I madonnerI venezIanI: pIttura Italo

SEZIONE DI VICENZA
I madonneri veneziani:
pittura italo-cretese tra XIV e XV secOLO
Iconografia russa e arte bizantina in Occidente a confronto
I Greci, in fuga dopo la conquista turca di Bisanzio, ancora una storia di diaspora tristemente attuale, a Venezia trovarono accoglienza e la possibilità
di dare una piccola patria ad una comunità attivissima in termini commerciali, culturali e religiosi. Solo con l’impegno di oltre un secolo e frutto di una
lenta, faticata affermazione di sé nei confronti della occhiuta politica della Serenissima, essi poterono ottenere uno spazio urbano per costruire una
chiesa, centro irradiatore e simbolo della propria identità e unità linguistica. Il tempio di San Giorgio dei Greci, posto tra le strette calli e i rii dietro
San Zaccaria, monumentale spazio religioso, testimonianza della ricchezza spirituale della chiesa ortodossa greca, insieme al collegio Flaginis e
all’Ospitale, rappresenta infatti il cuore pulsante in terra veneta di una cultura bizantina e postbizantina, capace di armonizzarsi con la vocazione
orientalista della città lagunare.
Non possiamo prescindere da queste indicazioni fondamentali, se vogliamo comprendere le ragioni della presenza a Venezia di un Museo dedicato
a queste icone, espressione dell’attività di pittori religiosi, detti Madonneri Italo-Cretesi, finalizzata a soddisfare la richiesta per il culto privato o
per donazioni ai luoghi sacri delle comunità greche non solo veneziane ma insediate anche nell’Italia meridionale.
Con un’inedita collaborazione tra le Gallerie d’Italia - Palazzo Leoni Montanari, l’Associazione Culturale Italo Ellenica di Vicenza, l’Istituto Ellenico
di Studi Bizantini e Postbizantini di Venezia e Italia Nostra, il consueto appuntamento autunnale del ciclo di approfondimento sui Cristianesimi
d’Oriente affronterà la storia e gli aspetti stilistici qualificanti delle icone cretesi tra arte paleologa e influenze occidentali, con la possibilità di
confrontare le diversificate interpretazioni dello stesso soggetto con le icone russe di Palazzo Leoni Montanari.
Infatti solo una meditata conoscenza delle tante sfaccettature di una cultura che ha come comune denominatore Bisanzio, potrà favorire un più
ampio godimento estetico e teologico.
programma
Giovanna Dalla Pozza Peruffo
mercoledì 4 novembre 2015 ore 17.30
• Il dominio su Creta tra Bisanzio e Venezia prima e dopo la IV Crociata (1204)
con la partecipazione di Georgios Ploumidis, direttore Istituto Ellenico di Studi Bizantini e Postbizantini di Venezia
mercoledì 11 novembre 2015 ore 17.30
• La scuola artistica cretese tra influssi bizantini e paleologhi
mercoledì 18 novembre 2015 ore 17.30
• I Greci a Venezia, nascita della scuola italo-cretese, iconografia e maestri madonneri
mercoledì 25 novembre 2015 ore 17.30
• Icone russe della collezione Intesa Sanpaolo e icone italo-cretesi a confronto
A conclusione del ciclo di incontri è prevista una visita guidata al Museo Ellenico di Venezia e
alla collezione di icone russe delle Gallerie d’Italia - Palazzo Leoni Montanari, Vicenza (date e modalità da definire)
Modalità di partecipazione
Il corso, articolato in quattro incontri, si svolgerà presso
le Gallerie d’Italia - Palazzo Leoni Montanari,
contra’ Santa Corona 25 - Vicenza.
L’iscrizione è gratuita, fino ad esaurimento dei posti disponibili,
e impegna alla frequenza regolare dell’intero programma.
Le prenotazioni - complete di nome, cognome, indirizzo e
numero telefonico - possono essere effettuate telefonicamente,
via fax o mail a:
Italia Nostra, via Arzignano 1 - Vicenza
telefax 0444.505172 – e-mail: [email protected]
(orari di apertura sede: martedì, giovedì, venerdì dalle 10.00
alle 12.30, giovedì dalle 15.00 alle 18.00)
Dormizione della Madre di Dio (part.)
Regione dell’Alto Volga, XVIII secolo (probabilmente metà)
Collezione Intesa Sanpaolo
Gallerie d’Italia - Palazzo Leoni Montanari, Vicenza
Dormizione della Vergine (part.)
Seconda metà del XV secolo
Museo delle icone, Istituto Ellenico di Studi Bizantini
e Postbizantini,Venezia
Le Gallerie d’Italia sono un’iniziativa
di Progetto Cultura di Intesa Sanpaolo