Titoli

Ambasciata d’Italia a Mosca
Ufficio Stampa
Rassegna della stampa russa - Titoli
13 maggio 2014
POLITICA ESTERA
CRISI UCRAINA
Pagina 1/8 – Kiev continua a sparare – L’Occidente nasconde la “road map” preparata dall’OSCE
per l’Ucraina. Il Ministro agli Affari Esteri russo Sergey Lavrov, dopo la pubblicazione dei risultati
provvisori del referendum, ha dichiarato che la Russia rispetta la manifestazione di volontà degli
abitanti degli Oblast’ di Donetsk e Lugansk, i cui esiti devono essere realizzati senza ricorrere alla
violenza ma attraverso il dialogo diretto con Kiev
Pagina 7 – Yulia Tymoshenko afflitta dai sociologhi – In base a uno degli ultimi sondaggi non
arriverebbe neanche al secondo turno
Pagina 8 – Gli abitanti di Donetsk vogliono diventare russi – Alla luce dei risultati del referendum
la dirigenza dell’autoproclamata repubblica ha dichiarato la propria sovranita’ e ha chiesto di
essere accolta nel quadro della Federazione Russa
Pagina 8 – L’Europa ha risposto alla questione del referendum – Oltre all’adozione di sanzioni nei
confronti di 13 cittadini russi e ucraini e di due societa’ crimeane Bruxelles ha chiesto a Mosca di
non ostacolare lo svolgimento delle elezioni presidenziali in Ucraina minacciando di ricorrere in tal
caso alle sanzioni economiche. Il primo passo in questa direzione la diplomazia europea lo ha gia’
fatto ieri
Pagina 3 – Donetsk attirato dalla Russia – L’autoproclamata repubblica popolare di Donetsk ha
chiesto di essere accolta dalla Russia. Secondo i politici e gli esperti Mosca non ha fretta di decidere
Pagina 5 – L’UE si e’ ricordata del business – I Paesi dell’UE hanno inserito nella lista dei sanzionati
altre 13 persone e per la prima volta due societa’ che, secondo l’opinione dei funzionari europei,
sono state espropriate
Pagina 6/7 – Il paesaggio tra le battaglie – Dopo il 18 marzo il mondo e’ entrato in una nuova fase
di sviluppo. Si tratta di un gioco a somma zero dove perdono sia l’Occidente sia la Russia ma
quest’ultima in prospettiva perdera’ di piu’. Articolo editoriale di Leonid Gozman
Pagina 1/6 – In Ucraina si attende una parata di referendum – Il Governatore della Regione di
Donetsk nominato da Kiev Sergey Taruta ha invitato le autorita’ centrali a interrompere
l’operazione antiterrorismo. Ha proposto l’apertura di un tavolo regionale che decida lo
svolgimento di referendum legali nelle regioni ribelli. Questi potrebbero essere organizzati il 15
giugno, data prevista per il secondo turno delle presidenziali
Pagina 1/6 – La NATO costruira’ per la Moldova una linea di difesa sul Dnestr – Mosca potrebbe
rispondere alle azioni non amichevoli di Chisinau con il regime dei visti
Pagina 2 – Il rispetto con la prospettiva del riconoscimento – La Russia e’ costretta a reagire con
lealta’ agli esiti dei referendum ucraini. Articolo editoriale
Pagina 7 – Gli Stati Uniti indicano agli alleati di aumentare le spese per la difesa – La NATO ha
intenzione di rafforzare la sua presenza in Europa Orientale
Pagina 1/8 – Donetsk e Lugansk hanno dichiarato l’indipendenza – Gli abitanti del Sud-Est hanno
votato per la secessione dall’Ucraina
Pagina 1/3 – La Novorossia è nata fra le fiamme – Il fascismo alimentato dall’Occidente liberale e
dai banchieri americani ed europei ha vinto a Kiev. La guerra che stanno conducendo Donetsk e
Lugansk, Odessa e Nikolaev, Dnipropetrovsk e Kharkov è una lotta contro il fascismo. Articolo
editoriale dello scrittore Aleksandr Prokhanov
Pagina 3 – La Duma di Stato ha preparato un appello ai parlamentari del mondo – I Deputati
chiedono di fermare le violenze di massa e l’imminente catastrofe umanitaria in Ucraina
ALTRE NOTIZIE INTERNAZIONALI
Pagina 6 – Il Kirghizistan ha trovato la strada verso l’Unione Doganale – Il Governo del Paese ha
definito un piano d’azione per entrare nell’organizzazione
POLITICA INTERNA
Pagina 1/2 – Una situazione fuori ruolo – Vladimir Putin ha effettuato un riassetto dei subordinati.
Si tratta del maggiore “giro di nomine” dal momento del suo ritorno al posto di Presidente nel 2012
e alcune altre sono ancora in cantiere
Pagina 4 – Al Ministero dell’Interno hanno chiamato i militari – Il servizio di investigazione del
dicastero sara’ guidato da un ex procuratore militare mentre la direzione per la sicurezza
economica e la lotta alla corruzione da un generale dei servizi segreti
Pagina 1/6 – I generali e i governatori – Articolo editoriale sulle nuove nomine “militari” del
Cremlino che sembrano orientate a reintrodurre la figura del Generale-Governatore dell’epoca
zarista
Pagina 1/6 – L’offensiva dei generali – Ieri il Presidente Putin ha effettuato le maggiori rotazioni
dei quadri nella sua amministrazione, nel Governo e nelle strutture di sicurezza. Sono comparsi un
nuovo Ministero, due nuovi generali rappresentanti speciali e un nuovo Governatore
Pagina 1/2 – Putin ha messo i generali sul campo di battaglia – Il piu’ ricco e il piu’ “caldo”
distretto federale saranno guidati da militari di carriera. Rappresentanti speciali del Presidente nel
Caucaso del Nord e in Siberia sono stati nominati Sergey Melikov e Nikolay Rogozhkin
Pagina 1/2 – Caucaso e accelerazione siberiana – Vladimir Putin ha annunciato la creazione del
Ministero per gli Affari del Caucaso del Nord e ha nominato dei nuovi plenipotenziari
Pagina 3 – Poltrona sotto calcolo – Si amplia la lista di top manager russi costretti a presentare i
rendiconti di reddito e proprietà
Pagina 1/2 – Il Presidente ha scelto per il rimpasto di cariche in Siberia e nel Caucaso – Nel primo
giorno di lavoro dopo le ferie di maggio Vladimir Putin ha subito licenziato due plenipotenziari,
Aleksandr Khloponin del distretto federale del Caucaso del Nord e Viktor Tolokonskij del distretto
federale della Siberia, e ha anche sospeso dalla carica di Governatore del territorio di Krasnodar
Lev Kuznetsov nominandolo alla carica di Presidente del Ministero per lo Sviluppo del Caucaso del
Nord
ECONOMIA
Pagina 12 – Il business statale si chiude in se’ stesso – Le societa’ statali rinunciano ai servizi delle
banche private e straniere
Pagina 1/13 – L’Asia e’ pronta a fare affari con la Russia – Le sanzioni americane e europee non
impediscono alla Russia di attirare investitori di altri Paesi. La cinese Baosteel e la coreana Posco
possono acquisire da Meciel una quota della societa’ Elgaugol, proprietaria della licenza del piu’
grande giacimento di carbone della Yakutsia
Pagina 1/12 – L’Ucraina ricevera’ il conto – Gazprom promette di presentare oggi all’Ucraina un
conto preliminare di gas di 1,6 – 1,7 miliardi di dollari per le forniture di gas nel mese di giugno. Se
non sara’ pagato le forniture di gas saranno arrestate
Pagina 1/4 – Mosca e’ pronta sia alle trattative per il gas sia alla guerra del gas – Mosca ha nel
frattempo rinunciato all’utilizzo dei depositi ucraini per il gas. Questa decisione modifica
radicalmente lo schema dell’export del gas verso l’Europa utilizzato fin dai tempi sovietici
Pagina 1/3 – Vietato agli stranieri condurre la verifica dei conti delle compagnie statali – Il
deputato della Duma di Stato Evgeny Fedorov (Russia Unita) sta preparando delle modifiche agli
atti legislativi per privare le compagnie di consulenza e le società di revisione contabile operanti in
Russia e rappresentanti di Paesi che hanno introdotto sanzioni contro la Russia del diritto di servire
compagnie a partecipazione statale, la Banca Centrale e organi del potere
RIFERIMENTI ITALIA
Pagina 6 – La prima da infermiere – A Silvio Berlusconi è piaciuto lavorare al centro anziani. L’ex
Premier nel corso dei prossimi 10 mesi dovrà aiutare regolarmente i pazienti malati di Alzheimer
Fonti:
Rossiyskaya Gazeta (http://www.rg.ru/)
Kommersant (http://www.kommersant.ru/)
Nezavisimaya Gazeta (http://www.ng.ru/)
Vedomosti (http://www.vedomosti.ru/)
Izvestia (http://izvestia.ru/)