Udite, udite, i Simpson son cresciuti
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Udite, udite, i Simpson son cresciuti
Udite, udite, i Simpson son cresciuti Distribuito dalla 20th Century Fox Italia, quest’anno, l'impertinente famiglia Simpson passa dal piccolo al grande schermo con il film di David Silverman ed è il primo film sulla popolare famiglia televisiva. I protagonisti sono sempre loro -papa Homer, mamma Marge e i figli Bart, Lisa e Maggie- nucleo di una apparentemente atipica famiglia americana di una tipica cittadina americana: Springfield, una cittadina di fantasia, sede della centrale nucleare, dove lavora Homer, il cui proprietario è il dispotico e crudele signor Burns. Ecco un breve profilo d'identità dei comDa anni, in realtà si prova a individuare quella vera tra le molte Springfield degli Stati Uniti. Con l'uscita di I Simpson - Il film, per risolvere, in parte, tale mistero, la Fox e il quotidiano Usa Today hanno indetto un concorso. Tredici aspiranti Springfield hanno mostrato la loro somiglianza alla città dei Simpson, per mezzo di filmati, votati dai lettori sul sito del quotidiano: in palio l'opportunità di essere sede della prima americana del film. Ha vinto, con 15.367 voti, la Springfiel d del Ver mont (9.300 abitanti). ponenti della famiglia. Homer Jay, 38 anni, è addetto alla sicurezza della centrale, anche se con lui diventa tutto meno sicuro. Dopo il lavoro si trova con i suoi colleghi nel bar di Boe a bere birra Duff. A casa ama stare seduto sul divano a guardare la Tv con la birra in mano o sul pancione. Marjorie Bouvier detta Marge, 36 anni, porta il 47 di piede. Con la sua mobile pettinatura a torre blu riesce a tener unita la famiglia. Le tocca aver cura della piccola Maggie, tirare Homer fuori dai guai, e lui, a fine giornata, le mostra la sua riconoscenza dicendole lo sai che ti amo. Bartholomew Jo-Jo, 10 anni, noto come Bart (anagramma di brat, monello), ama il suo skate e il suo cane, Piccolo Aiutante di Babbo Natale. Odia la scuola, è ovviamente l'ultimo della classe, ed anche per questa ragione è chiamato spesso nell’ufficio del preside Skinner, al quale Dicembre 2007 più volte si rivolge con la frase che ormai famosa: Ciucciati il calzino. Lisa Marie, 8 anni, è il genio e la coscienza della famiglia. Ottiene ottimi voti a scuola, si batte per i diritti dei più deboli, suona il sax e sogna di diventare presidente degli Usa. Margaret, ovvero Maggie, ha solo un anno, guarda la Tv, continua a succhiare, con un caratteristico rumore, il suo ciuccio rosso e, nonostante la sua tenerissima età, ha già salvato la vita a Homer per ben due volte . La serie Tv è piena di riferimenti, più o meno velati, alla politica e alla cultura pop americana ed ospita quasi sempre personaggi dello spettacolo, come Tom Cruise, Paul McCartney, Meryl Streep e Sting, naturalmente sotto forma di cartone animato ma doppiate dalle voci originali. Gli autori, dopo vent'anni di successi in TV, ripropongono al cinema le gag fulminanti, il cinismo, la capacità di mettere in ridicolo vizi, paure, principi fondamentali e false certezze del mondo occidentale ludente perché sembra più un episodio televisivo allungato che a una vera opera cinematografica, solo nel primo week-end di programmazione nelle sale degli Stati Uniti il film ha incassato 74.036.787 $, quasi quanto hanno incassato film non d'animazione come Harry Potter e l'Ordine della Fenice. Dopo poco più di un mese, è al 6° posto nella classifica dei film più visti del 2007. In Italia il film è stato subito un gran successo. Dopo l'enorme incasso mondiale del primo film, si parla già di un probabile sequel. In Italia a soli sette giorni dall'uscita del film, si sono scatenate su internet milioni di parodie con video e canzoni riferite alla divertente canzone Spiderpork che Homer canta nel film facendo camminare il suo maiale a testa in giù sul soffitto di casa sua. A sua volta la canzone è una presa in giro alla sigla della serie TV animata Spiderman, ricantata recentemente da Michael Bublè. Questa febbre di successo è stata chiamata la Spiderpork Mania. della divertente e simpatica famiglia in giallo. Non sembra, però, che il film sia piaciuto quanto le puntate viste in Tv. La sceneggiatura cinematografica è meno coinvolgente ed immediata, la comicità è quasi del tutto affidata alle solite scaramucce tra Homer, sempre comico, demenziale, patetico, drammatico, grottesco, controverso, ardito, avventuroso e fantastico, e i componenti della sua sbalestrata famiglia, mentre non c’è interazione con i concittadini e i personaggi secondari che fanno solo da sfondo alla vicenda. Lo stile grafico è rimasto quello originale anche se ci sono alcune sequenze in tre dimensioni, poche, piacevoli e ben inserite nel contesto, e nuovi sono la musica e gli effetti speciali. Durante il film appaiono alcuni personaggi realmente esistenti come Green Day, Arnold Schwarzenegger e Tom Hanks. Il film d'animazione è apparso nelle sale cinematografiche in quasi tutto il mondo a fine luglio scorso, mentre in Italia l'uscita è stata posticipata al 14 settembre 2007 per problemi di distribuzione. Anche se, per la critica, il film è un po' de- Un ulteriore segno del successo del Simpson mouve sono le quattordici idee design molto richieste che riproducono la loro casa, una classica villetta unifamiliare americana con giardino e staccionata, gli oggetti che ricordano i suoi arredi, il divano della sala TV, la cucina di Marge e le camerette di Lisa e Bart. È addirittura possibile entrare nella casa dei Simpson: basta bussare alla porta della signora Barbara Howard, a Henderson, Nevada. La signora ha vinto, nel 1997, un concorso indetto da Pepsi e dai conduttori della serie per il quale è ora proprietaria della copia esatta della villetta della più famosa famiglia di Springfild. Vucumprà pag 27