si pranzerà infine allo
Spazio Officina, dove gli Urani
cucineranno il loro famoso risotto
e luganiga e la Civica Filarmonica
di Riva San Vitale, sotto la guida
del maestro Antonio Rezzonico,
allieterà il primo pomeriggio.
La SFG Chiasso, organizzatrice
di tutta la manifestazione, è al
lavoro, per garantire la migliore
riuscita dell’appuntamento, da
circa un anno: l’evento nazionale
diventerà pure importante dal
punto di vista turistico della nostra regione.
Giovedì 20 ottobre alle 20 al
Centro Equilibrio di via Soldini
10, conferenza sull’arte di Jin
Shin Jyutsu (metodo antico giapponese d’autoguarigione) e la
presentazione del libro “Manuale
per bambini”.
• Gruppo ATTE Chiasso
Il Gruppo organizza il 24 ottobre
una visita guidata alla mostra
“Trasparenze, l’acquarello tra Romanticismo e Belle Epoque” che si
tiene alla Pinacoteca Züst di Rancate. Trasporto con pulmino in
partenza dal Centro ATTE alle 14
o ritrovo sul posto alle 14.20. Iscrizioni entro il 20 ottobre allo 091
683 81 10 (max 25 persone).
• Karaoke Time
È di nuovo Karaoke Time: musica
a 360° con animazione stasera,
venerdì, dalle 22 all’1 all’Osteria
Maru di Corso San Gottardo.
• Lezioni energetiche
Lezione di automassaggio e
drenaggio dei meridiani per tonificare il corpo, sciogliere tensioni
da stress, dolori lombari, cervico
bachiali e cefalee. Lunedì dalle
18.30 alle 20 al Centro Giovani di
Chiasso. Info: 079 312 83 06.
Un tuffo nel passato di Chiasso, domani nella Sala Diego Chiesa
I racconti de L’Età dell’oro
• I libretti de L’età dell’oro saranno
consegnati ai partecipanti, alla Biblioteca
comunale e alla Biblioteca dell’Accademia di Architettura a Mendrisio sabato
15 ottobre.
Dalle 17.30, presso la Sala Diego Chiesa in
Via Soave a Chiasso, Alberto Nessi accompagnerà i presenti nell’età dell'oro e Alan
Alpenfelt, accompagnato da Levon Pedrazzini alla chitarra, interpreterà alcuni
brani tratti da Monologhi dell'età dell'oro,
scritti da Flavio Stroppini per il radiodramma La storia del Geco, trasmesso da
Radio Gwendalyn (www.radiogwen.ch)
durante la Biennale dell'Immagine 2010.
L'ingresso è libero e aperto a tutti. Sarà
l'occasione per sfogliare i libretti, chiunque ne voglia ordinare delle copie, potrà
farlo fino a gennaio 2012, al prezzo di
20 Frs l'uno.
Per informazioni: lucia.ceccato@chiasso.
ch, 091 695 08 32, 079 58 98 637.
• Chiasso, culture in movimento è
l’ufficio del Dicastero servizi e attività
sociali del Comune di Chiasso che si
occupa di multietnicità e integrazione
degli stranieri. Tra le molte iniziative,
dal 2001 l'ufficio promuove anche
interventi artistici, in collaborazione
con altre manifestazioni culturali.
Agli artisti che li curano, si è sempre
chiesto di porsi come obiettivo prioritario il coinvolgimento della popolazione, guidando i partecipanti verso
una riflessione critica sui mutamenti
socioeconomici e sulla convivenza
multietnica.
L'età dell'oro è un'iniziativa di
arte pubblica di Matteo Balduzzi,
realizzata in occasione della Biennale dell'Immagine 2010. Durante
la prima fase del progetto abbiamo
chiesto ai chiassesi di raccontarci gli
anni '60 e '70 della regione di con-
fine, un periodo fiorente che nella
memoria collettiva è considerato
come una sorta di mitica età dell'oro.
Una cinquantina di persone hanno
accettato di condividere i loro ricordi
di quegli anni, di raccontarci come
si viveva allora e com'è cambiata
Chiasso. Ci hanno lasciato registrare
le interviste e hanno aperto i propri
album di famiglia, permettendoci di
raccogliere le foto dell'epoca.
L'età dell'oro ha chiamato i partecipanti a rievocare criticamente gli anni
del boom economico ripercorrerendo
i cambiamenti intercorsi negli ultimi
cinquant'anni. C'è chi ha provato a
invertire i rapporti di causa-effetto
come siamo abituati a pensarli, notando che non è il contrabbando che
fa la differenza, che fa diventare ricca
la società in generale. Sono le attività
produttive, le idee, il lavoro, le fabbri-
che: il tessuto economico e le invenzioni
imprenditoriali. Qualcuno ci ha ricordato che si può cambiare la situazione perché è sbagliato parlare sempre
di crisi, perché per riattivare Chiasso
bisogna anche parlare di quello che va
bene, cambiare è possibile, con calma
ma è possibile.
Le interviste, trascritte e riviste mantenendo la freschezza del racconto
orale, sono state raccolte in 23 libretti, ciascuno dedicato a una persona,
con le foto di famiglia e i racconti.
Chiasso, culture in movimento
Dicastero Servizi e Attività sociali
“Viaggiare” era il tema, il mantra, l’aspirazione di quegli anni... d’oro e, si partiva da Chiasso!
• Domani saranno letti alcuni brani di Flavio Stroppini. Di seguito
“Viaggiare”, tratto da Monologhi dell’età dell’oro, scritto per Radio
Gwendalyn.
Viaggiare, si ragazzi. Viaggiare era il tema, l’aspirazione, il mantra di
quegli anni. Essere in movimento. Il punto di arrivo non era importante,
tanto conoscevamo tutti quello di partenza: Chiasso. La domenica ci
del Basso Mendrisiotto
comunica alla spettabile clientela che
giovedì 20 ottobre 2011
gli sportelli di Chiasso e Balerna
rimarranno chiusi a causa di lavori
di manutenzione al sistema informatico
sedevamo in corso San Gottardo a guardare le automobili che qualcuno,
da un mese all’altro era riuscito a comprarsi. Era così con lo sportellobancario-frontiera sempre aperto. Qualcuno spariva per un poco e poi
eccotelo con una Alfa Sud Berlina a 4 porte. Ah! Che mezzo: uno che ci
si sedeva dentro doveva cambiare stile di vita. Tutto diventava il rumore
del bialbero e la guida, come la vita stessa doveva essere di controsterzi,
fuorigiri e derapate fumanti, come in un film. Me la ricordo l’Alfa Sud, il
Grigio ne aveva una. Pietro Ballanzo, che era salito a metà dei ‘60 dalla
Puglia, per andare a Zurigo, un Gastarbeiter. Forza lavoro! Quando era
arrivato in dogana, lo avevano mandato come tutti gli operai, al Lazzareto. Che poi era casotto scrostato dove una decina di infermiere ed
un medico iniettavano vaccini e decidevano chi era in grado di lavorare
e chi no. Il Grigio doveva andare a Zurigo, a raggiungere qualche fratello o zio. Ma poi vide l’Altera Maspoli, che con quel nome ci andava
parecchio d’accordo: Altera. È andata così, Pietro Ballanzo è diventato
il Grigio, perché lavorava talmente che la pelle aveva preso quel colore.
Volevamo chiamarlo l’Ombra, ma Grigio ci sembrava meglio. E poi l’Ombra era il Giancarlo Gritti, che è un’altra storia. Comunque, il Grigio per
4 anni lavorò ogni giorno del mese, anche a Natale, alla fabbrica di mattoni, su verso Balerna. E poi, un giorno, una domenica, eccotelo arrivare
dentro un’Alfa Sud Berlina a 4 porte. Rossa come il viso di un bambino
colto a rubare gli orsetti in gomma da 5 centesimi al chiosco del Cinema
Teatro. E da quel sogno in movimento arriva la voce di DJ Dave, dal
Fottuto Granducato, Radio Luxembourg per le strade di Chiasso gente!
Non nascosta sotto le lenzuola, ma libera! California dreaming ragazzi!
All the leaves are brown, and the sky is grey, i’ve been for a walk, on a
winter’s day (...) Ed eccotelo là, il Gastarbeiter, a cavallo della migliore
automobile mai uscita, che anche se ci voleva un annaffiatoio per buttare
dentro la benzina, rimaneva per noi, abitanti della porno-palude-città di
Chiasso, un sogno. Così il Grigio era andato in cerca dell’Altera Maspoli,
su per Corso San Gottardo, e trovatala l’aveva invitata a farci un giro,
sul sogno, e lei ci era salita. I due, poi, avevano rifatto il Corso, fino alla
dogana, oltrepassando il vigile che cercava di ordinare il caotico flusso
continuo di traffico dall’Italia. A noi rimaneva il caldo di quell’estate, lo
scintillare della carrozzeria rossa dell’Alfa Sud e lo sguardo dell’Altera,
gioioso come con noi non lo era mai stato. Ma poi ci rimanevano un
mucchio di cose: ci rimaneva la musica, la sensazione che il futuro fosse
a portata di mano, lo sportello bancario della frontiera aperto ad ogni
prelievo, il cinema porno tre volte al giorno e in ogni momento ci rimaneva attaccata una storia nuova. Perché tutto accadeva ad una velocità
sorprendente. Ogni giorno c’era la novità. E noi vi ci eravamo immersi,
in attesa che ci toccasse la gloria d’essere sulle bocche di tutti. E io lo
sapevo che il Geco, lo Sciamano del fiume Breggia, il King Lizard della
Motta, io, Fantastico Animale Mitico e Mitologico, lo sapevo io, Franco
Gessi sarebbe diventato qualcuno. Avevo la convinzione d’essere nel luogo giusto. Qualcosa sarebbe dovuto accadere: era l’età dell’oro gente. E io
ero quanto di più vicino a San Mick Jagger e alla trinità delle tre J: Janis,
Jimi, Jim. Si gente, il Geco era il futuro. E Chiasso era la sua città!
Speciale
8
14 ottobre 2011
L’associazione svizzera
dell’industria grafica ticinese
compie 70 anni, tanti auguri!
Un po’ di storia
Nel 1941 un gruppo di pionieri
dell’industria grafica ticinese
capeggiato dal presidente signor
Arturo Salvioni, coadiuvato dal
vice-presidente signor Carlo
Grassi e dai membri di comitato
Cesare Mazzuconi, Ernesto Stucchi e Vito Carminati, hanno fon-
dato la Sezione Ticino dell’associazione padronale dell’industria
grafica. Questo gruppo di prodi
ha costituito l’associazione per
far fronte ai grossi problemi dei
prezzi che molte volte sfociavano in una concorrenza sleale e in
liti tra colleghi. Si sentiva infatti
il grande bisogno di una pianificazione dei prezzi per le offerte
di importanti commesse. Il 1.
settembre 1942 un’assemblea
costituente accettava di aprire un
ufficio preventivi e il segretariato
a Bellinzona. Agli inizi degli anni
50 nacque la scuola professionale
per consentire un’adeguata formazione agli apprendisti: furono
introdotti esami d’ammissione,
esami intermedi ed esami finali
obbligatori. Era anche il periodo
in cui si affermava l’obbligatorietà dei prezzi in base al tariffario
ufficiale dell’associazione. Chi
trasgrediva le direttive veniva
multato in modo salato. A partire dal 1960 la legge federale sui
cartelli non consentì più l’imposizione di tariffe fisse. Già nel 1966
nel CCL fu introdotta la clausola
che consentiva alle donne di praticare tutte le professioni dell’industria grafica e si fondò la cassa
pensione della società. Nel 1974
l’associazione cambiò il nome in
ASIG (associazione svizzera delle
arti grafiche) e allo stesso tempo
vennero introdotti i primi corsi
d’istruzione per le nuove tecnologie di stampa offset e fotocomposizione. Fu un cambiamento
notevole: erano infatti ormai
secoli, che la stampa tipografica
era basata sulla stessa tecnica.
Il 1. giugno 1979 nel nostro settore furono introdotte le 40 ore
settimanali; il 1. dicembre 1980,
durante il rinnovo del contratto
collettivo di lavoro, si registrò
uno sciopero nelle arti grafiche,
con una durata veramente breve
(dalle ore 14.00 alle ore 16.00)
che non fu di carattere generale
e molti operai non osservarono e
nel 1985 entrò in vigore l’assicurazione del secondo pilastro. A
partire dal 1987 il nostro settore
ha vissuto molteplici cambiamenti tecnologici, vissuti in particolar
modo presso il nostro centro di
formazione a Bellinzona. I primi
computer furono installati nel
1988. Nel 1994, in fase di contrattazioni contrattuali ci fu il
secondo sciopero dell’industria
grafica. Nel 1996 il nome dell’associazione venne nuovamente
cambiato: da ASIG in Viscom
associazione Svizzera per la comunicazione visiva, in modo da
permettere un adeguamento alle
nuove tecnologie. Attualmente
contiamo 52 aziende operative
nel settore che sono affiliate
all’associazione svizzera per la
comunicazione visiva in Ticino,
occupando circa 850 collaboratori e formando una cinquantina di
apprendisti. L’attuale comitato di
Viscom Ticino è così composto:
Ing. Benedetto Pedrazzini,
presidente
Ing. Giacomo Salvioni,
vice-presidente
ed i membri: Claudio Cattelan,
Ruben Fontana, Felice Pagani,
Pietro Roncoroni e Gianluigi
Susinno.
La Viscom Ticino è diretta da
Stefano Gazzaniga che è pure
responsabile della formazione.
L’associazione Viscom:
più forte
Le sfide del presente e del futuro
non ci permettono di dormire
sugli allori.
La nostra industria è in piena evoluzione tecnica e, se la
concorrenza interna stimola il
mercato, quella estera e quella
del Web to print ci penalizza, e
non di poco.
Possiamo affrontare la concorrenza estera con un’opera di sensibilizzazione da parte di Viscom
verso la committenza (e non solo
nel privato), che troppo spesso
non considera tutti gli elementi
in gioco ma solo e unicamente il
minor prezzo di stampa, dimenticando l’indotto indiretto creato
dal nostro settore in favore del
nostro paese.
Casi di stampati che vengono
prodotti all’estero, che si avvalgono di sovvenzioni pubbliche o
che sfruttano il nome del nostro
“Ticino” non dovrebbero esistere
e in questo senso Viscom è inter-
produttrice dello stampato in
questione assicura un contributo
e un sostegno all’economia del
nostro Cantone.
La concorrenza dei prodotti offerti via internet diventa sleale
quando carta, colori e in parte
quantità vengono imposti e standardizzati, senza minimamente
mini di fornitura migliori rispetto
ai concorrenti esteri. Siamo convinti che la stampa è sostenibile
se la produzione è sostenibile e
i contenuti sono complementari
alla comunicazione online e
mobile.
Una Viscom più forte, non significa “unicamente” all’avanguardia
della tecnica e nella formazione
consumatori di carta, hanno una
responsabilità particolare per la
protezione sostenibile delle foreste. Con la certificazione, una
tipografia riceve l’autorizzazione
a utilizzare il marchio FSC ed è
responsabile che l’utilizzo del
marchio avvenga in maniera corretta e rispettosa dell’ambiente.
E il futuro?
Viscom vuole e deve continuare a
coinvolgere le aziende affiliate in
questi lavori di gruppo. Per questo
motivo stiamo organizzando
un gruppo per la certificazione
ISO 14001 riguardo i processi
della salvaguardia ambientale.
La certificazione è estremamente
impegnativa per le aziende, sia
dal lato finanziario sia da quello
dell’impiego di risorse umane, ma
vogliamo dare un segnale forte e
concreto in fatto di ambiente. I
nostri affiliati ci credono!
La nostra associazione sta inoltre
svolgendo tutta una serie di attività per migliorare la competitività
del settore e implementare la collaborazione tecnica tra gli affiliati.
venuta e interverrà per cercare
evitare questi abusi. Recentemente, in funzione del Franco
forte, Viscom si è inoltre fatta
promotrice di tre rivendicazioni
importanti:
• Per una maggiore trasparenza, che indirettamente siamo
convinti avrà delle conseguenze dirette nella diminuzione
dell’esodo della produzione di
stampati oltre frontiera, si chiede l’introduzione della menzione
dell’origine geografica di produzione del prodotto stampato;
• Compatibilmente con gli accordi bilaterali, da subito tutti gli
appalti pubblici e parapubblici
del Cantone sono da affidare
unicamente a ditte ticinesi che
producono in Ticino o al massimo in Svizzera, con la menzione
dell’origine geografica di produzione dello stampato.
• Senza indugio, da subito tutti
i prodotti e/o forniture che beneficiano di un sussidio diretto
e/o indiretto da parte degli enti
pubblici o parastatali, devono
essere prodotti in Ticino (vedi
ad esempio cataloghi d’arte o volumi vari, finanziati dal Cantone
ma prodotti oltre frontiera).
Nel 2009 Viscom ha introdotto
il Label «Stampato in Ticino» in
modo da valorizzare l’offerta delle tipografie del Cantone. L’obiettivo principale è di informare
l’opinione pubblica che l’azienda
rispettare o tenere in considerazione le esigenze del cliente.
Annientando il vero punto di
forza dei nostri affiliati, ossia la
consulenza sul prodotto corretto
si avvalora l’ambiguità dell’offerta quando per degli articoli (in
genere biglietti da visita - vero
“specchio per le allodole”) i prezzi sono fuori da ogni e qualsiasi
valutazione economica, mentre
che per altri articoli (ad esempio
le buste) i prezzi sono mediamente molto più alti rispetto a
qualsiasi costo da noi praticato
in Ticino.
Il fattore liquidità poi può giocare anche un ruolo determinante a
volte. In effetti per le prestazioni
via rete al cliente viene chiesto
un pagamento anticipato a “occhi chiusi” cosa che fra i nostri affiliati – salvo rari casi di insolvenza cronica – non è mai applicato.
Il caso del cliente insoddisfatto
della qualità e/o di altri fattori
degli stampati ricevuti e pagati
anticipatamente via internet, che
non sa a chi rivolgersi per ottenere il rispetto di quanto auspicato non è unicamente teorico.
Qui il nostro settore locale fa la
grande differenza e crea valore
aggiunto.
I nostri affiliati offrono – contrariamente alle forniture via
internet - un servizio dopo-vendita che è uno dei nostri punti
di forza.
La sfida che dobbiamo raccogliere è quella di garantire il massimo della consulenza nella scelta
del supporto, dei colori e delle
esecuzioni offrendo qualità e ter-
con un occhio di riguardo al
nostro partner sociale ed ai fornitori e con un accresciuto e collegiale dialogo interno, ma vuole
essere soprattutto e sempre più
un’associazione padronale che
sappia prendere iniziative mirate
nell’interesse dei propri affiliati;
tutto ciò è esattamente quello
che i vari comitati con i rispettivi
presidenti hanno fatto e continuano a fare nei 70 anni di vita
della nostra associazione.
Viscom
e la salvaguardia
ambientale Le certificazioni
di gruppo
Il nostro settore è da sempre
molto sensibile alle questioni
ambientali,
soprattutto
alla
salvaguardia delle foreste: una
quindicina di aziende sono infatti certificate FSC e una decina
sono in fase di certificazione. Il
marchio FSC identifica i prodotti
contenenti legno proveniente da
foreste gestite con un sistema
corretto e responsabile, secondo
rigorosi standard ambientali, sociali ed economici. Ciò significa
che la foresta di origine è stata
controllata e valutata in maniera
indipendente e in conformità a
questi standard (principi e criteri di buona gestione forestale),
che sono stabiliti e approvati
dal Forest Stewardship Council
(FSC) con la partecipazione e il
consenso delle parti interessate.
I produttori, rispettivamente i
Formazione
professionale
Viscom Ticino oltre ad assumersi
la responsabilità di essere il partner sociale garante del rispetto
del contratto collettivo di lavoro
e di far applicare il codice etico
del settore
-sicuramente molto importante
in questi periodi di bassa congiuntura-, è anche responsabile
per la formazione professionale.
Abbiamo preso molto seriamente
non solo il ruolo di rappresentante del settore professionale, ma
anche quello di partner attivo
nella pianificazione, implementazione e il costante aggiornamento del materiale didattico nei tre
luoghi di formazione. Nel centro
di formazione presso la scuola
Arti e Mestieri di Bellinzona
troviamo macchinari ed installazioni tecniche all’avanguardia,
che permettono lo svolgimento
della formazione dei giovani in
modo molto professionale, così
da permettere loro a fine formazione di entrare nel mondo
professionale con un know-how
importante. Ogni anno il settore
mette a disposizione dei giovani
alcuni posti di tirocinio nelle professioni di poligrafi, tecnologi di
stampa e operatori postpress.
La foto in bianco e nero ritrae Arturo Salvioni, primo
presidente dell’associazione
padronale. Sopra, l’ing. Benedetto Pedrazzini, attuale
presidente di Viscom. Nell’immagine a sinistra, Stefano Gazzaniga, direttore di
Viscom Ticino e responsabile
per la formazione.
TIP O G R A F IA B A S S I LO C A R NO
Mosca SA
legatoria
®
Lugano
carlo volponi sa lugano etichette autoadesive
Sagl
Distretto
14 ottobre 2011
9
Invaso il Comune di Bruzella per la 34.esima edizione della Sagra
• Serata in musica
Questa sera, venerdì 14 ottobre al bar Apache di Melano
Toto Cavadini e la chitarra
di Togn Canova animeranno
l’atmosfera ai presenti. Per riservazioni telefonare allo 076
324 68 18 (Clara).
Una valanga di castagne
• Medaglia d’argento
Le nostre più care felicitazioni
e congratulazioni a Christian
Fumagalli, che partecipando
al concorso in occasione del
Mercato dei prodotti regionali
svizzeri, tenutosi a DelémontCourtemelon il 1° e 2 ottobre
scorsi, si è aggiudicato la
medaglia d’argento col suo
liquore idromele. Complimenti
e auguri di tanti altri successi.
La tua famiglia
I numeri vincenti estratti per la
lotteria della Sagra della castagna della Valle di Muggio sono:
1° premio n. 3091, 2° premio
n. 1148, 3° premio n. 7101, 4°
n. premio 4176 e 5° premio n.
5707. I vincitori sono pregati
di annunciarsi a Luca Cavadini
079 3373670 o a Sebastaiano
Gaffuri 079 2904033.
Domenica 16 ottobre la Benefica Capolago organizza
dalle 14.15 nei locali della
protezione civile di Capolago
una tombola con castagnata
offerta a tutti i presenti.
• Nozze di rubino
15.10.1966 / 15.10.2011
Luigi e Rosalia
• Centro diurno
• Riffa associazione
“Amici del Tusculum”
Sono questi i numeri vincenti
della lotteria estratta domenica 9 ottobre. Dal primo al 15°
premio: 0431 - 1399 - 5658
- 4843 - 7300 - 5765 - 0221
- 3454 - 3880 - 7539 - 3318
- 4567 - 5464 - 1860 - 1784.
I premi sono da ritirare presso
la direzione della Casa Anziani
Tusculum di Arogno, tel. 091
640 10 50, oppure telefonando allo 091 923 98 79 (Patrizia
Forni).
• Tombola autunnale
Il Gruppo ricreativo Corteglia
comunica a tutti i simpatizzanti della tombola che domani,
sabato 15 ottobre, alle 20.15
presso il centro scolastico di
Castel San Pietro verrà estratta
la tombola abbinata alla festa
dei fichi 2011.
Anche quest’anno oro e cestoni arricchiranno i vincitori. Il
gruppo coglie inoltre l’occasione per segnalare che tutti
i premi della riffa sono stati
ritirati.
• Prelievo di sangue
Il servizio Trasfusionale della
Croce Rossa Svizzera, in collaborazione con la Sezione
Samaritani effettuerà un’azione di prelievo di sangue, il 19
ottobre al locale centro scolastico dalle 17.30 alle 19.30.
Via Gismonda 10 - MENDRISIO
Tel. 091 646 11 33
L’Atte Monte San Giorgio
informa i soci che domenica
16 ottobre si terrà il pranzo
autunnale presso il Ristorante
“Da Sergio” ad Arzo alle 12.
Martedì 18 ottobre si terrà la
consueta prova di canto, mercoledì presso il centro, dalle
14.30, si terrà la “Presentazione del Monte San Giorgio” a
cura di Alberto Doninelli.
• I fortunati numeri
della 34.esima
sagra della castagna
• Tombola
Il Centro diurno organizza una
castagnata in musica e la riffa
con ricchi premi venerdì 21 ottobre. Il ritrovo è fissato alle 15
all’Oratorio Beato Manfredo.
Mercoledì 19, per chi vorrà, ci
si incontrerà alle 9 all’oratorio
per tagliare le castagne. Iscrizioni entro lunedì telefonando
allo 091 648 13 06.
• Pranzo autunnale
con l’ATTE
Monte S. Giorgio
Q u a n t i
anni sono
passati...
Tanti
cari
auguri per
questo traguardo da
Stefano,
Elena, Cristina, Sara,
Giordana, Matteo, Nicoletta.
Una scia di macchine sulla strada. Così si presentava la Valle di Muggio domenica scorsa, in occasione della 34.esima edizione della Sagra della Castagna,
svoltasi a Bruzella. Il tempo, mite nonostante il vento, ha fatto sì che il piccolo
Comune venisse invaso da visitatori e buongustai. Nelle vie del nucleo infatti si
potevano assaggiare e acquistare caldarroste, vermicelles, marmellate, miele
e altri prodotti tipici della regione.
Le estati piovose inducono i coniugi Mogliazzi a lasciare il tipico ritrovo di Tremona
Dal Grotto Grassi... alle piste di Gstaad
• Dopo 15 anni di attività al
Grotto Grassi, Luca e Brigitte
Mogliazzi hanno deciso di lasciare la conduzione del suggestivo ritrovo di Tremona.
Adagiato sulle pendici del
Monte San Giorgio, quasi inghiottito dalla vegetazione che
ne nasconde la vista a chi alza
lo sguardo dalla pianura sottostante, il Grotto Grassi è uno
dei pochi del nostro distretto a
meritarsi appieno l’appellativo
di Grotto.
Per i coniugi Mogliazzi la decisione di chiudere la lunga parentesi
dedicata al Grotto è stata difficile
e sofferta. Innanzitutto per il
particolare rapporto che si era
instaurato col proprietario Arturo
Grassi. “Quando abbiamo iniziato
a lavorare al Grotto, sposati da
poco, Arturo ci ha molto aiutati:
con i suoi consigli, le sue premure,
la sua presenza. Il mattino ci aiutava nei nei preparativi, aggiunge
Brigitte, poi si dedicava all’esterno.
A noi faceva piacere averlo lì e così
è diventato uno di famiglia. Anche
per chi arrivava al Grotto e l’aveva
conosciuto, era bello ritrovarlo. La
sua presenza è così diventata consuetudine e molto stretto il legame
con lui che tuttora persiste. Al Grotto
sono pure legati molti ricordi personali. Nostra figlia Aline è nata poco
tempo dopo che ne avevamo preso la
Nelle
immagini:
sopra una suggestiva veduta notturna del Grotto
Grassi, qui a sinistra Luca Mogliazzi in compagnia
del proprietario
del Grotto, Arturo Grassi, sotto
a destra l’Horneggli, ritrovo a
bordo pista nella
regione di Gstaad,
gestito da Luca
nella
stagione
invernale.
gestione e vi ha dunque passato buona parte delle sue estati. Si può dire
che lei è cresciuta con il Grotto...
Poi, man mano che gli anni passavano, la clientela si è ampliata
e sono andate aumentando anche
le esigenze. “Così, accanto alle tagliate, ai formaggini e alla polenta,
abbiamo cominciato a proporre
specialità alla griglia, e altri piatti
nostrani. Abbiamo pure ampliato il
periodo d’apertura: in estate tutte i
giorni, in primavera e autunno da
giovedì a domenica. E non ci siamo
fermati qui: abbiamo lanciato anche
qualche iniziativa fuori dal contesto
gastronomico, come il cinema sotto
le stelle. Poi abbiamo fatto tornei
di bocce sul bellissimo viale tra le
rocce... Considerato che siamo finiti
sulla Guida dei Grotti dove veniamo
citati anche come locale speciale, riteniamo di lasciare dietro di noi un
buon lavoro...”
Ma allora, vien da chiedersi, perché rinunciare... Spiega ancora
Luca, “La decisione non è maturata
all’improvviso, direi anzi che è stata
rimandata da un anno all’altro. Al
termine delle ultime estati ci siamo
chiesti se valesse ancora la pena continuare. La pioggia abbondante delle
ultime stagioni ci ha infatti messo in
difficoltà. Anche in passato abbiamo
avuto estati difficili, ma mai come
queste ultime. Siamo comunque
sempre riusciti a far tornare i conti
con altre attività nel periodo invernale. Chiuso il Grotto, dice Luca, io
partivo per altre mete. Facevo, e faccio tuttora, l’emigrante da dicembre
ad aprile. mentre Brigitte approfitta
per dedicare maggior tempo ad Aline
e alla casa. Ultimamente, però, ho
l’impressione che le stagioni siano
cambiate. La primavera di quest’anno ci aveva un po’ illuso, poi invece...
giugno e luglio sono stati un disastro. E il nostro Grotto, tanto bello e
ambìto nei giorni di calura, diventa
un deserto non appena il tempo si
fa inclemente...” Nessun recupero
dunque in agosto e settembre, con
temperature al di sopra di ogni
media? “Certo abbiamo lavorato
bene, ma quando la stagione volge
al termine, quando le vacanze sono
ormai passate, quando i turisti sono
rientrati, quando la vita è tornata
alla normalità, pur lavorando bene
non si riesce più a recuperare. E allora, nonostante il rimpianto, abbiamo
deciso di mettere la parola fine a questo periodo che avrà sempre un posto
privilegiato nei nostri ricordi”.
Nella stagione invernale Luca continuerà comunque ad emigrare...
“Avevo iniziato come chef di cucina
in stazioni turistiche diverse: prima in Vallese, poi a Bosco Gurin,
a Carì, a Flims. Ora, per il sesto
anno consecutivo, sono responsabile di un ristorante con alloggio a
Schönried, posto direttamente sulle
piste di Gstaad, in un paesaggio
splendido. Essendo però cambiato
il mio ruolo, rispetto alle precedenti
esperienze -non più chef ma direttore- posso gestire molto meglio il
mio tempo. Una volta organizzato
il personale - 5 cuochi, 7 camerieri,
un barista - posso permettermi di
rientrare frequentemente in Ticino.
Insomma adesso mi vedo più come
un... pendolare.
Non è che le specialità del
ristorante, chiediamo per concludere, sono quelle del Grotto
Grassi? “Purtroppo no, anche se
inizialmente era qualla la nostra
intenzione. Invece abbiamo dovuto
adattarci alle esigenze del posto,
ma accanto a piatti locali tipici,
proponiamo specialità della cucina mediterranea che sono molto
apprezzate.”
Genestrerio - MENDRISIO
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La nuova VOLVO V60 – una vera station wagon sportiva
La nuova VOLVO V60 si distingue per
il design sportivo con look cuneiforme
quasi da coupé e per il comportamento
di marcia dinamico; è dotata delle più
innovative funzioni di sicurezza e comfort. È la prima station wagon sportiva
con controllo avanzato della stabilità e
con il nuovo “Corner Traction Control”
per migliorare il comportamento in curva. Il sistema di riconoscimento dei pe-
doni con frenata automatica è in grado
di riconoscere la presenza di pedoni che attraversano la strada davanti
all’auto e può evitare l’impatto con un
pedone fino a una velocità di 35 Km/h,
se il conducente non reagisce in tempo e in caso di velocità superiore di ridurre comunque la velocità del veicolo
prima di un eventuale impatto.
NISSAN JUKE – il nuovo crossover compatto per la città
JUKE è spirito di avventura… è leggero, agile e reattivo, perfettamente a
suo agio in città. Si rivolge a un pubblico giovane e ribadisce la voglia di
NISSAN di continuare a stupire con
prodotti inediti e diversi. È disponibile
in versione benzina e diesel, trazione
anteriore o a trazione intergrale (4x4),
versione a trasmissione automatica
pure fornibile.
Nuova NISSAN MICRA – il bello di reinventare l’utilitaria
La nuova NISSAN MICRA convince
per l’impressione di solidità e praticità.
È nata per essere guidata con molta
visibilità e facilità nel traffico. Guada-
gna in spazio per i passeggeri posteriori e in emissioni di CO2. Il rapporto
qualità prezzo è eccellente.
PEUGEOT 5008
una monovolume dallo stile slanciato e aerodinamico
Con la 5008, Peugeot propone una
nuova interpretazione stilistica della
monovolume compatta. Questo nuovo
modello ottimizza tutte le qualità attese
in questo segmento, senza transigere
su un comportamento stradale eccezionale, ed introducendo alcune tecnologie di punta al servizio del comfort e
della sicurezza di guida.
La nuova Peugeot 508
Magnifica carrozzeria sia per la berlina
che per la combi SW. Qualità, finizione, fascino, spazio, equipaggiamento
da classe superiore ed efficienza sono
queste le qualità con le quali si presenta la nuova Peugeot 508. Due i motori
visti
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a benzina e quattro i diesel, anche il
cambio automatico é disponibile La
più economica é la diesel di 112CV
che consuma in media 4.5 litri al 100
in ciclo UE. A partire da 34’500 CHF.
Distretto
14 ottobre 2011
La festa
del raccolto
a Pedrinate
• Ritorna domenica 16
ottobre l’annuale Festa del
raccolto della parrocchia di
Pedrinate che coincide quest’anno con il risanamento del
tetto della chiesetta di Santo
Stefano sul colle. Il programma della giornata prevede alle
9.30 la Santa Messa in chiesa
parrocchiale. Alle 11 verranno
allestite le bancarelle con la
vendita di torte e di prodotti
del raccolto. Alle 12.15 avrà
luogo l’esposizione dell’elenco
dei donatori del nuovo tetto
di Santo Stefano; sarà quindi
servito il pranzo al capannone
del campo sportivo con risotto ai funghi, lessata mista e
insalata (iscrizioni al negozio
Cairoli, tel. 091 683 82 27).
Alcuni giri di tombola, alle
14, chiuderanno la manifestazione. Le offerte raccolte
andranno a favore di “Missio”
e altre opere missionarie in
Africa.
Breggia ripropone la rassegna cinematografica di Soldini
Tornano i “racconti spontanei”
• Sa.Gr.) Torna la rassegna cinematografica,
aperta a tutti, organizzata dalla Commissione Cultura del Comune di Breggia. Sull’onda
del successo riscosso l’anno scorso con le tre
proiezioni del regista Bruno Soldini la Commissione ha scelto di proporre altre tre pellicole di “Racconti spontanei”, fiction girate
una trentina di anni fa in Valle di Muggio,
interpretate da attori non professionisti del
Mendrisiotto e caratterizzate quindi dall’improvvisazione guidata, dall’uso del dialetto e
dall’ambientazione locale.
Mariella Maghetti, capodicastero Cultura del
Comune di Breggia, ci dice che la decisione
di rinnovare questa rassegna è stata presa
sulla base dell’ottima affluenza del 2010. Infatti alle tre serate dello scorso anno le sale
dei vari luoghi del Comune hanno ospitato
oltre 100 persone a proiezione. Le pellicole
di Soldini hanno riscosso molto successo
proprio perché, non avendo attori professionisti, rappresentano la realtà, la gente e i
luoghi del Mendrisiotto.
“Tempus fugit” è il primo film in calendario
giovedì 20 ottobre alle 20 nella sala multiuso di Morbio Superiore. La pellicola, del
1997, narra la storia di un uomo estroso,
Minerali e fossili
in esposizione
• Il Club dei
Cercatori di
Minerali
e
Fossili Ticino
organizza,
domani
e
domenica 16
ottobre, l’annuale “Mostra
e Scambio”,
unico appuntamento del genere in Ticino.
Appassionati e curiosi avranno
la possibilità di conoscere, ammirare e acquistare minerali e
fossili svizzeri ed esteri, come
pure gioielli eseguiti anche con
pietre ticinesi.
Inoltre, in occasione del traguardo delle 40 edizioni, l’organizza-
11
naggio in ginocchio fino alla cima del Monte
Generoso.
Storia di confine, del 1971, è in programma nella sala multiuso di Sagno giovedì 19
gennaio alle 20. Il lungometraggio, opera
prima, è una sorprendente abbinata tra
Soldini e Nessi e ha sfatato la leggenda che
il paesaggio momò è anti-cinematografico.
Infatti la loro storia di guardie più o meno
bonaccione e di ladri di certo poveracci, i
loro quadri di vita di confine sono splendidamente inseriti in un ambiente che si fa di
conseguenza costantemente significativo.
appassionato di poesia e di musica e amante della natura e della vita all’aria aperta,
che si ritrova solo dopo che una disgrazia
in montagna lo priva della compagnia dell’amata moglie. Il protagonista di questo film
di Soldini è Angelo Frigerio, conosciuto dai
molti come “ul sciur maestro”.
Ginöcc da fer sarà proiettato nella sala
multiuso di Bruzella giovedì 24 novembre
sempre alle 20. Questo film, datato 1988,
girato nel Mendrisiotto e andato in onda
nel 1992 è la storia dell’assurda scommessa
che costringerà il protagonista a un pellegri-
Raccolta delle castagne
per la graa di Cabbio
• Nonostante la scarsità di castagne, il Museo etnografico della
Valle di Muggio intende comunque organizzare, anche quest’anno, la raccolta delle castagne per
il carico della graa di Cabbio. I
responsabili invitano pertanto
scolaresche e persone interessate
a consegnare le castagne, raccolte
con premura e di buona qualità,
presso la sede del Museo a Casa
Cantoni di Cabbio nei giorni 18 e
19 ottobre dalle 14 alle 17. In seguito la graa verrà accesa e l’essicazione delle castagne durerà 2-3
settimane. La data della battitura
verrà comunicata in seguito. Per
la visita della graa in funzione
occorrerà annunciarsi al Museo
(091 690 20 38).
zione esporrà
anche i ritrovamenti dei
propri soci:
minerali ticinesi di ottima qualità e
bellezza.
La manifestazione
si
svolgerà domani, 15 ottobre, dalle 10 alle
18, e domenica 16 ottobre dalle
10 alle 17 presso il Padiglione
delle feste di Pregassona in via
Ceresio 25. Il prezzo d’entrata
è di 5 fr (gratuito per i ragazzi
fino a 14 anni). Per informazioni
sulle attività del club consultare
il sito www.ccmft.ch.
• Amici dello Sci
in assemblea
La neve si è già fatta vedere,
qualche fiocco è già caduto
sulle nostre montagne, siamo
pronti! Per poter presentare la
nuova stagione gli Amici dello Sci di Balerna annunciano
l’Assemblea Ordinaria che si
terrà giovedì 20 ottobre dalle
20.30 presso la sala conferenze al pianterreno del Municipio di Balerna.
• Cioccolato
per tutti i bimbi
Alla Bottega del Mondo di
Balerna oggi venerdì 14 ottobre dalle 16 verrà servita
una fondue al cioccolato per
tutti i bambini. L’evento si
inserisce nell’ambito della
“Giornata Mondiale dell’alimentazione”.
• Castagnata PLR
con i candidati
Domenica 16 ottobre la sezione PLR di Balerna organizza
una castagnata alla presenza
dei Candidati al Consiglio
Nazionale e al Consiglio degli Stati. Il ritrovo è fissato
alle 15.30 al “Sociale” di
Balerna, alle 16 è prevista la
castagnata e gli interventi dei
candidati.
• Corsi di informatica
Pro Senectute Ticino e Moesano comunica che ci sono
ancora alcuni posti disponibili al corso “internet e e-mail”
di 5 lezioni in programma
da martedì 18 ottobre (dalle
9 alle 11.30) e al corso per
principianti in programma da
giovedì 20 ottobre (dalle 14
alle 16.30) per 10 lezioni.
I posti sono limitati perciò
tutte le persone “over 60”
interessate sono pregate di
voler contattare al più presto
il segretariato di Pro Senectute al numero di telefono 091
912 17 17.
Brüsa scees
• Quela dal casciadur l’è una gran figura
l’è ase guardal che la fa pagura, duma
pai bal che al cascia ga saress da impieni
una navascia. Lu a l’è ul campiun da la
mira a cunfermal ga sa met anca la Cesira, “ul me Pepin gh’è nisun che la bat
qui poc volt che al tira”. Da situazion
ridicul ga n’è che vanza tant da duè fa
fadiga a tegniss la panza.
Quescta l’è capitada tanti ann fa a Balerna. Ul Girumin da Casclasc l’eva su
a sciucà ul carlun su in dal so logh al
Nebiun. Da sott par dagh sfogu ala sua
passiun gh’è riva su ul Tiliu Tarchin che
gio in paes al gh’eva un negozi da scarp.
Al caminava in punta da pé e stava gio
gopp par mia fass vede. Su in fund a un
filagn i durd balavan la samba, lü che
l’eva un tiradu in gamba l’ha calculaa
che l’eva un tir un puu disctant, l’ha cargaa a vesciun e al ga piantaa un dupiet
da spuntun.
Sa sentuu un gran versasc. Girum l’ha
vist la sctria e al see truva ula pelada
imbutida da trisia. Ul dì dopu a chi che
ga dumandava cusé gheva capitaa al
gha riscpundeva “aha aha gh’è mancaa
poch che al ma maza, l’è stai ul scarpat
gio in piaza”.
Altru capitul e altra prudezza. Stavolta
u l’artista l’è stai ul Costa barbee. Lu al
nava a cascia cunt la camisa bianca e
ul cravatin. L’eva un lunedì e al faseva
fescta. La giurnada l’eva bela, magari
quela giuscta par met queicoss in padela. L’è riva gio vers a la tana, la in mez a
un pradell gheva un mericanell cui bei
penn culuraa, al sa dava da fa par fag
gio la pulvura ala sua galineta. Ul Costa
che al ga vedeva mia tant ben da luntan
al fa “porca miseria quel là l’è un fasan”,
la fai cantà ul bufett i ha toi giö da l’as
dal pan. Ghè rivaa la padrona dal mulin
e ul Luciano gh’è tuca met una man al
cör e vuna al bursin.
Terz capitul. A cumbina ul maa l’è stai
vun da Rancaa. L’è partii da ca cunt una
gran baldanza, che la fuss una giurnada
bona, l’eva forta la speranza. L’è riva su
in Val da Mücc par na batüda da cascia
alta, l’eva un puu che al girava in mezz
ala palta. Tut an bott al sent un rugnaa
che al gha fai driza in pee i urecc, al
guarda la da dré d’un muntasell ghè
spunta föra un rop negru e pelus: “l’è
un cinghial, mi ga troni”, al sares mia
stai un mescte da fa, parché l’eva tropp
visin ai ca. L’ha ciapaa ben la mira e la
pora besctia l’a visct a vigni sira. L’è curu
là par togh ul sang ma ghè scapaa fö
di man ul curtel: quel che mazaa l’eva
mia un cinghial ma un so cusin purcell.
Poru Rusca, l’è propi vèra che la farina
dal diavul la va sempru in crusca. Adiu
muntagn da carna, panzeta e salamit. A
cumpletà ula facenda a gh’è riva in tra
crapa e col anca una bela ammenda.
Turnand ai casciadu, s’è crea un ambient
brutt. Vegnan cunsidera una maniga da
farabutt. Chan a cuntra qui che sa credan prutetur di animai, qui dal WWF i
amis dal Generus che se ai pudesan ja
metan in crus.
Anca qui dal guvernu ga giugan cuntra, l’è un cuntinuv mett resctriziun e
palitt, la sicurezza l’è mai asee alta, i
dì da cascia a in sempre puse poc, cul
vent che tira la va a fini che la cascia
la verdan ala matina e la sèran ul sctes
dì ala sira.
Al g’ha un bel da fa Sant Ubert ul so
prutetur a metai un puu in grazia dal
Signur. Lu gha ià a cor tut i casciaduu,
Tudesch, Taglian e Frances e anca qui
nustran, che in dal nost bel dialett Ticines sa ciaman: Brüsa scees.
Antonio Allevi
Centro commerciale
Grancia
091 980 47 30
Zona Serfontana
Morbio Inferiore
091 646 27 35
Distretto
12
14 ottobre 2011
Sindaci e municipali PPD:
“Dobbiamo essere rappresentati a Berna”
• In occasione delle prossime elezioni
nazionali i sindaci e i municipali PPD del
Mendrisiotto vogliono ricordare a tutte le
elettrici e a tutti gli elettori l’importanza
di recarsi alle urne per eleggere coloro
che li dovranno rappresentare a Berna.
L’attuale situazione economica, resa particolarmente difficile dai noti problemi legati al rafforzamento del franco sull’euro
e ai difficili rapporti con l’Italia, mette il
nostro territorio in difficoltà. Come politici che si occupano giornalmente della gestione del Comune siamo particolarmente
sensibili e coscienti delle difficoltà che le
famiglie devono affrontare ogni giorno.
Il Mendrisiotto, per la sua collocazione
geografica, è sottoposto ad una pesante
pressione dovuta al traffico di transito e
a quello giornaliero dovuto al pendolarismo. Gli abitanti dei Comuni nei quali
operiamo chiedono che anche questi permettendogli così di diventare presiproblemi siano portati all’attenzione delle dente della Camera Alta.
Camere federali. Solamente coloro che viI sindaci e municipali PPD
vono quotidianamente queste realtà posdel Mendrisiotto:
sono convincere gli amici confederati che
Lorenzo Bassi, Evelyne Battaglia,
il Ticino, seppur geograficamente lontano
Sergio Bernasconi, Fabio Bianchi,
da Berna, è parte integrante della SvizzeGiuliano Butti, Nicola Caimi,
ra e, come tale, ha diritto all’attenzione
Claudia Canova, Pascal Cattaneo,
che tutti i Cantoni della Confederazione
Pietro Cattaneo, Flaviano Cereghetti,
si aspettano.
Giorgio Cereghetti, Roberto Corsenca,
Marco Romano, di Mendrisio, e Giorgio
Carlo Croci, Moreno Doninelli,
Fonio, di Chiasso, rappresentano un’opHugo Elsener, Pierluigi Guidali,
portunità concreta e, per questo, vi chieMarcello Livio, Mariella Maghetti,
diamo di sostenerli per il Consiglio NazioFausto Medici, Luca Pagani,
nale raddoppiando i loro nominativi sulla
Oliviero Pesenti, Domenico Pettinello,
lista numero 7.
Alessia Ponti, Claudio Pregaldini,
Filippo Lombardi ha, dal canto suo, svolto
un grande lavoro a favore di tutto il Ticino Marco Rizza, Matteo Rossi, Mario Rusca,
Luca Sala, Tiziano Sciolli,
come Consigliere agli Stati e vi chiediamo
Luisa Vassalli Zorzi
pure di sostenerlo per un nuovo mandato
PLR Breggia e Mutuo Soccorso
organizzano una merenda
coi candidati domani a Cabbio
• La sezione PLR del Comune di Breggia e la Società Liberale
Radicale di Mutuo Soccorso della Valle di Muggio organizzano
una merenda vallerana domani sabato 15 ottobre dalle 16
a Cabbio al Ristorante della Posta per parlare delle prossime
elezioni federali. “2011 - elezioni cruciali per il nostro paese”:
all’insegna di questo motto il pubblico potrà incontrare quasi
tutti i candidati liberali alle prossime elezioni federali sia per
il Consiglio degli Stati (Fabio Abate è originario di Cabbio!) sia
per il Consiglio Nazionale. L’incontro sarà un’occasione preziosa
per scambiare con i candidati impressioni sulla politica nazionale e cantonale. Inoltre verrà offerta la possibilità di gustare
in compagnia i prodotti della Valle. Nel volantino d’invito, la
sezione liberale sottolinea come il 2011 sia un anno elettorale
cruciale. “Noi liberali - si legge - ci impegnamo a proporre soluzioni chiare e costruttive affinché la Svizzera resti un modello
di successo”. Il sistema sociale rischia di crollare sotto una montagna di debiti? “Il PLR si impegna per le necessarie riforme e
lotta contro la politica ostruzionista dei partiti estremisti. È il
solo mezzo per garantire anche ai nostri figli delle assicurazioni
sociali solide”.
Moltiplicatore
in discesa
a Bissone
È tornata, dopo sei anni,
a Riva San Vitale
la festa di Via San Provino
Una bella giornata a Soave
con l’ATTE di Novazzano
• Buone notizie all’orizzonte
per i contribuenti di Bissone.
Il Municipio, attraverso il
messaggio inviato al Consiglio
comunale, propone infatti una
riduzione del moltiplicatore
politico 2011 di tre punti percentuali, dall’attuale 72% al
69%, preludio a un’ulteriore
riduzione del 4% per l’anno
2012 che vedrebbe la pressione
fiscale assestarsi al 65%.
Con un moltiplicatore più leggero le entrate fiscali diminuirebbero; i dati di preconsuntivo
dimostrano che le finanze del
Comune sono comunque in
equilibrio “per cui ben si giustifica di restituire ai contribuenti
un maggior margine di azione
finanziaria” annota l’Esecutivo
di Bissone.
• (Foro 11) Cielo terso, un gran sole, clima mite di un’eccezionale
domenica di inizio autunno. Sono stati questi gli elementi che hanno
fatto da degna cornice alla Festa di Via S. Provino a Riva S.Vitale.
Una festa ritornata, e alla grande, dopo sei anni di pausa. Era infatti
dal lontano 2004 che gli abitanti della Via alla periferia del borgo
lacustre non si ritrovavano più. Lo hanno fatto di nuovo quest’anno
grazie all’intraprendenza, al grande impegno ed alla dinamicità di
un bel gruppetto di organizzatori, con alla testa l’ormai mitico Pio
Crivelli. Ben prima che un’iniziativa del genere nascesse nella grande
Lugano, gli abitanti di Via S. Provino a Riva già si ritrovavano una
volta all’anno per una festa all’insegna dell’amicizia, per conoscersi
meglio e rinsaldare i rapporti di buon vicinato. Quest’anno più di una
cinquantina di persone si sono riunite per festeggiare. Si è iniziato con
una maccheronata offerta. A seguire, ogni famiglia poteva usufruire
delle attrezzature messe gentilmente a disposizione per cucinarsi la
propria grigliata. Un grazie a chi ha offerto vini, formaggi, torte e caffè
ecc… Con un po’ di musica e la vendita di belle magliette gialle con il
logo “Amici di Via S. Provino”, gli ingredienti per la riuscitissima festa
c’erano veramente tutti! Un grazie particolare, oltre che al comitato di
organizzazione, vada pure a Giorgio Bernaschina, che gentilmente ci
ha ospitati tutti sulla sua proprietà. “San-provinamente” e cordialmente… arrivederci al 2012!
• Una bella giornata con
l’ATTE di Novazzano a Soave,
cittadina nota per il suo vino
bianco e il Recioto, passito
che viene fatto con uva essicata e dove si può ammirare
l’omonimo Castello. L’hanno
trascorsa 53 partecipanti,
come riferisce Rai Cereghetti, raccontando la visita del
gruppo al Castello le cui origini risalgono probabilmente
al decimo secolo. “Molte sono
le guerre accadute attorno
a questo Castello” riferisce
Cereghetti precisando che all’inizio del 1700 la fortezza venne trasformata in fattoria e subì un grave
degrado. Questo abbandono durò fino al 1889 quando la monumentale opera venne acquistata da
Giulio Camuzzoni, senatore del Regno. Dalla sommità si ammira un magnifico panorama sulle mura
e la pianura padana. Dopo la visita, era in programma un gustoso pranzo all’Hotel Porta del Sole e
poi alcune ore di libertà durante le quali alcuni partecipanti sono saliti su un promontorio dal quale si
ammira il Lago di Garda e Sirmione.
Nella foto, il gruppo dei partecipanti
Cresce “Acqua e miele”
in Costa d’Avorio
Leggerezza infinita:
la nuova Audi A6 Avant.
Uno dei tanti vantaggi della tecnologia costruttiva leggera impiegata da Audi consiste nel fatto che un’auto più
leggera consuma anche meno carburante e produce pertanto emissioni di CO2 inferiori. Nella nuova Audi A6
Avant 2.0 TDI addirittura il 13 percento in meno rispetto al modello precedente. Considerati sull’intera serie
costruttiva, i consumi di carburante sono inoltre stati ridotti fino del 21 percento. Scoprite qui da noi in prima
persona i vantaggi dell’innovativa struttura leggera ibrida con componenti in alluminio!
Fate subito un giro di prova.
Audi A6 Avant 2.0 TDI, 130 kW (177 CV), 1968 cm3. Consumo combinato: 5,0 l/100 km.
Emissioni di CO2: 132 g/km (188 g/km: media di tutti i veicoli nuovi). Categoria d’efficienza energetica A.
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Tel.: 091 640 40 80, Fax: 091 640 40 88
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• Nonostante la Costa d’Avorio sia appena uscita da un periodo di forte crisi postelettorale, fortunatamente i progetti in corso dell’Associazione Acqua e Miele di
Balerna sono stati toccati solo marginalmente dalla guerra.
Grazie al sostegno della novazzanese Gloria Giugno, segretaria dell’Ambasciata
Svizzera ad Abidjan, è scaturito un interesse da parte dell’Ambasciatore David
Fogelsanger, sfociato in un contratto per la costruzione di 2 grandi cisterne da
collocare accanto a scuole di villaggio, le quali allevieranno il problema dell’acqua
durante i lunghi periodi di siccità. Ma questo è solo un aspetto dell’azione che
Acqua e Miele, grazie alla collaborazione delle Suore clarettiane, svolge sul territorio
semisavanico di Prikro. L’azione dell’associazione è “a larga banda”: le persone o gli
enti coinvolti nei progetti, dopo aver stabilito una conoscenza personale, vengono
sollecitati in diverse maniere, in modo da fare emergere capacità, competenze
professionali o conoscenze specifiche da mettere in comune e a disposizione di tutti.
Acqua e Miele si muove ponendo al centro del suo interesse l’uomo, proprio perché
una persona sicura di sé e competente può accedere a sfide impegnative. Per questo
motivo sorgono corsi di alfabetizzazione, di formazione professionale, biblioteche.
Un esempio fra tanti: un giovane contadino riceve una formazione professionale come
apicoltore, fa un esperienza di muratore nella costruzione di una cisterna e, grazie a
un lungo lavoro di gruppo sul problema dell’erosione del terreno all’interno dei villaggi
è in grado di proporre delle soluzioni ecologiche ad amici e conoscenti.
Petit à Petit è una nuova associazione rurale di donne disagiate, quasi tutte ragazze
madri. Le Suore hanno messo a disposizione un terreno e Acqua e Miele i mezzi per
l’acquisto di attrezzi agricoli e la paga a un giovane agricoltore diplomato per il
necessario supporto tecnico affinché traghetti il progetto nei binari dell’agricoltura
bio. Inoltre l’associazione, in accordo con le autorità locali, sta spingendo un
progetto pilota per la diffusione della pianta del Cocco, non autoctona, ma se curata
e protetta, dopo 5 anni molto produttiva; è stata inoltre avanzata la richiesta per
la costruzione di una grossa cisterna ad uso comune. Acqua e Miele elargirà l’aiuto
se si provvederà a recuperare l’immondizia dalle strade e la sua bruciatura in posti
adatti. Queste e altre attività si sono incrociate nel momento del soggiorno Egidio
Cescato e Natalina Giugno in Costa d’Avorio.
Nella
fotografia
il
gruppo
di
lavoro.
Il rapporto
dei
lavori
sarà
prossimamente
esposto sul
sito Internet
dell’associazione:
www.acquae
miele.ch
Distretto
14 ottobre 2011
La fiaba nel Bosco
in vetta ai 4000... visitatori
• Non concederà il bis “La Fiaba nel Bosco”. Malgrado le lusinghiere richieste da parte del pubblico,
gli organizzatori fanno sapere che non vi sarà un
prolungamento del periodo della manifestazione.
L’installazione infatti sfrutta gli elementi naturali
del bosco per creare gli effetti speciali che accolgono le famiglie lungo il sentiero nel Demanio forestale della Rovagina di proprietà del Comune di
Chiasso, e l’arrivo dell’autunno sta cominciando a
modificare la scenografia della storia di Joshua.
Inoltre la ventina di volontari del Comune di Breggia che tutte le sere si alternano all’entrata della
Fiaba e accolgono i partecipanti sono ormai stremati. Nel frattempo martedì 11 ottobre il visitatore
numero 4000 è arrivato con i nonni da Neuchâtel,
si chiama Ilias Merzaghi e ha 5 anni (nella foto).
Ancora alcune curiosità: l’istituto scolastico ticinese che con 2 autopostali è giunto da più lontano
è stato quello di Malvaglia, ma anche il Grigioni
italiano si è fatto rappresentare da una classe di
Mesocco; mentre il gruppo più numeroso è stato
quello delle scuole di Novazzano con 240 partecipanti. La serata con maggiore pubblico è stata
sabato 8 ottobre con 317 entrate (se non verrà
superata in questi ultimi giorni) e il record del
partecipante più giovane (nel marsupio del papà)
è stato battuto... ed è ora detenuto da Agata con
i suoi 47 giorni.
Il coordinatore, Andrea Guglielmetti
Riva San Vitale, bandella
e castagne domenica
per la festa del Rocul
• Domenica 16 ottobre si ricorderanno a
Riva San Vitale i 40 anni di vita del Rocul,
con la partecipazione della bandella; dalle
14 si potrà visitare l’esposizione con i documenti che ricordano le tappe dell’iniziativa,
dagli esordi ad oggi. La mostra è stata allestita lungo la “patriziale” che porta al luogo
13
Una storia,
un percorso, un CD
e un sito internet
Confronto
artistico
a Tremona
• Una storia, un percorso nel bosco, un CD e
anche un sito internet. Il libro “Il segreto di
Devoggio”, elemento costitutivo del progetto
“La Fiaba nel Bosco” (cfr. a lato) vive anche sul
web. All’indirizzo www.ilsegretodidevoggio.ch
si possono trovare dettagliate informazioni e intriganti proposte didattiche. Il testo, come detto, è stato anche trasformato in copione teatrale
per permettere a 15 voci di interpretarlo con
passione. È arricchito da musiche originali composte con sensibilità, rumori creati per lasciare
immaginare con libertà i personaggi, i luoghi e
gli accadimenti della storia; il tutto racchiuso in
un CD dedicato a chi desidera immergersi nella
storia attraverso nuovi canali.
• Domenica 16 ottobre dalle 16
in poi sarà inaugurata all’Atelier
Irene Weiss a Tremona la mostra
“L’anima dell’essere”, con opere
del pittore Gianni Realini (1943 -)
e dello scultore Max Weiss 19211996). La mostra sarà presentata
da Paolo Blendinger e rimarrà
aperta fino al 13 novembre venerdì, sabato, domenica e festivi
dalle 15 alle 18 e su appuntamento. In mostra il confronto tra due
generazioni d’artisti che hanno
sviluppato in Ticino un percorso
ben delineato.
della festa, partendo da via delle Pianche,
attraverso il bosco. Documenti e fotografie
faranno rivivere personaggi, episodi e date
importanti della storia del Rocul. I responsabili del gruppo saranno presenti nei vari
punti del percorso per dialogare con i passanti.
Verso le 17, quando tutti saranno giunti alla
fine del percorso, sul Rocul saranno serviti
l’aperitivo e la castagnata. Il pomeriggio sarà allietato dalla Bandèla di Curbatt di Riva.
In caso di cattivo tempo la manifestazione
si svolgerà presso la Scuola media, con il
medesimo orario e programma.
Vi salgano gli scapoli, vi salgan le zitelle...
• Sia lode agli spiriti che udirono il messaggio
che Dio lancia in terra all’uomo dal cuore saggio.
Ed io vi do un invito, tutti venite su
al Roccolo si sente l’ardor di gioventù.
E la signora in pena per via degli ampi fianchi
se salirà sul Roccolo rientrerà nei ranghi.
Così che per lor fede e buona volontà
fecero che il Roccolo fosse una realtà.
Lascia giù al pian gli affanni, sali senza timore
fra tanta gente amica avrà sollievo il cuore.
Pure il signore obeso già nella mezza età
la linea perduta quassù ritroverà.
E dopo quattro balze appena sopra in piano
vi attende un bel pianoro, è il Roccolo, alla mano.
Se al Roccolo tu vieni sarai nostro fratel
assieme mangeremo e berrem del buon vinel.
Fu per antica fama d’altri tempi retaggio
l’orrido mattatoio di uccelli di passaggio.
Vi salga su il patrizio, il tarlis e l’immigrato
godranno insieme natura che Dio ci ha donato.
Ora il suo nome “Roccolo” per altri intenti attira
più nobili e giocondi il popolo di Riva.
Ma è doveroso dirlo che il nostro patriziato
che sta tra noi e Dio dev’esser ringraziato.
Ed ora molto spesso, invece degli uccelli
s’ode il cicaleggio dei nostri bimbi belli.
Se al Roccolo tu vieni vi trovi la morosa
e tutti in allegria combinerem la sposa.
Ed anche il buon vecchietto che al Roccolo vien su
ritroverà l’incanto della sua gioventù.
Inviteremo il sindaco per l’inaugurazione
ed il nostro arciprete per la benedizione.
I nostri consiglieri ed i municipali
matureran lassù le idee più geniali.
In questa nuova era di genti travagliate
tu Roccolo sei sorto qual simbolo di pace.
Atleti e atlete al Roccolo son chiamati
e la potente Asspo abbasserà i primati.
Di quella vera pace data a chi puro ha il cuore
che ama la natura e il suo creatore.
Gl atleti del football se qui faranno il fiato
sicuro vinceranno quest’anno il campionato.
Voce lontana
Maestri e maestrine vi salgono felici
e tengon le lezioni tra sterpaglia e radici.
Vi salgano gli scapoli, vi salgan le zitelle
chissà che non si tovi rimedio anche per quelle.
Chiasso,
le candidature
al “Lavezzari”
Cavalli del Bisbino,
appello ai generosi
per l’imminente inverno
• È fissato per il 25 novembre prossimo il termine di segnalazione e presentazione delle candidature al “Premio Lavezzari 2011” assegnato dalla
Fondazione Iside e Cesare Lavezzari di
Chiasso. Il premio unico verrà attribuito a persona fisica o morale, distintasi
particolarmente per meriti umanitari,
nel campo delle lettere, delle scienze
pure o applicate, delle arti, dello sport
non competitivo e in altre meritevoli
attività umane. Le segnalazioni corredate della documentazione atta
a chiarire il senso della candidatura
- doveranno essere recapitate alla
Fondazione Iside e Cesare Lavezzari,
c/o Umberto Balzaretti, Segretario
comunale, 6830 Chiasso.
La Fondazione assegna pure i premi
scolastici 2010/2011 agli allievi domiciliati nel distretto di Mendrisio che
abbiano conseguito la miglior licenza
o diploma in assoluto presso le scuole
medie superiori e scuole professionali
del Ticino.
• “Pensiamo che questi animali costituiscano una ricchezza
naturalistica e ambientale unica per le nostre montagne”: è
con questa riflessione che l’Associazione Cavalli del Bisbino
di Mendrisio si rivolge al pubblico per chiedere un sostegno
finanziario affinché in inverno, nell’ampio recinto al Pian
delle noci, dove il Comune di Lanzo ha messo a disposizione gratutamente un fondo, i cavalli possano star bene.
Occorre comperare fieno, si devono affrontare le spese
sanitarie e assicurative, pagare l’affitto del pascolo estivo,
realizzare le mangiatoie. Lo scorso anno è stato costruito il
recinto e sono state acquistate tre mangiatoie. Quest’anno
l’associazione vuole montare 6 ripari, migliorare le mangiatoie, realizzare nuovi abbeveratoi; in programma, il prossimo anno, la costruzione di un fienile. All’appello hanno
già risposto in modo positivo, oltre ai privati, i Comuni di
Breggia, Mendrisio e Melano, la Ferrovia Monte Generoso.
La minaccia di estinzione del branco dei cavalli liberi del Bisbino mobilitò molti cittadini, due anni fa.
L’associazione è oggi proprietaria
dei cavalli e come tale ne garantisce salute, libertà, tenendoli uniti
e provvedendo a fare in modo di
non aumentarne il numero
Con gioia e con amore lavoro ed alacrità
forniamo al nostro Roccolo ogni comodità.
Vi sorga una capanna, magari un altarino
facciamo che diventi il nostro San Giorgino.
Tra un buon bicchiere di vino e luganighe alla
brace
anche tra i nemici vi saran tregua e pace.
Battista Ferrari, 6 gennaio 1973
Ex allievi e amici di Don Bosco
in gita al Colle e a Torino
• Mentre si avvicina il 200.mo
anniversario della nascita di
Don Bosco in calendario per il
mese di agosto del 2015, sabato
1° ottobre l’Unione ex allievi ed
amici di Don Bosco di Maroggia
ha organizzato una bella e riuscitissima gita ai luoghi dove visse
ed operò il grande Santo amico
dei giovani.
Don Franco Colcera, delegato e
guida informatissima, ha celebrato la Messa nel Santuario di
Maria Ausiliatrice costruito sul
Colle Don Bosco al tempo della
prima guerra mondiale.
Dopo la visita alla piccola casa di
Don Bosco, al museo della vita
contadina, alla dimora del fratello Giuseppe ed al grandioso tempio dedicato al Santo composto
da due chiese sovrapposte, e al
termine di un lauto pranzo consumato nella Trattoria “Mamma
Margherita”, il gruppo è partito
alla volta di Torino. Nella capitale
piemontese la comitiva (nella foto) ha visitato la splendida Basilica di Maria Ausiliatrice, sostando
in preghiera davanti all’urna di
vetro nella quale sono conservate le spoglie mortali di Don
Bosco. La giornata si è conclusa
con un interessante giro nei vari
ambienti storici degli edifici sorti
a Valdocco nel corso degli anni
grazie alla intraprendenza e alla
forza di volontà dimostrate da
questo prete che è stato capace
di conquistare il cuore di milioni
di persone.
arcobaleno: per viaggiare nel rispetto della natura!
Scopri i vantaggi del trasporto pubblico
con Prova arcobaleno a partire da 7 giorni
Distretto
14
14 ottobre 2011
Grezza e naturale da un lato, lavorata e funzionale dall’altro
• Centro diurno
Lunedì 17 ottobre alle 14.30
ginnastica al Centro e misurazione pressione; corsi di
Inglese. Martedì 18 ottobre:
corso matemagia, tombola e
corsi di spagnolo e tedesco.
Mercoledì 19 ottobre corso
di spagnolo, ginnastica in
palestra e Tai Chen. Giovedì
20 ottobre corso di inglese
e gita a Torino per la visita
a Venaria Reale. Venerdì 21
ottobre alle 9.30 due passi
assieme, coro e alle 14.30
Momento di letture con la
sciura Armida.
• Oktoberfest
Per il terzo anno consecutivo, sull’onda del successo
delle passate edizioni, NCS
e Sci&Snow Novazzano organizzano l’Oktoberfest.
Oggi e domani, venerdì 14 e
sabato 15 ottobre, dalle 18 al
campo sportivo si respirerà
un’atmosfera
tipicamente
germanica con ottima birra
originale dell’Oktoberfest di
Monaco, stinco di maiale,
polletti alla griglia, bretzel
e tanto altro. Il trio “Alpenfolie” allieterà le due serate con
note e musica della baviera.
• Numeri estratti
con l’Associazione
Aiuto Ayomé Africa
La lista dei premi della riffa,
che sono stati estratti domenica 9 ottobre dopo il pranzo
sono: 1° (marengo) 06177,
2° (cestone) 04971; 3° (telefonino) 04726; 4° (macchina
fotografica) 04257; 5° (borsone per lo sport) 05161; 6°
(piccolo grill) 04631; 7° (carrello per la spesa) 04549; 8°
(borsellino uomo) 04909; 9°
(bottiglia whisky) 05793; 10°
(orologio da parete) 05074;
11° (marmellate) 05011; 12°
(orso di peluche) 03880; 13°
(salvadanaio) 04439; 14°
(portafotografie) 05704; 15°
(zucca) 04189. Per il ritiro
dei premi telefonare a Cavadini Maria Luisa al numero di
telefono 091 683 36 47.
• Gastronomia
e musica
Il Grotto del Mulino propone,
dal 15 al 21 ottobre prossimi alle 19.30, la settimana
gastronomica della caccia
bassa (fagiano, lepre, quaglie, cinghiale...) presentata
in molteplici varianti. Seguiranno i dopocena musicali a
richiesta con musica leggera
anni ‘60-’90.
Lo scatto vincente di “Pietre”
• Si è chiusa domenica la quarta
edizione del concorso fotografico della Montagna, promosso
dalla Commissione Culturale
Intercomunale (CCI), con l’apertura di una mostra delle foto
concorrenti nella Sala multiuso
di Besazio dal tema “Pietre”.
Il concorso quest’anno ha visto
la partecipazione di una cinquantina di fotografie (un po’
meno dello scorso anno), ma
di buona qualità, certificata dai
tre membri della Giuria tecnica:
Giovanni Luisoni, Giovanni Medolago e Antonio Mariotti.
La Montagna e le pietre (lavorate oppure naturali) si sono trasformate in una sorta di galleria
d’arte all’aperto e sono diventate
i soggetti degli scatti. Lavoro arduo, quello della Giuria, che pe- Vidal di Origlio e porta il titolo stata descritta così dalla Giuria:
rò ha raggiunto un verdetto. Lo “Pietre e acqua” (nell’immagi- “Nella stessa immagine coesistono
scatto vincente è di Veronique ne qui sopra). La fotografia è due piani distinti ottimamente
segnalati dalla luce. Uno che
ritrae la pietra grezza, naturale, a suggerire un volto; l’altro
che raffigura la pietra lavorata,
funzionale a edificare un luogo,
meglio: una struttura, che evoca e documenta il lavoro della
donna di ieri. Insomma: natura
e cultura per emozionare il visitatore della mostra grazie a una
complicità stuzzicante”.
Il secondo posto lo conquista
Daniela Poletti di Villa Luganese con lo scatto “Cava ad Arzo”,
mentre il terzo posto è stato assegnato a Lorenzo Bernasconi
di Meride con la fotografia “Ul
guardian da Merat”.
I premi speciali della CCI sono
stati invece assegnati a: Alvaro
Bosisio “Appesa al muro”; Mario Zecchin “Sandwich triassico” e Miriam Guglielmetti
“Frammenti”.
Visita dell’autorità comunale
per i 10 anni di Job Contact
Gualazzi,
da Sanremo
a Chiasso
• Dieci anni di attività a Chiasso. È il traguardo raggiunto dalla Job Contact SA
di Corso San Gottardo. Per l’occasione,
la ditta ha ricevuto la visita del sindaco
Moreno Colombo e del segretario comunale Umberto Balzaretti, in rappresentanza del Municipio della cittadina di
frontiera. All’incontro hanno preso parte
il team della sede chiassese, la direzione
ed i responsabili delle filiali ticinesi Job
Contact (sono 4 le sedi attuali). Sono
stati presentati la storia ed i principali servizi offerti dalla nota agenzia di
collocamento. Si è anche affrontato il
tema attuale della situazione lavorativa
in Ticino. L’incontro si è concluso con
il proposito di collaborare insieme per ridurre il questa promessa sono state poste le basi per una
numero di disoccupati e favorire l’inserimento sana collaborazione con l’obiettivo di proteggere
dei giovani ticinesi nel mondo del lavoro. Con il tessuto sociale.
• Sabato 22 ottobre alle 20.30
al Teatro di Chiasso si terrà il
concerto di Raphael Gualazzi.
Artista geniale (vincitore nella
categoria giovani, Sanremo
2011), la cui musica nasce
dalla fusione del ragtime dei
primi anni del Novecento con
la liricità del blues, del soul e
del jazz nella sua forma più
tradizionale, ma resa attuale e
personale. Prevendita dal mercoledì al sabato dalle 17 alle
19.30 alla cassa del Cinema
Teatro, telefonando (negli stessi orari) allo 091 695 09 16;
all’Ente del Turismo di Mendrisio; su www.ticketcorner.com o
www.teatri.ch
“Il lago dei cigni”
prima serata
col cineforum
• L’Associazione Progetto Picaro e Spazio
Danza invitano la popolazione alla proiezione del video (1996) dello spettacolo di
danza “Il lago dei cigni”, musica di Pyotr
Ilyich Tchaikovsky, coreografia di Matthew
Bourne compagnia Adventures in Motion
Pictures venerdì prossimo 21 ottobre alle 20
presso Spazio Danza a Chiasso (in via Bossi
29). È ripresa quindi l’attività del cineforum, le altre date da riservare sono: domenica 13 novembre, domenica 4 dicembre e
domenica 18 dicembre. L’entrata è libera,
ma è gratita la riservazione telefonando o
scrivendo ai seguenti recapiti: Anna 076
365 42 00 e-mail [email protected]
oppure [email protected].
Valle della Motta,
discarica e tutela
• Un deposito di inerti vicino alla discarica in
Valle della Motta? Alle questioni sollevate dal
consigliere comunale Matteo Muschietti (PS)
risponde il Municipio di Coldrerio ricordando
la tempistica degli interventi condotti dalle autorità con la volontà di giungere in tempi ragionevoli al ripristino del fondo n° 31. L’Esecutivo
è al corrente che i lavori di allontamento del
materiale continuano nel rispetto degli accordi
con l’autorità cantonale. Con il Cantone è stata
concordata anche la vagliatura del materiale
allo scopo di permettere un recupero dello
stesso ai fini di riutilizzo edilizio e per evitare
che sia depositato in discariche controllate
con ricezione alquanto limitata. Le analisi - si
dice - non indicano presenze di conglomerati
d’asfalto e i movimenti di terra sono monitorati
e controllati. Al momento sono stati asportati
10’007 mc di materiale e il termine per la sistemazione del fondo è stato fissato entro un
anno dalla crescita in giudicato della decisione
del 16 giugno scorso. Il ricorso ha provocato
l’effetto sospensivo. Nei confronti del gestore
della discarica e del proprietario del fondo è
stata aperta la procedura di contravvenzione.
Secondo Muschietti, che replica alla risposta
data alla sua interrogazione, la salvaguardia
del territorio deve avere la precedenza su
tutto, con interventi mirati a ridare al distretto
spazi verdi “sempre più minacciati da parte
di chi vuole speculare su un distretto troppo
inquinato”.
• Attività al Centro
Diurno Casa del Sole
Il Centro è aperto dal lunedì al
venerdì dalle 14 alle 17 e propone attività ricrative di vario genere. Inoltre: lunedì mattina dalle
9.15 alle 10.15 Ginnastica Dolce. Martedì mattina: corso di
inglese principianti dalle 8.45.
Giovedì mattina: corso inglese
avanzato dalle 9.30.
Martedì 18 ottobre si terrà la
misurazione della pressione
dalle 14 alle 16, a seguire gioco
delle carte. Giovedì 20, dalle
12 Pranzo dalla Fondazione
Diamante. Le iscrizioni devono
essere effettuate entro il 17
ottobre telefonando allo 079
856 38 18, a seguire lavoretti
manuali.
• Ginnastica dolce
da seduti
Da lunedì 3 ottobre è cominciato il corso di ginnastica dolce
da seduti al Centro diurno di
Stabio. Il costo, con le prime
due lezioni gratis, è di 100 fr
per un anno scolastico (60.- se
seconda disciplina); aiuto per
beneficiari della PC (inviare
copia della tabella di calcolo
a Pro Senectute insieme alla
fattura). Iscrizione (minimo 7
persone) direttamente sul posto. Monitrice Carvalho França
Maria Joao. Informazione allo
091 912 17 17.
• Uno showroom
per gli artisti
È stato inaugurato pochi giorni fa a Stabio uno showroom
dedicato agli artisti ticinesi
e internazionali nel quale è
possibile ammirare le loro
creazioni artigianali dedicate
all’arte della decorazione e
dell’oggetistica domestica e
per regali. Inoltre gli artisti
possono incontrare i loro
estimatori durante eventi di
laboratorio organizzati appositamente all’interno dello
showroom. Lo showroom ambisce a divenire nel tempo un
luogo d’incontro tra l’artista e
il territorio al fine di promuovere la qualità e la riscoperta
del lavoro realizzato a mano
e l’emozione del possederlo.
Ad oggi già sette artisti hanno
aderito al progetto Serendipity di Stabio in via Giulia 58.
Altre info su www.serendipityshop.com.
• Misurazione
della pressione
La sezione Samaritani di Castel San Pietro organizza la
misurazione della pressione
giovedì 20 ottobre dalle 9.15
alle 11 presso il Municipio di
Morbio Superiore.
Distretto
14 ottobre 2011
15
Cena etnica
La carovana
con la Bottega della Motorinata
del Mondo
del Mendrisiotto
• Ogni anno, il 16 ottobre,
ricorre la Giornata dell’Alimentazione. Le Botteghe del
Mondo aderiscono a questa
iniziativa e quest’anno protagonista sarà il cacao. Per
l’occasione la Bottega del
Mondo di Riva San Vitale propone una cena etnica,
con carne o vegetariana, al
Ristorante Unione il giorno
22 ottobre alle 19.30. Di
sicuro non mancherà qualche curiosa preparazione
al cioccolato! Prenotazione
gradita al Ristorante Unione
(091/648.23.53).
“Viaggio
interiore”
di riflessione
• Il Centro divenire.ch
propone “Viaggio interiore”
ovvero un seminario residenziale per riconnettersi
con la propria energia, prendere le distanze dalla vita
iperattiva, interrogarsi sul
senso della propria esistenza, ascoltare i nostri sogni
segreti e la voce interiore.
Una sorta di “pausa riflessiva” per riorientare la propria
traiettoria di vita e focalizzare chi veramente vogliamo
essere. Si terrà a Bissone
(Villa Margherita) nei giorni
21 (sera), 22, 23 ottobre.
Per informazioni rivolgersi
al Centro divenire.ch di Locarno (tel. 091/751.11.20).
In novembre (giorni 19 e
20) a Locarno è previsto un
seminario sul tema “Ipnosi e
benessere”.
“Invito
alla libertà”
in musica
• Le arie risorgimentali dei
compositori Angelo Mariani
(1821-1873) e Giuseppe
Verdi (1813-1901) costituiscono l’elemento centrale
del concerto “Invito alla libertà” che si terrà domenica
16 ottobre alle 11 al Museo
Vicenzo Vela di Ligornetto
che ospita il Pantheon del
Risorgimento.
L’appuntamento con il récital vocale
si iscrive nell’ambito delle
celebrazioni per i 150 anni
dell’Unità d’Italia. La scelta
è caduta su due compositori assai diversi fra loro,
entrambi noti allo stesso
Vincenzo Vela.
Gli arrangiamenti degli spartiti orginali sono di Pietro
Viviani e vedranno la voce di
Monica Trini accompagnata
dal pianista Carmine Palermo, dalla clarinettista Sarah
Albertoni e dal violoncellista
Claude Hauri.
I brani verranno introdotti
al pubblico dal giornalista
Giancarlo Angeleri, critico
musicale, già direttore del
quotidiano “La Prealpina”.
Film
in controluce
a Chiasso
• Oggi, venerdì, alle 20.15
nella Sala-Cine Excelsior di
Chiasso verrà proiettato il
film Il mio nome è Khan
nell’ambito della rassegna
“Film in Controluce”. La
visione della pellicola sarà
anticipata dalla presentazione di Marco Zucchi.
• La gara sociale
del Pesca Club
Domenica 13 novembre al Laghetto di Casnate si svolgerà
la gara sociale del pesca Club
Novazzano, giunta alla quarta
edizione. Ritrovo sul piazzale
della chiesa alle 7.15 o direttamente sul luogo della gara
alle 7.45.
La quinta edizione della Motorinata si è svolta domenica, in
una bella giornata autunnale.
All’evento, organizzato dall’Auto Moto Club Generoso
hanno partecipato duecento
appassionati
dei
ciclomotoristi che, in sella ai loro
motorini, hanno “invaso” le
strade momò. Partendo dalle
piscine di Mendrisio sono scesi
fino a Chiasso, per poi risalire
verso Novazzano, Coldrerio,
Rancate, Besazio, Tremona. Il
viaggio si è concluso ad Arzo,
dove i ciclomotoristi hanno
posteggiato i loro mezzi e si
sono ritrovati per pranzare
tutti insieme.
• Concerto dei Koan
A Melide le immagini tratte dal volume di Rémy Steinegger
Una mostra tra cielo e terra
• Dodici anni fa la Fontana Edizioni pubblicò “Ticino dall’alto” divenuto in breve tempo uno dei bestsellers della stessa Casa Editrice.
Ora - sempre con la collaborazione del fotografo Rémy Steinegger
e di Barbara Hofmann che ne ha
curato i testi - è stato pubblicato
“Ticino tra cielo e terra”, volume fotografico con immagini di
altissima qualità. Sono tratte da
questo volume le fotografie che
compongono la mostra presentata
martedì mattina nella Sala Eventi
Swissminatur in Piazza Domenico
Fontana a Melide, a pochi passi
dalla Swissminatur. Libro e fotografie possono essere acquistati su
ordinazione. La mostra è una preziosa occasione per inaugurare e
far conoscere al pubblico la nuova
Sala Eventi, ricavata nello stabile
della vecchia fabbrica BIC. La sala
è stata completamente ristrutturata
ed è dotata di una cucina moderna
e funzionale. Ma torniamo alla recente pubblicazione della Fontana
Edizioni. Si può presumere che sia
destinata a ripercorre le orme ed il
successo del volume precedente:
propone cioè panoramiche aeree
totalmente inedite che offrono al
lettore la possibilità di interpretare in modo nuovo il territorio
cantonale visto dall’alto. Il volo
immaginario parte da LocarnoMagadino, si dirige prima verso il
Ticino settentrionale e torna verso
Bellinzona sorvolando in seguito
il Ticino meridionale. Pone in ri- naturali vecchie di millenni e la I testi sono scritti in lingua italiana
salto relazioni talvolta reciproche, rapida evoluzione delle opere di e tedesca ed accompagnano oltre
talvolta opposte fra formazioni civilizzazione realizzate dall’uomo. 200 fotografie a pagina intera.
Lettera aperta/ FCMS: “abbiamo lasciato
il comitato per il bene della società”
pretese, anche a fronte delle frequenti
provocazioni arrivate della stampa. Se
ci fossimo presentati in assemblea e
proposti come comitato alternativo, una
parte dei soci avrebbe fatto mancare il
proprio sostegno economico al club e,
a fronte di queste premesse, abbiamo
preferito lasciare ad altri quella che è
sempre stata la società per la quale abDa qualche settimana, in qualità di biamo lavorato con dedizione.
dirigenti e collaboratori che hanno abbandonato o sono stati esonerati dal FC Non nascondiamo che rimaniamo scetMendrisio-Stabio, abbiamo assistito, in tici sulla guida di questa società, ed in
rigoroso silenzio, allo svilupparsi di un particolare, sul Presidente che, in soli
“dibattito” a senso unico il cui ampio due anni, ha “perso per strada” ben 12
spazio, dato da giornali e televisioni, validi collaboratori, tutte persone opeè stato concesso ad una sola delle parti rative a livello volontario, di cui alcune
coinvolte nella “crisi” societaria che ha con decennale esperienza nell’ambito
messo in discussione la stabilità del calcistico. Un Presidente che - contrariamente a quanto dichiarato - non
nostro club.
ha fatto quanto nelle proprie possibiL’unico passo che abbiamo compiuto, lità per sanare la situazione venutasi
per il bene della società, è stato quello di a creare, dal momento che i cosiddetti
affidare ad un breve comunicato - letto “golpisti” sarebbero stati disposti a
durante l’assemblea dello scorso 3 otto- scendere a compromessi per il bene
bre - le motivazioni che ci hanno portato della società.
a rinunciare alla nostra partecipazione Alcune tra le persone neoelette e defie alla nostra candidatura quale comita- nite dalla stampa “finalmente valide”,
to dirigente alternativo. Un’assemblea non hanno mai operato nel mondo
svoltasi in un clima di serenità proprio del calcio, altre hanno girovagato per
grazie alla nostra volontà di chiudere, alcune società del Mendrisiotto senza
senza recare danni alla squadra, una lasciare buoni ricordi. La stessa stampa,
“battaglia” sulle divergenze operative in maniera poco professionale senza né
che hanno condizionato i primi mesi conoscerci né aver mai visto una partita
della nostra prima squadra, ci ha poi
della stagione agonistica.
definiti “il potere della vecchia guarDal momento che però è stato strumen- dia”. Parole grosse che fanno ancora
talizzato anche questo nostro ultimo più male perché pronunciate all’interno
gesto di responsabilità, e dal momento di un dibattito a senso unico nel quale
che le polemiche mediatiche continuano non siamo mai stati interpellati.
nonostante la nostra rinuncia, crediamo
sia ora di mettere un punto finale alla Qualcuno che bada alle proprie tasche,
storia, dando voce alla nostra versione perché dal FCMS guadagna uno stipendio, dovrebbe riconoscere che siamo noi
dei fatti.
i “signori” che hanno pensato al bene
Fino all’ultimo giorno utile abbiamo cer- del Mendrisio-Stabio, prima ancora che
cato un accordo di collaborazione, arre- alla propria dignità. Questo è il vero setrando un passo alla volta dalle nostre gnale forte che emerge da una presa di
• Dopo le polemiche delle scorse settimane attorno alla possibile composizione del comitato direttivo del FC
Mendrisio/Stabio, pubblichiamo la
lettera aperta inviataci dal gruppo
di persone che ha deciso di lasciare il
comitato e che, nella lettera ne spiega
i motivi.
posizione coerente. Saper rinunciare ai
propri ideali per il buon funzionamento
di una società - che da tre anni marcia
sul posto - è un gesto di responsabilità
che va oltre i risultati sportivi dei quali
ci si vanta senza specificare che la rosa
messa a disposizione dell’allenatore è
stata costruita dalle persone che sono
state allontanate, e che questo allenatore (il Presidente era orientato su un
altro nome), è stato voluto proprio da
coloro che oggi vengono definiti dal
Mister “persone che non hanno nulla a
che fare con il mondo del calcio”. Non è
mai stato nel nostro programma quello
di distruggere ciò che, almeno per ora
(sul campo), sembra essere un progetto
vincente e, contrariamente a quanto si è
cercato di far credere furbescamente per
cercare qualche voto in più, lo staff tecnico attuale - nel nostro progetto - non
avrebbe subìto mutamenti.
Il capo dei “golpisti” infatti, alla vigilia
dell’assemblea, ha tentato (invano) di
mettersi in contatto con l’allenatore,
persona che non ha mai risposto o
richiamato, nel segno opposto a quello dell’educazione e della civiltà che
predica senza vergogna dalle pagine
di un giornale o dai microfoni di una
televisione.
Teniamo comunque a ringraziare le
numerose testimonianze di appoggio
e di riconoscimento arrivate da parte
di numerosi soci - in particolar modo
dall’amico Gilberto Solcà -, da tifosi,
operatori e persone che, diversamente
da certi giornalisti, conoscono bene e
profondamente la realtà calcistica dei
nostri comuni, ed hanno saputo apprezzare il nostro operato in seno alla
società FCMS.
Omar Croci, Raffaele Miglietta,
Mattia Pedetti, Davide Perego,
Gianmarco Piccioli, Fiorenza Trento
Questa sera, venerdì 14 ottobre, alle 21 i KOAN proseguono
il percorso verso la data della
presentazione del 3° disco, dal
titolo “A - Session” che verrà
presentato l’11.11.11.
L’“Unplugged tour” sarà in vetrina del Bar Ticino a Riva San
Vitale, oltre ad alcuni dei loro
più celebri pezzi di repertorio
tratti dagli album “¿Freedom?”
e “Broken”, e rivisti in chiave
acustica, saranno inoltre presentati brani inediti in diversi
generi musicali.
• Centro diurno
Il Centro diurno informa che ci
sono ancora pochi posti disponibili per i pranzi di mercoledì
19 e 26 ottobre a base di polenta e cervo in salmì.
• Scuola genitori
Il prossimo incontro previsto
nell’ambito
della
“Scuola
Genitori” organizata da “Perunanuovacultura” all’oratorio
di Chiasso è in agenda per giovedì 20 ottobre con la dott.ssa
Marina Dunga che parlerà sul
tema “Coppie in dialogo”.
Centro giovani
in finale
svizzera
• La squadra del Centro giovani di Mendrisio vince la
finale ticinese del torneo e si
qualifica per la finale svizzera
del 22-23 ottobre a Tenero.
Il 29 maggio scorso a Balerna si
era svolto il torneo di calcio dei
Centri giovani del Mendrisiotto.
Vincitrice si era rivelata la squadra del Centro di Mendrisio,
composta da ragazzi di 15-16
anni. Il torneo è stato organizzato con la collaborazione dell’associazione “Fermata calcio”
e ha seguito le regole previste
da quest’ultima: niente arbitro
e assegnazione punti fairplay
da parte delle squadre stesse. La
squadra di Mendrisio è così stata ammessa alla finale ticinese
del torneo “Fermata calcio” che
si è svolta domenica 9 ottobre
a Bellinzona. Si sono sfidate
squadre provenienti da tutto il
Ticino. Quella di Mendrisio si è
messa in risalto per la vittoria di
tutte le partite aggiudicandosi
la qualifica per la finale svizzera
nel girone Under 16. Durante i
giorni sabato 22 e domenica 23
ottobre, i giovani saranno così
impegnati in un torneo dove si
sfideranno una quarantina di
squadre provenienti da tutta la
Svizzera. Il torneo si svolgerà al
Centro sportivo di Tenero e la
squadra di Mendrisio rappresenterà il Ticino nel suo girone.
L’Ufficio attività giovanili ha
aderito con entusiasmo a questo progetto in quanto offre ai
ragazzi la possibilità di svolgere
un’attività amata e sana come
il calcio in un contesto di integrazione sociale e di responsabilizzazione dove lo spirito
di squadra e il fairplay hanno
precedenza rispetto alle reti.
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Tutto il mese di ottobre
La cazöla
con polenta nostrana
preparato
dallo Chef Cesare Triches
Via F. Bustelli - BESAZIO
Dal 1 al 31 ottobre partecipiamo alla
48° Rassegna Gastronomica
del Mendrisiotto e Basso Ceresio con:
Lumache in umido alla ticinese
con polenta valtellinese
Stracotto d'asino al “Merlot di Besazio”
con polenta
Filetto di cervo in salsa ai mirtilli
e scaglie di cioccolato fondente
funghi porcini e timballo di polenta
Inoltre sarà possibile gustare
i grandi classici dell’Osteria come:
Pollo al cestello - Tartare di manzo
Orecchia d’elefante - Pesciolini fritti
Gran fritto misto mare e lago
Il tutto accompagnato da ottimi vini ticinesi
(prenotazione gradita)
Nei giorni feriali menù pranzo a soli fr. 19.Chiuso il lunedì e il martedì aperti solo a cena
Tel. 091 646.93.95
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In concomitanza con la Rassegna del Mendrisiotto
e vista l’esclusione del nostro ristorante quale
partecipante alla medesima, proponiamo
alla nostra affezionata clientela
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Dal 1° al 31
ottobre 2011
CONCORSO
La mia rassegna
La consumazione di un piatto della Rassegna
dà diritto alla partecipazione al concorso,
con i seguenti premi:
1° premio: Buono ristorazione Fr. 300.–
2° premio: Buono ristorazione Fr. 200.–
3° premio: Buono ristorazione Fr. 100.–
Proposte
Gastronomiche
Piatto no. 1
Anguilla e luccioperca in umido
con piselli e polenta
Fr. 29.–
Piatto no. 2
Tartare di tonno fresco ai profumi
di erbe aromatiche marinato
in succo di frutti della passione
Fr. 38.–
Piatto no. 3
Spaghetti all’astice
Fr. 28.–
Piatto no. 4
Fagiano disossato e farcito
alle erbe aromatiche e arancia
con timballo di patate e marmellata
di cipolle di Tropea
Fr. 36.–
(estrazione 31.10.2011)
Con questo piatto consigliamo
la birra Amber di Feldschlösschen
$PSLDVFHOWDGLYLQL‡5LVHUYD]LRQHJUDGLWD
Piatti per bambini a disposizione
17
14 ottobre 2011
Cultura
Fino a domenica a Mendrisio
Profumo di libri
• 10’000 libri di editori ticinesi, oltre 800
titoli, 4 giorni di fiera ed edizione numero
5. La mostra del libro della Svizzera italiana si è aperta ieri con la vendita di libri e
la presentazione del libro di Ely Riva dal
titolo “I laghetti del Ticino” (Ed. Salvioni), ma continuerà per tutto il weekend
al Centro Manifestazioni Mercato Coperto
di Mendrisio.
Le porte dello stabile momò si apriranno tutti i
giorni alle 14.30 e chiuderanno alle 22, ad eccezione di domenica (21.45). All’interno della
consueta vendita di libri si inseriscono alcuni
appuntamenti di presentazione e tavole rotonde
alla presenza degli autori, degli editori e anche di
autorità del mondo politico e culturale.
Oggi, venerdì 14 ottobre, alle 17.30 Tita Carloni
e Fabio Pusterla affronteranno una chiacchierata
tra architettura, urbanistica e poesia, proprio in
occasione della pubblicazione del libro di Carloni
“Pathopolis. Riflessioni critiche di un architetto sulla città e il territorio” (Ed. Casagrande); mentre
alle 20.30 ci sarà la presentazione, alla presenza
dell’autore Pedro Lenz di “In porta c’ero io!” (una
scheda in questa stessa pagina, ndr.).
Tango
in chiesa
a Lugano
Sabato 15 ottobre alle 11 l’Associazione Scrittori
Svizzera Italiana, la Biblioteca Cantonale e del
Liceo di Mendrisio e la Società Editori Svizzera
Italiana organizzano la tavola rotonda sul tema
“Cultura e mass media” a cui interverranno Manuele Bertoli, Maurizio Canetta, Cristina Ferrari,
Giulia Fretta, Massimo Lardi e Marco Blaser. Alle
17.30 verrà invece presentato il libro di Marco
Schnyder dal titolo “Famiglie e potere. Il ceto dirigente di Lugano e Mendrisio tra Sei e Settecento”
(Ed. Casagrande); interverranno Carlo Croci, Luigi Lorenzetti e l’autore. Alle 20.15 le luci saranno proiettate su “Il segreto di Devoggio” (Fontana
Edizioni SA) con la partecipazione degli autori:
Daniela Jeanmarie, Valentina Pellandini e gli allievi di Arogno. L’ultimo appuntamento di sabato
sarà la presentazione di “Tutta un’altra America”
di Andrea Guglielmetti (Fontana Edizioni SA).
Domenica alle 17.30 Stefano Vassere presenterà il nuovo libro di Gualtiero Gualtieri “Era
come vestire l’acqua - Lessico familiare (del tempo
chiaro)” (Copyright dei testi RSI, Edizioni Ulivo
Balerna).
Una quattro giorni di immersioni in carta stampata che si svolge ogni tre anni e che è organizzata
dalla Società Editori della Svizzera Italiana.
• Tango e dintorni domenica 16 ottobre alle 17 nella chiesa evangelica
di Lugano. Il concerto è promosso dall’Associazione Musica in chiesa.
Ospite il gruppo ContraMilonga, da anni sulla scena internazionale:
Mauro Zompa e Sara Masi, ballerini, Fabio Furia, bandoneon, Marcello
Melis, pianoforte, Massimo Battarino, contrabbasso, Simone Soro, violino. Il tango esplorato dalle sue origini nei sobborghi di Bueno Aires fino
alla sua massima evoluzione; da Pedro Laurenz fino a Piazzolla.
• (red.) Questa sera venerdì 14 ottobre alle 20.30 al
Mercato coperto di Mendrisio verrà presentato il
romanzo “In porta c’ero
io”, di Pedro Lenz, nella traduzione italiana di
Simona Sala, pubblicato timidezza”, ha spiegato Simona
dall’editore di Mendrisio Sala, su Azione, il settimanale per
il quale lavora come giornalista.
Gabriele Capelli.
“Lenz non ha per nulla l’aria, un
Pedro Lenz, 1965, di Langenthal, poco assorta e contemplativa, di
di madre spagnola e figlio del chi ha fatto delle parole un medirettore della rinomata fabbrica stiere. È uno che ha scelto la via
di porcellane si è diplomato nel del cantiere, nel vero senso della
1984 come muratore. Ha conse- parola; e tra operai stranieri e
guito la maturità a trent’anni, nel impalcature e mattoni si è fatto le
1995. Ha poi studiato per alcuni ossa, anche quelle narrative. È un
semestri letteratura spagnola uomo che sa soprattutto ascoltare,
all’Università di Berna. Dal 2001 maniaco delle storie piccole, che
lavora a tempo pieno come scrit- racconta incessantemente, correntore. Con grande successo, visto do da un reading all’altro; inconche “Der Goalie bin ig”, il roman- trando il favore di un pubblico in
zo che viene presentato stasera, crescita pressoché esponenziale,
ha vinto il Premio Schiller 2011. in Berndeustch”.
Copie vendute: più di 10 mila in Certo, ci vuole qualche pagina di
pazienza prima di entrare in sinpochi mesi.
“E’ ingombrante sin dal suo tonia con lo scrittore, che saltella
apparire, con quella sua statura senza posa dal discorso diretto a
fuor di norma, la risata profonda quello indiretto, senza preavviso,
e quasi gutturale, un accenno di ma solo lanciato all’inseguimento
dei propri pensieri, spesso circolari, tipici della persona per un certo verso leggermente paranoica.
Visto il personaggio, il lavoro della traduttrice è stato davvero particolare. Sarebbe stato ingiusto,
Concerto di gala
Swing a Chiasso
Concerto
d’autunno
a Morbio
• Ritorna, dopo la pausa estiva, la Chiasso Swing Orchestra.
Domenica 16 ottobre alle 20, all’interno di Spazio Officina
a Chiasso, si terrà infatti un piacevole e moderno rendezvous con alcuni degli amici musicisti che hanno collaborato
e collaboreranno con l’Orchestra Swing. Saranno presenti:
Deborah Falanga, cantante milanese di grande spessore che, con
la sua voce meravigliosa, ha arricchito il Concerto 2010 della
CSO, che si esibirà con il suo quintetto (Max Viappiani - contrabbasso, Francesco Rossetti - batteria, Michele Fazio - pianoforte, Gennaro
Ravano - clarinetto e Fabio Ciboldi - tromba); ci sarà anche il “Greensleeves Gospel Choir”, spettacolare coro Gospel di Varese, diretto
da Fausto Caravati, che con la CSO realizzerà un fantastico progetto concertistico lo scorso Natale.
I “padroni di casa”, ovvero la Chiasso Swing Orchestra, saranno
diretti da Paolo Corneo, che suonerà alcuni brani del proprio
repertorio e altri con gli ospiti. Il tutto in un originale happy hour
musicale con tanto di Wine-bar, aperitivi, cocktails e stuzzichini, al
costo di 10 fr.
• La Civica Filarmonica di Morbio Inferiore
organizza
il
concerto
d’autunno, domenica 16
ottobre alle 16.30.
Il concerto sarà tenuto
nella
suggestiva
piazzetta della frazione di
Fontanella
a
Morbio
Inferiore con la direzione dei maestri Giorgio
Cereghetti e Massimiliano
Legnaro.
In caso di cattivo tempo il
concerto sarà proposto allo
stesso orario
nel salone
della Casa di Riposo San
Rocco.
Il “Sortilegio luganese”
al Teatro di Chiasso
con uno spettacolo magico
• Il grande Gambini, il re della magia è il
primo spettacolo di teatro e magia e viene portato
in scena in Ticino dalla compagnia “Il sortilegio
teatrale di Lugano” in collaborazione con il Teatro della voce di Luino. L’evento è da segnare in
agenda per il 12 novembre alle 20.30 al Cinema
Teatro di Chiasso.
In scena ci saranno naturalmente un mago - altrimenti che spettacolo di magia sarebbe?- e un’assistente - non può mancare in uno spettacolo come
questo - che oltre a presentare i numeri di magia
coinvolgeranno anche qualche intraprendente
volontario scelto tra il pubblico: un classico in
questo tipo di eventi. Il resto è mistero...
“Il grande Gambini, il re della magia” si basa sulle performance di prestidigitazione inserite in un
contesto teatrale che fa da cornice allo sviluppo
della serata. I numeri di magia del sedicente mago
presente in sala, chiamato a sostituire il grande
mago Gambini, vengono presentati con l’aiuto
di Charlotte, sua preziosa assistente, che deve
fronteggiare lo scetticismo di Amanda, responsabile del teatro. Tra magia con le carte, corde,
foulards, sparizione di oggetti, levitazioni varie
e addirittura di un tavolo, finte spiegazioni di
effetti magici , “lettura del pensiero”, le due donne sono impegnate in una feroce competizione:
Charlotte vuole valorizzare le capacità del mago
e Amanda tenta di screditarlo, provando anche
ad eseguire degli effetti magici con risultati non
sempre felici.
Lo spettacolo termina con un colpo di scena che...
ovviamente il “Sortilegio teatrale” non svela!
La prevendita e la prenotazione per lo spettacolo
(consigliato dai 14 anni) con Susanna Baseotto,
Federica Domestici e Tiziano Lippmann, con la
regia di Franco Di Leo, è possibile alla cassa del
Cinema Teatro (091 695 09 16) da mercoledì a
sabato dalle 17 qlle 19.30, via e-mail a sortilegi
[email protected] o per sms allo 079 680 27
72 (specificando nominativo e numero di biglietti
desiderati).
Esce da Capelli la traduzione del fortunato “Der Goalie bin ig”
La porta di Pedro Lenz
sottolinea Simona Sala, introdurre virgolette o spaziature, assenti
nella versione di partenza. L’autore
stesso ha più volte ribadito la propria volontà di vedere mantenuta
la scelta originaria anche nel testo
tradotto. Così, quel che il lettore si
trova tra le mani “è lo spaccato, in
bilico fra il commovente e il divertente, di una fetta rurale di Svizzera colpita, seppur di striscio,
da quello che è stato il flagello
delle droghe negli anni Ottanta
e Novanta per città più grandi
di Schummertal, come Zurigo
o Berna”, precisa la traduttrice.
Nel romanzo l’io narrante racconta il proprio spazio esistenziale a
Schummertal, piccolo paese situato nel cuore della Svizzera. Sono gli
anni Ottanta e Gol è un giovane ex
tossicodipendente da poco uscito
di galera. Narratore instancabile
e canaglia furba quanto ingenua,
vive la propria vita attraverso
storielle che racconta senza sosta.
Gol tenta di rimettersi in piedi nella vita di tutti i giorni: trova un
impiego occasionale, s’innamora
di una cameriera e la porta in va-
canza in Spagna. Nonostante tutti
i suoi sforzi però, il passato continua a tenerlo in ostaggio e a poco a poco viene a galla una verità
dolorosa, che lo vede diventare
una pedina per quelli che aveva
sempre considerato degli amici.
Il romanzo è una sorta di trascrizione dei dialoghi interiori del
protagonista e come molti altri
testi scaturisce dalla tradizione
narrativa orale di Pedro Lenz.
Lo scrittore bernese è diventato
anche un rispettabile opinionista, interpellato ogni volta in
cui si devono prendere decisioni
politiche riguardo all’eterna e
non risolvibile questione dello
svizzero tedesco: è una lingua
oppure un dialetto? È tollerabile
nelle scuole dell’infanzia, negli
asili, nelle istituzioni in genere,
oppure no?
Pedro Lenz. Il personaggio
del suo romanzo abita a
Schummertal, la “valle del
crepuscolo”, nome che fa il
verso a Langenthal, ma che
ben esprime la disperazione
dei semplici.
Domenica pomeriggio concerto e raccolta fondi
Mandolini per S. Maria
• Appuntamento imperdibile per gli
appassionati della buona musica...
Quando? Domenica 16 ottobre alle
16.30 nella sala di Presenza Sud a
Mendrisio.
Il Gruppo Mandolinistico Eliante offrirà al pubblico un repertorio piacevole
e variato nella sua doppia vocazione
di custode della tradizione classica e
di laboratorio aperto alla modernità.
Nel rispetto di questa filosofia è stato
ideato il programma. La direzione del
concerto sarà affidata al Mo. Gianluca
Fortino.
L’ingresso è libero. Al termine del
concerto verrà effettuata una raccolta-fondi a favore del restauro della
Chiesa di Santa Maria in Borgo.
Cultura e Spettacoli
18
A Scudellate un restauro che non piace a tutti
Omaggio
chiassese
a Nino Rota
• Il Cinema Teatro di Chiasso
rende omaggio a Nino Rota nel
centenario della nascita con alcuni film dedicati alla sua vita e
alla sua musica, in collaborazione
con la rassegna comasca “I Lunedì
del Cinema”. Da quando nel 1927
il cinema è divenuto sonoro, la
questione delle interrelazioni con
la musica, sia come supporto
alle scene, sia come elemento
di congiunzione semantica delle
immagini, ha costituito uno dei
temi ricorrenti nella produzione
dei film. Nino Rota è stato uno
dei massimi rappresentanti e tra i
più amati compositori per musica
da film. Ha saputo definire un suo
stile particolare che si è manifestato sia nell’ambito delle sue oltre
150 colonne sonore, sia attraverso
le forme musicali classiche sinfoniche, pianistiche e della musica
da camera.
Nel 1999 Mario Monicelli gli ha
reso omaggio con un documentario intitolato “L’amico magico:
il maestro Nino Rota”. Da questo
ossequioso ritratto prende il nome
la rassegna intitolata Un amico
magico dedicata al grande compositore milanese; ed è proprio il
documentario di Monicelli la pellicola in programma l’8 novembre
al Teatro di Chiasso alle 20.30.
Seguiranno a cadenza settimanale
“8 e 1/2” di Federico Fellini il 15
novembre, “Il maestro di Vigevano” di Elio Petri il 22 novembre e
“Il padrino” di Francis Ford Coppola il 29 novembre.
14 ottobre 2011
Cultura e lavatoi
• (red.) “Clof, clop, cloch... è giù nel cortile, la povera fontana
malata; che spasimo sentirla tossire... Mia povera fontana, il
male che hai il cuore mi preme”. Come quella di Aldo Palazzeschi, anche la fontana di Scudellate sentiva i problemi
dell’età e il nuovo Comune di Breggia, per evitarle i raffreddori, l’ha sistemata, provvedendo pure a cambiarle il tetto.
Con le piode tagliate tutte uguali, estratte, a quanto risulta,
altrove, in una vallata oltre confine. Così che il lavatoio
adesso pare nuovo. Troppo nuovo. E qualche abitante se ne
dispiace, perché, al finto antico, un paese con un minimo
di cultura e di amore per le proprie cose dovrebbe preferire il vero. Vere sarebbero state le piode locali; difficili
da trovare, certamente; eppure il Museo etnografico della
Valle di Muggio le aveva scovate ed utilizzate per riparare
oggetti suoi. Perché non seguirne l’esempio? Anche la vicina
Erbonne aveva rifatto la fonte del paese con materiale trovato sul Monte Generoso. I lavori al lavatoio di Scudellate si
sono conclusi nei giorni scorsi con la posa di alcune fioriere
dall’aria piuttosto cittadina. Nulla contro la vallata da cui
vengono le piode, bella come le nostre valli. Ma è piuttosto
triste - dicono nella frazioncina di Breggia - constatare che
l’amministrazione comunale non abbia saputo fare di meglio, coinvolgendo per esempio il museo.
Al primo falso ne seguiranno altri?
Il vecchio tetto non era molto bello, anzi; alle piode
del luogo se n’erano aggiunte altre. La nuova copertura del lavatoio, per alcuni abitanti è però un falso e
tanto valeva posare delle tegole, con costi minori.
Si apre a Campione d’Italia la stagione teatrale
Katrin Zuzákova
finissage
in arrivo
Passioni d’autore
• La quinta edizione di Passioni d’autore,
la stagione teatrale che l’Azienda turistica
organizza a Campione d’Italia, avrà come
baricentro la rappresentazione - prevista il
2 febbraio - di “Essendo Stato”, lavoro scritto e diretto da Ruggero Cappuccio a 20 anni
dalla morte di Paolo Borsellino. La stagione
propone un teatro “civile” come strumento
di riflessione, ma non disdegna spettacoli
di sardonica attualità come “Stasera non
escort” (il 26 febbraio), autoproduzione
tutta al femminile. La rassegna teatrale si
aprirà il 26 ottobre con “A cuore aperto”:
un collage di voci del Novecento, da Neruda
a Sanguineti, interpretate da Sergio Rubini.
In novembre - mercoledì 9 - protagonista
della scena campionese sarà Michele Placido, ancora con Pablo Neruda, in “Todo el
amor”: un intreccio di poesia e musica. All’interno di una stagione anche letteraria, il
14 novembre, sarà di scena Luca Zingaretti
(nella foto), nella rilettura della “Sirena”,
un racconto di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, l’autore del “Gattopardo”.
Si tornerà al teatro “civile” il prossimo 6
marzo con la versione per il palcoscenico del “Giorno della civetta” di Leonardo
Sciascia.
Non mancano, all’interno del cartellone,
testi teatrali contemporanei: il 9 gennaio
è in programma “Tante belle cose “ di
Edoardo Erba con Maria Amelia Monti e
la regia di Alessandro D’Alatri. Chiuderà
“Passioni d’autore”, domenica 18 marzo,
“ImagiNaples”: un concerto che ai temi della canzone partenopea intreccia altri motivi
internazionali in una sorprendente fusione.
Il costo del singolo biglietto è di 25 franchi, mentre l’abbonamento per 7 spettacoli
viene venduto a 150 fr, lo speciale “Strenna
di
Natale”
comprende
4 appuntamenti e costa 90 fr (le
sottoscrizioni sono da effettuare entro il
18 novembre all’Azienda turistica allo 091
649 50 51).
Come da tradizione, la stagione teatrale di
Campione d’Italia comprende le appendici
gratuite con spettacolo per bambini: “Fiammiferi” con eco di Hans Christian Andersen
e “La freccia azzurra” di Gianni Rodari e
del teatro per le scuole con le pièces “Iqbal
prode cavaliere e tessitore di tappeti” e
“Rosatina”. Il Teatro per le famiglie propone tre spettacoli (i biglietti sono in vendita
al prezzo di 10 franchi): “L’ultima notte di
Antigone”, “Verso la Luna” e “Una scala
verso il cielo”.
Concerto corale
per il gemellaggio
domani a Morbio Inferiore
Sananda Maitreya
torna sul palco
della Birraria
La luce
nella fotografia contaminata
di Fabiana Bassetti
• La chiesa di San Giorgio a Morbio Inferiore ospiterà domani, sabato 15 ottobre, con inizio alle 20 il “Concerto per il
gemellaggio” con la partecipazione della Corale Santa Maria
dei Miracoli e del Coro CAI Cividale “Renzo Basaldella”. La
Corale Santa Maria dei Miracoli, diretta da Franco Caccia e
accompagnata all’organo da Mattia Marelli, offrirà un saluto
agli ospiti sulle note di “Haes Dies” e “Graduale e Sequenza
di Pasqua” di Luigi Picchi. La prima parte del concerto - diretto da Renato Duriavig - sarà dedicata a “La Montagna”,
mentre la seconda a “I Racconti”. In programma, tra gli altri,
brani di M. Maniero, B. De Marzi, T. Pudd oltre a tradizionali canti alpini.
• Grande ritorno sul palco della Birraria di
Mendrisio, che festeggia i 10 anni di attività: “Sananda Maitreya & The Nudge Nudge” si esibiranno in concerto l’8 novembre
prossimo alle 21.30. L’artista newyorkese
presenterà il suo nuovissimo album “The
Sphinx”: il suo stile si identifica nel Post
Millenium Rock, una musica graffiante e
viva che entra nel cuore dello spettatore e
lo riporta alle radici della grande musica.
Per i biglietti e le prenotazioni della cena
rivolgersi alla Birraria.
• È intitolata La luce nella fotografia contaminata la personale di Fabiana Bassetti che verrà inaugurata domani,
sabato 15 ottobre, alle 16.30 negli spazi della libreria Dal
Libraio di Mendrisio. Nata a Bellinzona, autodidatta, Fabiana “Faby” Bassetti, abita a Cademario. La sua carriera
è costellata da soggiorni di studio a Londra e Parigi e da
viaggi in varie regioni d’Europa, in Medio Oriente e a Hong
Kong. Nel ‘99-2000 ha eseguito a Milano, a Parigi e in Ticino un vasto servizio sui manichini in quanto archetipi della
seduzione femminile. Dal 1996 espone regolarmente sia in
Svizzera che all’estero. La mostra allestita a Mendrisio si
potrà visitare fino al 15 novembre prossimo.
Mostre
Agenda
vedere, sentire e ascoltare
• Mendrisio - Galleria Hermitage, via Lavizzari 17
Mostra dedicata ad Angelo Giorgetti. Fino
• Chiasso - Galleria Mosaico
Lucio Tappa. Dal 15 settembre al 29 ottobre. al 31 ottobre. Lu-Sa 8.30-11.30 / 14-17.30.
Domenica su appuntamento.
Ma-Sa ore 15-18.
• Chiasso - m.a.x. Museo
“Dario Fo. La pittura di narrazione”. Dal 23
settembre al 15 gennaio 2012. Ma-Do: 10-12
/ 15-18.
• Tremona- Atelier Irene Weiss
Gianni Realini, pittura; Max Weiss, scultura.
Dal 16.10 al 13.11, ve, sa, do e festivi dalle
15 alle 18 o su appuntamento.
• Rancate - Pinacoteca Züst
Trasparenze. L’acquarello tra Romanticismo
e Belle Epoque. Dal 9 ottobre all’8 gennaio.
Ma-Ve 9-12 e 14-18; Sa, Do e festivi 10-12 e
14-18. Chiuso lunedì (tranne festivi). Chiuso
• Mendrisio - Spazio espositivo in via Be- 24, 25, 31 dicembre, 1. gennaio 2012.
roldingen 1
Lidia Nawrocka. Fino al 22 ottobre.
• Campione d’Italia - Studio Tonino
Mostra collettiva. 9 ottobre - 30 dicembre.
• Mendrisio - Dal Libraio
Ma e Me 10.30-12.30.
“La luce nella fotografia contaminata”, personale di Fabiana Bassetti. 15 ottobre-15
Spettacoli
novembre.
• Mendrisio - Casa Croci
“Giorgio Orelli. I giorni della vita”. Dal 1.
settembre al 13 novembre. Ma-Ve 14-17, Sa
14-18, Do e Lu chiuso. Entrata gratuita.
• Mendrisio - Galleria Stellanove
Katrin Zuzàkovà. Disegni e sculture. Dal 4
settembre al 23 ottobre. Gio 15-19, Sa 1017, Do 10-14.
RSI, Viva
Verdi
Giuseppe
•
Viva Verdi Giuseppe.
I numerosi appassionati
dell’opera
apprezzeranno
sicuramente il documentario
della RSI, così intitolato,
prodotto in occasione dei
150 anni dell’Unità d’Italia,
prossimamente in tv. Fil
rouge musicale l’allestimento
dei Vespri Siciliani diretti da
Gianandrea Noseda e la regia
di Davide Livermore, opera
che in marzo a Torino aprì le
celebrazioni ufficiali.
• Mendrisio - Accademia di architettura
“Economia della città europea contemporanea”. Conferenza di Antonio G. Calafati.
Giovedì 27 ottobre, ore 20.
• Chiasso - Foyer del Cinema Teatro
“Conoscere l’Università della Svizzera italiana a 15 anni dalla sua nascita”. Conferenza
di Piero Martinoli. Mercoledì 26 ottobre, ore
20.30.
Concerti
• Chiasso - Spazio Officina
• Chiasso - Cinema Teatro
Chiasso Swing Orchestra. Domenica 16 ottobre,
Il grande Gambini, il re della magia. Sabato ore 20.
12 novembre, ore 20.30.
• Morbio Inferiore - Frazione di Fontanella
Bellinzona - Teatro Sociale
Civica Filarmonica di Morbio. Domenica 16 otto• Il nipote di Rameau, di Denis Diderot, con bre, ore 16.30.
Silvio Orlando. Venerdì 14 e sabato 15 otto• Morbio Inferiore - Chiesa S. Giorgio
bre, ore 20.45.
“Concerto per il gemellaggio”. Sabato 15 ottobre,
• Melide - Centro d’Arte Ibrahim Kodra
ore 20.
Alexander Vasil’evic Suvorov in Ticino. 29
Incontri
settembre - 20 ottobre. Ve e Sa 13-19.
• Mendrisio - Presenza Sud
• Balerna - Sala ACP
Gruppo Mandolinistico Eliante. Domenica 16
• Ligornetto - Casa Pessina
Dipinti di Elena Loderer-Induni. Fino al 13 I Longobardi in Ticino. Itinerario storico ar- ottobre, ore 16.30.
novembre. Gio 14-17; Sa, Do e festivi 14- cheologico. Giovedì 20 ottobre alle 20.30.
• Mendrisio - La Birraria
18.
Sananda Maitreya & The Nudge Nudge. Marte• Mendrisio - Scuole Canavée
Ciclo di conferenze sull’Antico Egitto. 21 e 28 dì 8 novembre, ore 21.30.
• Besazio - Sala Multiuso
Mostra fotografica sul tema “Pietre”. 9-16 ottobre, ore 20.30.
ottobre, ore 14-18.
• Mendrisio - Albergo Commercio
Opere pittoriche di Cristiano Coste. Fino al
• Chiasso - Corso San Gottardo
Mostra fotografica “Il richiamo della foresta”. 10 novembre.
9 ottobre - 7 dicembre.
• Ligornetto - Museo Vincenzo Vela
“Nel segno inciso”. Da ottobre a dicembre:
• Mendrisio - Galleria all’Angolo
Giovanni Campi (Pamic). Opere su carta. Ma-Sa 10-17, Do 10-18.
Dall’8 ottobre al 5 novembre.
• Lo Spazio d’Arte Stellanove
ospita fino al 23 ottobre l’esposizione dell’artista zurighese
Katrin Zuzáková. In visione
157 disegni molto piccoli su
cartoncino in tecnica mista,
opere più grandi su carta e
alcune sculture in legno di
media grandezza. Il tema
dell’artista è sempre l’uomo, il
suo rapporto magico con la
natura, con gli animali e con
i fantasmi dei suoi sogni e
delle sue storie. A prima vista
i disegni hanno qualcosa di innocente e spensierato, ma più
da vicino si scoprono i piccoli
drammi e gli incubi dell’essere
umano.
19
14 ottobre 2011
Pagina 20
Basket,
hanno ripreso
anche le giovanili
Sport
Pagina 21
Calcio,
il Chiasso riceve
il Grasshopper
Pagina 22
Do Yu Kai,
medaglie alla
Coppa Malcantone
I mendrisiensi si apprestano a suonare la carica all’Eschen/Mauren
Mendrisio-Stabio a passo di rock
• (EL) La squadra di Régis
Rothenbühler ha festeggiato
la vittoria anche contro il
Cham grazie a due reti da
antologia di Feliciano Magro.
Rafforza così la sua posizione di capolista, distanziando
l’Eschen-Mauren (atteso domani al Comunale!) e tenendo alla larga lo Sciaffusa e il
Tuggen.
“La partita è stata molto difficile – fa notare Rothenbühler
– visto che il Cham ha conservato l’ossatura che aveva in
Challenge League. Finora non
ha ottenuto i risultati che ci si
poteva aspettare, è probabile
che ciò sia dovuto anche ai
grossi carichi. Ha disputato tre
partite alla settimana, è ancora in corsa in Coppa svizzera:
ha eliminato l’Etoile Carouge
e si appresta a giocare contro
il Wohlen. Secondo me ha la
possibilità di continuare questo cammino; solo chi mastica
calcio bene sa che cosa può
significare il supplemento di
un mercoledì! Gli zughesi ci
hanno causato molti problemi: non è stato facile per noi
venirne a capo. Se abbiamo
vinto è perché abbiamo nei
nostri ranghi gente in grado di
fare la differenza - vedi Aguirre,
Guarino tanto per fare due nomi - giocatori che ci hanno fatto
vincere una partita che normalmente poteva anche terminare
sullo zero a zero”.
Grande protagonista è stato
comunque Feliciano Magro,
autore di due bellissime reti (la
prima su punizione all’86’, la seconda con una stoccata strappa
applausi a colpo sicuro al 90’).
“Possiamo parlare di due gol
da Super League: è un lusso
per il Mendrisio potere contare su Magro: è un giocatore di
esperienza che sta dimostrando
grande professionalità, al servizio della squadra, lo sottolineo.
Sicuramente è un esempio per i
ragazzi che devono ancora imparare il “mestiere”. Feliciano
è uno di quei giocatori che mi
danno una mano nel fare crescere il gruppo. È di poche parole,
molto umile: anche come persona è un “elemento” molto positivo. Non dimentichiamo che
ha giocato a Basilea, nel Grasshopper, nell’Udinese e anche
in Svezia. E senza andare così
lontano, tutti si ricorderanno
del bellissimo campionato che
ha disputato il Chiasso al suo
ritorno in Challenge League. In
futuro dovremo magari pensare
Tornando alla partita con il
Cham è da sottolineare un’altra giornata da protagonista di
Andrea Cataldo che ha ipnotizzato Blunshi al 9’ ributtando
con grande riflesso la palla
sulla traversa e che al 4’ della
ripresa ha messo prodigiosamente in angolo un’incornata
di Nimi.
Domani sabato arriva l’EschenMauren, squadra che punta alla promozione insieme al Tuggen (superato dall’YF Juventus
per 3-2) e allo Sciaffusa che
ha fatto poker contro l’Höngg
(4-0). Una partita in cui i punti
valgono doppio per entrambe
le formazioni!
Ci auguriamo di vedere numeroso pubblico al Comunale
mendrisiense e che lo stesso
pubblico si riversi domenica al
Comunale chiassese per la partitissima di Coppa svizzera.
che Feliciano potrebbe andare
via: starà a noi preparare il dopo Magro, il dopo Aguirre e via
dicendo.
Anche Guarino spero che possa
ritrovare un posto in Challenge!
Il Mendrisio deve essere un
trampolino di lancio per quei
giocatori che non hanno avuto
finora troppo spazio e per quelli
che sperano in un salto di qualità”.
Nell’immagine, al centro il
forte giocatore del Mendrisio-Stabio, Feliciano Magro.
Ha segnato due reti pesantissime contro il Cham, una
più bella dell’altra. Davvero
grande!
L’ex internazionale e capo degli arbitri si esprime sul tristissimo episodio del Letzigrund
Bianchi: “Via questa gente dagli stadi!”
• (EL) A Francesco Bianchi
abbiamo chiesto un parere
sui fattacci del Letzigrund
in occasione del recentissimo derby della Limmat:
“È un’immagine triste che
la Svizzera dà all’Europa
calcistica, e non solo”.
Come ricorderete l’arbitro, il luganese Sascha
Kever, era stato costretto
a interrompere la partita
tra Zurigo e Grasshopper
(226esimo derby della
città della Limmat) per le
intemperanze delle due tifoserie. Si era giunti al 77’
di gioco sul risultato di 2-1
a favore delle “cavallette” e
la situazione era degenerata
a causa di gravissimi episodi di violenza che hanno
portato, giustamente, alla
sospensione della partita.
Uno spettacolo triste!
Ci siamo incontrati, alcuni
giorni dopo, con il chiassese – già capo degli arbitri
svizzeri - e abbiamo parlato
di questo “schwarzer Tag”,
come lo hanno definito i
quotidiani zurighesi.
Francesco Bianchi dichiara:
C’è da vergognarsi, è un’immagine triste che la Svizzera dà all’Europa calcistica
e non. Siamo di fronte a
un fenomeno, quello dell’“hooliganismo”, che in
tanti altri Paesi è stato controllato e stroncato, mentre
qui non ci siamo purtroppo
ancora riusciti. Ci sono sempre scontri nelle città, sui
treni e anche negli stadi.
coraggiosa e direi esemplare perché si deve capire
che perseverando su questa
deplorevole strada si uccide
il gioco del calcio.
Purtroppo non si è però
verificato nessun miglioramento: quando la sicurezza
degli spettatori, come pure
quella dei giocatori, viene
messa a repentaglio c’è una
È stato l’arbitro a decidere sola soluzione: quella della
o ci sono stati altri inter- sospensione.
venti?
Sascha ha deciso in pri- Si sapeva che il derby era
mis, naturalmente queste a rischio, come è potuto
decisioni non si prendono succedere questo bruttisda soli: ma con i capitani simo episodio?
delle due squadre e, soprat- Penso che la situazione deltutto, con il delegato della le due squadre in classifica
Giusta la decisione di sicurezza. Prima c’era stato sia da considerare un fatto
Kever?
da parte sua un tentativo, relativo. I tifosi di entrambe
È una decisione ineccepibi- aveva infatti fatto uscire le compagini in generale
le, addirittura appropriata, i giocatori dal campo. sono del tutto normali, si
tratta delle solite frange di
violenti che strumentalizzano il gioco del calcio (e non
solo), basta vedere come sono abbigliati: nascondono il
viso, sono dei veri e propri
vandali di cui bisogna assolutamente liberarci (dentro,
ma anche fuori dagli stadi,
ndr).
te le partite. Ci sono riusciti
gli inglesi che avevano una
situazione invivibile... da
noi è un pezzo che si va
avanti così: anzi, mi sembra
che ci sia una recrudescenza di episodi di violenza
che deve essere affrontata
da tutte le forze.
Bisogna essere intransiLei cosa suggerisce?
genti?
Occorre affrontare il discor- L’intransigenza mi sembra,
so con più fermezza e non l’unica carta pagante!
nascondersi dietro ai soliti
discorsi populisti… Questa
Nella foto, Francesco
gente va punita, va tolta
Bianchi, già arbitro interdalla circolazione previo
nazionale e capo degli
controlli severissimi duranarbitri svizzeri.
Per la Bocciofila Centrale di Novazzano promozione in serie A
Una splendida settimana
• Mentre in questi giorni la San Gottardo,
impegnata in Brasile, insegue un titolo
internazionale di prestigio, un altro Club
della nostra regione ha “griffato” lo scorso
fine settimana. Si tratta della Bocciofila
Centrale di Novazzano. E vediamo perché.
Venerdì scorso si è conclusa, al Palapenz,
la classica “Terna della Busecca”, torneo di
stagione molto popolare organizzato dall’Associazione Chiassese Sport Bocce. L’ha vinto
una formazione di Lugano, ma la Centrale
ha piazzato tre giocatori sul secondo gradino
del podio: Franco Anania, Rossano Catarin e
Alberto Turesso. E davvero poco è mancato
che finissero sul primo dei gradini: hanno
perso con lo “score” di 12 a 10.
Si sono distinte, nell’occasione, anche le
due formazioni della Romantica di Balerna
(Fernanda Boria, Luigi Bernasconi e Bruno
Corti) e della Cercera di Rancate (Valentino
Cardinale con Ornaldo Dal Degan e Carlo
Quadranti) finite terze.
Sabato, poi, la Centrale ha battuto la solida
Campionese nell’ultimo turno preliminare
del Campionato Svizzero a squadre in quella che è stata definita una sfida da “dentro o
fuori”. Infatti, al termine dei primi sei incontri, le due formazioni si trovavano appaiate
in classifica avendo pareggiato il primo e
vinto nettamente gli altri cinque.
L’avvincente partita si è conclusa con il risultato di 1 a 0 a favore del Club di Novazzano
che, in vantaggio dopo il primo singolare, ha
controllato con sicurezza i pur bravi avversari. Nel 2012 la Centrale è così promossa in
serie A e ha staccato il biglietto della finale
del Campionato Svizzero che si svolgerà a
Zurigo il 5 novembre. In compagnia della
Cercera che il suo girone, obiettivamente
meno difficile, lo aveva già vinto con due
giornate d’anticipo. I due Club si confronteranno con avversari d’oltre Gottardo, zona
Lucerna, Friborgo o Zurigo. Ne riparleremo.
Domenica, infine, ancora una coppia della
Centrale, quella di Davide Bianchi e Rossano
Catarin, ha riportato il Campionato Ticinese
della specialità punto e volo. Si tratta di un
alloro prestigioso conquistato in un momento significativo della stagione. I due hanno
sconfitto gli avversari con grande autorevolezza. Solo nell’avvincente finale hanno concesso nove punti. Negli altri incontri li hanno
inchiodati su punteggi molto più netti.
Segnaliamo pure la bella medaglia di bronzo di Doriano Ferrari, sempre a suo agio nei
tornei di punto e volo, e di Alessandro Solcà
dell’Ideal di Coldrerio.
La parte finale della stagione 2011 sembra
quindi volgere ancora una volta verso il sud
del Ticino. La Centrale, con altri Club della
regione, farà la sua parte. Le sensazioni sono
buone, la forma di alcuni suoi giocatori è in
crescendo e promette altri successi. Comunque sia sarà garanzia di impegno sportivo
completo
La squadra della Bocciofila Centrale che vincendo lo spareggio contro la
Campionese, si è qualificata per la finale del Campionato Svizzero cat. B
e nel contempo si è guadagnata la promozione in A (come la Cercera).
Sport
20
14 ottobre 2011
Ottimo inizio di campionato per le squadre giovanili gialloverdi
La SAV perde ai supplementri
SAV - Ginevra Lions: 70-77 ds
(15-21; 35-39; 51-59; 65-65)
Mendrisio, gli U19 della SAV si sono ritrovati
confrontati con un altro derby contro la selezione più quotata dei cugini biancorossi.
La partita si è fatta subito molto intensa, giocata su ritmi indiavolati dalle due parti, con i
vacallesi a prendere subito in mano le redini
dell’incontro e i mendrisiensi a rincorrere. Il
primo quarto si è chiuso con un vantaggio di
+8 per la SAV. Nel secondo quarto, spingendo
a più non posso, i mendrisiensi si rifacevano
sotto, poi la SAV, inesorabilmente, si rimetteva
a macinare gioco fino a concludere con un buon
margine. La partita, intensa, combattuta e dura,
come si conviene a un derby, è stata comunque
molto corretta.
Prossimo appuntamento il 25 ottobre al Palapenz contro l’Arbedo.
Hanno giocato: De Ambrosi 4; Falchetti 4;
Maestri 9; Stich 2; Arnaboldi 11; Ferrari 6;
Cavadini 8; Lundmark, Driutti 2; Hatch 5;
Giussani 12; Bianchini 10.
• Una partita strana, quella persa dai vacallesi, sempre a rincorrere i leoni di Ginevra fino
all’ultimo minuto. Poi è arrivato quel pareggio
che sapeva di miracolo, ma il tiro della vittoria
è si è spento sul ferro... Forse però è giusto
così, visto l’andamento della partita. Nei tempi
supplementari, comunque, la SAV ha finito la
benzina e gli avversari hanno approfittato per
chiudere l’incontro.
I vacallesi, con diversi giocatori nuovi, hanno
ancora del lavoro da svolgere per perfezionare il
loro gioco e amalgamare la squadra, ma con impegno e costanza potrebbero arrivarci presto.
Prossimo impegno domenica 23 ottobre contro
la SAM Massagno al Palamondo di Cadempino,
inizio alle 16.00.
Nella foto Rickey Gibson
SETTORE GIOVANILE
Under 14
SAV 2000 - SAM2: 79 - 61
Nella prima partita della stagione i ragazzi del
tandem Iannitti-Castronuovo hanno iniziato
il loro cammino in campionato in modo convincente. Dopo un primo tempo in sostanziale
equilibrio, in cui le due squadre si sono studiate
a vicenda, i momò hanno messo in campo intensità e organizzazione e i risultati non si sono
fatti attendere. Operato il sorpasso, i vacallesi
hanno gestito bene il vantaggio andando anzi
ad incrementarlo.
Under 19
Mendrisio2 - SAV: 44 - 108
Nel primo derby della stagione, giocato nelle
palestre del liceo di Mendrisio, i gialloverdi
non hanno avuto problemi ad imporsi sui cugini mendrisiensi. La partita si è infatti subito
incanalata in un monologo vacallese. La squadra di Martinez, nettamente più forte in ogni
reparto e, favorita dalla maggior stazza fisica,
si è portata nettamente in vantaggio, mettendo
ben presto al sicuro il risultato. Ciò ha permesso
al coach di far giostrare tutti gli elementi a sua
disposizione e di far mettere in pratica gli schemi studiati in allenamento, con risultati, almeno
in parte, soddisfacenti. Il Mendrisio ha opposto
maggior resistenza nella seconda parte della
partita, anche se il risultato non è mai stato
messo in dubbio.
Hanno giocato: Cazzanelli; Falchetti 9; Maestri 14; Ballabio 2; Arnaboldi 25; Ferrari 4;
Cavadini 17; Lundmark; Driutti 7; Hatch 12;
Giussani 8.
Mendrisio1 - SAV: 45 - 73
Dopo la facile vittoria sulla seconda squadra del
U14 terzi al Torneo di Bresso
La squadra di Cristiano Iannitti e Claudio Castronuovo, pur a ranghi incompleti, si è fatta
valere e ha concluso in terza posizione.
La formazione, priva di von Alvensleben,
Beretta e Seba Cavadini e completata con i
giovanissimi Copetti e Solcà, ha un po’ sofferto
la strapotenza fisica di alcuni avversari. Ottimo
comunque l’impegno premiato infine col terzo
gradino del podio.
U14 femminile
SAV - Bellinzona: 51 - 30
Contrariamente a quanto può lasciar supporre il
risultato, la partita, per la SAV, non è stata una
passeggiata. Per due quarti l’incontro è stato anzi molto combattuto. Dopo un inizio lento favorevole alle sopracenerine, le gialloverdi hanno
ritrovato fluidità di gioco in attacco nel secondo
quarto, così sono riuscite ad allungare il passo e
alla fine a riportare una meritata vittoria.
Riva Basket: domenica il debutto casalingo
Arriva il Lu-Highflyers
Hope GBA – Riva: 47-56
(13-21, 28-27, 34-44)
Hélios – Riva: 69-51
(16-17, 38-32, 59-44)
• Le ragazze di Rezzonico sono
attese domenica al debutto in
casa, avversario di giornata il
Lu-Highflyers (inizio ore 16).
Sarà anche l’occasione per
vedere all’opera le due nuove
giocatrici straniere: Shannon
McCallum e Rhona McKenzie.
Nel frattempo il weekend passato è scattato il campionato di
massima lega. Le rivensi sono
state impegnate in un impegnativo doppio turno, dapprima
contro Hope GBA e in seguito
contro Hélios.
Una vittoria e una sconfitta il
bottino della due giorni.
Le indicazioni più positive sono
però state quelle emerse dalla
sconfitta di domenica, quando
le momò sono riuscite a mettere
in seria difficoltà lo squadrone dell’Hélios. In questa sfida
Franscella e compagne hanno
messo in campo tutte le energie rimaste dopo la sfida del
giorno prima e, grazie ad una
difesa già di buona intensità e
coesione, hanno disputato una
partita punto a punto fino alla
pausa. Da questo momento
in poi però le energie hanno
cominciato a venire meno e le
esperte avversarie hanno subito
colto l’occasione per mettere un
po’ di fieno in cascina e portarsi
avanti di una decina di punti.
Generoso ma inutile il tentativo
di recupero del Riva nella seconda parte della contesa, che ha
però dovuto inchinarsi seppur
con onore alla avversarie.
Più confusa malgrado la vittoria
nella partita di sabato contro
Hope GBA.
Le ginevrine hanno disputato
una buona gara, in particolare
in fase difensiva, e le momò non
sono praticamente mai riuscite a
organizzare una manovra offensiva ordinata e continua. Davvero troppe le conclusioni affrettate e senza copertura a rimbalzo,
così come troppo scarsa è stata
la percentuale generale di tiro.
La partita è stata impegnativa
ma le ragazze di Rezzonico sono
comunque riuscite ad avere la
meglio. L’allungo decisivo è arrivato subito dopo la pausa principale e ogni ulteriore tentativo di
recupero delle avversarie non è
andato a buon fine.
Minibasket,
ripresa la stagione
• La stagione cestistica del movimento cantonale giovanile è iniziata con il botto sabato scorso a Trevano.
14 squadre si sono affrontate in una serie di circuiti
che ha visto i giovanissimi cestisti divertirsi con grande impegno e serietà.
Questa stagione è caratterizzata da importanti novità.
Primo su tutti il cambiamento delle categorie giovanili, suddivise in nuove fasce di età: Propaganda (under
12), Pulcini (under 10) e Cuccioli (under 8). Il primo
circuito di queste categorie terminerà a dicembre e
continuerà nella seconda fase fino a maggio.
La novità che rende orgoglioso TicinoBasket è l’importanza dell’aspetto ludico di questo sport che da quest’anno non prevede per i più piccoli alcuna classifica.
Si è infatti deciso di non basare il basket sulla mera
competizione, ma piuttosto di privilegiare l’aspetto
formativo e di alimentare la passione per questo meraviglioso sport.
Fiore all’occhiello di TicinoBasket sono inoltre i Centri di formazione – le selezioni giovanili – per i quali
l’obiettivo è dare la possibilità ai ragazzi provenienti
dai diversi club ticinesi di implementare il loro bagaglio tecnico, fornendo degli orari di allenamento
variabili, instaurando così un rapporto di collaborazione con le Società. Per far parte delle selezioni, i
ragazzi sono scelti in base alle loro capacità tecniche,
alla personalità, alle doti fisico-atletiche e allo spirito
di sacrificio. Le squadre sono seguite da un gruppo
di allenatori costituito dai capi coach con qualifica
di formazione SwissOlympic, in grado di fornire una
struttura d’allenamento pari a quella richiesta presso i
centri di Formazione Federali per sportivi d’Elite. Inoltre, gli assistenti coach vantano un’esperienza come
capi allenatori di serie B o provengono da esperienze
di gioco con trascorsi in Nazionale maggiore.
Ai ragazzi e alle ragazze delle selezioni vengono
richiesti serietà e impegno nella partecipazione agli
allenamenti e ai tornei. Indossare la maglia del Centro
di formazione, la maglia delle selezioni ticinesi, è un
onore per qualsiasi giocatore che può vantare un’occasione unica per portare i colori del proprio cantone.
TicinoBasket coglie l’occasione per augurare a tutti i
cestisti un ottimo inizio di stagione!
Per gli U12 del Riva Basket
una vinta e una persa
Riva Basket - Vedeggio: 10 - 14
Riva Basket - Bellinzona: 14 - 10
Hanno giocato (contro Hope):
Bernaschina, Broggini, Lucente
1, Travaini 7, Kuba, McKenzie
16, Franscella 1, Sassi 1, Jakab
15, McCallum 15.
• A Trevano, nella prima giornata del circuito propaganda
U12, con tutte le squadre
ticinesi presenti, il Riva si è
presentato al via con una formazione rinnovata per 6 dodicesimi e a “trazione femminile” (9 su 12). Le partenze sono
state ampiamente compensate
da coloro che la passata stagione erano agli inizi e dai nuovi
arrivati.
Ci vorrà tempo prima di ottenere una squadra omogenea
però, se tutti lavoreranno con
impegno e applicazione in allenamento, questo traguardo è
raggiungibile.
Hanno giocato (contro Helios):
Lucente, Bernaschina, Kuba,
Travaini 4, Sassi, McCallum
24, Jakab 5, Franscella 2, McKenzie 10, Broggini 6.
Nella prima partita giocata, il
Vedeggio ha fatto la differenza
quando si è trovato di fronte
i “nuovi”, mentre il gruppo di
ragazze si è imposto in due dei
tre periodi in cui è stato schiera- 16 ottobre alle ore 13.30 al
to, nonostante la maggior fisici- Palasangiorgio contro il Mentà dei maschi avversari.
drisio 2 di Seo Ferrari in anteprima alla partita di serie A.
Contro un Bellinzona pure
abbondantemente femminile (8 Hanno giocato: Oscar Pittasu 11), il Riva ha imposto la sua luga, Federica Bernaschina,
miglior tecnica ed organizzazio- Laura Veri, Valentina Cene faticando solo inizialmente. reghetti, Nicolas Cavadini,
Salutiamo il debutto della “nuo- Giada Fontana, Sara Chriva arrivata” Valentina Cereghet- stensen, Dario Carri, Prisca
ti e la prima apparizione con i Ticozzi, Agata Calatti, Jennipropaganda di Oscar Pittaluga fer Orsini, Alessandra Iocchi.
(pulcino del 2002).
Prossimo impegno, domenica
Nella foto, le new entry
Mendrisio Basket, buone prestazioni all’esordio in campionato
U10 e U14 iniziano col piede giusto
zione di nuove regole, in particolare per quanto
riguarda il punteggio. Le partite di questa categoria si disputano ora su sei tempi di gioco,
ognuno con un suo punteggio distinto. Ogni
tempo vinto vale 3 punti, pareggiato 2, perso un
punto. La vittoria finale è assegnata alla squadra che ha conquistato più punti nel 6 tempi.
UNDER 10
SAM Massagno - Mendrisio: 10 - 14
Lugano - Mendrisio: 6 - 18
• Le prime partite della stagione per la categoria U10 hanno visto i ragazzi del Mendrisio
impegnati in una doppia sfida con la SAM Massagno e con il Lugano.
L’inizio della stagione ha coinciso con l’introdu-
La squadra è mutata parecchio dalla scorsa
stagione, il cambiamento di categoria e l’inserimento di nuovi giocatori richiederanno un po’
di tempo prima di trovare i giusti automatismi
in campo.
Per ottenere buoni risultati e giocare al meglio
sarà quindi necessario continuare ad allenarsi
con impegno e regolarità, l’entusiasmo è tanto
La prima partita ha visto i biancorossi vittoriosi ma bisogna trasformarlo in determinazione.
per 14-10 sulla SAM. Quattro sono stati infatti
i tempi conquistati dai momò e due quelli vinti
dalla SAM.
UNDER 14
La seconda gara disputata è invece finita sul Lugano B - Mendrisio: 43 - 48
punteggio di 18-6 sempre a favore del Mendri- Alla Gerra, nella prima partita di campionato, è
sio, avendo vinto i biancorossi tutti i tempi.
arrivata la prima vittoria biancorossa. I ragazzi
Buone in generale le risposte date sul campo di coach Pozzi hanno motrato buone trame di
dai ragazzi momò, che hanno sfoderato tutta gioco alternate a momenti di confusione. Gli
la loro voglia di giocare dopo la pausa estiva. schemi iniziano a prender forma ma, quando
sono sotto pressione, i mendrisiensi faticano a
mantenere il sangue freddo.
Ad un primo quarto equilibtrato, ne è seguito
uno di marca luganese mentre, dopo la pausa,
i momò hanno recuperato e, ottenuto il vantaggio, l’hanno mantenuto fino al termine.
Da segnalare la prestazione di Aostalli che, con
22 punti e tante stoppate, è risultato il miglior
marcatore dell’incontro. Chissà che lo spazio
lasciato libero da qualche partenza, abbia finalmente dato il coraggio necessario, a talenti
finora inespressi, di mostrare i propri numeri.
Prossimo impegno il 21 ottobre con il derby
contro la SAV 99.
Hanno giocato: Fazzalardi, Binaghi 4; Picco
6; Bernardi; Avci; Cavalcante 10; Aostalli 22;
Colombo; Guida; Manghera 6; Pedroli.
Sport
14 ottobre 2011
21
Domenica arriva il Grasshopper, la squadra che ha fatto grande mister Ponte
Al Comunale per vivere un sogno
zioni ed emozioni per i successi
in coppa e in campionato (come
la doppietta del 1983, c’erano
anche Sulser, Gabriel Marchand
e Markus Schällibaum: da rilevare l’hattrick in campionato
1982-l984). Non voglio fare
paragoni irriverenti ma anche a
Chiasso sto passando un periodo
felice. È davvero bello per tutti
noi il fatto di misurarci contro
una squadra che mi ha regalato
momenti indimenticabili. Penso
che i ragazzi troveranno gli stimoli giusti per lottare con grande grinta e generosità”.
• (Vice) Domenica allo stadio
Comunale si gioca la partitissima di Coppa svizzera tra i
rossoblù chiassesi e i biancocelesti zurighesi. È atteso il
pubblico delle grandi occasioni, nonostante la spiacevole
concomitanza con Cornaredo.
Chiasso-Grasshopper è una partita che i tifosi del Mendrisiotto
non devono lasciarsi assolutamente scappare. L’attrattiva
della Coppa è qualcosa già di
per sé molto particolare, il fatto
che allo stadio Comunale sia di
scena la squadra della Limmat,
già vincitrice di 18 edizioni
– la prima nel 1926, l’ultima
nel 1994 – dà ancora più fascino all’avvenimento. L’unico
rammarico è che alla stessa ora
è in programma a Cornaredo
la partita tra Lugano e Bienne,
pure valida per il secondo turno
principale.
È vero che il Grasshopper attuale, allenato da Ciriaco Sforza, è
una squadra che non assomiglia
minimamente a quella del suo
glorioso passato, su cui è vietato
fantasticare. Ma è pur sempre
una squadra assai blasonata in
cui militano dei bei nomi.
Mirko Quaresima, capace di
grandi prestazioni, è convinto di
quanto afferma: “Contro il Grasshopper abbiamo già giocato in
Prima Lega: sarà naturalmente
una partita diversa quella di domani e noi cercheremo di fare
del nostro meglio. Affrontiamo
una squadra di categoria superiore, dunque ce la metteremo
tutta per fare divertire soprattutto i nostri tifosi e tutti quanti
Nella foto d’archivio, Mirko
Quaresima, un giocatore che
unisce all’impegno un carattere notevole. Sul campo è
un difensore che non sbaglia
nulla e che incanta quando
decide di mettersi al servizio
delle punte.
verranno a vederci. È infatti
molto più bello giocare quando
c’è molto pubblico al Comunale”.
Matteus Senkal, autore di un
gran gol nell’ultima partita di
campionato giocata al Comunale (in cui era stato evidenziato
l’unico problema di importanza
non certo trascurabile, le pessime
condizioni del terreno da gioco),
ci trasmette in poche parole il fascino sottile che trasmette a tutto
l’ambiente la gara contro le “cavallette”: “È un onore affrontare
un avversario di questo spessore:
noi non abbiamo nulla da perdere, loro sono penultimi in Super
League, noi terzi in Challenge. Ce
la giocheremo sino in fondo!”
Molta acqua è passata sotto i ponti da quando… Ponte ha lasciato
il “suo” club della Limmat. Non
si possono dimenticare i tempi
di gloria, le vittorie in coppa e in
campionato (c’era anche il nostro
grandissimo Claudio Sulser). La
cosa bella della memoria è che
ti fa ancora sentire vicini quei
momenti ormai destinati a diventare sempre più lontani. Se
ne convince anche il mister del
Chiasso: “A Zurigo ho trascorso
un bellissimo periodo che mi fa
piacere ricordare, ho conservato
amicizie che non trascurerò mai.
Con il GC ho vissuto tante sensa-
Il FC Chiasso comunica che, oggi 14 ottobre è ancora aperta
la prevendita dei biglietti per
la partita Chiasso - Grasshopper. I biglietti, al prezzo di fr
15.- (entrata al campo) e fr
30.- (tribuna), sono reperibili
presso: ufficio Xstracambio di
via Borromini a Mendrisio, We
Change di corso S. Gottardo
Chiasso, Pizzeria Al Carlino,
Via Vela Chiasso e al segretariato del FC Chiasso in via 1°
agosto dalle 10 -12.30 e dalle
15 - 19.
Abbonamenti e tessere sconto
non saranno validi!
Mendrisio/Stabio
continua
la serie positiva
• Cronaca d’un altra vittoria
s.b.) Nei primi minuti gli ospiti
partono forte e al 9’ Blunshi si
vede respingere un tiro sulla
traversa da Cataldo, sulla ribattuta l’ottimo Barone salva
sulla linea. Al 17’ prima vera
occasione per i momò con Magro che da pochi passi manca il
bersaglio. Al 21’ grande incursione di Bonanno che si libera
in area con un bel dribbling,
ma il suo tiro viene parato.
Nella ripresa al 49’ si rendono ancora pericolosi gli ospiti
con un colpo di testa di Nimi
a tu per tu con Cataldo, ma è
bravissimo il portiere momò
a deviare in angolo. Dopo
quest’occasione per il Cham,
è praticamente solo Mendrisio-Stabio. Aguirre ben servito
da Mazzetti si libera bene
in area, ma il suo tiro viene
intercettato da Bowald. Nella
prima mezz’ora i ragazzi di
Rothenbhüler hanno altre tre
occasioni con Magro di testa
su cross di Guarino, Kamamba
e Mazzetti. All’86’ i biancogialloneri passano in vantaggio:
punizione dal limite, Magro
calcia e il pallone si insacca alle
spalle dell’incolpevole Bowald.
Cinque minuti più tardi arriva
il raddoppio ancora con Magro,
che irrompe in area e fredda il
portiere ospite.
Altra vittoria, quindi, per Mazzetti e compagni e un ulteriore
passo in avanti in classifica che
permette al Mendrisio-Stabio
di affrontare serenamente lo
scontro diretto di sabato al
Comunale contro l’EschenMauren.
Balerna sconfitto nei recuperi, Morbio vittorioso, pari del Rancate
Il Castello vince il derby
• (FZ) Una rete di Maffi al 93’ ha assegnato
il derby tra castellani e balernitani ai ragazzi di Damiano Meroni che agganciano così
il treno del folto gruppo di testa.
Il derby è risultato molto combattuto, le due
squadre hanno sempre tentato di forzare la
mano nel tentativo di sorprendere l’avversario. Alla fine è stato premiato il Castello che
ha trovato il gol-partita al 93’. La squadra di
Meroni aveva già aperto le marcature con
Georgis al 10’, rete che i nerazzurri sono
riusciti a recuperare solo all’ 80’. Poteva finire
sull’ 1-1 e invece sono stati i locali a chiudere
vittoriosamente.
Il Morbio è venuto a capo baldanzosamente
del Contone, squadra dalle grandi ambizioni
che si riflettono nelle caratteristiche del suo
allenatore. Grandissima prestazione di una
squadra che non si è mai arresa riuscendo
a due riprese a recuperare fino a ottenere il
Esordio casalingo
amaro
per le leonesse
• Nel primo incontro tra le mura amiche
in questo campionato di serie B, le ragazze di Davide Conconi sono state superate
dal Laufen per 8-6 (0-4, 3-3, 3-1).
A pesare sulla sconfitta il parziale negativo del primo tempo solo in parte
mitigato da una rimonta, purtroppo incompleta, nel terzo periodo. Ai 4 gol del
Laufen le Leonesse riescono a rispondere
solo con Jessica Naretto al 28°. Poi arriva
l’1-5 e il secondo punto di Denise Gosetto (31°) ma prima del 40° il Laufen si
porta sul 7-2. Nel terzo tempo la rimonta rossoblu che si ferma ad un solo gol
dalle avversarie: 6-7 (Silvia Rossinelli,
Francesca Colombo, Viviana Cereghetti
e Daniela D’Elia). Conconi gioca il tutto
per tutto ma la mossa non sortisce gli
effetti sperati e il Laufen trova il gol
della sicurezza a meno di 45 secondi dal
suono della sirena conclusiva.
meritatissimo gol del 3-2 con Amato a due soli
minuti dal termine. Le altre due reti portano
la firma di Brianza e Pichierri (su calcio di
rigore).
Il Rancate è tornato in serie positiva pareggiando in casa contro il forte Vallemaggia. La
partita si è risolta già nel primo tempo con le
reti di Russo (1-0) e di Siegrist (1-1).
Nell’ ottava giornata spicca la vittoria dell’Ascona di mister Patelli che ha battuto il
Giubiasco, rivale diretto, per 2-1 portandosi
al quarto posto a pari punti degli stessi uomini di Bontognali (16). Grazie alla vittoria
nel derby anche il Castello si attacca ai vagoni
della prima parte della classifica la cui locomotiva è sempre guidata da Stefano Albertoli
allenatore del Malcantone, costretto sorprendentemente al pareggio dal Savosa/Massagno
di Mirko Giorgi. In seconda posizione si è
portato il Taverne che ha espugnato il difficile
campo del Sementina. Gordola e Rivera, agli
ultimi due posti, si sono lasciate su un salomonico risultato di parità.
In Terza Lega lo strapotere del Novazzano è
evidente. La squadra di Ardemagni dimostra di
essere la più forte del Gruppo 1. I 5 gol segnati
in trasferta al Drina Faido hanno legittimato
una netta supremazia che lascia ben poco spazio a ulteriori commenti. Il Coldrerio ha invece
conosciuto per la sesta volta l’ amarezza della
sconfitta: 4-2 dal Magliaso/Vernate, secondo
con 16 punti, alle spalle del Novazzano che ne
ha 20. Nel Gruppo 2 vittoria del Melano per
2-1 su suolo bellinzonese contro l’ Arbedo.
Questi gli impegni delle squadre momò nel
week-end: domani, ore 18.30, Giubiasco-Rancate e Balerna-Rivera. Domenica, ore 15.00,
Malcantone-Castello, ore 16.00, TaverneMorbio.
Nella foto d’archivio, col nr 22, Alessandro
Maffi.
Domani alla Resega i rossoblu incontrano il Ceresio
HC Chiasso in cerca di riscatto
• L.C.) Sarà il derby col Ceresio, in programma
sabato alla Resega di Lugano alle 15.30, a ridare
ai giocatori dell’HC Chiasso quella grinta smarrita sabato scorso in occasione della sconfitta
casalinga rimediata dal Frauenfeld? È quello in
cui confidano tutti i simpatizzanti rossoblu anche
se il Chiasso ha giocato l’ultimo incontro dopo
una settimana particolarmente impegnativa dal
punto di vista mentale per le note vicende extrasportive.
Ciononostante, solo un pizzico di sfortuna ha impedito al Chiasso di conseguire un risultato positivo. Soprattutto nel secondo periodo, dopo che il
Frauenfeld aveva ribaltato il risultato portandosi
in vantaggio per 2-1, i rossoblu hanno chiuso gli
avversari nel loro terzo di difesa e quando non ci
è arrivato l’ottimo portiere ospite, Andreas Schoop,
ci hanno pensato i pali della gabbia a respingere le
conclusioni chiassesi.
La partita era iniziata bene: quando il cronometro
segnava poco più di due minuti di gioco i ragazzi di
Pauli Jacks passavano in vantaggio con Joey Isabella.
Poi, però, il Frauenfeld prendeva in mano le redini
del gioco concedendo a Larghi e compagni soltanto
qualche contrattacco. Canepa, a difesa della gabbia
chiassese al posto di Beltrametti, si superava su diverse conclusioni avversarie ma doveva capitolare al
13’ quando Schlumpf indovinava il pertugio giusto.
Nella ripresa il leit motiv non cambiava. Solo al gol
di Lieber, come detto, i rossoblu sembravano destarsi dal torpore e si proiettavano verso la gabbia del
Frauenfeld. Purtroppo, nonostante gli sforzi profusi,
prima del suono della seconda interruzione, in doppia inferiorità numerica, arrivava il punto dell’1-3.
Nella seconda parte del tempo, infatti, il nervosismo
incominciava a manifestarsi in pista e numerosi
giocatori chiassesi finivano, a “stretto giro di posta”, sulla panca dei penalizzati, mentre gli arbitri
sorvolavano su molti interventi dubbi degli ospiti.
Nel terzo tempo un’azione solitaria di Balerna, dopo
pochi secondi di gioco, fruttava il 2-3 ma il sogno
della rimonta svaniva quando il Frauenfeld, chiudendosi ottimamente in difesa e sfruttando al meglio le
occasioni d’attacco, riusciva a trovare altri due gol
con Meister e Schwyn.
In virtù di questi risultati il Chiasso si trova ora in posizione di centro classifica con altre 9 squadre delle
12 del girone. Uniche eccezioni: il Bülach, imbattuto
capolista a punteggio pieno e, dietro, il Wetzikon ancora al palo e l’Oberthurgau che finora ha racimolato
solo un punto. Il derby di domani sarà fondamentale
anche per il Ceresio, a sua volta reduce dalla sconfitta di Winterthur.
Chiasso 2: Inizio di campionato incoraggiante per la
compagine di Franco che domenica, nel primo incontro di campionato, ha regolato l’HC Vallemaggia con
il punteggio di 10-7 (parziali 4-4, 2-0, 4-3).
Settore Giovanile Due le partite in programma: i
Novizi A si sono largamente imposti sul Sursee per
13-3,; i Moskito A hanno superato il Seewen 3-2.
Sport
22
14 ottobre 2011
Buone prestazioni del sodalizio chiassese che alla Coppa Malcantone agguanta il 4° posto
3 ori, 2 argenti e 10 bronzi per il Do Yu Kai
• Quarto posto assoluto per il
DYK Chiasso su sedici società
partecipanti alla Coppa Malcantone 2011. Domenica 9
ottobre i chiassesi erano rappresentati da 26 combattenti,
a partire dagli sperimentati
cadetti (under 17), sino ai piccoli under 10, quest’ultimi alla
prima esperienza di gara.
Da lodare l’impegno profuso
da tutti i partecipanti.
Il gruppo c’è, ancora una volta
bisognerà dare tempo al tempo e crescerlo con la dovuta
attenzione.
A Caslano, a seguire i chiassesi, c’erano i fratelli Mattia e
Manrico Frigerio, titolari della
prima squadra e monitori GS.
il gradino più alto del podio, Jan
dispone di una posizione naturalmente corretta e di una buona
stabilità. Molto bello il suo ippon
di o-goshi a sinistra.
Terzo posto invece per Davide
Savoldelli nei -40 kg (due vittorie), Diego Eiholzer nei -45
kg (tre vittorie), Eric Blatter nei
-50 kg (due vittorie) e Devis Celik nei +50 kg (due vittorie).
Buono anche l’impegno di Nevò
Mirzai nei -33 kg, Nicolò Fumarola -36 kg (5° con un primo
incontro vinto molto bene), Noé
Keller (5° grazie a due vittorie
nette, peccato che nella finalina
del terzo posto si sia scontrato
con un compagno di società),
Martino Frigerio, Simone Radaelli e Alan Giudici nei -45
Tutti e cinque i combattenti
del DYK erano alla loro prima
esperienza agonistica. Da lodare
quindi la prova di ogni singolo.
Mirto Regazzoni ha sorpreso
positivamente per una buona
posizione e per la capacità di
rischiare. Meritato il suo terzo
posto nei -33 kg.
Alessandro Soru con un bell’ippon di o-soto-gari al secondo
incontro ha pure conquistato il
terzo posto nei -30 kg.
Kerym Aydemir e Mattia Micheli si sono classificati terzi nei
-40 kg, mentre Matteo Soncini
pur battendosi bene ha dovuto
accontentarsi del 5° posto.
kg e Aros Rosa nei -50 kg (pure
superato da un compagno di
palestra).
Under 10
Nelle foto, il gruppo dei partecipanti e sotto da destra
gli Scolari C, le giovani medagliate e gli Scolari B
Categorie femminili
Le prime categorie a combattere
sono state quelle femminili. Di
scena quattro rappresentanti
del DYK.
Daniela Codoni ha conquistato
un buon secondo posto nella
categoria -36 kg, terza Elena
Rosa alla sua prima esperienza
di gara nelle -33 kg.
Impegno e buona volontà anche
per Uma Travella, che ha vinto
un incontro, e Simona Rossi,
alla sua prima prova agonistica.
Under 14
Erik Stalliviere, campione ticinese in carica, ha confermato
la sua superiorità andando a
vincere per ippon tutti e tre gli
incontri della categoria -60 kg.
Anche Matteo Riva è riuscito
a salire sul podio conquistando
un terzo posto, i progressi si
vedono.
Under 12.
I partecipanti del DYK in questa
fascia d’età erano addirittura 12.
Jan Losa è risultato il migliore
andando a conquistare il secondo posto nei -50 kg. Maggiore
esperienza gli avrebbe sicuramente permesso di raggiungere
Cadetti (under 17)
Due le categorie vinte dai
chiassesi: Otto Imala non ha
avuto problemi nei -73 kg, i
suoi attacchi di uchi-mata sono
risultati decisivi. Teo Fagalde,
nei +73 kg, ha vinto la categoria superando il favorito
peso massimo bellinzonese con
un’ottima condotta di gara e un
wazaari.
Sfortunata invece la prova di
Elia Caverzasio che, a seguito
di un’azione di strangolamento
eseguita male e senza controllo
da parte del suo avversario, si è
infortunato leggermente. Auguri a Elia per una rapida ripresa.
VC Mendrisio: la Como-Ghisallo
chiude la lunga stagione
degli Esordienti
Ping pong/ Dopo anni di buoni piazzamenti vince il 13° Trofeo Ginestra
• Si è conclusa domenica con la
Como-Ghisallo la lunga stagione agonistica degli Esordienti
momò, che anche nelle ultime
gare hanno saputo mettersi in
evidenza.
Il miglior piazzamento l’ha ottenuto Alex Rossetti, 29° a 10” dal
vincitore, leggermente più staccato Zeno Caminada.
• Sabato 8 ottobre, nella
palestra comunale di Genestrerio si è giocata la 13a
edizione del Trofeo Ginestra,
torneo di ping pong amatoriale.
Alla 3 giorni di Aigle il momò
Loic Perizzolo ha concluso la
prova al 2° rango in coppia con
Franco Marvulli. Buona prestazione anche di Dominik Stucki con
Oberholzer classificatisi ottavi.
Nelle varie tappe 1° rango di
Perizzolo-Marvulli nella prima
tappa. 3° rango di Domink Stucki
nella gara a punti. 2° rango di
Perizzolo-Marvulli nella terza. 2°
Al Criterium di Montreux bel 3° rango di Stucki-Oberholzer nella
rango di Marco Marchetti. Tra 5a e vittoria di Perizzolo-Marvulli
gli Elite vittoria di Julien Tara- nella 6a.
marcaz BMC-VC Mendrisio e 13°
posto per Romain Beney.
Loic Perizzolo argento al Campionato Svizzero di Madison.
A Carbonate, gara vinta da Raul
Colombo, VS Abbiategrasso, km Sempre sulla pista di Aigle si è
81 alla media di km/h 41.657, i svolto anche il Campionato Svizmendrisiensi hanno mancato di zero di Madison sulla distanza di
poco l’aggancio con la fuga rivela- 50 km. La vittoria finale è andata
tasi decisiva. 18° Alex Rossett; 28° a Imhof-Dillier che hanno preceAlessandro Leoni; 32° Zeno Cami- duto il nostro Perizzolo in coppia
nada e 34° Marco Marchetti.
con Küng.
Anche il rugby
tra ie discipline
proposte dalla SAV
• La SAV Vacallo ha una nuova disciplina sportiva dedicata ai più piccoli:
il MiniRugby!
Dallo scorso settembre i bambini e le
bambine in età compresa tra i 5 e i 12
anni possono finalmente avvicinarsi al
Rugby, uno sport da molti considerato
minore, ma certo di eccellenza per i
valori di sostengo e di umiltà che propone dal 1823.
Grazie alla presenza di Marco Rovatti
(monitore di Rugby per il Basso Ceresio) e di Stefano Carrera (ex giocatore
del CUS Verona) già diversi bambini
delle elementari del Basso Ceresio si
stanno divertendo ogni martedì e giovedì dalle 18 alle 19.30 al campo comunale di Vacallo (via Concabella).
Per ulteriori informazioni consultare
il sito www.rugbysav.org (e-mail:
[email protected]).
La vittoria non sfugge a Cotti
3 set a 1.
La finalissima, ha visto prevalere il bravissimo Mario Cotti,
che dopo anni di buoni piazzamenti si è aggiudicato, per
la prima volta, la Challange
Ginestra battendo Ivan Belloni
La fase finale ha visto la parte- in quattro set piuttosto equilicipazione nei quarti di finale di: brati.
Fernando Duran, Ivan Belloni,
Luca Bellini, Alessio Porcelli, La classifica dei primi 8 è la
Mario Martinelli, Mario Cotti, seguente: 1° Mario Cotti, 2°
Gianfranco Ciminella, Raffaele Ivan Belloni, 3° Luca Bellini, 4°
Bishof. Dai diversi confronti so- Mario Martinelli (vincitore nel
no usciti vincitori: Mario Cotti, 2010), 5° Alessio Porcelli (vinIvan Belloni, Mario Martinelli e citore nel 2009), 6° Fernando
Luca Bellini.
Duran, 7° Raffaele Bishof e 8°
Le semifinali sono state vinte in Gianfranco Ciminella.
quattro set, sia da Mario Cotti
opposto a Mario Martinelli, sia Il Comitato presieduto da Ivan
da Ivan Belloni che ha prevalso Belloni, ringrazia lo sponsor
su Luca Bellini.
Bar Ristorante Mili di Chiasso
Nella finale per il 3° posto l’ha di Mario Cotti e tutti i partespuntata Luca Bellini che ha cipanti per la loro sportività e
superato Mario Martinelli per dà appuntamento per la 14a
Nell’immagine i giocatori della fase finale con, al centro, il vincitore Mario Cotti.
Per la XXXV Staffetta Rivense 277 giovani atleti a contendersi i trofei in palio
Una gran bella giornata di sport
• Una giornata splendida, sostenuta
da un leggero vento autunnale, un
caloroso pubblico e tanti, tanti atleti
entusiasti: 277 compreso il gruppo
degli scoiattolini, hanno caratterizzato la 35.ma Staffetta Rivense, domenica 9 ottobre in Piazza Grande a
Riva San Vitale.
La giornata sportiva si è svolta all’insegna del grande movimento
giovanile, che vieppiù esplode in
questi ultimi scorci di stagione podistica, in atto nel Ticino sportivo.
Un successo, quello riscontrato che
dà piena ragione agli organizzatori
nel voler insistere sul bellissimo tracciato nelle viuzze storiche del borgo
di Riva. Un epilogo in crescendo per
tutti i concorrenti, accompagnati, al
termine della gara, dal caloroso saluto del sindaco Fausto Medici. Agli
organizzatori va il plauso per aver Yves Apotheloz 5’03”7.
preparato una perfetta giornata di Scolare B - U12
1° posto SAM Massagno con Guensport giovanile.
dalina Pagnamenta, Franca Rudolph,
I RISULTATI
Alice Luisoni 5’24”0; 2° USA Ascona
Scolare A - U14
1 con Mia Vetterli, Pamela Tonaccia,
1° posto SAL Lugano 1 con Marija Irene D’Anna 5’25”9; 3° SFG MenMihalievic, Celine Vicari, Siria Mu- drisio 1 con Nadine Calderari, Laura
schietti 5’09”5; 2° UNITAS Malcantone Rossi, Gea Bernasconi 5’45”9.
3 con Alessia Tami, Gaia Sangalli,
Natalie Bloch 5’12”5; 3° USA Ascona Scolari B - U12
con Alizee Pittet, Axelle Orrù, Martina 1° posto USA Ascona con Gian VetterBisi 5’14”8.
li, Gioele Turuani, Kodi Elia Manenga
5’10”3; 2° ASSPO Riva 2 con Nicolas
Scolari A - U14
Muci, Marco Frasca, Gabriel Cavadini
1° posto VIGOR Ligornetto con Ales- 5’25”9; 3° SAL Lugano 1 con Geo
sandro Valentini, Luiz Corti, Mattias Sciarini, Alex Bandjak, Athos CanoFerro 4’45”9; 2° SAM Massagno 1 con nica 5’26”0.
Aaron Tamburini, Nicola Luisoni, Thomas Bertini 4’50”8; 3° SAL Lugano con Scolare C - U10
Simone Tattarletti, Teodoro Luescher, 1° posto SFG Chiasso Emma Piffaretti
49”6; 2° SAM Massagno Marianna
Cipriani 53”4; 3° SAL Lugano Alessia
Giannoni 53”9.
Scolari C - U10
1° posto SFG Chiasso Riccardo Mazzini 51”9; 2° SAM Massagno Nicolò
Isotta 52”6; 3° SAM Massagno Leandro Kick 53”1.
Alunne 2004-05
1° posto SAM Massagno Victoria
Orlando 55”9; 2° ASSPO Riva Vivian
Lardi 1’00”6; 3° VIGOR Ligornetto
Mirea Ferro 1’03”0.
Alunni 2004-05
1° posto SFG Chiasso Remy Piffaretti
55”3; 2° UNITAS Malcantone Febo
Corsi 55”7; 3° SFG Morbio Inf. Julian
Singi 57”6.
Di giorno in giorno
14 ottobre 2011
La Traviata al Cinema Teatro di Mendrisio
• Con una certa dose di curiosità
e tanto scetticismo, frutto questo
di troppe delusioni collezionate
in questi ultimi anni, complici le
pazze (per me!) e incomprensibili regie che i Teatri d'Opera ti
propongono e che le reti TV
(ARTE e 3 Sat) diffondono, ho accettato l'invito che gli organizzatori hanno proposto sulla nostra
stampa.
Se mi è concesso, premetto che
mi sono “cibato” sin da bambino
di questo genere di musica, prima accompagnato da mio papà,
vuoi al vecchio Teatro Sociale di
Bellinzona, vuoi al Kursaal di Lugano o al Padiglione Conza. Bei
tempi! In seguito, per soddisfare
ulteriormente la mia passione,
quale loggionista alla Scala. Ho
respirato l'aria magica del Colon
di Buenos Aires e dei maggiori teatri europei.
Mi sono però accorto che, in questi ultimi anni, mi sto allonta-
nando da questo affascinante
mondo. Scene volgari sul palcoscenico, persino nudità (“Salomè” a Baden Baden). Comparse
in tute mimetiche e Kalashnikov,
e tante e tante innumerevoli
stramberie assenti nei libretti.
Fortunatamente la musica non la
si può toccare…
Se poi ripenso alla “nostrana” Bohème zurighese televisiva andata in onda tempo fa, un forte dubbio mi assale: ma si vuole veramente rendere un buon servizio
all'opera? D'accordissimo con chi
non la pensa come me. Non è tanto Firenze ad esser bella quanto
Piacenza…
Ciò che ho visto durante la serata sul grande schermo del Cinema Teatro di Mendrisio non solo
mi ha soddisfatto pienamente,
ma mi ha un poco riappacificato
con “questo mondo”. Una direzione attenta, regia e coreografia
prive di ecessi e, soprattutto, ri-
RICORDI
spettose del libretto, costumi adeguati e, dulcis in fundo, interpreti – oltre ad un eccezionale coro
– di grosso calibro. Bravo il tenore Calleja (Alfredo), un Signor
Giorgio Germont (Thomas Hampson – il migliore in assoluto di
tutti i tempi) e la Violetta di Fleeming. Certo, avrei preferito la
russa Netrebko ma non si può
chiedere l'impossibile.
E non si può nemmeno criticare
certe inutili e lunghe effusioni,
particolari che dall'alto del loggione ti sfuggono. Siamo al cinema e tutto può essere accettato.
La Royal Opera House Covent
Garden ha fatto un grande regalo agli amanti dell'opera lirica e
sono sicuro che la stagione appena iniziata avrà, con i 10 spettacoli programmati, un grande successo. È l'augurio che faccio ai
proprietari della sala.
Mario Maldini
Riva San Vitale
• Classe 1961
La Classe ‘61 del Mendrisiotto
organizza il 22 ottobre party e
cena per festegiare i 50 anni
presso le Cantine Valsangiacomo a Mendrisio dalle 19.00 in
poi. Prenotazioni gradite entro
il 15 di ottobre. Per info e iscrizioni contattare email: [email protected] o cell: 079
2591673.
• Classe 1927
Organizza per sabato 22 ottobre un pranzo presso il Grotto
Loverciano di Castel San Pietro. Chi desiderate partecipare
può annunciarsi entro mercoledì 19 ottobre presso il coetaneo
Peppino Garobbio telefono 091
646.12.54.
Publicitas Chiasso
Corso San Gottardo 32
Tel. 091 695.11.00
Le Autorità comunali di Stabio partecipano con cordoglio al lutto
che ha colpito il dipendente Michele Torriani per la perdita della cara mamma signora
Scivolano via come foglie morte
galleggiando sull'acqua d'un fiume,
volano come nubi in cielo
quando il vento le trascina via,
fuggono come granelli di sabbia
nel palmo della mano.
A volte sono sorrisi
attimi di completa felicità,
a volte invece sono momenti di dolore
attimi di pura sofferenza.
S'intrufolano molto spesso nei miei pensieri
come piccoli petali di fiori bagnati da lacrime,
sono gli istanti della nostra vita
che riempiono l'anima ed il cuore.
Chiese: Vacallo, via al Colle
Melide, via Carona
Pastore: Giuseppe La Torre,
Via Cantoni 5, Chiasso,
Tel. + Fax 091 682.25.76
• Centro di ascolto
San Damiano Mendrisio
Mercoledì mattino
09.30-11.00
• Centro Cristiano
Missione popolare
evangelica
Mendrisio, Via al Gas 8
Culto domenicale
ore 10.00
Grazie Fabrizio per il tuo sorriso
che elargivi a chi in te ricorreva.
Capivi chi soffriva ed eri
pronto a tenere la mano
e sollevare il capo cupo
e stanco per dare gioia.
Sei sempre stato disponibile
con chi ogni giorno
lavorava con te.
Ciao Fabrizio, di te
serberemo sempre un grato
ricordo, che verrà tenuto
stretto nel nostro cuore.
Matteo
Mendrisio, 9 ottobre 2011
La nostra adorata mamma
1918
Ne partecipano a chi le ha voluto bene
i figli
Mendrisio, 13 ottobre 1971
13 ottobre 2011
Daniela con i figli Davide e Michele Molinelli
Fausto con Fiona
e le figlie Alessia con Michele e i nipotini Tommaso e Matteo
Federica
Carlo Sala
Luisa con Luca
Le affezionate Mariangela, Maria e Danuta
Un vivo ricordo.
La nostra cara riposa nella cappella di famiglia al cimitero di Castel San Pietro.
Ti salutiamo
Bicio
RINGRAZIAMENTO
prezioso amico fraterno.
Commossi per l’affetto ricevuto, i familiari della cara
Abbiamo avuto il privilegio di gioire e agire fianco a fianco, scrivendo insieme con passione, con ideali di solidarietà e con spirito
pionieristico, un piccolo pezzo di storia di un'avventura umana,
forse irripetibile, ma certamente incontrovertibile.
Grazie!
Gli amici del Club e del Servizio di Socioterapia
• Chiesa Evangelica
riformata nel Mendrisiotto
Mercoledì 19 ottobre: gita al mercato di Luino. Partenza da Centro Manifestazioni Mercato Coperto e Autosilo alle ore 08.30.
Giovedì 27 ottobre: castagnata + tombola al centro diurno, ore 14.30.
Martedì 8 novembre:
pranzo d'autunno al Grotto
Cercera di Rancate. Il costo è
di fr. 35.- compresi bibite e
caffè. Iscrizioni entro il 3 novembre al centro diurno (091
646 79 64) oppure a Maria
Pia (091 646 57 93). Ritrovo
sul posto alle ore 12.30. Dato
che non viene organizzato il
trasporto, si consigliamo di
raggiungere il Grotto Cercera
con il "Città-Bus".
A nome della grande famiglia
O.S.C. di Casvegno
ti ringrazio per tutto
quello che hai fatto.
è mancata.
ch - 6850 mendrisio
via nobili bosia 11
tel. 091 646.11.53
fax 091 646.66.40
Sabato 15 ottobre
17.30 S. Messa Presenza Sud
18.00 S. Messa Parrocchia
Domenica 16 ottobre
08.00 S. Messa S. Giovanni
09.00 S. Messa Cappuccini
10.00 S. Messa Presenza Sud
10.30 S. Messa Parrocchia
20.00 S. Messa Parrocchia
16.30 Presenza Sud: Concerto per i restauri di San Maria
Lunedì 17 ottobre
20.30 Presenza Sud: Serata sull’Apocalisse
GRUPPO DI MENDRISIO
e porgono ai familiari sincere condoglianze.
Per tutti i vostri stampati
rivolgetevi alla
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Hai scelto una giornata
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per lasciare questo mondo.
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Tutti sono cordialmente invitati!
Informazioni e consulenza:
al pastore Marco
tel. 091 646.63.01
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Gottesdienst: Sonntag
10.00 Uhr
Sie sind herzlich eingeladen!
Auskünfte und Sprechstunden:
M. Zollinger, pastore
091 646.63.01
Servizio di accoglienza bambini
Associazione MANO APERTA
Mendrisio:
• Centro extra scolastico Arca
• Servizio baby sitting
• Sostegno alimentare "con-dividere”
resp. past. M. Zollinger 091 646.63.01
• Chiesa Evangelica
Pentecostale
via San Martino 7
Gesù Cristo è lo stesso ieri,
oggi e in eterno.
Ebrei 13, 8.
Ci riuniamo e v'invitiamo:
Domenica
ore 17.30
Mercoledì
ore 20.00
Sabato riunioni giovani
ore 20.00
Macchine a disposizione.
Telefonare al 091 683.85.45
• Congregazione Cristiana
dei Testimoni di Geova
Castel San Pietro, tel. 091 646.91.61
Conoscete la vostra Bibbia!
Mercoledì
ore 19.30
Giovedì
ore 19.30
Sabato
ore 18.30
Domenica
ore 18.00
• Chiesa Neo-Apostolica
Centro Polus, Via Corti, Balerna
Servizio divino
Giovedì
ore 20.15
Domenica
ore 09.30
• Preasilo di Mendrisio
Il Bosco dei Cento Acri, Via Lavizzari
(parco giochi vicino ufficio postale del
Borgo). Mercoledì e venerdì dalle 9.30
alle 11.00. Chiuso secondo calendario
scolastico. Possibilità di riservare preasilo per feste di compleanno. Per informazioni telefonare a Virna 076 265.62.72.
• Gruppo Carità
cattolico-evangelico
del Mendrisiotto
Raccolta scarpe e indumenti usati, puliti e in buono stato.
Il locale di via Motta 2 è aperto il giovedì dalle 14 alle 15. Per informazione telefonare al numero 091 646 24 07 (responsabile Silvana Lupi).
• Voce amica
24 ore su 24
tel. 091 646.53.58
• AMA
Associazione Mendrisiotto Anziani
SERVIZIO DI TRASPORTO
MENDRISIOTTO E BASSO CERESIO
Cecilia Martinelli
ogni lunedì
tel. 091 646.60.07
• CAT
Club alcolisti in trattamento ritrovo ogni martedì dalle 18.30 alle 20 presso il Centro diurno in Via Beroldingen
Maria Luisa
Bernasconi-Ponti
ringraziano di vero cuore tutti coloro che, con le diverse espressioni
di cordoglio, hanno preso parte al loro dolore.
18 a Mendrisio. Per informazioni tel.
091 646.62.26.
• Associazione famiglie
diurne del Mendrisiotto
Tel. 091 682.54.78/7
• SOS Infanzia
Chiasso
Lugano
Bellinzona
091 682.33.33
091 971.88.88
091 826.11.11
• Medjugorje
Con il num. 091 6467527 si può ascoltare il Messaggio mensile al telefono.
• ATFA - Associazione
Ticinese Famiglie
Affidatarie
Via Daldini 4, 6943 Vezia, CP 40, tel.
091 966.00.91, [email protected],
www.afta.info
Ognuno dei tre numeri risponde 24 su 24
FARMACIA DI TURNO
Sabato 15 ottobre
Farmacia Amavita Giardino, Coldrerio
Via Mercole 6
tel. 091 646.94.64
Martedì 18 ottobre
Farmacia Internazionale, Chiasso
Cso S. Gottardo 25 tel. 091 690.10.50
Orari
Festivo: 9.00-12.00 e 14.30-20.00
Feriale: fino alle 20.00
Il turno inizia alle ore 8.00
Per casi urgenti e con ricetta medica il
farmacista resta sempre a disposizione
del pubblico anche al di fuori di questi
orari, contattando dapprima il n°. 1811
Dentisti di picchetto
Da sabato 15 a venerdì 21 ottobre
Dr. Crupi Pasquale, Morbio Inferiore
Via Cereghetti 8
tel. 091 682.20.66
Orari di servizio:
Sabato, domen. e festivi 9.00-11.00
Lunedì-venerdì
9-12 /14-16
Corpo Pompieri
Polizia Cantonale
Polizia Comunale
Tel. 118
091 816.43.11
091 640.32.32
SAM Mendrisiotto
Interventi con autoambulanza Tel.144
Ser. med. di picchetto 091 800.18.28
Amministrazione
091 640.51.80
Servizio di picchetto veterinario
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Tel. al veterinario di fiducia o al 1811
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Tel./Fax 091 646.47.43
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