Post@ per l`Adige Lette 54
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Post@ per l`Adige Lette 54
l’Adige - venerdi venerdì 26 ottobre 2007 - p. 54 ottobre 2007 Rassegna26stampa del Comitato Fin Trentino 54 Post@ per l’Adige via Missioni Africane, 17 - 38100 Trento FAX: 0461 - 886263 E-MAIL: [email protected] Questo spazio è dei lettori. Per consentire a tutti di poter intervenire, le lettere non devono essere di lunghezza superiore alle trenta righe, altrimenti verranno tagliate dalla redazione. Vanno indicati sempre nome, cognome, indirizzo e numero di telefono. Le lettere pubblicate dovranno avere necessariamente la firma per esteso, tranne casi eccezionali. Le lettere anonime o siglate con pseudonimi vengono cestinate. Impegno Rari Nantes per lo sport trentino n relazione a quanto apparso sulle Igepagine sportive del quotidiano l’Adimartedì 23 ottobre, relativamente al fatto che vi sia stata «Una partecipazione non oceanica» alla cerimonia per la firma ufficiale del «Protocollo d’intesa per la promozione e la valorizzazione dello sport» tra Provincia, Consiglio delle Autonomie Locali, Coni e che in conseguenza di ciò il presidente del Coni Giorgio Torgler dichiarava: «Sono un po’ deluso, spero che in futuro si migliori»… «Mi auguro proprio che chi era presente sia un divulgatore attento e meticoloso». Orbene, caro presidente, la Rari Nantes Trento, società iscritta alla Federazione italiana nuoto da ben 77 anni, premiata dal Coni con la «medaglia d’oro e d’argento al merito sportivo» vuol farle sapere, sperando le possa alleviare almeno un po’ il senso di delusione, che era presente a detta manifestazione. Credo sia inutile ribadire quanto già ampiamente detto e scritto sull’importanza di questo protocollo d’intesa, se non che, anch’io - da addetto ai lavori - non esiterei a definire questo momento come «storico», probabilmente altri, stenteranno un po’ a capirlo o ad interpretarlo, ma starà a noi farsi carico di tradurre in fatti concreti quanto riportato su carta dal Protocollo. Per quel che riguarda la Rari Nantes Trento, le posso assicurare, che il Protocollo è già nelle mani di tutti i dirigenti e degli allenatori, e ci adopereremo come del resto sempre abbiamo fatto affinché il «crescere ed educare nello sport» diventi un principio cardine della nostra società. Concludo ringraziando indistintamente a nome mio personale e della società Rari Nantes Trento, tutti quelli che in questo progetto hanno creduto, compresa l’istituzione scolastica che, ha ben impiegato 30 anni per capire l’importanza dell’insegnamento dell’educazione fisica nella scuola, ma finalmente con un colpo di reni, incredibile fino a poco tempo fa, già a partire dal 2008 metterà a disposizione degli alunni, insegnanti isef o laureati in scienze motorie come figura obbligatoria a partire, per il momento, dalla quinta elementare. E mi creda caro presidente, non Lette sempre serve una «partecipazione oceanica» alle volte può succedere che «sia la goccia che fa traboccare il vaso». Antonio Beccati vice presidente Rari Nantes Trento A Pressano scelte condivise ntro fine anno il piccolo abitato di E Pressano cambierà volto. Con pochi accorgimenti, e pochi soldi, la sua mobilità e la sua vivibilità cambieranno radicalmente. La strada principale che attraversa il paese diventerà a senso unico (in senso contrario al flusso normale di traffico), non sarà più possibile parcheggiare o sostare nei pressi delle due entrate della scuola materna e delle scuola elementare, verrà costruito un marciapiede (assente fino ad oggi) per permettere sicure passeggiate ai pedoni che vorranno approfittare di un paese che, con il nuovo arredo urbano (terminato già da qualche anno) e le passeggiate nei masi circostanti, si è fatto piacevolmente riscoprire. Ma da dove nasce questo risultato ? Negli ultimi anni le sollecitazioni per una regolamentazione del traffico erano state numerose, soprattutto da parte dei genitori dei bambini frequentanti la materna e la scuola elementare, ma non solo, preoccupati del traffico presente negli orari di entrata ed uscita delle scuole. Tutti gli appelli, indistintamente, erano caduti nel vuoto. A giugno, il Gruppo Impronte , attraverso l’organizzazione di una serata sul tema, alla presenza di residenti, genitori, e assessori competenti, si fa carico del problema della mobilità di Pressano, con un percorso che ha permesso un confronto vero con l’assessore Lorenzoni ed un coinvolgimento della popolazione che si è sentita protagonista, per una volta, di una decisione condivisa e non calata dall’alto a progetto finito. Nel corso delle tre serate che si sono succedute sono state esposte criticità, avanzate possibili soluzioni, sollecitate urgenze e priorità dei pedoni rispetto alle macchine. Un grazie quindi in primo luogo ad Impronte ed ai suoi componenti che hanno speso energie e tempo per un progetto, nel quale i presenti alle serate hanno collaborato, partecipato e creduto, ed un grazie all’assessore Lorenzoni che accogliendo le proposte permetterà il concretizzarsi a Pressano di una vivibilità a misura di pedone. Ciro Giampiero Mercurio Centrodestra unito con Carli arebbe troppo bello se partiti e S partitini del centrodestra si confrontassero per fare fronte comune contro Dellai, sarebbe anacronistico per il Trentino. È anche normale che si sia un po’ gelosi del bel Marcello Carli, il quale i successi non li ha cer-