Allegato 03 "Programma Focus Group"

Transcript

Allegato 03 "Programma Focus Group"
Allegato C
PROGETTO PRONTI A RIPARTIRE
PROGRAMMA FOCUS GROUP
N. 3 FOCUS GROUP
I
INCONTRO
– 12
OTTOBRE
2006
Obiettivi:
1. Condividere un linguaggio comune tra operatori di servizi diversi
2. Identificare i bisogni formativi dei componenti della CML e degli operatori dei Ser.T
e definire contenuti (modalità e docenti della formazione)
Metodologia:
1. Presentazione dettagliata (ruolo, formazione, attività connesse con il tema del progetto)
(30’)
2. Illustrare le modalità di lavoro (15’)
3. Brain storming: rischio, prevenzione, alcolista, giovani. (30’)
4. NOMINAL GROUP (1,45 h)
5. I conduttori si impegnano a inviare una sintesi di bisogni formativi emersi via e-mail
6. Illustrare la scheda sintetica dei percorsi di gruppo o individuali attivati nelle singole Asl
che deve essere compilata e restituita ai conduttori entro una settimana (Questionario)
II INCONTRO – 23
NOVEMBRE
2006
Obiettivi:
1. Condividere un linguaggio comune tra operatori di servizi diversi
2. Definire modalità e docenti della formazione
3. Individuare percorsi finalizzati al riconoscimento delle situazioni a rischio e alla loro
iniziale presa in carico
4. Definire un protocollo operativo sulle attività e competenze dei servizi in merito alle
segnalazioni in CML per guida in stato di ebbrezza
Metodologia:
Premessa ricordarsi che vi sono attività che devono essere svolte per legge e altre che possono
o potrebbero favorire la prevenzione o la cura
1. Commenti al percorso formativo individuato e individuazione indicativa date (15’):
2. Riconoscimento delle situazioni a rischio, definizione di un iter comune (1,30 h):
a. Visita medica (chi la fa?)
b. Esami di laboratorio (chiedono tutti gli stessi esami?, quali di legge e quali
facoltativi?)
c. Test (si fa? Quale? Perché)
i. CAGE: Il CAGE è un questionario di sole 4 domande e la sua
denominazione rappresenta lo mnemonico relativo proprio alle 4
domande:
- Ha mai sentito il bisogno di ridurre il bere?
- Gli altri lo hanno mai infastidito criticando il suo bere?
- Si è mai sentito in colpa a causa del suo bere?
1
-
Ha mai avuto il bisogno di bere al mattino, immediatamente dopo
il risveglio, per calmare i suoi nervi o per riprendersi dai postumi
di una sbornia?
ii. AUDIT: (Alcohol Use Disorders Identification Test), uno strumento di
screening in 10 domande, elaborato dall’Organizzazione Mondiale per la
Sanità in collaborazione con un gruppo di intervento internazionale.
iii. MUST: The Michigan Alcoholism Screening Test (MAST). Nella sua
versione originale è composto da 25 item dicotomi (Sì/No) ai quali è
assegnato un punteggio ponderato, per cui non sempre il "No"
corrisponde a zero ed il "Sì" a uno, ma possono variare da 1 a 5. Il
punteggio totale, che corrisponde alla somma delle risposte con
punteggio 7 e di assenza di=diverso da zero, è indicativo di presenza di
alcolismo se è 4; punteggi pari a 5 o 6 indicano una condizione=problemi
alcol-correlati se è di rischio di alcolismo (o di forme borderline di
alcolismo).
iv. Altri test: Strumenti di screening alternativi sono stati sviluppati per gli
adolescenti, come per esempio la scala di percezione del beneficio del
bere (Perceived benefit of drinking Scale) e lo strumento di screening
orientato verso i problemi nei teenagers (POSIT - Problem Oriented
Screening Instrument for Teenagers).
d. Colloquio psico-sociale
e. Altri parametri?
3. Protocollo operativo (1,15 h):
a. Presentazione/sintesi delle schede compilate dai Sert
b. Servizio di alcologia/Sert: cosa vorrebbe fare, cosa potrebbe fare
c. Definire un minimo di attività comuni a tutti i servizi e CML/Percorso tipo del
cittadino (corso informativo, colloquio motivazionale, esami periodici, etc.)
III INCONTRO – 14
Obiettivi:
DICEMBRE
2006
1. Condividere un linguaggio comune tra operatori di servizi diversi
2. Definire, a livello dei Ser.T del quadrante, le attività informative ed educative omogenee
rivolte alle persone inviate alla commissione medico locale patenti per guida in stato di
ebbrezza
3. Valutare la possibilità/utilità di istituzionalizzare il gruppo di lavoro misto (medici legali,
alcologi, etc) per sancire la collaborazione tra servizi.
Metodologia
1. SWOT (Forza, debolezza, opportunità, minacce) (2 h)
2. Condivisione e definizione delle successive tappe del progetto:
•
•
•
date della formazione
date della prima supervisione
avviamento corsi di educazione alla salute
3. Formalizzazione del gruppo di lavoro? Il gruppo di lavoro si incontra in autonomia oltre
ai momenti previsti dal progetto?
N. 2 INCONTRI DI FORMAZIONE: gennaio-febbraio 2007
2
1. aspetti medico-legali relativi alla guida in stato di ebbrezza
2. patologie alcolcorrelate e alcol dipendenza: trattamento e prevenzione
I Corsi dovrebbero essere rivolti al più ampio numero di professionisti
N. 1 INCONTRO DI MONITORAGGIO febbraio-marzo 2007
AVVIAMENTO CORSI DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE marzo 2007-aprile 2008
N. 1 INCONTRO DI MONITORAGGIO
N. 1 INCONTRO DI VALUTAZIONE marzo 2008
3