regolamento illuminazione votiva

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regolamento illuminazione votiva
REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE
LAMPADE VOTIVE NEI CIMITERI COMUNALI
(Approvato con Deliberazione del C.C. n. 44 del 28/07/2015)
ARTICOLO 1 - OGGETTO E FINALITA’ DEL REGOLAMENTO
1. Il presente regolamento disciplina le modalità di gestione degli allacciamenti delle luci
votive sui manufatti cimiteriali (cappelle, loculi, ossari, cippi, monumenti funebri e tombe)
all’interno dei cimiteri comunali di Lomazzo e di Manera. Inoltre disciplina i rapporti tra
Ente e utenti del servizio, le modalità di pagamento, di riscossione, di contenzioso,
l’individuazione delle procedure, le competenze e le forme di gestione.
ARTICOLO 2 - FORMA DI GESTIONE DEL SERVIZIO
1. Il Comune provvede al servizio di illuminazione votiva dei Cimiteri comunali attraverso la
realizzazione e la manutenzione ordinaria e straordinaria occorrente agli impianti delle
lampade votive, nonché attraverso la stipula dei contratti e la riscossione dei pagamenti
mediante emissione di fattura in gestione diretta tramite personale in servizio presso l’Ente
e/o ditte esterne specializzate.
2. E’ fatta salva la possibilità di individuare da parte dell’Amministrazione altra forma di
gestione tra quelle indicate dal T.U.E.L.
3. Ai sensi dell’art. 34 del D.L. 179/2012 i comuni, per l'affidamento del servizio di
illuminazione votiva, applicano le disposizioni di cui al decreto legislativo n. 163 del 2006,
e in particolare l'articolo 30 e, qualora ne ricorrano le condizioni, l'articolo 125.
ARTICOLO 3 - MODALITA’ DI GESTIONE
1. L’Ufficio Tributi provvederà al ricevimento delle domande di abbonamento e allacciamento
e alla stipulazione dei contratti come da modello A e all’emissione della relativa fattura.
2. La domanda dovrà essere presentata a lapide installata. L’allacciamento sarà effettuato entro
60 giorni dalla data di presentazione all’Ufficio Tributi della ricevuta di pagamento da parte
del richiedente, subordinatamente alla verifica della possibilità di eseguire l’impianto.
3. L’Ufficio Tecnico Comunale provvederà mediante ricorso a ditta esterna specializzata, agli
allacciamenti, alla manutenzione e sorveglianza degli impianti e a tutte le opere necessarie
per migliorare l’impianto, ampliarlo o potenziarlo. Tutti gli interventi di costruzione di
loculi, di ampliamento del cimitero e di manutenzione effettuati dal Comune dovranno
comprendere gli impianti di illuminazione.
ARTICOLO 4 - TARIFFE
1. Il contributo fisso di allacciamento e il canone annuale sono stabiliti dall’Amministrazione
con apposito atto deliberativo.
2. All’atto della stipulazione del contratto gli utenti dovranno versare il contributo fisso ed il
rateo di canone commisurato alle mensilità mancanti a raggiungere il 31 Dicembre dell’anno
in corso.
3. In caso di decesso dell’utente sarà obbligo degli eredi far presente le modifiche da apportare
al contratto ai fini della sua cessione.
4. In caso di decesso dell’utente e in mancanza di comunicazione di subentro, il servizio di
illuminazione votiva verrà sospeso alla fine dell’anno di riferimento.
ARTICOLO 5 – DURATA
1. La durata dell’abbonamento è di un anno a decorrere dal primo gennaio fino al 31 dicembre,
salvo l’anno di attivazione. La durata si intende prorogata, di anno in anno, se l’utente non
ne avrà dato disdetta, mediante apposita comunicazione di disdetta (Allegato B) presentata
all’Ufficio Protocollo, entro il 30 Novembre di ogni anno.
2. Il contratto è concluso di diritto in caso di spostamento della salma. In caso di spostamenti
all’interno dei cimiteri comunali, se si intende continuare a usufruire del servizio di
illuminazione votiva, l’utente dovrà comunicare la nuova collocazione all’Ufficio Tributi,
procedendo alla stipula di nuovo contratto a norma dell’art. 3.
ARTICOLO 6 - MODALITA’ DI PAGAMENTO
1. Il versamento del canone dovrà essere effettuato anticipatamente, direttamente allo sportello
della Tesoreria Comunale oppure a mezzo di versamento su conto corrente postale, entro la
scadenza indicata nella fattura inviata al domicilio degli utenti. La mancata ricezione di tale
fattura non esonera gli utenti dall’effettuare egualmente il versamento del canone in vigore,
chiedendo direttamente all’Ufficio Tributi, la determinazione della somma da pagare per il
servizio.
2. I bollettini restituiti al Comune per irreperibilità del destinatario, dovuta alla mancata
comunicazione di eventuali variazioni di cui al successivo art. 9, danno luogo alla
cessazione del servizio.
3. In caso di mancato pagamento entro il termine stabilito, L’Ufficio Tributi provvede a inviare
una comunicazione di messa in mora, con calcolo dei relativi interessi, mediante
raccomandata con avviso di ricevimento, indicando il termine perentorio di 30 giorni entro il
quale effettuare il pagamento. Trascorsi termini suddetti, il mancato pagamento comporta la
cessazione del servizio, senza diritto per l’utente di indennizzo di qualsiasi specie. Gli
importi dovuti saranno recuperati mediante procedura di recupero coatto del credito ai sensi
della vigente normativa in materia.
4. Il servizio cessato non sarà ripristinato se non previo pagamento dei canoni arretrati e del
contributo fisso di allacciamento.
ARTICOLO 7 – CONDIZIONI
1. Il Comune provvede all’accensione ininterrotta dell’illuminazione votiva assicurandola, a
chiunque ne faccia richiesta, laddove è tecnicamente possibile.
2. Il Comune si riserva la facoltà di sospendere la fornitura per eventuali riparazioni e
modifiche agli impianti, segnalandolo preventivamente con appositi cartelli posizionati in
prossimità dell’area oggetto di lavori.
3. Le interruzioni di energia elettrica dipendenti da questi motivi o da cause di forza maggiore
come, a titolo di mero esempio e senza pretesa di esaustività dell’elenco, sospensione
dell’erogazione da parte del fornitore, messa fuori uso momentanea dei trasformatori e delle
valvole, incendi, eccezionali eventi atmosferici o calamità naturali, ecc., non danno luogo a
risarcimento, a responsabilità o a pretese di sorta.
4. L’amministrazione comunale non assume nessuna responsabilità per interruzioni e danni
causati da terzi che dovessero determinare la sospensione del servizio, compreso l’asporto di
lampade e per eventuali impianti realizzati dagli utenti.
5. Qualora venga individuato un collegamento alla rete demaniale abusivo, il personale tecnico
provvede immediatamente alla disabilitazione dell’impianto stesso.
ARTICOLO 8 – SEGNALAZIONI
1. Ogni malfunzionamento rilevato dagli utenti dovrà essere comunicato all’Ufficio Tecnico
per iscritto, presentando l’apposito modulo (Allegato C) all’Ufficio Protocollo.
L’Amministrazione si impegna, laddove è tecnicamente possibile, a provvedere al ripristino
del servizio entro 30 giorni dalla presentazione da parte dell’utente della suddetta
segnalazione. In caso di inottemperanza, all’utente verrà riconosciuta, a titolo di
risarcimento, una quota giornaliera dell’abbonamento annuo corrispondente ai giorni di
mancata prestazione del servizio, calcolata a far data dal 31^ giorno di presentazione della
segnalazione fino al giorno dell’effettivo ripristino.
2. Qualunque speciale opera o attrezzatura artistica e decorativa posizionata sulla lapide, che
renda difficoltoso l’intervento diretto sull’impianto di illuminazione votiva o possa
comportare il rischio di danneggiamenti all’impianto, alla lapide o alla sicurezza
dell’addetto manutentore, dovrà essere rimossa dal richiedente, avvalendosi dell’opera di
terzi autorizzati.
3. Per qualsiasi modificazione richiesta dall’utente all’impianto già esistente e che abbia
ottenuto la preventiva autorizzazione dell’Ufficio Tecnico, le spese saranno a carico
dell’utente stesso.
ARTICOLO 9 - DIVIETI E OBBLIGHI
1. E’ vietato all’utente intervenire – anche tramite terzi autorizzati – sull’impianto di
illuminazione votiva.
2. E’ proibito cambiare o asportare lampadine, modificare o danneggiare gli impianti, eseguire
allacciamenti abusivi, cedere la corrente elettrica, avvalersi delle installazioni per adattarle
ad altri sistemi di illuminazione.
3. I contravventori saranno tenuti al risarcimento dei danni, salva qualunque altra azione civile
o penale, rimandando in facoltà al Comune di interrompere il servizio stesso.
4. Le variazioni dei dati relativi all’utenza dichiarati al momento della stipula del contratto
possono riguardare:
- l’indirizzo al quale inviare la fattura ed eventuali comunicazioni;
- il nominativo dell’intestatario del contratto, a seguito di subentro.
5. Le suddette variazioni devono essere comunicate per iscritto all’Ufficio Tributi entro 30
giorni facendo pervenire l’apposito modulo (Allegato A) all’Ufficio Protocollo.
ARTICOLO 10 - RECLAMI E RIMBORSI
1. Ogni reclamo, comunicazione, segnalazione o informazione da parte degli utenti è fatta per
iscritto.
2. L’utente non ha per tale motivo diritto a sospendere i pagamenti da effettuarsi con le
modalità stabilite nel presente Regolamento.
3. L’utente potrà presentare istanza di rimborso delle somme versate, in caso di pagamento
effettuato erroneamente più volte per lo stesso defunto, entro il 31 dicembre dell’anno in cui
si è verificato l’errore. L’istanza dovrà essere presentata all’Ufficio Protocollo, completa
della documentazione comprovante l’avvenuto erroneo pagamento.
ARTICOLO 11 - RINVIO A DISPOSIZIONI DI LEGGE
1. L’abbonamento al servizio da parte degli utenti implica la conoscenza ed accettazione
integrale del presente regolamento.
2. Il presente Regolamento disciplina compiutamente la materia e devono intendersi abrogate
tutte le precedenti disposizioni con esso contrastanti. Per quanto non previsto, si fa espresso
riferimento alle vigenti disposizioni di legge.
3. Come previsto dalla normativa, tutta la modulistica richiamata nel presente regolamento, e
ad esso allegata per farne parte integrante, è reperibile sul sito internet del Comune.
ARTICOLO 12 - NORME FINALI
1. Per ogni controversia derivante dall’applicazione del presente regolamento, che si applica
anche agli allacciamenti già esistenti, si fa riferimento alle norme del codice civile.
2. Il presente regolamento, ferma restando la pubblicazione della relativa delibera di
approvazione, entra in vigore decorsi 15 giorni dalla data di pubblicazione all’albo pretorio.
ALLEGATO A
Marca da
Bollo da € 16.00
DPR 642/1972
CONTRATTO PER ATTIVAZIONE/VARIAZIONE ILLUMIMAZIONE VOTIVA
UFFICIO TRIBUTI
SERVIZIO ILLUMINAZIONE
VOTIVA
COMUNE DI LOMAZZO
P.ZZA IV NOVEMBRE, 4
22074 Lomazzo (CO)
C.F. 00566590139 P.I.V.A.
00566590139
Il/la sottoscritto/a __________________________________________________________________
Nato a _____________________________________________il_____________________________
residente in Via ______________________________________________________ n. ___________
Comune di ____________________________ Prov. ____________ C.A.P. ___________________
Codice Fiscale ___________________________________________ tel. _____________________
e-mail: __________________________________________________________________________
Presa visione del Regolamento per l’illuminazione votiva nei cimiteri comunali adottato con Delibera di Consiglio n° ______
del _______
Chiede
 l’ attivazione, mediante allacciamento alla rete distributiva, di n. 1 lampada votiva sulla sepoltura sotto indicata.
 la variazione causa subentro
per il defunto ____________________________________________nato il ______________________
deceduto il _____________________________
del Cimitero :  Lomazzo  Vecchio  Nuovo
 Manera  Vecchio  Nuovo  Nuovissimo
 loculo n°_______________________________________________________________________________________________
 Posto a terra n. _______________________________________________________________________
 Ossario – cinerario n° _______________________________________________________________________
Si impegna
a versare i corrispettivi stabiliti dalle tariffe in vigore e
dichiara
di accettare tutte le condizioni fissate dalle vigenti norme contrattuali e di aver ritirato una copia del vigente regolamento.
DATA_______________________________________
Firma
_______________________________
ALLEGATO B
UFFICIO TRIBUTI
SERVIZIO ILLUMINAZIONE VOTIVA
COMUNE DI LOMAZZO
P.ZZA IV NOVEMBRE, 4
22074 Lomazzo (CO)
C.F. 00566590139 P.I.V.A. 00566590139
OGGETTO:DISDETTA CONTRATTO DI ILLUMINAZIONE
Il sottoscritto __________________________________________________________________
In qualità di
madre/padre
moglie/marito
figlio/a
genero/nuora
fratello/sorella
erede
dell’intestatario _______________________________________________________________
del contratto Lampada votiva per il defunto/a __________________________________
________________________________________________________________________________
sepolto nel cimitero di L MA
MANE A NU
VECCHIO
LOCULO _____________________________________________________________________
POSTO A TERRA ______________________________________________________________
chiedo
che l’illuminazione votiva sopradescritta venga staccata a far data dal ________________________
Firma
___________________________________________________
RECAPITO:
Nome ____________________ Cognome _______________________________________
Via_________________________________________________ n° ___________________
Cap________ Città ________________________________________ prov. _____________
Tel.:_______________________________________________________________________
e-mail:_____________________________________________________________________
ALLEGATO C
Al Comune di LOMAZZO
Ufficio Tecnico
Piazza IV Novembre 4
22074 LOMAZZO
OGGETTO: Segnalazione malfunzionamento lampada votiva.
Il sottoscritto __________________________ c.f. _______________________________
residente in __________________________________, Via ________________________,
Tel. N. __________________________ e-mail __________________________________
 Intestatario della lampada votiva :
Familiare del defunto la cui lampada votiva risulta intestata a:
Cognome ________________ Nome _______________ c.f. ________________________
Residente in _________________________ Via _________________________________
Segnala che la lampada votiva del DEFUNTO ___________________________________
Tumulato presso il Cimitero di  LOMAZZO  MANERA lato  NUOVO  VECCHIO
 LOCULO ______________________________________________________________
 POSTO A TERRA _______________________________________________________
presenta il seguente problema:
_________________________________________________________________________
Si chiede pertanto un intervento per il ripristino della funzionalità della stessa.
IN FEDE
___________________________
Lomazzo, _______________