Grazieaquellamulta orafaccioilvignaiolo

Transcript

Grazieaquellamulta orafaccioilvignaiolo
“Grazie a quella multa
ora faccio il vignaiolo”
Da ristoratore sul lago a produttore di barbera a Costigliole
ELISA SCHIFFO
COSTIGLIOLE
aleotta fu la multa che gli ha cambiato la vita. Marco Minnucci, 31
anni, dopo anni
da ristoratore sul lago Maggiore è diventato vignaiolo
sulle colline di Costigliole, per
dare un taglio al passato. Una
nuova scommessa dopo la disavventura con l’ispettorato
del lavoro che era anche stata
oggetto di una inchiesta della
trasmissione Rai Report.
«Andava tutto alla grande –
racconta Minnucci - Ho preso
il locale nel maggio del 2003, il
mio piccolo orgoglio che si affacciava sul lago Maggiore, il
primo anno in società poi ho
continuato da solo. Fatica e
ore piccole ma anche tante
soddisfazioni: sono arrivato
ad avere fino a 13, 15 dipendenti durante la stagione esti-
G
L’IDEA
«Costretto a chiudere
il locale, mi sono
reiventato un lavoro»
va con il locale pieno di turisti.
Le domeniche d’agosto tra
pranzo e cena si contavano
anche a 250 coperti». Poi la
bastonata. «Nel 2007 è arrivato l’ispettorato del lavoro e
mi sono beccato una multa
per tre camerieri che non
avevo ancora messo in regola,
ero in attesa che mi portassero i documenti. Io ho sbagliato e me ne assumo la responsabilità ma la sconto ancora
oggi per burocrazia e complicazioni amministrative». Poi
ironizza: «Nel nome della produttività e per combattere la
crisi non mi hanno lasciato altra soluzione che chiudere il
contratto e lasciare a casa i
dipendenti».
Ma lo spirito da imprenditore è subito rinato. «Dopo
qualche mese a riflettere sul
futuro mi sono rimboccato le
maniche, ho fatto le valigie
Marco Minnucci, 31 anni, dopo anni da ristoratore sul lago Maggiore ora fa il vignaiolo a Costigliole
per La Morra, a imparare tra
vigna e cantina da Roberto Voerzio: se devi imparare a fare
qualcosa, devi andare dal meglio. Poi è stato proprio lui a
spingermi a fare da me, nell’Astigiano. Siamo rimasti
grandi amici». E così con pochi
soldi in tasca è partita la nuova
scommessa sulle colline di Costigliole. «Ho affittato vigne e
casa e faccio il vino». Questa
per Marco Minnucci è la seconda vendemmia: «Per ora solo
Barbera mi piacerebbe però diversificare la produzione». Dai
filari di frazione Santa Margherita sono nate due Barbere, Primevigne e Briccone, poco meno
di 10 mila bottiglie. Sull’etichetta c’è una gallina «Fa pensare
alla terra. Me l’ha disegnata un
amico illustratore Alessandro
Maria Nacar, fa proprio al caso
mio». Il prossimo passo? «Avere qualcosa tutto mio».