Una gita al lago Mognola

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Una gita al lago Mognola
Salviamo la montagna
Montagna giovane (Vallemaggia)
Edizione 2016
Toceno, 12 novembre
Di Melissa Filipponi
UNA GITA AL LAGO MOGNOLA
Era un giovedì di agosto, era ancora presto, ma i miei cani volevano uscire. Mi alzai e aprii la
finestra. Era una giornata bellissima, senza una nuvola. Così decisi di andare a fare un giro in
montagna per poi fermarmi una notte in tenda al lago Mognola Purtroppo nessuno poteva
accompagnarmi, quindi andai da sola con i due cani.
Partii alle otto e mezza dall’ alpe Vacarisc, il sole picchiava già molto forte e faceva caldo. Dopo
un’ora e mezza di cammino incontrai un gruppo di cinque persone: Eric, Simon, Tristan,
Tamara e Michelle, provenienti dalla Svizzera interna. Eric era un ragazzo abbastanza alto con
occhi e capelli scuri, era all’ultimo anno di università. Era il ragazzo di Michelle, anche lei
abbastanza alta, con occhi verdi e capelli scuri. Lei lavorava in ufficio. Simon era un ragazzo
alto e capelli neri, anche lui come Eric era all’ultimo anno di università. Tamara e Tristan
erano due fratelli, entrambi capelli biondi e occhi azzurri, lavoravano assieme nella ditta del
padre.
Tristan fu il primo a fermarmi; mi chiese:
- Buongiorno, sa per caso se è giusto continuare su questo sentiero?
- Buongiorno, questo è l’unico, dove state andando?
- Al lago Mognola dove ci fermeremo una notte a dormire.
- Bello, anche io ci sto andando!
Mi chiesero se volevo continuare con loro e se mi sarebbe piaciuto rimanere assieme anche la
sera.
- Con piacere! Almeno ci sarà qualcuno che mi farà compagnia e conoscerò nuova genterisposi.
Ci fermammo a fare una pausa poi ripartimmo. Salendo ci imbattemmo in un gruppo di tre
camosci; i cinque rimasero affascinati da questi animali, non avendo mai potuto vederli dal
vivo. Proseguimmo, la temperatura era sempre più calda e alcuni cominciavano a fare fatica.
Ci fermammo per una pausa più lunga e pranzammo, anche se erano solamente le undici e
mezzo.
- Allora, da quanto tempo siete qui in vacanza?
- Cinque giorni, sabato purtroppo dobbiamo già tornare- mi rispose Tamara.
- Vi piacciono la Vallemaggia e il Ticino?
- Sono fantastici, sono posti tranquilli, caldi e la gente è molto cordiale
Melissa Filipponi
Casa al Noce, 6672 Gordevio – 091 780 78 80
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SM 4a
Luca Paganetti
- Noi veniamo dal Canton Argovia, viviamo ad Aarau, quindi per noi il Ticino è una cosa
speciale. Noi per fare un giro in montagna dobbiamo spostarci per chilometri.
Ripartimmo e, dopo poco più di un’ora, finalmente eccoci arrivati. C’era un totale silenzio, si
sentiva soffiare un leggero vento. Era deserto nessuno nei dintorni, anche se più tardi sarebbe
arrivata altra gente. Togliemmo i sacchi e cominciamo a piazzare le tende.
- Noi ragazzi andiamo a pescare- annunciò Simon.
Noi ragazze ci riposammo. Erano già le cinque, ma stavano arrivando altre persone che come
noi avrebbero passato lì la notte. Noi ragazze decidemmo di fare il bagno, c’era ancora un sole
molto caldo, ma l’acqua era decisamente fredda. I ragazzi invece, essendo riusciti a pescare
qualche pesce cominciarono ad accendere il fuoco. Finito il bagno demmo loro una mano.
Dopo cena rimanemmo fuori a chiacchierare fino a tardi, godendoci tutta la tranquillità e il
paesaggio, sperando di poter vedere un altro animale.
- Come è andata la giornata? Prima abbiamo parlato di tutt’altro...- dissi io.
- Siamo partiti molto presto dall’albergo a Locamo, ma non avevamo idea di dove andare;
quando però siamo arrivati a Fusio e abbiamo visto i prospetti del Lago Mognola, non
abbiamo avuto dubbi e abbiamo cominciato a salire; poi per fortuna ti abbiamo incontrata,
altrimenti non saremmo mai arrivati - raccontò Michelle.
Andammo a dormire, anche se con i cani in tenda era difficile dato che sentivano qualsiasi
bestia si aggirasse nei dintorni.
Il mattino seguente dopo colazione partimmo, ma allungammo il giro. Purtroppo il tempo non
era molto bello e non potemmo camminare di più.
Sono stati due giorni fantastici - disse Eric.
Già - risposi io - l’anno prossimo dovete ritornare, così ci ritroveremo
- Certo, ritorneremo, come tutti gli anni!- disse Tristan.
- Vi ospiterò io per tutto il tempo che vorrete! - aggiunsi.
- E tu verrai ad Aarau.
- Sicuro- vi lascio il numero almeno ci terremo in contatto
Ci scambiammo i numeri e ognuno andò per la sua auto.
Erano stati due giorni fantastici.
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