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Lunedì
23/03/2012
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/foggia/notizie/ore_piccole/2012/23-marzo-2012/weekend-follia-ironia-peppebarrarevival-anni-80-gazebo-arenile-2003806545616.shtml
Follia e ironia con Peppe Barra
Revival anni '80 con Gazebo all'Arenile
In scena anche Ciro Sciallo e Arturo Brachetti. Bossanova al Mav, reggae a piazza Dante
e classica con la Scarlatti
NAPOLI – Fine settimana con alcuni ritorni artistici interessanti, come il nostrano Peppe
Barra e Gazebo, cantante cult degli anni '80.
DA BARRA A BRACHETTI - Con Peppe Barra si apre al teatro Trianon un intenso week
end di spettacolo. Venerdì e sabato, sempre alle 21, per la megarassegna Trianon music
live va in scena ‘Peppe Barra racconta’, uno spettacolo in due atti, che è una sintesi delle
sue qualità di attore e di cantante, un magico viaggio attraverso il suo mondo fiabesco
vissuto tra teatro e mille storie ascoltate e raccontate, tra la Napoli barocca e la scena
contemporanea: un percorso di follia, ironia e divertimento tra i segreti labirinti della
tradizione campana, intessuto di monologhi esilaranti e di duetti irresistibili con Salvatore
Esposito. Domenica, invece, Ciro Sciallo chiude il week end con il concerto 'Tra i vicoli
dell’anima'. Il cantautore napoletano è da anni impegnato nella ricerca della tradizione
melodica partenopea.
Il teatro Acacia di Napoli ospiterà, dopo il rientro dalla sua tournée londinese che è durata
circa 3 mesi, il simpaticissimo Arturo Brachetti con il suo spettacolo “Ciak si gira!”. Al
Cilea va in scena Michele Caputo in “Anche l’occhio vuole la sua parte” per la regia di
Maurizio Casagrande. Al Delle Palme c’è “Felici in circostanze misteriose” una commedia
scritta e diretta da Gianfranco Gallo, affiancato sul palcoscenico dagli attori Patrizio Rispo
e Massimiliano Gallo. Al Ridotto del Mercadante “La guardiana del faro”, liberamente
ispirato alla vera storia dell’unica donna che in Italia è stata guardiana di un faro, sul
promontorio del Gargano in Puglia. Al Totò c’è Lino Barbieri con “Lino tutto incluso”.
Sabato alle 21 il Teatro Instabile accoglierà l’anteprima di “Oro Pro Vobbìs”, spettacolo
ispirato e tratto da Maria Di Carmela, ovvero “Piccolo delirio manicomiale” di Annibale
Ruccello che la protagonista Assia Favillo e la regista Iolanda Salvato riscrivono e
rileggono passando per “Dondolo” di Samuel Beckett. E fino a domenica al teatro
Sancarluccio di via San Pasquale a Chiaia va in scena “La insolita lezione del professore
O.T.” con Bruno Tramice e la regia di Massimo Maraviglia.
GAZEBO E IL BRASILE LIVE - Sabato dalle 22 all’Arenile ci sarà il mitico Gazebo,
cantante cult degli anni 80. Ingresso free fino a mezzanotte. E inizia sabato alle 21 la
rassegna "Incroci Sonori", iter tra melodie e ritmi jazz, articolato in quattro serate e
ospitato presso l'auditorium del Mav, il Museo Archeologico Virtuale di Ercolano. Un
percorso musicale che vede sonorità jazz delle più classiche passarsi il testimone con
ritmiche e cadenze suadenti della bossanova e del pop riletto in chiave jazz. A cominciare
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dalla serata inaugurale che avrà quale protagonista la singer sudamericana, Eva Cortés,
affiancata dal virtuoso del pianoforte, il cubano Pepe Rivero, da Mauro Gargano al
contrabbasso e da Miki Salgarello alla batteria. Sabato dalle ore 15 in piazza Dante a
Napoli si terrà un lunga jam session con Dennis Bovel, chitarrista reggae, uno dei più
famosi musicisti della scena dub e reggae inglese. Il concerto organizzato Old hard bread
e da Perditempo con l’istallazione di un sound system, si propone anche come momento
di riflessione sugli spazi urbani dedicati allo svago. Sabato sera, dalle 22, alla Galleria 19
di via San Sebastian il simpaticissimo sound dei Bud Spencer Blues Explosion.
PRIMAVERA PER LA SCARLATTI - "Voci di Primavera" è il concerto sinfonico - vocale
con cui la Nuova Scarlatti inaugura la Primavera musicale 2012, in coincidenza con il suo
19° compleanno, sabato alle 21 presso il Teatro Mediterraneo della Mostra d’Oltremare di
Napoli (Viale Kennedy 54). Un appuntamento dove lo spirito della primavera entrerà a
passo di valzer con il fascinoso Frühlingsstimmen di Johann Strauss per poi soffiare nella
vitalità della Cavatina di Figaro di Rossini, dell’inebriante Je veux vivre da Roméo e
Juliette di Gounod, del Duca di Rigoletto e del Brindisi della Traviata.
a cura di Marco Perillo
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