cartelloni_settimana salute 2004.cdr
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PREVENZIONE DIPARTIMENTO DELLE DIPENDENZE DIPARTIMENTO AREA MEDICA CHIRURGICA VENTIMIGLIA-SANREMO-IMPERIA AIPO LEGA ITALIANA PER LA LOTTA CONTRO I TUMORI SEZ.IMPERIESE Chi non fuma...vince!!! Uno spot per dire stop Prevenzione della dipendenza tabagica nell'adolescenza. obiettivi ! ! ! ! ! ! Approfondire la conoscenza delle idee e dei comportamenti inerenti la dipendenza dal fumo tramite la somministrazione di un questionario. Fornire informazioni sanitarie sui danni provocati dal fumo. Stimolare il confronto ed il dibattito sul significato del concetto di dipendenza. Favorire la discussione all'interno del gruppo classe relativamente alle conoscenze acquisite ed a comportamenti quali : il condizionamento, lo stare in gruppo, l'imitazione, la scelta consapevole … Sviluppare la capacità di comunicazione mediatica e creativa attraverso la realizzazione di video-spots, slogans, cartelloni. Favorire la comunicazione tra pari (Peer education). attività Fase organizzativa : incontri con gli insegnanti referenti alla salute per la programmazione delle attività e l'individuazione dei gruppi classe; realizzazione di uno strumento educativo-informativo (CD room) sui rischi correlati al tabagismo, da parte di un'equipe di medici specialisti. Fase informativa-educativa : un incontro di due ore per ogni gruppo classe, con la seguente modalità operativa : intervento specialistico da parte di un medico, brain-storming, discussione di gruppo, drammatizzazione. Fase animativa : Attivazione di laboratori creativi autonomi per l'elaborazione di cartelloni e laboratori coadiuvati da tutor per la realizzazione di spot con la seguente modalità operativa : tre incontri di due ore ciascuno, utilizzando strumenti quali il brain-storming, la stesura di un copione, la drammatizzazione, le riprese ed il montaggio del filmato. scuole operatori Classi seconde medie inferiori Medici specialisti: Acquarone Simonetta, Battaglia Claudio, Fagionato Stefano, Mannari Andrea, Mureddu Roberto, Nigro Mirella, Scaglione Lorenzo, Serafini Antonella. Assistenti Sociali: Baudo Marina, Capalbo Fulvia. Infermieri Professionali: Ghirardi Cosetta. Educatori Professionali: Conio Bruna, De Flaviis Loredana, Piana Daniela, Scarpone Vilma, Temesio Marzia., Bonanni Lucia Psicologi: Netti Angela, Mauro Stefania Insegnanti referenti alla salute: Bianchi Elisabetta, Cappello Antonia, Carli Evelina, Fossati Francesca, Garoscio Rita, Lodi Monica, Marcato Gabriella, Massa Gianfranco, Moraglia Sara, Orengo Celestino, Palamara Carmela, Pico Gianni, Tornatore Marilena, Varapodio Maria Grazia. risultati Attenzione e partecipazione da parte dei ragazzi alla fase informativa sui rischi correlati. Coinvolgimento attivo nella fase di discussione e confronto nonché nella parte ludico-animativa. Capacità ed interesse nel lavoro creativo di gruppo, autonomia nella gestione del lavoro, acquisizione dei contenuti espressi negli incontri precedenti. ALIMENTAZIONE SETTIMANA DELLA SALUTE Sani stili di vita e disturbi del comportamento alimentare obiettivo ! Promuovere la libertà dalle dipendenze, puntando sull'equilibrio interiore ed esteriore dell'individuo inteso come essere pensante, unico, originale evitando di abbracciare modelli irraggiungibili. attività ! ! ! Lavoro a piccoli gruppi con i ragazzi delle singole classi su alcune parole:“IMMAGINE- CIBO- DIPENDENZA” Creazione di cartelloni partendo dalle tre parole chiave, discussione in classe dei lavori svolti e delle tematiche emerse con una comunicazione back-office, rendendo i ragazzi protagonisti dell'intervento. Realizzazione di uno strumento didattico - informativo (CD) “Ci vuole un fiico bestiale”, al fine di stimolare la riflessione e l’analisi critica sulle tematiche inerenti l’evoluzione dei modelli estetici maschili e femminili nel corso della storia, l’evoluzione del comportamento alimentare, il significato della parola “dieta”, i danni psico-biologici delle diete ipocaloriche. target ! ! Classi terze medie inferiori Istituti Superiori incontri ! È previsto un incontro gestito da differenti figure professionali che pilotano il lavoro delle classi su argomenti legati ad un sano stile di vita in particolare la libertà dalle dipendenze: cibo, droga, alcol, gioco d'azzardo e video-games … scuole SCUOLE MEDIE DELLA PROVINCIA ! G. Biancheri di Ventimiglia ! A. Doria di Vallecrosia ! G. Ruffini di Bordighera ! N. Sauro di Imperia ! G. Boine di Imperia ! Iistituti omnicomprensivi di Dolceacqua, Pigna, Riva Ligure, San Lorenzo al Mare, Pieve di Teco, Nobel di Sanremo e Coldirodi. ISTITUTI SUPERIORI Liceo “Cassini” Sanremo Istituti Tecnici Sanremo Istituto “Amoretti” Imperia ! ! ! operatori ! ! ! ! ! Medico: dott.ssa Stefania Demontis, dietista Silvia Bongiovanni (Servizio di Dietologia e Nutrizione Clinica), Educatori Professionali: Loredana De Flaviis, Wilma Scarpone, Bruna Conio, Daniela Piana (Ser.T San Remo); Alba Rizzo (Cure Primarie Samremo) Assistenti sociali: Fulvia Capalbo (Ser.T. Sanremo), Marina Baudo (Ser.T. Imperia) Infermieri Professionali: Laura Biemosi (Ser.T. Imperia) Insegnanti che hanno collaborato alla realizzazione del progetto. EMERGENZA SETTIMANA DELLA SALUTE Prevenzione incidenti Primo Soccorso PEGASO (BLS-D) obiettivo ! prevenire gli incidenti in bicicletta, cosa fare e non fare in caso di incidente motociclistico e cenni di Rianimazione Cardio-Polmonare ed un corretto utilizzo del Pronto Soccorso. attività ! ! ! ! ! E' stato approntato un corso preparatorio con Pediatra per la preparazione specifica sulla Prevenzione degli Infortuni da esporre agli alunni delle scuole medie inferiori Con il Responsabile del Sevizio 118 Imperia ci si è preparati sul resto delle problematiche affrontate. Un Istruttore BLSD insieme ad un Infermiere Professionale od Operatore Tecnico si sono recati in ciascuna scuola ed hanno tenuto lezioni frontali per mezzo di materiale in vari formati ( lucidi, diapositive e cd-room). Nelle scuole medie inferiori la prima parte della lezione è stata frontale, mentre la seconda parte dedicata ad una dimostrazione, seguita da pratica degli alunni sulla manovra di Heimlich (disostruzione delle vie aeree a paziente cosciente adulto).Ampio spazio finale è stato dedicato al dibattito con gli alunni su tutti gli argomenti toccati. Nel progetto Pegaso gli alunni sono stati partecipi in prima persona, dopo la dimostrazione hanno tutti praticato la tecnica del BLSD: rianimazione cardiopolmonare con respirazione bocca a bocca e massaggio cardiacoesterno con contemporaneo utilizzo del DAE ( Defibrillatore semiAutomatico da Esterno ). target incontri ! Alunni delle terze medie inferiori e terze medie superiori ( Pegaso ) ! 34 incontri per prevenzione incidenti e primo soccorso,27 incontri per Pegaso, la durata di ciascun incontro è stato di 2 ore. Sono stati presi contatti con gli insegnanti referenti alla salute di ogni scuola scuole ! ! Scuole medie inferiori della Provincia Scuole medie superiori della Provincia operatori Medici (Dr),Infermieri professionali ( IP ) Istruttori BLSD ( IB )e Operatori Tecnici (OT):IB Alberto Laura,IP Alchieri Andrea,OT Anfossi Marco,IP Balbo Mariella, IB Ballestra Maurizio,IP Berio Eugenio, IP Brea Nadia,IB Buono Paolo,IP Caselli Alessandro, OT Ciccione Flavio, IB Dalmasso Renato, Dr Ferlito Stefano,IB Frasson Roberta, IP Giannotti Roberto, IB Grasso Rita,OT Gualtieri Anselmo, Dr Guidetti Mario, IP Italiani Patrizia, IB Labrosciano Salvatore, IB Lo Conte Carmelina,IP Macagnino Stella,IB Mancini Rita,IB Manoni Nadia, IB Marzullo Giuseppe, OT Naso Marco,IB Panfieti Paola,IB Pastorino Roberto, OT Piccardo Valerio,Dr Pirani Marina,IB Sampietro Giampietro, IB Savona M.Cristina,IP Semeria Simona, IP Sica Antonietta,IB Storto Michelino,IP Ughes Massimiliano. risultati ! ! 98% delle lezioni seguite con attenzione dagli alunni Riduzione del 23% degli scherzi telefonici al 118 nei primi tre mesi del 2004 rispetto all'anno precedente. FFETTIVITÀ - SESSUALITÀ SETTIMANA DELLA SALUTE Promozione al al benessere benessere Promozione dal punto punto di di vista vista dal affettivo ee sessuale sessuale affettivo obiettivo ! Acquisizione di strumenti culturali che inducano alla responsabilità individuale, nelle varie dimensioni umane e nella scelta dei propri comportamenti affettivi e sessuali, prevenendo così anche l'abuso e maltrattamento di sè; ! Educazione alle emozioni e alla loro espressione “sana”. ! Favorire la consapevolezza nei confronti della gravidanza con una maggiore acquisizione delle conoscenze sulla fisiologia femminile e maschile; incontri di discussione e riflessione su: ! Unità psicofisica; Concetto di salute ! Emozioni e sentimenti: cosa sono e dove nascono ! Accettazione della propria realtà emotiva; Razionalità e sentimento; Concetto di espressione sana dei sentimenti ! Responsabilità come scelta comportamentale ! Lavoro di gruppo con produzione di cartelloni come espressione sana dei sentimenti ! Concetto di dipendenza ! Fisiologia dell'apparato genitale maschile e femminile (prevenzione alle malattie a trasmissione sessuale e alle gravidanze indesiderate) ! Guida ai servizi coinvolti nell'argomento (ex consultori) incontri 2 incontri per classe in cui l'attività di animazione permette di creare un clima di apprendimento favorevole attraverso giochi, confronti e discussioni di gruppo stimolanti la riflessione individuale sui concetti di affettività, sessualità, così suddivisi: ! Un incontro di 4 ore per un massimo di 8 classi per Distretto, con espressioni cartellonistiche del gruppo classe con operatore sanitario/educativo ; ! Un incontro di 2 ore per le classi che non realizzano cartelloni con un operatore sanitario/educativo ! Un incontro di 2 ore per tutte le classi con uno specialista medico, uso di video cassetta e diapositive. scuole operatori ! Tutte le scuole medie inferiori della provincia: 25 sedi scolastiche, con 164 incontri di 2 ore ciascuno; fatta eccezione nelle classi dove si sono attivati i laboratori con incontri di 4 ore. Insegnanti referenti alla salute: Annina Elena, Bianchi Elisabetta, Boido Patrizia, Canepa Ornella, Cappello Atonia, Procopio Licia, Carli Evelina, Ciarlo Giovanni, Garoscio Rita, Gazzano Anna Maria, Lodi Monica, Marcato Gabriella, Martino Franca, Moraglia Sara , Palamara Carmela, Varapodio Maria Grazia, Squillace Antonella, Tornatore Marilena, Pico Gianni, Orengo Celestino, Massa Gianfranco Medici specialisti Casella Amedeo, Fassola Ilvano; Ostetrica Coccagna Rosanna; Ass. Sanitari Biondi Tamara, Buono Paolo; Infermieri Prof. Lamia Vita; Educatori Littardi Anna, Rizzo Alba risultati Partecipazione attiva dei ragazzi sia nella realizzazione dei cartelloni dove il lavoro di gruppo ha permesso l'integrazione di tutti i partecipanti i quali riferiscono alla fine degli incontri di essere stati molto bene durante l'attività e di essersi espressi liberamente. I ragazzi hanno mostrato molta attenzione nella presentazione del funzionamento del cervello (sistema limbico sede delle emozioni), in quanto riferiscono di provare molto disagio nella sofferenza che alcune emozioni provocano in loro, in età preadolescenziale Alcune riflessioni esprimono una loro effettiva difficoltà nel gestire in modo sano e costruttivo sentimenti come la rabbia, l'ansia, la paura e poterne parlare liberamente ha permesso di migliorare la consapevolezza dei propri comportamenti. Molte domande sono state rivolte agli specialisti denotando ancora molta confusione nelle conoscenze relative al funzionamento dell'apparato genitale maschile e femminile. Notevole il coinvolgimento di alcuni insegnanti che a volte hanno richiesto ulteriori approfondimenti e visite al servizio ginecologico consultoriale. Sono stati chiesti approfondimenti in alcune classi (Riva Ligure e Taggia) in incontri di gruppo, con frequenza volontaria, dove le insegnanti con l'aiuto di un'educatore hanno avuto l'opportunità di offrire ulteriori risposte alle esigenze dei ragazzi. ANIMALI SETTIMANA DELLA SALUTE AMICI ANIMALI obiettivi ! ! ! sensibilizzare i bambini dell'età scolare ad avere un rapporto di rispetto ed amore nei confronti degli animali, in particolar modo di quelli domestici che abitualmente convivono in famiglia. Aumentare la presa di coscienza sugli effetti drammatici dell'abbandono degli animali del conseguente randagismo. In fine quale comportamento bisogna adottare di educazione civica e norme igieniche nel rispetto dell'ambiente. Far vivere ai bambini un momento formativo esperienziale anche da un punto di vista emozionale essendo tale incontro di tipo partecipativo. target ! Alunni delle classi prime elementari di scuole pilota attività ! ! ! Dopo aver presentato il progetto durante la riunione all'inizio dell'anno scolastico, con le insegnanti referenti alla salute, si sono accolte le richieste da parte delle scuole coinvolte e si sono organizzati gli incontri in aule multimediali. E' stata posta particolare attenzione nelle fasi di accoglienza e di preparazione del setting, seguita da una breve presentazione del progetto ai bambini, proiezioni di immagini evocative e spiegazione da parte dello specialista alle domande e agli interventi dei bambini. Al termine del progetto sono intervenuti i bambini stessi ripetendo i messaggi essenziali e con insegnanti e scolari sono stati elaborati lavori individuali e/o di gruppo.. scuole operatori ! Scuole Elementari dei tre Distretti Sanitari. Per la ASL Area Sanità Animali Dott. Giovanni Rivò DISTRETTO DI IMPERIA: Dott. Ennio Pel azza - Ass. San. Enza Sileo DISTRETTO DI SANREMO: Dott. Marco Poggi - Inf. Prof. Vita Lamia DISTRETTO DI VENTIMIGLIA:Dott. P.Luigi Conte - Ass. San. Paolo Buono Per le scuole Dir.Did. 2° Circolo di Ventimiglia (Abbagnano, Lolli, Verzino); Dir. Did. Bordighera Via Pelloux ( Allavena , Baldassarre, Cavaletti , Di Gennaro, Tirari); Dir. Did. Bordighera Via Pasteur (Filocamo, Stangoni); Sc. Elem. Borghetto S. Nicolò (Crocetti, Faraone, Guglielmi, Rambaldi);Sc. Elem. Seborga(Bonpan, Zara); Ist. Comprensivo Valnervia (Sc. Elem. Dolceacqua : Crenna, Vigarello); Sc. Elem. Pigna (Biancamano, Littardi); Sc. Elem. Apricale (Andreatta , Labriola); Dir. Did. 1° Circolo di Sanremo Via Volta( Bianchi, Borelli, Carozzi, Formaggini, Genovese ,Lorenzo, Paolinino, Tomatis); Dir.Did. 2° Circolo di Sanremo Ospedaletti (Colombi, Sismondini); Dir. Did. 3° Circolo di Sanremo-S. Martino (Bertoldo, Cosentino); Dir.Did. 4° Circolo di Sanremo-Borgo Baragallo (Brezzo, Carlo, Rossi, Salvatico); Dir. Did. 1° Circolo di Taggia( Filippelli, Ghiglione, Novella, Vivaldi); Dir. Did. 2° Circolo di Taggia-Riva L. e S. Stefano(Garibaldi, Ginatta, Modena, Porratello); Sc. Elem. Di Piazza Mameli-Imperia( Cucchi G., Cucchi S., Lanteri);Sc. Elem. Largo Ghiglia-Piazza Calvi- Imperia( Benedetti, De Filippi, Pagliana, Senardi, Siffredi); Sc. Elem. Castelvecchio-Imperia( Agnese, Bellone, Cannas, Martini, Piana),;Sc. Elem. S. Lorenzo-Cipressa-Imperia ( Ferrini, Grasso, Nasi, Rattari, Zunino);Sc. Elem. Pieve di Teco-Imperia (Magaglio, Pignone); Sc. Elem. Diano Marina-Imperia( Baruffaldi, De Negri, Limarelli, Marcenaro, Muschio). risultati Buon coinvolgimento dei bambini e delle insegnanti. Produzione di elaborati in cui si evidenzia aumentata sensibilità nei confronti degli animali già posseduti a casa , maggior consapevolezza di educazione civica e rispetto per l'ambiente. Inoltre si segnala una particolare sensibilità riguardo ai bisogni primari ed affettivi nei confronti dell'amico animale, con il recepimento dei piccoli doveri che il “padrone” deve compiere per instaurare e mantenere un stabile rapporto affettivo. BULLISMO SETTIMANA DELLA SALUTE Il Bullismo La prevenzione delle sociopatie. obiettivi ! Analisi del fenomeno del bullismo: le cause, gli effetti, gli interventi preventivi e correttivi. target contenuti ! Alunni della scuola media inferiore. L’attitudine bullistica, per una gran parte dei casi, è riconducibile alle insufficienze educative ed affettive della famiglia. Quando appunto sono carenti il modellamento morale, il sostegno culturale, l'esempio di vita, la partecipazione emotiva, il disciplinamento comportamentale e l'incoraggiamento, molti ragazzi cercano affannosamente un'identità, un ruolo, un riconoscimento, un'appartenenza e un facile appagamento narcisistico tramite varie tipologie di atteggiamenti disadattivi: l'assunzione di stupefacenti e di alcol a scopo disinibente e aggregativo, il rifiuto dei valori societari, l'edonismo irriguardoso per la propria salute e, non ultima, l'assunzione di atteggiamenti di tipo bullistico finalizzati ad umiliare, oltraggiare, sottomettere e aggredire i propri simili, principalmente i più deboli e sfortunati. Conseguenza di questo modo d'intendere i rapporti sociali e di concepire l'esistenza è la tipica incapacità dei bulli - o ex bulli d'inserirsi nel mondo del lavoro, di contrarre matrimoni durevoli e la disposizione ad avere problemi con la giustizia e a subire pene detentive. Molti di essi, inoltre, manifestano col tempo disturbi più o meno gravi di tipo mentale e relazionale: psicopatie, sociopatie, disturbi dell'umore e, in taluni casi, vere e proprie psicosi deterioranti. La prevenzione di questi vari effetti del disadattamento sociale consiste, in pratica, in una corretta disposizione formativa ed affettiva da parte dei genitori. A loro volta, gli interventi correttivi, quando sono possibili, hanno l'obiettivo di offrire agli interessati, seppur tardivamente, un complesso di riflessioni, di disciplinamenti, di regole comportamentali, di sostegni psicologici, di coinvolgimenti produttivi e di esempi di vita volti a far maturare in questi ragazzi una soddisfacente autostima e un adeguato sentimento etico e sociale. attività ! Conferenze tematiche e dibattiti con gli alunni. scuole ! Arma di Taggia, Riva Ligure, Bordighera, Vallecrosia, Ventimiglia. operatori ! ! Figure professionali coinvolte: G. Invernizzi, psicologo. Insegnanti coinvolti: Pico Gianni, Massa Gianfranco, Palamara Carmela, Lodi Monica, Marcato Gabriella. risultati ! Buona rispondenza dialettica da parte degli alunni e approvazione da parte dei docenti presenti agli incontri. STILI di VITA SETTIMANA DELLA SALUTE Promuovere sani stili di vita obiettivi Conferenze a tema per le scuole medie inferiori ! ! ! favorire conoscenze sui rischi che si nascondono nell'ambiente promuovere comportamenti “sani “ nei confronti della salute e in relazione a alimentazione, alcool, fumo, ecc. Ecc.. Orientare ai servizi ASL target attività ! alunni di scuola media superiore Organizzazione di conferenze a tema in assemblee scolastiche per ogni scuola media superiore che ne ha fatto richiesta. attraverso l'utilizzo di cd-rom, diapositive e lucidi per le seguenti classi. ! classe 1° : nozioni di primo soccorso ! classe 2° : alimentazione e sani stili di vita ! classe 3° : maternità consapevole e contraccezione ! classe 4° : doping e corretto uso dei farmaci ! Classe 5° : prevenzione ai tumori genitali maschili e femminili incontri scuole operatori ! 75 incontri di 2 ore ciascuno. ! scuole medie superiori dei tre Distretti Sanitari Distretto Ventimiglia Insegnanti referenti alla salute: Ballestra Gianna, Cotta Alessandra, Cassini Lorenzo Personale ASL Medico ginecologo Natta Antonio; medico sportivo-scolastico Albe' Fulvio;medico pediatra Nigro Mirella; medico 118 Ferlito Stefano, Pirani Marina; ass. Sanitario Buono Paolo Distretto di Sanremo Insegnanti referenti alla salute: Natta Fulvia, Narciso Amelia, Rosso Raffaela, Sandra Stefania Storti Daniela, Tecco Mariella, Viero Carla Personale ASL Medici specialisti ginecologi: Gorlero Franco, Lorenzi Paola, Ruvolo Marco; medico urologo Bruno Paolo; medico sportivo Fulvio Albe'; medico-nutrizionista De Montis Stefania; medico-internista Resp.118 Ferlito Stefano; ostetrica Santoro Maria Antonietta; educatrice Rizzo Alba. Distretto di Imperia Insegnanti referenti alla salute: Marcella Cortese, De Meo Raffaella, Margherita Novello, Giovanna Girelli, Rosella Mollica , Paola Rivieccio , Nicoletta Sasso , Mirella Scalia. Personale ASL: Medici specialisti ginecologi: Casella Amedeo; medico sportivo scolastico: Albè Fulvio; Direttore DistrettoLisa Gianluca; medico-igienista Montaldi Marilina; medico Hinnenthal Ina; medico-chirurgo Battaglia Claudio; medico-urologo Bruno Paolo; medico-internista 118 Ferlito Stefano; ass. Sanitaria Sileo Enza - Biemosi Laura. Collaborazioni esterne: Lega Italiana per la lotta contro i Tumori risultati ! buona rispondenza dialettica da parte degli alunni e approvazione da parte dei docenti presenti agli incontri. COMUNICAZIONE SETTIMANA DELLA SALUTE comunicando NOI x x NOI NOI NOI Come si crea una campagna di comunicazione sociale sui temi della salute obiettivi ! ! I ragazzi diventano “comunicatori”, progettano e realizzano una campagna di sensibilizzazione sui temi dell'educazione alla salute, rivolta ai propri coetanei. L'obiettivo è diffondere messaggi efficaci, incisivi ed attraenti destinati a sensibilizzare i giovani adolescenti su tematiche a loro vicine (la sessualità, l'affettività, l'alcol, le nuove droghe, gli incidenti stradali…) attraverso classi pilota delle scuole medie superiori, opportunamente formate. Ogni classe ha la possibilità di affrontare un tema specifico, di approfondirne la conoscenza attraverso l'incontro con tecnici ed esperti in materia (medici, assistenti sanitari, infermieri professionali, assistenti sociali, psicologi, educatori, ostetriche, comunicatori…), di apprendere le tecniche ed i principali strumenti di comunicazione, di conoscere come si progetta, realizza e verifica una campagna di educazione alla salute (dall'analisi del pubblico-target, alla scelta del claim, dal tipo di strumento, alle modalità di diffusione, alle indagini di auditing). target attività ! Istituti Superiori pilota della Provincia con un gruppo classe Il progetto è stato coordinato dal Dipartimento di Staff e le classi sono state seguite da tutor (educatori, assistenti sanitari, insegnanti). Sono intervenute le seguenti Unità operative: ! U.O. Organizzazione e Programmazione Attività Sanitarie: Area Educazione e Promozione della Salute e Area Comunicazione URP ! Dipartimento Dipendenze con Privato Sociale “Associazione Ancora” ! Distretti Sanitari U. O. Cure Primarie ! Specialisti dei Dipartimenti Ospedalieri e Territoriali ! Attività Infermieristiche Attività: ! corso di formazione agli insegnanti e al gruppo classe pilota: “Come costruire una campagna sociale” ! intervento dello specialista sanitario ASL ! tutoraggio dell'operatore ASL durante il percorso formativo ed operativo in laboratorio ! supporto alle attività multimediali di laboratorio ! supervisione e verifica dell'esperto in comunicazione ASL, dell'elaborato finale Complessivamente ogni classe ha lavorato per 10- 15 incontri di due ore ciascuno scuole Argomenti scelti dalle scuole e prodotti elaborati: Liceo “Viesseux” di Imperia: “Alcool” realizzazione di una maglietta con slogan Istituto “Ruffini” di Imperia: “Nuove Droghe” pieghevole e cartelloni e adesivi con slogan Liceo Psicopedagogico di Imperia e Sanremo: “Cibo e emozioni” cartelloni e adesivi con slogan Istituto “ITIS” di Imperia: “Tecniche di Rianimazione cardiopolmonare e Defibrillazione”: I ragazzi hanno conseguito dell'attestato di ESECUTORI BLS -D e realizzato uno spot ed un filmato didattico ! Istituto Polo Tecnologico Imperiese: “tabagismo” cartelloni e adesivi con slogan ! Istituto “Colombo” di Levà -Arma di Taggia: “Alimentazione” cartelloni con slogan ! Istituto per l'agricoltura Sanremo: “Ambiente” spot video ! Liceo “Cassini” Sanremo: “Sessualità: no al sesso pubblicizzato”cartelloni e adesivi con slogan ! Istituto “Montale” Bordighera: “Sessualità: corretta informazione” spot video ! ! ! ! operatori Insegnanti Referenti alla Salute: Sasso Nicoletta, De Meo Raffaella, Scalia Mirella, Rosso Rafaella, Mollica Rossella, Cortese Marcella, De Munari Grazia, Landoni Claudia, Belli Tiziana, Dellana Giuliana, StortiDaniela , Sandra Stefania, Cassini Lorenzo, Padello Eliana. Operatori ASL: Dipartimento di Staff: Settore Educazione e Promozione della Salute, Area Comunicazione URP, SIA: Badellino Filippo, Gagno Rita, Maglio Cristina. Dipartimento Dipendenze e Privato Sociale: Biemosi Laura, De Flaviis Loredana, Franceschini Laura, Innenthal Ina, Mauro Stefania, Ravera Roberto, Temesio Marzia. Distretti Sanitari Cure Primarie: Biondi Tamara, Buono Paolo, Littardi Anna, Melampo Marilena, Rizzo Alba, Ruvolo Marco, Santoro Maria Antonietta, Viale Lorena. Attività Infermieristiche: Marino Anfosso. Specialisti: Mureddu Roberto, Serafini Antonella. Centrale Operativa 118 : Ferlito Stefano e collaboratori. Servizio di dietologia clinica e territoriale: De Montis Stefania, Gennaro Marco. L’ANCORA Centro di Solidarietà SETTIMANA DELLA SALUTE SKOLÈ Un varco per la tregua, un momento dedicato a sé, uno spazio per la riflessione Moduli di supervisione didattica per educatori ed insegnanti di scuola materna, elementare, media. obiettivi ! Fornire sostegno sul piano della formazione e della supervisione agli insegnanti interessati che si trovano ad affrontare, nel contesto scolastico e didattico, le problematiche della relazione con gli studenti; questo al fine di migliorare le dinamiche interne al gruppo classe, innescare progetti di intervento educativo, e favorire processi di apprendimento. Alla fine del corso gli insegnanti dovranno aver raggiunto i seguenti obiettivi ! Possedere ed utilizzare i concetti base della relazione d'aiuto e della comunicazione ! Migliorare la capacità di osservazione ed intervento rispetto al disagio manifestato da bambini e ragazzi all'interno della scuola ! Progettare e condurre nell'operatività interventi educativi specifici utilizzando lo strumento “gruppo” target attività ! Educatori ed insegnanti di scuola materna, elementare, media dei Comuni di Arma di Taggia, Riva Ligure e Sanremo. Gli incontri formativi effettuati hanno visto nel ruolo di conduttore diverse professionalità, al fine di offrire agli insegnanti metodologie ed esperienze varie ed approfondite. Particolare rilevanza è stata data al Circle Time, uno specifico strumento con il quale, attraverso il gruppo, è possibile mobilitare processi relazionali significativi e produttivi all'interno della classe. Nel complesso sono state affrontate le seguenti tematiche: ! Competenze comunicative di base ! Il gruppo come strumento di relazione, ascolto, condivisione con bambini e ragazzi. ! Elementi di osservazione e dinamiche all'interno di un gruppo. Il Circle Time con bambini delle scuole elementari. ! Setting e interventi di gruppo. Il Circle Time con bambini nella scuola materna. ! I percorsi emozionali del gruppo. ! Il Circle Time nelle scuole medie inferiori. ! Affettività e sentimenti in gruppo. ! Prospettive nell'operatività. Gli incontri di supervisione vengono svolti nel rispetto e nell'attenzione all'altro, offrendo sostegno alle esperienze personali portate in gruppo dagli insegnanti coinvolti. Attraverso questa modalità il gruppo stesso diviene risorsa e accresce le proprie capacità educative attraverso la rielaborazione comune dei disagi incontrati. Nei mesi di Novembre e Dicembre sono stati previsti otto incontri settimanali di formazione, della durata di tre ore ciascuno. Nel periodo tra Gennaio e Giugno è stato previsto un incontro mensile di supervisione della durata di tre ore. scuole ! Primo Circolo Sanremo; Quarto Circolo Sanremo; Materne Private Arma di Taggia; Primo Circolo Taggia; Secondo circolo Taggia; Scuola Media Statale “F.Pastonchi”, Taggia; Istituto Comprensivo Riva Ligure. operatori Operatori del progetto: Dott. Vincenzo Genduso- psicologo, psicoterapeuta; Centro Ancora;Dott. Fulvio Rombosupervisore, psicologo; Centro Ancora; Sig.ra Alba Rizzo- supervisore, educatrice professionale; ASL 1 Imperiese;Dott. Dattola Daniela- pedagogista; Centro Ancora ; Sig.ra Francesca Fossati- insegnante scuola media; Sig.ra Valeria Lanteripedagogista, insegnante scuola elementare; Sig.ra Rosanna Miranda- insegnante scuola materna. Insegnati coinvolti nel progetto: Primo Circolo Sanremo: Miraglia Carla, Fenotti Renata.; Quarto Circolo Sanremo:Trotti margherita, Veruggio Elena, Zaccariello Sara, Baroni Paola, Benso Gisella, Chierici Irma, Ferrari Ornella, Gnani Maria Luisa, Messina Lucia, Mirando Rosanna, Patrone Viviana, Piran Maria Egizia, Ruscello Nuccia, Spoletta Pasquale..Materne Private Arma: Bisato Veronica, Borgotallo Stefania, De Villa Carmen. Primo Circolo Taggia: Boeri Gianna, Siri Romina. Secondo circolo Taggia: Bianco Raffaella, Bonaglia Mariella, Faraldi Anna Maria, Bellone Maria Bianca, Lanteri Maurizia, Giribaldi Maria Rosa, Giammmarino Viviana, Roggero Giuseppina, Barbruni Cinzia, Lantrua Ileana, Giansante Maria, Vetere Anna Rita. Scola Media Statale “F.Pastonchi”: Petrognani Patrizia, Melina Antonio, Lupi Angelo, Martini Rinalda, Seteria Anna. Ist. Comprensivo Riva Ligure: Borgna Isabella, Boaro Marisa, Ricca Caterina, Alessandri Anna, Sacco Maria Grazia, Russo Maria, Brenna Marina, Florio Teresa, Fossati Francesca. L’ANCORA Centro di Solidarietà SETTIMANA DELLA SALUTE Dalla classe al gruppo Accoglienza e accompagnamento classi prime negli istituti superiori. L'intervento psicosociale nel gruppo-classe come prima risorsa di prevenzione nella scuola. obiettivi ! ! ! Sensibilizzazione e formazione del contesto scolastico all'attenzione ed alla cura del gruppo come risorsa primaria per lo sviluppo e la formazione degli adolescenti in ottica preventiva. Intervento sistematico di tecniche di comunicazione psicosociale nelle classi prime degli Istituti Superiori delle zone di Imperia, Bordighera e Ventimiglia.Le aree di interesse dell'intervento di animazione nelle classi hanno riguardato tre dimensioni principali: Dinamica socio relazionale del gruppo, Motivazione allo studio e lavoro di gruppo, Attività alternative di tipo culturale e ricreativo. Studio ed osservazione dei gruppi coinvolti dall'intervento per monitorare il processo delle dinamiche relazionali attivate, attraverso tecniche di auto-osservazione e autovalutazione dei gruppi stessi e mediante valutazione oggettiva fornita da test e strumenti di misurazione. target attività ! Adolescenti nelle classi prime degli Istituti di Scuola Media Superiore. L'intervento si è realizzato attraverso l'inserimento, nelle singole classi durante le ore di lezione, di un educatore che, con gli strumenti dell'animazione psicosociale, ha condotto il gruppo-classe verso un itinerario di crescita relazionale. Gli incontri sono gestiti dall'educatore in compresenza con il docente titolare dell'ora, ciò per favorire la conoscenza degli strumenti di animazione da parte degli insegnanti e mantenere una continuità fra i diversi interventi educativi. Sempre a tale proposito sono stati previsti incontri fra gli insegnanti coinvolti e l'educatore per programmare e organizzare le attività. Attraverso una metodologia didattica attiva si è inteso offrire progressivamente ai ragazzi responsabilità, spazi di protagonismo, impegno e riconoscimento. Alcune fra le tecniche utilizzate sono state: disposizione in cerchio del gruppo, attivazioni individuali e a coppie, attivazioni e lavori a piccoli gruppi, role playng ecc., seguiti da momenti di rielaborazione dei vissuti ed approfondimenti circa le tematiche emerse. Il ruolo dell'educatore è quello di facilitare le dinamiche relazionali e comunicative attraverso: ! L' “ascolto attivo” e la “riformulazione”, per una maggior consapevolezza dei processi in atto. ! Il “contenimento” dell'espressività in ambito di sicurezza (affettiva e psicologica) attraverso regole condivise, tempi, organizzazione. ! L'osservazione e il monitoraggio continuo dell'evoluzione del percorso, finalizzati alla riprogettazione o ad eventuali modifiche in itinere. Gli strumenti utilizzati per la valutazione sono: Osservazioni dirette e “diari di bordo” (educatori); Incontri formali (Consigli di classe) e informali fra educatori e insegnanti; Incontri, a scadenza quindicinale, di supervisione e coordinamento dell'équipe di gestione del progetto. Autovalutazione e valutazione da parte dei ragazzi, attraverso feed back verbali, test e questionari. L'animazione della classi si è svolta durante tutto l'anno scolastico con ritmi particolari e cadenzati rispetto ai diversi tempi della vita di ogni gruppo e alle diverse esigenze degli attori coinvolti. In genere gli interventi richiedono 1 o 2 ore alla settimana durante i primi tre mesi dell'a.s., 1 ora circa la settimana per i mesi centrali e incontri a cadenza quindicinale (in genere di 1 ora) nei mesi finali. scuole Gli Istituti in cui è stato realizzato il progetto sono: I.T.C. FERMI di Ventimiglia 5 Classi Prime Istituto MONTALE di Bordighera 3 Classi Prime I.P.S.I.A. di Imperia 3 Classi Prime ! ! ! ! ! Liceo VIESSEUX di Imperia Istituto D'ARTE di Imperia Consulenza ai Consigli di Classe 8 Classi Prime 4 Classi Prime operatori Operatori del progetto: Vincenzo Genduso Psicologo,psicoterapeuta. Coordinatore e supervisore del progetto; Patrizia Angelelli Educatrice professionale. Animatore nelle classi; Daniela Dattola Pedagogista, Educatrice professionale. Animatore nelle classi; Daniela BrunoPedagogista, Consulente Familiare in formazione Animatore nella classi. Insegnanti coinvolti: Negli istituti che hanno partecipato al progetto tutto il corpo docente delle prime ha messo a disposizione alcune delle proprie ore di lezione, per ovvie ragioni citiamo soltanto gli insegnanti referenti di educazione alla salute e/o quelli individuati quali coordinatori del lavoro. Istituto FERMI Ventimiglia: Ballestra Gianna, Semeria Augusta, Massara Alberto, Conan Gwenhaele, Muratore Marco, Buono Carmen. Istituto MONTALE Bordighera: Massicci Ornella, Comelli Amanda, Biga Emily, Mastella Giuseppe, Cassini Lorenzo. Liceo G. P. VIESSEUX Imperia: Sasso Nicoletta (Scientifico), Ramò Patrizia (Classico) Istituto D'ARTE Imperia: Rivieccio Paola I.P.S.I.A. Imperia: Seccatore Nella, Bolla Gabriella, Amelio Giovanni, Truini Carla, Girelli Giovanna. L’ANCORA Centro di Solidarietà SETTIMANA DELLA SALUTE Empatia e ascolto nella scuola Il gruppo di ascolto con gli adolescenti come strumento di prevenzione del disagio nelle scuole medie superiori della provincia di imperia obiettivi ! ! ! Promuovere una cultura dell'incontro che qualifichi la relazione umana all'interno dell'ambiente scolastico come opportunità di stabilire relazioni significative tra adolescenti e tra questi ultimi e gli adulti. Creare una rete allargata di docenti formati alla gestione del gruppo come prevenzione e cura del disagio; sensibilizzati ai percorsi personali e sociali della dispersione scolastica e della devianza; in collegamento con la rete territoriale dei servizi e delle agenzie formative e sociali. Attivare negli istituti di scuola media superiore della Provincia Gruppi di Ascolto per adolescenti per favorire l'incontro, la relazione e l'accoglienza della persona, promuovendo in tal modo la crescita psicosociale e l'equilibrio socioaffettivo per prevenire quindi il disagio emotivo, la demotivazione allo studio e il conseguente abbandono scolastico. target Il gruppo target privilegiato è rappresentato da tutta la popolazione giovanile di età compresa tra i 14 e i 19 anni che frequenta le Scuole Superiori della provincia di Imperia. Realisticamente il progetto ha coinvolto attivamente e direttamente circa 300 adolescenti, da considerarsi l'utenza diretta dell'iniziativa.E' da considerarsi 'utenza' indiretta del progetto, ma non meno importante della prima, il gruppo dei docenti che sono stati coinvolti come animatori nei gruppi di ascolto. Gli insegnanti sono stati il vero asse portante delle attività programmate. attività Il percorso realizzativo ha previsto lo sviluppo di 5 fasi. Modulo formativo per gli insegnanti e degli educatori che hanno operato nel progetto ( 20 insegnanti di scuola media superiore) di 30 ore. ! Attivazione dei gruppi di ascolto negli Istituti Superiori condotti dagli insegnanti formati. Si prevede la creazione di 20 gruppi di adolescenti di circa 15 persone ciascuno. Si sono riuniti mediamente a cadenza quindicinale per un periodo di 8 mesi circa. ! Attivazione d 2 moduli di verifica e supervisione delle attività nei gruppi per i docenti a cadenza mensile. Aggiornamenti e rettifiche in corso d'opera. ! Valutazione e verifica del percorso alla fine dell'anno scolastico. ! Incontro finale con i docenti e gli studenti coinvolti dal progetto a livello provinciale. Sono stati coinvolti circa 300 studenti nei gruppi di ascolto e circa 30 docenti.L' “ascolto attivo” e la “riformulazione”, per una maggior consapevolezza dei processi in atto. I Gruppi di Ascolto che hanno preso vita all'interno del contesto scolastico e che già da alcuni anni sono stati proposti dal settore Prevenzione dell'Ancora presso diversi Istituti Superiori della provincia, sono gruppi di adolescenti aperti e trasversali (cioè formati da ragazzi provenienti da classi diverse di uno stesso istituto). Il numero massimo di partecipanti è di 10/14 per gruppo ed al suo interno si trovano uno o due docenti (dello stesso Istituto, ma possibilmente di classi diverse) in qualità di animatori/facilitatori opportunamente formati alla gestione della comunicazione nei processi di gruppo. La partecipazione ai gruppi è libera, ma la loro composizione è volutamente preorganizzata e studiata per garantire la massima eterogeneità possibile di sesso, età, provenienza, cultura e tipologia psicologica fra i partecipanti. In genere i G. A. vengono proposti all'inizio dell'anno scolastico e gli studenti si iscrivono liberamente all'esperienza. Dopo la formazione dei gruppi e la loro presentazione agli studenti questi si riuniscono normalmente con cadenza quindicinale per la durata di tutto l'anno scolastico ed hanno la durata media di un'ora e mezza. La disposizione è rigorosamente in cerchio ed il gruppo, a parte nuovi inserimenti od eventuali abbandoni, si mantiene stabile per tutto l'anno scolastico. ! scuole Liceo Classico e Scientifico G.D. Cassini Sanremo, Liceo Scientifico e Classico G.P. Vieusseux Imperia, I.P.S.I.A. G. Marconi Imperia e Sanremo, I.T.I.S. G. Galilei Imperia, Istituto Statale d'Arte Imperia, I.P.S.S.A. D. Aicardi Sanremo, Istituto C. Colombo Sanremo, Istituto Tecnico Commerciale Ruffini Imperia. operatori Operatori del progetto: Giorgio Durante, Nicoletta Sasso, Franco Caldani, Franca Barbieri, Vincenzo Genduso. insegnanti coinvolti: Manola Fogli, Andrea Pastorino, Elisabetta D’Adda , Gabriella Bolla, Laura Comollo, Paola Rivieccio, Fulvia Amoretti, Nicoletta Sasso, Rosangela Damonte, Raffaella De Meo, Giuliana Amoretti, Corradi Annarella, Franco Caldani, Giorgio Durante, Franca Barbieri, Angela Tribuzio, Stefano Rossi, Maria Grazia De Munari, Tiziana Belli, Claudia Landoni, Maurizia Giuriolo, Ilaria Goya, Dario Daniele, Stefania Sandra, Cinzia Sisti, Francesca Crespi, Roberto Oldoino, Lia Motta, Fulvia Olivieri, Franco Ghione. L’ANCORA Centro di Solidarietà SETTIMANA DELLA SALUTE DEDALO DEDALO Èquipe multidisciplinare di consulenza e orientamento per adolescentigenitori ed insegnanti obiettivi ! ! ! ! Attività di studio e osservazione della realtà giovanile della zona e dei suoi bisogni. Attivare una rete di punti di accoglienza, ascolto e consulenza per adolescenti sia all'interno del contesto scolastico, sia nei luoghi informali di vita e di incontro dove intercettare situazioni di disagio e costruire percorsi di sostegno e accompagnamento in integrazione e collegamento con i servizi territoriali e le risorse naturali delle comunità di appartenenza (famiglia, gruppo dei pari, società sportive, ecc.). Avviare interventi di taglio sociale e psicopedagogico destinati a suscitare e a sostenere le reti di relazioni familiari mettendone in circolo le risorse potenziali. Mettere a disposizione degli adulti di riferimento e in particolare, degli educatori dei C.A.G., degli insegnanti dei C.I.C. e dei genitori, una équipe di specialisti disponibili per la gestione di casi caratterizzati da difficoltà relazionali o da fenomeni di dipendenza e consumo di sostanze. target ! ! Giovani adolescenti della provincia di imperia tra i 14 ed i 19/20 anni, caratterizzati da forme diverse di disagio, difficoltà relazionali o da fenomeni di dipendenza e consumo di sostanze. Le rispettive famiglie, gli insegnanti di riferimento e le figure di adulti significativi (animatori educatori di CAG, oratori, istruttori di società sportive). attività ! ! ! ! ! Predisposizione di una équipe consulenziale e multidisciplinare di rete composta da diverse figure professionali (psicologo, psicoterapeuta, educatore, consulente familiare) si intende attivare una rete di spazi di ascolto e consulenza a disposizione di tutte le agenzie che nel territorio hanno attinenza significativa alla prevenzione del malessere degli adolescenti, di eventuali comportamenti di abuso di sostanze e delle loro famiglie (Scuole, C.A.G., Associazioni Culturali e ricreative, Società Sportive, ecc). Sensibilizzazione delle agenzie e delle istituzioni per monitorare il territorio e le varie opportunità di presenza e di inserimento. L'équipe avvierà tutti i contatti utili a realizzare il progetto in un efficace contesto di rete territoriale e tutte le iniziative di marketing sociale per promuovere l'iniziativa affinché sia utilizzata al meglio dai soggetti a cui è destinata. La fase successiva riguarderà l'attivazione vera e propria degli spazi di Ascolto e Consulenza sia nei diversi Istituti Superiori delle 3 Zone, sia nei luoghi extrascolastici di vita e di incontro degli adolescenti, formali e non. L'équipe consulenziale si riunirà quindicinalmente per monitorare l'intervento, per discutere i casi, integrare le risorse e mantenere i contatti con i servizi del territorio cui eventualmente orientare gli utenti e i familiari. L'équipe avrà inoltre il compito di leggere i bisogni e valutare e progettare interventi mirati di tipo consulenziale o formativo o animativi a seconda delle caratteristiche individuali e di contesto che si rivolgeranno ai Centri. Individuazione di significativi indicatori di efficacia di un modello di trattamento dei disturbi evolutivi e dei comportamenti d'abuso per sperimentarne l'utilizzo ai fini del monitoraggio e della valutazione del processo attivato con l'azione dell'équipe. scuole operatori ! Istituto d'Arte di Imperia, I.P.S.I.A. di Imperia, Liceo G.P. Vieusseux di Imperia Vincenzo Genduso Patrizia Angelelli Daniela Dattola Daniela Bruno Serena Tagarelli Daniela Pelosi Psicologo, psicoterapeuta, coordinatore del Progetto Educatrice Professionale, componente dell'équipe multidisciplinare Pedagogista, componente dell'équipe multidisciplinare Pedagogista, componente dell'équipe multidisciplinare Psicologa Tirocinante presso il Settore Prevenzione del Centro l'Ancora Psicologa Tirocinante presso il Settore Prevenzione del Centro l'Ancora INSEGNANTI SETTIMANA DELLA SALUTE Corsi per insegnanti Educazione affettiva e sessuale Educazione alimentare “educare al cibo” obiettivi ! ! Offrire agli insegnanti uno spazio culturale e specialistico in cui poter confrontarsi sia sui contenuti relativi alla dimensione affettiva e sessuale che sull'alimentazione. Creare l'opportunità di riflettere sulle metodologie di lavoro con i bambini e ragazzi sperimentando alcune attività di animazione. target ! Insegnanti scuola materna, elementare, media inferiore dei tre Distretti Sanitari. attività ! ! ! ! ! ! Durata biennale 2003 2004; con inizio nel gennaio 2003. 18 incontri relativi al corso di educazione affettiva e sessuale scuola media inferiore 18 incontri “scuola dell'infanzia/elementar 12 incontri relativi al corso di educazione al cibo scuola dell'infanzia /elementare durata incontri 2 h ciascuno. Contenuti: normativa: linee generali; bullismo e pedofilia; anatomia e fisionomia dell'apparato genitale maschile e femminile, aspetti affettivi della sessualità, procreazione responsabile, prevenzione delle malattie sessualmente trasmesse; stili di vita e prevenzione della dipendenza; tecniche di animazione; principi e abitudini alimentari e nuovi percorsi per il cambiamento; alimentazione e rischio di malattia, cibo ed emozioni. operatori Figure Professionali coinvolte corso educazione affettiva e sessuale: Antonella Brezzo, Lamia Vita, Tamara Biondi , Paolo Bruno, Paolo Buono, Fulvia Capalbo, Paola Carbone, Amedeo Casella, Antonella Cremonte, Loredana De Flaviis, Giovanni Ferrea, Rita Gagno, Giovanni Invernizzi, Anna Maselli, Marilena Melampo, Antonio Natta, Innocenzo Ramoino, Alba Rizzo, Elena Robert, Marco Ruvolo, Paola Sabattucci, Angela Sappa, Ilvano Fassola. Figure Professionali coinvolte corso educazione al cibo: Tamara Biondi, Loredana De Flaviis, Carla Gatti, Marco Gennaro, Cotellessa Mario,Giovanna Revello, Roberto Ravera, Zoia, Alba Rizzo. risultati Gli insegnanti hanno espresso con la parola “efficace, buono e rilevante” il giudizio sui corsi sia a livello di contenuti, di qualità e di efficacia. Chiedono comunque più continuità, più incontri relativi alle tecniche di animazione, più presenza nella scuola a causa delle numerevoli problematiche educative. Hanno partecipato circa 115 insegnanti. Educazione alla salute SETTIMANA DELLA SALUTE GRAZIE!!! Ai Presidi, agli Insegnanti ai ragazzi per la sentita partecipazione, la collaborazione, la creatività e l’entusiasmo con cui hanno partecipato ai progetti Educazione alla salute SETTIMANA DELLA SALUTE Galleria Fotografica