Tra i filmaker in gara a Torino

ALESSANDRIA - DINTORNI
◆
venerdì 23 settembre 2005
27
POZZOLO FORMIGARO La pubblicazione dedicata soprattutto ai giovani
Armano, il ricordo
Una mostra e un libro per celebrare il partigiano morto fucilato
Lo spettacolo pirotecnico
chiude la festa di Bettole
Un grande spettacolo pirotecnico ha concluso la festa patronale
di Bettole di Pozzolo. La piccola frazione ha ha visto l'afflusso
di moltissimi ospiti. Buona cucina, ottima musica e varie attrazioni
sono stati gli ingredienti di questo successo. Nella foto (di Dino Ferretti),
un momento dello spettacolo dei fuochi artificiali
◆
POZZOLO FORMIGARO - Il ricordo del giovane
partigiano pozzolese Oreste Armano, fucilato dalle
truppe nazifasciste il 20
settembre del 1944, verrà
celebrato nel fine settimana dall’amministrazione
comunale guidata dal sindaco Roberto Silvano non
solo con il volume Una vita
interrotta, realizzato dalla
professoressa Graziella
Gaballo, grazie anche al
prezioso operato dell’appassionato di storia locale,
Giacomo Martini.
Domenica, in occasione
della presentazione ufficiale del prezioso volumetto,
particolarmente consigliato alle nuove generazioni
affinché non dimentichino
ciò che è stato, si avranno
gli interventi del collega
Luca Rolandi, della senatrice Carla Nespolo,
presidente dell’Isral, e di
Carlo Boselli, compagno
d’armi di Armano.
Il libro, dedicato alla memoria del professor Umberto Bottazzi e di Maria
Pia Ponassi, ripercorre la
breve parabola umana del
Cimeli e foto
in esposizione
fino a
domenica 2
partigiano grazie a fonti
biografiche inoppugnabili
ed alla preziosa testimonianza di quanti lo conobbero.
A seguire, dopo l’esibizione della banda musicale pozzolese, verrà
inaugurata nei locali del
municipio pozzolese una
mostra che presenterà alle
nuove generazioni reperti,
bandiere, gonfaloni e fotografie d’epoca, su Oreste
Armano e il suo mondo.
L’esposizione resterà aperta sino a domenica 2 ottobre, con orari che vanno
dalle 9 alle 12 nei giorni
feriali, mentre nei festivi e
prefestivi si avrà anche
un’apertura pomeridiana,
dalle 15,30 alle 18,30.
L.B.
QUATTORDIO Cortometraggio di Matteo Codrino ad Anteprima Spazio
Tra i filmaker in gara a Torino
Storie della nostra provincia anche nel film della tortonese Chiara Rolandi
A Quattordio, una mostra
e i bambini che puliscono
QUATTORDIO - Sarà inaugurata oggi alle 18 dal
sindaco Mario Sillano e da altre autorità locali, la mostra
organizzata dalla Provincia di Alessandria e dall’Anpi
(Associazione nazionale partigiani d’Italia) dedicata al
60esimo anniversario della Liberazione.
L’esposizione, con immagini e cimeli della resistenza
partigiana, avrà luogo presso la sala consigliare del
comune di Quattordio. E rimarrà aperta fino al 6 ottobre
(tutti i giorni dalle 9 alle 12.30).
La mostra è già stata proposta con successo in altre
località della provincia e vuole offrire una testimonianza
della lotta partigiana che, in provincia, ha avuto molto
fervore.
Un’altra iniziativa quattordiese è prevista per stamattina. Il Comune, infatti, aderisce al progetto Puliamo
il mondo, che coinvolge molte località d’Italia. Stamane,
i bambini delle scuole elementari e i volontari della
Protezione civile si improvviseranno netturbini e: con
guanti e sacchi, puliranno parchi, giardini e strade del
paese.
M.B.
QUATTORDIO - Tra i
mediometraggi in concorso ad Anteprima Spazio
Torino che si apre oggi nel
capoluogo regionale, ce ne
saranno anche alcuni prodotti e realizzati da filmmaker della nostra provincia, come Il re del mosto
diretto da Matteo Codrino, di Quattordio e Cecucine della tortonese
Chiara Rolandi. Da venerdì 23 fino a martedì 29
settembre, presso la multisala Cinema Massimo,
nelle sale 2 e 3, sono in
cartellone sette giorni di
visioni ininterrotte, dalle
16 alle 24, per Anteprima
Spazio Torino, alla sua
quattordicesima edizione,
il prologo tutto piemontese
del Torino Film Festival,
verranno proposti ben 124
film (corto e mediometraggi, da 1 a 66 minuti di
durata).
Si tratta di un appuntamento in cui confluiscono le più diverse esperienze, banco di prova per giovani, tra cui alcuni studenti
del Dams, e meno giovani
aspiranti registi e cineasti
di una certa esperienza.
Il re del mosto è come già
detto di Matteo Codrino, di
Quattordio, e della torinese
Giulia Graglia.
Attraverso interviste a
personaggi
alessandrini
(come Gianni Rivera e
Gianni Coscia ) ma non
solo (Bruno Lauzi, Luigi
Veronelli, Maurizio Zanella, Anna Bologna,
Gianni Coscia, Paolo
Frola, Emiliana Lucchesi
e Pierino Barbero), viene
tracciato il ritratto del compianto produttore di vini
Giacomo Bologna, che era
riuscito a costruire a Roc-
chetta Tanaro un mondo su
misura per lui. Al centro
del quale c’era la tavola
con i cibi di mamma Caterina e di sua moglie Anna
e attorno gli amici, il vino,
il jazz, i cavalli, il pallone
elastico e i tartufi.
Il lavoro di Codrino verrà proiettatoper due volte,
domenica 25, ore 18,10, e
giovedì 29, ore 17,30, in
sala 3.
Tortonese, di nascita e
residenza, è la giovane filmaker Chiara Rolandi autrice, insieme a Frediana
Fornari, di Cecucine, un
corto ambientato negli anni
’50 e ’60, Cecucine regala
agli spettatori delle piazze
e dei cortili della provincia
il sogno delle immagini.
Verrà presentato domenica
25, alle 16, e mercoledì 28,
alle 21 in sala 2.
F.Ca.
La formazione dell’Us Quargnento (Terza categoria), con i dirigenti
Quargnento, rinasce
una squadra ‘giovane’
(foto Albino Neri)
In breve
Castelferro
✦A
106 anni, morta la maestra
Mercoledì a Castelferro si sono svolti i funerali della
maestra Maria Francesca Gandini, 106 anni. Viene
a mancare un punto di riferimento storico del paese e
del comune di Predosa: alle esequie erano presenti
molti ex allievi over 80 provenienti da più parti del
circondario. Infatti la maestra Gandini insegnò a
Castelferro e in varie scuole della provincia. Classe
1899 si diede all’insegnamento appena ventenne e
andò in pensione 45 anni fa. (D.Te.)
Un momento della presentazione della squadra
QUARGNENTO - Dopo
anni in cui il campo comunale ha ospitato squadre
che poco hanno a che fare
con questa realtà (da Refrancore al Milan Club),
dopo un periodo in cui gli
appassionati hanno dovuto
‘accontentarsi’ di una formazione amatoriale, peraltro avente pochi giocatori
del paese, ecco che, finalmente, Quargnento torna ad affacciarsi, con le
dovute ambizioni, nel
mondo pallonaro della
Figc.
L’Unione sportiva è ufficialmente rinata. Con una
ventata d’aria nuova, frutto
del dinamismo del giovane
presidente, Emiliano Castello (capitano della squadra) e dell’altrettanto giovane sindaco, Luigi Benzi,
che ha caldeggiato il progetto e affiancato i suoi
realizzatori. In primis
Claudio Tutino, infaticabile direttore sportivo. Ma
non si può dimenticare il
nutrito consiglio direttivo
di cui fanno parte anche
alcuni atleti. Danilo Costa
(che ha anche la responsabilità della squadra amatori, iscritta al campionato
Aics) è il vicepresidente,
Luisella Rossi la segre-
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taria, mentre nella schiera
dei consiglieri, col sindaco,
finiscono Enrico Bertocco, Giulio Bertocco, Renzo, Bettoni, Pietro Castello, Simone Castello, Umberto Ceriana, Silvio
Frezzato, Giuseppe Garau, Giuseppe Grassi,
Alessandro
Guazzotti,
Franco Kozel, Stefano
Kozel, Riccardo Marsic,
Franco Orsi, Matteo Rinaldi, Pierluigi Rossi,
Claudio Tutino, Giacinto
Valinotto, Giuliano Zambon, Marcello Zambon,
Fabio Zenato e Alessandro Zuliani.
La prima squadra (che
domenica esordirà in Terza
categoria, in casa contro il
Mado di Valenza) è stata
affidata
all’allenatore
Massimo Montin, garanzia di qualità. «I risultati
del precampionato paiono
incoraggianti - commenta
il sindaco Benzi - E poi,
motivo di soddisfazione è
la partecipazione al progetto di molti ragazzi del
paese. Quargnento, con
Terza e Amatori, ha due
squadre che si faranno
onore. Il pubblico apprezzerà, l’enusiasmo è quello
giusto».
M.B.
Silvano d’Orba
✦ La
Costa nel paese dei burattini
I burattini di Silvano d’Orba incontrano Lella Costa.
Il paese si mobilita in vista della settima edizione del
Premio speciale Silvano d’Orba, prevista nell’ambito della rassegna nazionale Ai bravi burattinai
d’Italia, che iniziata il 22 luglio. La tradizione dei
burattini, che con il premio speciale da 7 anni
consolida il legame con i personaggi più rappresentativi di questo settore artistico, nel 2006 si
rinnova con l’attrice e autrice di teatro apparentemente lontana dai laboratori artistici per bambini,
ma in fondo così vicina. «Lella costa è il teatro
popolare che rappresenta nell’arte moderna quello
che un tempo il teatro di strada dei burattini
rappresentava rispetto al teatro borghese: la libera
espressione contro il potere - ha detto Pupi Mazzucco, direttore artistico e ideatore del premio Inoltre è una persona vera e come l’arte povera sfida
i luoghi comuni». (D.Te.)
✦ Domenica
la festa di fine estate
Ciao estate, la Pro loco di Silvano d’Orba dice
arrivederci con un altro appuntamento all’insegna
dell’ ospitalità e della tradizione. Domenica 25
settembre si svolgerà la prima festa di fine estate.
Nella corte dei burattini si mangia e si balla. Musica
e danze con il fisarmonicista Carlo Fortunato. E,
dalle 15, sfilata per le via del paese del gruppo
medievale Aetas. Nel frattempo in via Fontana si
potranno ammirare una mostra di quadri ed esposizioni varie, mentre in Corte Padre Dionisio si
potranno gustare la farinata cotta nel forno a legna, le
famose frittelle di Talina, il tipico Fuassei alla piastra
con pancetta o prosciutto. (Daniela Terragni)
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